Costruzione della frase

annuncio pubblicitario
Costruzione della frase
Regola fondamentale:
tutte le frasi, principali o secondarie, hanno la stessa costruzione di base:
S+V+O
I go to school by bus every day. = Every day I go to school by bus.
Ordine dei complementi:
1) Il complemento richiesto dal verbo lo segue immediatamente: nella
frase sopra, il verbo chiede "dove?" - pertanto può essere seguito solo da "to
school", che risponde alla domanda.
2) Il complemento di tempo va al primo o all'ultimo posto nella frase (nelle
domande può andare solo all'ultimo posto): è per questo che la frase sopra
può essere costruita in due modi.
La frase interrogativa:
1) Con i verbi to be, to have (got) si fa l'inversione:
V+S+O
Are you a student? / Have you got a brother?
2) Con i verbi ausiliari (Va) do(n't)/did(n't), be, have e con i modali (Vm)
come can, must, may, should seguiti da un altro verbo la costruzione è la
seguente:
Va/Vm + S + V + O
Do you live in Italy? / Didn't you meet Tom yesterday?
Are you going out today? / Have you done your homework?
Can you speak French? / What must you do? / May I go out, please? /
Should I call the doctor?
Posizione degli avverbi di frequenza:
Gli avverbi di frequenza (never/ever, rarely, seldom, sometimes, often,
usually, generally, already, always), ma anche also, still, only vanno
1) tra il soggetto e il verbo, quando la forma verbale è semplice:
I usually do my homework in the afternoon.
2) quando la forma verbale è composta:
a) tra il primo verbo (ausiliare/modale) e il secondo:
S + Va/Vm + AF + V + O
I don't always go out on Saturdays.
I haven't ever been to Spain.
b) nelle domande, tra il soggetto e il verbo:
(Wh-) + Va/Vm + S + AF + V + O
Where do you usually spend your holidays?
NOTA: yet va sempre alla fine:
I haven't done my homework yet. / Haven't you had lunch yet?
Domande con preposizione:
Le preposizioni, che in italiano precedono sempre i termini interrogativi (per
chi, con che cosa, ecc.), in inglese vanno all'ultimo posto (o al penultimo,
nel caso ci sia un complemento di tempo):
Wh- + Va/Vm + S + AF + V + O + Prep (+ Time)
Who did you dance with yesterday?
Who have they brought flowers for?
in inglese:
AFF.: sogg + verbo + eventuali complementi (es.: I drink some coffee)
se nella frase c'è anche qualche avverbio, ad esempio di tempo, tale avverbio va tra il soggetto e il
verbo (es.: I always drink some coffee), tranne in presenza del verbo essere (es.: You are always
late).
NEG.: sogg + ausiliare alla forma neg + forma base del verbo + eventuali complementi (es.: I don't
like coffee)
INTERR.: ausiliare + sogg. + verbo alla forma base + eventuali complementi (es.: Does she like
coffee?)
Il futuro in inglese si forma nel seguente modo:
soggetto + ausiliare + radice del verbo principale
L’ausiliare e’:
shall/will per le prime persone. Andro’ a casa. I will go to home oppure I shall go to home.
will per le seconde e terze persone. Andro’ a casa. He will be here tomorrow.
Nella forma negativa la negazione not e’ posta dopo l’ausiliare (will + not, shall + not).
Esempi di frasi al futuro in forma negativa:
Non avro’ tempo di scrivere l’email.: I shall not/will not/shan’t/won’t have time to write the email. (Sono
state usate varie forme negative equivalenti.)
Spiacente ma il Sig. Rossi non tornera’ prima delle sei.: I am afraid but Mr. Rossi will not be back before
six o’clock.
Quando saranno pronti i miei documenti?: When will my documents be ready?
Per quanto tempo i tuoi genitori rimarranno qui?: How long will your parents be here?
In inglese esistono due forme di presente:

presente semplice: si usa quando l’azione è abituale o più o meno frequente

presente progressivo (o continuato): si usa quando l’azione avviene proprio nel momento in cui
si sta parlando.
In questo articolo analizzeremo la forma presente semplice.
Il presente semplice nelle frasi affermative (presente affermativo)
Si costruisce usando la forma base del verbo (quella indicata sul dizionario ma privata del “to”), con
l’aggiunta di una s alla terza persona singolare.
Esempi:
I walk every day (ai uòk èvridéi): Io cammino ogni giorno
She walks every day (sci uòks èvridéi): ella cammina ogni giorno
I live in Milan (ai liv inmilèn): Io vivo a Milano
We live in Milan (uì liv inmilèn): Noi viviamo a Milano
I play tennis (ai plèiz tènis): Io gioco a tennis
He plays tennis (hi plèiz tènis): Egli gioca a tennis
Attenzione!
Nota 1: verbi che terminano in y
Per i verbi che terminano con y preceduta da consonante, la terza persona singolare si forma cambiando
y in ies. Esempio:
Per esempio, per il verbo “to study” (studiare):
Renzo studies French (Renzo stàdiz frenc): Renzo studia il francese
Nota 2: verbi che terminano in ch, sh, s, x, o
Per questi verbi (come per esempio teach/insegnare oppure go/andare e do/fare) la terza persona
singolare si forma aggiungendo es.
Esempi:
Lorenzo teaches English (Lorenzo tìcciz Eglish): Lorenzo insegna l’inglese
Rebecca goes to school (Rebecca gòuz tuskùl): Rebecca va a scuola
Rebecca does her homework (Rebecca daz herhòumuérk): Rebecca fa i compiti
Nota 3: i verbi can (potere) e must (dovere) non prendono mai la “s” alla terza persona
He can swim (hi kensuìm): Egli sa nuotare
He must study (hi mast stàdi): Lei deve studiare
Coniugazione del verbo essere (to be)

I am (aièm) [Forma contratta: I'm]: Io sono

You are (iuàr) [Forma contratta: You're]: Tu sei

He, She, It is (hi, sci, it iz) [Forma contr.: He's, She's, It's]: egli, ella, esso è

We are (uiàr) [Forma contratta: We're]: Noi siamo

You are (iuàr) [Forma contratta: You're]: Voi siete

They are (dheiàr) [Forma contratta: They're]: Essi sono
Coniugazione del verbo avere (to have)

I have (aihèv) [Forma contratta: I've]: Io ho

You have (iuhèv) [Forma contratta: You've]: Tu hai

He,she,it has (hi, sci, it hez) [Forma contr.: he's, she's, it's]: Egli,Ella,Esso ha

We have (uihèv) [Forma contratta: We've]: Noi abbiamo

You have (iuhèv) [Forma contratta: You've]: Voi avete

They have (dhèihèv) [Forma contratta: They've]: Essi hanno
Regoletta 1
In alcuni casi il verbo essere è usato al posto del verbo avere. Per esempio:
You’re right (iùr ràit): Hai ragione
You’re wrong (iùr ron): Hai torto
I’m hungry (àim hàngri): Ho fame
I’m sleepy (àim slìpi): Ho sonno
I’m hot (àim hot): Ho caldo
I’m cold (àim kòuld): Ho freddo
I’m in a hurry (àim inehàri): Ho fretta
Regoletta 2
Se si usa il verbo avere (to have) per indicare il possesso di qualcosa (in questo caso si dice che il verbo
non è usato in forma ausiliare, cioè non è usato in combinazione con un altro verbo), è possibile far
seguire have da got.
Per esempio:
I have got a car (aihèv got ekàr): Io ho un auto
Oppure in forma sintetica: I got a car (ai got ekàr)
I have got a sister (aihèv got esìster): Ho una sorella
Oppure in forma sintetica: I got a sister
La forma sintetica può essere usata in alternativa eliminando il verbo “have”.
I got a problem (aigòt epròblem): Ho un problema
I got an idea (aigòt enaidià): Ho un’idea
Come costruire la frase negativa al presente
La forma negativa si ottiene aggiungendo do not o don’t (forma contratta) dopo il verbo. Per la terza
persona si usa does not o doesn’t (forma contratta).
Esempi:
I do not play (ai du not pley): Io non gioco
o forma contratta I don’t play (ai dòunt pley)
They don’t live in Milan (dheidòunt liv inmilèn): Essi non abitano a
Milano
I don’t have any questions (aidòunt hev enikuèstchens): Non ho domande.
She doesn’t have a PC (scidàznthev epìsì): Lei non ha un PC
He doesn’t often go to the cinema (hidàznt ofngòu tudhesìnema): Egli non va spesso al cinema.
Il verbo can (ken) ha come negativo can’t (kent) o cannot (kènot). Per esempio: I can’t swim (ai kent
suim): Non so nuotare
Il verbo must (mast) ha come negativo must not (mast not) o mustn’t (masnt). Per esempio: You
mustn’t be late: (iùmasnt bilèit): Non fare tardi.
Come costruire la frase interrogativa al presente
Supponiamo di voler chiedere a qualcuno sei vive a Milano.
Per costruire la frase interrogativa partiamo dalla forma presente:
You live in Milan (iulìv inmilèn): Vivi a Milano
e costruiamo la forma interrogativa aggiungendo do all’inizio:
Do you live in Milan (duiulìv inmilèn): Vivi a Milano?
Esempi:
Do you speak Italian? (duispìk itelien): Parli Italiano?
Do you like it? (duiulaikit): Ti piace?
Do you have any questions? (duiuhèv enikueèstchens): Hai qualche domanda?
Do you have a pen? (duiuhèv epèn): Hai una penna?
Nel caso della terza persona si usa il does. Per esempio:
Does she live in Milan? (daz scilìv inmilèn): Lei (femminile) abita a Milano?
Does he live in Milan? (daz hilìv inmilèn): Egli (maschile) abita a Milano?
Does she have a car? (dazscihèv e kàr): Lei ha un auto?
Regoletta 3: forma interrogativa con il verbo essere
Al presente, per la forma interrogativa con il verbo essere (to be), non si usa il “do” ma si inverte la
forma del presente affermativo. Per esempio:
You are ready (ùar rèdi) – Forma presente affermativa – Tu sei pronto
la forma interrogativa è:
Are you ready (ariù rèdi): Sei pronto?
Are you cold? (ariùkòuld): Hai freddo?
Are you hot? (ariù hot): Hai caldo?
Are you tired? (ariù tàired): Sei stanco?
Are you thirsty (ariù thèrsti): Hai sete?
Are you hungry (ariù hàngri): Hai fame?
Are they italian (ardhèi itèlien): Sono Italiani?
Regoletta 4: forma interrogativa nel verbo can
Come per il verbo essere, si inverte la forma presente affermativa.
Per esempio:
I can help you (àiken hèlpiu): Io ti posso aiutare
nella forma interrogatica diventa:
Can I help you? (kenài hèlpiu): Ti posso aiutare?
Altri esempi:
Can I watch TV? (kenài uòtch tivì): Posso guardare la TV?
Can I come in? (kenài kamìn): Posso entrare?
La costruzione di frasi interrogative con i verbi principali segue questo principio:
do/does/did + soggetto + radice del verbo
Ovviamente, does si usa per la terza persona e did si usa col passato.
Nella quotidianita’, quando la discussione non e’ formale, si puo’ usare il tono interrogativo senza
inversione ed uso del do. Ecco alcuni esempi utili:
Sei andato a Milano? (con tono di sorpresa o per chiedere conferma di un evento): You went to Milano?
Se si inizia la frase con un pronome interrogativo che funge da soggetto (p.e. Chi…) la costruzione non
richiede l’uso del do ed e’ come nel caso affermativo:
Chi e’ andato a Milano?: Who went to Milan?
Who bought the tickets?: Chi ha comprato i biglietti?
Altri esempi di costruzione al passato:
Dove sono andati? (inteso nel passato): Where did they go?
Katia chi ha incontrato ieri? Who did Katia meet yesterday?
Scarica