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Rassegna Stampa del 13/11/2007 10:51
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INDICE
VIDEOGIOCHI
12/11/2007 City
Wahlberg, poliziotto e videogame
4
12/11/2007 MediaForum
II cinema svela i suoi segreti
5
12/11/2007 Chip
Tequila Time
6
12/11/2007 Chip
Copia e masterizzazione professionali
7
12/11/2007 Chip
Potenza per tutte le esigenze
8
12/11/2007 Chip
Spazio a volontà
9
12/11/2007 ANSA 20:26
Videogame dannosi prima di dormire
10
13/11/2007 La Stampa Web
TORINO
11
13/11/2007 Marketpress
L´ARCHITETTURA DEI TRANSISTOR INTEL SUPERA LA LEGGE DI MOORE
ED ESTENDE LE PRESTAZIONI DEL COMPUTING 16 CHIP PIÙ VELOCI,
ECOCOMPATIBILI E CON TEMPERATURA SOTTO CONTROLLO
INCORPORANO TRANSISTOR A 45 NM CON GATE METALLICI AD ALTA
COSTANTE K (HIGH-K) BASATI
12
13/11/2007 Spot and Web
Xbox 360 lancia il primo Family
14
12/11/2007 Telepiu
CURE ANTIGRAFFIO PER CD, DVD E VIDEOGAMES
15
VIDEOGIOCHI
11 articoli
12/11/2007
City
Pag. 17
BOLOGNA
Wahlberg, poliziotto e videogame
La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
LOS ANGELES - Mark Wahlberg si prepara a diventare il protagonista di "Max Payne", adattamento
cinematografico dell'omonimo videogame che sarà diretto da John Moore. L'attore vestirà i panni del
celebre poliziotto che, dopo aver perso la famiglia, non crede più nella giustizia e inizia a indagare
privatamente su una serie di misteriosi omicidi. Nelle sue ricerche l'uomo non avrà vita facile: un
avversario senza scrupoli farà di tutto pur di ucciderlo e sottrargli il controllo delle zone della città già
sotto la sua protezione. Le riprese di questo film d'azione, la cui sceneggiatura è stata affidata a
Beau Thorne, cominceranno all'inizio del nuovo anno. Mark Wahlberg lo scorso anno è stato
candidato all'Oscar per la sua interpretazione come miglior attore non protagonista del premiatissimo
film di Martin Scorsese "The Departed". Wahlberg, famoso per le parti del duro e del poliziotto, ha
appena finito di girare "The Happening" con il regista M. Night Shyamalan ed è attualmente
impegnato sul set di "Amabili Resti" del regista neozelandese della trilogia "Il Signore degli Anelli"
Peter Jackson.
VIDEOGIOCHI
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12/11/2007
MediaForum
N.33 - 6 NOVEMBRE 2007
Entertainment RoadShow A Milano il 6 e 7 novembre
II cinema svela i suoi segreti
La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
La manifestazione è un momento di informazione e approfondimento su tutto quello che la prossima
stagione del grande schermo potrà offrire a marketing e comunicazione
Centinaia di professionisti del marketing sono attesi alla prossima edizione di Movie Roadshow, in
programma a Milano martedì 6 e mercoledì 7 novembre. La manifestazione è un importante
momento di aggiornamento, informazione e approfondimento su tutto ciò che porterà la prossima
stagione cinematografica e che potrà essere adeguatamente sfruttato in termini di marketing e
comunicazione. Quantum Marketing ed Echo, le società che hanno ideato e sviluppato il progetto,
hanno, dunque, deciso di ripetere l'esperienza avviata lo scorso febbraio con la prima edizione della
kermesse, ampliando il raggio d'azione dell'evento ed estendendo gli inviti anche agli operatori di altri
ambiti. Se all'esordio, infatti, l'evento aveva catalizzato l'attenzione sul mondo del cinema, la
manifestazione in programma al multiplex Uri Bicocca di Milano coinvolge anche le case
discografìdLaviniaCesana che, le aziende specializzate nei videogame e quelle impegnate nell'home
video. Per questa ragione, la manifestazione - organizzata con il circuito Uri Cinemas, con Editoriale
Duesse, Best Movie e DailyMedia in veste di partner media, mentre Leeward, Punto OffSet,
Reclame, San Lucio Events e Spelta sono e gli sponsor tecnici - ha cambiato nome in Entertainment
RoadShow. Una due giorni per conoscere il meglio della produzione L'Entertainment RoadShow si
snoda, dunque, in due giornate. La prima, il 6 novembre, destinata ad ospitare le sezioni Movie
RoadShow (cinema e home video), Game Roadshow, (videogiochi) e Music Roadshow (musica); il
giorno successivo sono invece in calendario gli incontri con gli addetti ai lavori. In particolare, a
Giampaolo Fabris, docente di Sociologia dei consumi all'Università San Raffaele di Milano e
presidente del corso di laurea in Scienze della comunicazione nella Facoltà di Psicologia, è stato
affidato il compito di coordinare una tavola rotonda dedicata proprio al product placement. Davvero
nutrito e di prim'ordine l'elenco dei direttori marketing che hanno aderito alla doppia giornata per
parlare, ciascuno, della linea produttiva: Alessandro Caccamo per 20th Century Fox; Aldo Lemme e
Andrea Vidoni di Sony Pictures Releasing; Massimo Proietti di Paramaount/Dreamworks; Giorgia di
Cristo per Universal Pictures Italia; Roberta Zanoni di Universal Picutres Italia Home Video; Kristin
Greiner per Walt Disney Studios di Motion Pictures Italia; Nicola Maccanico di Warner Bros Pictures
Italia; Andrea Lazzarin di Medusa Film; Laura Lombardi di Activision; Alberto Coco di Ubisoft; Beppe
Ciaraldi di Emi Music
VIDEOGIOCHI
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12/11/2007
Chip
N. 11 - NOVEMBRE 2007
Tequila Time
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II primo videogioco "diretto" da John Woo è un classico action game ricco di armi, nemici ed
esplosioni spettacolari
Stranglehold riporta alla mente ore e ore passate al bar o nelle sale giochi, davanti ai primi cabinet
dotati di pistola, in cui il protagonista doveva semplicemente eliminare ogni cattivo sullo schermo. La
grafica è cambiata molto, ma il gusto per la sparatoria a 360 gradi non è cambiato. La mano di John
Woo, regista cinematografico di grande nome, autore di pellicole come Face Offe Mission Impossible
II, ha portato anche in questo videogioco il gusto per l'azione frenetica e gli scontri a fuoco
coreografici, prendendo spunto dalla serie Max Payne. La storia e semplice e può essere riassunta in
poche righe. L'ispettore Tequila deve sconfiggere i cattivi e per farlo ha a disposizione solo due
pistole e riflessi da campione. Per rendere graficamente questo fattore, Midway ha realizzato un mix
di effetti provenienti da Max Payne e dal film Matrix. Entrando in modalità Tequila Time, infatti, il
protagonista si muove molto più velocemente dei suoi awersari e può colpirli in maniera più efficace,
più o meno come nel Bullet Time. Matrix entra in scena in alcune situazioni limite quando, per
esempio, il protagonista si trova accerchiato e deve eliminare i nemici uno alla volta. In questo caso
dovrà evitare le pallottole muovendosi come Neo e sparando il più velocemente possibile.
Nonostante questo, Stranglehold può diventare molto frustrante, vista la difficoltà di alcuni livelli che
obbliga a ripetere le stesse scene più volte. Graficamente il gioco è ben realizzato, anche se in
alcune scene i personaggi risultano poco agili. Ottimo, invece, il sonoro, che si dimostra pieno e
potente. In definitive, Stranglehold è un bel gioco capace di divertire anche chi non è un
appassionato di questo genere. EG.
VIDEOGIOCHI
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12/11/2007
Chip
N. 11 - NOVEMBRE 2007
Copia e masterizzazione professionali
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Alcohol 120% consente di sfruttare al massimo le potenzialità del proprio masterizzatore, copiando
con la massima accuratezza ed e dvd anche in formati non comuni oppure protetti contro la
duplicazione
Marco Milano
II nome di Alcohol 120% sé diffuso inizialmente nel mondo della copia di videogiochi: è stato per anni
uno dei software più utilizzati per copiare ed protetti sia per pc sia per console. Col tempo, le
potenzialità di Alcohol 120% sono state apprezzate anche nel mondo professionale: la notevole
qualità dei dischi masterizzati è infatti utile in diversi campi, dalla garanzia di accuratezza in copie
multiple destinate alla diffusione aziendale alla qualità sonora nelle registrazioni di supporti audio,
dalla duplicazione di sicurezza di costosi software professionali alla copia di dvd contenenti backup di
dati importanti. Accuratezza e versatilità Precisione della copia e ampio ventaglio di formati supportati
sono punti di forza di Alcohol 120%. Il numero di standard copiabili è nettamente superiore a quanto
offerto da rivali come Nero o Roxio Easy Media Creator; gli unici software con potenzialità simili sono
Clone- CD e BlindWrite. Con Alcohol 120% è possibile duplicare ed e dvd per Playstation 1 e 2, per
Xbox e per pc, bypassando svariate tecnologie di protezione dalla copia. ^accuratezza è garantita
dallo sfruttamento di tutte le soluzioni tecniche integrate nel proprio masterizzatore e non utilizzate
generalmente dai normali programmi di copia, unite a funzioni avanzate come Atip (controllo
automatico del formato del disco), l'emulazione Rmps (Recordable Media Physical Signature), che
permette di emulare le protezioni hardware anche su dischi vergini, o ancora la scrittura Raw, che
copia tutti i dati, compresi i sottocanali, indipendentemente dal formato del disco. Rispetto a molti
rivali Alcohol è più semplice da usare grazie ai Profili di copia: basta selezionare il formato o il tipo di
protezione dell'originale e i parametri saranno regolati automaticamente; l'esperto potrà comunque
intervenire manualmente. Sono supportate protezioni come SecuROM, SafeDisc, Protect-CD VOB,
LaserLock, Tages e StarForce. Alcuni produttori di videogame si difendono da Alcohol 120%
utilizzando una blacklist, che identifica i software di copia più avanzati e impedisce quindi la
duplicazione dei giochi protetti. Alcohol offre però una Modalità Esperto, in cui si possono rinominare
i driver per evitarne il riconoscimento. Uniche carenze sono l'assenza di uno scanner per il tipo di
protezione presente su un disco, offerto dal rivale Gamejack, e l'impossibilità di copiare film su dvd
protetti con Css, poiché i software che la offrono non possono essere messi in commercio (tale
protezione è superabile con svariate utility gratuite presenti sul web). 31 lettori dvd Oltre che per
accuratezza e versatilità nella copia, Alcohol 120% è noto anche per la possibilità di montare drive
virtuali, ovvero utilizzare direttamente i file immagine memorizzati sull'hard disk, cui il sistema
operativo accederà credendo che si tratti dei supporti ottici originali. Questo evita la scomodità di
dover inserire il disco originale e aumenta la velocità di accesso fino al 200%. Anche in questo caso
la funzione è apprezzata in diversi campi: il videogiocatore non dovrà continuamente cambiare ed
passando da un gioco all'altro, l'amante di musica non dovrà portare con sé i ed audio e l'ascolto non
sarà disturbato dal rumore del drive ottico, 0 professionista potrà installare sul disco fisso del
notebook ed e dvd necessari per il suo lavoro e montare una batteria aggiuntiva al posto del drive
ottico, l'amministratore potrà tenere una sola immagine di ed e dvd sul server invece di distribuirli
fisicamente a tutte le postazioni. Inattuale versione di Alcohol 120% supporta ben 31 drive virtuali,
ma in realtà nell'uso comune solitamente ne basta uno, poiché per cambiare disco virtuale basta un
doppio clic sull'icona dell'immagine che si vuole montare.
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12/11/2007
Chip
N. 11 - NOVEMBRE 2007
Potenza per tutte le esigenze
La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
II nome del Creator V722P Gamer di Wellcome fa pensare subito a un pc destinato all'appassionato
di videogiochi , ma le prestazioni al top mostrate in prova lo rendono un pc ideale anche per le
applicazioni più pesanti e per il multimedia
Marco Milano
I modelli Gamer nella nutrita offerta di pc Wellcome sono dotati di componentistica di fascia alta, in
grado di far fronte non solo a pesanti giochi con grafica 3D, ma anche ai compiti più impegnativi nei
campi del multimedia e dell'elaborazione dati, come l'editing video in alta definizione, gli effetti grafici
professionali o l'hard disk recording multitraccia di audio a 24 bit. Il modello V722P Gamer è dotato di
Cpu Intel Core 2 Duo E6600 a 2,40 GHz che, pur non essendo il massimo in assoluto, è comunque
tra i più prestanti dual core e ha il miglior rapporto prezzo/prestazioni tra le Cpu Intel di fascia alta. Il
processore è accompagnato da 2 Gb di Ram Kingston Ddr2 a 800 MHz. La scheda madre è una
Asus P5N32-E Sii con chipset Nvidia Nforce 650i Sii. Per sfruttare al meglio la scheda madre,
l'esemplare inviato ai laboratori di CHIP conteneva già due schede grafiche Asus GeForce 8600 GT
in configurazione Sii: una soluzione che, senza raggiungere i costi esorbitanti delle GeForce 8800,
grazie allo Sii è in grado di raggiungere notevoli prestazioni. La configurazione base del V722P
Gamer contiene invece una sola scheda grafica, mentre la seconda va acquistata a parte. Sulla
scheda madre è già installata anche una schedina Wi- Fi Pci Netgear con velocità di 54 Mbit/s.
Laudio è affidato alla schedina "figlia" offerta dalla motherboard Asus, con supporto audio a 24 bit,
uscite analogiche 7.1, ingressi Mie e Line, cui si uniscono le uscite digitali coassiale e ottica TosLink
sulla motherboard. Completano la dotazione un disco fisso Sata2 Seagate da ben 500 Gb a 7.200
giri, un masterizzatore dvd Samsung Dual Layer 18x, un lettore di schede di memoria montato sul
frontale, tastiera e mouse ottico Logitech. Il sistema operativo installato è Windows XP Professional,
attualmente ancora la scelta migliore per i videogiochi, ma se si desidera Vista basta orientarsi sul
modello Wellcome Creator V722HP Gamer, identico al V722P Gamer ma con Windows Vista
Premium al posto di XP. La connettività è buona: sulla parte frontale ci sono il lettore di schede 9 in
1, una porta firewire e due Usb, più i connettori audio Mie e cuffie. Sul retro sono disposte una
seconda porta firewire, sei porte Usb, il connettore per l'antennina Wi-Fi inclusa, due porte Gigabit
Lan, più i connettori audio di cui si è detto, quelli video Dvi e S-Video (con supporto all'alta definizione
component tramite cavetti inclusi) offerti dalle schede grafiche montate, e le sempre utili porte Ps/2.
Internamente le possibilità di espansione sono limitate dal punto di vista delle schede Pci: ci sono
solo due slot, di cui uno già occupato dalla scheda Wi-Fi. Il ridotto numero di slot Pci è dovuto alla
presenza di uno slot Pci-E lx e di ben tre slot Pci-E 16x, di cui due utilizzabili in configurazione Sii 8x.
Sono poi presenti cinque connettori Serial Ata e quattro slot Dimm per la Ram. Prestazioni al top In
prova il processore E6600 non delude e con PCMark 2005 si sono toccati i 6.219 punti, un risultato
eccellente in assoluto e migliore di diversi altri sistemi testati anche con Cpu più potenti (per esempio
il Dell XPS210 con E6700 a 2,66 GHz aveva fatto registrare 5.744 punti). Ciò significa poter
affrontare senza problemi qualsiasi tipo di applicazione, anche quelle molto legate alle prestazioni
della Cpu. Con le due schede Nvidia 8600 GT da 256 Mb di memoria video Ddr3 in configurazione Sii
ci si aspettano prestazioni di eccellenza con i giochi 3D e infatti, in prova con 3DMarkO6, abbiamo
registrato ben 6.779 punti.
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Chip
N. 11 - NOVEMBRE 2007
Spazio a volontà
La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
Si chiama Classic ed è proposto nelle versioni con hard disk da 80 e 160 Gb. Il nuovo modello di
iPod con hard disk adotta una rinnovata interfaccia, un display retroilluminato a led ed è proposto in
versione nera o silver
Damiano Zanni
Sarebbero necessari circa 40.000 euro per riempire di musica regolarmente acquistata su iTunes
Music Store il modello più capace di iPod attualmente in commercio, che offre ben 160 Gb di spazio:
quanto basta per contenere un libreria di 40.000 brani codificati a 128 kbps, 200 ore di video oppure
25.000 foto. Ora l'iPod con hard disk ha un nome: si chiama iPod Classic, non più solo iPod: prima
dell'introduzione del Classic l'unico modo per distinguere un certo modello da un altro era il ricorso al
numero indicante la generazione di appartenenza, come per esempio 5Go5.5G. Esteriormente il
Classic non è cambiato molto rispetto al predecessore: dimensione e risoluzione dello schermo sono
le stesse del 5.5 G e la Click Wheel è invariata nelle dimensioni e nella risposta. Il case presenta
smussature ai bordi sulla parte superiore, prima assenti, mentre il dorso è in metallo con finltura a
specchio, delicato e sensibile a graffi e didate come al solito. Indubbiamente questo tipo di finitura
permette l'immediata riconoscibilità dell'iPod, tante che anche sul nuovo modello di iPod nano è stata
adottata per la prima volta, ma riteniamo che un dorso satinato, come per esempio quello dell'iPhone,
pur essendo meno accattivante, sia anche meno vulnerabile. Le novità degli iPod Classic interessano
in primo luogo la capacità. Come è usuale per ogni cambio generazionale, questa va di pari passo
con i tagli di hard disk disponibili sul mercato. È recente l'introduzione da parte di Toshiba di unità da
1,8 pollici con capacità di 160 Gb: lo stesso drive presente nell'iPod Classic di punta. Sono due le
versioni di Classic, da 80 Gb (249,00 euro) e da 160 Gb (349,00 euro) e altrettante le varianti
cromatiche, nera e silver. L'interfaccia utente ha subito profondi cambiamenti rispetto alle precedenti
generazioni: spicca l'integrazione della funzione Cover Flow, derivata da iTunes e dedicata alla
visualizzazione delle immagini relative alle copertine degli album, per facilitarne la selezione. I formati
video riconosciuti sono gli stessi già supportati dalla serie precedente: H.264 fino a 1,5 Mbps a 640 x
480 pixel e 30 fps, Mpeg-4 fino a 2,5 Mbps e 30 fps, con le estensioni .Mov, .Mp4 e .M4v, nonché il
formato QuickTime. Il Classic è naturalmente compatibile con i videogiochi progettati per iPod 5G,
5,5 e nano 3G, acquistabili sull'iTunes Music Store. Interfaccia Cover Flow L'iPod Classic propone
un'interfaccia utente rivisitata, tra le cui funzioni spicca la visualizzazione Cover Flow, che mostra,
con effetti tridimensionali e transizioni, le immagini relative alle copertine degli album, al fine di
facilitarne la selezione. L'implementazione di Cover Flow è migliore rispetto a quella del fratello
minore iPod nano di nuova generazione, an- che se complessivamente inferiore, anche in virtù dello
schermo più piccolo, se confrontata con iPhone e iPod Touch. Il menù principale è ora diviso in due
porzioni e, passando da unbpzione all'altra, sulla metà destra viene visualizzata un'immagine relativa
alla funzione scelta, estrapolata casualmente dalla libreria di file memorizzati e zoomata: una
copertina, una foto, il fotogramma di un videogioco o di un podcast. Presenti di serie tre giochi: iPod
Quiz, Klondike eVortex. La dotazione di serie è quella classica: insieme all'iPod sono fornite le
cuffiette auricolari bianche, cavetto Usb per la sincronizzazione con iTunes e per ricaricare il
riproduttore, nonché un adattatore Dock.
VIDEOGIOCHI
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12/11/2007
20:26
ANSA
Sito Web
Videogame dannosi prima di dormire
Studio: nei bambini sonno disturbato e memoria a rischio
La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
(ANSA) - ROMA, 12 NOV - No ai videogiochi prima di andare a letto: disturbano il sonno e riducono
le capacita' mnemoniche e di apprendimento negli adolescenti. Lo rivela uno studio pubblicato sulla
rivista Pediatrics. Per lo studio, i videogiochi riducono la fase piu' riposante del sonno, ovvero il
periodo delle onde corte che e' anche il momento cruciale in cui consolidiamo i nuovi ricordi. Inoltre i
bambini impiegano di piu' ad addormentarsi e mostrano diminuite performance mnemoniche e di
apprendimento.
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13/11/2007
La Stampa Web
Sito Web
TORINO
Journal intime
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TORINO
Nasce in provincia di Torino all'istituto tecnico industriale Majorana di Grugliasco la la prima scuola
superiore in Italia con un corso di studi specifico per chi vuole diventare programmatore di videogame
e mondi virtuali.
Il corso di studi, che ha preso il via quest'anno, si chiama Ig2 ed è orientato alla grafica interattiva,
con applicazioni nel settore della produzione dei videogame, della formazione a distanza e
dell'intrattenimento. Il corso è compatibile con i requisiti dell'esame di Stato. Pertanto, il diplomato del
corso Ig2 & ...
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13/11/2007
Marketpress
Sito Web
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L´ARCHITETTURA DEI TRANSISTOR INTEL SUPERA LA LEGGE DI
MOORE ED ESTENDE LE PRESTAZIONI DEL COMPUTING 16 CHIP
PIÙ VELOCI, ECOCOMPATIBILI E CON TEMPERATURA SOTTO
CONTROLLO INCORPORANO TRANSISTOR A 45 NM CON GATE
METALLICI AD ALTA COSTANTE K (HIGH-K) BASATI
Assago (Milano), 13 novembre 2007 - Intel Corporation ha annunciato 16 processori per server e Pc
di fascia alta, realizzati utilizzando una formula di transistor interamente nuova che permette di
ridurre gli sprechi dovuti alla dispersione di elettricità che ostacolano il ritmo delle future innovazioni
del computer. Oltre ad aumentare le prestazioni dei computer e il risparmio energetico, in questi
processori è stato eliminato il piombo - perché incompatibile con l'ambiente - e per il 2008 è prevista
anche l'eliminazione dei materiali alogeni. Questi processori, che secondo il co-fondatore di Intel
Gordon Moore rappresentano il progresso più significativo degli ultimi 40 anni nella tecnologia dei
transistor, sono i primi per cui viene utilizzata la formula Intel ad alta costante k (Hi-k) con gate
metallici a base di afnio per le centinaia di milioni di transistor che contengono. Questi processori
Intel Core2 Extreme e Intel Xeon sono inoltre i primi a essere realizzati con il processo di produzione
a 45 nanometri (nm) di Intel, che comporta un ulteriore aumento delle prestazioni e una riduzione del
consumo energetico. Combinando queste due innovazioni con le nuove caratteristiche dei
processori, Intel può continuare a offrire processori sempre più veloci e con una maggiore efficienza
energetica nel pieno rispetto per l´ambiente. Grazie a queste novità rivoluzionarie, Intel è in grado di
progettare prodotti di dimensioni inferiori del 25% alle versioni precedenti e pertanto a costi più
contenuti, oltre ad avere la possibilità nel prossimo anno di sfruttare nuove opportunità con le
soluzioni "system on chip" per i dispositivi ultraportatili e l´elettronica di consumo. "L´impegno
dimostrato in termini di ingegno, fisica e progettazione nel tentativo di risolvere una delle sfide più
impegnative del settore è impressionante, e mi congratulo con i team Intel per questo risultato
straordinario", ha commentato Paul Otellini, President e Ceo di Intel. "Questa impresa, considerando
anche le nostre architetture leader di settore, si traduce in computer più veloci e sottili, con una
durata prolungata della batteria e una maggiore efficienza energetica. Il nostro obiettivo è offrire ai
consumatori una nuova categoria di computer che consentano di accedere a tutte le funzionalità di
Internet in formati ancora più ridotti e portatili". I nuovi processori a 45 nm (un nanometro equivale a
un miliardesimo di metro) vantano una densità dei transistor raddoppiata rispetto ai chip precedenti
realizzati con la tecnologia Intel a 65 nm, ossia fino a 820 milioni di transistor per i processori quadcore, tutti basati sulla nuova formula Intel. Nuovo processore per Pc desktop di fascia alta - Il
processore Intel Core 2 Extreme quad-core Qx9650, il primo processore a 45 nm Hi-k per Pc
desktop, offre tutta la potenza necessaria per gli appassionati di videogame e multimedia.
Miglioramenti come una cache L2 più grande e il supporto per nuove istruzioni multimediali Intel Sse4
contribuiscono a portare le prestazioni dei Pc verso nuovi livelli "estremi". "Uno dei nostri obiettivi era
ottimizzare Crysis per offrire i massimi livelli di qualità, con la possibilità di giocare ai videogame più
coinvolgenti sull´hardware più recente", ha affermato Douglas Binks, R&d Manager di Crytek. "Con i
nuovi processori Intel Core 2 Extreme a 45 nm Hi-k, utilizziamo la tecnologia multi-core per realizzare
simulazioni fisiche, effetti speciali e audio su core distinti, in modo da offrire agli utenti di Crysis
un´esperienza di gioco straordinaria". Famiglia di processori per server a 45 nm con velocità record Alla linea di processori Intel per server sono stati aggiunti 15 nuovi processori Intel Xeon dual-core e
VIDEOGIOCHI
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13/11/2007
Marketpress
Sito Web
quad-core a 45 nm Hi-k. I 12 nuovi chip quad-core vantano velocità comprese tra 2 Ghz e 3,20 Ghz,
con Front Side Bus fino a 1600 Mhz e cache da 12 Mb. I 3 nuovi chip dual-core offrono velocità di
clock fino a 3,40 Ghz, Fsb fino a 1600 Mhz e cache da 6 Mb. I processori Intel Xeon a 45 nm Hi-k
sono compatibili con le piattaforme server basate sulla famiglia di chipset Intel 5000. Inoltre, Intel sta
per lanciare tre soluzioni di piattaforma per supportare i processori a 45 nm, tra cui: La piattaforma
basata sul chipset Intel 5400 (nome in codice "Stoakley") ottimizzata per applicazioni ad ampia
larghezza di banda come il computing a elevate prestazioni (Hpc). Il chipset Intel 5100 Memory
Controller Hub e il controller Intel Ich-9r I/o (nome in codice "Cranberry Lake"), soluzioni ottimizzate
per costi contenuti che supportano uno o due processori e forniscono anche un consumo energetico
ridotto tramite la memoria Ddr2 nativa. La piattaforma basata su chipset Intel 3200 (nome in codice
"Garlow"), progettata appositamente per i server entry-level monoprocessore. Il processore Intel
Xeon Quad-core a 45 nm Hi-k serie 5400 stabilisce diversi record mondiali ** con i principali
benchmark di settore. Con un server Hp Proliant Dl380 G5 è stato raggiunto un nuovo punteggio
Tpc-c* con un punteggio di 273. 666 tpmC e un record Sap-sd* con un punteggio di 2449 utenti Sd.
Con un server Dell Poweredge* 2950 che esegue Bea Jrockit* Jvm è stato ottenuto il risultato record
di 303130** Bops con Specjbb*2005. Dell ha anche registrato un nuovo record delle prestazioni della
virtualizzazione con il benchmark Vmmark su Vmware Esx Server, con un punteggio di 8,47 a 6 tile.
Con un server Primergy Rx300 S4, Fujitsu-siemens ha definito un nuovo record per
Specint*_rate2006 con un punteggio di 138. Inoltre, la piattaforma basata su chipset serie 5400 con
Front Side Bus a 1600 Mhz ha stabilito nuovi record mondiali** con i principali benchmark del
computing a elevate prestazioni e a uso intensivo di larghezza di banda, tra cui Specfp*_rate2006,
che misura le prestazioni del throughput in virgola mobile. Record mondiali sono stati inoltre
raggiungi con i principali benchmark Hpc, tra cui Fluent*, Ls-dyna*, Specomp2001* e Abaqus*. I
processori Intel Xeon a 45 nm Hi-k confermano inoltre la leadership dell´azienda in termini di rapporto
prestazioni/watt, offrendo un miglioramento del 38%1 rispetto alla generazione precedente di
processori Intel Xeon Quad-core serie 5300. Il passaggio da 65 nm a 45 nm non riguarda solo la
riduzione delle dimensioni delle attuali architetture dei chip. I processori includono altre caratteristiche
come le nuove istruzioni Intel Streaming Simd Extension 4 (Sse4), ossia 47 nuove istruzioni che
velocizzano i carichi di lavoro, tra cui la codifica di video per l´alta definizione e la manipolazione di
foto, oltre a importanti applicazioni Hpc e di fascia enterprise. I fornitori di software che supportano il
nuovo set di istruzioni Sse4 comprendono Adobe*, Microsoft* e Symantec*. Altre caratteristiche
architetturali per il miglioramento delle prestazioni dei processori sono: Tecnologia Intel Virtualization
avanzata - La transizione delle macchine virtuali (ingresso/uscita) è stata migliorata in media del 2575% tramite hardware senza richiedere modifiche al software. Divisione veloce dei numeri - Un
divisore veloce raddoppia la velocità rispetto alle generazioni precedenti per i calcoli eseguiti in quasi
tutte le applicazioni tramite una tecnica denominata Radix 16. La possibilità di dividere più
velocemente istruzioni e comandi aumenta le prestazioni del computer. Super Shuffle Engine
esclusivo - Implementando un´unità shuffle più ampia a 128 bit, le prestazioni risultano sensibilmente
più elevate per le istruzioni legate a Sse che includono operazioni di tipo shuffle. Questa
caratteristica è destinata ad aumentare le prestazioni per la creazione di contenuti, l´imaging, i video
e il computing a elevate prestazioni. I prezzi dei processori Intel Xeon a 45 nm Hi-k variano a
seconda di modello, velocità, caratteristiche e quantitativi ordinati da 177 a 1. 279 dollari in lotti da 1.
000 unità. Il processore Intel Core 2 Extreme quad-core Qx9650 a 45 nm Hi-k è disponibile al prezzo
di 999 dollari in lotti da 1. 000 unità. A seconda del modello, questi processori sono già disponibili in
commercio o lo saranno entro 45 giorni. .
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13/11/2007
Spot and Web
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La proprietà intelletuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato
Xbox 360 lancia il primo Family
Microsoft Corp. ha presentato un nuovo strumento per il parental control, il Family Timer per Xbox
360. Per la prima volta, il Family Timer per Xbox 360 offrirà ai genitori la possibilità di stabilire un
limite di tempo per i videogame dei propri figli, su base giornaliera o settimanale. Il Family Timer per
Xbox 360 si aggiunge ad una serie di funzionalità per il parental control già incluse nella console.
Come il suo corrispettivo in Windows Vista, il nuovo Family Timer per Xbox 360 è in grado di limitare
il tempo di attività dei bambini e funziona in modo molto semplice. Per accedere basta infatti andare
nella barra di sistema e selezionare il Family Timer all'interno delle "Impostazioni familiari". Il genitore
avrà tre opzioni per fissare i limiti di utilizzo: Quotidiano, Settimanale e Off. Al primo accesso il
genitore dovrà impostare un Codice di Accesso, formato da quattro cifre, che servirà a gestire il
Timer. Il giocatore saprà quanto manca al termine del tempo a disposizione grazie a notifiche che
appariranno a un'ora, 30 minuti, 15 minuti e 5 minuti dalla scadenza, in modo da dargli sempre il
tempo di salvare le sessioni di gioco. Alla scadenza, una pop-up segnalerà la fine del tempo, e offrirà
tre alternative: Aggiungi Altro Tempo, Sospendi il Timer e Spegni la Console. Per selezionare le
prime due funzioni l'utente dovrà inserire il Codice d'Accesso. La funzione Sospendi Timer consente
ai genitori o a gli altri utilizzatori della console di giocare senza usare l'orologio del timer. Il Family
Timer sarà scaricabile da Xbox LIVE a partire dall'inizio di dicembre. Xbox è stata la prima console
ad includere meccanismi di parental control sia per l'uso online sia per quello offline. Noti come
"Impostazioni Familiari", tali controlli permettono ai genitori e a quanti si occupano dei bambini di
stabilire delle regole, conoscere i contenuti ai quali i propri figli sono esposti, e decidere con chi i
bambini possono giocare online. All'inizio di quest'anno, Windows Vista è stato lanciato con strumenti
di parental control simili che permettono ai genitori di guidare il gioco, la navigazione e l'uso generale
del computer da parte dei loro figli. Lo scorso luglio Microsoft è stata infatti confermata come la prima
piattaforma a firmare ufficialmente il PEGI Online, il sistema di classificazione in base all'età per
computer e videogame, sviluppato dalla Interactive Software Federation of Europe (ISFE) per aiutare
a proteggere i minori quando giocano online grazie ad un sistema di informazioni accessibili e
attendibili, nella forma di etichette con l'indicazione delle età e una descrizione del contenuto sulla
confezione del gioco per informare chi decide l'acquisto.
VIDEOGIOCHI
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12/11/2007
Telepiu
N.47 - 18 NOVEMBRE 2007
CURE ANTIGRAFFIO PER CD, DVD E VIDEOGAMES
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I DISCHETTI DIGITALI più gettonati di casa (per non parlare di quelli prestati ad amici], si sa, dopo
mesi di uso assiduo si macchiano, si sporcano e si graffiano: così i ed musicali saltano e dai
videogames e dai dvdmovies non si accede più al sottomenu. 0, bene che vada, il film e il videogioco
si bloccano sul più bello. Se è successo anche a te e sei rassegnata a ricomprarli, cestinarli o
relegarli in fondo a un cassetto, ripensaci: oggi puoi recuperarli con un kit riparatore per supporti
ottici, un economico dispositivo simile per aspetto ai primi lettori di ed portatili. • Dotato di tre diversi
tipi di tamponi abrasivi rotanti e di una soluzione chimica iperpulente a "effetto filler", è capace di
lucidare e "piallare" i microsolchi sulla superficie di qualunque disco ottico (standard da 12 cm, mini
da 8 cm, Blu-ray Disc e HD dvd ad alta definizione] rettificando quei dati digitali memorizzati che
graffi, macchie e aloni nascondono alla lente del lettore ottico. • II limite? Questi dispositivi riparano
bene solo i graffi più superficiali che non hanno inciso lo strato su cui sono memorizzati i dati. • Tra i
più affidabili, Disc Repair Pro di Lucky Star (foto A) e Disc Restare di Ekimax (foto B], da € 3 9 , 9 0
l'uno
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