3. Virus e trojan Per evitare che il nostro computer venga infettato da un virus o sia controllato a di- stanza grazie a un v’essere un trojan, Windows XP de- protetto da un antivirus e da antitrojan. Con l’aumento del numero dei computer che hanno accesso a Internet e con lo sviluppo delle comunicazioni via e-mail, i pirati informatici hanno avuto a disposizione nuovi mezzi per favorire la diffusione di virus e trojan. Per proteggerci da queste minacce sono stati sviluppati degli antidoti, ovvero gli antivirus e gli antitrojan. Prima di combattere queste minacce, però, occorre conoscerle e capire come funzionano. Attenti ai virus Un virus non è altro che un programma, come Microsoft Word, che è stato però istruito per danneggiare il nostro computer, solitamente cancellando i nostri documenti o rendendone impossibile l’utilizzo. I virus sono in grado di autoreplicarsi, inserendosi all’interno di altri programmi o documenti, che vengono così a loro volta infettati. Il tutto avviene senza che noi ci accorgiamo di nulla. 109 Libro_SicurezzaInf.indb 109 5-03-2007 17:14:23 Sicurezza informatica Il primo virus risale al 1982, quando Richard Skrenta, allora quindicenne, scrisse il virus Elk Cloner, per il sistema operativo Apple II, che si diffondeva tramite i vecchi floppy disk. Quando un computer veniva avviato con il floppy disk infetto inserito nel lettore, il virus infettava il computer e si copiava in tutti i floppy a cui aveva accesso. Considerando che tutti i computer del tempo avevano due lettori Floppy disk, la diffusione fu enorme. Questo virus era però innocuo: dopo che il computer veniva avviato per 50 volte, si limitava a mostrare un buffo messaggio. Nulla di più. Gli attuali virus hanno invece generalmente un fine distruttivo. Se un documento o programma infettato da un virus viene aperto in un altro computer, tutti i documenti e i programmi di quest’ultimo saranno a loro volta infettati. I virus necessitano, quindi, di un programma o di un documento che, suo malgrado, li ospiti e funga da veicolo per la loro diffusione. Oggi non si parla quasi più di virus, bensì di worm. A differenza dei virus, i worm sono autosufficienti e si diffondono senza bisogno di infettare altri programmi e documenti. Le differenze fra virus e worm possono essere, quindi, rintracciate nelle modalità di diffusione e nei loro danni. Mentre i virus si diffondono solo tramite floppy disk o CD-Rom, i worm si replicano usando Internet. Generalmente i worm utilizzano le falle dei servizi di Windows per entrare nel nostro computer. Per proteggerci ci viene in aiuto, in questo caso, anche il firewall, che chiude le porte di accesso ai servizi di Windows. Inoltre, a differenza dei virus, i worm non sempre sono distruttivi, tanto che sono pochissimi quelli che cancellano i nostri documenti. I pirati informatici, infatti, creano i worm generalmente per prendere il controllo dei computer delle vittime e utilizzarli per attaccare altri siti o altri computer oppure per ospitare i loro software illegali. La differenza tra virus e worm è comunque minima, così che con il termine virus si indicano entrambe le minacce. Sta di fatto che si tratta di ospiti non graditi, di cui occorre sbarazzarsi al più presto. 110 Libro_SicurezzaInf.indb 110 5-03-2007 17:14:23 Sicurezza informatica Come i virus si diffondono Oltre a usare le falle dei servizi di Windows, i virus si diffondono anche tramite e-mail. Dopo aver infettato un computer, un virus va alla ricerca degli indirizzi e-mail salvati nella rubrica del computer infetto e si autospedisce via e-mail agli indirizzi trovati come allegato. Se abbiamo salvato nella rubrica, per esempio, l’e-mail del nostro amico Marco, il virus si invierà alla sua casella di posta. Le e-mail inviate cercano di convincere l’utente ad aprire il loro allegato, promettendo solitamente incontri, amicizia o immagini e video interessanti. In realtà, nell’allegato si nasconde il virus. In questi casi, comunque, occorre un intervento dell’utente che deve aprire l’allegato. Alcuni virus, invece, sono in grado di sfruttare le falle di sicurezza dei client di posta elettronica, come Outlook Express o Windows Mail, e sono in grado di avviarsi automaticamente anche se l’utente apre solamente l’e-mail per leggerla. Come i client di posta elettronica anche i browser, come Internet Explorer, possono essere veicolo per la diffusione di un virus nel nostro computer: basta aprire un sito Web che sfrutti una falla di sicurezza del nostro browser per compromettere il computer. Un altro modo di diffondersi è quello di spacciarsi come programmi a pagamento nei circuiti di scambio file (P2P), come eMule. In questi casi l’utente, attirato dalla possibilità di scaricare un programma a pagamento gratuitamente, seppure illegalmente, scarica il virus e lo apre. Infine, i virus più recenti sono in grado di diffondersi tramite i programmi di chat, come Windows Live Messenger: in questi casi, dopo aver infettato un computer, i virus si inviano a tutti i nostri amici presenti in chat, sfruttando la funzionalità trasferimento file. Proteggere il computer dai virus La migliore arma contro i virus è la prevenzione. Per proteggere il nostro computer dai virus, dobbiamo prima di tutto installare un buon antivirus. 111 Libro_SicurezzaInf.indb 111 5-03-2007 17:14:24 Sicurezza informatica Gli antivirus sono programmi che vigilano sul nostro computer, bloccando i tentativi dei virus di infettarlo, e che ci permettono di eliminare i virus già presenti nel PC. Non sempre, però, un antivirus riesce a ripulire il nostro computer da un virus e a restituirci intatti i nostri documenti infettati. Come per Windows, è importantissimo tenere sempre aggiornato il proprio antivirus: un antivirus non è altro che un poliziotto “stupido” che riesce a riconoscere soltanto i ladri di cui ha la foto. L’antivirus deve essere, quindi, aggiornato con le ultime “foto”, chiamate definizioni, dei virus in circolazione per riuscire a riconoscerli. Se un antivirus non è aggiornato è infatti inutile. A differenza di quelli di Windows, gli aggiornamenti delle definizioni dell’antivirus sono molto frequenti e avvengono anche più volte al giorno. Dobbiamo comunque ricordarci che gli antivirus non sempre riescono a rilevare gli ultimi virus messi in circolazione prima che passi qualche ora. Gli antivirus più recenti presentano, tuttavia, tecnologie che riescono a individuare possibili virus in anticipo, anche senza averne le definizioni, studiando i comportamenti dei programmi del PC. Questo tipo di ricerca dei virus viene chiamata euristica, anche se non sempre funziona: molto spesso accade che l’antivirus consideri virus dei programmi normalissimi. L’antivirus controlla in tempo reale i file che apriamo o modifichiamo. In questo modo, se stiamo per aprire un virus, veniamo bloccati dall’antivirus. Allo stesso modo, l’antivirus controlla le e-mail che riceviamo e inviamo, cancellando gli allegati che contengono dei virus. Per proteggere il nostro computer, dobbiamo però anche usare un pizzico di intelligenza, evitando di scaricare software inutile da Internet e limitando il numero di persone che hanno accesso al nostro PC. Infine, ma non per questo meno importante, ricordiamoci sempre di scaricare gli aggiornamenti di sicurezza dei programmi del nostro computer: le falle di questi programmi potrebbero essere utilizzare dai virus per entrare nel PC e nascondersi agli antivirus. 112 Libro_SicurezzaInf.indb 112 5-03-2007 17:14:24 Sicurezza informatica Installiamo l’antivirus AVG AVG Free Edition è una buona soluzione antivirus prodotta da Grisoft. Questo antivirus è del tutto gratuito per uso domestico privato e non commerciale. Per uso commerciale, infatti, esiste una versione a pagamento con funzionalità avanzate. Per scaricare AVG Free Edition, collegatevi al sito http://free.grisoft.com/ e fate clic sulla voce Downloads nel menu a sinistra. Nella pagina successiva, fate clic sulla voce Installation files & documentation e, infine, scaricate la versione per Windows. Il file di installazione ha solitamente un nome simile a avg71free_394a763. exe (Figura 3.1). Figura 3.1 - Il sito Web di Grisoft, da cui scaricare AVG Free Edition. A questo punto, chiudete tutti i programmi che state usando e fate doppio clic sul file scaricato per avviare l’installazione dell’antivirus. Nella prima finestra, fate clic sul pulsante Next e in quella successiva accettate il contratto di licenza, cliccando sul pulsante Accept (Figura 3.2). 113 Libro_SicurezzaInf.indb 113 5-03-2007 17:14:24 Sicurezza informatica Figura 3.2 - Per procedere nell’installazione è necessario accettare il contratto di licenza di Grisoft. Nella finestra successiva, Grisoft ci ricorda che l’utilizzo del suo antivirus è riservato all’uso domestico personale e, pertanto, una eventuale installazione su un computer aziendale viola il suo contratto di licenza. Per continuare nell’installazione, fate clic sul pulsante Accept. Le aziende possono acquistare AVG Professional, che contiene svariate funzionalità avanzate oltre a quelle di base offerte da AVG Free Edition. A questo punto, dopo aver effettuato un controllo del sistema, AVG ci permette di selezionare il tipo di installazione. Selezionate la voce Standard Installation e fate clic sul pulsante Next (Figura 3.3). Figura 3.3 - La finestra Installation Type ci permette di scegliere il tipo di installazione. 114 Libro_SicurezzaInf.indb 114 5-03-2007 17:14:25 Sicurezza informatica Infine, per avviare l’installazione vera e propria dell’antivirus nel vostro computer, fate clic sul pulsante Next nella finestra successiva e, infine, sul pulsante Finish (Figura 3.4). Figura 3.4 - Il resoconto prima dell’installazione di AVG Free Edition. Al termine del processo, il Centro sicurezza PC di Windows ci informa che l’antivirus non è aggiornato. Aggiorniamo AVG Dopo aver installato AVG, si aprono la sua finestra principale e la procedura guidata First Run, che ci permette di configurare l’antivirus. Chiudete tranquillamente la procedura guidata. Prima di tutto, occorre scaricare gli aggiornamenti dell’antivirus. Nella finestra principale di AVG, fate clic sul menu Service e selezionate la voce Check for Updates. Nella finestra che si apre, mettete un segno di spunta alla voce Do not ask for the update source next time per far ricordare ad AVG la nostra preferenza, quindi fate clic sul pulsante Internet. Così facendo, vengono scaricati da Internet gli ultimi aggiornamenti dell’antivirus (Figura 3.5). 115 Libro_SicurezzaInf.indb 115 5-03-2007 17:14:25 Sicurezza informatica Figura 3.5 - L’aggiornamento delle definizioni di AVG Free Edition. Se avete in casa più computer e volete evitare di scaricare per ogni computer gli aggiornamenti singolarmente, collegatevi al sito Internet http:// free.grisoft.com/ e fate clic sulla voce Downloads nel menu a sinistra. Nella nuova pagina, cliccando sulla voce Updates, è possibile scaricare dei file contenenti gli aggiornamenti dell’antivirus. In questo caso, per aggiornare l’antivirus, nella finestra Update fate clic sul pulsante Folder e selezionate la cartella in cui avete scaricato gli aggiornamenti. Ricordate di non mettere il segno di spunta, in questo caso, alla voce Do not ask for the update source next time. Questo tipo di aggiornamento è consigliato la prima volta se abbiamo più computer, poiché il primo aggiornamento dell’antivirus è sempre abbastanza consistente. Gli altri aggiornamenti, che farete scaricare automaticamente da Internet, sono infatti più leggeri. Dopo aver completato l’aggiornamento dell’antivirus, il Centro Sicurezza PC non mostrerà più alcun avviso di sicurezza. Se avete installato un firewall, per far scaricare gli aggiornamenti di AVG dovrete consentirgli la connessione a Internet. Per evitare che il firewall ci chieda in continuazione l’autorizzazione a consentire l’accesso a Internet di AVG, memorizzate l’impostazione. 116 Libro_SicurezzaInf.indb 116 5-03-2007 17:14:26 Sicurezza informatica Configuriamo AVG Per configurare l’antivirus AVG, dobbiamo aprire il Control Center. Andate su Start, spostatevi nella voce Tutti i programmi e, quindi, in AVG Free Edition. Alla fine fate clic su AVG Free Control Center per avviare il Control Center. Nella finestra principale del Control Center, fate doppio clic sul riquadro AVG Resident Shield e, nella finestra che si apre, selezionate la voce Scan all files. Così facendo, l’antivirus AVG controllerà la presenza di eventuali virus in qualsiasi file del computer, aumentando la nostra sicurezza. Per impostazione predefinita, AVG si limita infatti a controllare la presenza di virus in una serie di file infettabili, ma non in tutti, ignorando il fatto che tutti i file possono essere colpiti. Nella stessa finestra, disabilitate anche la ricerca euristica dei virus, che genera falsi allarmi, togliendo il segno di spunta alla voce Use Heuristic Analysis. Confermate le modifiche facendo clic sul pulsante OK (Figura 3.6) Figura 3.6 - Configurazione dell’antivirus AVG. 117 Libro_SicurezzaInf.indb 117 5-03-2007 17:14:26 Sicurezza informatica Scansioniamo il computer Per controllare la presenza di eventuali virus nel nostro computer e rimuoverli, dobbiamo eseguire una scansione con l’antivirus. Per eseguire una scansione con AVG, dobbiamo aprire il Test Center. Andate su Start, spostatevi nella voce Tutti i programmi e, quindi, in AVG Free Edition. Alla fine fate clic su AVG Free Edition for Windows per avviare il Test Center (Figura 3.7). Figura 3.7 - La finestra Test Center di AVG Free Edition. Nella finestra principale del Test Center, per eseguire una scansione completa del vostro computer fate clic sul pulsante Scan Computer. La scansione può durare anche qualche ora se avete molti file nel PC. Al termine della scansione, verrà mostrato un resoconto. Se il computer non è infettato da alcun virus, verrà mostrato il messaggio No virus found, altrimenti AVG tenterà la rimozione dei virus trovati. In quest’ultimo caso, nel resoconto sarà mostrato nel riquadro Virus statistics, alla voce Infected, il numero dei file infetti (Figura 3.8). Le restanti voci ci indicano il numero di file da cui è stato estirpato il virus senza danneggiare il file stesso (voce Healed), i documenti cancellati (voce Deleted) e quelli spostati in un’area protetta da AVG per successivi studi (voce Moved to Virus Vault). 118 Libro_SicurezzaInf.indb 118 5-03-2007 17:14:27 Sicurezza informatica Figura 3.8 - Il resoconto della scansione effettuata da AVG. Se volete scansionare un file o una cartella specifica per verificare che sia pulita, fate clic su di essa con il tasto destro del mouse e selezionate la voce Scan with AVG Free (Figura 3.9). Ricordiamoci sempre di scansionare i file che ci giungono dagli amici o i supporti rimovibili prima di usarli. Figura 3.9 - Scansione di un file con AVG. 119 Libro_SicurezzaInf.indb 119 5-03-2007 17:14:27 Sicurezza informatica Nel caso in cui venga rilevato un virus, mentre stiamo sfogliando le cartelle del nostro computer con Esplora risorse, AVG ci allerta, permettendoci diverse scelte (Figura 3.10). Se si clicca sul pulsante Heal, AVG tenterà di estirpare il virus, senza compromettere il documento ospite. Sono presenti generalmente anche i tasti Move to vault, Delete file e Ignore. Il pulsante Move to vault permette di cancellare il file, conservandone una copia in un’area protetta di AVG per successivi studi. Il pulsante Delete file permette di cancellare il file, mentre il pulsante Ignore consente di ignorare l’avviso di sicurezza di AVG e di aprire il documento infetto. Quando viene rilevato un virus, tentiamo di riparare il file: se non ci sono speranze, AVG cancellerà il documento. Figura 3.10 - AVG ha rilevato un virus e ci chiede come comportarci. 120 Libro_SicurezzaInf.indb 120 5-03-2007 17:14:27 Sicurezza informatica Controlliamo i file ricevuti via chat I nuovi virus si diffondono sempre più tramite le chat. Dopo aver infettato un computer, si inviano a tutti i nostri amici collegati in chat, sfruttando la funzionalità trasferimento file. A essere presi di mira sono solitamente gli utilizzatori di Windows Live Messenger. Per proteggerci, possiamo far controllare all’antivirus i file inviatici dagli amici automaticamente quando arrivano nel nostro computer. Dalla finestra principale di Windows Live Messenger, fate clic sul menu Strumenti e spostatevi nella voce Opzioni… (Figura 3.11). Figura 3.11 - Il menu Strumenti di Windows Live Messenger. 121 Libro_SicurezzaInf.indb 121 5-03-2007 17:14:28 Sicurezza informatica Nella finestra che si apre, fate clic sulla scheda laterale Trasferimento file. A questo punto, mettete un segno di spunta alla voce Effettua la scansione antivirus dei file con e, nel campo di testo sottostante, scrivete “C:\Programmi\Grisoft\AVG Free\avgw.exe” /SE %1 (rispettate le virgolette e gli spazi). Figura 3.12 - Le impostazioni del trasferimento file in Windows Live Messenger. A partire da questo momento, nel caso in cui dovessimo ricevere dei file dai nostri amici, AVG li controllerà e, se contengono dei virus, ci avvertirà. Altre soluzioni antivirus Oltre ad AVG Free Edition, esistono altre valide soluzioni antivirus. Non tutte, però, sono disponibili nella nostra lingua o sono gratuite. 122 Libro_SicurezzaInf.indb 122 5-03-2007 17:14:28 Sicurezza informatica Avast! Doppia versione (una gratuita ed una a pagamento), in italiano http://www.avast.com/ AVG Professional A pagamento, in italiano http://www.grisoft.com/ BitDefender AntiVirus Doppia versione (una gratuita e una a pagamento), in italiano http://www.bitdefender.com/it/ F-Secure Anti-Virus A pagamento, in italiano http://www.f-secure.it/ Kaspersky Anti-Virus A pagamento, in italiano http://www.kaspersky.com/ McAfee VirusScan A pagamento, in italiano http://www.mcafee.com/it/ Norton Antivirus A pagamento, in italiano http://www.symantec.it/ Panda Antivirus A pagamento, in italiano http://www.pandasoftware.it/ 123 Libro_SicurezzaInf.indb 123 5-03-2007 17:14:28 Sicurezza informatica Controllare un file con più antivirus Nel caso avessimo il sospetto che un file contenga un virus, ma il nostro antivirus non rileva nulla, possiamo avere la certezza che sia veramente sicuro facendolo scansionare con più antivirus. Qualche volta, infatti, il nostro antivirus potrebbe non individuare un certo virus, specialmente se si trova in circolazione da poche ore. Ci viene in aiuto, in questo senso, il servizio on-line gratuito VirusTotal (http://www.virustotal.com), che permette di controllare un file sospetto con oltre 20 antivirus contemporaneamente. Per far controllare un file sospetto a VirusTotal, collegatevi al sito http:// www.virustotal.com e, utilizzando il pulsante Sfoglia, individuate il file da far analizzare agli antivirus (Figura 3.13). Figura 3.13 - La pagina principale del sito VirusTotal.com. A questo punto, fate clic sul pulsante Send per avviare il trasferimento del file ai computer di Virustotal, che lo analizzeranno e vi daranno il responso dei vari antivirus. Nel caso che qualche antivirus rilevi un virus, il documento è infetto 124 Libro_SicurezzaInf.indb 124 5-03-2007 17:14:29 Sicurezza informatica ed è bene non aprirlo. Possiamo aspettare che il nostro antivirus lo riconosca per tentare di recuperare il documento, estirpando soltanto il virus. Antivirus on-line Da qualche anno sono nati i cosiddetti antivirus on-line. Questi, a differenza degli antivirus tradizionali, vengono utilizzati senza installare alcun programma sul nostro computer: per effettuare una scansione con un antivirus on-line, basta semplicemente aprire il proprio browser e digitare l’indirizzo del sito Internet dell’antivirus on-line. Fra i vantaggi offerti dall’uso di un antivirus on-line vi è quello di avere sempre a disposizione un antivirus sempre aggiornato. Tuttavia, gli antivirus on-line presentano molti svantaggi che ne pregiudicano un utilizzo abituale. Innanzitutto, sono facilmente aggirabili dai virus, che possono bloccare l’apertura del sito Internet dell’antivirus on-line o nascondersi alla sua scansione. In secondo luogo, non sempre riescono a estirpare i virus dal nostro computer e richiedono una costante connessione a Internet. Essi pertanto non sostituiscono un buon antivirus tradizionale, che deve essere sempre installato nel nostro computer. Possono però essere utilizzati temporaneamente in un computer privo di antivirus tradizionale in cui si abbia il sospetto di un virus. Di seguito, ecco una lista dei migliori antivirus on-line. BitDefender http://www.bitdefender.com/scan8/ie.html eTrust Antivirus http://www3.ca.com/securityadvisor/virusinfo/scan.aspx F-Secure http://support.f-secure.com/enu/home/ols.shtml 125 Libro_SicurezzaInf.indb 125 5-03-2007 17:14:29 Sicurezza informatica Housecall http://housecall.trendmicro.com/ Kaspersky http://www.kaspersky.com/virusscanner McAfee freescan http://us.mcafee.com/root/mfs/default.asp?cid=9059 Panda ActiveScan http://www.pandasoftware.com/activescan/it/activescan_principal.htm Symantec Security Check http://security.symantec.com/sscv6/default.asp?productid=globalsites&l angid=it&venid=sym La maggior parte degli antivirus on-line fa uso dalla tecnologia ActiveX di Microsoft. Pertanto, la maggior parte di questi antivirus funziona esclusivamente con il browser Internet Explorer. Come ti controllo il computer a distanza Un’altra minaccia per la nostra sicurezza è costituita dai trojan. Si tratta di software malevoli che, come il famoso cavallo di Troia, nascondono sotto l’apparenza la loro reale funzione: prendere il controllo del nostro computer. Se il computer è stato infettato da un trojan, un malintenzionato può controllarlo a distanza quando siamo collegati a Internet: può, per esempio, aprire e chiudere i programmi che stiamo usando, leggere tutti i nostri documenti, rubarci le password o il numero della nostra carta di credito come se fosse davanti al nostro computer. I trojan, a differenza dei virus, non sono in grado di diffondersi, ma devono essere installati manualmente dall’utente. Solitamente sono inseriti all’interno di altri programmi, apparentemen- 126 Libro_SicurezzaInf.indb 126 5-03-2007 17:14:29 Sicurezza informatica te utili, scaricati da Internet o trovati nei circuiti di scambio file (P2P). Un trojan può essere anche inviato dal suo creatore via e-mail o chat. Il legame fra virus e trojan è comunque molto forte: dopo aver infettato un computer, un virus provvede solitamente a scaricare un trojan per consentire al suo creatore di controllare la macchina infettata. Se fino a qualche anno fa i trojan erano utilizzati semplicemente per fare scherzetti di cattivo gusto ad amici e conoscenti, oggi invece sono usati da malintenzionati che stanno creando reti di computer, chiamate botnet, controllate a distanza grazie a dei trojan. I computer di una botnet sono chiamati zombie e vengono utilizzati per compiere, a nostra insaputa, operazioni illegali, come truffe, invio di email indesiderate o attacchi ad altri computer. La responsabilità legale di queste operazioni ricadrà su di noi. Anche in questo caso, se non vogliamo avere problemi, dobbiamo proteggerci installando un buon antitrojan. Per quanto, infatti, l’antivirus possa rintracciare buona parte delle minacce contro il nostro computer, dobbiamo ricordarci che la sua funzione principale è quella di individuare e cancellare i virus. Per questo è utile installare software complementari all’antivirus, specifici per determinate minacce, per rafforzare le protezioni del nostro computer. Installiamo a-squared Free Emsi Software è l’azienda di sicurezza che produce l’antitrojan a-squared. Come Grisoft, l’Emsi Software produce due versioni del suo antitrojan: una gratuita e una a pagamento con funzionalità avanzate. La differenza sostanziale tra la versione gratuita e quella a pagamento sta nel fatto che nella versione a pagamento sono presenti gli aggiornamenti automatici delle definizioni dei trojan e il controllo in tempo reale del computer. La versione gratuita, tuttavia, può essere utilizzata tranquillamente. Bisogna però avere l’accortezza di aggiornarla prima di fare una scansione del computer, e di eseguire periodicamente delle scansioni poiché non è previsto il controllo in tempo reale. 127 Libro_SicurezzaInf.indb 127 5-03-2007 17:14:29 Sicurezza informatica Per scaricare a-squared Free, collegatevi all’URL http://www.emsisoft.it/ it/software/download/ e fate clic sulla voce Start download, nella sezione riservata ad a-squared Free (Figura 3.14). Figura 3.14 - Il sito Web di Emsi Software da cui scaricare a-squared Free. Per avviare l’installazione dell’antitrojan, basta semplicemente fare doppio clic sul file di installazione scaricato. Prima di avviare l’installazione, però, chiudete tutti i programmi che state usando. L’installazione è completamente guidata e si risolve in una manciata di clic sul pulsante Avanti. Per procedere nell’installazione, occorre accettare il contratto di licenza di a-squared Free, mettendo un segno di spunta alla voce Accetto i termini del contratto di licenza. Per evitare che a-squared diventi invasivo, possiamo evitare che aggiunga una sua icona nel desktop e nella barra di avvio veloce, togliendo il segno di spunta alle voci Create a desktop icon e Create a quick launch icon nella finestra Selezione processi addizionali durante l’installazione (Figura 3.15). 128 Libro_SicurezzaInf.indb 128 5-03-2007 17:14:30 Sicurezza informatica Figura 3.15 - Durante l’installazione possiamo rendere a-squared il meno invasivo possibile Scansioniamo il nostro computer Dopo l’installazione verrà aperta la finestra principale di a-squared, con la quale è possibile scansionare il proprio computer. Per aprire in futuro a-squared, andate su Start, spostatevi alla voce Tutti i programmi e quindi in a-squared Free. Alla fine fate clic sulla voce asquared Free. Poiché a-squared Free non dispone della funzionalità di aggiornamento automatico, dobbiamo provvedere ad aggiornarlo con le ultime definizioni prima di eseguire una scansione. Nella finestra principale, fate clic sul pulsante Aggiorna ora per scaricare gli aggiornamenti da Internet (Figura 3.16). 129 Libro_SicurezzaInf.indb 129 5-03-2007 17:14:30