Francia Cresce il lavoro nell’informatica Tratto da Eurocultura – Ora di Muoversi n°1 del 21.01.2011 di Mariella Giambra In Francia la tendenza dell’occupazione nel settore informatico è stata molto positiva negli ultimi quattro- cinque anni; le aziende che si occupano di Internet e di software hanno avuto una rapida crescita. Anche se la crisi potrebbe causare un rallentamento, il settore sembra mantenere uno sviluppo positivo. Il successo di Internet è destinato a crescere in quanto va nella direzione di un’evoluzione irreversibile di mentalità. Fare acquisti sul Web piuttosto che in un supermercato risulta più pratico, e perfino più responsabile nei confronti dell’ambiente: un solo furgone fa le consegne ad una trentina di appartamenti. I consumatori sono sensibili a questi argomenti. Un altro fenomeno mitiga gli effetti della crisi: il trasferimento della pubblicità su Internet, dove la pubblicità è meno costosa rispetto a quella tradizionale ed è molto più redditizia. L’hanno capito i grandi inserzionisti e il loro esempio influenza il mercato. I due settori più promettenti per il reclutamento sono oggi quello del commercio elettronico e quello della pubblicità. Le offerte provengono dalle web-agency, daipannelli pubblicitari, dalle sezioni Internet delle agenzie pubblicitarie, dai siti di vendita online dei marchi di vendita al dettaglio, dai siti di contenuti (siti di informazione che non dipendono da gruppi editoriali), dai siti dei media. Tuttavia, in tempo di crisi, i datori di lavoro sono più cauti nel fare assunzioni e i responsabili delle RH si muovono con prudenza, quindi ci sono meno opportunità. Come risultato i candidati qualificati sono spinti a rivolgersi ai social network. Facebook consente agli utenti di trovare contatti, ma per i candidati qualificati un network come LinkedIn è preferibile perché è più professionale. Una volta inserito il profilo si inizia invitando i colleghi più vicini e poi ci si espande. I selezionatori possono andare in cerca di informazioni in maniera riservata. La stragrande maggioranza dei responsabili RH usa i social network per scegliere i candidati, come le agenzie di selezione e i cacciatori di teste. Tutto ciò non esclude che i candidati debbano sempre esplorare anche i siti di offerte di lavoro e la stampa, e che debbano padroneggiare le tecniche di ricerca di lavoro. Devono sempre sapere come scrivere un CV e una lettera di presentazione, come esprimersi e comeatteggiarsi in un colloquio.I profili attualmente ricercati sono molto interessanti. Il software di editing manifesta una carenza di personale con competenze tecnologiche. Ma i candidati devono dimostrare un interesse che non sia puramente dichiarato. I candidati che possono essere assunti, sono degli appassionati che frequentano assiduamente i blog tecnologici e imparano molto mediante lo scambio e la condivisione delle conoscenze. Durante il colloquio si capisce immediatamente il tipo di candidato. I neo-laureati hanno anche numerose opportunità per posizioni connesse al marketing, cioè alla ricerca, acquisizione e conservazione dei clienti. C’è bisogno anche di coaching e top manager. L’età media dei dipendenti di queste imprese è molto bassa. I fondatori hanno raramente più di 35 o 40 anni.