SISTEMA DI PROTEZIONE DI INTERFACCIA BEGHELLI Codice 15320 Sistema di Protezione di Interfaccia per impianti fotovoltaici Dispositivo conforme CEI 0-21 (giugno 2012) ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E L’USO Sistema di Protezione di Interfaccia SPI (Disgiuntore cod. 15320) Il Sistema di Protezione di Interfaccia (SPI denominato anche Disgiuntore), agisce sul dispositivo di interfaccia (DDI) al fine di separare la rete pubblica da quella alimentata dai generatori fotovoltaici, in caso di guasto o funzionamento anomalo della rete pubblica. La SPI sconnette l'impianto di produzione nelle seguenti condizioni: - in caso di mancanza dell’alimentazione sulla rete pubblica; - in caso di guasto sulla rete pubblica. - a tutela degli impianti della rete pubblica e del produttore in occasione di guasti e malfunzionamenti della rete pubblica durante il regime di parallelo. Tipo di protezione La SPI agisce sul DDI, scollegando la rete dall'impianto fotovoltaico nelle seguenti condizioni: - protezione di minima tensione; - protezione di massima tensione; - protezione di minima frequenza; - protezione di massima frequenza. La tabella riporta le soglie e i tempi di intervento, come definito dalla normativa CEI 0-21 aggiornata a giugno 2012. Soglia di intervento Tempo di intervento Soglia di ripristino Tempo di ripristino PROTEZIONI IN TENSIONE SEMPRE ABILITATE Massima tensione (59 S1) 253V < = 3 secondi basato sul valore medio in 10 minuti Massima tensione (59 S2) 265V 200ms 261V 100ms Minima tensione (27 S1) 189V 400ms 201V 100ms Minima tensione (27 S2) 92V 200ms 201V 100ms PROTEZIONI IN FREQUENZA - MODALITA’ TRANSITORIA (frequenze restrittive abilitate da comando locale DIP SWITCH 3) Massima frequenza (81 > S1) 50.5 100ms 50.4 100ms 49.5 100ms 49.6 100ms 51.5 100ms 51.4 100ms 47.5 100ms 47.6 100ms f restrittive Minima frequenza (81 < S1) Massima frequenza (81 > S2) f permissive Minima frequenza (81 < S2) PROTEZIONI IN FREQUENZA - MODALITA’ DEFINITIVA (frequenze restrittive abilitate da segnale esterno in carico al gestore di rete) Massima frequenza (81 > S1) 50.5 100ms 50.4 100ms 49.5 100ms 49.6 100ms 51.5 1s 51.4 100ms 47.5 4s 47.6 100ms f restrittive Minima frequenza (81 < S1) Massima frequenza (81 > S2) f permissive Minima frequenza (81 < S2) Installazione del Sistema di Protezione di Interfaccia SPI FASE 1: Requisiti per l’installazione E’ necessario attenersi a quanto definito dalla normativa CEI 0-21 che prevede che il dispositivo di interfaccia dell’impianto fotovoltatico debba essere scelto e dimensionato sulla base della configurazione d’impianto. E’ necessario che l’installatore preveda e dimensioni: • sulla linea elettrica dell'impianto fotovoltaico fra il DDI e il punto di consegna, un interruttore di protezione / sezionatore dimensionato sulla base della corrente effetivamente erogabile dall'impianto stesso. • l'inverter deve essere altresì protetto dalla corrente di cortocircuito fornita dalla linea, in genere da un interuttore sezionatore magnetotermico. 2 È inoltre opportuno prevedere un ulteriore interruttore automatico (magnetotermico) per basse correnti ai fini di permettere il sezionamento e la protezione dell’alimentazione del Sistema di Protezione di Interfaccia. Attenersi a quanto prescritto dalla norma CEI 64-8 per la scelta e l'installazione dei dispositivi di protezione. Il Sistema di Protezione di Interfaccia Beghelli prevede l’installazione come dispositivo di interfaccia di un contattore NA, esterno al Sistema di Protezione stesso, dimensionato per la potenza effettiva dell’impianto fotovoltaico. L’alimentazione della bobina di tale contattore esterno dovrà essere interrotta dal relè a bordo del Sistema di Protezione di Interfaccia. Occorrerà quindi collegare la bobina del contattore esterno agli opportuni morsetti del Sistema di Protezione di Interfaccia (vedere schema). FASE 2: Installazione del Sistema di Protezione di Interfaccia Eseguire i collegamenti come da schema allegato. Fissare il dispositivo SISTEMA DI INTERFACCIA (SPI) cod 15320 alla barra DIN. Collegare il DDI o teleruttore. Se e solo se il gestore di rete fornisce i 2 segnali “telescatto” e “segnale esterno per frequenze restrittive” collegarli alla morsettiera rispettivamente agli ingressi SENSE 1 e SENSE 2 (Alim. 230 Vac). Assicurarsi che i DIP SWITCH siano correttamente posizionati, in particolare: DIP SWITCH 1 (permette di configurare la protezione di interfaccia in modalità monofase/trifase) DIP SWITCH 1 = OFF → disgiunzione unipolare (sistema monofase) DIP SWITCH 1 = ON → disgiunzione tripolare (sistema trifase) DIP SWITCH 2 (permette di configurare la protezione di interfaccia in modalità transitoria o definitiva – vedi CEI 0-21) DIP SWITCH 2 = OFF → modalità transitoria DIP SWITCH 2 = ON → modalità definitiva DIP SWITCH 3 (permette di abilitare o meno in locale la protezione di interfaccia sulle frequenze restrittive se il dispositivo è in modalità transitoria – vedi CEI 0-21) DIP SWITCH 3 = OFF → Frequenze restrittive disabilitate ( frequenze permissive abilitate) DIP SWITCH 3 = ON → Frequenze restrittive abilitate (frequenze permissive disabilitate) Di default i tre DIP SWITCH sono settati: DIP SWITCH 1: ON DIP SWITCH 2: OFF DIP SWITCH 3: ON Ultimare l’installazione collegando alla rete elettrica il sistema. IMPORTANTE: Telescatto: La presenza di una tensione 230Vac sull’ingresso SENSE1 (vedi schema) fa scattare la protezione di interfaccia. In questo caso si accende il led rosso sul dispositivo e il led verde lampeggia a 1 Hz. Questo segnale è gestito e fornito dal gestore di rete. Nel caso il segnale non sia fornito o reso disponibile dal gestore di rete, è necessario lasciare liberi i morsetti (SENSE1). Segnale esterno per frequenze restrittive (vedi tabella1 precedente): Questo è un secondo segnale in carico al gestore di rete. Sarà quindi il gestore di rete a doverlo rendere disponibile. In questo caso collegare tale segnale sulla morsettiera ai morsetti SENSE2 (vedi schema). Come per il telescatto, nel caso il segnale esterno non sia fornito dal gestore di rete, lasciare liberi i morsetti relativi (SENSE2). L’abilitazione al segnale esterno è completamente controllabile dall’utente in locale tramite il DIP SWITCH 2. Se DIP SWITCH 2 = OFF, nessun segnale esterno potrà interagire col sistema (MODALITA’ TRANSITORIA). In questo caso il sistema porta la protezione di interfaccia a lavorare sulle soglie di frequenza restrittiva o permissiva a seconda del valore di DIP SWITCH 3. • DIP SWITCH 3 = OFF (frequenze restrittive disabilitate e permissive abilitate) • DIP SWITCH 3 = ON (frequenze restrittive abilitate e permissive disabilitate) Se DIP SWITCH 2 = ON, il sistema passa in MODALITA’ DEFINITIVA. In questo stato: • l’assenza di una tensione 230Vac sull’ingresso SENSE 2 porta la protezione di interfaccia a lavorare sulle soglie delle frequenze permissive. • la presenza di una tensione 230Vac sull’ingresso SENSE2 (vedi schema allegato) porta la protezione di interfaccia a lavorare sulle soglie delle frequenze restrittive. Il led giallo sul dispositivo specifica su quale range di frequenza il sistema sta lavorando. In particolare: • Led giallo SPENTO: frequenze permissive; • Led giallo ACCESO LAMPEGGIANTE: frequenze restrittive.ù Tabella riepilogativa dello stato del dispositivo (lettura LED) LED VERDE (Alimentazione) ON LED VERDE (OK) OK Freq off lampeggiante on off ERRORE: il dispositivo ha disgiunto il DDI a causa della Frequenza. off on off Dispositivo alimentato e presenza rete. Il dispositivo è sensibile alle Frequenze Restrittive. off on off Dispositivo alimentato e presenza rete. Il dispositivo è sensibile alle Frequenze Permissive. off on on LED ROSSO (Tensione) Volt on on LED ARANCIONE (Frequenza) ERRORE: il dispositivo ha disgiunto il DDI a causa della Tensione. on 3 Caratteristiche tecniche - Alimentazione: 230V~50Hz Assorbimento max: 10VA Grado di protezione: IP20 Isolamento: classe II Temperatura ambiente di lavoro: -10°C ÷ 45°C Avvertenze / Garanzia - Prima di collegare l’apparecchio, accertarsi che i dati di targa siano corrispondenti a quelli della rete elettrica. - Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato costruito. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. - Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni a persone animali o cose derivati da usi impropri, erronei ed irragionevoli. - Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete. - I prodotti Beghelli sono tutelati dalle leggi sulla proprietà intellettuale. - Per eventuali riparazioni rivolgersi ad un centro di assistenza tecnica autorizzato e richiedere l'utilizzo di ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell'apparecchio. - Per le modalità di intervento in garanzia contattare il Numero Verde 800 626626 o il Rivenditore Autorizzato. www.beghelli.com BEGHELLI S.p.A. - Via Mozzeghine 13, 15 - 40050 MONTEVEGLIO (BO) Tel. +39 051 9660411 - Fax +39 051 9660444 334.901.033 B PER ULTERIORI INFORMAZIONI È ATTIVO IL NUMERO VERDE N R LINEA S ELETTRICA T SCHEMA DI CONNESSIONE cod. ord. 15320 SEGNALE ESTERNO PER SOGLIE DI FREQUENZA (ENEL) TELEDISTACCO (ENEL) DDR (DISPOSITIVO DI RINCALZO) A CHIUSURA MANUALE CON BOBINA DI SGANCIO A LANCIO DI CORRENTE (solo per impianti > 20KW) TELERUTTORE 2NA (CONSIGLIATO) (solo con DDR) NOTA BENE: IL DISPOSITIVO DI RINCALZO E IL RELATIVO CONTATTO AUSILIARIO NA AGGIUNTO SUL DISPOSITIVO DI INTERFACCIA SONO OBBLIGATORI SOLO PER IMPIANTI DI POTENZA SUPERIORE A 20KW. PROTEZIONE DI INTERFACCIA DI RETE CON DISPOSITIVO DI RINCALZO CONTATTO AUSILIARIO NA (solo con DDR) DDI (DISPOSITIVO DI INTERFACCIA) EQUIPAGGIATO CON 1 CONTATTO AUSILIARIO NA TELERUTTORE 2NA (CONSIGLIATO) w w w. b e g h e l l i . c o m CAMPO INVERTER Laux Naux ALIMENTAZIONE AUSILARIA CONTATTI RELE1 E RELE2 MAX. 2A 250VAC BEGHELLI S.p.A. - Via Mozzeghine 13, 15 - 40050 MONTEVEGLIO (BO) - Tel. +39 051 9660411 - Fax +39 051 9660444 334.901.039