Biodiversità Guida pratica economie domestiche private Zone aride ricche di vita con sabbia, ghiaia e pietrisco Le superfici ruderali sono biotopi importanti per molti animali e piante, e promuovono la biodiversità. (© Grün Stadt Zürich, Fachstelle Naturschutz) Alcune specie di piante selvatiche indigene si accontentano di poco - si tratta delle cosiddette specie ruderali. Esse crescono splendidamente su sabbia, ghiaia e pietrisco. Creando delle zone aride, chiamate anche superfici ruderali, e quindi nuovi biotopi, si contribuisce alla conservazione e alla promozione della biodiversità. Molte specie di piante e d’insetti trovano così degli spazi - sia in mezzo alla città sia in campagna - che soddisfano le loro esigenze. Questi luoghi ci invitano a soffermarci e ad osservare da vicino le piccole meraviglie della natura. Gli spazi vitali seminaturali per le specie animali e vegetali indigene diventano sempre più rari, soprattutto nell’area urbana. I giardini prossimi alla natura aiutano a creare nuove e pregiate superfici ecologiche. Le superfici ruderali sono interessanti dal punto di vista ecologico e al contempo semplici da creare. Così rare specie di piante specializzate che in natura si trovano sulle scarpate di pietrisco e sui banchi di ghiaia, troveranno un biotopo sostitutivo creato dall’uomo. Le superfici aride con piante perenni selvatiche caratteristiche della regione richiedono poca cura e l’impegno per disporle è piccolo e poco costoso. Create il vostro giardino con fantasia, il risultato sarà un piccolo paradiso davanti alla porta di caso. 1 WWF Svizzera / Guida pratica economie domestiche private Biodiversità Osservare la natura seduti • l’assenzio, il radicchio, la viperina • il tanaceto, la tossilaggine comune, il meliloto, la camomilla per tintori • la malva selvatica, l’altea • l’enagra comune, il verbasco Le zone con sabbia e ghiaia - anche su piccole superfici danno una struttura al giardino. I sentieri, le panchine, i parchi giochi sono luoghi perfetti per rilassarsi e rigenerarsi, adatti ad adulti e a bambini. Le piante perenni selvatiche, le singole pietre naturali o i cumuli di sassi costituiscono degli importanti elementi strutturanti che rendono questo spazio ricreativo un paradiso naturale. Uno spazio vitale quasi nascosto Le superfici di sabbia e ghiaia non sono disabitate. Qui vivono piccoli esseri viventi come formiche e particolari specie di coleotteri. Durante il periodo vegetativo le piante, quando fioriscono, attraggono numerose specie di farfalle. I semi delle piante indigene costituiscono il nutrimento per degli uccelli, come il cardellino, o per degli insetti. Pianta perenne selvatica o erbaccia? Chi pianta un giardino in modo seminaturale ha bisogno di coraggio. Perché spesso i giardini prossimi alla natura sono ritenuti trascurati e le piante selvatiche vengono chiamate a torto erbacce. Chi però pianta e cura il suo giardino naturale in modo appropriato, vedrà crescere una flora molto variata e sgargiante, ed eviterà che delle singole specie denominate generalisti, come per esempio il dente di leone, si diffondano in modo incontrollato. Chi ha già potuto osservare, il meraviglioso spettacolo dei fiori gialli, profumati e luminosi dell’enagra che, al tramonto, si aprono in pochi secondi, non chiamerebbe mai questa pianta perenne un’erbaccia! Lucertole ed ermellino Le superfici sassose si riscaldano velocemente attirando gli animali eterotermi come le lucertole. I ricci o le farfalle si nascondono o passano l’inverno nelle fessure e fenditure dei cumuli di sassi o dei muri in pietra permeabili. Chi abita in una regione non densamente popolata è da considerarsi fortunato perché potrebbe capitargli di vedere un ermellino. Spettacoli della natura e qualità di vita Un paradiso per le specie ruderali Le specie ruderali sono piante che crescono bene sul suolo sassoso, sabbioso, povero di humus e che richiedono poca acqua. Molte di esse sono delle piante pioniere che si sono ambientate al terreno povero di sostanze nutritive e che non hanno bisogno di cura. Fanno parte di queste specie: Questi piccoli biotopi sono molto preziosi. Grazie ad essi miglioriamo la qualità dell’ambiente che ci circonda e abbiamo la possibilità di scoprire la natura da vicino. A differenza delle aiuole di fiori per lo più inanimate, i piccoli biotopi offrono dei veri e propri spettacoli della natura con protagonisti farfalle, uccelli e altri animali. Tutto ciò a beneficio della nostra qualità di vita. La vanessa del cardo trova le piante adatte di cui nutrirsi sulle superfici ruderali. (© Fotolia.com) La viperina è una delle molte piante ruderali variopinte. (© Markus Bürki, Universität Bern) 2 WWF Svizzera / Guida pratica economie domestiche private Biodiversità Dare forma con sabbia, ghiaia e pietrisco Come disporre un sito arido • Sostituire lo strato di humus con uno strato spesso 30 cm di ghiaia, sabbia o pietrisco. • A seconda del suolo è possibile togliere solo il terriccio e lasciare scoperto il terreno grezzo. • Se possibile non seminare le superfici o i cumuli di ghiaia: la qualità ecologica è più alta, se cresce poco. • Strutturare la superficie con qualche pezzo di pietra. • Piantare delle piante perenni tipiche della regione che crescono bene sul pietrisco, la ghiaia o la sabbia. • Le superfici di ghiaia sono completamente coperte di vegetazione solo dopo qualche anno. Consiglio: Creare un bagno di sabbia per gli uccelli. È molto semplice: basta riempire un incavo con della sabbia. Sotto la sabbia non dovrebbe trovarsi dell’humus, altrimenti essa si copre velocemente di vegetazione. Anche un vecchio recinto con sabbia per bambini trasformare può essere trasformato in un bagno di sabbia per uccelli. Lasciare l’ambiente prossimo alla natura • La condizione per un giardino naturale è: niente torba e niente coadiuvanti chimici. • Inoltre è richiesta pazienza, poiché le piante selvatiche si sviluppano più lentamente. Dove disporre le superfici ruderali? I luoghi ideali per le superfici di ghiaia sono i posti soleggiati. L’area su cui disporle può senz’altro essere di pochi metri quadrati. Le superfici di ghiaia sono delle zone resistenti e quindi anche adatte g per parchi giochi. Spesso esistono nel giardino già dei posti liberi dalla vegetazione - perché non lasciarli così come sono? Le superfici ghiaiose su cui si cammina raramente si coprono di vegetazione con il tempo. Materiale necessario • Ghiaia, sabbia, pietrisco o detriti da materiale di costruzione sono spesso già presenti in giardino. Se così non fosse si possono trovare presso i sili di ghiaia, le imprese di trasporto specializzate o i centri di riciclaggio. • Grandi pietre naturali o legno morto per completare la configurazione del giardino. • I semi della pian possono essere raccolti dalle piante perenni selvatiche che si trovano in natura. Ma attenzione: raccogliere indiscriminatamente delle specie rare danneggia le loro popolazioni. Un’altra possibilità è quella di rivolgersi a un’azienda orticola specializzata dove si troverà una ricca scelta di semenze o piante perenni. La zona arida − curata in modo corretto Nontiscordardimè di Rehsteiner: una pianta rara che approfitta delle superfici di ghiaia. (© Beatrice Rüegg) Un altro esempio di superficie ruderale colorata. (© Markus Bürki, Universität Bern) Le superfici ruderali sono molto facili da curare. Malgrado ciò è opportuno osservare alcune regole: • Rimuovere ogni tanto le piante che si stanno diffondendo troppo. • Togliere ogni 2 - 3 anni le piante legnose e quelle invasive come la verga d’oro del Canada e la buddleja. • Riportare parti della superficie ruderale al loro stato originale ogni 3 - 5 anni. Inoltre si può ammucchiare il materiale tagliato formando dei piccoli biotopi o utilizzarlo per il compostaggio. • Annaffiare le superfici solo in un caso estremo. 3 WWF Svizzera / Guida pratica economie domestiche private Consulenza Informazioni in rete Perché non chiedere alle associazioni per la protezione della natura locale di seguire la propria attività di valorizzazione - per esempio con una consulenza sul posto. O visitare dei giardini d’esposizione della regione. • www.bioterra.ch sotto Naturgarten nell’archivio „Naturwärts“ • www.naturschutz.landbw.de Materiali indigeni − la base di tutto Fogli informativi pratici per piccole strutture complementari • Utilizzare solo materiali provenienti dalla regione e non, per esempio, pietre naturali dal Brasile - anche se queste ormai costano perfino meno che quelle indigene. Acquistare il materiale dalla fonte più vicina. • Spesso è possibile trovare sabbia, ghiaia e pietrisco nelle vicinanze. Se così non fosse, presso un silo di ghiaia regionale si troverà tutto l’occorrente. • Assicurarsi che i detriti da materiale di costruzione non siano inquinati. Ciò è più probabile per il materiale proveniente da edifici vecchi costruiti prima degli anni 60 nel XX secolo. Non utilizzare nessun materiale che potrebbe essere contaminato con catrame o amianto. Questi fogli informativi di 2 pagine dell’Associazione svizzera per la protezione degli uccelli ASPU/BirdLife Svizzera contengono istruzioni per la costruzione di piccole strutture e importanti informazioni riguardo la cura, il materiale, gli attrezzi e le indicazioni bibliografiche. Download gratuito su www.birdlife.ch • il foglio informativo-piccole strutture 1, Mucchi di rami e ceppaie, 2006 (in tedesco) • il foglio informativo-piccole strutture 2, Cumuli di pietre, 2006 (in tedesco) • il foglio informativo-piccole strutture 7, Pozzanghere e pozze, 2006 (in tedesco) Dove acquistare le piante perenni Ulteriori consigli Ordinate la semenza indigena online su • www.wildstauden.ch • www.ufa-samen.ch • www.schweizerseeds.ch • www.bioterra.ch Quali sono le condizioni di vita ideali per gli animali? Per saperne di più: • www.bauen-tiere.ch • www.igelverein.ch • www.vogelwarte.ch Libri consigliati Per ulteriori informazioni telefona al nostro numero hotline! In questi libri (in tedesco) si trova tutto: dall’organizzazione fino alla realizzazione dei giardini seminaturali: • Richard, P. Lebendige Naturgärten – planen, gestalten, pflegen. AT Verlag. Aarau, 2002. • Winkler, A. und H.C. Salzmann. Das NaturgartenHandbuch für Praktiker. AT Verlag. Aarau, 1989. In Svizzera sono seriamente minacciate di estinzione 195 specie varietà genetica degli esseri viventi. La Svizzera si è impegnata a di animali, 192 vegetali e 123 specie di funghi e licheni. Negli ultimi livello internazionale a porre fine alla perdita di biodiversità. Senza decenni è sparito il 90% di importanti habitat, quali le zone umide e ulteriori sforzi in tal senso, mancheremo inevitabilmente questo i prati secchi. Il termine biodiversità comprende la ricchezza delle obiettivo. Aiutateci a preservare la varietà della natura e a migliorarla specie, la molteplicità degli habitat e dei rispettivi ecosistemi e la con iniziative concrete. WWF Svizzera Piazza Indipenza 6 6501 Bellinzona 4 Tel. 091 820 60 00 Fax 091 820 60 08 [email protected] wwf.ch © 1986 Panda symbol WWF – World Wide Fund For Nature – ® “WWF” and “for a living planet” are Registered Trademarks – Kom 462/09 © Kopfbilder Christoph Hügli/WWF Biodiversità