Alimentatori Schema a blocchi di un alimentatore non stabilizzato Il primo blocco è un trasformatore che fornisce una tensione alternata sinusoidale tale che sia possibile ottenere il valore di ampiezza più appropriato per la tensione continua desiderata. Il secondo blocco è un raddrizzatore che converte la tensione alternata a valore medio nullo in una tensione pulsante e unipolare con valore medio diverso da zero. II terzo blocco consiste di un filtro che, eliminando dall’uscita raddrizzata le componenti in alternata, smussa la forma d’onda e consente di livellare la tensione pulsante, fornendo in uscita una tensione di valore sostanzialmente costante cui è sovrapposto un residuo in alternata (ripple). 1 Classificazione degli alimentatori Alimentatori non stabilizzati La tensione varia in maniera inversamente proporzionale al carico e si ha un notevole aumento del ripple. Alimentatori stabilizzati Mantengono stabile la tensione di uscita con qualsiasi carico, entro i limiti di progetto, mediante l’impiego di un regolatore. Vengono a loro volta suddivisi in due classi a seconda del regolatore usato: regolatore shunt regolatore serie 2 Alimentatore HP serie E3611A Genera una tensione continua regolabile 3 E3611A: Tasti di controllo Manopole di controllo per la tensione e la corrente Controllo range dei valori Alimentazione duale 4 E3611A: Funzionamento Tensione costante Corrente costante 1. Accendere lo strumento 1. Accendere lo strumento 2. Ruotare la manopola VOLTAGE fino al valore desiderato. Il LED CV dovrebbe accendersi 2. Impostare mediante la manopola CURRENT il valore di corrente desiderato. Il LED CV si accende. 3. Tenendo premuto il tasto CC SET, Impostare mediante la manopola CURRENT la massima corrente erogabile. 3. Impostare mediante la manopola VOLTAGE la massima tensione erogabile. 4. Collegare il carico. Il LED CC si accende (CV si spegne). 5. Se si eccede il limite imposto di tensione (per esempio per una variazione del carico) lo strumento commuta a tensione costante (il LED CV si accende) e la corrente decresce proporzionalmente 4. Se si eccede il limite imposto di corrente (per esempio per una variazione del carico) lo strumento commuta a corrente costante (il LED CC si accende) e la tensione decresce proporzionalmente 5 Alimentatore GPS-3030D (GW) Indicatori di tensione e/o di corrente Selettore A/V della grandezza elettrica fissata LED limitazione corrente Regolazione della tensione “coarse ” e “fine” Regolazione della corrente “coarse ” e “fine” LED limitazione tensione Interruttore generale Terminale d’uscita + Terminale d’uscita Terminale GND (ground). 6 GPS-3030D: Funzionamento E’ importante osservare che nel caso di alimentatore regolato su una tensione di valore V (grandezza positiva), questo rappresenta la differenza di tensione fra il Terminale + (T+) ed il Terminale - (T-). Pertanto tale caduta di tensione deve essere riferita alla massa dello strumento o più in generale alla massa del banco di misura. 0 +V -V 0 -V/2 +V/2 7 GPS-3030D: Impostazione limite corrente 1. Determinare la corrente massima che si vuole erogare 2. Cortocircuitare T+ e T- 3. Regolare il potenziometro della tensione ad un valore qualsiasi diverso da zero, tale da accendere il LED cc 4. Regolare il potenziometro della corrente fino al limite desiderato, leggendo il valore sul display 5. Togliere il cortocircuito tra i terminali di uscita e non modificare più la regolazione di corrente 8 PE1540 (Philips) LED limitazione tensione o corrente Indicatori di tensione e/o di corrente Regolazione della corrente “coarse ” e “fine” Regolazione della tensione “coarse ” e “fine” Interruttore generale Terminale d’uscita - Terminale d’uscita + Terminale GND (ground). 9 E3631A (HP) Mostra sul display i valori limite di tensione e corrente imposti Regolazioni di I e V Selezione delle tensioni di uscita (+6V, +25V, or -25V) da monitorare sul display. Output On/Off key enable Abilita o disabilita le uscite Interruttore generale +6 ... 0V +25 ... 0V 0 ... (-25)V 10