La Nuova Ferrara - Comune di Ferrara

Copia di 5fdd5a98e5b49079ef5c1edab50a6195
CULTURA & SPETTACOLI • LA NUOVA DOMENICA
DOMENICA 1 MAGGIO 2016
bike night
Settimana della didattica in Archivio
Le ultime novità
della corsa benefica
Le fonti documentarie sulla storia di Ferrara
Una doverosa rettifica: sabato 18
giugno torna la “Bike night” da piazza
Ariostea a Lido Volano. La partenza è
fissata a mezzanotte e non alle 23.
Come si sa, ogni partecipante è libero
di percorrere i 100 chilometri al
proprio ritmo. Non saranno devoluti 5
euro all’Anffas, ma con la propria
iscrizione sarà possibile donare a
Wamba attraverso Rete del Dono.
È in programma da domani all’8
maggio l’edizione 2016 della
“Settimana della didattica in Archivio - Quante storie nella storia” con cui, come di consueto,
l’Archivio storico del Comune di
Ferrara proporrà un ricco calendario di appuntamenti nella propria sede, oltre che alla Biblioteca Ariostea e al Teatro Comuna-
le Abbado. Sarà un viaggio tra le
fonti documentarie e le antiche
testimonianze del nostro passato, alla ricerca delle tracce dirette della storia della nostra città e
del nostro territorio. Alcune delle attività proposte sono il frutto
del lavoro realizzato da studenti
e archivisti nel corso dell’anno a
scuola e in archivio, rielaboran-
do tematiche di vari argomenti
fra cui: “Memorie di famiglia nella Grande Guerra”, curato dagli
studenti del Liceo G. Carducci di
Ferrara; “Volti e mani parlanti.
L’interiorità dell’uomo attraverso i dipinti conservati nella Pinacoteca Nazionale di Ferrara”, curato dagli studenti dell'Istituto
Comprensivo A. Costa di Ferra-
ra, “Nel volto di una città il cambiamento dell’uomo” a cura degli studenti del Liceo Artistico
Dosso Dossi e dell'Iti Copernico-Carpeggiani di Ferrara. In occasione della intensa settimana
di studio, verrà anche presentato il volume Le carte dell'impresario. Vita musicale dell'Ottocento ferrarese. La scuola all'
Opera in Archivio. Quaderno n.
3 dell'Archivio Storico Comunale prodotto del lavoro di ricerca
storica realizzata in archivio dagli studenti dell’Istituto Comprensivo A. Costa e del Liceo
Carducci di Ferrara.
05
ariostea
La cultura di Ferrara
con Sturla Avogadri
Parla dei personaggi e delle istituzioni
che in passato hanno dato lustro al
mondo della cultura ferrarese la
conferenza di Paolo Sturla Avogadri di
domani, alle 16.30, nella sala Agnelli
della Biblioteca Ariostea, in via delle
Scienze. L’incontro intitolato
“Ferrara: la cultura, l’Università, le
Accademie” prevede due documentari
del regista Fabio Medini.
«Regalare la memoria
alle vittime del terremoto»
Arriva “La notte non fa più paura”, il film che racconta il terrore in Emilia
La presentazione ufficiale il 20 maggio: a 4 anni esatti dalla prima scossa
“L
a notte non fa più paura”, il film sul terremoto d’Emilia, sarà presentato nel corso di una conferenza stampa che si terrà oggi
alle 12, nella sala B della Terza
Torre della Regione. Alla presentazione parteciperà anche
l'assessore regionale Palma Costi. L'appuntamento è l'occasione per presentare il lungometraggio realizzato nel settembre
2014 e ambientato nella primavera 2012, nei giorni che sconvolsero l'Emilia e i suoi abitanti.
Il terremoto “viene messo in
scena” da un gruppo di giovani
professionisti, che attraverso il
linguaggio
cinematografico
scelgono di raccontare una storia capace di racchiudere allo
stesso tempo amore, amicizia,
tragedia e speranza. E a farlo saranno il regista Marco Cassini,
l'attore protagonista Stefano
Muroni, la produttrice esecutiva Ilaria Battistella e l'ideatore
Samuele Govoni. La notte non
fa più paura, spesso definito “il
film della gente” è stato realiz-
zato grazie al contributo di molti che hanno scelto di credere
fin da subito in questo progetto. L’opera prima del regista
abruzzese Cassini è stata presentata nell'aprile 2015 in avant
première all'Istituto italiano di
Cultura di Bruxelles, in anteprima nazionale lo scorso 9 aprile
a Teramo (proiezione sold out)
e sarà proiettato in prima ufficiale il prossimo 20 maggio, a 4
anni esatti dalla prima scossa,
al Cinepark Apollo di Ferrara.
Infine, il film è in concorso alla
67ª edizione del prestigioso Valdarno Cinema Fedic, festival cinematografico storico e di rilevanza internazionale. «Il terremoto è qualcosa che noi abruzzesi conosciamo bene, purtroppo - spiega il regista Cassini -;
tanta è stata la sofferenza, e ancora adesso, così come in Emilia, è una ferita apertissima. Realizzare un film con un’etica importante mi sembrava il modo
migliore per regalare qualcosa
a tutte le vittime del terremoto:
la memoria».
Stefano Benini ieri al Giardino delle Duchesse
giardino delle duchesse
Secoli di storia
nell’arco di Ulisse
grazie a Benini
Ieri nel Giardino delle Duchesse, durante la presentazione
dell’attività Arcieristica degli Arcieri Storici di Ferrara, Stefano
Benini, ferrarese, istruttore di tiro ed arciere per hobby ma poliziotto di professione, che ha fondato nell’89 la Society of Archer
Antiquaries Italia, ha presentato
una novità assoluta: la ricostruzione del tiro dell’arciere forse
più famoso al mondo, Ulisse.
La sua storia raccontata da
Omero nell’Odissea è nota a tutti, ma ad uno storico appassionato d’arco e frecce come Benini, le pagine che più ha apprezzato del testo sono state quelle
in cui la regina Penelope, messa
alle strette, propone ai pretendenti di “incordare” l’arco di
Ulisse che Omero descrive di tipo “riflesso”, ovvero che bisognava rovesciare, e con esso far
passare la freccia attraverso 12
scuri; colui che fosse riuscito
nell’impresa l’avrebbe avuta in
sposa. Ora tra i diversi reperti di
scuri dell’età del bronzo, presi in
esame da Benini e dall’amico arciere greco Georgopolulos, le sole che presentassero caratteristi-
che compatibili con il racconto
mitologico sono quelle del sito
archeologico di Salimbeti risalente al 1500 a.C. e conservata al
museo Archeologico di Atene.
«Omero scriveva attorno al
700-800 a.C. - spiega Benini -,
quando in tutto il mondo greco
l’arco era già relegato tra gli attrezzi da caccia e considerata arma vile. Invece l’Odissea si riferisce ad un’epoca più antica di
Omero, nella quale si narravano
gesta di arcieri eroici ed inoltre
va anche osservato che Ulisse
aveva chiamato il suo unico figlio Telemakhos, che significa
colui che combatte da lontano
ovvero un arciere».
La prova delle 12 scuri ricostruite verrà riproposta al torneo
della Compagnia Arcieri Filippo
degli Ariosti, di cui Benini fa parte, il prossimo 26 giugno nel sottomura, però egli ammonisce
che «non ha molto senso la gara
agonistica, se non si comprende
il significato profondo di un gesto, il tiro con l’arco, che non è, e
non è mai stato, solamente sportivo bensì spirituale, filosofico,
di sopravvivenza etc.». (mar.go)
alda costa
scuola boiardo
occhiobello
uci cinemas e apollo cinepark
Dalle 18 tanta musica dal vivo
con Sodacaustica e the Choir
Sul grande schermo arte e storia
con il genio di Leonardo da Vinci
DeltaPo Outlet prosegue il percorso di partecipazione alla vita delle comunità in cui sorge,
e lo fa sostenendo il tradizionale concerto Rock 1º Maggio organizzato dalla Pro Loco di Occhiobello e Santa Maria Maddalena. Oggi, la zona adiacente all’Outlet e alla piscina comunale di Occhiobello (via
Francia) si anima con i suoni
del migliore pop-rock degli ultimi decenni. Patrocinato dal
Comune di Occhiobello e con
il contributo del DeltaPo Outlet, il concerto si apre alle 18
con i Sodacaustica, gruppo formato da Alessandro Zecchi,
Luigi Esposito, Federica Minarelli, Matia Fini e Nicola Bonora, con cover dei maggiori suc-
cessi pop e rock italiani e internazionali. Alle 20 piccola pausa con lo street food del Pacero, piadine o la cena. al
“Ristorantino Da Gegé”. Alle
21 si riprende alla grande con
la musica: spazio ai Queen &
the Choir e l’incredibile e potente voce del frontman Alex
Mari. Tributo sicuramente impegnativo ad una delle band
più amate del mondo, molto
fedele alle sonorità del gruppo
di Mercury, con musicisti professionisti che vantano collaborazioni con nomi importanti della musica italiana.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con divere associazioni del territorio
comunale di Occhiobello.
Nell’ambito del progetto Grande Arte al Cinema dal 2 al 4 maggio all’Uci Cinemas di via Darsena e all’Apollo Cinepark in piazza del Carbone a Ferrara, sarà
proiettato Leonardo da Vinci. Il
Genio a Milano, il film distribuito da Nexo Digitale che racconta il soggiorno nella città, le opere e le leggende sull'artista e
scienziato più ammirato di tutti
i tempi. Partendo dalla mostra a
Palazzo Reale, organizzata da
Skira e Comune di Milano nei
mesi di Expo, Rai Com, Skira e
Codice Atlantico con la partecipazione di Maremosso, in collaborazione con Pirelli e
Confagricoltura, hanno prodotto questo docufilm per raccontare gli anni trascorsi da Leonar-
Pontegradella
Amici della musica di Ferrara
Lo scrittore Simoni
ospite all’Iti
incontra i ragazzi
La soprano Brychtova in concerto
Ultimo saggio
con i giovani allievi
Con lei il tenore Corati ed il pianista Kuzela oggi in via Boccaleone degli strumenti
Domattina giornata
dedicata all’Ariosto
col regista Boneschi
Domani alle 10.30 nella sala
Scotti della sede dell’Iti in via
Pontegradella, 25, lo scrittore
ferrarese Marcello Simoni,
autore di numerosi romanzi
di successo, incontrerà gli
studenti di alcune classi
dell’istituto. Le misteriose atmosfere del romanzo riecheggeranno per i corridoi
dell’Iti oltre che per voce dell'
autore grazie anche alla presenza di due artisti ferraresi:
Gian Filippo Scabbia che leggerà alcuni brani tratti dal romanzo accompagnati dalle
musiche di Roberto Berveglieri.
Oggi alle 17 nella Sala della musica di via Boccaleone 19, prende avvio il Maggio Musicale del
Circolo Frescobaldi organizzato dall’omonima associazione
degli Amici della musica di Ferrara. Ad inaugurare la rassegna
(che prevede l’esecuzione di
cinque concerti, uno per ogni
domenica di maggio) è stata
chiamata la soprano praghese
Monika Brychtova, molto conosciuta dai melomani ferraresi per i numerosi concerti e recital tenuti nella nostra città;
sarà affiancata dal tenore parmense Matteo Corati, e i due
cantanti saranno accompagna-
In occasione del 500º anniversario della pubblicazione
dell’Orlando Furioso, domattina L’Associazione Gli Amici
dei Musei, in collaborazione
con la scuola media “Boiardo”
di Ferrara (grazie alla disponibilità della direttrice scolastica
Stefania Musacci e dell’insegnante Maria Chiara Romagnoli), propone agli studenti la
proiezione del documentario
Ludovico Ariosto della serie
“la Selva delle Lettere” (prodotto dalla Dueafilm di Pupi
Avati). A presentare l’avvenimento sarà presente l’autore e
regista Luigi Boneschi.
La Brychtova con Kuzela
ti dal pianista Augustin Kuzela,
marito della Brychtova. Il programma prevede l’esecuzione
di arie e duetti d’opera di Mo-
do a Milano, toccando i diversi
aspetti della sua vita e della sua
arte, approfondendo le caratteristiche della città del tempo e le
personalità degli artisti che ha
incontrato. Sono molti gli splendidi scenari che si susseguono
sullo schermo: il Castello Sforzesco, il Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, la Basilica di Santa Maria
delle Grazie, i Navigli e la Vigna
di Leonardo. I personaggi storici saranno interpretati da attori
noti come Vincenzo Amato, Cristiana Capotondi, Alessandro
Haber, Gabriella Pession, Paolo
Briguglia, Edoardo Natoli,
Giampiero Judica, Nicola Nocella, mentre la voce narrante sarà
quella di Sandro Lombardi.
zart, Bellini, Donizetti e Verdi,
mentre per la musica strumentale Kuzela proporrà alcuni
Preludi e Studi di Fryderyk
Chopin. La Brychtova vanta
numerose presenze in opere liriche di Mozart, Bellini e Donizetti, soprattutto nella Repubblica Ceka, in Slovacchia, Ungheria, Germania e Austria,
mentre in Italia è molto presente nel circuito concertistico e
cameristico dell'associazionismo musicale. Matteo Corati è
cantante ma anche scenografo
e regista, ed è una delle voci di
punta della compagnia di operette di Corrado Abbati.
Ultimo appuntamento con i saggi di strumento della scuola primaria Alda Costa. Oggi alle 17
tocca ai giovani violinisti Nicolò
Vitali, Andrea D’Iapico, Rachele
Malaguti e Martina Tumaini.
Con loro gli allievi di pianoforte
Virginia Pelati, Sofia Sciavorelli,
Alice Forlani, Giulia Manderioli,
Alice Evangelisti ed Elia Pilucchi. Ancora i flautisti Sara Zerbini, Angel Visentini, Teresa Orti,
Margherita Occhi, Alessia Angeletti e Matilde Canella. Si esibiscono infine i chitarristi Alessandro Lagalla, Giovanni Manfredini, Bonaretti Enrico, Matteo Bavarone e Matteo Pitrelli.