Bodø è una città della Norvegia settentrionale situata

Bodø
Bodø è una città della Norvegia settentrionale situata nella contea di
Nordland, della quale è capoluogo amministrativo.
La città prende il nome dalla fattoria "Bodøgard"(in lingua norrena:
Boðvin), in quanto proprio sul suolo di questa iniziò a nascere e svilupparsi
l'odierna Bodø.
Il nome della fattoria potrebbe però essere composto a sua volta da due
elementi: il primo (boði) sta per "roccia affondata" o anche "scoglio",
mentre il secondo (vin) potrebbe significare "prato" o "pascolo". La "ø"
finale nel nome potrebbe derivare dall'antica forma "øy" che vuol dire
"isola".
Nel 1816 il villaggio di Bodø
ricevette il riconoscimento di città
ed è attualmente il capoluogo della
contea di Nordland. All'epoca
c'era infatti la necessità di avere
un centro alternativo a Bergen per
il commercio del pesce. Da lì iniziò
la fortuna di Bodø, che nel 1838
divenne un comune.
Bodø acquistò molta fama nel 1960 quando l'aereo americano U-2
pilotato da Gary Powers, venne abbattuto dall'Unione Sovietica nel suo
tragitto dal Pakistan a Bodø.
Il 27 maggio 1940, gran parte della città fu distrutta durante un
attacco della Luftwaffe. All'epoca, Bodø era popolata da 6.000 persone,
di cui ben 3.500 si ritrovarono senza una casa dopo l'evento e 15 persero
la vita (due soldati inglesi e tredici abitanti del posto). La carenza di
abitazioni fu tale che il vicino governo svedese nell'inverno del 1940 offrì
il proprio aiuto e contribuì alla costruzione di 107 nuovi appartamenti, che
furono costruiti molto vicini l'uno all'altro appena al di fuori del centro
cittadino. Questa piccola area, oggi invece in pieno centro, è perciò
chiamata ancora oggi "Svenskebyen" ("La città svedese").
Bodø è una città piuttosto compatta. L'aeroporto, la baia e la stazione
ferroviaria sono tutti raggiungibili a piedi l'uno dall'altro.
Bodø è situata nella parte settentrionale del paese, oltre il circolo polare
artico, dove il sole di mezzanotte è visibile dal 2 giugno al 10 luglio.
Tuttavia, a causa del fenomeno della rifrazione, non c'è una vera e propria
notte polare a Bodø, ma a causa delle montagne a sud di essa, il sole non è
visibile dagli inizi di dicembre a metà gennaio. Il numero medio di ore di
sole a Bodø è più alto a giugno, con 221 ore.
La corrente di marea più forte del mondo, con una velocità dell'acqua
che raggiunge 22 nodi (41 km/h; 25 mph), è la Saltstraumen, situata a
circa 30 chilometri a sud-est di Bodø.
Kjerringøy è un antico villaggio sorto per motivi commerciali ben
conservato sulla costa a circa 40 chilometri a nord di Bodø. Grazie alla
sua posizione panoramica e alle sue costruzioni caratteristiche, molti film
sono stati girati in questo piccolo porto.
Nei dintorni di Bodø sono presenti anche numerose isole, sulle cui coste
ci sono anche diversi fari.
Situata su una penisola che si
protende verso il Mar di
Norvegia, Bodø è una delle città
più ventose del paese. A dispetto
della sua posizione di poco a nord
del Circolo polare artico, la città
ha un clima subpolare oceanico,
con inverni non troppo freddi ed
estati fresche.
In genere, la copertura nevosa
durante l'inverno è scarsa, non solo a causa del vento, ma anche a causa
delle frequenti piogge che sciolgono la neve; piogge abbondanti dovute
proprio al fatto che la penisola è protesa direttamente verso l'oceano,
senza barriere naturali, il che chiaramente contribuisce a tenere le
temperature "più alte" di quanto la latitudine lasci pensare.
Durante il corso dell'anno la temperatura in genere varia tra i -4 °C e i
16 °C, e molto raramente scende al di sotto dei -10 °C e sale al di sopra
dei 22 °C. In particolare, la stagione calda dura da metà giugno a inizio
settembre, mentre la stagione fredda va da metà novembre a fine marzo.
La durata del giorno, invece, cambia in modo significativo nel corso
dell'anno. Bodø è appena a nord del Circolo polare artico. Questo si
traduce in fenomeni come il sole di mezzanotte in estate e la notte polare
in inverno.
Il primo si verifica ogni anno con differenze di qualche giorno e dipende
anche dalla posizione dell'osservatore: si può comunque asserire che in
generale il sole appare sopra l'orizzonte ininterrottamente dal 31 maggio
all'11 luglio, per ben 41 giorni. Al contrario, il sole non sorge mai a
dicembre e a gennaio.
Per quanto invece riguarda le precipitazioni, bisogna dire che le più
comuni sono ovviamente la neve e la pioggia. I temporali a Bodø sono
insoliti, ma possono verificarsi in qualsiasi periodo dell'anno ed essere
talvolta molto violenti. Durante l'inverno, invece, è la neve a dominare il
clima locale. Gli accumuli nevosi giungono ogni anno ad una profondità
media di circa 24 cm, anche se può capitare che in alcuni anni
particolarmente nevosi si superino i 49 cm.
Infine, per quanto riguarda il vento, esso va in genere dai 7 nodi (Brezza
tesa secondo la Scala di Beaufort) ai 27 nodi (Vento fresco secondo la
stessa scala), superando raramente i 33 (Vento forte). Nella maggior
parte dei casi, il vento soffia da est, da ovest e da sud-ovest.
Il mese più freddo fu il febbraio 1966 con un temperatura media di -8,
9° C, mentre il più caldo fu il luglio 1937 con una media di 17,1° C. Negli
ultimi anni le temperature sono state tendenzialmente più calde della
media.