ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 2 • BOLOGNA 1046 1046 Postuma. Spl 50 ran’Ufficiale della Corona Ferrea Napoleonica. Placca in argento; argento dorato e smalti al centro. Fabbricanti G. Guccione – Roma. Dimensioni 87,5 mm. Produzione II metà XX secolo. Condizioni perfette 600 Medaglia opus Karl Goetz. Æ gr. 59.60 mm 53 Come precedente. La tragedia del Lusitania -5 Maggio 1915. Onoreficenze e Distintivi Italiani e Stranieri 1047 Napoleonica 1047 Placca da G L’Ordine Imperiale della Corona Ferrea fu creato il 5 Giugno 1805 da Napoleone Bonaparte, nella sua qualità di Re Napoleone I del Regno d’Italia. Prendeva il nome dall’antica Corona Ferrea, un pezzo di oreficeria risalente probabilmente al IV secolo che reca incastonato un anello che, secondo la tradizione, è del ferro battuto da un chiodo della Vera Croce sulla quale venne crocifisso Gesù Cristo. L’insegna era costituita da una medaglia con l’aquila napoleonica sovrastante la corona, sulla quale era inciso il motto Dio me la diede che riprende la famosa frase pronunciata da Napoleone stesso alla sua incoronazione a Milano. 236 ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 2 • BOLOGNA 1048 Stato Pontificio 1048 e dell’Ordine Piano del modello istituito nel 1957 da Pio XII completo di Gran collare in Ar dorato e smalti e placca in Ar con al centro ORDO PLANVS A PIO XII AVCTVS in Ar dorato e smalti. Il collare è costituito da 12 centri dei quali 6 in chiavi pontificie e 6 in medaglioni smaltati con colombe e cerchi distanziati da fiore. Il Pendente del Collare viene sostenuto da tiara con due colombe contrapposte . Il tutto è contenuto in una scatola filigranata. Misura Collare mm 400; misura pendente collare mm 66,5 misura placca mm 77. In scatola. Fabbricante G. Guccione – Roma. Periodo: 1957-1959. Perfette Condizioni Gran collar L’Annuario Pontificio, parlando dell'Ordine Piano, ne fissa l'istituzione, per volontà del Sommo Pontefice Pio IX, al 17 giugno 1847, ma idealmente tale Odine si riallaccia al Collegio dei Cavalieri Pii o Piani o Partecipanti, creato nel marzo 1559 dal Papa Pio IV con la Bolla Pii patris amplissi. Tali cavalieri costituivano la corte laica del Sovrano Pontefice ed erano quindi un corpo di gentiluomini equiparabili ai cavalieri di spada e cappa o alla guardia nobile pontificia. L’appartenenza al Collegio dei cavalieri piani comportava il conferimento della nobiltà personale e quindi non trasmissibile legata al titolo di conte palatino. Nel tempo tale istituzione venne a perdere gran parte dei privilegi, restando agli insigniti del cavalierato piano solo il titolo di Ufficiale della camera apostolica. Il Sommo Pontefice Pio IX, con Bolla del 17 giugno 1847, per ricordare il primo anniversario della sua ascesa al Soglio di Pietro, istituì l'Ordine Equestre Pontificio Piano, considerandolo una continuazione ideale dell'antico Collegio dei cavalieri pii, oramai caduto in oblio. Con successivo Breve Cum Hominum Mentes del 17 giugno 1849, il Santo Padre Pio IX confermò tutti i privilegi nobiliari annessi a tale insigne Ordine, creandolo l'unico nobilitante della Santa Sede Apostolica. Con altro Breve dell'11 novembre 1856, lo stesso Romano Pontefice divise l'Ordine in tre classi: cavalieri di gran croce, commendatori e cavalieri, ma il privilegio nobiliare continuò ad essere appannaggio delle prime due classi (gran croce, con nobiltà ereditaria e quindi trasmissibile e commendatori, con nobiltà personale), mentre per la terza classe, quella dei cavalieri, non veniva fatta menzione della nobiltà nella lettera apostolica. 237 1500 ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 2 • BOLOGNA 1050 1049 Italia 1049 ce con trofeo d’armi e San Giorgio dell’ordine militare costantiniano-San Giorgio di Napoli. Ar dorato e smalti con scatola, fascia con nastro e mignon da abito da sera. In scatola. Fabbricante G. Guccione – Roma. Dimensione mm 16,60. Periodo II metà XX secolo. Condizioni Perfette Pendente di Gran Cro 600 Il Sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio è un ordine religioso cavalleresco della casa Borbone di Napoli, le cui origini vengono tradizionalmente fatte risalire all’imperatore Costantino I; esso sarebbe stato costitituito dopo il ritrovamento della vera Croce. I suoi scopi sono la glorificazione della Croce, la propagazione della fede cattolica e la difesa della Chiesa romana. 1050 Ordine di Francesco I. Placca e pendente di Gran Croce completo in Ar dorato e smalti, compreso di fascia con nastro e mignon da abito da sera. Placca in Ar. Il Pendente è formato da una croce biforcata, smaltata di bianco e accantonata da quattro gigli d’oro, caricata da uno scudo con la cifra F.I. (Francesco I) sormontata dalla corona e circondato da serto di alloro e da un orlo azzurro con il motto: DE REGE OPTIMO MERITO. Sul rovescio lo scudo riporta la scritta FRANCISCUS PRIMUS INSTITUIT M.DCCC.XXIX. In scatola. Fabbricante G. Guccione – Roma. Dimensione placca mm 92. Dimensione pendente mm 109.Periodo II metà XX secolo. Condizioni Perfette L'Ordine, come indicato dal nome stesso, venne fondato dal Re Francesco I delle Due Sicilie il 28 settembre 1829 per premiare i benemeriti nelle scienze, nelle lettee, nelle arti e nell'ambito civile. Dato questo suo spiccato carattere "civile", l'ordine fu un vero e proprio precursore dei moderni ordini al merito. L’Ordine non venne soppresso con l’unità d’Italia e continua ad essere conferito dai membri della famiglia dei Borbone di Napoli. 238 1200 ASTA NUMISMATICA RANIERI N. 2 • BOLOGNA 1051 1052 1053 Germania 1051 o con la scritta con croce da cavaliere in Metallo bianco con nastrino. Dimensioni Buone condizioni Fascia da veteran mm 64. 150 Gran Bretagna 1052 Ordine dell’Impero Inglese, 1917-1936. Cavaliere dell’ordine in Ar con scatola originale Garrard & Co, gioiellieri ufficiali della Corona Inglese. Con nastro originale e punzoni originali dell’argentiere. Dimensioni 62 mm Condizioni Ottime 150 Spagna 1053 Ordine con croce di cavaliere di Isabella la Cattolica. Argento, smalti perfetti e nastro originale. Dimensioni 64,5 mm. Ottime condizioni 239 80