COMUNICARE
VIAGGIO NELLE CHAT: ALLA SCOPERTA DI NUOVI MODI DI COMUNICARE
Cos’è la Chat?
Il termine chat (in inglese, letteralmente,
“chiacchierata”), viene usato per riferirsi a
un’ampia gamma di servizi sia telefonici
che via Internet; ovvero, complessivamente, quelli che i paesi di lingua inglese distinguono di solito con l’espressione “online
chat”, “chat in linea”.
Questi servizi, anche piuttosto diversi fra
loro, hanno tutti in comune due elementi
fondamentali: il fatto che il dialogo avvenga
in tempo reale, e il fatto che il servizio possa mettere facilmente in contatto perfetti
sconosciuti, generalmente in forma essenzialmente anonima. Il “luogo” (lo spazio
virtuale) in cui la chat si svolge è chiamato
solitamente chatroom (letteralmente
“stanza delle chiacchierate”), detto anche
channel (in italiano canale).
Un nuovo contesto comunicativo
Un viaggio nelle chat è anche un viaggio
alla scoperta di modi nuovi di comunicare.
Una nuova forma di comunicazione scritta,
senza limiti temporali, spaziali e soprattutto
GRATUITA, che semplifica le regole comunicative .
Stiamo assistendo ad una nuova idea di
socialità, alla formazioni di tribù, microgruppi. Il sentimento di appartenenza che permea l’ anima di queste nuove tribù si avvale
dello sviluppo tecnologico. Gruppi di persone che condividono una stessa matrice
comunicativa: il ciberspazio.
L'aspetto cruciale della comunicazione via
chat è il cambiamento del contesto in cui gli
utenti interagiscono, parlano. Gli attori della
comunicazione dunque non sono in una
relazione biunivoca isolata, ma fanno parte di una
interazione complessa tra tutti i partecipanti alla
rete.
Le forme tradizionali di comunicazione, così come
le sfumature di una conversazione create da cenni del capo, sorrisi, contatto visivo, distanza, tono
della voce e altri comportamenti non verbali, diventano variabili “enigmatiche”, capaci di creare
incomprensioni, nel momento in cui si cerca di
percepirne il senso derivandolo dal contesto del
messaggio o dal tono che automaticamente
gli viene attribuito dall’ immaginazione umana.
Gli utenti sono stati così costretti a compensare (e di fatto compensano) la mancanza di
queste espressioni contestuali sviluppando
un sistema rotazionale costituito da icone
emotive (emoticons) che simulano sorrisi,
facce tristi, ecc.
Ecco che, entrano in gioco nuove regole di
linguaggio attraverso le quali colmare il vuoto lasciato dalla mancanza di gesti, intonazioni vocali ed immagini.
Degenerazione dei contatti umani, e impoverimento delle emozioni?
Forse, semplicemente un passaggio obbligato, verso un qualcosa che sta nascendo.
Un nuovo linguaggio che si modifica, una
nuova forma di contatto umano, un’ulteriore
forma di comunicazione e condivisione.
A cura di Silvia La Montagna
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TECNOLOGIA
ANDROID: COS’E’?
Un nuovo modo di pensare al cellulare...
… in un'epoca in cui si è giunti ad altissimi
livelli per quanto riguarda l'hardware dei
telefoni, la vera sfida innovativa nel campo
della telefonia mobile, si gioca sui sistemi
operativi che li animano...
Cari Lettori,
Android è il sistema operativo per dispositivi
mobili creato da Google. Lanciato nel novembre 2007, Android si è rivelato una piccola
rivoluzione nel mondo delle tecnologie mobili.
Il nuovo sistema operativo, infatti, può contare su alcune caratteristiche che lo rendono
davvero unico.
Prima di tutto è un sistema interamente basato su Linux, il più diffuso sistema operativo
open source, con una grandissima base di
utenti e sviluppatori.
In più è un prodotto che può contare su tutta
la forza di Google, che da sola è in grado di
garantire a milioni di utenti in tutto il mondo
un set completo di servizi e applicazioni affidabili, facili da utilizzare, integrate e, in gran
parte, completamente gratuite (Gmail, Google Apps, Google Talk, YouTube, Google
Maps, ecc.)
Tutte le applicazioni tipiche del mondo Google sono perfettamente integrate nel sistema
operativo e adattate all’uso in mobilità, ma
non sono le uniche.
Android, infatti, dispone di un servizio, chiamato Android Market, attraverso il quale gli
utenti possono scaricare nuove applicazioni
(gratuite e a pagamento) sul proprio smartphone con estrema facilità, senza dover
seguire complicate procedure: basta un click.
Le applicazioni disponibili per gli utenti sono
già alcune decine di migliaia, inclusi molti
videogiochi di ultima generazione.
In più, Android integra alcune applicazioni
mesi, numeri da successo mondiale che
premiano la bontà di un sistema, l’open
source di Google, da molti criticato per la
sicurezza ma vincente.
Di certo il buon risultato dei numeri Android godono del traino di quelli del colosso Samsung, capace di creare dispositivi tecnicamente vincenti e dall’indiscusso appeal come, ma è solo un esempio, il
Galaxy S III, dobbiamo poi considerare la
grande moltitudine di dispositivi Android
entry level, device che portano in dote il
sistema operativo del robottino verde ma
che per le caratteristiche tecniche, le
ottiche e le features in generale non sono
venduti a prezzi alti, puntando ovviamente sulla quantità di acquirenti che di certo
non manca.
Dunque, non ci resta che attendere e
vedere le mosse del prossimo futuro,
ovviamente da un terminale Android.
A cura di Silvia La Montagna
fondamentali per una completa esperienza online in
mobilità. Tra queste, il browser basato su WebKit (il
sistema su cui si basano i principali browser mobili) si
distingue per la facilità con cui consente la consultazione in mobilità di pagine Web tradizionali).
L’esperienza d’uso di Android è interamente basata
sull’interazione dell’utente attraverso il touchscreen. Gli
utenti, quindi, possono interagire con il sistema operativo con il tocco delle dita e, per scrivere, possono utilizzare una pratica tastiera touch sullo schermo o, nei
modelli che ne dispongono, una tradizionale tastiera
qwerty hardware.
L’interfaccia di Android è ottimizzata per l’uso in mobilità, ma i telefoni Android non sono tutti uguali nel look.
Google, infatti, permette ai produttori hardware di personalizzare in modo molto profondo il look&feel del
sistema operativo dei propri smartphone. In questo
modo sono nati veri e propri sistemi di interfacce di
ultima generazione, apprezzatissimi dagli utenti.
Grazie alle grandi capacità di ricerca e sviluppo di Google e alla cooperazione di migliaia di sviluppatori, Android si è rivelato un successo sotto ogni punto di vista.
Gli utenti sembrano aver aprezzato un sistema ricco di
funzionalità, versatile, facilmente espandibile e arricchibile con nuove applicazioni, oltre che trasparente e
“libero”.
Giusto per intenderci, sono 1.300.000 (si esatto, un
milione e trecento mila) le attivazioni giornaliere effettuate sulla piattaforma Android, il dato davvero interessante riguarda la segmentazione di questo numero, del
totale ben settecento mila sono tablet, numeri che
portano la base di installato a quota 480.000.000
(quattrocento ottanta milioni) di dispositivi attivi nel
mondo, con un incremento di 80 milioni negli ultimi due
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RADIO & DATACOMMUNICATION
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Direttore Responsabile: Sante Perocchi.
La rivista Comunicazioni e Mobile Radio è registrata
presso l’istituto di Studi sulla Ricerca e Documentazione
Scientifica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (ISSN
11204664).
Nessuna parte della rivista può essere riprodotta, in
qualsiasi forma, senza autorizzazione scritta dell’Editore.
Finito di stampare nel mese di Febbraio 2013
SOMMARIO
VIAGGIO NELLE CHAT: ALLA SCOPERTA
DI NUOVI MODI DI COMUNICARE
Pag. 2
ANDROID: COS’E’?
Pag. 3