LA LETTERA IL PLAUSO DELLA FONDAZIONE ARCHEOLOGICA CANOSINA Canosa, la battaglia riscoperta da Russo di PAOLO PINNEW a «rivincita» da parte di romani su Annibale, dopo la sconfitta di Canne non fu a Zama ma a Canosa, nel209 a.C.: è quanto ha sostenuto il giornalista ed editore Renato Russo in un articolo pubblicato lo scorso 15 gennaio su "La Gazzetta del Mezzogiorno", tesi particolarmente ed ufficialmente apprezzata dalla «Fondazione archeologica canosina». «Tra la sconfitta di Canne (216 a.C.) e la vittoria di Zama (202 a.C.), il territorio di Canosa nel209 a.C. fu teatro di un sanguinoso scontro fra le legioni di Claudio fv'Iarcello, uno dei più prestigipsi e valorosi generali romani, e l'esercito di Annibale -aveva scritto Russo- Dalla battaglia di Canne a quella di Canosa passaro: no sette anni durante i quali Annibale cercò in ogni modo di soggiogare il territorio dell'Italia meridionale attraverso la conquista delle principali città del Sud. Raggiunse il suo scopo con Capua in Campania, Arpie Ordona nella Daunia e con Taranto nel Salento. Non ci riuscirà invece con Canosa la città più rappresentativa della Japigia, che fronteggiò valorosamente ogni tentativo del Barcide d'impossessarsene». «Poiché però la presenza di Annibale in Italia era durata quindici anni (218-203 a.C.), nel cono di luce della grande storia lumeggiano due date, su tutte: la sconfitta di Canne e la vittoria di Zama, l'una in Apulia e l'altra in Tunisia, uno scontro decisivo per l'esito finale della seconda guerra punica: ecco perché quella di Canosa è una vittoria restata un po' in ombra, e tuttavia rappresenta pur sempre la prima grande rivincita di Roma su Cartagine». La ricostruzione di Russo è stata apprezzata dalla Fondazione Archeologica Canosina che, con una lettera, ha ringraziato «vivamente Renato Russo per aver dato un notevole risalto a un episodio storico della nostra Città e del territorio. Impegnata dal1993 nella salvaguardia dell'immagine storica di Canosa, oltre che per la valorizzazione turistica e culturale della Città, la Fondazione accoglie con caloroso piacere il contributo di Renato Russo e di tutti coloro che, per passione ed amore verso la Storia, generosamente raccontano aspetti e vicende del nostro passato ancora poco conosciuti>>. L 209A.C. Una ricostruzione grafica .della battaglia di Canosa