Architettura di riferimento delle soluzioni Intel® Distribuzioni di Microsoft Exchange* semplificate grazie alle soluzioni iperconvergenti Maxta Estratto Il presente white paper illustra come distribuire la soluzione Microsoft Exchange in modo facile e a costo contenuto in un'organizzazione IT di fascia media. Destinatari Famiglia di processori Intel® Xeon® E5-2600 v3 Questa architettura di riferimento della soluzione è rivolta ai responsabili delle decisioni IT intenti a distribuire una soluzione Microsoft Exchange in modo facile e a costo contenuto attraverso l'implementazione di una soluzione di storage iperconvergente che offra prestazioni migliorate a livello di applicazioni mediante l'esecuzione di MxSP (Maxta Storage Platform) su una piattaforma con processore Intel® Xeon® E5-2600 v3 con SSD Intel® Data Center PCIe (NVMe) e scheda di rete convergente Ethernet Intel®. Sintesi Una delle sfide principali nella progettazione di grandi ambienti Microsoft Exchange consiste nel prendere le decisioni giuste in materia hardware, al fine di ottimizzare il valore rispetto alla durata prevista della soluzione semplificando al contempo la gestione dello storage e con la garanzia di scalabilità qualora necessaria. Questa soluzione utilizza un'architettura iperconvergente sulla piattaforma Intel Xeon E5-2600 v3 con SSD Intel Data Center P3700, un SSD PCIe (NVMe) dalle eccellenti prestazioni e bassa latenza, come richiesto dai requisiti di Exchange. La soluzione utilizza inoltre una scheda di rete convergente 10 Gigabit Ethernet Intel, che offre migliori prestazioni di rete e richiede minori consumi energetici. L'implementazione esclusivamente software di MxSP è strutturata per supportare qualsiasi hypervisor, server IA-based e dispositivo di storage. Gennaio 2015 Architettura di riferimento delle soluzioni Intel®: soluzioni iperconvergenti Maxta Indice Introduzione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 Maxta Storage Platform. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 I componenti Intel dell’architettura di riferimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Architettura di riferimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5 Analisi delle prestazioni . .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5 Conclusioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6 2 Architettura di riferimento delle soluzioni Intel®: soluzioni iperconvergenti Maxta Introduzione Le piattaforme di storage iperconvergenti stanno soppiantando le architetture di storage tradizionali (SAN e NAS) nel mercato dello storage aziendale. Le aziende, dalle PMI alle organizzazioni di grandi dimensioni, sempre più frequentemente distribuiscono modelli iperconvergenti e scalabili orizzontalmente nei data center di prossima generazione. Gli elementi hardware di base sono i server con montaggio su rack standard di settore con alloggiamenti interni per i dischi, in cui inserire unità disco e SSD collegati direttamente. Il software Maxta Storage Platform viene eseguito parallelamente alle applicazioni in ciascun nodo del server, estrapolando e aggregando il pool di storage in tutto il cluster di server. Grazie a questo approccio, è possibile eliminare unità di storage SAN/NAS separate, riducendo così notevolmente i costi di distribuzione e gestendo lo storage in modo più semplice. L'architettura distribuita consente di scalare le prestazioni di computing e la capacità di storage su richiesta. In numerosi ambiti di applicazione, questo approccio è in grado di offrire migliori prestazioni, scalabilità e disponibilità rispetto alle soluzioni SAN o NAS tradizionali. Maxta Storage Platform Maxta Storage Platform (MxSP) è una piattaforma di storage indipendente dall'hypervisor e dall'elevata capacità di recupero per i data center virtuali. Si integra interamente con la virtualizzazione server a tutti i livelli, dall'interfaccia utente alla gestione dati, supportando al tempo stesso tutte le possibili distribuzioni di data center virtuali, inclusi cloud privati, pubblici e ibridi. Grazie alla soluzione basata esclusivamente su software, MxSP trasforma un server standard in una soluzione di computing e storage convergente, sfruttando le unità flash e disco sul lato server per ottimizzare prestazioni e capacità. L'architettura distribuita di MxSP permette la condivisione dello storage e offre servizi di dati di classe enterprise, come istantanee, duplicazioni, thin provisioning, compressione, deduplicazione e replicazione, nonché una scalabilità orizzontale completa senza deterioramento delle prestazioni. Ne conseguono una distribuzione notevolmente semplificata e importanti risparmi sui costi. L'architettura innovativa, peer-to-peer di Maxta aggrega le risorse di storage da più server, incorporando uno spazio dei nomi globale e creando al tempo stesso un pool di storage condiviso. Su ciascuno dei server che fanno parte del cluster di virtualizzazione è installata un'istanza del software MxSP. Le risorse di storage sono una combinazione di unità disco magnetiche e unità SSD (Solid State Drive) per la memorizzazione dei metadati nella cache e per la memorizzazione in lettura/scrittura. Al pool di storage aggregato hanno accesso tutti i server sui quali è in esecuzione il software MxSP. MxSP esegue una mappatura intelligente delle macchine virtuali alle risorse di storage, ottimizzando il layout dei dati per i carichi di lavoro virtuali. MxSP migliora notevolmente le prestazioni, senza dover scendere a compromessi tra prestazioni e costi. Maxta Storage Platform è concepito per sfruttare le innovazioni e i miglioramenti apportati alla tecnologia dei processori Intel® (maggiore velocità e più core), della memoria (DDR4) e degli SSD (NVMe). 3 Architettura di riferimento delle soluzioni Intel®: soluzioni iperconvergenti Maxta I componenti Intel dell'architettura di riferimento Sistema basato sulla scheda madre Intel® S2600WT La famiglia di schede madri Intel® S2600WT per server è progettata per supportare le prestazioni e le caratteristiche dei processori Intel® Xeon® E5-2600 v3 dual-core, della tecnologia Intel® TXT, dei coprocessori Intel® Xeon Phi™ e delle unità SSD Intel®. I sistemi comprendono modelli su rack preconfigurati a 1U e 2U o chassis e schede separati, per una maggiore flessibilità. Per ulteriori dettagli, fare riferimento a http://ark.intel.com/it/products/82156/Intel-Server-BoardS2600WTT?q=2600WTT. controller Intel® Ethernet X540, utilizzato da molti OEM come soluzione a singolo chip per LAN on Motherboard (LOM) per offrire connettività 10 Gigabit Ethernet (10 GbE) nelle più recenti piattaforme server. Per ulteriori dettagli, fare riferimento a http://www.intel.com/content/www/it/it/ network-adapters/10-gigabit-network-adapters/ethernetx540-datasheet.html. Unità SSD Intel P3700 Data Center Famiglia di processori Intel® Xeon® E5-2600 v3 La nuova famiglia di processori Intel® Xeon® E5-2600 v3 soddisfa i crescenti requisiti imposti all'infrastruttura IT, supportando la crescita del business e favorendo l'implementazione più veloce di nuovi servizi e di nuove applicazioni da distribuire nelle aziende e negli ambienti di computing tecnico, comunicazioni, storage e cloud. Con questa nuova generazione di processori è possibile realizzare data center potenti e flessibili, con il supporto dell'infrastruttura definita tramite software (SDI, SoftwareDefined Infrastructure) per rispondere all'imminente esigenza di una maggiore flessibilità con livelli superiori di automazione e orchestrazione. La famiglia di processori Intel Xeon E5-2600 v3 offre inoltre vantaggi significativi in termini di prestazioni, efficienza energetica, virtualizzazione e sicurezza. Abbinando questi vantaggi a costi complessivi di gestione ridotti e all'apprezzata qualità dei prodotti Intel, la famiglia di processori Intel Xeon E5-2600 v3 rappresenta una soluzione interessante per qualsiasi organizzazione. Per ulteriori dettagli, fare riferimento a http://www.intel.com/ content/www/it/it/processors/xeon/xeon-processor-e5-family. html?wapkw=Xeon%20E5&wapkwg=featured La famiglia di SSD Intel DC per PCIe indirizza in modo rapido e stabile i flussi di dati direttamente nei processori Intel® Xeon®, aumentando l'efficienza dei trasferimenti di dati tra server. Inoltre, il nuovo standard per le interfacce di storage NVMe (Non-Volatile Memory Express) è concepito appositamente per le tecnologie di memoria non volatile odierne e future. Supera le limitazioni delle prestazioni degli SSD SAS/SATA, ottimizzando l'hardware e il software in modo da sfruttare la tecnologia SSD. I processori Intel® Xeon ® sono in grado di trasferire i dati in modo efficiente in meno cicli di clock con lo stack software ottimizzato per NVMe rispetto allo stack AHCI (Advanced Host Controller Interface), riducendo così latenza e tempo di strumentazione. I collegamenti diretti alla CPU eliminano inoltre le schede host-bus e riducono ulteriormente latenza e costi di investimento iniziale. Combinando tecniche di gestione della NAND degli SSD e miglioramenti del silicio NAND, la tecnologia HET (High Endurance Technology) consente alle unità DC P3700 di raggiungere 10 scritture sull'unità al giorno in un ciclo di vita di 5 anni. Per ulteriori dettagli, fare riferimento a http://www.intel.com/content/ www/it/it/solid-state-drives/data-center-family.html. Driver NVMe sviluppato da Intel per ESXi 5.5 Scheda di rete CNA (Converged Network Adapter) Intel® Ethernet X540 La nuova scheda di rete Converged Network Adapter Intel® Ethernet X540 consente a Intel di agire da leader nella promozione della diffusione di 10 Gigabit Ethernet nel più ampio mercato dei server. Questa scheda contiene il 4 In questa architettura di riferimento è stato utilizzato il driver NVMe sviluppato da Intel, compatibile con ESXi 5.5. Intel sta lavorando attivamente per certificare gli SSD Intel® PCIe e il driver Intel® NVMe con ESXi 5.5 e versioni future. Una volta completata la procedura di certificazione, l'SSD Intel DC serie P3700 e altri saranno riportati nella Guida alla compatibilità di VMware e il driver NVMe sarà pubblicamente disponibile. Architettura di riferimento delle soluzioni Intel®: soluzioni iperconvergenti Maxta Architettura di riferimento L'architettura di riferimento evidenzia in che modo Maxta Storage Platform sia in grado di sfruttare le prestazioni migliorate delle piattaforme Intel. Le prestazioni sono state misurate in base alla simulazione del carico di lavoro di Microsoft Exchange sfruttando l'utilità standard di settore JetStress*. Configurazione di sistema Configurazione hardware CPU Processore Intel® Xeon® E5-2697 v3 (35M, 2,6 GHz, 9,60 GT/s Intel® QPI, SR1XF) Memoria per nodo DDR4 64 GB SSD per nodo 2 unità SSD Intel® Data Center PCIe (NVMe) P3700 • Utilizzati per la memorizzazione dei metadati nella cache e in lettura/retroscrittura • 400 GB (10% della capacità del disco rigido) • SSD utilizzato per la memorizzazione nella cache dei metadati, per la memorizzazione in lettura e in retroscrittura Analisi delle prestazioni Jetstress simula il database di Exchange e registra il carico input/output (I/O) del disco. I test delle prestazioni di Jetstress eseguiti per un periodo di 24 ore hanno dimostrato che la piattaforma di riferimento ha supportato 3642 transazioni I/O di Microsoft Exchange al secondo. Il numero di transazioni I/O di Exchange determina il numero totale di utenti (caselle di posta) che è possibile distribuire sul sistema. Le transazioni di Exchange sono calcolate in base al profilo utente che identifica il numero di e-mail inviate e ricevute in un determinato giorno. Ai fini del test si è presupposto che gli utenti inviino e ricevano circa 200 messaggi al giorno. Ulteriori parametri di cui si è tenuto conto nella determinazione delle transazioni sono stati: attività in background, come i processi di backup; indicizzazione del database, ecc. L'uso di SSD Intel PCIe ha inoltre ridotto la latenza dell'applicazione rispetto agli SSD SATA del sistema di generazione precedente. La figura 1 mostra il numero di transazioni di Exchange e il numero corrispondente di utenti distribuibili sul sistema. Sull'asse X è indicato il numero di thread utilizzati per generare il carico di lavoro. Per questo esempio sono stati utilizzati 64 thread, che hanno creato un carico di lavoro pari a 3642 transazioni. Sull'asse Y è indicato il numero di transazioni ottenute. Nuova generazione Dischi rigidi per nodo 4 HDD da 1 TB a 7,2 RPM Configurazione di rete Controller integrato Intel® Ethernet X540 dual port (Twinville) Configurazione software VMware vSphere ESXi 5.5 U2 Driver NVMe Driver sviluppato da Intel Maxta Storage Platform 2.4.1 Figura 1: numero di transazioni di Exchange e numero di caselle di posta di Exchange 5 Architettura di riferimento delle soluzioni Intel®: soluzioni iperconvergenti Maxta La figura 2 mostra la latenza delle transazioni di Exchange. La latenza è un fattore importante per la misurazione delle prestazioni: indica il tempo necessario affinché venga elaborata una transazione. Maggiore è la latenza, maggiore è il tempo che occorre per l'elaborazione della transazione. In altre parole, la latenza determina l'esperienza dell'utente finale. Sull'asse X è indicato il numero di thread utilizzati per generare il carico di lavoro. Per questo esempio sono stati utilizzati 64 thread che hanno creato il carico di lavoro. Sull'asse Y è indicata la latenza media ottenuta per le transazioni di Exchange. Combinando i due grafici, gli amministratori possono stabilire il numero di utenti di Exchange da distribuire con una data latenza. Ad esempio, con 24 thread per database, la latenza media è di circa 5 ms in scrittura e 10 ms in lettura. A questo livello di latenza, gli amministratori possono distribuire sul sistema circa 10.000 utenti. Figura 2: latenza delle transazioni di Exchange Configurazione del sistema: 64 GB di RAM, 4 HDD SATA da 1 TB a 7,2 RPM, 1 SSD da 1,6 TB e 1 da 400 GB Unità SSD Intel P3700 PCIe Conclusioni Questa architettura di riferimento rappresenta una soluzione definita tramite software e iperconvergente per i data center virtuali attraverso un insieme di componenti hardware e software predeterminati e dalle prestazioni verificate per le applicazioni virtualizzate. L'architettura di riferimento consente ai clienti di scegliere l'hardware in modo intelligente durante la distribuzione di Microsoft Exchange. Maxta Storage Platform affronta i problemi di gestione dello storage, consente di scalare computing e storage su richiesta e combina al suo interno le migliori tecnologie di computing, storage e networking. È una soluzione semplice e a costo contenuto per la distribuzione di Microsoft Exchange senza compromessi in termini di caratteristiche o prestazioni. 6 Architettura di riferimento delle soluzioni Intel®: soluzioni iperconvergenti Maxta Disclaimer Δ I numeri dei processori Intel non corrispondono a una misurazione delle prestazioni, ma sono stati concepiti per differenziare le caratteristiche all'interno di ogni famiglia di processori, e non tra le varie famiglie di processori. Per informazioni dettagliate, visitare il sito Web www.intel.com/ products/processor_number. LE INFORMAZIONI CONTENUTE IN QUESTO DOCUMENTO SONO FORNITE IN ABBINAMENTO AI PRODOTTI INTEL® . QUESTO DOCUMENTO NON CONCEDE ALCUNA LICENZA, IMPLICITA O ESPLICITA, MEDIANTE PRECLUSIONE O ALTRO, PER QUANTO RIGUARDA I DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE. AD ECCEZIONE DI QUANTO STABILITO DAI TERMINI E DALLE CONDIZIONI DI VENDITA INTEL PER I PRODOTTI IN QUESTIONE, INTEL NON SI ASSUME ALCUNA RESPONSABILITÀ E DISCONOSCE QUALSIASI GARANZIA ESPRESSA O IMPLICITA RELATIVA ALLA VENDITA E/O ALL'UTILIZZO DI PRODOTTI INTEL, INCLUSA LA RESPONSABILITÀ O L'IDONEITÀ AD UNO SCOPO PARTICOLARE, LA COMMERCIABILITÀ O LA VIOLAZIONE DI BREVETTI, COPYRIGHT O ALTRI DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE. SE NON DIVERSAMENTE CONCORDATO PER ISCRITTO, I PRODOTTI INTEL NON SONO PROGETTATI NÉ DESTINATI AD APPLICAZIONI IN CUI IL GUASTO DEL PRODOTTO INTEL POTREBBE CREARE UNA SITUAZIONE CON POSSIBILI LESIONI PERSONALI O DECESSO. 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Qualunque cambiamento in ciascuno di questi fattori può comportare variazioni nei risultati. Per una valutazione completa di un prodotto prima dell'acquisto, è opportuno consultare altre informazioni e altri test delle prestazioni, tra cui le prestazioni del prodotto se utilizzato con altri prodotti. I numeri dei processori Intel non corrispondono a una misurazione delle prestazioni, ma sono stati concepiti per differenziare le caratteristiche all'interno di ogni famiglia di processori, e non tra le varie famiglie di processori. Per informazioni, visitare il sito Web all'indirizzo: http://www.intel.it/ content/www/it/it/processors/processor-numbers.html