1 Egart è stato ideato come corso di laurea magistrale interfacoltà, nato dalla collaborazione tra le Facoltà di Economia e di Lettere di Ca’ Foscari Il corso di laurea magistrale offre una combinazione originale di competenze umanistiche e gestionali in una prospettiva di reciproca “contaminazione” Egart fa parte ora della Scuola interdipartimentale di Conservazione e produzione dei beni culturali 2 1 La “dimensione culturale” ha assunto oggi un ruolo di rilevanza fondamentale per chi studia i processi di produzione di valore È aumentato il peso economico delle produzioni culturali e delle attività creative e questo sta incidendo in misura sempre più rilevante su processi decisivi per la crescita economica L’interesse per la dimensione culturale riguarda la produzione culturale in senso stretto i processi ad alta intensità creativa, come innovazione, design, comunicazione 3 Si accede a EGART dopo aver conseguito una laurea triennale in materie economiche o umanistiche Chi ha ottenuto un punteggio di laurea triennale di almeno 95/110 accede liberamente alla nostra magistrale Per chi è rimasto sotto la soglia del 95 è previsto un colloquio di ammissione volto a verificare attitudini e motivazioni del candidato Nell’anno in corso le prove di ammissione saranno tenute il 4 Luglio e il 4 Novembre 4 2 Data la provenienza da lauree triennali diverse, viene data per acquisita un'adeguata conoscenza di: Istituzioni di economia aziendale Economia politica Elementi di matematica generale Economia e gestione delle imprese Estetica Storia delle arti visive (arte moderna e contemporanea) e architettura Storia del teatro Storia della musica Storia del cinema 5 L’orientamento di fondo che ci ha guidato nella progettazione della magistrale si fonda su due criteri complementari responsabilizzazione degli studenti sulle scelte formative che li riguardano possibilità di costruirsi un percorso formativo altamente personalizzato 6 3 Crediamo che il confronto diretto con i soggetti privati e pubblici che operano nel settore sia vitale per la crescita professionale e culturale degli studenti abbiamo stretto finora oltre 200 convenzioni con enti esterni per offrire a oltre 90 studenti l’anno periodi di tirocinio coerenti con lo sviluppo, anche personalizzato, del curriculum formativo di ciascuno 7 1° e 2° anno - iscritti 2010 REGIONE N° ABRUZZO 3 CAMPANIA 2 EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO LOMBARDIA Fuori Regione 87 1° e 2° anno - iscritti 2010 6 42% 21 4 PIEMONTE 2 PUGLIA 4 SARDEGNA 2 SICILIA 5 TOSCANA 7 VENETO 121 8 16 MARCHE TRENTINO ALTO ADIGE Veneto 58% fuori regione Veneto 7 121 8 4 Immatricolati 2010 REGIONE N° ABRUZZO 1 CAMPANIA 2 EMILIA ROMAGNA LOMBARDIA Fuori Regione 52 12 Immatricolati 2010 3 47% 11 MARCHE 2 PIEMONTE 2 PUGLIA 2 SICILIA 3 TOSCANA 6 TRENTINO ALTO ADIGE 5 VENETO 59 3 FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO Veneto 53% fuori regione Veneto 59 9 Esami caratterizzanti Economia dell’arte e della cultura avanzato e fiscalità dei mercati culturali Project management degli eventi culturali Governo delle organizzazioni culturali CFU 12 6 12 Metodi quantitativi per l’economia dell’arte 6 Diritto europeo e internazionale dei beni culturali 6 Tecniche di restauro dei beni culturali 6 10 5 2 esami a scelta (24 CFU) tra CFU Storia e critica dell’arte moderna 12 Storia dell’arte moderna dell’Europa Orientale 12 Arte contemporanea 12 Teoria e tecnica della produzione teatrale oppure Teatro e Industria dello spettacolo 12 Industria dello spettacolo e musica oppure Teatro e Industria dello spettacolo 12 Produzione e analisi multimediale oppure Cinema e fotografia 12 Produzione, ricezione e consumo della musica oppure Industria dello spettacolo e musica 12 11 3 esami a scelta (18 CFU) tra CFU Estetica delle arti oppure Ricezione artistica e comunicazione (obbligatorio uno dei due) 6 Sistemi informativi per la gestione delle arti 6 Architettura degli interni e allestimento 6 Etnomusicologia 6 Storia dell’arte cinese 6 Storia del cinema cinese 6 Storia del cinema giapponese 6 Antropologia dell’arte 6 Aste e investimenti nel mercato dell’arte 6 Sono inoltre previsti 12 crediti a scelta libera, in funzione di specifici interessi dello studente; Aala prova finale sono riservati 17 crediti e infine un credito è relativo alle conoscenze utili per il mondo del lavoro 12 6 comprendere i processi di produzione culturale facendo comunicare mondi professionali lontani partecipare alla formulazione delle strategie dell’intera organizzazione e di specifici eventi attivare processi di marketing, fund raising, programmazione e controllo… contribuire alla comunicazione sociale dell’ente valutare le conseguenze giuridiche delle decisioni e dei comportamenti aziendali Integriamo l’apprendimento di conoscenze professionali con lo sviluppo del capitale organizzativo, relazionale e umano 13 Dalla magistrale esce una figura in grado di organizzare e gestire produzioni ed eventi culturali con conoscenze storico artistiche tali da permettere un significativo apporto già in fase di progettazione È possibile operare in area pubblica, musei civici, teatri comunali, servizi culturali e del tempo libero presso regioni, province e comuni imprese di produzione televisiva, cinematografica, multimediale, in case d’aste, gallerie d’arte,… fondazioni, organizzazioni non profit e Terzo Settore 14 7