illustrazione di copertina: Marco Menchetti (lemenx) rassegna di musica e controcultura W W W. P O S T M O D E R N I S S I M O . C O M VIA DEL CARMINE, 4 | T 075 9664527 Se c’è una cosa su cui ci siamo davvero concentrati in questi tre anni di PostMod è la musica. Mai intesa come semplice intrattenimento ma sempre guardando al suo portato culturale, sociale e di comunità; in pratica, le tre cose che fanno di noi quello che siamo. Per il terzo anno di fila, Controsuono porta sui nostri schermi un viaggio senza mappa attraverso 5 controculture che hanno fatto della musica il loro nucleo ma che hanno saputo svilupparsi fino a diventare dei veri e propri stili di vita. Lo scopo è sempre lo stesso: prestare orecchio e occhio alla musica, nella stessa misura. Adoperare tanto l’udito quanto lo sguardo, in modo da andare oltre la semplice funzionalità intrattenitiva e disimpegnata della musica per rimarcare la sua rilevanza sociale, collettiva e di identità. Ed è proprio sul concetto di Identità che si basano le controculture in rassegna, nel loro essere custodi del sentire collettivo di un tessuto sociale più o meno ampio. Il carattere “sotterraneo” di queste, quindi meno contaminato dall’industria culturale, ha permesso di restituire un’immagine più diretta e sfrontata della realtà. Controsuono si dedica quindi a gettare luce sulla dimensione obscure di diverse scene musicali, passando per la Detroit proto-punk di fine anni ’60 e per le Afro Roots che hanno dato origine, infine, a generi quali la tekno e l’hip hop. INIZIO SPETTACOLI ORE 21.30 MERCOLEDÌ 10 MAGGIO INGRESSO 5.00€ LUNEDÌ 15 MAGGIO LUNEDÌ 22 MAGGIO BANDA BASSOTTI LA BRIGATA INTERNAZIONALE LOUDER THAN LOVE: THE GRANDE BALLROOM STORY UNSTOPPABLE - THE ROOTS OF HIP HOP IN LONDON (ITA, 2016) (US, 2012 - VOST) (UK/ITA, 2015 - VOST) La Banda Bassotti è un gruppo musicale Ska-Punk-Oi! romano, uno dei più importanti sulla scena indipendente europea. In trent’anni ha suonato in tutto il mondo, dal Giappone al Sud America, e venduto più di 200.000 dischi. Sigaro, Picchio, David e Pasquale negli anni ’80 fanno i manovali nei cantieri di Roma. Dalle borgate romane la Banda viaggia e fraternizza con i Compagni di tutto il mondo, sostiene le lotte di liberazione e di indipendenza. La musica e le parole diventano il mezzo di comunicazione. Negli anni la famiglia è cresciuta, nella Banda Bassotti ci sono tante bandiere e un simbolo che non manca mai: falce e martello. La Grande Ballroom è la risposta di Detroit ai Fillmore di San Francisco e di New York, le due mecche del rock che dettavano la linea alla fine degli anni ’60. In meno di quattro anni, la “Grande” si è dimostrata la culla di tutta la frangia musicale più heavy e longeva della storia, soprattutto dell’hard rock e punk hardcore nato da Stooges, MC5 e da tutta quella scena che ha saputo tradurre in musica il grigio paesaggio industriale della zona. Siamo nella Londra in bilico tra la fine degli anni ‘70 e l’inizio degli ‘80, la Londra del thatcherismo, martoriata da una profonda crisi economica e sociale che spediva i propri figli a difendere uno scoglio isolato nell’Atlantico, nella guerra delle Falklands. Ma è anche la Londra dei carnevali caraibici, del reggae e dei rude boys, dei primi squat parties e dei sound systems montati nelle strade. È questo il contesto in cui si muovono i personaggi di Unstoppable e nel quale disegnarono un panorama socioculturale che riuscì ad andare ben oltre i confini di una corrente culturale giovanile come l’Hip hop. LUNEDÌ 29 MAGGIO LUNEDÌ 5 GIUGNO LUNEDÌ 12 GIUGNO TEKNO, IL RESPIRO DEL MOSTRO YOUR WAR (I’M ONE OF YOU): 20 YEARS OF JOAN OF ARC FONKO Introdurrà il film Elia Alovisi (editor di Noisey Italia) In collaborazione con Seeyousound Torino (ITA, 2011) (US, 2017 - VO) (SWE, 2016 - VOST) Hakim Bey definiva le TAZ (Temporary Autonomous Zones) come una sommossa che non si scontra direttamente con lo Stato, un’operazione di guerriglia che libera un’area e poi si dissolve per riformarsi in un altro luogo. Il documentario racconta di carovane che viaggiano verso i paesi dell’est Europa, alla ricerca di spazi di libertà in cui promuovere e sviluppare la cultura dei free party, repressa da leggi speciali nell’Europa occidentale. Camion e furgoni trasportano potenti sound system che danno vita ai teknivals, raduni auto-gestiti dove i travellers e le tribes si incontrano per feste a base di musica elettronica che durano diversi giorni. I Joan Of Arc sono da tempo una delle Indie rock band più influenti, controverse e longevi. Per la realizzazione di questo documentario, Noisey si è diretta a Chicago per passare del tempo con il cantante Tim Kinsella, che racconta come i Joan Of Arc - e la musica in generale siano stati il suo riscatto dopo un’infanzia segnata da vessazioni e abusi. Il documentario indaga il modo in cui una carriera ventennale sia stata costantemente alimentata dal desiderio di fare arte, malgrado reazioni spesso avverse da parte della critica. Il film ripercorre gli alti e bassi della band e il suo costante rinnovamento tutt’ora in atto. La grande rivoluzione musicale di oggi si svolge in Africa, dove la musica urbana dei club si fonde con gli stili tradizionali. Da Dakar, passando per Accra, Lagos e Luanda, fino a Johannesburg, incontriamo alcuni dei giovani artisti più creativi e interessanti della scena odierna. D’accompagnamento i loro videoclip e le parole di Fela Kuti, tratte da interviste d’archivio inedite. Skypecall con il regista Andrea Zambelli PROIEZIONE IN OCCASIONE DEL DECENNALE DEL SOUND SYSTEM PERUGINO NMK postmodernissimo cinema via del carmine 4, perugia _ 075 9664527 www.postmodernissimo.com