Piante grasse Hanno lunghissime fioriture ma sono i tanti tipi di foglia carnosa a rendere le piante del genere Echeveria così amate dai collezionisti Succulenti Studio Editoriale Brillante X9 “rosette” 76 il mio giardino Echeveria L e foglie carnose disposte a rosetta, i lunghi steli, primaverili o estivi, che crescono al centro e sui quali sbocciano numerosi piccoli fiori campanulati (nella foto a sinistra quelli di Echeveria rundelli). Sono queste le caratteristiche condivise da tutte le specie e le varietà di Echeveria, un genere di piante succulente della famiglia delle Crassulacee che è originario del Messico ma che appassiona i suoi tanti collezionisti in tutto il mondo. L’aspetto forse più sorprendente di queste piante è, infatti, l’eterogeneità di forme, colori e consistenza delle foglie delle sue oltre 150 specie conosciute. Le foglie possono essere ovali o triangolari, con margine normale, peloso o sfrangiato. I colori variano dal verde intenso al grigio-azzurro ma anche rosa, marrone e viola! Come coltivarle Oltre a essere belle, le Echeverie sono piuttosto facili da coltivare. Intanto perché sopportano abbastanza bene anche le temperature vicine allo zero, purché rimangano all’asciutto. In secondo luogo perché crescono bene su molti tipi diversi di terreno: se intendiamo coltivarle, scegliamo comunque un terriccio sciolto, ben drenato e ricco di materia organica, di quelli abitualmente utilizzati per le cactacee. Tutte le Echeverie hanno bisogno di molta luce ma attenzione a metterle in pieno sole troppo rapidamente ai primi tepori primaverili, subito dopo il periodo di riposo. Occorre, infatti, esporle in Otto varietà per soddisfare tutti i gusti ➊ Echeveria setosa - Ha foglie ricoperte da una lanugine bianca e fiorisce in estate. ➋ Echeveria agavoides - Resistente a siccità e gelo, ha foglie appuntite con bordo rosso. ➌ Echeveria metallica - Fa rosette di foglie grigio-viola coperte da una sostanza cerosa. ➍ Echeveria derenbergii - Ha foglie glauche e fiori arancioni riuniti in racemi. ➍ ➎ Echeveria rundelli - Forma fitte rosette composte da foglie verde-grigiastro. ➏ Echeveria clara - Succulenta perfetta per giardini rocciosi. Ama le posizioni soleggiate. ➐ Echeveria nigra - Fa rosette marrone scuro con il centro verde. Ha fiori primaverili. ➑ Echeveria shaviana - Ha foglie con un elegante bordo crestato e “beve” poco. ➎ “Le specie e le varietà di Echeverie conosciute oggi sono oltre centocinquanta” modo graduale per evitare le “scottature”. Le cure per coltivarle sono molto ridotte: è sufficiente concimarle due o tre volte all’anno con prodotti a basso titolo di azoto. In estate occorre annaffiare con una certa regolarità ma solo se il terreno è asciutto, mentre nei mesi freddi l’acqua va somministrata solo periodicamente, possibilmente nelle giornate più miti. Inoltre, poiché di solito le foglie più esterne tendono a seccarsi, saltuariamente è richiesto qualche piccolo intervento di manutenzione. Ogni tanto bisogna controllare anche che le nostre Echeverie non siano state attaccate dalla cocciniglia, il “nemico” più frequente di queste piante. Se vogliamo moltiplicarle, infine, possiamo farlo per seme ma è efficace anche la tecnica per foglia (talea) o per germogli laterali: si taglia un nuovo getto dalla pianta madre e si lascia asciugare, quindi si mette nella sabbia dove, nel giro di un paio di settimane, emetterà le nuove radici. ➊ ➏ ➋ ➐ ➌ ➑ il mio giardino 77