Zoonosi tradizionali e malattie trasmesse da zecche Prevenzione delle zoonosi e delle malattie trasmesse da vettori Dott Vito Perremuto Definizioni Serbatoio d’infezione Sorgente d’infezione portatore ammalato Rettili:salmonella Acque:legionella sano portatore sano portatore Acque:yersinia enteroc convalescente Cronico incubazione uomo:salmonella Definizioni antropozoonosi Malattie infettive dell’uomo causate da microrganismi primariamente patogeni per gli animali Brucellosi zooantroponosi Malattie infettive dell’animale causate da microrganismi primariamente patogeni per gli uomini Tbc da micobatteri umani in animali d’ affezione Vie di penetrazione La diversa biologia dei microrganismi condiziona le diverse vie di penetrazione nell’ospite:la stragrande maggioranza penetra attraverso le vie respiratoria,digestiva, genito-urinaria e congiuntivale. Le modalità di trasmissione possono essere:contatto diretto, graffi, morsi,inalazione,contatto con urine o feci,ingestione di cibo contaminato o contatto con artropodi vettori. La cute è un’ottima barriera a meno che non sia interessata da soluzioni di continuità (puntura d’insetti o morsi di animali) Ancylostoma duodenalis e Necator Americanus(elminti) modalità di trasmissione In linea generale per i microrganismi fragili il contagio è diretto. Per i microrganismi capaci di resistere a lungo all’azione inattivante dei fattori ambientali il contagio può essere indiretto. Trasmissione diretta •Malattie veneree •Virus della rabbia •Malattia da graffio di gatto •Brucellosi( in caso di aborto al veterinario) •Infezioni respiratorie ed esantematiche(gocce di flugge) •meningite Trasmissione indiretta •Veicoli Acqua Alimenti Aria Oggetti •Vettori Sono tutti gli esseri biologici che dotati di moto proprio possono trasportare agenti patogeni e non VETTORE Entità biologica che dotata di moto proprio può trasportare agenti patogeni e non • zanzare • Acari, zecche • Pulci Encefaliti:equina di st. louis Di West Nile ecc. Febbre ricorrente Tularemia Babesiosi- Ehrlichiosi- Malattia di Lyme Febbre delle montagne rocciose Febbre Q Encefalite di Powassan Tifo endemico di pulci Peste da Yersinia Pestis • Pidocchi Rickettsiosi vescicolare Tifo epidemico da pidocchi(R. Prowazekii) : la malattia è usualmente trasmessa da persona a persona ma anche da animale(scoiattolo ed ectoparassiti) a persona Vettore passivo (o meccanico) Consente il trasferimento dei microrganismi da un substrato ad un altro (es. mosca) Shigelle-salmonelle Vettore obbligato Necessario per il completamento del ciclo vitale del parassita (es. zanzara) Anopheles:malaria Aedes:febbre gialla Phlebotomus:leishmaniosi Pidocchi:tifo petecchiale Zecche:rickettisiosi ANTROPOZOONOSI Malattie umane di origine animale la sorgente d’infezione ANIMALI MALATI ANIMALI PORTATORI sani convalescenti cronici in incubazione Malattie trasmesse da animali Malattia o germe XXV Rapporto del Comitato sulle Malattie infettive – RED BOOK 2000 Animale coinvolto Vettore o modalità di trasmissione Aeromonas Animali acquatici Infezione delle ferite,ingestione di cibo contaminato Bartonella henselae(graffio di gatto) Gatti Graffi morsi Brucellosi*** Bestiame da allevamenti,raramente cani Contatto diretto con materiale fetale,ingestione di latte contaminato,inalazione di aerosol Campilobatteriosi Pollame,cani gatti,furetti Contatto diretto (in particolare con animali diarroici),ingestione di cibo contaminato Febbre da morso di ratto (streptobacillus moniliformis) Ratti Morsi Febbre ricorrente da zecche Roditori selvatici Puntura di zecca Leptospirosi Cani,ratti,bestiame Contatto con urine in acque contaminate Malattia di Lyme (Borrelia Burgdorferi)*** Roditori selvatici Puntura di zecca Micobatteriosi (marinum e altri) Pesci(pulizia degli acquari) Ferite infette Peste (Yersinia pestis)*** Roditori selvatici,conigli selvatici,gatti Puntura di pulce del roditore,contatto con animali infetti Malattie trasmesse da animali XXV Rapporto del Comitato sulle Malattie infettive – RED BOOK 2000 Malattia o germe Salmonellosi Animale coinvolto Pollame,rettili,cani,gatti,roditori,furet ti,tartarughe,e altri animali domestici e selvatici Vettore o modalità di trasmissione Contato diretto e ingestione di cibo contaminato Sindrome emolitico- uremica*** (E.Coli enteroemorragica) Bestiame Ingestione di cibo o acqua contaminati Tetano Qualsiasi animale, di solito idirettamente attraverso il terreno Infezione della ferita, morsi infetti Tularemia(Francisella Tularensis) Conigli selvatici,roditori,gatti Punture di insetti vettore(zecca o mosca dei cervi),contatto diretto con animali infetti,ingestione di acqua contaminata,trasmissione da artigli o denti(gatti) Vibrio Molluschi Ferita infetta,ingestione di cibo contaminato Yersiniosi(Yersinia enterocolitica) Maiali,raramente cani,gatti e roditori Ingestione di acqua o cibo contaminato,raramente contatto diretto Criptococcosi(Cryptococcus neoformans) *** Uccelli,in particolare piccione Inalazione di particelle aerosolizzate di feci di piccione accumulate Istoplasmosi(Histoplasma capsulatum) Pipistrelli, uccelli Inalazione di particelle aerosolizzate di feci di pipistrello o uccello accumulate Leishmaniosi cutanea e viscerale Cani, roditori flebotomo Malattie trasmesse da animali Malattia o germe XXV Rapporto del Comitato sulle Malattie infettive – RED BOOK 2000 Animale coinvolto Vettore o modalità di trasmissione Anisakiasi Pesci di acqua salata e pesci che dal mare risalgono i fiumi Consumo di pesce crudo o poco cotto ( es. sushi) Babesiosi Roditori selvatici ,cervi Zecca Balantidiasi(B. Coli) Suini Ingestione di acqua o cibo contaminato Hymenolepiasi Roditori Consumo di uova contaminate da feci(cibo e acqua) Teniasi(Tenia solium) Tenia Saginata Suini Bestiame Carni poco cotte Echinococcosi Cani,volpi e altri carnivori Ingestione di uova disperse con le feci Giardiasi Animali selvatici e domestici Ingestione di cisti(contatto diretto o inquinamento di cibi e bevande) Toxoplasmosi Gatti,bestiame Ingestione di oocisti dalle feci infette di gatto,carni poco cotte,contatto con materiale fetale di pecora,capra Trichinosi(T. spiralis)*** Suini Carne poco cotta o cruda Diphyllobotriumu latum Pesci di acqua salata e dolce Pesce crudo o poco cotto Malattie trasmesse da animali Malattia o germe XXV Rapporto del Comitato sulle Malattie infettive – RED BOOK 2000 Animale coinvolto Vettore o modalità di trasmissione Ehrlichiosi*** Cervi,cani e ruminanti Zecca Febbre maculosa delle montagne rocciose(R. Ricketssi)*** Cani,roditori selvatici e conigli Zecca Febbre Q (Cpxiella Burneti) Pecore,altro bestiame roditori selvatici e conigli Contatto diretto e con prodotti aerosolizzati degli animali, latte contaminato puntura di zecca Psittacosi(Chlamydia psittaci)*** uccelli domestici e animali da fattoria Inalazione di aerosol da feci Rickettsiosi vescicolare(R. akari) Topo di casa Pidocchio con puntura Tifo enedemico da pulci(R. typhi) Ratti,opossum Feci da pulci penetrate tramite abrasioni da grattamento Tifo epidemico da pidocchi(R. Prowazekii) la malattia è usualmente trasmessa da persona a persona ma anche da animale Contatto con scoiattoli,loro nidi Encefaliti(arbovirus:bunyaviridaetogaviridae-flaviridae- reoviridaerhabdoviridae)*** Vari animali Puntura di zanzara Rabbia*** Cani,gatti,furetti,pipistrelli,volpi ecc. Morsi TOXOPLASMOSI Ivo De Carneri Echinococcosi Ivo De Carneri BOTRIOCEFALOSI Ivo De Carneri TENIASI Ivo De Carneri Soggetti a rischio I soggetti a maggior rischio di esposizione sono coloro che, per motivi di lavoro, hanno contatti frequenti con gli animali: 1. Allevatori 2. Veterinari 3. Addetti all’addestramento o alla vendita di animali 4. Macellai 5. Guardie forestali, ecc... Prevenzione •Primaria ha lo scopo di evitare • Acari, zecche il contagio e se ciò non è possibile l’infezione •Secondaria mira da evitare che l’infezione evolva in malattia conclamata •Terziaria: priva di importanza nelle zoonosi e nelle infezioni in generale,eccezion fatta per la tbc e poliomielite(riabilitazione) Prevenzione Primaria A. Scoprire ed inattivare le sorgenti dei microrganismi patogeni Isolamento- contumacia-sorveglianza sanitariadisinfezione-sterilizzazione-disinfestazione-scoperta ed inattivazione dei portatori- eradicazione dei serbatoi naturali B. Interrompere le catene di trasmissione modificando i fattori ambientali(bonifica ambientale:DDT e zanzare) ed i comportamenti a rischio C. Aumentare le resistenze alle infezioni con l’immunoprofilassi attiva(vaccino per la Malattia di Lyme:efficace; per la tularemia per i tecnici di laboratorio) e/o passiva e la chemioprofilassi primaria( es. doxiciclina nei gruppi ad alto rischio occupazionale con esposizione a breve termine alla leptospira) Prevenzione Secondaria La prevenzione secondaria ha lo scopo di impedire che l’infezione evolva a malattia conclamata o se già si è avviato il processo infettivo ha lo scopo di impedire che questo evolva fino a produrre danni clinicamente evidenti Praticamente nelle zoonosi e in tutte le malattie a breve incubazione i metodi della prevenzione secondaria consistenti essenzialmente nella diagnosi precoce mediante screeneng basati sulla dimostrazione della risposta immunitaria all’infezione sono poco efficaci In alcuni casi la chemioprofilassi secondaria:penicillina febbre da morso di ratto,isionazide in soggetto in cui è stata constatata di recente la comparsa di positività al saggio tubercolinico ecc. Esempi di zoonosi eradicabili ed eliminabili Malattia Intervento di prevenzione Risultato possibile Febbre gialla Inattivazione dei vettori Immunizzazione attiva eliminabile Salmonellosi Idoneo smaltimento degli escrementi,allevamenti indenni,mangimi esenti da salmonelle,catena del freddo per gli alimenti,cottura a fondo delle carni e delle uova Eliminazione Brucellosi Individuazione ed abbattimanto di tutti gli animali d’allevamento infetti Eradicazione Tbc bovina Come sopra Eradicazione Tetano Immunizzazione dell’intera popolazione umana Eliminazione un buon reciproco lavoro ci fa ben sperare in un futuro in cui le foto che vedremo saranno un ricordo “nella storia della medicina” Rickettsiosi Prof.Gerbasi Prof. La Placa “Riso sardonico” in soggetto affetto da tetano (stadio terminale) Da Patologia Medica Prof. Rasario Questa è, per esempio, una “zooantroponosi non infettiva”….. in incubazione! Grazie per l’attenzione www.fuoriditesta.it