“SOLO” DEDICATO A LUCIO - Regione Autonoma Valle d`Aosta

Lunedì 23 aprile
20.30 CASA DI BABEL
PIAZZA EMILE CHANOUX - AOSTA
“SOLO” DEDICATO A LUCIO
Marco Alemanno voce recitante
Maestro Beppe D’Onghia al pianoforte
La poesia sposa la musica. “Solo” è un concerto poetico-musicale interamente dedicato al
sentimento della solitudine, in cui si alternano voci di grandissimi autori e poeti, uniti tutti dallo
spirito inquieto che li accomuna. La solitudine può essere tristezza e caduta, ma anche la
concentrazione, la più alta sovranità dell’anima che guarda e riconosce il mondo. Marco Alemanno
è in quest’ultima prospettiva. E l’abbiamo già incontrato, insieme a Lucio Dalla, al Castello di Sarre
nell’ottobre 2009, proprio in occasione dell’anteprima del Festival Babel.
Che Lucio Dalla sia stato il primo firmatario del Festival della parola non è infatti un caso. La sua
musica, la sua struggente ricerca poetica, sono e restano uno degli esempi più alti di affermazione
della libertà di pensiero. Dalla, quando scriveva, inventava mondi e storie, dichiarava con gioia e
improvviso stupore quanto l’invisibile spiritualità che stringe gli uomini fosse l’unica ragione che
conti contro qualsiasi futile meccanica di potere e sopraffazione. Per questo era e rimane un poeta e
un immenso musicista: il naturale protagonista di un Festival dedicato soprattutto alla
comunicazione, alla generosità, alla vita collettiva.
Ciò che conta per Marco Alemanno è la forza struggente dell’arte, quel raccoglimento in cui la
musica e la parola ritrovano, come per incanto, quello per cui sembrano essere nate: la visione della
profondità umana. Il maestro Beppe D’Onghia, al pianoforte, stenografa le emozioni di questo canto
perpetuo. Un reading commovente e visionario, uno spettacolo elegante e pudico.
Marco Alemanno è nato a Nardò (Lecce) nel 1980 e si è diplomato alla Scuola di Recitazione
presso il Teatro del Navile di Bologna. Nel 2004 inizia una fortunata collaborazione con Lucio
Dalla che lo porta a interpretare ruoli di primo piano negli spettacoli "Pierino e il lupo" e
"Arlecchino". È interprete del film "Quijote" di Mimmo Paladino, produttore artistico, nonché
coautore di alcuni testi dell'album di Dalla, "Il contrario di me" (2007). Nel 2008 è protagonista
della messa in scena di "Francesco, canto di una creatura", dall'omonimo poema di Alda Merini, e
di "The Beggar's Opera" di J. Gay; è l'ideatore della pubblicazione “gli occhi di lucio” (libro + dvd
+ cd, ed. Bompiani), con suoi scatti fotografici, scritti inediti di Lucio Dalla e materiale video e
audio che documentano la loro collaborazione artistica. Nel 2009 “noncentro” è la sua prima
mostra fotografica personale presso la Fondazione Bufalino di Comiso (Ragusa); ancora sua la
produzione artistica del nuovo lavoro discografico di Dalla “Angoli nel cielo” (in cui sono presenti
anche due brani per cui ha scritto il testo) e l'ideazione dello spettacolo “Rimbaud: la Bellezza
amara e insultata” che lo vede impegnato anche come interprete. Del 2010 è la mostra “lunica”,
nella prestigiosa cornice di Ca' Rezzonico – Museo del Settecento veneziano a Venezia; partecipa al
tour di Dalla-De Gregori Work in progress in qualità di vocalist e voce recitante e produce il relativo
progetto discografico. Nel 2011 è autore della scrittura scenica, nonché interprete, della pièce
teatrale “Maledetti i poeti....” con testi di Shelley, Baudelaire, Mallarmé, Rimbaud, Lee Masters,
Apollinaire, Eliot, Beckett e Pasolini e inaugura la nuova personale “aprile”, evento collaterale
della manifestazione Art FaCTory a Catania. Nell'ottobre dello stesso anno idea e cura
personalmente, presso il Teatro del Navile di Bologna, la Prima Edizione della rassegna VoxPoetica,
occasione di incontro tra teatro e poesia, che ospita alcune delle più importanti personalità della
scena poetica contemporanea: Mariangela Gualtieri, Milo De Angelis, Franco Loi e Alberto
Bevilacqua. Sua anche la produzione artistica di “Questo è Amore”, ultimo lavoro discografico di
Lucio Dalla. Al momento è impegnato nella realizzazione di un lavoro monografico dedicato a
Luigi Ghirri.
Beppe D’Onghia
Nato a Taranto il 31 luglio del 1963 e studioso di Pianoforte e Composizione. Ha continuato al
DAMS con studi approfonditi sulla musica come espressione e comunicazione con particolari
riferimenti al cinema, al teatro, alla televisione. Inizia come compositore, autore, arrangiatore,
musicista nel 1979. Tra le principali esperienze professionali annovera diversi concerti di Lucio
Dalla con orchestra sinfonica in qualità di direttore - orchestratore - arrangiatore e si esibisce con
l'Orchestra Nuova Scarlatti di Napoli a Caserta, Lucca e a Ischia; con l'Orchestra Teatro Massimo di
Messina, con l'Orchestra dell'Opera di Tirana con l'Orchestra del Teatro Massimo di Palermo e con
l'Orchestra Arturo Toscanini di Parma.
Compositore e realizzatore delle sigle di testa e di coda del programma La notte degli Angeli.
Pianista e compositore di parte delle musiche del film Al di là delle nuvole di Michelangelo
Antonioni. Compositore e arrangiatore delle musiche dello spettacolo teatrale Vanoni Albertazzi
1994 (100 repliche). Compositore di 5 suites per quartetto d'archi eseguite durante la trasmissione
televisiva RAI S.Patrignano. Compositore di un'opera sinfonica contaminata da musica moderna:
Sala 500 (testo di Roberto Roversi).
Ha preso parte a programmi televisivi in diretta con orchestra sinfonica più band. Ha lavorato alla
realizzazione di musiche di spot pubblicitari come ad esempio Media Mutant, Stream TV, Fiat.
Vanta numerose collaborazioni discografiche, tra queste: Biagio Antonacci, Gaetano Curreri,
Vasco Rossi, Gianni Morandi, Luca Barbarossa, Victor Manuel, Ana Belen, Tullio Ferro, Raffaella
Carr , Dj Flash, Barbara Cola, Massimo Modugno, Monsignor Milingo, Carmen Villani, Robert &
Cara, Patrick Simone, Zarrillo, Mango. Componente degli Stadio per 4 anni, compositore, pianista,
tastierista, arrangiatore in studio e live. Produttore - arrangiatore - compositore - orchestratore direttore d'orchestra per Samuele Bersani.
Pianista, tastierista, arrangiatore, coordinatore, scrittura parti per strumenti moderni e per quartetto
d'archi, tour DallaMorandi ('90) e DallAmeriCaruso ('95).