lingua italiana
Lingua italiana
I contenuti del corso sono: alfabeto, vocali e consonanti,
pronuncia e ortografia; nomi comuni e propri; genere
dei nomi; articolo determinativo e indeterminativo;
aggettivi; verbo presente indicativo delle 3 coniugazioni;
presente indicativo dei verbi essere e avere e dei verbi
modali; presente indicativo dei principali verbi irregolari;
presente indicativo dei verbi riflessivi; passato prossimo;
condizionale; imperfetto; futuro semplice; pronomi
personali, diretti e indiretti e combinati, dimostrativi
e numerali; avverbi di tempo e quantità. Lessico:
presentazioni, nazionalità, famiglia, casa, stagioni,
mesi e giorni, viaggi, lavoro, tempo libero. Espressione
orale: salutare, presentarsi, parlare al telefono, chiedere
e dare informazioni, indicare l’ora, descrivere oggetti.
Comprendere i testi: lettura, comprensione testo, dettato,
ricavarne le informazioni principali. La scrittura: descrivere
situazioni riguardanti oggetti e persone; raccontare al
presente, al passato e al futuro; esprimere le proprie
opinioni personali. Conoscere i documenti: disegnare il
profilo in base ai documenti in proprio possesso, analizzare
carta d’identità, permesso di soggiorno, patente, codice
fiscale, tessera sanitaria, redigere il curriculum. Conoscere
gli uffici: situazioni tipo presso gli uffici postali, banca,
ufficio turistico, comune, ospedale.
Corsi a cura di Bruna Loiudice docente e Serena Altamura tutor
Testi a cura di
Serena Altamura, Grazia Cormio e Bruna Loiudice
computer grafica Gianni Maragno
le immagini sono di Vittoria Facchini
tratte da “alfabetiere plurilingue albanese” ed. la biblioteca di tolbà
il brano di pag. 30 è di Livia Casamassima tratto da “la fragranza del mandarino”
ed. la biblioteca di tolbà
sommario
MODULO ALFABETIZZAZIONE (A1)
LEZIONE n. 1 Che cosa è l’alfabeto?
LEZIONE n. 2 Che cosa è la sillabazione?
LEZIONE n. 3 I saluti
LEZIONE n. 4 I numeri cardinali e ordinali
LEZIONE n. 5 Le stagioni, i mesi, i giorni
della settimana
LEZIONE n. 6 Che cosa è una frase?
LEZIONE n. 7 Che cosa si intende per nome?
LEZIONE n. 8 Gli articoli
LEZIONE n. 9 Gli aggettivi
LEZIONE n. 10 Il verbo
pagina
1
3
4
5
7
9
10
11
12
13
MODULO ELEMENTI DI GRAMMATICA
DI BASE (A2)
LEZIONE n. 11
LEZIONE n. 12
LEZIONE n. 13
LEZIONE n. 14
LEZIONE n. 15
LEZIONE n. 16
LEZIONE n. 17
LEZIONE n. 18
LEZIONE n. 19
Mi presento agli altri
La famiglia, i rapporti di parentela
La casa
Il tempo libero
Il viaggio
Il cibo
La salute
La quotidianità
Il lavoro e la formazione
professionale
LEZIONE n. 20 Il mio futuro in Italia
15
17
18
20
22
23
25
28
32
33
LEZIONE n. 1
Che cosa è l’alfabeto?
L’alfabeto è l’insieme di lettere o segni grafici che servono a trascrivere la
lingua italiana e si basa sull’alfabeto latino. Le lettere dell’alfabeto italiano
sono 21: 16 consonanti (b, c, d, f, g, h, l, m, n, p, q, r, s, t, v, z) di cui h è
muta e 5 vocali (a, e, i, o, u).
Le lettere straniere sono 5 ( j, k, x, y, w). Si tratta di consonanti delle quali
solo la w è totalmente straniera, in italiano è solitamente indicata come
doppia vu o vu doppia. La j (i lunga) e la x (ics) derivano dal latino; la k
(kappa) e la y (ipsilon) derivano dal greco. Qui sotto l’alfabeto completo
(26 lettere) in stampatello (o stampato) minuscolo, stampatello maiuscolo,
corsivo minuscolo e corsivo maiuscolo.
abcdefghijklmnopqrstuvwxyz
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ
abcdefghijklmnopqrstuvwxyz
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ
Attività 1 Scrivi qui di seguito il tuo nome in STAMPATELLO
MAIUSCOLO e colora le lettere straniere, se ce ne sono, nella
composizione del tuo nome per esteso
Attività 2 RIPASSO. Quali sono le consonanti e quali le vocali?
PER NON DIMENTICARE: riscrivile nello spazio qui sotto con colori
diversi
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
Che cosa vuol dire “ortografia”? Il termine ortografia deriva dal
greco ortographía ed è l’insieme delle regole per scrivere una lingua. In
grammatica, l’ortografia è l’uso corretto di lettere e combinazioni e di
segni di punteggiatura.
Attività 3 Riscrivi per intero l’alfabeto italiano in stampatello maiuscolo e
in corsivo minuscolo e leggi ad alta voce
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
1
2
LEZIONE n. 2
LEZIONE n. 3
Cosa è la sillabazione?
I saluti
La sillabazione è la divisione in sillabe delle parole, necessaria quando
nella scrittura si va a capo alla fine di una riga.
Espressione orale: salutare, presentarsi Lessico: saluti, presentazioni,
nazionalità
Bisogna farlo secondo regole precise!
Gioco di ruolo: “Ciao chi sei? Da dove vieni? – Io sono Serena, sono
italiana ovvero vengo dall’Italia. E tu?” Rispondi, rispettando il tuo
turno, in classe
Focus: lettera C e lettera G abbinate alle vocali e alla consonante H
CA CO CU – CI – CE – CIA – CIO – CIU + CHI- CHE
GA GO GU – GI – GE – GIA – GIO - GIU + GHI – GHE
Attività 1 Scrivi i saluti principali nella tua lingua madre nello spazio
sottostante accanto all’italiano
ciao .......................................................................................................
salve .....................................................................................................
Attività 1 Completa le parole con i gruppi di lettere abbinati alla lettera C
..AO ..NE ..SA ..STO ..ORE …TARRA …AVI
FAC… FOR…TTA BAR…
buongiorno ..........................................................................................
buon pomeriggio .................................................................................
buonasera ............................................................................................
buonanotte ..........................................................................................
arrivederci ...........................................................................................
Attività 2 Completa le seguenti parole con i gruppi formati con la lettera G
..TTO VALI…
LA… SPA…TTI
..LATO PI…AMA ..RAFFA …CCA
Attività 2 Scrivi il nome del tuo Paese e la tua nazionalità in italiano
e nella tua lingua madre
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
FUN…
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
3
4
LEZIONE n. 4
Attività 1 Scrivi in lettere i seguenti numeri
I numeri cardinali e ordinali
8 …………………………………………………………………………..
I numeri cardinali vanno da 0 all’infinito e non seguono regole.
Indicano la quantità e devono essere memorizzati!
75 …………………………………………………………………………
0 Zero è l’unico ad avere un plurale: lo zero – gli zeri
1 uno/a è l’unico ad avere due generi.
non va confuso con l’articolo indeterminativo uno!
136 …………………………………………………………………..........
542 ………………………………………………………………………..
981 ………………………………………………………………………..
1921 ............................................................................................................
0 – 21
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21
30 - 100 (30, 40, 50, 60, 70, 80, 90, 100)
100 – 1000 (100, 200, 300, 400, 500, 600, 700, 800, 900, 1000)
328 ..............................................................................................................
Attività 2 Scrivi, in numeri e in lettere, la tua data di nascita ed altre date
per te importanti
.................................................................................................................................
I numeri ordinali si utilizzano per indicare la posizione in una serie:
primo, secondo, terzo, ecc
Si formano togliendo la vocale finale al numero ed aggiungendo la
terminazione -esimo/a (plur.-esimi/e), come nell’esempio
Undici diventa undic+esimo=undicesimo
Soltanto i numeri composti con 3 (23, 33, 43, etc.) mantengono la vocale
finale (senza accento) e aggiungono ad essa la terminazione -esimo/a, come
nell’esempio:
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
cinquantatre diventa cinquantatre+esimo=cinquantatreesimo
5
6
LEZIONE n. 5
Attività 2 Inserisci nella tabella sottostante le stagioni, i mesi e i giorni
della settimana
Le stagioni, i mesi, i giorni della settimana
Espressione orale: indicare la data odierna (completa di giorno della
settimana, mese, anno e stagione).
Lessico: le stagioni, i mesi, i giorni della settimana
Le stagioni
I mesi
Quanti e quali?
Le stagioni sono quattro: primavera, estate, autunno, inverno
I mesi sono dodici: gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno,
luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre, dicembre
I giorni della settimana sono sette: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì,
venerdì, sabato, domenica
Attività 1 Collega con una freccia i mesi alle stagioni corrispondenti
Autunno ………………………
gennaio febbraio marzo
Inverno ……………………….
aprile maggio giugno
Primavera ……………………
luglio agosto settembre
Estate ………………………..
ottobre novembre dicembre
7
8
I giorni della settimana
LEZIONE n. 6
LEZIONE n. 7
Che cosa è una frase?
Che cosa si intende per nome?
Quali e quanti tipi di frasi esistono?
Il nome serve ad indicare una persona, un animale, una cosa. Può
essere comune (es. amico, casa, città) o proprio (Francesco, Laika,
Matera); maschile (generalmente il nome che termina in o) e femminile
(generalmente il nome che termina in a); singolare (uno solo) e plurale
(più di uno). I nomi maschili che terminano in o al plurale terminano in i;
i nomi femminili che terminano in a, al plurale terminano in e.
La frase è un insieme di parole (articoli, nomi, aggettivi, verbi,
preposizioni, pronomi) che seguono un ordine preciso ed esprimono
senso logico. Esistono frasi di tipo affermativo, negativo, interrogativo,
esclamativo.
Attività 1 Completa la tabella negli spazi bianchi formulando le frasi
mancanti
Negativa
Interrogativa
Esclamativa
Affermativa
.
Maria legge un
libro.
Non
?
!
Attività 1 Scrivi 3 nomi di persone, 3 nomi di cose e 3 nomi di animali
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
Oggi non fa
caldo
Mi presti la
penna, per favore?
Quanti caffè bevi
ogni giorno!
Attività 2 Sottolinea con colori diversi i seguenti nomi maschili e i nomi
femminili e cerchia i nomi propri
libro
albero Alì
amica
angelo lavagna gesso
Attività 2 Riordina le seguenti frasi
cavallo Paolo formica Roma mamma Angelo
italiano studiate voi? .........................................................................................
Attività 3 Inserisci in tabella i nomi al plurale e specifica accanto se sono
maschili (M.) o femminili (F.)
.................................................................................................................................
una matita compra una penna Marco e ......................................................
.................................................................................................................................
la pizza e loro non gli spaghetti mangiano ..................................................
.................................................................................................................................
9
Singolare
quaderno
sedia
libro
borsa
mano
dito
Plurale
10
LEZIONE n. 8
LEZIONE n. 9
Gli articoli
Gli aggettivi
Gli articoli si trovano sempre davanti al nome
Gli aggettivi sono parole che si aggiungono al nome.
I principali tipi sono:
qualificativi dicono com’è il nome: bello, brutto, grande, piccolo...
possessivi dicono di chi è il nome: mio, tuo, suo…
dimostrativi indicano la posizione nello spazio rispetto a chi parla:
questo, quello...
Anche gli aggettivi, come i nomi, possono essere maschili e femminili,
singolari e plurali.
Esistono gli articoli determinativi (il, lo, l’, la, gli, le, i), che indicano
persone, animali o cose in modo preciso e gli articoli indeterminativi
(un, uno, una, un’) che indicano persone, animali o cose in modo non
preciso.
Attività 1 Aggiungi ai nomi in tabella l’articolo corretto al singolare e al
plurale
Singolare
tavolo
casa
matita
bottiglia
mattone
foglio
Plurale
Attività 1 Descrivi una persona o un oggetto vicino o lontano da te nello
spazio, utilizzando i principali tipi di aggettivi
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
Attività 2 Aggiungi i nomi che conosci ai seguenti articoli:
.................................................................................................................................
la ....................................................... lo .....................................................
.................................................................................................................................
gli ...................................................... le .....................................................
.................................................................................................................................
un ..................................................... un’ ...................................................
.................................................................................................................................
i ........................................................ uno ..................................................
il ....................................................... l’ ......................................................
una ...................................................
11
12
LEZIONE n. 10
Il verbo esprime un’azione svolta dal soggetto che può essere presente
(oggi), passata (ieri) o futura (domani).
I verbi più importanti sono gli ausiliari essere ed avere che aiutano gli
altri verbi nella formazione dei tempi composti (es. passato prossimo).
PRONOMI PERSONALI
IO
TU
LUI/LEI
NOI
VOI
LORO
VERBO ESSERE
SONO
SEI
É
SIAMO
SIETE
SONO
VERBO AVERE
HO
HAI
HA
ABBIAMO
AVETE
HANNO
In italiano esistono tre coniugazioni verbali (- are – ere - ire), come
l’esempio in tabella
MANGIARE
IO MANGIO
TU MANGI
LUI/LEI MANGIA
NOI MANGIAMO
VOI MANGIATE
LORO MANGIANO
VEDERE
IO VEDO
TU VEDI
LUI/LEI VEDE
NOI VEDIAMO
VOI VEDETE
LORO VEDONO
DORMIRE
IO DORMO
TU DORMI
LUI/LEI DORME
NOI DORMIAMO
VOI DORMITE
LORO DORMONO
Attività 2 Completa le frasi utilizzando i verbi coniugati mangiare,
vedere, dormire
............................................ il kebab e le patatine fritte?
Attività 1 Completa con il verbo essere e il verbo avere le seguenti frasi
............................................ il film stasera con gli amici a casa.
Io .......................................................... a scuola dalle 8.30 alle 13.30.
.................................... tanto e tu ................................... poco.
Voi ................................................................. a casa a vedere un film.
Tu ...................................................................... una bicicletta nuova.
Loro ............................................................... un’automobile grande.
Attività 3 Ora tocca a te! Prova a coniugare i seguenti verbi al presente
AMARE
LEGGERE
Lei ................................................................ i capelli lunghi e biondi.
Lui non ....................................................................... alto, ma basso.
Noi ............................................ due cani: uno grande e uno piccolo.
13
14
SCOPRIRE
LEZIONE n. 11
Attività 2
Mi presento agli altri
Crea il tuo “personaggio” con disegni, pezzi di carta e quello che trovi .....
Lessico: presentazione (fisica e personale), parlando di sé, del proprio
Paese, delle proprie origini e della lingua madre.
Elemento grammaticale: i verbi riflessivi (es. chiamarsi) e particelle
pronominali (mi, ti, si, ci, vi, si).
Attività 1 Compila la tua carta di identità e poi presentati, prima in forma
orale e poi in forma scritta
15
16
LEZIONE n. 12
LEZIONE n. 13
La famiglia, i rapporti di parentela.
La casa
Elemento grammaticale: gli aggettivi possessivi, ripasso dei verbi essere
ed avere
Elementi grammaticali: c’è – ci sono; le posizioni nello spazio (destra,
sinistra, sopra, sotto, dentro, fuori…); preposizioni semplici e articolate;
le congiunzioni (e, o, ma, però…).
Attività 1 Crea il tuo albero genealogico.
Utilizza il lessico familiare e gli aggettivi possessivi partendo da te stesso
Focus: preposizioni semplici e articolate.
Attività 1 Completa la seguente tabella con le preposizioni articolate
corrispettive
IL
LO
LA
L’
I
GLI
LE
DI
A
DA
IN
SU
Attività 2 Metti al posto dei puntini le preposizioni semplici e articolate
e gli aggettivi possessivi, se ce ne sono
Il libro è .............. Serena. Non è ........................, ma ......................
Il bicchiere è .................... vetro, vero?
Imran va ................... scuola ............. tre anni.
Io vengo .............. Roma, tu vieni .................. Milano.
Ora non posso parlare, sono ............ treno.
Il ............... cane dorme .................. cuscino.
Il pullman ................... 8 parte ....................... primo binario.
a l b e ro g e n e a l o g i co
17
18
Come si compone la casa
C’è
La camera da letto
Il bagno
Il soggiorno
La cucina
LEZIONE n. 14
Ci sono
Il letto, l’armadio, i comodini, i quadri
La vasca, il lavandino, il WC, lo specchio,
la doccia
Il divano, il tavolino, le sedie, i quadri,
la televisione
Il tavolo, le sedie, i pensili, i fornelli,
il frigorifero, il lavandino
Attività 3 Descrivi una stanza della tua casa
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
Il tempo libero
Lessico: gli sport, le attività ludico – ricreative (es. ballare in discoteca,
guardare la TV, leggere un libro, uscire con gli amici, nuotare, ascoltare la
musica, vedere un film, fare ginnastica …)
Elementi grammaticali: passato prossimo dei verbi essere ed avere,
alcune espressioni di tempo.
Verbo essere al PASSATO PROSSIMO
Io sono stato/a
Tu sei stato/a
Lui/ lei è stato/a
Noi siamo stati/e
Voi siete stati/e
Loro sono stati/e
Verbo avere al PASSATO PROSSIMO
Io ho avuto
Tu hai avuto
Lui/lei ha avuto
Noi abbiamo avuto
Voi avete avuto
Loro hanno avuto
.................................................................................................................................
Espressioni di tempo al presente
Espressioni di tempo al passato
.................................................................................................................................
adesso oggi attualmente di solito
sempre in questo momento
ieri il mese scorso nel 2000
la settimana scorsa due giorni fa
un’ ora fa un anno fa l’altro ieri
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
....................................................................................................
...................................................................................................
Attività 1 Fai una telefonata per invitare un amico o un’amica ad uscire,
utilizzando alcune delle espressioni di tempo sopra indicate
...................................................................................................
.................................................................................................................................
...................................................................................................
.................................................................................................................................
...................................................................................................
.................................................................................................................................
...................................................................................................
.................................................................................................................................
...................................................................................................
.................................................................................................................................
19
20
Attività 2 Descrivi cosa fai nell’arco della giornata e nel tempo libero
LEZIONE n. 15
.................................................................................................................................
Il viaggio
.................................................................................................................................
Viaggiare e muoversi in città
.................................................................................................................................
Lessico: i mezzi di trasporto (treno, aereo, pullman, autobus, bicicletta,
moto, motorino, tram, metropolitana).
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
Elementi grammaticali: ripasso delle preposizioni semplici e articolate,
forme di cortesia come dare del lei e usare mi scusi, grazie, prego
.................................................................................................................................
Attività 1 Vai presso un’agenzia turistica e richiedi informazioni per
prenotare un viaggio, scegliendo un mezzo di trasporto
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
Attività 2 Scrivi il nome di cinque mezzi di trasporto in italiano e nella
tua lingua madre
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
21
.................................................................................................................................
22
LEZIONE n. 16
Il cibo
Lessico: il cibo (frutta, verdura, alimenti dolci e salati …), i pasti (orari e
nomi), i diversi prezzi e le diverse confezioni (scatole, lattine..)
Elementi grammaticali: verbo condizionale, ripasso forme di cortesia,
pesi e misure, mi piace e non mi piace.
Attività 1 Scrivi una ricetta, a tua scelta, tipica del tuo Paese o il tuo
piatto preferito
Verbo essere al CONDIZIONALE
Io sarei
Tu saresti
Lui /lei sarebbe
Noi saremmo
Voi sareste
Loro sarebbero
Verbo avere al CONDIZIONALE
Io avrei
Tu avresti
Lui /lei avrebbe
Noi avremmo
Voi avreste
Loro avrebbero
.................................................................................................................................
Attività 2 Scrivi 3 frasi con il verbo essere al condizionale e 3 frasi con
il verbo avere al condizionale
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
23
.................................................................................................................................
24
LEZIONE n. 17
La salute
Dal medico e in ospedale
Lessico: le parti del corpo umano (braccia, gambe, ecc); le principali
professioni sanitarie (medico di base, pediatra, ecc); le strutture sanitarie
(Ospedale, ASL, pronto soccorso, ecc)
Potere
io posso
tu puoi
lui/lei può
noi possiamo
voi potete
loro possono
Volere
io voglio
tu vuoi
lui/lei vuole
noi vogliamo
voi volete
loro vogliono
Dovere
io devo
tu devi
lui/lei deve
noi dobbiamo
voi dovete
loro devono
Elementi grammaticali: imperfetto dei verbi essere e avere.
Verbo essere all’IMPERFETTO
Io ero
Tu eri
Lui /lei era
Noi eravamo
Voi eravate
Loro erano
Verbo avere all’IMPERFETTO
Io avevo
Tu avevi
Lui /lei aveva
Noi avevamo
Voi avevate
Loro avevano
Attività 1 Racconta in classe e poi scrivi un episodio di malessere,
utilizzando i verbi ausiliari all’imperfetto
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
Focus: i verbi modali o servili
I verbi modali aggiungono, al verbo che segue, il significato di possibilità,
volontà, obbligo, necessità o capacità. Sono seguiti da un verbo all’infinito
(es. devo studiare; può lavorare; vuole ballare).
I principali verbi modali o servili sono: potere, dovere, volere.
25
Uso dei verbi modali e/o servili
Quando vuoi esprimere una possibilità devi utilizzare il verbo potere.
Es. Puoi prendere la giacca lassù in alto?
Quando vuoi esprimere una volontà devi utilizzare il verbo volere.
Es. Io voglio comprare un maglioncino nuovo.
Quando vuoi esprimere una necessità devi utilizzare il verbo dovere.
Es. Adesso devo finire questo esercizio.
Attività 2 Scegli il verbo modale/servile corretto
Scusa, .......................... (puoi, vuoi, devi) dirmi che ore sono, per favore?
Stasera non esco, ......................... (devo, posso, voglio) restare a casa a
guardare un film.
Mi dispiace, stasera io e mio cugino Alessandro non ..............................
(possiamo, posso, dobbiamo) venire al cinema.
Venerdì dobbiamo andare a Roma. Quale treno ...................................
(voglio, possiamo, dovete) prendere?
Annalisa, sai dove ......................... (voglio, posso, devo) trovare uno
sportello bancomat?
Gli studenti ....................... (vogliono, devono, potete) fare molti esercizi.
26
Attività 3 Scrivi, nomina e indica le parti del corpo in italiano e nella tua
lingua madre
LEZIONE n. 18
La quotidianità
Lessico: ufficio postale, banca, comune, questura
Parole per l’ufficio postale
L’abbonamento, la compilazione del modulo/bollettino, la data, la
ricevuta, il pagamento, l’assicurata, il kit per il rinnovo del PDS
(permesso di soggiorno) ecc.
Parole per la banca
L’assegno, il conto corrente, il numero di conto, il pagamento, il
versamento, il saldo del conto, lo sportello, l’impiegato, il modulo,
fare la coda/fila ecc.
Parole per il comune (ufficio anagrafe)
La carta d’identità, la foto tessera, il permesso di soggiorno, la
residenza, il rinnovo dei documenti, la dichiarazione di nascita di un
figlio ecc.
Parole per la questura
Le impronte digitali, la marca da bollo, il cedolino di rilascio o di
rinnovo del PDS, la tassa di soggiorno, l’accordo di integrazione,
l’autocertificazione, l’assegno sociale ecc.
Elementi grammaticali: l’accento, l’apostrofo, la punteggiatura.
Accento: è quel segno che si trova sull’ultima lettera di alcune parole
(es. città, papà, perché?), è importante dato che cambia il significato delle
parole (es. papà-papa)
Apostrofo: si usa quando si incontrano due vocali di cui la prima si
trasforma in apostrofo (es. una amica diviene un’amica).
27
28
La punteggiatura: è data da segni grafici che determinano delle pause
tra un gruppo di parole ed un altro.
Attività 2 Prova a togliere l’apostrofo, riscrivendo le seguenti parole e vedi
cosa succede...
I principali sono:
L’ago ………………………
Il punto indica la fine di una frase. Quando leggi devi fare una pausa più
lunga.
L’oro ………………………
L’etto ………………………
La virgola separa le parole di un elenco e le parti di una frase. Quando
leggi devi fare una pausa breve.
L’una ………………………
Il punto e virgola separa frasi in relazione tra loro. Quando leggi devi
fare una pausa più lunga di quella della virgola.
L’otto ……………………...
I due punti servono per introdurre un elenco, per introdurre una
descrizione e il discorso diretto.
Il punto interrogativo si usa alla fine di una frase che esprime un dubbio
o una domanda.
Il punto esclamativo si usa alla fine di una frase, di un’espressione di
meraviglia, desiderio, sorpresa, rimprovero.
I puntini di sospensione indicano che il pensiero non è concluso.
Attività 1 Trascrivi le parole con accento e quelle senza accento
città acqua velocità lavoro scuola casa giù verità
bontà papa papà
PAROLE CON ACCENTO
PAROLE SENZA ACCENTO
L’acca ……………………..
Attività 3 Metti la punteggiatura a questo brano
C era una volta una collina dove viveva un albero di mandarini
i suoi bianchi fiori delicati e i frutti arancione splendente erano
incorniciati in una massa di foglie verdi e lucide la soave fragranza
che emanava arrivava lontano lontano sospinta dolcemente dal
vento proprio attirato da quel profumo arrivo sulla collina un
ragazzo vide l albero e incomincio a mangiare i suoi frutti colorati
che buoni il succo era aspro e dolce insieme una vera delizia
mangiava e sputava i semi sul terreno il ragazzo mangiava e sputava
mangiava e sputava quando si senti sazio scese dall albero e ando
via
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
29
30
Attività 4 Compila la ricevuta di una raccomandata postale
LEZIONE n. 19
Il lavoro e la formazione professionale
Lessico: i mestieri principali, gli attrezzi dei mestieri, i giorni festivi e i
giorni lavorativi, le ferie, i diritti dei lavoratori.
Elementi grammaticali: i principali verbi irregolari, es. fare, andare, bere,
venire...
Focus: i verbi irregolari sono quei verbi che si coniugano e si
comportano in maniera differente dai verbi regolari.
Che cosa è il curriculum vitae CV?
Il curriculum vitae è uno strumento utile a cercare lavoro, un biglietto
da visita, in cui inserire le informazioni personali: nome, cognome,
indirizzo, telefono, mail, nazionalità e data di nascita, sintetizzare il
percorso formativo, corsi di studio, formazione, aggiornamento e
professionale, esperienze lavorative, le conoscenze informatiche,
linguistiche e gli interessi e gli hobby. Il CV va concluso con
l'autorizzazione al trattamento dei dati personali con la seguente
dichiarazione: "Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi del
Dec. Lgs. 196/03 (Legge sulla Privacy), facendo seguire luogo, data e
firma.
Attività 1 Ora prova a scrivere il tuo cv
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
31
.................................................................................................................................
32
LEZIONE n. 20
.................................................................................................................................
Il mio futuro in Italia
Lessico: obiettivi e desideri inerenti il tuo futuro: diploma, patente, casa,
lavoro, rientro nel paese d’origine, vacanze, famiglia, figli, cittadinanza.
Elementi grammaticali: futuro semplice di essere e avere.
Verbo essere al FUTURO
Io sarò
Tu sarai
Lui /lei sarà
Noi saremo
Voi sarete
Loro saranno
Verbo avere al FUTURO
Io avrò
Tu avrai
Lui /lei avrà
Noi avremo
Voi avrete
Loro avranno
Attività 2 Inventa 9 frasi utilizzando i verbi inseriti sopra in tabella
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
..............................................................................................................
..............................................................................................................
.............................................................................................................
33
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
Lista dei principali verbi irregolari italiani
1° coniugazione
FARE
faccio
fai
fa
facciamo
fate
fanno
STARE
sto
stai
sta
stiamo
state
stanno
ANDARE
vado
vai
va
andiamo
andate
vanno
2° coniugazione
BERE
bevo
bevi
beve
beviamo
bevete
bevono
RIMANERE
rimango
rimani
rimane
rimaniamo
rimanete
rimangono
SAPERE
so
sai
sa
sappiamo
sapete
sanno
34
3° coniugazione
DIRE
dico
dici
dice
diciamo
dite
dicono
USCIRE
esco
esci
esce
usciamo
uscite
escono
VENIRE
vengo
vieni
viene
veniamo
venite
vengono
Attività 1 Come ti immagini tra 5 anni...
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
siti utili
.................................................................................................................................
www.accademiadellacrusca.it
.................................................................................................................................
www.ladante.it
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
www.plida.it
www.basilicata.beniculturali.it
www.biblioteca.matera.it
www.cpiamatera.altervista.org
.................................................................................................................................
www.scuolapascolimatera.it
.................................................................................................................................
www.initalia.rai.it
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
www.italiano.rai.it
www.scudit.net/mdindice.htm
www.educational.rai.it/ioparloitaliano/corso.htm
www.culturaitaliana.it/e-learning/esercizi/index.asp
.................................................................................................................................
www.baby-flash.com/italiano.html
.................................................................................................................................
www.pianetascuola.it/risorse/media/dizionari/devotino
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
.................................................................................................................................
35
www.unistrapg.it/didattica/corsi-di-lingua-e-cultura-italiana
www.unistrasi.it
glossario
DOCUMENTI
Permesso di soggiorno: attesta la regolare
presenza degli immigrati in Italia e viene rilasciato
per vari motivi
Permesso di lunga durata CE e carta
di soggiorno: permesso di soggiorno a
tempo indeterminato per chi soggiorna da almeno 5
anni e familiari di cittadini U.E. Visto d’ingresso: autorizzazione concessa ad
un cittadino per l'ingresso in un altro Paese. E’
rilasciato dalle ambasciate e dai consolati italiani
nello stato di origine di chi vuole espatriare
Passaporto: documento di riconoscimento
rilasciato dallo Stato di provenienza che autorizza
agli spostamenti oltre confine
Nulla Osta: autorizzazione all’ingresso in Italia
Ticket sanitario: quota di partecipazione diretta dei
cittadini per l'assistenza sanitaria
Codice Fiscale: identifica il singolo individuo con
lettere e numeri; regola i rapporti con gli Enti e i
privati e si chiede all’Ufficio delle Entrate
Tessera Sanitaria (TS): permette ai cittadini di
accedere alle prestazioni del Servizio Sanitario
Nazionale
Codice Eni: (Europeo non iscritto) rilasciato dalla
ASL e permette ai cittadini comunitari che non
hanno regolare iscrizione anagrafica di essere
curati
Codice Stp: (Stranieri temporaneamente presenti)
rilasciato dalla ASL che permette agli irregolari e
alle donne in stato di gravidanza di essere curati
Patente di guida: autorizzazione per la guida su
strade pubbliche di veicoli a motore
SERVIZI
Anagrafe: ufficio comunale che registra tutti i
residenti
Medico di base: è scelto dal cittadino e a lui ci si
rivolge per i problemi di salute; per i bambini entro i
14 anni si sceglie il pediatra di base
Sindacato: organismo associativo che difende i
diritti dei lavoratori
Servizi Sociali: Strutture che si occupano di
migliorare la vita della Comunità
INPS: Istituto Nazionale della Previdenza
Sociale Assicura i lavoratori e li sostiene per
disoccupazione, malattia, maternità, cassa
integrazione, mobilità e trattamento di fine rapporto
INAIL: Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro
gli Infortuni sul Lavoro e le Malattie Professionali
si occupa di infortuni sul lavoro e delle malattie
professionali
ISTITUZIONI
Sportello Unico Immigrazione: ha sede presso la
Prefettura e si occupa di alcune pratiche di lavoratori
stranieri, di ricongiungimenti familiari e test di lingua
italiana
ASL: Azienda Sanitaria Locale, si occupa
dell’organizzazione del servizio sanitario e delle cure
mediche
CUP: Centro Unificato delle Prenotazioni e serve a
prenotare, visite specialistiche
SerT: Servizio per le Tossicodipendenze, si occupa di
cura, prevenzione e riabilitazione delle persone con
problemi di abuso di droghe o alcool e dipendenze
Patronato: istituto che esercita funzioni di assistenza
e di tutela in favore di lavoratori, pensionati e cittadini
Comune: è il luogo dove i cittadini registrano la
propria residenza, la nascita dei figli, il matrimonio,
chiedono le autorizzazioni edili e per il commercio,
chiedono la carta d’identità
Provincia: è un ente locale con competenza su un
gruppo di comuni
Regione: è un Ente locale con competenze su due o
più province
Questura: è la sede dell’autorità di polizia nazionale e
verifica la posizione di soggiorno dello straniero
Prefettura: è la sede locale del Governo; riceve le
domande di cittadinanza
Centri per l’impiego: uffici pubblici che facilitano la
ricerca del lavoro ed erogano servizi di informazione
Scuola dell’infanzia: non obbligatoria, per i bambini
di 2-3 anni fino ai 5-6
Scuola primaria: obbligatoria, dura 5 anni
Scuola secondaria di primo grado : obbligatoria,
dura 3 anni
Scuola secondaria di secondo grado: non
obbligatoria, dura 5 anni
Università: ha diversi indirizzi di studio , non è
obbligatoria
Centri di formazione provinciale: Enti provinciali
che si occupano di migliorare la professionalità per
il lavoro
C.T.P. Centri Territoriali per l’educazione
Permanente, offrono la possibilità di seguire percorsi
scolastici a lavoratori e immigrati