Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Esercitazione 1 Distribuzioni di frequenza Statistica Frequenze relative e percentuali Alfonso Iodice D’Enza [email protected] Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue Università degli studi di Cassino A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 1 / 38 Outline Esercitazione 1 A. Iodice 1 Un dataset esempio Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 2 / 38 Outline Esercitazione 1 A. Iodice 1 Un dataset esempio 2 Distribuzioni di frequenza Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 2 / 38 Outline Esercitazione 1 A. Iodice 1 Un dataset esempio 2 Distribuzioni di frequenza 3 Frequenze relative e percentuali Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 2 / 38 Outline Esercitazione 1 A. Iodice 1 Un dataset esempio 2 Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali 3 Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica 4 Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 2 / 38 Criteri di rappresentazione grafica Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Gli aspetti di cui tenere conto per una efficace rappresentazione grafica sono: accuratezza Frequenze relative e percentuali semplicità chiarezza Criteri di rappresentazione grafica aspetto Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue struttura A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 3 / 38 Un dataset esempio: intervista a 20 capifamiglia Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 4 / 38 Un dataset esempio: intervista a 20 capifamiglia Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 5 / 38 Un dataset esempio: intervista a 20 capifamiglia Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 6 / 38 Un dataset esempio: intervista a 20 capifamiglia Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 7 / 38 Un dataset esempio: intervista a 20 capifamiglia Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 8 / 38 Un dataset esempio: intervista a 20 capifamiglia Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 9 / 38 Distribuzioni di frequenze Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza rappresentazione sintetica dei dati L’informazione contenuta nella distribuzione unitaria di un carattere diventa difficilmente fruibile all’aumentare del numero di unità statistiche considerate Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 10 / 38 Distribuzioni di frequenze Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica rappresentazione sintetica dei dati L’informazione contenuta nella distribuzione unitaria di un carattere diventa difficilmente fruibile all’aumentare del numero di unità statistiche considerate ...quindi distribuzione unitaria =⇒ sintesi =⇒ distribuzione di frequenza Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 10 / 38 Distribuzioni di frequenze Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue rappresentazione sintetica dei dati L’informazione contenuta nella distribuzione unitaria di un carattere diventa difficilmente fruibile all’aumentare del numero di unità statistiche considerate ...quindi distribuzione unitaria =⇒ sintesi =⇒ distribuzione di frequenza La frequenza La frequenza assoluta di una modalità di un carattere corrisponde al numero di unità statistiche che presentano quella modalità A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 10 / 38 Distribuzioni di frequenze Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Distribuzione di frequenze semplice La distribuzione di frequenze semplice associa alle modalità di un carattere X le corrispondenti frequenze assolute. Il carattere X può essere quantitativo (variabile) o qualitativo (mutabile). Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 11 / 38 Distribuzioni di frequenze Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue Distribuzione di frequenze semplice La distribuzione di frequenze semplice associa alle modalità di un carattere X le corrispondenti frequenze assolute. Il carattere X può essere quantitativo (variabile) o qualitativo (mutabile). In simboli... Sia X un carattere con K modalità osservanto su un collettivo di n individui. Le differenti modalità sono A1 , A2 , . . . , Aj , . . . , AK le frequenze assolute associate alle modalità sono n1 , n2 , . . . , nj , . . . , nK A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 11 / 38 Distribuzione di frequenze: rappresentazione Esercitazione 1 A. Iodice Rappresentazione in tabelle: notazione generale ed esempi Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 12 / 38 Suddivisione in classi Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Se il numero di modalità che il carattere può assumere è molto elevato, la distribuzione di frequenza diventa di difficile comprensione. Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 13 / 38 Suddivisione in classi Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Se il numero di modalità che il carattere può assumere è molto elevato, la distribuzione di frequenza diventa di difficile comprensione. se il carattere è qualitativo... si ricorre ad un accorpamento delle modalità Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 13 / 38 Suddivisione in classi Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue Se il numero di modalità che il carattere può assumere è molto elevato, la distribuzione di frequenza diventa di difficile comprensione. se il carattere è qualitativo... si ricorre ad un accorpamento delle modalità se il carattere è quantitativo... si procede alla suddivisione in classi: l’insieme dei possibili valori viene suddiviso in intervalli tra loro disgiunti. A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 13 / 38 Criteri per la definizione delle classi Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Indipendentemente dalla natura del carattere (qualitativa/quantitativa), la definizione di classi di modalità deve rispondere ai seguenti Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 14 / 38 Criteri per la definizione delle classi Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Indipendentemente dalla natura del carattere (qualitativa/quantitativa), la definizione di classi di modalità deve rispondere ai seguenti criteri: il numero di classi deve essere abbastanza piccolo da fornire un’adeguata sintesi ma abbastanza grande da mantenere un livello accettabile di dettaglio dell’informazione Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue le classi devono essere disgiunte le classi comprendere tutte le possibili modalità del carattere (le classi devono avere la stessa ampiezza) A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 14 / 38 Suddivisione in classi per caratteri quantitativi Esercitazione 1 A. Iodice Dato un carattere quantitativo è possibile determinare classi equiampie o equifrequenti (quindi anche di diversa ampiezza) Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 15 / 38 Suddivisione in classi per caratteri quantitativi Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Dato un carattere quantitativo è possibile determinare classi equiampie o equifrequenti (quindi anche di diversa ampiezza) classi equiampie Xmax e Xmin valori più alto e più basso del carattere X Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue l’ampiezza delle classi il numero di classi K La relazione cui si fa riferimento è −Xmin ) ampiezza = (XmaxK A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 15 / 38 Suddivisione in classi per caratteri quantitativi Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Dato un carattere quantitativo è possibile determinare classi equiampie o equifrequenti (quindi anche di diversa ampiezza) classi equiampie Xmax e Xmin valori più alto e più basso del carattere X Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue l’ampiezza delle classi il numero di classi K La relazione cui si fa riferimento è −Xmin ) ampiezza = (XmaxK A. Iodice () Esercitazione 1 classi equifrequenti Gli elementi necessari al calcolo delle classi equifrequenti sono ordinamento crescente dei valori della modalità del carattere frequenza associata a ciascuna classe Statistica 15 / 38 Suddivisione in classi per caratteri quantitativi: un esempio Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Si consideri di aver rilevato la media dei voti ad un gruppo di studenti universitari e di voler determinare classi equiampie di ampiezza = 4 Frequenze relative e percentuali classi equiampie avendo assegnato il numero di classi k=4 Criteri di rappresentazione grafica classi equifrequenti avendo assegnato la frequenza f req = 5 Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 16 / 38 Suddivisione in classi per caratteri quantitativi: un esempio Esercitazione 1 A. Iodice Dalla distribuzione unitaria alla distribuzione di frequenza in classi (equiampie/equifrequenti) Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 17 / 38 Suddivisione in classi per caratteri quantitativi: un esempio Esercitazione 1 A. Iodice Dalla distribuzione unitaria alla distribuzione di frequenza in classi (equiampie/equifrequenti) Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 17 / 38 Suddivisione in classi per caratteri quantitativi: un esempio Esercitazione 1 A. Iodice Dalla distribuzione unitaria alla distribuzione di frequenza in classi (equiampie/equifrequenti) Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 17 / 38 Suddivisione in classi per caratteri quantitativi: un esempio Esercitazione 1 A. Iodice Dalla distribuzione unitaria alla distribuzione di frequenza in classi (equiampie/equifrequenti) Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 17 / 38 Suddivisione in classi per caratteri quantitativi: un esempio Esercitazione 1 A. Iodice Dalla distribuzione unitaria alla distribuzione di frequenza in classi (equiampie/equifrequenti) Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 18 / 38 Suddivisione in classi per caratteri quantitativi: un esempio Esercitazione 1 A. Iodice Dalla distribuzione unitaria alla distribuzione di frequenza in classi (equiampie/equifrequenti) Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 18 / 38 Suddivisione in classi per caratteri quantitativi: un esempio Esercitazione 1 A. Iodice Dalla distribuzione unitaria alla distribuzione di frequenza in classi (equiampie/equifrequenti) Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 18 / 38 Suddivisione in classi per caratteri quantitativi: un esempio Esercitazione 1 A. Iodice Dalla distribuzione unitaria alla distribuzione di frequenza in classi (equiampie/equifrequenti) Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 18 / 38 Distribuzioni di frequenze Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Considerando la distribuzione di frequenza assoluta del carattere X a K modalità, con nj frequenza assoluta della j-esima modalità (Aj ): Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 19 / 38 Distribuzioni di frequenze Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Considerando la distribuzione di frequenza assoluta del carattere X a K modalità, con nj frequenza assoluta della j-esima modalità (Aj ): Frequenze relative La frequenza relativa della j-esima modalità è data dal rapporto Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue fj = nj n dove n è il totale delle unità statistiche osservate. A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 19 / 38 Distribuzioni di frequenze Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Considerando la distribuzione di frequenza assoluta del carattere X a K modalità, con nj frequenza assoluta della j-esima modalità (Aj ): Frequenze relative La frequenza relativa della j-esima modalità è data dal rapporto Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue fj = nj n dove n è il totale delle unità statistiche osservate. Frequenze relative La frequenza percentuale della j-esima modalità è data dal rapporto pj = fj × 100 A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 19 / 38 Frequenze relative e percentuali: rappresentazione Esercitazione 1 A. Iodice Rappresentazione in tabelle: notazione generale ed esempi Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 20 / 38 Frequenze relative e percentuali: rappresentazione Esercitazione 1 A. Iodice Rappresentazione in tabelle: notazione generale ed esempi Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 20 / 38 Frequenze relative e percentuali: rappresentazione Esercitazione 1 A. Iodice Rappresentazione in tabelle: notazione generale ed esempi Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 20 / 38 diagramma a barre Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Uno strumento di rappresentazione grafica di una distribuzione di frequenze è il diagramma a barre. ciascuna barra è associata ad una modalità del carattere considerato Frequenze relative e percentuali tutte le barre hanno la stessa larghezza Criteri di rappresentazione grafica l’altezza delle barre è proporzionale alle frequenze delle modalità Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 21 / 38 diagramma a barre: frequenze assolute Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 22 / 38 diagramma a barre: frequenze assolute ordinate Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 23 / 38 diagramma a barre: frequenze relative Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 24 / 38 diagramma a barre: frequenze relative ordinate Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 25 / 38 diagramma a barre: frequenze assolute (qualitativa ordinale) Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 26 / 38 diagramma a barre: frequenze relative (qualitativa ordinale) Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 27 / 38 diagramma a torta Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Il diagramma a torta sono utili per rappresentare la composizione di un aggregato. ciascuna fetta di torta (tecnicamente settore circolare) è associata ad una modalità del carattere l’ampiezza di ciascuna fetta è proporzionale alla frequenza della modalità. L’angolo al centro gi associato all’i-esima modalità con percentuale pi è dato da: pi : 100 = gi : 360 da cui gi = Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 pi ∗ 360 100 Statistica 28 / 38 diagramma a torta Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 29 / 38 diagramma a torta Esercitazione 1 A. Iodice variabili qualitative ordinali La torta va letta in senso antiorario Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 30 / 38 diagramma a bastoncini Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Tale tipo di diagramma viene utilizzato in genere per la rappresentazione di variabili quantitative discretediscrete. Distribuzioni di frequenza in ascissa vengono riportate le modalità Frequenze relative e percentuali in ordinata vengono riportate le frequenze assolute, relative o percentuali Criteri di rappresentazione grafica a ciascuna modalità è quindi associato un punto sul piano cartesiano (ascissa/ordinata) Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue per evidenziare le frequenze si tracciano le perpendicolari dai punti individuati alle ascisse A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 31 / 38 diagramma a bastoncini: esempi Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 32 / 38 Istogramma Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza L’istogramma è un grafico costituito da barre non distanziate, con basi non necessariamente uguali; l’area di ogni barra è proporzionale alla frequenza della modalità cui si riferisce Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 33 / 38 Istogramma Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza L’istogramma è un grafico costituito da barre non distanziate, con basi non necessariamente uguali; l’area di ogni barra è proporzionale alla frequenza della modalità cui si riferisce 1 Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica se il carattere è qualitativo ordinato (mutabile rettilinea): le basi delle barre sono uguali, l’istogramma a basi regolari non si differenzia dal diagramma a barre, se non che in questo caso le barre sono contigue Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 33 / 38 Istogramma Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza L’istogramma è un grafico costituito da barre non distanziate, con basi non necessariamente uguali; l’area di ogni barra è proporzionale alla frequenza della modalità cui si riferisce 1 se il carattere è qualitativo ordinato (mutabile rettilinea): le basi delle barre sono uguali, l’istogramma a basi regolari non si differenzia dal diagramma a barre, se non che in questo caso le barre sono contigue 2 se il carattere è quantitativo, discreto o continuo, la distribuzione di frequenza può essere ottenuta a partire da classi di stessa ampiezza o ampiezze diverse; nel primo caso si avrà un istogramma a basi regolari Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 33 / 38 Istogramma nel caso di classi di ampiezza diversa Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza L’area di ciascun rettangolo deve essere proporzionale alla frequenza, l’altezza deve pertanto essere proporzionale al rapporto tra la frequenza da rappresentare e l’ampiezza della classe. Essendo infatti Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 34 / 38 Istogramma nel caso di classi di ampiezza diversa Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza L’area di ciascun rettangolo deve essere proporzionale alla frequenza, l’altezza deve pertanto essere proporzionale al rapporto tra la frequenza da rappresentare e l’ampiezza della classe. Essendo infatti Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica nj = ampiezza classe j × altezza con nj frequenza assoluta della j-ma classe; risulta pertanto Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 34 / 38 Istogramma nel caso di classi di ampiezza diversa Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza L’area di ciascun rettangolo deve essere proporzionale alla frequenza, l’altezza deve pertanto essere proporzionale al rapporto tra la frequenza da rappresentare e l’ampiezza della classe. Essendo infatti Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue nj = ampiezza classe j × altezza con nj frequenza assoluta della j-ma classe; risulta pertanto altezza = nj ampiezza classe j L’altezza dei rettangoli rappresenta la densità (h), frequenza che compete alla classe unitaria. A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 34 / 38 Istogramma a basi regolari Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 35 / 38 Istogramma a basi assegnate Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 36 / 38 Istogramma a basi assegnate Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 37 / 38 Stem and leaf plot Esercitazione 1 A. Iodice Un dataset esempio Il grafico di tipo stem and leaf (ramo foglia) serve a rappresentare sinteticamente un insieme di valori (interi o arrotondati). In particolare, alla sinistra del simbolo ’—’ si trova la radice (prima cifra di ciascuno dei numeri rappresentati) mentre alla destra vengono riportate le foglie, ovvero i valori successivi al primo. In questo modo è possibile visualizzare in modo congiunto un modo congiunto e sintetico, insiemi anche corposi di valori, senza perdere il dettaglio dei valori stessi. Distribuzioni di frequenza Frequenze relative e percentuali Criteri di rappresentazione grafica Rappresentazioni grafiche per variabili qualitative Rappresentazione variabili quantitative discrete Rappresentazione variabili quantitative continue Dall’esempio di evince, con riferimento alla variabile ’pesokg ’ che i valori che hanno ’4’ come prima cifra sono (41, 45, 48), che hanno ’6’ come prima cifra sono (62, 64, 65) e cosı̀ via. Si noti che i valori sono stati arrotondati e riportati come interi. A. Iodice () Esercitazione 1 Statistica 38 / 38