Il team scientifico Anno scolastico 2013-2014

Il Planetario de L’Unione Sarda si propone come struttura di riferimento per gli studenti sardi di ogni ordine e
grado, un laboratorio di astronomia e scienze attivo e partecipato dove osservare il cielo, mettersi alla prova
e imparare divertendosi.
L’attenzione al mondo della scuola e della formazione è tra le principali motivazioni del planetario. Sappiamo di
poter dare un validissimo supporto alla didattica delle discipline scientifiche e la nostra offerta è miratamente
calibrata e modulata dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola superiore.
Offriamo ai ragazzi e agli insegnanti dei percorsi da completare durante l’intero ciclo scolastico e numerosi
eventi culturali a cui partecipare, anche oltre l’orario scolastico. Gli incontri potranno diventare un appuntamento
da ripetersi nei diversi anni scolastici per approfondire sempre più le tematiche scientifiche.
Il team scientifico
Anno scolastico 2013-2014
Gian Nicola Cabizza,
fisico Responsabile
scientifico
Elisa Ciccu,
animatore scientifico
Manuel Floris,
astrofisico
Katia Fontana,
fisica
www.planetariounionesarda.it
Andrea Serra,
divulgatore
scientifico
Il Planetario de L’Unione Sarda
Informazioni e tariffe
Anno scolastico 2013-2014
Legenda
Scuola dell’infanzia
Scuola Elementare
Scuola Media
Scuola Superiore
Speciali
SU RICHIESTA É COMPRESA LA VISITA AL GIORNALE
INFO & PRENOTAZIONI
Feriali: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 18:00
T 070.6013552
[email protected]
ORARI BIGLIETTERIA
Da lunedì a sabato, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:30
Domenica dalle 16:00 alle 19:30
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Il Planetario de L’Unione Sarda
Scuola dell’infanzia
Proiezioni didattiche 2013-2014
Di stella in stella
Cosa sono le stelle? Come è fatto il Sole? Perché tutto nel cielo sorge e tramonta? Tutto per bambini coraggiosi
che non hanno paura del buio! Per loro il cielo stellato come gioco interattivo: troveremo le risposte dialogando
e giocando. In questo modo il percorso descrittivo e i contenuti si sviluppano stimolando la partecipazione attiva
di bambini, tra Luna e stelle, costellazioni e pianeti. Graduando opportunamente la modalità comunicativa, tra
immagini e filmati affascinanti, fiabe e miti, la lezione mantiene una notevole flessibilità e consente lo sviluppo
dei contenuti adattabili a specifiche esigenze didattiche.
Durata: 30 minuti
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Scuola Elementare
Proiezioni didattiche 2013-2014
In viaggio nel cielo stellato
Sotto il cielo del planetario, l’animatore scientifico accompagnerà i bambini alla scoperta delle principali
costellazioni e pianeti, anche con riferimento alla mitologia astrale classica. Insieme all’animatore impareranno
ad orientarsi nel cielo notturno grazie all’individuazione della stella polare e delle Orse Maggiore e Minore.
Con l’ausilio di filmati e immagini, l’animatore mostrerà loro alcuni degli oggetti astronomici più spettacolari
non visibili a occhio nudo. Scopriranno insieme l’origine delle costellazioni zodiacali e la lenta corsa del Sole
attraverso di esse nel corso dell’anno e il primo calendario naturale.
Nella parte finale l’animatore accompagnerà gli alunni in un viaggio verso due punti estremi della terra, il Polo
Nord e l’Equatore, per osservare il bizzarro comportamento del Sole alle diverse latitudini.
In viaggio alla scoperta della Luna
Perché la Luna si sposta tanto nel cielo e cambia forma? Dal viaggio della Luna attorno alla Terra al viaggio
alla scoperta della Luna. Inoltre con l’ausilio della nostra luna, quando visibile, e dei pianeti osservabili ad
occhio nudo come punti di riferimento i bimbi con l’animatore scientifico cercheranno le costellazioni illustrate
nel cielo reale.
Una lezione coinvolgente, ricca di filmati ed immagini, che ci rivelerà tutto quello che sappiamo sul nostro
satellite.
La danza dei pianeti
Per secoli le stelle fisse sono state il punto di riferimento nella notte dei naviganti in mare aperto. Fra tutte le
costellazioni osservabili alle latitudini a nord dell’equatore sono due quelle che ci aiutano ad individuare il nord:
le Orse Maggiore e Minore.
Nella prima parte di questo spettacolo impareremo ad orientarci grazie a queste due costellazioni e a
riconoscere tutte le altre visibili nelle nostre notti.
Nella seconda parte dello spettacolo si parlerà dei pianeti del sistema solare illustrandone il loro moto attorno
al Sole, la “danza” - che ha portato i greci a definirli stelle vagabonde le varie caratteristiche, che li differenziano
tra loro, e la loro posizione rispetto al Sole e alla Terra.
Durata: 40 minuti
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Scuola Media
Proiezioni didattiche 2013-2014
Stelle, costellazioni e galassie.
In volo nel Cosmo con una guida galattica
Nella parte iniziale si illustrano gli elementi fondamentali per l’orientamento nel cielo stellato col necessario
approfondimento, descrivendo e esplorando in modo coinvolgente i moti apparenti della sfera celeste, del
Sole e dei pianeti, anche con riferimento alla mitologia classica.
Nel corso della proiezione verranno poi mostrati e approfonditi i più importanti e spettacolari oggetti del cielo
notturno, quali le stelle peculiari, le nebulose e le galassie.
Dalla Luna ai pianeti.
Alla scoperta del Sistema Solare
Dall’origine del sistema solare, alla nascita della Luna, ai moti dei corpi del sistema solare.
La proiezione prevede un viaggio nel nostro sistema solare con specifici approfondimenti sugli aspetti peculiari
dei pianeti e alle scoperte delle ultime missioni interplanetarie.
Il sistema solare senza più segreti.
Il moto apparente del Sole e dei pianeti
Il moto diurno e quello annuale
In questa proiezione si mostrano le principali costellazioni visibili nel cielo notturno di Cagliari e della Sardegna,
soffermandosi sul moto apparente del Sole e sulle costellazioni zodiacali.
In particolare, nella prima parte si insegna ad individuare la stella polare, a riconoscere le principali costellazioni
ed i pianeti osservabili e si descrive la Via Lattea illustrandone la sua natura e individuando i principali oggetti
astronomici osservabili (nebulose, ammassi di stelle e galassie).
Nella seconda parte della proiezione si descrive il moto diurno del Sole e si discute del variare dell’altezza del
Sole rispetto all’orizzonte con il mutare delle stagioni. Mostrando il moto (apparente) annuo del Sole rispetto
alle stelle, si discuterà l’importanza storica delle costellazioni zodiacali evidenziando i momenti principali del
nostro calendario (equinozi e solstizi).
Durata: 45 minuti
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Scuola Superiore
Proiezioni didattiche 2013-2014
Dall’energia del Sole alle fonti energetiche rinnovabili
Il Sole emette un flusso continuo di energia da circa 5 miliardi di anni. In questa proiezione didattica si andrà
alla scoperta della nostra stella, del modo in cui produce l’energia e della sua evoluzione, compresa la sua
probabile fine. Inoltre scopriremo come il Sole sia alla base delle fonti energetiche che troviamo nel nostro
pianeta e di quanto sia grande la riserva energetica rinnovabile confrontata con quella delle fonti fossili.
Dalla Luna ai pianeti.
Alla scoperta del nostro sistema solare.
Dall’origine del sistema solare, alla nascita della Luna, ai moti dei corpi del sistema solare.
La proiezione prevede un viaggio nel nostro sistema solare con specifici approfondimenti sugli aspetti peculiari
dei pianeti e alle scoperte delle ultime missioni interplanetarie.
Il sistema solare senza più segreti.
La nascita e la vita delle stelle.
L’evoluzione stellare
Osservando le stelle che ricoprono la volta celeste, ci si rende conto che queste si differenziano per colore
e luminosità. Partendo da queste due semplici osservazioni, definiremo il concetto di magnitudine assoluta
ed apparente, scopriremo quali sono i metodi per misurare la distanza delle stelle giungendo così a costruire
il diagramma H-R. Con questo potente mezzo di indagine, si andrà infine ad indagare sulla nascita, la vita
e la morte delle stelle, scoprendo così l’origine di vari oggetti astronomici: nebulose, stelle di neutroni, nane
bianche e buchi neri.
Il moto apparente del Sole.
Dal moto di rivoluzione della Terra al moto di precessione
In questa proiezione si mostrano le principali costellazioni visibili nel cielo notturno di Cagliari e della Sardegna,
soffermandosi sul moto apparente del Sole e sulle costellazioni zodiacali.
In particolare, nella prima parte si insegna ad individuare la stella polare, a riconoscere le principali costellazioni
ed i pianeti osservabili e si descrive la Via Lattea illustrandone la sua natura, individuando i principali oggetti
astronomici osservabili (nebulose, ammassi di stelle e galassie).
Nella seconda parte della proiezione si descrive il moto diurno del Sole e si discute del variare dell’altezza del
Sole rispetto all’orizzonte con il mutare delle stagioni. Mostrando il moto (apparente) annuo del Sole rispetto
alle stelle, si discuterà l’importanza storica delle costellazioni zodiacali evidenziando i momenti principali del
nostro calendario (equinozi e solstizi).
Durata: 60 minuti
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Scuola Superiore
Programma proiezioni didattiche 2013-2014
Infiniti Mondi
I Pianeti oltre il Sistema Solare
Tra i tanti del passato, ne hanno scritto Democrito, Lucrezio e Giordano Bruno. Pura ipotesi Fino al 1989,
gli unici pianeti conosciuti erano quelli del Sistema Solare. Con il progredire delle tecniche di osservazione
in tutto lo spettro elettromagnetico e grazie al contributo fondamentale del satellite della NASA Kepler, ad
oggi si contano quasi 1000 pianeti scoperti al di fuori del Sistema Solare e più di 3500 candidati di cui si
aspetta una conferma osservativa. In questa proiezione si andrà alla scoperta delle tecniche osservative
necessarie all’individuazione di un lontano pianeta, si mostreranno i pianeti extrasolari più interessanti e
peculiari, soffermandoci in particolare su quelli simili alla Terra, ovvero su quei pianeti che presentano delle
caratteristiche tali da poter ospitare la vita.
Tutto quello che sappiamo su questi temi vi verrà mostrato in questo show che è in continuo aggiornamento.
L’Universo attraverso lo spettro elettromagnetico
L’uomo ha da sempre osservato la volta celeste con i propri occhi. L’invenzione del telescopio ha permesso la
scoperta di oggetti invisibili all’uomo e fino all’inizio del 20° secolo è stato lo strumento principale di indagine
dell’Universo. In questa proiezione, partendo dalle osservazioni astronomiche compiute con i grandi telescopi
ottici, si andrà alla scoperta dello spettro elettromagnetico e delle fondamentali osservazioni che si possono
fare andando ad indagarlo con altri strumenti: radiotelescopi, satelliti ed altro. All’interno della proiezione
didattica si proietterà il filmato a tutta cupola “Alma”.
Galileo e la nascita dell’Astronomia moderna
Nell’inverno del 1609 Galileo Galilei punta il suo telescopio verso la volta celeste ed in quelle lunghe, fredde
e frenetiche notti in cui si susseguono le scoperte, trova alcune delle conferme della teoria Copernicana ed
ha inizio l’astronomia moderna. In questa proiezione didattica, ripercorrendo le osservazioni di Galileo, si
andrà alla scoperta del contesto cosmologico dell’epoca (sistema geocentrico contro sistema eliocentrico) e
del ruolo fondamentale che ebbe Galileo nel confutare la teoria Tolemaica. Infine scopriremo l’importanza del
lavoro portato avanti negli stessi anni da Keplero ed il ruolo che ebbe insieme a Galileo, nel dare gli elementi
essenziali a Newton per formulare la legge sulla gravitazione universale.
Durata: 60 minuti
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Il Planetario de L’Unione Sarda
SPECIALI
Programma proiezioni didattiche 2013-2014
Da Anassimandro a Keplero,
26 secoli per svelare il Sistema Solare
Dalla “Terra sospesa” di Anassimandro alle “sfere” di Eudosso, fino agli epicicli di Apollonio, come e perché
prese corpo il sistema geocentrico. Ma restarono questioni aperte e Aristarco per primo propose il sistema
eliocentrico. Con la rivoluzione scientifica del ‘600 il percorso si compie. Al planetario ogni passaggio di questa
lunga storia diventa chiaro ed evidente, rendendo possibile seguire passo dopo passo il lungo cammino di una
grande conquista.
Da Galileo ad Einstein, e oltre
Dopo la rivoluzione scientifica del 16° e 17° secolo le scoperte si susseguono impetuose. Lo show ne ripercorre
le tappe, con attenzione agli aspetti osservativi e sperimentali, quali ad esempio le misure delle distanze
astronomiche e di luminosità di stelle e galassie, che progressivamente aprono nuovi orizzonti, fino alla
cosmologia moderna, alle sonde automatiche e all’attuale problema della ricerca di una sintesi tra Relatività e
Meccanica Quanistica.
Stelle e costellazioni nella Divina Commedia
Così come Virgilio accompagna Dante nel suo viaggio, così Dante ci guida attraverso le conoscenze
astronomiche del medioevo, rivelando competenze astronomiche e geografiche che vi stupiranno. Lo show è
uno spettacolare alternarsi di quadri astronomici che rappresentano il linguaggio con cui il poeta descrive date,
orari e luoghi di fatti ed eventi del grande poema.
Durata: 60 minuti
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