L I C A. GRAMSCI E O C L DOCUMENTO FINALE A PER L’ESAME DI STATO S CLASSE S A.S. 2015/16 I C O 1 III B Contenuto del documento 1 Il Liceo “Gramsci” e il territorio 2 Profilo dell'indirizzo di studi 3 Presentazione della classe 4 Situazione di ingresso 5 Attività della classe 6 Obiettivi generali 7 Valutazione 8 Piani disciplinari 9 Programmi 10 Allegati simulazioni terze prove 2 Componenti del Consiglio di Classe Disciplina Docente Status Italiano Antona Daniela ruolo Latino Greco Campanella Alessandra** ruolo Storia e Filosofia Scornajenghi Aldo** ruolo Matematica e Fisica Onida Antonella** ruolo Inglese Spano Antonietta ruolo Scienze Marcello Stefania ruolo Storia dell’Arte Lendini Alfonso ruolo Ed. Fisica Perdomi Lisa ruolo Sostegno Sotgiu Camilla t.d. Sostegno Scano Ottavio t.d. Religione Casula Laura (* Coordinatore * **Commissari interni) 3 ruolo 1. IL LICEO “GRAMSCI” E IL TERRITORIO La città di Olbia conta all’incirca cinquantamila abitanti; la popolazione è cresciuta considerevolmente a partire dagli anni sessanta, quando, a seguito dello sviluppo dell’industria turistica e dei trasporti, si sono create maggiori opportunità di lavoro. Questa trasformazione demografica e sociale ha comportato da una parte un innalzamento del tenore di vita, dall’altra una perdita d’identità della comunità originaria, caratterizzata anch’essa dalla presenza di componenti diverse. Sin dall’Ottocento infatti la piana di Olbia è stata meta della transumanza dei pastori dell’interno (principalmente buddusoini e bittesi) che hanno acquistato qui grandi estensioni di terreno usato in prevalenza per il pascolo; le tradizioni pastorali hanno perciò vissuto a fianco delle abitudini legate alla portualità e al commercio e solo marginalmente queste sono venute a contatto con quelle propriamente galluresi dello stazzo. Queste marcate differenze culturali inevitabilmente hanno avuto un esito nella lingua degli olbiesi che (laddove sopravvive) è in parte quella logudorese dell’interno ed in parte quella gallurese della costa. A queste realtà sarde si è aggiunta la molteplicità culturale sia dei numerosi “continentali” approdati ad Olbia come funzionari o quadri dirigenti delle numerose agenzie di servizio nate a corollario del turismo o addetti al terziario sia, negli ultimi anni, degli stranieri, spesso extracomunitari, che si stanno inserendo nel contesto cittadino. Attualmente ad Olbia è quindi presente una significativa pluralità sociale e culturale. Il Liceo “A. Gramsci” si inserisce in questa realtà con l’impegno di valorizzare tale pluralità, di favorire l’integrazione e fornire occasioni di arricchimento e consapevolezza culturale. La nostra scuola non vuole essere solo il luogo dove si apprendono nozioni, ma anche quello della socializzazione, dello sviluppo delle conoscenze e delle capacità logiche e critiche dei ragazzi, dell’acquisizione di una consapevolezza della propria cultura e dell’apertura verso le altre. Le finalità educative e didattiche del Liceo quindi mirano prevalentemente alla formazione di persone e cittadini che, al di là dei vari saperi, grazie allo sviluppo di una coscienza storica e critica, siano capaci di agire nella realtà in maniera costruttiva La nostra scuola cerca di riflettere le esigenze del contesto culturale, sociale ed economica della realtà locale e attiva i necessari rapporti con gli enti e con le diverse realtà istituzionali operanti sul territorio, con l’università e il mondo del lavoro. 4 2. PROFILO DELL'INDIRIZZO Il Liceo classico è legato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Fornisce una formazione culturale completa, letteraria, storica e filosofica finalizzata a comprendere il ruolo della civiltà e delle tradizioni occidentali nel mondo attuale. Favorisce l’acquisizione di un metodo di studio rigoroso proprio degli studi classici che, all’interno di un quadro culturale in cui si riserva attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Il liceo classico mira a valorizzare e favorire lo sviluppo di una formazione di una solida preparazione culturale adatta ad affrontare qualsiasi tipo di percorso universitario ed una base sulla quale costruire il proprio futuro professionale. 5 3. PRESENTAZIONE CLASSE Elenco alunni COGNOME 1 CABIDDU 2 CAMASTA 3 CARA 4 COSSU 5 DELEDDA 6 DEMELAS 7 DODDO 8 FADDA 9 FIORI 10 FRAU 11 LACANA 12 LECHNER 13 MARIANI 14 MARONGIU 15 MARTENUCCI 16 MONNE 17 MUZZETTO 18 PARDINI 19 SERRA 20 SION 21 SUELZU NOME RAFFAELA MARIANNA LAURA JAMES RYAN ERNESTO DAVIDE ELEONORA INES DOMENICA ALESSANDRO MARIA GIUSEPPE GIULIA GIULIA ANASTASIA RAFFAELA CLAUDIA GABRIELE DANIELA GRETA AURORA LUCA IRENE DANIELA ALESSANDRO 6 PROFILO La classe III B è composta da 21 alunni: 13 femmine e 8 maschi. Tutti provengono dall’ex II B, fatta eccezione di 1 allievo ripetente che, accolto con cordialità dai compagni, è riuscito ad inserirsi abbastanza agevolmente nel nuovo contesto. Risultano, inoltre, 5 pendolari e 2 allievi con una programmazione curriculare per obiettivi minimi (legge quadro 104/1992). La classe è frutto di un’ aggregazione di due gruppi classe provenienti dalle prime liceo di due anni fa che, per motivi burocratici, si sono dovute unire per ricavarne una classe seconda. Tutti gli insegnanti hanno sempre operato in sinergia per superare le difficoltà iniziali, per fare dei due gruppi uno solo e consentire ai ragazzi di poter lavorare in un clima sereno e collaborativo. Attualmente l’atteggiamento generale degli alunni è improntato sul rispetto degli insegnanti e dell’Istituzione Scolastica, inoltre, la qualità dei rapporti all’interno della classe è positiva in quanto gli studenti appaiono corretti, solidali ed affettuosi. ll cammino educativo didattico compiuto durante l’anno è stato proficuo per tutti gli alunni, visto che essi hanno profuso il proprio impegno, anche se, naturalmente, in misura non uniforme. Infatti, un gruppo di studenti ha affrontato lo studio in modo costante, interessato e rigoroso, contribuendo con approfondimenti personali a rendere più interessante l’attività didattica. Per altri alunni, invece, si sono evidenziate difficoltà, spesso a causa di una lacunosa preparazione di base a cui si è aggiunto un lavoro saltuario o poco efficace a casa. Gli esiti raggiunti confermano una situazione piuttosto differenziata: spicca un gruppo di alunni che, dotati di buoni o ottimi strumenti logico-espressivi, ha raggiunto risultati molto soddisfacenti e, in alcuni casi, eccellenti. Un secondo gruppo di persone, che possiede discrete capacità logico-deduttive, si attesta sulla piena sufficienza o su esiti anche discreti, per quanto si evidenzino incertezze nell’uso corretto dei linguaggi specifici. Infine, un esiguo gruppo di studenti, non avendo superato tutte le carenze contenutistiche e le fragilità metodologiche degli anni precedenti, ha raggiunto livelli di piena sufficienza solo in alcune discipline. Sul piano strettamente didattico il percorso scolastico della classe non è stato lineare in quanto alcuni docenti sono cambiati nell’arco degli anni ma, nell’insieme, la collaborazione tra docenti non è mai mancata e l’accordo all’interno del Consiglio di Classe è sicuramente stato determinante per il superamento delle difficoltà iniziali, per lo sviluppo del dialogo educativo e per lo svolgimento delle attività didattiche. Le famiglie sono state, e continuano ad essere, costantemente informate dell’ andamento scolastico dei loro ragazzi, non solo mediante i tradizionali colloqui serali e mattutini, ma anche e soprattutto attraverso le comunicazioni via internet, possibili grazie al sistema di registri elettronici Mastercom, adottato dalla scuola. Si precisa che i contatti con le famiglie sono stati sempre impostati in modo trasparente, cordiale e rispettoso. 7 4 SITUAZIONE DI INGRESSO DELLA CLASSE PROMOSSI IN TERZA Totale 20 RISULTATI DEL PERCORSO DIDATTICO DELL’ANNO PRECEDENTE MATERIA Sospensi one del MEDIA DEL 6 giudizio MEDI A MEDIA MEDIA MEDIA 8 DEL 9 DEL 10 DEL 7 ITALIANO 1 6 9 4 STORIA 1 6 4 1 6 2 LATINO 2 5 3 2 5 3 GRECO 5 5 3 3 4 FILOSOFIA 1 4 5 2 5 3 MATEMATICA 4 5 5 2 1 3 FISICA 2 5 6 4 3 SCIE. DELLA TERRA 5 5 4 2 STORIA DELL’ARTE 3 9 8 INGLESE 5 2 6 7 EDUCAZIONE FISICA 1 4 7 8 2 6 RELIGIONE 8 4 12 5 ATTIVITA' DELLA CLASSE 5 .1 Attività extracurriculari e integrative Viaggi d'istruzione: Firenze Partecipazione a: Open Day e Notte Bianca del Liceo Classico Dante a mezzogiorno Opera lirica “Aida” di G. Verdi al Teatro Comunale di Sassari Spettacolo “Blues Brothers” al Cinema di Olbia Spettacolo “Paolo Borsellino” al Cinema di Olbia Giochi matematici e Olimpiadi delle neuroscienze Piano lauree scientifiche di biologia e di chimica Progetto UNISCO 5.2 Concorsi Incontri Conferenze Conferenza e commemorazione degli IMI 9 5.4 Simulazione terza prova Il CdC ha somministrato durante il corso dell’anno n.1 simulazione di prima prova in parallelo con tutte le altre classi finali e n. 2 simulazioni di terza prova, facendo ricorso alla tipologia B: quesiti a risposta singola. Giorno Prova 21/12/ ’15 N° domande 10 Max. 8 righe 08/04/ ‘16 10 Max. 8 righe Materie Tempo concesso Storia dell’Arte, Fisica, Filosofia, Scienze, Inglese 120 minuti Greco, Storia, Inglese, Scienze, Matematica 120 minuti Italiano scritto 300 minuti 12/04/’16 10 6. OBIETTIVI GENERALI 6.1 OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI Il Consiglio di classe nello svolgimento delle attività didattiche ha puntato al raggiungimento di obiettivi trasversali, conseguiti dagli allievi in forma diversificata secondo le potenzialità, le motivazioni, l’impegno e la partecipazione di ciascuno. 6.2 OBIETTIVI FORMATIVI Crescita e promozione umana dell’alunno e della persona; Rispetto delle regole di convivenza del gruppo classe; Potenziamento del senso di responsabilità, dell’autonomia di giudizio e del processo di socializzazione nel rispetto di se stessi, degli altri e delle strutture scolastiche; Sviluppo delle capacità di comunicazione e di relazione; Consolidamento del metodo di studio attraverso una esercitazione continua nella produzione scritta e orale; Approccio ragionato al testo e agli altri mezzi didattici utilizzati; Valorizzazione dell’interesse e dell’impegno. Nello specifico: Durante l’anno scolastico i docenti hanno cercato di sviluppare nei confronti della classe e delle singole discipline: disponibilità ad ascoltare le opinioni altrui, interesse, coinvolgimento, collaborazione con compagni ed insegnanti e attenzione Nei confronti della propria formazione: senso di responsabilità, presa di coscienza dei propri limiti e progressi compiuti e autonomia. Nei confronti del mondo esterno: sensibilità verso i problemi, disponibilità ad informarsi e ad assumere iniziative. 6.3 OBIETTIVI COGNITIVI Conoscenze (sapere): acquisizione di informazioni generali e specifiche precedentemente ricevute, conoscenze terminologiche, di metodi, criteri e teorie a prescindere dalle capacità di farne uso; Competenze (saper fare): saper riformulare una comunicazione in altro linguaggio o forma, saper riconoscere le parti più importanti di un testo, individuare relazioni e trarre conseguenze; Abilità (fare): possibilità di applicare le conoscenze in situazioni diverse dell’apprendimento nonché di operare collegamenti pluridisciplinari e assumerne un atteggiamento critico. Nello specifico: Nella classe si distingue un gruppo di allievi che ha buon conoscenze delle tematiche oggetto di studio, che applica in modo corretto in tutte le situazioni. Questi alunni possiedono la capacità di cogliere relazioni tra concetti e problemi e sanno elaborare sintesi organiche e coerenti. Un secondo gruppo, più consistente che ha conoscenze adeguate e le sa applicare, anche se non sempre in modo autonomo Un terzo gruppo che ha conoscenze superficiali in alcune discipline, spesso acquisite in modo mnemonico, e applicate con qualche difficoltà. Attualmente si evidenziano alcuni casi con fragilità diffuse. 11 7 VALUTAZIONE 7.1 schema di riferimento per la valutazione sommativa: Livello 1 - Gravi difficoltà di comprensione e di espressione - Gravi difficoltà di concettualizzazione Gravemente insufficiente - Incapacità nell’applicazione anche in problemi Voto numerico non semplici superiore a 3 Livello 2 - Rilevanti difficoltà di comprensione e di espressione - Difficoltà di concettualizzazione - Scarsa capacità di rielaborazione autonoma Livello 3 - Debole capacità di comprensione e di espressione - Mediocre capacità di rielaborazione personale - Terminologia piuttosto limitata Livello 4 - Produzione tendenzialmente mnemonica e modesta capacità di rielaborazione autonoma - Comprensione dei nuclei concettuali delle varie discipline - Espressione semplice ma nel complesso comprensibile e corretta -- Risoluzione di prove semplici. Contenuti discretamente elaborati - Capacità di riflettere, confrontare e collegare contenuti - Linguaggi corretti e specifici - Applicazione corretta ed autonoma delle conoscenze acquisite - Buona/ottima conoscenza dei contenuti disciplinari - Esposizione corretta e lessico ricco e diversificato - Capacità di riflettere, rielaborare e confrontare contenuti complessi - Buona/ottima capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione personalizzata dei contenuti culturali Livello 5 Livello 6 12 Insufficiente Voto numerico non superiore a 4 Mediocre Voto numerico non superiore a 5 Sufficiente Voto numerico non superiore a 6 Discreto Voto numerico non superiore a 7 Buono/Ottimo Voto numerico da 8 a 10 8 PIANI DISCIPLINARI 13 ITALIANO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ Vedi elenco dettagliato degli argomenti dei programmi per quanto riguarda i contenuti disciplinari . Elaborazione di un testo scritto Il percorso didattico è stato articolato seguendo , da una parte, le grandi tematiche dei vari movimenti culturali , il pensiero e la poetica degli autori dell’’800 e del ‘900, dall’altra , all’interno dei generi ,le linee di sviluppo della lirica e del romanzo . Induzione e deduzione Comprensione e interpretazione di testi letterari Coerenza del pensiero Correttezza e chiarezza espositiva Analisi e sintesi Associazione e confronto Collegamento logico Originalità Processo formativo e obiettivi raggiunti Lo svolgimento dell’ attività didattica è stato regolare, con una frequenza che è stata abbastanza continua da parte della maggioranza della classe. Abbastanza omogenea dal punto di vista didattico, la classe, consapevole dell’importanza di quest’ultimo anno di liceo, ha mostrato impegno e partecipazione costanti, sia nello studio a casa che durante la lezione. Nel complesso, gli alunni hanno assimilato le conoscenze specifiche e migliorato le proprie competenze e capacità, raggiungendo un metodo di studio più sicuro ed autonomo, base indispensabile per affrontare con tranquillità gli studi successivi. Il percorso didattico è stato vario e articolato e si è svolto come indicato nella programmazione sia personale che di dipartimento. La maggior parte degli studenti della classe ha raggiunto tutti gli obiettivi su livelli tra il discreto e l’ottimo, una fascia davvero esigua su un livello sufficiente. La classe è stata coinvolta nella messa in scena dello spettacolo ‘’Dante a mezzogiorno’’: alcuni di loro, in particolare, hanno contribuito con la lettura, recitazione e accompagnamento musicale di passi dell’opera dantesca, nell’ambito delle celebrazioni dell’anniversario della nascita del sommo poeta. 14 Metodo Gli obiettivi didattici sono stati conseguiti per lo più mediante lezioni frontali, con il coinvolgimento degli alunni, costantemente sollecitati ad un tipo di studio che fosse il più possibile pluri-disciplinare. Nella convinzione che, nello studio della letteratura, la centralità è data dal testo, particolare importanza è stata data alla lettura e all’analisi delle opere in classe, mentre movimenti letterari e autori sono stati introdotti in un preciso contesto storico. Nel mese di Marzo, c’è stato il coinvolgimento di un studente della facoltà di Lettere della Sapienza di Roma che, per completare il suo percorso formativo, ha tenuto delle lezioni in classe su un argomento concordato : il Neorealismo e il romanzo ‘’Il sentiero dei nidi di ragno’’ di Calvino. Tempi Dato il congruo numero di testi letti e analizzati in classe, lo studio dell’800 ha impegnato tutto il primo quadrimestre e il mese di Marzo, gli ultimi due mesi hanno riguardato lo studio del ‘900. Lo studio della Divina Commedia è stato ripartito lungo tutto il corso dell’anno (I primi 3 canti nel primo quadrimestre, gli altri 4 nel secondo). Mezzi Sono stati utilizzati i libri di testo, talvolta video e filmati sulla LIM. Testi adottati Luperini-Cataldi, “ Il nuovo letteratura storia immaginario”, Palumbo Editore Dante, “ La Divina Commedia”, Paradiso a cura di Bosco Reggio, Le Monnier Italo Calvino : “ Il sentiero dei nidi di ragno” . Oscar Mondadori. Strumenti Forme di verifica variamente articolate: interrogazione orale con analisi e commento di un testo, esposizione argomentata di parti del programma, elaborati scritti, con tutte le tipologie previste dall’ esame di stato. Valutazione Criteri: i criteri generali sono quelli adottati dal Consiglio di classe e dal Collegio dei docenti. In particolare si è tenuto conto di: conoscenza e comprensione dei contenuti capacità di argomentazione e di rielaborazione personale competenza linguistica sia nella produzione scritta che in quella orale. 15 LATINO E GRECO CONOSCENZE Vedi elenco dettagliato degli argomenti dei programmi per quanto riguarda i contenuti disciplinari. COMPETENZE Letteratura Saper individuare i caratteri salienti della letteratura latina e greca e collocare gli autori in un quadro generale della storia letteraria non disgiunta dagli elementi politici. Saper riconoscere i rapporti tra la cultura greca e la cultura latina e con la cultura moderna italiana ed europea. CAPACITA’ Letteratura Capacità di analizzare il pensiero di un autore e saper fare i dovuti collegamenti. Capacità di rielaborare i contenuti appresi. Lingua Capacità di analisi e comprensione di un brano in lingua originale. Lingua Saper riconoscere le principali strutture sintattiche, morfologiche e lessicali. Saper tradurre e interpretare testi latini e greci nel rispetto di tali strutture e nell' esigenza di una buona espressione italiana Processo formativo, obiettivi raggiunti e metodi A conclusione del percorso didattico e alla luce delle verifiche scritte ed orali finora svolte, il livello su cui si attesta la classe è nel complesso buono. Per quanto riguarda le conoscenze linguistiche funzionali allo studio dei brani d’autore in lingua latina e greca previsti dalla programmazione di dipartimento, queste sono adeguate per la quasi totalità degli studenti. Più che soddisfacente risulta il quadro relativo alle competenze e alle abilità necessarie per la letteratura. Diversi allievi hanno mostrato di possedere una preparazione globale ottima e, in alcuni casi, eccellente. Nel dettaglio i ventuno studenti della III B, relativamente al possesso delle conoscenze, delle competenze e delle abilità disciplinari, possono essere raggruppati in tre fasce di livello, così distinte: a) pieno conseguimento degli obiettivi (sette alunni) con diversi casi di eccellenza; b) adeguato conseguimento degli obiettivi (nove alunni) con risultati spesso buoni; c) parziale conseguimento degli obiettivi, limitatamente alle competenze nella traduzione e alle conoscenze linguistiche (cinque alunni). I contenuti individuati a livello di dipartimento, integrati in sede di programmazione individuale alla luce del percorso della classe, sono stati proposti per unità didattiche, organizzate seguendo la scansione per periodi storici. Infine per lo sviluppo delle competenze di analisi e comprensione dei testi in lingua greca e latina si sono utilizzate prevalentemente modalità laboratoriali, con attività guidate. Nello svolgimento dell’attività didattica si è sempre tenuta presente la necessità di stimolare la curiosità e l’interesse degli alunni e di inserire ogni argomento all’interno di un discorso di ampio 16 respiro, che facilitasse l’individuazione delle interrelazioni presenti all’interno delle diverse discipline, nell’ottica dello sviluppo di competenze e conoscenze trasversali e multidisciplinari, e offrisse lo spunto per una fondata e critica riflessione su temi universali e attuali, in considerazione dell’importanza della produzione letteraria greca e latina nella nascita e nello sviluppo del pensiero occidentale. Tutte le attività proposte sono state inquadrate in un piano generale più ampio, nella prospettiva dell’imparare ad imparare, ossia si è cercato di renderle funzionali allo sviluppo di competenze trasversali, esportabili in altri campi del sapere e spendibili in differenti contesti situazionali. Tempi Greco Primo quadrimestre: Platone, Simposio; Aristofane, Menandro, Ellenismo, Callimaco. Secondo quadrimestre: Sofocle, Edipo re; Teocrito, Apollonio Rodio, Polibio, Plutarco, Luciano. Latino Primo quadrimestre: Seneca, Lucano, Petronio, Marziale, Quintiliano. Secondo quadrimestre: Plinio il Vecchio, Tacito, Giovenale, Plinio il Giovane, Apuleio. Testi adottati L.E. ROSSI, R. NICOLAI, Corso integrato di Letteratura Greca, 3. L’età ellenistica e imperiale romana. Le Monnier, 2012 R. SEVIERI, Lirici e Platone, Principato, 2004 A. RONCORONI, Conosci te stesso (L’esperienza del dolore nell’Edipo di Sofocle) Signorelli, 2016 P. L. AMISANO, ῤ ήματα, Paravia, 2011 G. DE BERNARDIS, A.SORCI, Forum Romanum, 3. Palumbo 2011 Verifica e valutazione Le verifiche si sono svolte sia in forma orale sia in forma scritta (traduzione di versioni e test a risposta aperta ). I criteri di valutazione hanno seguito le tabelle di valutazione elaborate in sede dipartimentale e le indicazioni del POF. In particolare si è tenuto conto, per la letteratura, dell’approfondimento dei contenuti, della capacità critica personale e della capacità espressiva, per i testi, della capacità di presentazione , traduzione e analisi, mentre per le prove di traduzione scritta ci si è basati sulla comprensione del testo, le competenze morfosintattiche e lessicali e sulla capacità di resa in lingua italiana. 17 PIANO DISCIPLINARE DI FILOSOFIA E STORIA Sono stato l’insegnante di storia e filosofia per tutto il triennio ed esprimo la mia piena soddisfazione per la strada percorsa con i ragazzi in questi anni, anche, ma non solo, per gli obiettivi disciplinari ed educativi raggiunti. Il lavoro in classe infatti si è sempre svolto in un clima sereno di ascolto reciproco, di rispetto, di umanità, di buone maniere (che non guastano mai). Anche i rari momenti di tensioni, soprattutto tra i ragazzi, sono sempre stati affrontati con spirito costruttivo e permettetemi di dire, con grande maturità. Il mio giudizio sulla classe può essere riassunto da questa frase (che devo ammettere, mi è capitato di usare tante volte durante i colloqui con i genitori dei ragazzi durante questi tre anni): gli studenti della III B hanno mostrato di capire qual è il ruolo che l’istruzione scolastica svolge nelle loro vite e in quella della società in generale, hanno capito a cosa serve la scuola! Ecco cosa la Storia e la filosofia hanno contribuito a rafforzare in loro. I ragazzi della III B hanno imparato un metodo di studio che gli consente di affrontare lo studio di masse consistenti di testo scritto. Hanno acquisito i ferri del mestiere dello studente in tutte le sue fasi, dalla lettura e sottolineatura all’organizzazione e gerarchizzazione delle informazioni; dalla valutazione critica all’immagazzinamento. In molti casi, ovviamente non in tutti, sì è raggiunto anche un livello considerevole di capacità di cogliere ma anche di esprimere la bellezza, quella di un ragionamento, di uno stile di scrittura oltre che di quella relativa alle arti figurative. Questo grazie soprattutto allo studio delle lettere classiche (latino e greco), prima ancora che delle mie due discipline. Anzi devo confessare che mi sento il beneficiario del lavoro immenso che l’insegnante di latino e greco, che (fatto davvero raro, accompagna la maggior parte dei ragazzi dalla Quarta ginnasio) in questi anni ha svolto senza risparmio con i ragazzi. Per quanto riguarda altre competenze, sento il dovere di mettere l’accento sulle seguenti: i ragazzi sanno ascoltare, sanno concentrarsi e mettere attenzione. Sanno ragionare. Sanno ricordare. Sanno esprimersi ed argomentare. Sanno interpretare. Sanno prendere appunti. Sono in grado di seguire un telegiornale e attualizzare le conoscenze acquisite. Hanno acquisito rigore e disciplina ma sanno essere liberi e originali. Sanno collaborare. Sanno essere empatici e sensibili. Ovviamente tutto ciò articolato sui soliti quattro o cinque livelli che compongono tutte le griglie di valutazione delle competenze. Per quanto riguarda le conoscenze, i ragazzi hanno ottenuto la maggior parte di risultati almeno sufficienti relativamente a ciascun modulo in cui si articola il programma di filosofia e quello di storia che viene allegato al Documento finale. CLIL Due parole sul CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNIG. Quest’anno ho vinto le resistenze che mi avevano frenato negli scorsi anni scolastici e ho attuato un modulo di storia in inglese. Le resistenza sono dovute al fatto che il mio livello di inglese è un B1 anche se mi sto preparando da un anno per il First Certificate. Ciò non toglie che credo nel CLIL, perché lo ritengo uno strumento che aiuterà i ragazzi a capire che le lingue non sono materie scolastiche ma 18 fondamentali strumenti per vivere. Visto che quello che so fare meglio in inglese è leggere, ho proposto agli studenti di IIIB di leggere in lingua, tradurre e commentare in italiano insieme un capitolo cruciale di un testo inglese, ancora non tradotto in italiano. Si tratta dello studio, uscito nel 2014, che una brava storica americana dell’Università dell’Ohio, Carole K. Fink, ha dedicato alla guerra fredda. Il titolo appunto è Cold War, il capitolo è il Terzo e copre il periodo che va dallo scoppio della guerra fredda alla fine della Guerra di Corea. Il lavoro, iniziato a febbraio e ancora in corso d’opera, ha avuto un ottimo riscontro tra i ragazzi. L’obiettivo è quello di produrre una traduzione e metterla a disposizione di tutta la scuola. Ho registrato un sensibile miglioramento nella capacità di lettura in tutti i ragazzi a prescindere dal loro livello d’inglese. Il lavoro prevede anche un laboratorio di traduzione che nei prossimi anni, si è pensato in sede di Cd c, qualora fosse possibile, avrà natura interdisciplinare e coinvolgerà le lingue classiche. Verifica e valutazione Le verifiche si sono svolte sia in forma orale sia in forma scritta (test a risposta aperta oppure trattazione sintetica di argomenti). I criteri di valutazione hanno seguito le tabelle di valutazione elaborate in sede dipartimentale e le indicazioni del POF. Manuali in uso: Storia: Giardina, Sabatucci, Vidotto, Nuovi profili storici, Laterza, Vol. 3 Filosofia: Abbagnano, Fornero, Itinerari del pensiero, Paravia, Voll 2B e 3A 19 MATEMATICA E FISICA Obiettivi raggiunti in termini di: Conoscenze(*) MATEMATICA Concetto di funzione, grafico, dominio; Concetto di limite nei diversi casi, a partire da esempi grafici e asintoti; Funzioni continue: definizioni, e teoremi; Procedure per il calcolo dei limiti delle funzioni razionali, per la classificazione dei punti di discontinuità, per la determinazione degli asintoti; Concetto di derivata, interpretazione geometrica e fisica, regole di derivazione, ; Criteri per la determinazione dei massimi e dei minimi relativi e assoluti; Procedura per lo studio di una funzione e per la sua rappresentazione grafica; FISICA Descrivere i fenomeni naturali la cui interpretazione ha portato alla formulazione di importanti leggi fisiche; Individuare i principi e le leggi fondamentali dell'elettrostatica, delle correnti continue; Definire il campo elettrico e le principali grandezze correlate in modo operativo; Descrivere i campi prodotti da distribuzioni elementari di cariche e correnti; descrizione dei fenomeni magnetici, l’interazione tra Competenze Saper studiare e rappresentare graficamente una funzione razionale a partire dalla sua equazione determinandone: dominio, intervalli di positività e di negatività, coordinate delle eventuali intersezioni con gli assi, limiti agli estremi degli intervalli di definizione, equazioni degli eventuali asintoti, intervalli di crescenza e di decrescenza, massimi e minimi relativi e flessi a tangente orizzontale; Saper studiare una funzione di cui sia assegnato il grafico; Saper individuare e classificare i punti di discontinuità di una funzione razionale; Saper verificare le ipotesi dei teoremi sulle funzioni continue; - Comprensione dei procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica - Comprensione dei metodi e criteri da seguire, teorie a cui riferirsi Utilizzo in modo chiaro, rigoroso e sintetico del linguaggio tecnico formale Capacità Sistemare logicamente le conoscenze; Utilizzare concetti e strumenti matematici in contesti diversi; Esemplificare e/o interpretare graficamente concetti ,leggi e proprietà; Utilizzare in modo chiaro, rigoroso e sintetico il linguaggio tecnico formale; - Capacità di riesame critico ed organizzazione, a livelli di astrazione e formalizzazione le conoscenze - Capacità di sistemazione logica delle conoscenze - Capacità di analisi e sintesi nell'esposizione Capacità di analisi di un problema semplice, individuandone le variabili ad esso connesso Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione Saper risolvere semplici problemi sui vari contenuti disciplinari; Ricavare informazioni significative da tabelle e grafici; Elaborare criticamente principi e concetti, cogliendo analogie e differenze tra fenomeni fisici diversi (gravitazionali, elettrici, magnetici); Descrivere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica; Correlare i contenuti disciplinari alle relative applicazioni tecnologiche 20 magneti e correnti, le correnti indotte. Descrivere le principali implicazioni pratiche delle leggi fisiche studiate; (*) Per maggiori dettagli riguardo ai contenuti, alla scansione temporale delle diverse unità didattiche, si rimanda ai relativi programmi. Processo formativo e obiettivi raggiunti: Alla data di redazione del presente documento, - gli obiettivi di matematica, alla data di oggi, sopra elencati sono stati raggiunti in maniera: eccellente ottimo buono discreto sufficiente mediocre insufficiente 9,5% 4,7% 14,3 % 19% 9,5% 9,5% 33% gli obiettivi di fisica sono stati raggiunti in maniera: ottimo buono discreto sufficiente mediocre insufficiente 9,5% 9,5 % 14,4% 43% 4,9% 19% le percentuali sono calcolate sul numero degli studenti che hanno frequentato tutto l’anno, ovvero 21. Metodologia di lavoro: lezione frontale, dialogata, lezioni con supporti multimediali discussioni collettive su esempi ed esercizi, insegnamento per problemi; esercizi guidati con l’ausilio di cd interattivi. Strumenti di lavoro: libri di testo, dvd fornito dalla casa editrice, laboratorio, materiale fornito da me in supporto digitale Recupero ed approfondimento: Nelle ultime due settimane dell'a.s. si procederà, se necessario, a ripassi sui nuclei concettuali del programma svolto Testi adottati: Leonardo Sasso- Nuova matematica a colori, vol.5 – Petrini Ugo Amaldi – Le traiettorie della Fisica.azzurro, vol.2 - Zanichelli Strumenti di verifica: interrogazioni, verifiche scritte formative e sommative: prove semistrutturate (test con item a risposta multipla, a completamento, a corrispondenza, domande a risposta aperta, esercizi). Valutazione: I criteri sono stati quelli adottati dal dipartimento di matematica e fisica 21 STORIA DELL’ARTE Conoscenze Vedi elenco dettagliato programmi. Competenze dei Possesso di linguaggio tecnico, Il percorso didattico è stato articolato seguendo i più importanti movimenti culturali manifestatisi dal neoclassicismo all’inizio del Novecento, ripartendolo in unità didattiche relative alla produzione artistica rapportata al contesto generale. Tempi: I quadrimestre: L’ epoca Neoclassica Capacità adeguato -Analisi e sintesi -Collegamento logico Descrizione degli elementi -Coerenza del pensiero rappresentativi di un’opera d’arte,(spazio,luce,colore), -Confronto Orientamento nel metodo di -Autonomia di studio analisi critica di un’opera d’arte e delle problematiche -Originalità dell’autore, inserimento di un’opera d’arte all’interno di una corrente artistica, Comprensione e collegamento tra le arti e il contesto storico. e romantica. Il naturalismo : Realismo II quadrimestre: Impressionismo. Il Postimpressionismo, le prime Avanguardie. Mezzi: Libro di testo, Proiezione di audiovisivi. Obiettivi: raggiunti, per conoscenze,competenze e capacità in modo ottimale da un ridotto numero di allievi ed in modo discreto da gran parte dei componenti della classe 22 Metodologia di lavoro: gli obiettivi didattici sono stati conseguiti mediante lezioni frontali con il costante ausilio di materiale audiovisivo allo scopo di consentire una migliore comprensione e memorizzazione della produzione artistica. L’interesse e la partecipazione mostrate dagli allievi non ha richiesto l’attivazione di corsi di recupero specifici. Lo sviluppo del programma è stato piuttosto limitato oltre che dalla necessità di riprendere nella prima parte dell’anno tematiche non approfondite nell’anno precedente e dall’esiguo numero di lezioni svolte. Valutazione: Per l’attribuzione dei voti si sono tenute in considerazione le conoscenze specifiche, le competenze nella disciplina e della relativa proprietà di linguaggio maturata nonché la capacità di individuare i collegamento tra le varie discipline Testo adottato:Omar Calabrese- L’arte in viaggio. Ed. le Monnier 23 CHIMICA – BIOTECNOLOGIE – SCIENZE DELLA TERRA BREVE PROFILO DELLA CLASSE Durante l’arco del triennio, la classe ha cercato, con un buon impegno, di ottenere una preparazione sempre più ampia e approfondita. Molti alunni hanno evidenziato interesse e partecipazione costanti, conseguendo risultati in qualche caso ottimi. Altri hanno studiato con un impegno crescente, raggiungendo un profitto più che sufficiente. La classe ha avuto una condotta corretta e responsabile, mostrando un buon livello di maturità, e quasi sempre è stata puntuale e presente alle verifiche. Il clima rilevato nella classe è sempre stato buono durante tutto l'anno scolastico. PERCORSI Nel trattare gli argomenti , si è reso necessario fare continui richiami di Chimica, Biologia e Scienze della Terra svolti negli anni precedenti, che rappresentavano in termini di conoscenze, i prerequisiti necessari per la comprensione e lo studio della disciplina. Lo svolgimento del programma è stato condizionato dal fatto che il piano didattico della disciplina prevede solo due ore settimanali. Il percorso didattico che è stato proposto dal nostro dipartimento, ha preso l’avvio dalle unità didattiche della Chimica Organica che si è protratta fino al mese di dicembre. Come scelta dipartimentale della nostra scuola si è deciso di snellire il programma relativo alla Chimica Organica; infatti per ciò che concerne le reazioni della chimica organica sono state svolte solo le reazioni degli Idrocarburi e per i gruppi funzionali la sola reazione della saponificazione che è stata eseguita anche in laboratorio. ( si rimanda in dettaglio al programma) Ciò solo esclusivamente per mancanza di tempo e per poter affrontare meglio le Biotecnologie. Il nostro percorso con le Biotecnologie si è concluso con l’esercitazione svolta nei laboratori di Biotecnologie dell’Università di Sassari, dove gli alunni hanno attivamente partecipato ad un’esperienza laboratoriale eseguendo l’elettroforesi e la PCR, metodiche essenziali per la comprensione degli argomenti studiati. Importante nella loro formazione sono state le lezioni eseguite con il docente preposto per l’approfondimento. Uno spazio finale è stato dedicato allo studio della Tettonica delle Placche, teoria scientifica che ha necessitato di continui riferimenti agli argomenti del Vulcanesimo e dei Terremoti svolti alla fine del IV anno. Una parte della classe ha partecipato durante l’anno all’attività di approfondimento e completamento alle ore curriculari: ✤PLS con l’Università di Sassari (Piano Lauree Scientifiche) Biotecnologie con la partecipazione all’attività laboratoriale presso L’università degli studi di Sassari, Facoltà di Biotecnologie ✤PLS con l’Università di Sassari (Piano Lauree Scientifiche) Chimica con la partecipazione all’attività laboratoriale presso il laboratorio della nostra scuola. Dopo il 15 di Maggio verrà concluso l’argomento della Tettonica che si concluderà con lo svolgimento in classe di una prova scritta sempre per mancanza di tempo. 24 CONOSCENZE E OBIETTIVI DIDATTICI In generale, per definire gli ambiti conoscitivi sono state prese in considerazione le seguenti finalità: conoscere i metodi e gli strumenti d'indagine della Biologia e dei diversi settori in cui questa è suddivisa( genetica, citologia, biochimica, anatomia e fisiologia, Biotecnologie ecc...); conoscere i meccanismi e i processi che stanno alla base dei fenomeni biologici e i modelli teorici elaborati nel tempo per descriverli: per esempio la Teoria della dinamica endogena, i meccanismi dell’ereditarietà... conoscere i principali campi di ricerca e di applicazione in Biologia, Scienze della Terra e Chimica e i quesiti aperti dal progresso scientifico; Descrivere le nuove metodiche legate alle biotecnologie; Descrivere la nuova teoria sulla dinamica endogena. COMPETENZE E CAPACITA’ ✤Cogliere gli aspetti caratterizzanti dei fenomeni, identificando in ciò che si osserva differenze, similitudini, regolarità, variazioni. ✤ Saper utilizzare un’esposizione chiara e corretta utilizzando un linguaggio adeguato. ✤ Saper identificare i componenti di un sistema o di una struttura complessa per individuarne gli elementi costitutivi e definire i rapporti e le relazioni implicite esistenti tra di essi. ✤ Saper catalogare e ordinare elementi in base a differenti criteri (grandezze fisiche, sostanze chimiche, processi naturali...). Saper individuare catalogando i vari composti organici e la loro reattività; ✤ Comprendere e saper utilizzare la terminologia e il simbolismo formale specifici delle Scienze. ✤ Saper interpretare dati e informazioni nei vari modi in cui essi possono venire rappresentati (testi, schemi, mappe, grafici, diagrammi, immagini...) ✤ Saper produrre in forma orale o scritta relazioni documentate, rigorose e sintetiche. ✤ Saper ricercare e raccogliere informazioni relative ad un problema selezionando le fonti. ✤ Riconoscere la complessità dei problemi proponendo modelli teorici utili per la loro comprensione. ✤ Saper distinguere tra opinioni, interpretazioni personali ed evidenze scientifiche. VERIFICHE Sono state impostate in modo tale da accertare e quantificare il livello di apprendimento in funzione degli obiettivi dichiarati alla presentazione degli argomenti e si sono svolte nei seguenti modi ✤ Verifiche orali per vagliare la capacità espositiva di collegamento e di rielaborazione dei contenuti. ✤ Verifiche scritte del tipo a risposta singola, trattazione sintetica e scelta multipla. ✤ Prove pratiche di laboratorio Lo svolgimento del programma è stato condizionato dal fatto che il piano didattico della disciplina relativo al quinto anno, prevede solo due ore settimanali, ciò ha comportato necessariamente che alcune delle verifiche effettuate ( nello specifico la Chimica Organica e Scienze della Terra) siano state prove scritte. 25 VALUTAZIONE La valutazione di ogni studente farà riferimento agli elementi raccolti nel corso dell’attività didattica: livelli di conoscenza e competenze acquisite dagli alunni, capacità di rielaborazione personale e di argomentazione dei concetti, capacità di comunicazione e documentazione. In sede di valutazione finale si terrà conto anche dell’impegno della partecipazione del metodo di lavoro utilizzato e dei progressi fatti rispetto alla situazione di partenza. Una parte della classe ha raggiunto gli obiettivi prefissati con una preparazione che si attesta tra l’ottimo e eccellente. Un’altra piccola parte ha una preparazione tra il più che sufficiente, il resto della classe ha raggiunto sufficienti risultati. METODOLOGIE Gli obiettivi didattici sono stati conseguiti mediante le seguenti strategie di insegnamento: · Lezioni frontali: presentazione dell'argomento dichiarando inizialmente gli obiettivi da raggiungere; domande-stimolo per focalizzare l'attenzione e per verificare se gli alunni possedevano i prerequisiti; esposizione dei contenuti; discussione in classe degli argomenti trattati. · Illustrazioni di fenomeni difficilmente accessibili all'osservazione diretta attraverso la visione di immagini di vario tipo, utilizzo di internet, documentari, Power Point. · Utilizzo di schemi, disegni, diagrammi e didascalie con relativo commento, utilizzando sia il libro di testo che altre fonti. · Utilizzo di plastici e modelli. · Lezioni presentate con Power Point. · CLIL: video in lingua Inglese · Esercitazioni pratiche svolte in laboratorio. MEZZI Libro di testo, appunti, audiovisivi, laboratori scientifici e multimediali, materiale didattico, riviste scientifiche, video. TESTO IN ADOZIONE La biochimica- Fondamenti e nuove frontiere- di L. Alberghina; A.M. Colangelo; F. Tonini A.Mondadori Scuola Scienze della Terra: Osservare e capire la Terra-Minerali e rocce, dinamica endogena Storia della Terra - Palmieri Parotto - Zanichelli Altri Testi consultati: Biotecnologie: Dal carbonio agli OGM PLUS - di Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum- Zanichelli Successivamente alla stesura del documento finale si procederà ad ulteriori verifiche. 26 LINGUA INGLESE CONOSCENZE COMPETENZE Vedi elenco dettagliato del programma che esplicita i contenuti disciplinari, i percorsi seguiti, i tempi impiegati e i mezzi utilizzati. -competenza linguistica nella comprensione ed elaborazione di un testo scritto e in particolare di testi descrittivi ed argomentativi. -analisi critica di testi di diversi generi letterari. -espressione orale e rielaborazione personale CAPACITA' - analisi, sintesi; - giudizio critico; - deduzione, induzione; - autonomia nello studio; - capacità di collegamento con altri testi e discipline; - capacità di collocare i testi nel contesto storicoculturale; Percorso formativo e obiettivi raggiunti La classe ha avuto dalla seconda liceo una composizione determinata dalla fusione di due prime liceo, per cui per alcuni studenti il percorso di formazione riguardante la lingua straniera nei primi tre anni non è stato comune. In questi ultimi due anni hanno raggiunto una certa omogeneità, si è evidenziata una crescita ed una maturità soprattutto nel costante impegno ed in una continua dedizione che hanno portato ad uno sviluppo di buone capacità critiche ed acquisizione di un buon metodo di studio. Vi sono inoltre due studenti che seguono un programmazione per obiettivi minimi secondo un PEI. Un gruppo di 7 studenti della classe ha raggiunto una ottima padronanza linguistica sia per quanto riguarda l’espressione orale che quella scritta. Si distingue poi un gruppo di 8 studenti che ha raggiunto un livello buono di competenza linguistica, 6 studenti risultano aver raggiunto un livello di preparazione globalmente sufficiente. 27 Metodo Le lezioni sono state incentrate sull’analisi dei testi per poi risalire, per induzione agli autori, al contesto letterario ed al contesto storico. Di ogni autore si è studiato il profilo biografico e critico. Si è cercato di favorire il lavoro di gruppo e, quando possibile i processi individualizzati. Lo studio della lingua è stato sempre affrontato in modo da contestualizzare le funzioni e strutture linguistiche alla realtà della vita quotidiana e al loro riutilizzo in possibili situazioni comunicative. Ogni qualvolta si è ritenuto necessario, si è provveduto ad organizzare attività di recupero mirate sostanzialmente a riflessioni sulla lingua atte a migliorare le abilità di comprensione e di produzione scritta. Tempi Il programma di lingua e civiltà e di letteratura è stato attuato in circa 80 ore studio ed analisi dei testi letterari e alla lettura di argomenti di attualità dedicate allo Mezzi Al libro di testo si sono affiancati appunti, fotocopie, CDs, testi di canzoni, articoli di giornale, film e video da Internet con l’uso della lavagna interattiva presente in classe Testi adottati. Deborah J. Ellis Literature for Life Light Loescher editore Kennedy – Maxwell Moving Up Intermediate Black Cat Publishing Processi interdisciplinari o pluridisciplinari. Si è cercato, ogni qualvolta si è presentata l’occasione, di fare paralleli con le materie dell’area umanistica ed in particolare Italiano, Storia, Filosofia e Storia dell’Arte. Valutazione Si sono utilizzati i criteri approvati dal collegio dei docenti, variando tipi di prove di verifica, ma privilegiando le prove d’esame ed i quesiti a risposta aperta, secondo il format della simulazione di terza prova. Alle verifiche orali tradizionali si è affiancata l’analisi testuale. 28 EDUCAZIONE FISICA AREA CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE MOVIMENTO Riconoscere le diverse caratteristiche personali in ambito motorio e sportivo Avere consapevolezza delle proprie attitudini nell’attività motoria e sportiva Pianifica e attua azoni motorie personalizzate in situazioni complesse le rielabora autonomamente percorsi motori e sportivi LINGUAGGIO DEL CORPO Conoscere la comunicazione non verbale per migliorare l’espressività nelle relazioni interpersonali Individuare tra le diverse tecniche espressive quella più congeniale alla propria modalità espressiva E’ consapevole di favorire la libera espressione di stati d’animo ed emozioni attraverso il linguaggio non verbale. GIOCO SPORT Approfondire la conoscenza delle tecniche dei giochi e degli sport Trasferire autonomamente tecniche sportive proponendo varianti Pratica autonomamente attività sportiva con fair play scegliendo personali tattiche, interpretando al meglio la cultura sportiva SALUTE E BENESSERE Conoscere i protocolli vigenti rispetto alla sicurezza e al primo soccorso degli specifici infortuni Prevenire autonomamente gli infortuni e saper applicare i protocolli di primo soccorso Assume autonomamente stili di vita attivi applicando i principi di prevenzione, sicurezza e primo soccorso nei vari ambienti, migliorando il proprio benessere Approfondire gli effetti positivi di uno stile di vita attivo per il benessere fisico e socio-relazionale della persona Adottare autonomamente stili di vita attivi che durino nel tempo 29 Obiettivi: Gli obiettivi che mi ero proposta nella programmazione iniziale sono stati raggiunti in modo soddisfacente da tutti i componenti della classe con valutazioni tra il discreto e l’eccellente. Tutti gli alunni hanno lavorato costantemente, x tutti e cinque gli anni, sia nella parte pratica che in quella teorica cercando di superare con l’impegno e la costanza del lavoro i problemi incontrati. Metodo: sono state svolte esercitazioni di tipo induttivo e deduttivo, di gruppo e individuali, lezioni frontali. Testi adottati: Movimento + Sport = Salute di Baldoni- Dispenza, fotocopie e appunti. Valutazione: per la parte pratica vi è stata una costante osservazione dei progressi compiuti, la rilevazione delle capacità tramite i test motori. Per la parte teorica sono state somministrate verifiche scritte a risposta aperta, questionari e prove orali. Ho tenuto conto dell’interesse mostrato, delle capacità motorie individuali, della partecipazione e della frequenza alle lezioni pratiche. 30 Religione Cattolica L’insegnamento della religione cattolica ha concorso insieme alle altre discipline a promuovere il pieno sviluppo della personalità degli alunni, il loro senso critico ed il livello di conoscenze di questo grado di scuola. Ha offerto contenuti e strumenti specifici per una lettura storico culturale dell’ambiente in cui essi vivono, venendo incontro ad esigenze di ricerca sul senso della vita e contribuendo alla formazione della coscienza morale. Ha cercato di educare i giovani alla responsabilità, alla solidarietà ed al rispetto reciproco. CONOSCENZE: Conoscere i principi del cristianesimo nel confronto con le altre religioni e culture. Apprendere i principi e i valori del cattolicesimo in ordine alla loro incidenza sulla cultura, sulla vita individuale e sociale. COMPETENZE: Esporre i contenuti in modo logico e coerente dimostrando competenza nel linguaggio specifico della disciplina. A saper discutere con visione critica e personale di argomenti diversi. CAPACITA’: Capacità di rielaborare il discorso dimostrando capacità di partecipazione ai vari momenti di lavoro. Gli alunni sono stati aiutati a passare gradualmente dal piano della conoscenza a quello della consapevolezza nell’apprendimento dei principi e dei valori del cattolicesimo. Metodologie usate Lezione frontale, partecipata e attiva, attraverso discussione guidata. Mezzi Libro di testo (CONFRONTI), dispense, la Bibbia, Documenti del Magistero. Verifiche Sono state effettuate due verifiche scritte. La valutazione finale è comunque rivolta alla completa formazione dell’alunno e alla sua valorizzazione comprende tutti gli aspetti della personalità non limitandosi ai risultati e alla sola conoscenza della materia. Nel corso dell’anno scolastico sono stati trattati i seguenti argomenti I movimenti religiosi alternativi: 31 Le sette ufologiche La New Age Dianetics e Scientology I Testimoni di Geova I pericoli delle sette; i guaritori; lo spiritismo e il satanismo. Il valore cristiano del matrimonio: Il matrimonio nella nostra società: matrimonio civile, religioso e concordatario. Il matrimonio come sacramento e come contratto. Il matrimonio nel Codice di Diritto Canonico Fini del matrimonio; gli impedimenti al matrimonio, l’incapacità di contrarre matrimonio e lo scioglimento del vincolo. Il discorso di Gesù sul matrimonio e sul divorzio Bioetica: Una maternità consapevole. Contraccezione e aborto. Fecondazione assistita. Clonazione. Trapianti d’organi e la legislazione italiana. Argomenti di attualità: Le coppie di fatto e di diritto. Il divorzio secondo il nostro ordinamento. Il problema delle adozioni e dell’affidamento. La violenza in generale. Ho insegnato nella classe per l’intero quinquennio. Nel corso di questo periodo ho potuto verificare la progressiva maturazione degli studenti e la loro indubbia crescita culturale, che, specialmente nel corso dell’ultimo anno, si è tradotta in una responsabile partecipazione all’attività didattica e nella capacità di saper coniugare il dato religioso con il dato esistenziale e culturale dell’uomo. II clima disteso venutosi a creare nella classe, accompagnato dalla vivacità intellettuale e dalla generale disponibilità all’apprendimento di tutti, hanno favorito un contesto di lavoro produttivo e stimolante. Il comportamento è sempre stato corretto e i risultati raggiunti dal punto di vista formativo e dell’apprendimento sono stati, nel complesso, ottimi. 32 9 PROGRAMMI 33 PROGRAMMA DI ITALIANO L' Ottocento. La Restaurazione e le rivoluzioni, gli intellettuali e l’organizzazione della cultura; l’immaginario romantico e le poetiche. Il movimento romantico in Italia e in Europa. Testi: S14: G. Berchet: "La sola vera poesia è popolare" Alessandro Manzoni: la vita, la formazione, le opere. Il santo Vero” ( In morte di Carlo Imbonati) : vv.207-215. Gli Inni sacri. La riflessione sulla morale, sulla storia e sulla letteratura. Dalla Lettera a Chauvet : il rapporto fra poesia e storia. ( S4). Dalla Lettera sul Romanticismo: "L' utile per iscopo, il vero per soggetto, l ' interessante per mezzo" ( S5). Il problema della tragedia all’inizio dell’Ottocento: Il conte di Carmagnola e l’Adelchi. Dall’Adelchi: Atto III, sc. I vv. 43-90 (Grandezza e infelicità di Adelchi) Atto IV, coro Le Odi civili: "Il Cinque Maggio" “ Marzo 1821” I Promessi Sposi. 34 La questione della lingua. Giacomo Leopardi: la vita, la formazione, le opere. Il “ sistema filosofico” : le varie fasi del pessimismo leopardiano La poetica. Dallo Zibaldone : Il giardino-ospitale [ Bologna,22 apr. 1826] ( S4) La teoria del piacere. [165] (S6). I Canti: composizione, struttura, titolo Dai Canti: “ Ultimo canto di Saffo” ( str. III) "L'infinito" “Alla luna” “ A Silvia” " La quiete dopo la tempesta" “ Il sabato del villaggio” “ A se stesso” “ La ginestra o il fiore del deserto” ( vv. 1-157; 297-317) Le Operette Morali . Elaborazione e contenuto “Dialogo della natura e di un Islandese" “ Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere.” “ Dialogo di un folletto e di uno gnomo” 35 Dal liberalismo all’ imperialismo: la situazione economica e politica, le ideologie ,i temi della letteratura e dell’arte, l’organizzazione della cultura, il pubblico e la trasformazione del ceto intellettuale. La cultura filosofica: il Positivismo da Comte a Darwin e Spencer. Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti. Zola : La prefazione ai Rougon…(S3); “Il romanzo sperimentale… (S4) Giovanni Verga: la vita, la formazione, le opere. I romanzi mondano-scapigliati. L’adesione al Verismo. Lettera a Salvatore Paola Verdura(S6) Dedicatoria a Salvatore Farina (S 7) "Vita dei campi": “ Rosso Malpelo” "Novelle rusticane": “ La roba” “ Fantasticheria” "I Malavoglia": la struttura e la vicenda. "La prefazione e il ciclo dei vinti” L’inizio dei Malavoglia Alfio e Mena…( cap. V) L’addio di ‘Ntoni . 36 Mastro-don Gesualdo : poetica, personaggi, temi. La lingua, lo stile, il punto di vista: discorso indiretto libero, regressione, straniamento. Le poetiche del Decadentismo: Simbolismo - Estetismo. Baudelaire : Corrispondenze ; L’albatro.( T 1,S2) Il movimento francese dei décadents e il Decadentismo europeo. Gabriele D'Annunzio: vita_- opere "Il Piacere" : la vicenda. “ Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli” Le Laudi . Da Alcyone : lettura de : La pioggia nel pineto; La sera fiesolana. Giovanni Pascoli: la vita, la formazione, le opere. La poetica. Il Fanciullino.( S. 1) Temi : la natura e la morte, l’orfano e il poeta Le forme : metrica, lingua e stile. Il simbolismo impressionistico. Myricae e Canti di Castelvecchio . 37 " X Agosto" “ L'assiuolo" " Novembre" “Lavandare” “ Temporale” “ Il gelsomino notturno" Il Novecento La seconda rivoluzione industriale, la Grande Guerra e il dopoguerra I luoghi, i tempi e le parole chiave. Le nuove scienze e le nuove tendenze filosofiche. Le Avanguardie. Crepuscolari e Futurismo. S1 . F. T. Marinetti : il primo manifesto futurista. Aldo Palazzeschi: “ Lasciatemi divertire” , Chi sono? Guido Gozzano : “Signorina Felicita” : Str. VI. Il romanzo in Europa e in Italia: nuove strutture narrative. Italo Svevo. La vita, la formazione, le opere. I primi romanzi. La coscienza di Zeno: la struttura e la vicenda. L’io narrante e l’io narrato. Il tempo narrativo. ‘ La prefazione del dottor S.’ ( S2) ‘ Lo schiaffo del padre’ ( S3) ‘ La proposta di matrimonio’ ‘ La salute di Augusta’ (S4) ‘ La vita è una malattia’ 38 Luigi Pirandello: la vita, la formazione, le opere. La poetica dell’umorismo L’Umorismo: “La forma e la vita” ( S3) “ Persona e Personaggio“ ,La differenza fra umorismo e comicità : la vecchia imbellettata”. ( S4, 5) I romanzi. IL Fu Mattia Pascal : la vicenda, i personaggi, il tempo e lo spazio. ‘ Adriano Meis e la sua ombra’ ( S1) ‘ Lo strappo nel cielo di carta.’ ‘ La lanterninosofia (S3) ‘ Maledetto sia Copernico ( S4) ‘ L’ultima pagina del romanzo’ "Novelle per un anno": "Il treno ha fischiato". “ La signora Frola e il signor Ponza, suo genero” Il Fascismo, la guerra e la ricostruzione . Le poetiche in Italia dalla seconda metà degli anni Venti al dopoguerra. Il Neorealismo. Il Neorealismo nel ricordo di Calvino.(S5) Italo Calvino : Il sentiero dei nidi di ragno. Giuseppe Ungaretti 39 L’ allegria: “ San Martino del Carso”; ‘’ I fiumi’’. “ Natale ; Veglia ; Soldati” Eugenio Montale Ossi di seppia: “ I limoni” " Non chiederci la parola" " Spesso il male di vivere" ‘’ Meriggiare pallido e assorto” LA DIVINA COMMEDIA Paradiso: struttura e contenuto. Lettura e analisi dei seguenti canti: I, III,VI, , XI, XV, XVII, XXXIII. Gli alunni 40 PROGRAMMA DI LATINO CONTESTO STORICO (I) L’età Giulio-Claudia Cultura e generi letterari SENECA Le opere: *I Dialogi: -Le Consolationes: la morte, l’esilio, la lontananza -De brevitate vitae: il tempo vissuto -De ira: genesi e struttura di un sentimento moderno -De constantia sapientis: l’inattaccabilità del saggio -De vita beata: la virtù è la felicità -De tranquillitate animi: la via per la saggezza -De otio: contro i negotia -De providentia: il male nel mondo *Trattati filosofici: -De clementia -De beneficiis *Altre opere: -Le Naturales quaestiones -L’Apokolokyntosis -Epistulae morales ad Lucilium -Le tragedie Lo stile TESTI: In lingua latina: Dal De brevitate vitae -L'identikit dell’affaccendato Dalle Epistulae morales ad Lucilium -Gli schiavi sono uomini In traduzione italiana: Dalle Epistulae morales ad Lucilium -È importante vivere intensamente -Vivere per gli altri -La felicità non dipende dal luogo in cui abitiamo APPROFONDIMENTI: De brevitate vitae (lettura integrale in italiano con testo latino a fronte) LUCANO Le opere: -Pharsalia (Bellum civile) 41 Lo stile TESTI: In traduzione italiana: -Il proemio -La battaglia di Farsàlo -La morte di Pompeo -La figura di Catone -La resurrezione di un cadavere PETRONIO Le opere: -Il Satyricon [trama, temi, definizione del genere letterario, la “questione petroniana”, modalità narrative, realismo] Lo stile TESTI: In lingua latina: -Satyricon 58, 2-6 (Esempio di sermo dei liberti e creazioni linguistiche) -Ritratto di Fortunata -Satyricon 7, 1-5 (Il bordello) -Satyricon 28, 1-8 -Satyricon 105 (Encolpio e Gìtone sulla nave di Lica) In traduzione italiana: -Condanna dell’eloquenza del tempo -Il discorso di Agamennone -Discorso di Eumolpo sulla poesia -Ecco Trimalchione! -Tre piatti…scenografici! -Ecco un cinghiale liberto! -Il testamento di Trimalchione -Il lupo mannaro -La matrona di Efeso APPROFONDIMENTI: -Visione di alcuni frammenti del film “Il Satyricon” di Fellini -Parvenu -La cucina di Apicio CONTESTO STORICO (II) L’età dei Flavi Cultura e generi letterari MARZIALE Le opere: -Gli epigrammi 42 -Il Liber de spectaculis o spectaculorum La poesia di Marziale: tra realismo e gioco intellettualistico TESTI: In traduzione italiana: -L’epigramma e il significato di una scelta -La carrozza di Basso -Che vergogna, Basso! -Medico o becchino? -A un oste truffaldino -L’innamorato di Maronilla! -La moglie di Gallo -Le amiche di Fabulla -Che maestro insopportabile! -Quanto è bello il Colosseo! -Per la piccola Erotion -Per la morte di Canace APPROFONDIMENTI: Aforismi antichi e moderni L’epigramma Marziale e la società del suo tempo L’insopportabile vita in città Il Colosseo e i giochi del circo QUINTILIANO La vita e il suo ruolo di intellettuale Le opere: -Institutio oratoria -De causis corruptae eloquentiae Lo stile TESTI: In lingua latina: -Doveri del maestro -Doveri degli allievi -L’elegia e la satira -Giudizio su Seneca In traduzione italiana: -Il modello di intellettuale nell’età dei Flavi -Come si impartiscono i primi saperi -Come individuare nei bambini il talento naturale -L’apprendimento come gioco -Le percosse sono inutili! -Vantaggi della scuola pubblica -L’ideale del perfetto oratore -Elogio di Cicerone APPROFONDIMENTI: 43 Le dinamiche della classe (V. Andreoli) L’elegia La scuola nell’antica Roma PLINIO IL VECCHIO Le opere: -La Naturalis historia Metodo, concezione e limiti nello studio della natura TESTI: In lingua latina: -Gara fra due pittori -La ricerca dell’acqua In traduzione italiana: -La natura matrigna CONTESTO STORICO (III) L’età di Traiano Cultura e generi letterari TACITO Le opere: -Dialogus de oratoribus -Agricola -Germania -Historiae -Annales Il metodo storiografico e Tacito come artista Lo stile TESTI: In lingua latina: Dall’Agricola: -Traiano al potere (“Ora finalmente si ricomincia a respirare”) Dalla Germania: -Caratteristiche dei Germani -Rigore morale dei Germani Dagli Annales: -Il ritratto di Poppea -Astuzia e seduzione -La morte di Lucano -La morte di Petronio In traduzione italiana: Dall’Agricola: -Il discorso di Càlgaco 44 -Usanze religiose degli Ebrei Dagli Annales: -Augusto è un modello? -I cristiani accusati dell’incendio -Agrippina, un personaggio tragico -La morte di Messalina -La morte di Seneca -La morte di Agrippina Minore APPROFONDIMENTI: La concezione della storia di Tacito I Germani di Tacito e la “provvidenziale” sconfitta di Teutoburgo La questione dell’autenticità del Dialogus La rivalutazione di Tacito nel Rinascimento e nell’età moderna: il “tacitismo” Nerone e l’incendio di Roma Il ruolo delle donne durante il Principato dei Giulio-Claudi Gli intellettuali davanti alla morte voluta da Nerone GIOVENALE Le opere: -Le satire Atteggiamento moralistico e di indignatio Interpretazioni Lo stile e il linguaggio TESTI In traduzione italiana: Dalla satira IV: -Un enorme pesce rombo per Domiziano Dalla satira VI: -Non c’è più donna onesta PLINIO IL GIOVANE La vita e il suo ruolo di intellettuale Le opere: -Il Panegyricus -L’epistolario Lo stile TESTI: In traduzione italiana: Dal Panegyricus -Traiano, “optimus princeps” -Elogio a Traiano Dall’epistolario -Le fonti del Clitumno 45 -L’incendio a Nicomedia -Come comportarsi con i cristiani e La risposta di Traiano -Lettera a Tacito sullo zio, Plinio il Vecchio APPROFONDIMENTI: Il panegirico Alle fonti del Clitumno di Carducci CONTESTO STORICO (IV) L’età di Adriano e degli Antonini Cultura e generi letterari APULEIO Le opere: *Apuleius filosofo *Apuleio oratore: il “sofista latino”: -L'Apologia (De magia liber) -I Florida *Apuleio “romanziere”: -Le Metamorfosi TESTI: In traduzione italiana: Dalle Metamorfosi: -La metamorfosi di Lucio in asino -La favola di Amore e Psiche -Un asino che si comporta come un uomo -La metamorfosi di Lucio-asino in uomo Gli alunni 46 PROGRAMMA DI GRECO PLATONE TESTI: In lingua greca: Simposio: Discorso di Aristofane Discorso di Socrate (dal 202e al 204) APPROFONDIMENTI: Simposio (lettura integrale in traduzione italiana) Video: Massimo Cacciari, lettura e commento del Simposio SOFOCLE Una nuova concezione del teatro Le opere -Aiace -Antigone -Trachinie -Edipo re -Elettra -Filottete -Edipo a Colono La drammaturgia di Sofocle Etica e religione Lingua e stile Metrica, musica e fortuna TESTI: In lingua greca: Dall’Edipo re vv. 1-70; 710-767; 774-833 APPROFONDIMENTI: Edipo re (lettura integrale in traduzione italiana) 47 ARISTOFANE Le opere *Le commedie della pace: -Acarnesi -Pace *La polemica antidemagogica: -Cavalieri -Vespe *Aristofane e il mondo culturale della sua epoca: -Nuvole -Donne alle Tesmofòrie *Le commedie dell’utopia: -Uccelli -Lisìstrata -Donne all’assemblea -Pluto Struttura delle commedie, personaggi e innovazioni I segreti della comicità aristofanea: parodia e realismo Aristofane e il pubblico L’ideologia Lingua, stile, metrica, musica e fortuna APPROFONDIMENTI: Lisìstrata (lettura integrale in traduzione italiana) MENANDRO La nascita della commedia borghese Le opere -Il misantropo -L’arbitrato -La donna di Samo -Lo scudo -La fanciulla tosata La drammaturgia L’ideologia Lingua, stile, metrica e fortuna CONTESTO STORICO L’età ellenistica 48 CALLIMACO Una poetica innovativa con tratti di modernità Le opere -Gli Inni -Gli Aitia -I Giambi -L’Ecale -Gli epigrammi L’attività filologica ed erudita La poetica e le polemiche letterarie Lingua, stile, metrica e fortuna TESTI: In traduzione italiana: Dagli Aitia -Il prologo dei Telchini Dall’Inno ad Apollo -La polemica letteraria (vv. 100-112) Dall’Inno a Demetra -Il racconto delle vicende di Erisittone (vv. 66-115) APPROFONDIMENTI: La paradossografia tra erudizione e scienza Callimaco a Roma TEOCRITO Un nuovo genere letterario Le opere -Gli idilli bucolici -I mimi La poetica Lingua, metro e fortuna TESTI: In traduzione italiana: Dagli Idilli -L’invenzione del genere: Licida e Simichida (Idilli 7, vv. 1-51) -Le donne alla festa di Adone (Idilli 15, vv. 1-99) -Incantesimi d’amore (Idilli 2, vv. 1-63; 76-111) 49 APOLLONIO RODIO Un’epica rinnovata Le opere -Le Argonautiche Precedenti mitologici e cultura letteraria Struttura e modi della narrazione Lingua, stile e fortuna TESTI: In traduzione italiana: Dalle Argonautiche -Dee in visita (3;36-166) -L’amore di Medea per Giasone(3;275-298) -Incontro tra Medea e Giasone(3;948-965, 1008-1021) POLIBIO Polibio politico e storiografo Le opere -Le Storie: programma (storia universale, pragmatica e apodittica), polemiche, fonti Il VI libro: la teoria delle costituzioni Lingua, stile e fortuna TESTI: In traduzione italiana: Dalle Storie -Premessa e fondamento dell’opera (1;1,1-3,5) -Inizio, causa e pretesto di un fatto storico (3;6) -L’incontro tra Polibio e Scipione (31; 23-24) -Scipione piange davanti alle rovine di Cartagine (38;22) -Riflessioni sulla distruzione di Corinto (38; 1,2-9) APPROFONDIMENTI: La teoria delle costituzioni Da Polibio a Machiavelli PLUTARCO Le opere -Vite parallele 50 Lingua, stile e fortuna TESTI: In traduzione italiana: Dalla vita di Cesare -Le Idi di marzo e la morte di Cesare (60-66) Dalla vita di Bruto -Prodigi prima della battaglia di Filippi (36) APPROFONDIMENTI: Giulio Cesare da Plutarco a Shakespeare -Bruto e il fantasma di Cesare (atto IV, scena III) LUCIANO Il corpus lucianeo: una molteplicità di forme e di generi letterari -Scritti retorici -I dialoghi -I romanzi ( La Storia vera e Lucio o l’asino) Temi e contenuti Pubblicazione e destinatari Lingua, stile e fortuna TESTI: In traduzione italiana: Dalla Storia vera -Il proemio (1; 1-4) -L’esercito di Endimione re della luna (1; 14-16) -La balena (1; 30-33) Dai Dialoghi dei morti -Menippo e Hermes APPROFONDIMENTI: Il luogo della Seconda Sofistica: l’odeon Gli alunni 51 PROGRAMMA DI STORIA Modulo 1: CAPITOLO 4 L'Italia giolittiana -1 La crisi di fine secolo -2 La svolta liberale -3 Decollo industriale e progresso civile -4 La questione meridionale -5 I governi Giolitti e le riforme -6 Il giolittismo e i suoi critici -7 La politica estera, il nazionalismo, la guerra di Libia -8 Socialisti e cattolici -9 La crisi del sistema giolittiano APPROFONDIMENTI -Imposte dirette e imposte indirette -Politica fiscale -Reddito -Sistema di credito -Differenza tra sindacati e partiti -Gold standard Modulo 2: CAPITOLO 2 L'Europa nella belle époque -8 Verso la guerra CAPITOLO 5 La prima guerra mondiale -1 Dall'attentato di Sarajevo alla guerra europea -2 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura -3 L'intervento dell'Italia -4 1915-16: la grande strage -5 La guerra nelle trincee -6 La nuova tecnologia militare -7 La mobilitazione totale e il "fronte interno" -8 1917: la svolta del conflitto -9 L'Italia e il disastro di Caporetto -10 1917-18: l'ultimo anno di guerra -11 I trattati di pace e la nuova carta d'Europa 52 CAPITOLO 6 La rivoluzione russa -1 Da febbraio a ottobre -2 La rivoluzione d'ottobre -3 Dittatura e guerra civile -4 La Terza Internazionale -5 Dal "comunismo di guerra" alla Nep -6 La nascita dell'Urss: costituzione e società -7 Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese Modulo 3: CAPITOLO 8 Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo -1 I problemi del dopoguerra -2 Il "biennio rosso" in Italia -3 Un nuovo protagonista: il fascismo -4 La conquista del potere -5 Verso lo Stato autoritario CAPITOLO 9 La grande crisi: economia e società negli anni '30 -1 Crisi e trasformazione -2 Gli Stati Uniti e il crollo del 1929 -3 La crisi in Europa -4 Roosevelt e il New Deal -5 Il nuovo ruolo dello Stato -6 I nuovi consumi -7 Le comunicazioni di massa -8 La scienza e la guerra -9 La cultura della crisi APPROFONDIMENTI: -Inflazione -Deflazione -Politica inflazionistica -Politica deflazionistica Modulo 4: CAPITOLO 7 L'eredità della Grande Guerra 53 -5 Rivoluzione e reazione in Germania -7 La repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione CAPITOLO 10 Totalitarismi e democrazie -1 L'eclissi della democrazia -2 L'avvento del nazismo -3 Il Terzo Reich -5 L'Unione sovietica e l'industrializzazione forzata -6 Lo stalinismo -7 La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari -8 La guerra di Spagna -9 L'Europa verso la catastrofe CAPITOLO 11 L'Italia fascista -1 Il totalitarismo imperfetto -2 Il regime e il paese -3 Cultura e comunicazioni di massa -4 La politica economica -5 La politica estera e l'Impero -6 L'Italia antifascista -7 Apogeo e declino del regime Modulo 5: CAPITOLO 13 La seconda guerra mondiale -1 Le origini -2 La distruzione della Polonia e l'offensiva al Nord -3 La caduta della Francia -6 L'attacco all'Unione Sovietica e l'intervento degli Stati Uniti -8 1942-43: la svolta della guerra -11 La sconfitta della Germania -12 La sconfitta del Giappone e la bomba atomica CAPITOLO 14 Guerra fredda e ricostruzione -1 Le conseguenze della seconda guerra mondiale -2 Le Nazioni Unite e il nuovo ordine economico -3 La fine della "grande alleanza" -4 La divisione dell'Europa -5 L'Unione Sovietica e le "democrazie popolari" -6 Gli Stati Uniti e l'Europa occidentale negli anni della ricostruzione -7 La rinascita del Giappone 54 -8 La rivoluzione comunista in Cina e la guerra di Corea -9 Guerra fredda e coesistenza pacifica -10 Il 1956: la destalinizzazione e la crisi ungherese -11 L'Europa occidentale e il Mercato comune -12 La Francia dalla Quarta Repubblica al regime gaullista Modulo 6: CAPITOLO 13: La seconda guerra mondiale -4 L'italia in guerra -5 La battaglia d'Inghilterra e il fallimento della guerra italiana -7 Il "nuovo ordine". Resistenza e collaborazionismo -9 L'Italia: la caduta del fascismo e l'armistizio -10 L'Italia: guerra civile, Resistenza, liberazione CAPITOLO 16: L'Italia repubblicana -1 Un paese sconfitto -2 Le forze in campo -3 Dalla liberazione alla repubblica -4 La crisi dell'unità antifascista -5 La Costituzione repubblicana -6 Le elezioni del '48 e la sconfitta delle sinistre -7 La ricostruzione economica -8 Il trattato di pace e le scelte internazionali -9 Gli anni del centrismo -10 Alla ricerca di nuovi equilibri APPROFONDIMENTI: -Differenza tra Corte Costituzionale e Corte di Cassazione Modulo C.L.I.L.: Cold War (Carole K. Fink): lettura in lingua e traduzione del capitolo 3 Gli alunni 55 PROGRAMMA DI FILOSOFIA MODULO 1 KANT 1. La vita e il periodo precritico -Verso il punto di vista “trascendentale”: *Gli scritti del periodo precritico *La Dissertazione del 1770 -Il criticismo come “filosofia del limite” e l'orizzonte storico del pensiero kantiano 2. La Critica della ragion pura -Il problema generale -I giudizi sintetici a priori -La “rivoluzione copernicana” -Le facoltà della conoscenza e la partizione della Critica della ragion pura -L'Estetica trascendentale: *La teoria dello spazio e del tempo *La fondazione kantiana della matematica -L'Analitica trascendentale: *Le categorie *La deduzione trascendentale *Gli schemi trascendentali *Gli ambiti d'uso delle categorie e il concetto di noumeno *Approfondimento: il concetto kantiano di “esperienza” -La Dialettica trascendentale: *La genesi della metafisica e delle sue tre idee *Critica della psicologia razionale e della cosmologia razionale *La critica alle prove dell'esistenza di Dio *La funzione regolativa delle idee *Il nuovo concetto di metafisica in Kant 3. La Critica della ragion pratica -Realtà e assolutezza della legge morale -La “categoricità” dell'imperativo morale -La “formalità” della legge e il dovere MODULO 2 -L’idealismo romantico tedesco HEGEL 1. La vita 2. Gli scritti 3. Il giovane Hegel -Rigenerazione etico-religiosa e rigenerazione politica -Cristianesimo, ebraismo e mondo greco: perdita e nostalgia dello “spirito di bellezza” 4. La tesi di fondo del sistema -Finito e infinito -Ragione realtà 56 -La funzione della filosofia -Il dibattito critico intorno al “giustificazionismo” hegeliano 5. Idea, natura e spirito. Le partizioni della filosofia 6. La dialettica -Puntualizzazioni circa la dialettica 7. Il posto della fenomenologia all'interno del sistema 8. Coscienza 9. Autocoscienza -Servitù e signoria -Stoicismo e scetticismo -La coscienza infelice 10. Lo spirito oggettivo -Il diritto astratto -La moralità -L'eticità: *La famiglia *La società civile *Lo Stato MODULO 3 MARX 1. Vita e opere 2. Caratteristiche del marxismo 3. La critica al “misticismo logico” di Hegel 4. La critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica umana 5. La critica dell'economia borghese e la problematica dell'alienazione 6. Il distacco da Feuerbach e l'interpretazione della religione in chiave sociale 7. La concezione materialistica della storia -Dall'ideologia alla scienza -Struttura e sovrastruttura -La dialettica della storia 8. La sintesi del Manifesto -Borghesia, proletariato e lotta di classe 9. Il Capitale -Economia e dialettica -Merce, lavoro e plusvalore -Tendenze e contraddizioni del capitalismo 10. La rivoluzione e la dittatura del proletariato 11. Le fasi della futura società comunista MODULO 4 SCHOPENHAUER 1. Le vicende biografiche e le opere 2. Radici culturali del sistema 3. Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya” 4. La scoperta della via d'accesso alla cosa in sé 5. Caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere” 6. Il pessimismo 57 -Dolore, piacere e noia -La sofferenza universale -L'illusione dell'amore 7. Approfondimento: la critica delle varie forme di ottimismo -Il rifiuto dell'ottimismo cosmico -Il rifiuto dell'ottimismo sociale -Il rifiuto dell'ottimismo storico 8. Le vie di liberazione dal dolore -L'arte -L'etica della pietà -L'ascesi NIETZSCHE 1. Vita e scritti 2. Filosofia e malattia 3. Nazificazione e denazificazione 4. Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche 5. Fasi o periodi del filosofare nietzscheano 6. Il periodo giovanile -Tragedia e filosofia: *Nascita e decadenza della tragedia *Spirito tragico e accettazione della vita. La “metafisica d'artista” -Storia e vita 7. Il periodo “illuministico” -Il metodo genealogico e la filosofia del mattino -La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche: *Realtà e menzogna *Il grande annuncio *Morte di Dio e avvento del superuomo *“Come il ''mondo vero'' finì per diventare favola” e “l'autosopressione della morale” 8. Il periodo di Zarathustra -La filosofia del meriggio -Il superuomo -L'eterno ritorno 9. L'ultimo Nietzsche -Il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la “trasvalutazione dei valori” -La volontà di potenza: *Vita e potenza *La volontà di potenza come arte *Potenza e dominio -Il problema del nichilismo e del suo superamento -Il prospettivismo FREUD 1. Dagli studi sull'isteria alla psicoanalisi 2. La realtà dell'inconscio e i modi per accedere a esso 3. La scomposizione psicoanalitica della personalità 4. I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici 5. La teoria della sessualità e il complesso edipico 6. La religione e la civiltà APPROFONDIMENTI: 58 -Video di Francesco Trincia (https://youtu.be/1k6yHMwAQnM) -Lavoro onirico -Metodo catartico (omeostasi) -Io, Super-Io, Es -Interpretazione dei sogni -La coazione a ripetere -Eros e Tanatos -Atti mancati -Cos'è il sonno MODULO 5 BERGSON 1. Vita e scritti 2. Tempo, durata e libertà 3. Spirito e corpo: materia e memoria 4. Lo slancio vitale 5. Istinto, intelligenza e intuizione 6. Società, morale e religione HEIDEGGER 1. Il primo Heidegger -Heidegger: esistenzialista o ontologo? Una nuova ipotesi di lettura -Vita e scritti fino alle soglie degli anni Trenta -Dal neokantismo all'ontologia -Essere ed esistenza -L'essere-nel-mondo e la visione ambientale preveggente -L'esistenza inautentica: *Coesistenza ed esistenza anonima -L'esistenza autentica: *La morte *La voce della coscienza -Il tempo e la storia -L'incompiutezza di Essere e tempo APPROFONDIMENTI: -Video di Stefano Bancalari su Essere e tempo (https://youtu.be/vjVXunGMGY8) Gli alunni 59 MATEMATICA CONTENUTI PERIODO FUNZIONI E INSIEMI NUMERICI Gli insiemi di numeri reali: Insiemi limitati e illimitati; Intervalli, intorni di punti. Max e Min di un insieme; estremo superiore ed estremo inferiore di un insieme Funzioni: definizione, dominio,codominio delle funzioni algebriche, classificazione delle funzioni in algebriche e trascendenti Settembre Funzioni algebriche intere, fratte, irrazionali: determinazione del dominio Dominio delle funzioni irrazionali, indice pari e dispari Ottobre Le simmetrie, funzioni pari, dispari e i loro grafici; le trasformazioni geometriche: dal grafico di y=f(x) ai grafici di –f(x), |f(x)|f(|x|), f(x)+b, f(x)-b Esempi grafici di curve che non sono funzioni, risalire a dominio e codominio da lettura grafico Zeri di una funzione, studio del segno di una funzione Funzioni monotone, def di funzioni crescenti/decrescenti Introduzione alla costruzione del grafico di una funzione Funzioni con espressioni analitiche varie Funzioni limitate e illimitate Studio di una funzione dall’interpretazione del suo grafico: dominio, zeri segno,intersezioni assi e rappresentazione delle regioni del piano a cui appartiene il grafico della funzione, trovare estremo sup/inf, max/min assoluti/relativi. Riconoscere asintoti orizzontali e verticali ANALISI Introduzione al concetto di limite: problema della tangente e della velocita' istantanea; Definizione topologica di limite e rappresentazione grafica Il limite di una funzione. Limite destro e sinistro 60 Novembre Definizioni e significati geometrici di limite finito/infinito per x che tende ad un valore finito/all'infinito. I casi k/0 k/infinito Dicembre Dedurre dal grafico il valore del limite Asintoti orizzontali, verticali: definizioni, proprietà: determinazione delle rispettive equazioni Teorema di esistenza limite per funzioni monotone(s.d.).Teorema su unicità del limite (con dimostrazione). Teoremi del confronto(s.d.). Funzioni continue: definizione e significato geometrico. Dimostrazione della continuità per la funzione costante e le funzionif(x)=x, f(x)=xn. Calcolo limiti. Teoremi sui limiti e sulle funzioni continue. Operazioni con i limiti (senza dimostrazione). Operazioni con le funzioni continue Gennaio Forme indeterminate: 0/0 (nelle funzioni polinomiali fratte), / (nelle funzioni polinomiali fratte), + - (nelle funzioni irrazionali). Eliminazione delle forme indeterminate nel calcolo dei limiti. Calcolo del limite destro e sinistro attraverso lo studio del segno della funzione quando il limite tende ad Costruzione grafici note condizioni di limiti assegnati e intersezioni con assi Discontinuità di una funzione: definizione delle tre specie di discontinuità Teorema di esistenza degli zeri, verifica delle ipotesi; Teorema di Weierstrass e verificadelle ipotesi; teorema di Darboux Febbraio Def di asintoto obliquo e condizioni per esistenza dell'as. obliquo Derivate: problema della tangente e della velocità istantanea; il rapporto incrementale, limite del rapporto incrementale Derivata di una funzione: definizione, significato geometrico, equazione della tangente in un punto della curva Derivate fondamentali e regole di derivazione delle funzioni algebriche. 61 Marzo Derivata delle funzioni elementari: costante, x, xn, Aprile I radicali visti come potenze e loro derivate Derivate di: somme, prodotti e rapporto di funzioni. Linearità delle funzioni derivate Derivata delle funzioni composte: f(x)n, f (x) Teorema: derivabilità implica continuità (s.d.) Punti di non derivabilita' (punti angolosi, flessi a tg verticale, cuspidi); derivate e lo studio del moto Applicazioni del concetto di derivata: - Retta tangente a una curva - in Fisica: le leggi orarie, s(t), s’(t), s”(t) (velocità e accelerazione); la carica elettrica e la corrente grafico probabile di funzioni razionali intere e fratte Punti stazionari di una funzione:max/min relativi e assoluti, gli estremi relativi, definizioni e rappresentazione geometrica, cuspidi, punti angolosi, flessi a tangente verticale Maggio Teorema di Fermat (s.d.);Teorema di Rolle, teorema di Lagrange (s.d.) e interpretazione fisica. Applicazioni dei teoremi Criterio di monotonia per le funzioni derivabili, dimostrazione del criterio di monotonia; primo criterio per l'analisi dei punti stazionari Determinazione operativa dei punti di massimi e di minimi dedotti dallo studio della monotonia. Entro 15 Maggio Studio del grafico di una funzione dopo 15 Maggio definizione di concavita'/convessita'; criterio di concavita'/convessita' per le funzioni derivabili due volte. I flessi: condizione necessaria per esistenza di un flesso, procedimento per la ricerca dei flessi; Studio della derivata seconda Teorema di de l’Hospital e calcolo dei limiti Gli Studenti 62 FISICA PERIODO CONTENUTI ELETTROSTATICA I FENOMENI ELETTRICI ELE CARICHE ELETTRICHE: elettrizzazione per strofinio, induzione e contatto; conduttori e isolanti; l’elettroscopio a foglie; la struttura dell'atomo e le cariche elementari; quantizzazione della carica, principio di conservazione della carica elettrica. Settembre La legge di Coulomb nel vuoto, unità di misura della carica elettrica, la carica elementare dell’elettrone; principio di sovrapposizione L’elettrizzazione per induzione dei conduttori, la polarizzazione degli isolanti La legge di Newton e la legge di Coulomb: analogie e differenze Ottobre Legge di Coulomb in un dielettrico, la polarizzazione del dielettrico Applicazioni legge di Coulomb, con rappresentazione grafica delle forze elettriche che agiscono su sistema di cariche Concetto di campo: campo gravitazionale, CAMPO ELETTRICO (definizione, u.d.m.), campo creato da una carica puntiforme. Analogie e differenze con il campo gravitazionale Analisi campo creato da carica puntiforme, principio di sovrapposizione dei campi elettrici, le linee di campo; esercizi per stabilire modulo direzione e verso di un campo elettrico Il vettore campo elettrico generato da una o più cariche puntiformi; Campo uniforme tra due lastre metalliche. Principio di sovrapposizione dei campi elettrici. Le linee di forza : definizione e caratteristica fondamentale. Linee di un campo: radiale, uniforme, generato da una coppia di cariche L’ENERGIA ELETTRICA: Lavoro del CE uniforme, Energia potenziale elettrica, energia potenziale di due cariche puntiformi. Definizione di differenza di potenziale. La differenza di potenziale in un campo uniforme. 63 Novembre Il potenziale elettrico di una carica puntiforme La circuitazione del campo elettrostatico, il lavoro e la circuitazione Dicembre I condensatori piani e definizione di la capacità; capacità del condensatore piano; LA CORRENTE Definizione e u.d.m. dell'intensita' di corrente; analogia tra circuito elettrico e idraulico, la corrente continua, il ruolo del generatore di tensione; Gennaio I generatori di tensione. Il circuito elettrico elementare: connessioni in serie e in parellelo; gli strumenti di misura amperometro e voltmetro La resistenza elettrica : la prima legge di Ohm ; seconda legge di Ohm, la resistenza specifica; l’effetto Joule Impianti in serie e in parallelo;resistenze equivalenti a resistenze in serie e in parallelo, primo principio di Kirchhoff (legge dei nodi); Febbraio Inserimento degli strumenti di misura nei circuiti La f.e.m. del generatore, resistenza interna del generatore; la caduta di potenziale a circuito chiuso. Studio dei circuiti con resistenze. Febbraio-Marzo Trasformazione dell’energia elettrica, la potenza dissipata. Marzo IL MAGNETISMO Aprile I fenomeni magnetici: la magnetite, caratteristiche dei magneti, il vettore campo magnetico B, gli aghi magnetici, il campo magnetico terrestre; l'esperimento di Oersted, orientamento di B generato da un filo rettilineo percorso da corrente. Magneti naturali e magneti artificiali. Le linee del campo magnetico: la direzione e il verso; la costruzione delle linee di campo; Esperienza di Faraday, il modulo di B, F=iBlsenα; Campo generato da un filo rettilineo percorso da corrente (legge di Biot- Savart), campo magnetico generato da una spira e da un solenoide. Interazione fra correnti (esperienza di Ampere di Ampere) , la definizione dell’unita’ di misura della corrente (l’ Ampere) 64 Aprile Campo generato da una spira, da un solenoide nel vuoto e nelle sostanze ferromagnetiche, diamagnetiche e paramagnetiche (sapere cosa succede a B all’interno di queste sostanze); Rotazione di una spira rettangolare dentro campo magnetico uniforme forze su cariche in moto, la forza di Lorentz, moto della carica dentro campo magnetico B Il campo magnetico in un solenoide; il flusso del campo magnetico attraverso una superficie Il flusso di B attraverso una superficie, il motore elettrico, l'elettrocalamita Le correnti indotte: esperienze di Faraday. Il ruolo del flusso del campo magnetico, la legge di Faraday-Neumann, la legge di Lenz Gli Alunni 65 Maggio PROGRAMMA BIOTECNOLOGIE- CHIMICA- SCIENZE DELLA TERRA IL SISTEMA IMMUNITARIO Contenuti ✤Sistemi di difesa aspecifici; ✤Sistema immunitario specifico; ✤Basi cellulari dell'immunità: i linfociti. ✤Immunità umorale e cellulare. ✤Struttura degli anticorpi ✤MHC Complesso maggiore di istocompatibilità ✤Fingerprint ✤Vaccini e sieroterapía. ✤Nuovi tipi di vaccini ✤HIV e AIDS ✤Reazioni allergiche ✤Anticorpi monclonali ✤Terapie anticancro ✤Oncogeni e oncosoppressori LE BIOTECNOLOGIE Contenuti Cosa sono le biotecnologie. Biotecnologie classiche e nuove biotecnologie. Le tecnologie del DNA ricombinante e gli enzimi di restrizione L’esperimento di Paul Berg Polimorfismo della lunghezza dei frammenti di restrizione - RFLP Costruzione di un DNA ricombinante e introduzione nella cellula ospite La clonazione del DNA fornisce copie multiple di uno stesso gene Le genoteche: genoteca genomica e genoteca di cDNA Le sonde di oligonucleotidi e loro utilizzo La PCR e l’Elettroforesi La produzione di proteine terapeutiche La produzione di anticorpi monoclonali La produzione dei vaccini “intelligenti” La terapia genica: i due fronti d’azione della terapia genica e gli ostacoli tecnici nell’applicazione della terapia genica. Animali e piante transgenici Gli OGM La clonazione animale Il sequenziamento secondo il metodo Sanger Le cellule staminali 66 LA CHIMICA DEL CARBONIO Contenuti ✤Il ruolo del carbonio nei composti organici ✤Orbitali ibridi ✤Idrocarburi saturi ed insaturi. ✤Isomeria degli idrocarburi saturi e insaturi ✤La nomenclatura degli idrocarbuti saturi ✤Proprietà fisiche degli idrocarburi saturi ✤Proprietà chimiche degli idrocarburi saturi: alogenazione, ✤Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini ✤La nomenclatura degli alcheni e alchini ✤Le reazioni di addizione elettrofila degli alcheni e degli alchini ✤La regola di Markovnikov ✤Gli idrocarburi aromatici ✤La sostituzione elettrofila aromatica ✤I gruppi funzionali ✤Gli alogenoderivati ✤Alcoli fenoli ed eteri ✤La nomenclatura di Alcoli fenoli ed eteri ✤Alcoli e fenoli di particolare interesse ✤Proprietà fisiche di Alcoli fenoli ed eteri ✤Aldeidi e chetoni ✤Nomenclatura di Aldeidi e chetoni ✤Aldeidi e chetoni di particolare interesse ✤Gli acidi carbossilici e loro derivati ✤Gli acidi carbossilici di particolare interesse ✤Nomenclatura degli acidi carbossilici ✤Proprietà fisiche degli acidi carbossilici ✤Esteri e saponi ✤Esteri e saponi di particolare interesse ✤Reazione di esterificazione e saponificazione ✤Preparazione di un sapone in laboratorio ✤Le ammine ✤La nomenclatura delle ammine ✤Ammidi e composti eterociclici ✤Giulio Natta e la plastica. 67 LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA Contenuti ✤ ✤ ✤ ✤ ✤ ✤ ✤ ✤ ✤ ✤ La struttura della Terra. Metodi di indagine Proprietà fisiche della Terra Propagazione delle onde sismiche Un pianeta fatto a strati Crosta Terrestre, Mantello e Nucleo Origine del calore interno della Terra Radioattività naturale Campo magnetico Terrestre e Magnetosfera DINAMICA DELLA LITOSFERA Contenuti ✤Teorie per spiegare la dinamica della litosfera ✤Isostasia ✤Teoria della deriva dei continenti ✤Morfologia dei fondali oceanici ✤Paleomagnetismo ✤Teoria della tettonica delle zolle ✤Margini divergenti, convergenti e trasformi ✤Orogenesi ✤Formazioni di arcipelaghi di isole ✤Faglia traforme ✤Moti convettivi del mantello ✤ Hot spot ✤ Gli alunni 68 Programma di Storia dell’Arte IL NEOCLASSICISMO Antonio Canova : La bellezza ideale - Amore e psiche - Paolina Borghese - Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria Jacques Louis David - Il giuramento degli Orazi - La morte di Marat Jean –Auguste Dominique Ingres -Ritratti Francisco Goya -Il sonno della ragione genera mostri -Le fucilazioni del 3 maggio 1808 -Saturno divora il figlio IL ROMANTICISMO Il sublime Constable e Turner Caspar David Friedrich -Viandante in un mare di nebbia Theodore Gericault -La zattera della Medusa -ritratti di alienati Eugene Delacroix -La libertà che guida il popolo Francesco Hayez -Il bacio Camille Corot e la scuola di Barbizon 69 IL REALISMO Gustave Courbet - Lo spaccapietre - L’atelier del pittore I macchiaioli L’IMPRESSIONISMO la fotografia Edouard Manet - Colazione sull’erba - Olympia Claude Monet -Impressione,sole nascente - La cattedrale di Rouen - Le ninfee Edgar Degas - Lezione di ballo - L’assenzio Pierre-Auguste Renoir - Moulin de la Galette IL POSTIMPRESSIONISMO Paul Cezanne - La casa dell’impiccato - I giocatori di carte - La montagna Saint Victoire Georges Seurat - Une baignade a Asnieres - Une dimanche apres-midi a l’ile de la Grand Jatte Paul Gauguin 70 - Il Cristo giallo - Da dove veniamo?Chi siamo?Dove andiamo? Vincent Van Gogh - I mangiatori di patate - Autoritratti - Camera ad Arles - Campo di grano con volo di corvi Henri de Toulouse-Lautrec - Al moulin rouge ART NOUVEAU Gustav Klimt - Giuditta I - Il bacio Edvard Munch - La fanciulla malata - L’urlo Antoni Gaudì - la Sagrada Famiglia L’ESPRESSIONISMO L’ARTE COMTEMPORANEA Il Cubismo Pablo Picasso -Les demoiselles d’Avignon -Guernica Il Futurismo L’Astrattismo *Metafisica 71 *Surrealismo *Da sviluppare dopo il 15 maggio Gli alunni 72 PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE From the textbook: Deborah J. Ellis Literature for Life Light Loescher editore The Romantic Age Main historical and social events: American Independence, French Revolution, Industrial Revolution and leading romantic ideas opposed to neoclassicism. pag 138 paragraph 1, pag 139 paragraphs 4 e 6. Romantic poetry and prose pag 158 WILLIAM WORDSWORTH Analysis of the poem I Wandered Lonely as a Cloud pag. 151 Wordsworth’s life pag 161, the three meanings of nature, the importance of the Preface of The Lyrical Ballads. The Victorian Age Historical and social context: social reforms and distinction of classes. The social novel. CHARLES DICKENS Charles Dickens' life and style pag 244 Analysis of an extract from : Oliver Twist “Please, Sir I Want Some More” pp. 158 – 159 taken from M. Spiazzi- M. Tavella – M. Layton Compact Performer Culture and Literature Zanichelli Video of the scene from Roman Polanski’s film Oliver Twist OSCAR WILDE The principles of Aestheticism. Oscar Wilde’s life pag 264 Analysis of an extract from The Picture of Dorian Gray pp. 254 – 255. The Modernism The first part of the 20th century: the Edwardian and Georgian Age, World War I, the vote for women, the influence of science and philosophy Freud, Einstein and Nietzsche pag 276 paragraphs 1, 3. Features of modernism. JAMES JOYCE Life and works pag 302 The Dubliners: structure and themes. The Dead the final part pp 282– 283- 284 symbolism and realism, the epiphany. Inter-war years, pre-war Nazi Germany pp 345 – 346 – 347 . The Cold War 73 GEORGE ORWELL NINETEEN EIGHTY-FOUR The anti-utopian novel: the annihilation of the individual. Analysis of an extract from the beginning of the novel pag 342. 1984, from Michael Radford's film version of the novel: the scene in Room 101 Postcolonialism and postmodernism SALMAN RUSHDIE A post colonial writer's life The magic realism. Midnight's Children: the opening passage of the novel. A text taken from Insights into Literature Concise pp. 448 – 449 given to the students as photocopy. The film Midnight's Children trailer (2012) LANGUAGE We have read and talked about the following topics taken from the book Kennedy – Maxwell Moving Up Intermediate Black Cat Publishing. pp. 98-99 Film reviews. pp. 104 A Fair Trade Pioneer pp. 108 – 109 Ethical consumers p. Amelia Earhart: aviation pioneer pp 128 – 129 London and Crime in the 19th century Next days will be spent on oral tests, revising students skills and preparing them to the final examination. Gli alunni 74 PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA PARTE PRATICA ✤tests motori: Elevazione, Flessione del busto in avanti da seduti, Addominali per 30 seduti, Lancio della palla medica in avanti da seduti, Salto in lungo da fermo, Salto triplo da fermo ✤esercizi di coordinazione ✤esercizi di mobilizzazione articolare ✤stretching: ad esecuzione singola e a coppie ✤esercizi di corsa ✤esercizi sulle andature ✤esercizi di tonificazione generale ✤circuiti ✤walking a cronometro ✤esercizi con la fune ✤esercizi di pallavolo ✤esercizi di pallacanestro PARTE TEORICA cenni sull’anatomia e la fisiologia dell’apparato respiratorio, dell’apparato cardiocircolatorio, dell’apparato scheletrico e muscolare principali effetti del movimento sugli apparati trattati sostanze dopanti emorragie: definizione e emostasi traumi sportivi dell’apparato osseo e articolare: distorsioni, lussazioni e fratture traumi sportivi dell’apparato muscolare crampi, contratture, stiramenti e strappi muscolari traumi sportivi dell’apparato tendineo: tendinite, tendinosi e distacchi tendinei Rianimazione Cardio-Polmonare (R.C.P.). GLI ALUNNI 75 Il Consiglio di Classe MATERIA DOCENTE Italiano Antona Daniela Latino e Greco Campanella Alessandra Storia e Filosofia Scornajenghi Aldo Matematica e Fisica Onida Antonella Scienze Marcello Stefania Storia dell’Arte Lendini Alfonso Inglese Spano Antonietta Ed. fisica Perdomi Lisa Sostegno Sotgiu Camilla Sostegno Scano Ottavio Religione Casula Laura Olbia, 13 Maggio 2016 76 FIRMA ALLEGATI DOCUMENTO FINALE CLASSE III B A.S. 2015/16 77 Contenuto del documento Allegati al documento: 1. simulazioni terze prove 2. griglie di valutazione 78 1. Simulazione terza prova 79 Simulazione del 21.12.2015 Materie: storia del’arte, lingua inglese, filosofia, fisica e scienze Storia dell’arte: 1. Descrivi soggetto e influenze stilistiche del dipinto “ Morte di Marat” di Jacques Louis David 2. Cosa si intende per Grand Tour? Lingua inglese 1. What aspects of Victorian society does Dickens criticize in the novel Oliver Twist? 2. What are the ideals of the Aesthetic Movement reflected in the Picture of Dorian Gray by Oscar Wilde? Filosofia 1. Che cosa é lo schematismo nella filosofia kantiana? 2. Descrivi le caratteristiche della certezza sensibile nella Fenomenologia dello Spirito hegeliano Fisica 1. Tra i poli di una pila c’è una differenza di potenziale di 1,5 V. La forza elettrica compie un lavoro di 0,24 J per spostare una carica positiva dal polo positivo a quello negativo della pila. Calcola il numero di cariche elettriche elementari corrispondenti alla carica spostata. 2. Illustra il significato di capacità di un condensatore, scrivi la formula che la definisce specificando la sua unità di misura. Descrivi la formula che ti permette di calcolare la capacità di un condensatore piano. Biologia 1. La glicolisi è comune a tutti gli organismi, anche più antichi, descrivi il processo 2. La respirazione cellulare permette di estrarre dal glucosio la maggior quantità di ATP, nel complesso in cosa consiste l’intero processo? 80 Simulazione terza prova del 08.04.2016 Materie: Greco, Matematica, Lingua inglese, Scienze, Storia Greco 1. Qual è la struttura degli Aitia di Callimaco e in che modo è stata spiegata questa partizione dalla critica? 2. Riassumi il contenuto dell’ idillio 7 di Teocrito, Le Talasie, evidenziando in particolare le dichiarazioni di poetica in esso contenute. Matematica 1. Enunciare le condizioni che devono essere verificate affinché una funzione reale y=f(x) sia continua in un punto x0. Determinare e classificare gli eventuali punti di discontinuità della funzione f(x) = x2+ 9 ----------x–4 2. Cosa rappresentano rispettivamente, dal punto di vista geometrico, il rapporto incrementale e la derivata di una funzione calcolata in un punto? Data la funzione f(x) = 2x3, trova l’equazione della tangente nel punto di ascissa x = -1 Lingua inglese 1. Explain in short the features of Modernism in literature 2. Why is NINETEEN EIGHTY-FOUR by George Orwell considered both an antiutopian novel and science fiction novel? Chimica organica 1. Scrivi la formula del 1 – butene e complete la reazione di ……………………. con l’acido cloridrico (non dimenticare di applicare la regola di Markovnikov). 2. Prova a definire i termini di reagente elettrofilo, nucleofilo, e carbocatione nella reazione tra etene e acido cloridrico. Storia 1. Illustra sinteticamente le cause e le conseguenze del delitto Matteotti. 2. Che cosa significa l’espressione “ crollo della Borsa di Wall Street”? 81 2 . Griglia di valutazione I GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Candidato: Punteggi delle singole materie INDICAT DESCRITTORI ORI Ques. Ques.2 Ques.1 Ques.2 Ques.1 Ques.2 Ques.1 Ques.2 Ques.1 Ques.2 1 C O N O S C E N Z E C O M P E T E N Z E C A P A C I T A’ Complete e rigorose 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 complete 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 Quasi complete 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 Parziali 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 Carenti 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 Insufficienti 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 Gravemente insufficienti 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti dello 0,4 studio in modo coerente ed esaustivo 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 Sa cogliere i problemi e organizza i contenuti dello studio i modo adeguato 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 Espone correttamente le conoscenze assimilate 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 Espone in modo inadeguato 0,1-0 0,1-0 le conoscenze assimilate 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 Si esprime in modo chiaro e 0,4 corretto usando la terminologia appropriata 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 0,4 Si esprime in modo chiaro, 0,3 ma con alcune imperfezioni 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 Si esprime in modo chiaro, 0,2 ma con diffuse imperfezioni 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 0,1-0 Si esprime in modo non chiaro TOTALE DEI QUESITI 0,1-0 0,1-0 TOTALE DELLE PROVE VOTO IN QUINDICESIMI 82 SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA Alunna/o _____________________________________ INDICATORI (singole competenze) Tipologia di prova scelta_______ DESCRITTORI di ciascuna competenza PUNTI 1-5 a) Rispetto delle consegne b) Uso del registro linguistico complessivo adeguato al tipo di testo I Competenza testuale c) Coerenza e coesione nella struttura del discorso ... d) Scansione del testo in capoversi e paragrafi, con eventuali titolazioni e) Ordine nell’impaginazione e nell’aspetto grafico (“calligrafia”) a) Padronanza delle strutture morfosintattiche e della loro flessibilità II Competenza grammaticale b) Correttezza ortografica ... c) Uso consapevole della punteggiatura in relazione al tipo di testo a) Ampiezza del repertorio lessicale III Competenza lessicale- semantica b) Appropriatezza semantica e coerenza specifica del registro lessicale ... c) Padronanza dei linguaggi settoriali a) Scelta di argomenti pertinenti b) Organizzazione degli argomenti intorno a un’idea di fondo IV Competenza ideativa ... c) Ricchezza e precisione di informazioni e dati d) Rielaborazione delle informazioni e presenza di commenti e valutazioni personali PUNTEGGIO TOTALE (somma dei punteggi delle singole competenze: min. 4, max. 20) VOTO in decimi Misurare distintamente le quattro competenze, assegnando a ciascuna un punteggio da 1 a 5: punti 1-1,5(Grave carenza) punti 2-2,5(Carenza): punti 3-3,5(Accettabilità) punti 4-4,5 (Sicurezza) punti 5 (Piena sicurezza) 83 84