Programma Anno scolastico: 2015-2016 Insegnante: Prof. Cristina VERGANO Materia: STORIA Classe: VCs Manuale in adozione: Giardina, Sabbatucci, Vidotto, Il mosaico e gli specchi, ed. Laterza Verso la società di massa • Masse, individui e relazioni sociali • Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva: 1911 taylorismo, 1913 fordismo • I nuovi ceti: classe operaia, “colletti bianchi”, impiegati pubblici • Istruzione e informazione: la scuola aperta a tutti, il calo dell'analfabetismo • Gli eserciti di massa • Suffragio universale, partiti di massa, sindacati • La questione femminile: le suffragette • Riforme e legislazione sociale • I partiti socialisti (1875 la Socialdemocrazia tedesca) e la Seconda Internazionale (1889) • I cattolici e la Rerum Novarum di Leone XIII 1891 • Il nuovo nazionalismo • La crisi del positivismo L’Europa nella belle époque • Un quadro contraddittorio • Le nuove alleanze: la crisi del sistema bismarkiano. 1881 triplice alleanza; 1894 la duplice alleanza franco-russa; 1904 l'Intesa cordiale Francia-Inghilterra; 1907 triplice intesa • La Francia e Gran Bretagna • La Germania guglielmina • I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria • La Russia e la rivoluzione del 1905 • Verso la guerra: crisi marocchine (1905-1911) e guerre balcaniche (1912-1913) Le nuove sfide all’egemonia europea • Il ridimensionamento dell’Europa • La guerra russo-giapponese 1905 L’Italia giolittiana • La crisi di fine secolo: 1898 i moti del pane; 1900 l'assassinio di Umberto I • • • • • • • • La svolta liberale: 1901 governo Zanardelli-Giolitti Decollo industriale e progresso civile La questione meridionale I governi Giolitti e le riforme Il giolittismo e i suoi critici La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia Socialisti e cattolici. Il patto Gentiloni La crisi del sistema giolittiano La prima guerra mondiale • Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea. Il piano Schlieffen. La crisi dell'Internazionale socialista • 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura • L’intervento dell’Italia: neutralisti-interventisti. Il patto di Londra (26 aprile 1915) • 1915-16: la grande strage. Le battaglie dell'Isonzo, Verdun e la Somme; la Strafexpedition; il blocco navale e la battaglia dello Jutland • La guerra nelle trincee • La nuova tecnologia militare • La mobilitazione totale e il «fronte interno». Lo sterminio degli armeni. I socialisti contro la guerra: le due conferenze in Svizzera e la pace “senza annessioni e senza indennità” • 1917: la svolta del conflitto: la rivoluzione russa e l'intervento degli Stati Uniti. Benedetto XV e l'”inutile strage” • L’Italia e il disastro di Caporetto da Cadorna a Diaz, Vittorio Emanuele Orlando • 1917-18: l’ultimo anno di guerra: la pace di Brest-Litovsk, i “quattordici punti” di Wilson. Amiens, Vittorio Veneto, l'armistizio di Villa Giusti, la resa della Germania • I trattati di pace e la nuova carta d’Europa La rivoluzione russa • Da febbraio a ottobre. Le tesi di Aprile • La rivoluzione d’ottobre: la presa del Palazzo d'Inverno • Dittatura e guerra civile: armate rosse-armate bianche, la stretta autoritaria, l'attacco della Polonia alla Russia. • La Terza Internazionale • Dal «comunismo di guerra» alla Nep • La nascita dell’Urss 1922: costituzione (1924) e società • Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese L’eredità della Grande Guerra • Mutamenti sociali • Le conseguenze economiche • Il «biennio rosso» in Europa • Rivoluzione e reazione in Germania • La stabilizzazione moderata in Francia e in Gran Bretagna • La Repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione (1923 l'occupazione della Ruhr, il governo Stresemann, 1924 il piano Dawes, 1929 il piano Young). • La ricerca della distensione in Europa: 1925 gli accordi di Locarno. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo • I problemi del dopoguerra. Mussolini e i Fasci di combattimento. D'Annunzio e la questione di Fiume. • Il «biennio rosso» in Italia • • • Un nuovo protagonista: il fascismo La conquista del potere: le elezioni del 1924, il delitto Matteotti, l'Aventino, il discorso alle camere del 3 gennaio del 1925. Le leggi fascistissime. Verso lo Stato autoritario La grande crisi: economia e società negli anni ’30 • Crisi e trasformazione • Gli Stati Uniti e il crollo del 1929 • La crisi in Europa • Da Hoover a Roosevelt e il New Deal • Il nuovo ruolo dello Stato. Le teorie di Keynes • I nuovi consumi • Le comunicazioni di massa • La cultura della crisi Totalitarismi e democrazie • L’eclissi della democrazia • L’avvento del nazismo: Rohm e le SA, il Mein Kamph, Hindenburg presidente, 30 gennaio 1933 Hitler capo del governo • Il Terzo Reich: l'incendio del Reichstag, la “notte dei lunghi coltelli”, 1935 le leggi di Norimberga, 1938 la notte dei cristalli, l'apparato repressivo e le cerimonie pubbliche • Il contagio autoritario: Ungheria, Polonia, Austria, Spagna, Portogallo, Grecia, Bulgaria • L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata • Lo stalinismo • La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari. La conferenza di Stresa 1935. • La guerra di Spagna: il fronte popolare e i nazionalisti o Falange. Francisco Franco, Hitler Mussolini. Le Brigate Internazionali • L’Europa verso la catastrofe: Chamberlain e l'appeasement, l'Anschluss, la questione dei Sudeti, gli accordi di Monaco 1938. L’Italia fascista • Il totalitarismo imperfetto. I patti lateranensi. • Il regime e il paese • Cultura e comunicazioni di massa. 1923 la riforma Gentile, 1931 il giuramento di fedeltà, 1937 il MinCulPop • La politica economica: da De Stefani a Volpi. La battaglia del grano. La quota 90. La bonifica integrale. L'IMI e l'IRI • La politica estera e l’Impero. L'Asse Roma-Berlino 1936. • L’Italia antifascista • Apogeo e declino del regime. Le leggi razziali 1938 Il tramonto del colonialismo (cenni) • Il declino degli imperi coloniali • Sionismo • L’Impero britannico e l’India • Nazionalisti e comunisti in Cina: Mao Tse-tung e Chang Kai-shek • Imperialismo e autoritarismo in Giappone La seconda guerra mondiale • Le origini: le responsabilità della Germania, la distruzione della Cecoslovacchia, la garanzia anglo-francese alla Polonia, l'occupazione italiana dell'Albania, Il • • • • • • • • • • • • “patto d'acciaio” (22 maggio 1939), il patto Molotov-Ribbentrop (23 agosto 1939), l'invasione della Polonia (1 settembre 1940) La distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord (“la strana guerra”) La caduta della Francia L’Italia in guerra (10 giugno 1940) La battaglia d’Inghilterra (operazione Leone marino: luglio 1940-maggio1941) e il fallimento della guerra parallela italiana L’attacco all’Unione Sovietica (operazione Barbarossa: 22 giugno) e l’intervento degli Stati Uniti. La Carta Atlantica (14 agosto 1941), l'espansionismo giapponese e l'attacco a Pearl Harbor (7 dicembre 1941). Il patto delle Nazioni Unite (gennaio 1942) Il «nuovo ordine». Resistenza e collaborazionismo. La “soluzione finale” o protocollo di Wansee. 1942-43: la svolta della guerra: le battaglie del Mar dei Coralli e delle isole Midway. La battaglia di Stalingrado. La battaglia di El Alamein. Lo sbarco alleato in nord Africa. L’Italia: lo sbarco in Sicilia e la caduta del fascismo, l'ordine Dino Grandi, l'arresto di Mussolini , il nuovo governo Badoglio, l'8 settembre 1943 e la fuga di Vittorio Emanuele III; il governo a Brindisi. L’Italia: guerra civile, resistenza, liberazione. La Repubblica Sociale Italiana. Lo sbarco in Normandia. Il CLN, il Regno del sud, Togliatti e la svolta di Salerno, la liberazione di Roma ed il governo Bonomi, le lotte della resistenza in Italia tra il '44 ed il '45 e la morte di Mussolini. Le tre guerre della Resistenza: “patriottica, civile, di classe” (Claudio Pavone) La sconfitta della Germania La sconfitta del Giappone e la bomba atomica Le conferenze inter-alleate: - agosto 1941, al largo di Terranova viene stilata la Carta Atlantica - gennaio 1943 conferenza di Casablanca - novembre 1943 conferenza di Teheran - febbraio 1945 conferenza di Yalta - 2 agosto 1945 conferenza di Postdam Guerra fredda e ricostruzione • Le conseguenze della seconda guerra mondiale. Il processo di Norimberga (“crimini contro la pace, crimini di guerra, crimini contro l'umanità o di lesa umanità”) • La fine della «grande alleanza»: il nuovo mondo bipolare, la logica dei blocchi. • Le Nazioni Unite e il nuovo ordine economico • La divisione dell’Europa. La dottrina Truman, il piano Marshall. Il Cominform (1947) e il Comecon (1955). Il blocco di Berlino e le due Germanie. Il Patto Atlantico e il Patto di Varsavia. • L’Unione Sovietica e le «democrazie popolari»; il caso della Jugoslavia di Tito. • Gli Stati Uniti e l’Europa occidentale negli anni della ricostruzione. Il maccartismo • La rinascita del Giappone • La rivoluzione comunista in Cina e la guerra di Corea (1950-53) • La destalinizzazione e il rapporto Kruscev • Il trattato di Roma e il Mec • Guerra fredda e coesistenza pacifica: da Truman a Eisenhower. • Kennedy, Kruscëv e la crisi dei missili a Cuba. La distensione. L'assassinio di Kennedy • La guerra del Vietnam. La vittoria dei comunisti La decolonizzazione e il Terzo Mondo (cenni) • La fine del sistema coloniale • Il Terzo Mondo: il divario tra Nord e Sud del mondo • Aprile 1955: Conferenza di Bandung, il principio del “non allineamento” L’Italia repubblicana • Un paese sconfitto • Dalla liberazione alla Repubblica. De Gasperi e la prevalenza dei moderati. L'adesione al piano Marshall, 2 giugno 1946: il referendum istituzionale e le elezioni per la costituente • La crisi dell’unità antifascista • La Costituzione repubblicana: - una costituzione rigida (art.139) - i principi fondamentali: diritti e doveri dei cittadini (54 articoli), l’ordinamento della repubblica (85 articoli) - la magistratura, le autonomie locali, la Corte Costituzionale • Le elezioni del ’48 e la sconfitta delle sinistre. Il 18 aprile 1948 e la guerra fredda in Italia; l'attentato a Togliatti • La ricostruzione economica: il «miracolo economico», le trasformazioni sociali, il centro-sinistra. Sangano, 15-05-2016 Gli studenti ___________________________ ___________________________ L'insegnante Prof.ssa Cristina Vergano