pdf rivista - Analisi e Calcolo

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High Performance Computing
Come migliorare le prestazioni e l’affidabilità
delle applicazioni seriali e parallele
Intel© Parallel Studio 2011 potenzia la produttività e crea applicazioni affidabili che permettono al codice seriale
di avvantaggiarsi del multi-core e scalare il many-core.
Intel Parallel Studio è una suite di strumenti
perfettamente integrata con Microsoft Visual
Studio C/C++ 2005, 2008, 2010 che consente
di parallelizzare i progetti con la massima
semplicità. Analisi, compilazione, debugging, controllo degli errori e tuning permettono di realizzare applicazioni multi-core
estremamente ottimizzate.
Intel Parallel Studio offre, inoltre, valore
aggiunto agli sviluppatori che stanno lavorando oggi su applicazioni seriali, ma che le
vogliono trasformare in applicazioni parallele in futuro.
Migliora tutto il ciclo di sviluppo fornendo
potenti strumenti che possono essere utilizzati insieme o separatamente in base alle
necessità del flusso di lavoro e di sviluppo.
Da un singolo sviluppatore a gruppi di
migliaia di persone che lavorano su una stessa applicazione, Intel Parallel Studio potenzia la produttività e crea applicazioni affidabili che permettono al codice seriale di
avvantaggiarsi del multi-core e scalare il
many-core.
Benefici
• Accesso a tool per la produzione di applicazioni molto affidabili, di qualità e performanti.
• Fornisce un semplice percorso al parallelismo, aiutando a minimizzare la curve di
apprendimento e migliorare la produttività
per accelerare il ritorno degli investimenti
in hardware e software.
• Trasmette scalabilità che permette alle
applicazioni di avvantaggiarsi del multicore e scalare il many-core, minimizzando
il cambiamento del codice.
• Offre diverse opzioni e flessibilità per i
dati e i compiti dei modelli della programmazioni parallela.
• Preserva gli investimenti esistenti in codice
sorgente e ambienti di sviluppo che lavorano su codice seriale e parallelo oggi e in
futuro.
La suite include:
Intel Parallel Advisor: è l'assistente threading per gli sviluppatori Microsoft Visual
Studio* C/C++ che aiuta a identificare in
quali punti del codice sorgente originale
aggiungere il parallelismo.
Guida gli sviluppatori e gli architetti attraverso il processo di esplorazione del parallelismo, identificando le aree con il miglior
potenziale.
Intel Parallel Composer: fornisce una nuova
serie di opzioni per lo sviluppo di codice
parallelo: la combinazione di compilatori,
librerie e del debugger parallelo rendono
f acile e veloce la creazione di codice
Multithread-ing per applicazioni seriali o
parallele agli sviluppatori Microsoft Visual
Studio C/C++.
Intel Parallel Inspector: è il più facile strumento di ricerca degli errori per i programmatori in C/C++ di Microsoft Visual Studio. A differenza di altri strumenti analoghi, Parallel
Inspector è più veloce e ha un metodo molto
più comprensivo per individuare errori di
memoria e latenze di multithreading.
Intel Parallel Amplifier: è un profilatore di
thread-ing e di performance per sviluppatori
di Microsoft Visual Studio* C/C++ che hanno
bisogno di capire il comportamento parallelo
di una applicazione per migliorare la scalabilità.
Intel Parallel Amplifier semplifica e velocizza
la ricerca dei colli di bottiglia ottimizzando
le performance sui processori multi-core
senza bisogno di conoscere l’architettura del
processore o il codice macchina.
Intel Parallel Building Blocks, un nuovo set
di modelli paralleli che espandono i modi di
sviluppare il parallelismo.
Per informazioni:
www.Adalta.it/Intel
• In breve • in breve • in breve • in breve • in breve •
Intel Labs: cluster computing a base di Atom
Negli Intel Labs i ricercatori sono al lavoro per creare cluster di piccoli dispositivi basati su Atom in grado di far girare carichi applicativi a basso costo energetico. Il progetto, denominato FAWN – o
Fast Array of Wimpy Nodes –è stato presentato nei giorni scorsi. Il
lavoro è una collaborazione dei laboratori di ricerca Intel con la
Carnegie Mellon University. Si tratta di spostare applicazioni dai
server tradizionali a cluster di nodi a basso consumo, ma in grado
di aggregare grandi capacità di memoria, potenza di calcolo e di
I/O. Si vuole arrivare fino a ridurre il consumo di energia di due o
tre volte per applicazioni che fanno un uso intenso di dati.
Scientific Algorithm Library è ora open source
La libreria OpenSAL (Open-Source Scientific Algorithm Library) v1.0 per
i sistemi embedded, destinati al settore High Performance Computing,
è stata messa online in modalità open source: contiene gli algoritmi
elaborati dagli specialisti di Mercury Computer Systems e rappresenta
quindi una notevole fonte di spunti, codice e informazioni per chi
volesse acquisire conoscenze nel settore o sfruttarne il codice.
Chip Tilera a 100 Core per metà 2011
Tilera, azienda americana specializzatasi nella produzione di architetture di processore di tipo multicore, ha rilasciato alcuni dettagli
architetturali sulle soluzioni TILE-GX, attese entro la fine dell'anno
in versioni con 16 oppure 32 core con i primi sample. Per la metà
del 2011 Tilera renderà disponibili versioni con 64 e 100 core di
questa architettura, raggiungendo un risultato al quale Intel sta
- Analisi e Calcolo Settembre 2009
puntando con la propria iniziativa di ricerca Terascale da tempo.
Anche per Intel, infatti, architetture con un elevato numero di core
che operano in parallelo sono una strada prioritaria per alcuni
ambiti di elaborazione, come ad esempio gli ambiti HPC.
AMD tira le somme, tutti vogliono le CPU a 12 core
Secondo AMD in ambito server si vendono più processori a 12 core
che a otto core. Maggiore potenza di calcolo a fronte di un numero
di server inferiore, che consente di avere prestazioni per watt superiori. A influenzare i clienti di AMD c'è probabilmente la differenza
nelle frequenze non proprio marcata tra Opteron a 8 e 12 core. Un
particolare che l'azienda non mette in luce ma che potrebbe essere
importante.
BareMetal OS, mini sistema operativo 64bit in Asssembly
Non di solo Linux vive l’uomo. Così la devono pensare gli sviluppatori di BareMetal OS, sistema operativo open source (con licenza
BSD) per soli sistemi a 64 bit e interamente scritto in linguaggio
Assembly (quindi estremamente veloce sull’hardware supportato),
da poco giunto alla release 0.4.9. Il sistema operativo si pone come
obiettivi dichiarati l’High Performance Computing (ad esempio
quale sistema per cluster oppure per i non rari casi industriali in cui
un’unica applicazione abbia il possesso dell’intero hardware), cui fa
seguito un ambiente per le applicazioni embedded e quindi l’ambito
universitario, ponendo lo stesso sistema come oggetto di studio
(per duri e puri dell’Assembly).
Fonte: Aethia HPC News (www.aethia.com)
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