Il 18 gennaio alle 15:30 Valerio Grossi ha presentato una proposta

Il 18 gennaio alle 16:30 Andrea Romei ha presentato una proposta di tesi dal titolo a Towards a new
perpective on inductive databases.
Il candidato ha presentato un’ampio studio dello stato dell’arte sugli ambienti per Knowledge
Discovery in Databases. Lo studio lo ha condotto a evidenziare, in modo originale rispetto alla
letteratura, un insieme di requisiti per tali ambienti. Romei ha inoltre analizzato tre ambienti
(LDL++ basato su datalog, ATLAS basato su SQL, KDDML basato su XML) rispetto a tali
requisiti.
In conclusione ha evidenziato come tutti gli approcci attuali presentino varie limitazioni che ha
ipotizzato si possano superare realizzando l’idea di Inductive DataBase a partire dal quasi-standard
query language per XML Xquery.
La commissione, formata dal Dott. Cisternino, dal Prof. Ghelli e dal Prof. Turini, in qualità di
supervisore, ha mostrato apprezzamento per la qualità dello studio condotto sullo stato dell’arte e
per l’interesse e la qualità dei problemi che Romei intende affrontare nella tesi. Ha anche
sottolineato come l’interesse intorno a Xquery sia attualmente molto elevato.
Ha sottolineato infine che i problemi presentati hanno una dimensione troppo complessa per essere
affrontata in una singola tesi di dottorato e ha invitato il candidato a concentrarsi su un sottoinsieme
di essi, adottando una soluzione semplificata per il resto.