AGROMETEO SETTIMANA
BOLLETTINO AGROMETEOROLOGICO DELLA LOMBARDIA
LA SETTIMANA DAL 20 GIUGNO AL 26 GIUGNO 2016
Settimana nel complesso più stabile rispetto alle precedenti. Nel corso degli ultimi sette giorni abbiamo registrato la prima vera "ondata di
caldo estivo" dell'estate 2016. A partire da martedì 21 le temperature hanno subìto un graduale aumento a causa della progressiva
affermazione di un promontorio anticiclonico di origine nordafricana. Venerdì 24 e sabato 25 le temperature massime si sono portate su
valori da piena estate con temperature localmente fino a 35/36°C. Tra sabato 25 e domenica 26, anche a causa della elevata energia
disponibile, si sono registrati, localmente, temporali di forte intensità. Nei prossimi giorni prevarrà un flusso mediamente occidentale con
temperature nella norma e locali rovesci e temporali limitati ai rilievi, tranne che tra il pomeriggio di mercoledì 29 e la mattina di giovedì 30
quando, isolatamente, i fenomeni potranno estendersi anche alla pianura.
a
Legenda tabella: Tx: Temperatura massima; Tn: Temperatura minima; RTot: Precipitazioni totali; Ngp: numero giorni di pioggia; VVmax: Vento massimo orario
Le precipitazioni
La prima parte della settimana è risultata nel complesso stabile e asciutta, salvo
martedì 21, nelle prime ore, quando si sono avute precipitazioni deboli o molto
deboli sparse su Alpi e Prealpi, ad estendersi, localmente, nel primo mattino, alla
pianura orientale. A fine settimana aumento dell’instabilità per il graduale
avvicinamento dal Nord Europa di una struttura depressionaria che è transitata
parzialmente sulla nostra regione tra sabato 25 e domenica 26: venerdì 24 nelle
ore centrali rovesci e temporali sparsi a ridosso dei rilievi alpini più settentrionali.
Sabato 25 nella prima parte della giornata precipitazioni diffuse su Alpi e Prealpi
a partire dai settori di nordovest, con asse di propagazione sudovest/nordest.
Nel pomeriggio i fenomeni si sono spostati sulla parte orientale della regione, in
particolare pianura e fascia prealpina. Domenica 26 nel corso della mattinata
temporali sparsi hanno interessato Alpi e Prealpi. Dal pomeriggio i fenomeni
temporaleschi hanno dapprima interessato diffusamente la fascia prealpina
centro occidentale mentre dal tardo pomeriggio, e nelle prime ore della sera, si
sono attivati nuclei temporaleschi sparsi anche sulle aree di pianura, in
particolare alta pianura e occidentale e basso mantovano. L'attività elettrica è
risultata essere frequente ed intensa (Bergamo 78.6 mm, Osio Sotto-BG 66 mm,
Trezzo d'Adda-MI 39.6 mm). In questa fase fenomeni temporaleschi anche di
forte intensità.
Le precipitazioni settimanali
Le temperature
Le temperature durante la settimana hanno subito un graduale e progressivo aumento, portandosi verso la fine della settimana su valori
al di sopra della norma e determinando un primo periodo caratterizzato da disagio da calore. A inizio settimana valori minimi e massimi
mediamente attorno alla media decadale: temperature minime comprese tra 12° e 17°C, massime tra 24° e 30°C. Nei giorni a seguire
temperature in risalita, sia nei valori minimi che nei massimi, fino a raggiungere nella giornata di venerdì 24 i valori più elevati della
settimana: temperature minime tra 18° e 25°C, massime tra 32° e 37°C, valori, quindi, di diversi gradi (tra 4° e 7°C) sopra la media
stagionale (36.9°C a Spinadesco-CR; 36.7°C a Mantova, 35.9°C a Gambara-BS). Temperature in lieve flessione nella giornata di
domenica 26, seppur superiori alla norma, con minime tra 17° e 22°C, massime tra 30° e 33°C.
Il vento e gli altri fenomeni
Regime anemologico per gran parte della settimana di debole intensità, con venti di direzione variabile o a regime di brezza. Nel fine
settimana il passaggio perturbato ha portato ad un’intensificazione della ventilazione; nel dettaglio: sabato 25 in pianura venti da deboli a
moderati, dapprima da est, poi in rotazione da ovest/nordovest nel corso del pomeriggio, più intensi sui settori occidentali; in montagna da
deboli a moderati prevalentemente meridionali con rinforzi sui rilievi alpini di confine nel pomeriggio (medie orarie fino a 6.5 m/s a Pieve
S.Giacomo-CR; 6.6 m/s a Rho-MI; 9.9 m/s a Poggio S.Elsa-VA, 13.2 m/s a Canzo-M.Prasanto-CO). Domenica 26 venti in pianura da
deboli a moderati orientali, con locali rinforzi in concomitanza degli eventi temporaleschi. In montagna da deboli a moderati
prevalentemente settentrionali con rinforzi in serata sui settori di nordovest (medie orarie fino a 6.2 m/s a Filago-BG, 11.1 m/s a Como,
13.5 m/s a Veddasca-VA).
Lun 20
Mar 21
Mer 22
Gio 23
Ven 24
Sab 25
Tempo prevalente e temperature minime e massime (°C) della settimana in pianura
Dom 26
Lobesia botrana (Tignoletta della Vite) in alimentazione
ERBACEE
Orzo è a fine delle raccolte, mentre frumento è tra maturazione di
raccolta ed inizio delle raccolte. Su mais, di prima epoca, sono
segnalate colture tra emissione del pennacchio ed inizio emissione
sete. I colleghi del Condifesa Lombardia Nord-Est segnalano che,
almeno per l'area bresciana, il numero delle larve è in rapida
diminuzione. Solo negli appezzamenti di mais seminati dopo loietto si
possono trovare ancora individui in attività sulle giovani radici. Per ora
non si giustificano trattamenti contro gli adulti. Soia di prima epoca è
segnalata in fioritura.
ARBOREE
Su tutte le drupacee i frutti sono o in maturazione o in raccolta: il
pesco è tra ingrossamento frutti, maturazione, e raccolta; mentre
l'albicocco è in raccolta. Sul melo le colture sono ad ingrossamento
dei frutti (45-50 mm di diametro). Vite è al più tra acino come un
grano di pepe e prechiusura grappolo (solo nelle aree precoci): i
colleghi del Coprovi segnalano che, almeno per la provincia di Pavia, è
cominciato l'inizio del volo degli adulti della seconda generazione di
Tignoletta della vite.
Foreste da Vivere 2016 - Molti appuntamenti per conoscere le montagne Lombarde
E' tornata anche quest'anno la manifestazione "Foreste da Vivere". La rassegna è promossa da Regione Lombardia, e realizzata da
ERSAF, per la valorizzazione e la divulgazione del ricco patrimonio forestale lombardo. Foreste da Vivere prevede tanti eventi diversi: dalle
escursioni guidate, ai momenti di cultura, dai concerti in contesti naturali alle degustazioni di prodotti tipici, per un turismo sostenibile e
consapevole....ma anche comunicazione finalizzata alla fruizione, e alla conoscenza, delle Foreste di Lombardia e della cultura rurale.
Promozione dei prodotti tipici e della filiera agro-alimentare, oltre che specifica didattica ambientale attraverso il coinvolgimento del mondo
della scuola e del volontariato giovanile. Per il programma 2016 in dettaglio:
http://www.ersaf.lombardia.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idSezione=16911&idArea=16978&idCat=18242&ID=18242 .
IL TEMPO PREVISTO
Mer 29
Gio 30
Ven 1
Sab 2
Dom 3
Lun 4
Mar 5
a
Sino a sabato 2 la nostra regione è interessata da correnti in quota prevalentemente sud-occidentali che a tratti convogliano aria più fresca
verso l’arco alpino. Il tempo, pertanto, resta per lo più abbastanza stabile e soleggiato, ma con tendenza a qualche rovescio o locale
temporale pomeridiano sulle Alpi e Prealpi. Le temperature sono nel complesso estive, ma senza picchi particolari. Nella giornata di
giovedì 30 il passaggio di aria fresca sarà più marcato ed esteso: il tempo pertanto sarà più instabile, specie al mattino, con rovesci e locali
temporali su Alpi e Prealpi, in locale estensione alla Pianura occidentale, Appennino, e ai settori pedemontani della Pianura centrale. Da
domenica 3 sino a lunedì 4 la nostra regione potrebbe essere temporaneamente interessata da una struttura anticiclonica di origine
africana, con tempo più stabile ed asciutto. Martedì 5 è tuttavia possibile un ritorno a correnti in quota sud-occidentali, con probabili rovesci
e locali temporali pomeridiani. Sottolineiamo, però, che l' affidabilità previsionale è piuttosto bassa a partire da sabato 2.
Prossimo aggiornamento martedì 05/07/2016 Lorenzo Craveri: [email protected]
ARPA LOMBARDIA, SERVIZIO METEOROLOGICO REGIONALE
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