ITIS “G. Galilei” AREZZO TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO LEGHE METALLICHE NON FERROSE CLASSE 3° MECCANICI Pagina 1 LEGHE METALLICHE NON FERROSE Leghe metalliche non ferrose leghe metalliche realizzate con metalli diversi dal ferro Metalli non ferrosi: 3 • pesanti massa volumica > 5 kg/dm rame, piombo, nichel, stagno, cromo, zinco, oro, argento 3 • leggeri massa volumica 2 ÷ 5 kg/dm alluminio, titanio 3 • ultraleggeri massa volumica < 2 kg/dm magnesio RAME E LEGHE DEL RAME Il rame è un metallo di colore rosso usato fin dal 4000 a.C. perché reperibile allo stato nativo (puro allo stato naturale) oltre che combinato. Principali caratteristiche: • temperatura di fusione Tf = 1083 °C 3 • elevata massa volumica ( r = 8,94 kg/dm ) • discreta resistenza meccanica anche a bassa temperatura ( Rm = 220 ÷ 430 MPa; E = 130000 MPa ) -9 • ottima conducibilità elettrica (resistività elettrica r = 17,24 x 10 Wm ) • ottima conducibilità termica (conduttività termica k = 391 MW/mK ) • elevata resistenza alla corrosione (in aria forma una pellicola di ossido o di carbonati che “passivano” il materiale, cioè impediscono ulteriori reazioni chimiche e quindi anche la corrosione) • buona plasticità (allungamento percentuale a rottura A = 30% ) • buona saldabilità • buona truciolabilità • buona fondibilità • possibilità di riciclaggio totale Il rame è riciclabile al 100% mantiene le proprietà chimico-fisiche-tecnologiche e quindi non ha limitazioni di uso rame in uso proviene dal riciclaggio (anche di quello dell’antichità) buona parte del Leghe del rame Leghe di rame rame come elemento fondamentale di lega in quantità > 50% 1) da lavorazione plastica P Designazione convenzionale delle leghe di rame: 2) da fonderia G 1) Leghe di rame da deformazione plastica Si distinguono in: a) Leghe allo stato grezzo di fusione EX: elemento di alligazione P – Cu Zn 28 Sn 1 UNI 6400 deformazione plastica %Zn %Sn elemento fondamentale di lega questa lega è un ottone, perché l’elemento di lega è lo zinco (primo elemento elencato dopo il rame) con 28% di Zn e 1% di Sn b) Leghe allo stato di semilavorati si distinguono in base la metodo di ottenimento EX: Ps – Cu Zn 40 UNI 4891 %Zn metodo di ottenimento: elemento fondamentale di lega Ps = stampati Pf = fucinati categorie Pe = estrusi Pl = laminati Pt = trafilati questa lega è un ottone, perché l’elemento di lega è lo zinco (primo elemento elencato dopo il rame) con 40% di Zn 2) Leghe di rame da fonderia Secondo lo stato di finitura si distinguono in: a) Leghe allo stato di pani EX: rifuse per ottenere getti G – Cu Sn 10 UNI 7013 %Sn getti (fonderia) elemento fondamentale di lega questa lega è un bronzo, perché l’elemento di lega è lo stagno (primo elemento elencato dopo il rame) con 10% di Sn b) Leghe allo stato di getti EX: Gs – Cu Sn 12 UNI 7013 %Sn tecnica di elemento fondamentale di lega ottenimento: Gs = getti colati in sabbia Gc = getti colati in conchiglia categorie Gd = getti colati a pressione Gcf = getti colati in centrifuga Gct = getti colati in continua questa lega è un bronzo, perché l’elemento di lega è lo stagno (primo elemento elencato dopo il rame) con 12% di Sn ITIS “G. Galilei” AREZZO TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO LEGHE METALLICHE NON FERROSE CLASSE 3° MECCANICI Pagina 2 Tipi di leghe di rame OTTONE Lega binaria di rame + zinco (Cu = metallo di base; Zn = elemento fondamentale di lega, Zn < 45%) Ottoni binari solo rame + zinco freddo e a caldo facilmente deformabili a Ottoni speciali rame + zinco + altri elementi caratteristiche degli ottoni binari elevate dalla presenza degli elementi di alligazione (Pb, Sn, Al) Caratteristiche degli ottoni: buone proprietà meccaniche; ottima resistenza alla corrosione; buona lavorabilità alle macchine utensili; buona lavorabilità per deformazione plastica (estrudibili, stampabili, forgiabili, trafilabili); buona fondibilità. Impieghi degli ottoni: elettricità (apparecchiature elettriche, interruttori, contatti, portalampada); autotrasporti (radiatori per veicoli, impianti elettrici); settore marino (scambiatori di calore, piastre); munizionamento (bossoli); idrosanitaria (rubinetti, valvole, radiatori, tubazioni); industria chimica (scambiatori); industria meccanica (bulloni, viti, ingranaggi, minuterie metalliche); edilizia e arredamento (cerniere, serramenti, elementi di mobili, maniglie); monetazione e simili (monete, targhe, medaglie, decorazioni); strumenti musicali (gli ottoni). BRONZO Lega binaria di rame + stagno (Cu = metallo di base; Sn = elemento fondamentale di lega, Sn = 2 ÷ 30 %) Bronzi binari solo rame + stagno sottoposti a deformazioni plastiche, contengono piccole quantità di fosforo Bronzi speciali rame + stagno + altri elementi caratteristiche dei bronzi binari elevate dalla presenza degli elementi di alligazione (Pb, Zn, Cd) Caratteristiche dei bronzi: ottima resistenza alla corrosione; buone caratteristiche meccaniche; basso coefficiente di attrito; buona lavorabilità per deformazione plastica (estrudibili, stampabili, forgiabili, trafilabili); ; buona fondibilità; costo elevato. Impieghi del bronzo: cuscinetti (bronzine, particolari meccanici con basso attrito radente), lavorazioni di fusione in getti (corpi per valvole, rubinetti, corpi per ruote dentate, campane); monete; medaglie; sculture (statue); strumenti musicali (piatti per batteria, piatti per orchestra, trombe, sax). CUPRALLUMINI (detti anche bronzi all’alluminio) Leghe binarie di rame + alluminio (Cu = metallo di base; Al = elemento fondamentale di lega, Al = 6 ÷ 12 %) + eventuali altri elementi (Fe – migliora Rm; Ni – migliora E e resistenza a corrosione; Mn – stabilizza la struttura cristallina). Caratteristiche dei cuprallumini: resistenza alla corrosione, alla cavitazione, all’erosione, all’ossidazione, all’usura; buone proprietà meccaniche; buona saldabilità. ITIS “G. Galilei” AREZZO TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO LEGHE METALLICHE NON FERROSE CLASSE 3° MECCANICI Pagina 3 CUPRONICHEL (detti anche bronzi al nichel) Leghe binarie di rame + nichel (Cu = metallo di base; Ni = elemento fondamentale di lega, Ni = 10 ÷ 30 %) + eventuali altri elementi (Mn e Fe – migliorano Rm, resistenza all’erosione, lavorabilità). Caratteristiche dei cupronichel: elevata resistenza alla corrosione e all’erosione, anche in acqua di mare. ALPACCHE (dette anche leghe bianche, nichel-silver, argentana, nichelina, costantana) Leghe terziarie di rame + nichel + zinco (Cu = metallo di base, Cu = 50 ÷ 70 %; Ni = elemento fondamentale di lega, Ni = 10 ÷ 18 %; Zn = elemento fondamentale di lega, Zn = la restante %). Caratteristiche delle alpacche: buona resistenza alla corrosione; buone proprietà meccaniche; buona lavorabilità; ottima deformabilità plastica; facilmente lucidabili e argentabili. ALLUMINIO E LEGHE DELL’ALLUMINIO L’alluminio è un metallo di colore bianco-argenteo, usato dalla fine del 1800. Principali caratteristiche: • temperatura di fusione Tf = 660 °C 3 • bassa massa volumica ( r = 2,7 kg/dm ) • bassa resistenza meccanica ( Rm = 70 MPa; E = 67500 MPa ) migliorano molto nelle leghe di alluminio -9 • elevata conducibilità elettrica (resistività elettrica r = 27,2x10 Wm ) • elevata conducibilità termica (conduttività termica k = 237 W/mK ) • buona resistenza alla corrosione (con l’ossigeno forma una pellicola di ossido che impedisce ulteriori reazioni chimiche e quindi lo protegge superficialmente) • buona plasticità (allungamento percentuale a rottura A = 50% ), e quindi buona deformabilità (laminabile, trafilabile, estrudibile, piegabile, imbutibile, stampabile) • buona truciolabilità • buona saldabilità • buona fondibilità • possibilità di riciclaggio totale Metallurgia dell’alluminio Il minerale più importante per la produzione industriale dell’alluminio è la bauxite, che è un insieme di ossidi idrati tra cui l’allumina Al2O3. Le principali fasi del processo di ottenimento dell’alluminio sono tre: fase 1: produzione dell’allumina dalla bauxite fase 2: riduzione dell’allumina ad alluminio primario fase 3: raffinazione dell’alluminio primario Classificazione dell’alluminio Alluminio puro tecnico alluminio da lavorazione plastica P 1) alluminio primario ALP Tipi di alluminio puro tecnico (metallo puro al 99,0 ÷ 99,8 %) alluminio da fonderia G G–ALP alluminio da lavorazione plastica P 2) alluminio secondario ALS P–ALP metallo di prima fusione riciclato da rottami alluminio da fonderia G G–ALS P–ALS ITIS “G. Galilei” AREZZO TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO LEGHE METALLICHE NON FERROSE CLASSE 3° MECCANICI Pagina 4 Impieghi dell’alluminio puro tecnico: • elementi di strutture poco sollecitati • scambiatori e utensili da cucina (discreta conduttività termica) • industria elettrica (elevata conduttività elettrica) • involucri e scatolame (leggerezza) • industrie chimiche ed alimentari (resistenza alla corrosione) • edilizia, arredamenti, infissi (aspetto estetico) • pannelli, coperture, fasciami di serbatoi (elevata resistenza agli agenti atmosferici) Leghe dell’alluminio (o leghe leggere) Leghe di alluminio alluminio come elemento fondamentale di lega in quantità > 50%; massa volumica < 3 kg/dm 3 leganti = formano leghe binarie (Al + 1 legante) o leghe complesse (Al + più leganti) Cu; Si; Mg; Zn; Mn; Li Elementi che formano leghe con l’alluminio: correttivi affinazione grano, neutralizzazione impurità, miglioramento lavorabilità, incremento caratteristiche meccaniche Fe; Ni; Ti; Sn; Cr; B; Zr Classificazione delle leghe di alluminio in base a: a) impiego generale leghe da lavorazione plastica o leghe da fonderia b) composizione chimica in base al legante che conferisce le particolari proprietà classi di leghe ed effetto dell’elemento di lega: • Leghe Al-Cu (Al-Cu-Mg, Al-Cu-Si): piccole percentuali di Cu aumentano la resistenza meccanica • Leghe Al-Si (Al-Si-Mg, Al-Si-Cu): migliora la colabilità e la resistenza meccanica • Leghe Al-Mg (Al-Mg-Mn, Al-Mg-Si): migliora la resistenza alla corrosione, l’attitudine alle lavorazioni plastiche e all’utensile • Leghe Al-Zn: migliora la resistenza meccanica e la lavorabilità • Leghe Al-Mn (Al-Mn-Mg): buone proprietà meccaniche e buona deformabilità plastica • Leghe Al-Li: diminuisce la massa volumica • Leghe Al-Sn: hanno proprietà antifrizione • Leghe Al-Mn-Ni: elevate proprietà ad alta temperatura c) attitudine al trattamento termico di bonifica leghe bonificabili (adatte ad essere indurite attraverso la bonifica) o leghe non bonificabili d) attitudine al trattamento meccanico di incrudimento leghe da incrudimento (resistenza e durezza possono essere incrementate solo attraverso incrudimento) o leghe non da incrudimento e) impiego specifico classi di leghe: • Leghe per usi generali • Leghe resistenti alla corrosione ● Leghe resistenti a caldo ● Leghe per usi speciali Designazione convenzionale delle leghe di alluminio: 1) Leghe per lavorazione plastica P A) In base alla destinazione di uso 2) Leghe per getti G 1) Ps = semilavorati stampati; Pf = semilavorati fucinati; Pe = semilavorati estrusi; Pl = semilavorati laminati; Pt = semilavorati trafilati B) In base alla destinazione di uso 2) Gs = getti colati in sabbia; Gc = getti colati in conchiglia; Gd = getti colati a pressione; Gcf = getti colati in centrifuga; Gct = getti colati in continua 1) Leghe di prima qualità o primarie ottenute da materie prime nessun prefisso davanti C) In base alla qualità 2) Leghe di seconda qualità o secondarie ottenute da riciclaggio prefisso S 1) composizione qualitativa nella sigla ci sono solo i simboli chimici degli elementi di lega, ma non le loro percentuali EX: SG–AlCu ; Gc–AlCu ; Pt–AlSi D) In base alla composizione 2) Composizione quantitativa nella sigla ci sono solo i simboli chimici degli elementi di lega seguiti dalle loro percentuali EX: G–AlSi7 ; G–AlCu3Ni