43-06 - Ministero della Salute

DIPARTIMENTO DELLA COMUNICAZIONE E PREVENZIONE
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA
UFFICIO V - MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
Prot. DGPREV.V/12335/P/I.4.c.a.9
Roma, 19 maggio 2006
TELEFAX
A
\
UFFICI DI SANITA' MARITTIMA E AEREA
LORO SEDI
MINISTERO ATTIVITA' PRODUTTIVE
00184 ROMA
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
LORO SEDI
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
LORO SEDI
MINISTERO DELLA SALUTE
DIREZIONE GENERALE PER I RAPPORTI CON
L’UNIONE EUROPEA E PER I RAPPORTI
INTERNAZIONALI
UFFICIO VI
C/0 MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
00184 ROMA
MINISTERO DELLA SALUTE
DIREZIONE
GENERALE
VETERINARIA E ALIMENTI
00144 ROMA
MINISTERO AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
00184 ROMA
SANITA’
MINISTERO DIFESA
DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE
00184 ROMA
MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
00161 ROMA
MINISTERO INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE SANITA'
00184 ROMA
DIREZIONE GENERALE TURISMO
00184 ROMA
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
00161 ROMA
E P.C. UFFICIO III
SEDE
OGGETTO: INFLUENZA AVIARIA – AGGIORNAMENTO SITUAZIONE MONDIALE
INDONESIA
IL MINISTERO DELLA SALUTE IN INDONESIA HA CONFERMATO OTTO ULTERIORI CASI
(COMPRESI SETTE DECESSI) DI INFEZIONE UMANA DA VIRUS INFLUENZALE A-H5N1.
UN CASO RIGUARDA UNA DONNA DI 38 ANNI, RESIDENTE NELLA CITTÀ DI SURABAYA, EST
JAVA. LA DONNA HA SVILUPPATO LA SINTOMAOLOGIA IL 2 MAGGIO, È STATA
RICOVERATA IL 7 MAGGIO ED È DECEDUTA IL 12 MAGGIO U.S.. QUESTO È IL PRIMO CASO
REGISTRATO IN QUESTA ZONA.
SEI CASI (MEMBRI DELLA STESSA FAMIGLIA) SONO STATI REGISTRATI NEL VILLAGGIO DI
KUBU SEMBELANG, DISTRETTO DI KARO, NORD SUMATRA.
UN ALTRO MEMBRO DI QUESTA FAMIGLIA, UNA DONNA DI 37 ANNI, CHE AVEVA
SVILUPPATO IL 27 APRILE U.S. UNA SINTOMATOLOGIA CARATTERIZZATA DA
INTERESSAMENTO RESPIRATORIO, È DECEDUTA IL 4 MAGGIO. DAL MOMENTO CHE
NESSUN CAMPIONE BIOLOGICO DELLA DONNA È STATO SOTTOPOSTO AD INDAGINI
VIROLOGICHE, NON È POSSIBILE DETERMINARE LA CAUSA DEL DECESSO: TUTTAVIA LE
AUTORITÀ SANITARIE RITENGONO CHE QUESTO SIA IL PRIMO CASO DI QUESTO CLUSTER
FAMILIARE.
I SEI CASI CONFERMATI INCLUDONO:
- UN RAGAZZO DI 15 E UNO DI 17 ANNI, (ENTRAMBI FIGLI DELLA DONNA), DECEDUTI
RISPETTIVAMENTE IL 9 E IL 12 MAGGIO U.S.;
- UNA RAGAZZA DI 28 ANNI, (SORELLA DELLA DONNA), DECEDUTA IL 10 MAGGIO;
- UNA BIMBA DI 18 MESI, (NIPOTE DELLA DONNA), DECEDUTA IL 14 MAGGIO;
- UN BIMBO DI 10 ANNI, (NIPOTE DELLA DONNA), DECEDUTO IL 13 MAGGIO;
- UN RAGAZZO DI 25 ANNI, (FRATELLO DELLA DONNA), AL MOMENTO RICOVERATO.
LE INDAGINI VIROLOGICHE CONDOTTE SUI CAMPIONI PRELEVATI DA UN ULTERIORE
CASO SOSPETTO CHE ERA STATO RICOVERATO NEI GIORNI SCORSI, HANNO DATO ESITO
NEGATIVO.
QUESTO È IL PIÙ GROSSO FOCOLAIO DI CASI UMANI RIPORTATO FINO AD OGGI.
LE AUTORITÀ SANITARIE INDONESIANE E GLI ESPERTI DELL’OMS HANNO AVVIATO
ATTENTE INDAGINI VIROLOGICHE. ANCHE SE AL MOMENTO NON È CHIARA LA FONTE
DELL’ESPOSIZIONE, È PROBABILE CHE LA FONTE DEL CONTAGIO DEL CASO INIZIALE
POSSA ESSERE L’ESPOSIZIONE A POLLAME INFETTO O CONTAMINAZIONE AMBIENTALE
DA FECI DI POLLAME INFETTO.
PER QUANTO RIGUARDA IL CLUSTER FAMILIARE, TUTTI I SEI SOGGETTI VIVEVANO IN
CASE CONFINATI E HANNO PRANZATO INSIEME IL 29 APRILE.
I SOGGETTI PROTEBBERO ESSERE STATI INFETTATI DA UNA FONTE COMUNE NON
ANCORA IDENTIFICATA.
AL MOMENTO, LA POSSIBILITÀ DI CONTAGIO INTERUMANO NON È PRESA IN
CONSIDERAZIONE DAGLI ESPERTI.
NESSUN CASO SOSPETTO È STATO IDENTIFICATO TRA I CONTATTI STRETTI DEI SEI CASI O
TRA GLI OPERATORI SANITARI DELL’OSPEDALE DOVE SONO STATI RICOVERATI.
L’OTTAVO CASO, NON CORRELATO CON I PRECEDENTI, RIGUARDA UN RAGAZZO DI 12
ANNI, RESIDENTE A BEKASI, EST JAVA: IL RAGAZZO È STATO RICOVERATO IL 7 MAGGIO
ED È DECEDUTO IL 13 MAGGIO U.S..
AD OGGI LE AUTORITÀ SANITARIE INDONESIANE HANNO RIPORTATO 41 CASI (COMPRESI
32 DECESSI) DI INFEZIONE UMANA DA VIRUS INFLUENZALE A-H5N1.
EGITTO
IL MINISTRO DELLA SALUTE EGIZIANO HA CONFERMATO UN ULTERIORE CASO DI
INFEZIONE UMANA DA VIRUS INFLUENZALE A-H5N1.
IL CASO RIGUARDA UNA DONNA DI 75 ANNI, RESIDENTE NEL GOVERNATORATO DI MINYA
CHE HA SVILUPPATO LA SINTOMATOLOGIA L’11 MAGGIO ED È DECEDUTA IL 18 MAGGIO
U.S..
ANCHE IN QUESTO CASO LE AUTORITÀ SANITARIE EGIZIANE RITENGONO CHE LA FONTE
DEL CONTAGIO SIA RAPPRESENTATA DA VOLATILI INFETTI.
AD OGGI LE AUTORITÀ SANITARIE EGIZIANE HANNO IDENTIFICATO 14 CASI UMANI
(COMPRESI 6 DECESSI) DI INFEZIONE DA VIRUS INFLUENZALE A-H5N1.
SI RIPORTA DI SEGUITO LA TABELLA RIASSUNTIVA CON IL NUMERO DEI CASI UMANI
CONFERMATI DI INFEZIONE DA VIRUS A-H5N1, AGGIORNATA AL 19 MAGGIO 2006.
Paese
2003
casi
2004
decessi
casi
2005
decessi
casi
2006
decessi
Totale
casi decessi casi Decessi
Azerbaijan
0
0
0
0
0
0
8
5
8
5
Cambogia
0
0
0
0
4
4
2
2
6
6
Cina
0
0
0
0
8
5
10
7
18
12
Djibouti
0
0
0
0
0
0
1
0
1
0
Egitto
0
0
0
0
0
0
14
6
14
6
Indonesia
0
0
0
0
17
11
24
21
41
32
Iraq
0
0
0
0
0
0
2
2
2
2
Thailandia
0
0
17
12
5
2
0
0
22
14
Turchia
0
0
0
0
0
0
12
4
12
4
Vietnam
3
3
29
20
61
19
0
0
93
42
Totale
3
3
46
32
95
41
73
47
217 123
L’OMS riporta solo i casi che hanno ricevuto conferma presso i propri laboratorio di
riferimento.
OC
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V