Laura Mauri Curriculum scientifico Ricercatrice universitaria presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali (Università degli Studi di Pavia-sede di Cremona), dove tiene i corsi di Conservazione e restauro degli strumenti musicali, Iconografia musicale, Storia degli strumenti musicali e cura la conservazione e gestione della Collezione di strumenti musicali anche all’interno del Sistema Museale d’Ateneo. La sua attività di ricerca riguarda principalmente l’iconografia musicale tra Tre e Cinquecento, gli strumenti musicali, la musica milanese del Cinquecento. *** *** *** Ha studiato pianoforte con Carla Giudici (cremonese docente presso il Conservatorio di Milano), si è laureata in Lettere (Università degli Studi di Milano, tesi in Storia della musica con relatore Guglielmo Barblan, correlatori Gaetano Trombatore e Francesco Degrada) e specializzata in Paleografia e Filologia Musicale (Scuola di Paleografia e Filologia Musicale, tesi in Notazione musicale del Rinascimento). E’ stata addetto alle esercitazioni all’Università degli Studi di Milano (cattedra di Storia della Musica), ha vinto il primo concorso per un posto di ricercatore universitario in materie musicologiche alla Scuola di Paleografia e Filologia Musicale dell’Università degli Studi di Pavia-sede di Cremona (successivamente divenuta Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali), si è trasferita all’Università di Milano ed è poi tornata a Cremona. Ha tenuto conferenze, cicli di lezioni, insegnamenti presso le Università di Milano, Cracovia, Georgetown e il Conservatorio di Milano, ha presentato pubblicazioni sulla storia e sul restauro degli strumenti musicali in numerose città italiane (Savona, Siena, Cremona…) e collaborato come consulente musicologico con la RAI di Milano e la Pinacoteca di Brera. Come coordinatore ha portato a conclusione il primo biennio di attivazione dell’Indirizzo di Musica della SILSIS (Scuola Interuniversitaria Lombarda di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario, cfr. pubblicazioni del 2003 e del 2006). E’ stata l’unico rappresentante di discipline umanistiche inviata dal rettore dell’Università di Pavia a Washington per la presentazione della conferenza AIEA-Association of International Education Administrators presso l’Ambasciata Italiana (2007). Per quindici anni è stata responsabile per gli stages degli studenti. I suoi contatti con la Commissione ministeriale per l’istituzione del Corso di Laurea in restauro hanno portato all’inserimento della possibilità di un percorso specificamente dedicato agli strumenti musicali, inizialmente non previsto dalla Commissione. E’ membro del Consiglio Scientifico del Sistema Museale d’Ateneo e del Comitato Tecnico-Scientifico per il restauro di strumenti musicali (organo Antegnati di Peglio, diocesi di Como). Tra i seminari e convegni ideati e organizzati si segnala la progettazione pluriennale di quelli volti ad ottenere dal Ministero dei Beni Culturali, in accordo con gli organologi e i responsabili delle principali collezioni italiane di strumenti musicali, la pubblicazione della scheda catalografica nazionale per gli organi e la realizzazione e pubblicazione della scheda catalografica nazionale per gli altri strumenti musicali: La catalogazione informatizzata degli organi e la scheda SMO (21-22 novembre 2005, in collaborazione con l’ICCD-Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, cfr. «Philomusica on line» 5/1, 2006); La documentazione degli organi storici in Italia e in Europa (in collaborazione con il Göteborg Organ Art Center, 13-14 marzo 2007); Presentazione della scheda SMO (Strumenti Musicali – Organo). Verso la definizione delle schede degli altri strumenti musicali (19-20 marzo 2009, in collaborazione con l’ICCD, cfr. «Philomusica on line» 8/3, 2009). Coordinatore scientifico del gruppo di lavoro specialistico per l’organologia nella commissione per la progettazione della scheda SM, dove per sua iniziativa ICCD e ISCR- Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro (già Istituto Centrale per il Restauro) per la prima volta hanno ufficialmente collaborato. L’obiettivo di questi seminari e convegni è stato raggiunto: nel 2009 la scheda SMO-Strumenti Musicali Organo è stata presentata a Cremona, nel 2013 la scheda SM-Strumenti Musicali è stata pubblicata sul sito dell’ICCD. Grazie alla pubblicazione di queste due schede, in un sito ufficiale del Ministero è finalmente comparsa la dizione “Beni musicali”, a indicare una realtà fino a quel momento completamente ignorata dalla normativa e dalle strutture amministrative. Il risultato raggiunto non è dunque limitato all’utilità pratica delle schede, ma è di rilievo per la politica dei beni culturali. Tra le sue pubblicazioni studi di iconografia musicale, saggi nei cataloghi di strumenti musicali, edizioni critiche di musica cinquecentesca (motetti di Orfeo Vecchi, canzonette di Cesare Borgo e Giuseppe Caimo). Pubblicazioni • Strumenti musicali in Omaggio a Tiziano. La cultura artistica milanese nell’età di Carlo V,Milano, Electa 1977, 179-181 • Zucchinetti familie, in Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Das Supplement 1979. • L'attività operistica a Milano, in Giuseppe Sarti musicista faentino, Modena, Mucchi 1986, 55-66. • Orfeo Vecchi maestro di cappella di S.Maria della Scala, in «Rivista internazionale di musica sacra» VII/4 ( ottobre-novembre-dicembre 1986), 347-69, 399-448. • La sala della musica di Viboldone, in «Cà de sass» 136 (dicembre 1996), 14-21. • La collezione, in Museo degli Strumenti Musicali, Milano, Electa 1997, 12-15. • L’educazione alla cultura musicale, in Il patrimonio culturale musicale e la politica dei beni cultural i(atti del Convegno al San Michele del maggio 2001), Roma, Graffiti 2003 (Annali dell’Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli 14/2003), 173-174. • La collezione di strumenti musicali della Facoltà di Musicologia, in «Annali di Storia delle Università» VII (2003), XIV-XVI. • Cesare Borgo Primo libro di canzonette a tre voci - Giuseppe Caimo Secondo libro di canzonette a quattro voci (1584), Milano, Rugginenti 2003 («Musica e musicisti a Milano» 1). • La collezione di strumenti musicali della Facoltà di Musicologia, in Musei e collezioni dell’Unversità di Pavia a cura di Fabio Bevilacqua-Lidia Falomo-Carla Garbarino, Milano, Hoepli 2004, 100-106. • Ricordo di Oscar Mischiati in «Philomusica on line» 3/1 (2004), (insieme a Elena Ferrari Barassi e Antonio Delfino). • Angeli musicanti a Pavia tra Quattro e Cinquecento, in «Bollettino della Società Pavese di Storia Patria» CV (2005), 291-323. • Affreschi cinquecenteschi nei castelli: consonanze tra la Bergamasca e il Trentino, in «Beni culturali» XIII / 4-5 (luglio-ottobre 2005), 27-33. • Uso del legno nella costruzione di strumenti musicali, in Legno e modernità, atti del convegno, Milano 17 e 18 settembre 2004” a cura di Mami Azuma e Agnese Visconti, in «Natura» XCV/1 (dicembre 2005), 107-118 (contributo scritto insieme a Donatella Melini). • Recensione a Robert L. kendrick, The sounds of Milan, in «Philomusica on line» 5/1 (2006), 1-11. • Il seminario dedicato a Oscar Mischiati sulla scheda SMO (Strumenti Musicali - Organo) e le attuali prospettive, in «Philomusica», 5/1 (2006) (contributo scritto insieme a Flavia Ferrante e Sergio Chierici). • L’indirizzo di Musica della SILSIS, in Musica e formazione iniziale. Per una nuova figura professionale in ambito musicale a cura di Carlo Delfrati, Milano, Franco Angeli 2006 (collana Practica Musicae), 15-19. • “Fioritura” di strumenti musicali in terra di Venezia: gli affreschi con le virtù del castello di Malpaga, in Miscellanea marenziana a cura di Maria Teresa Rosa Barezzani e Antonio Delfino, Pisa, ETS 2007 («Diverse voci», 9), 533-576 e 16 tavole fuori testo. • Contemplata aliis tradere: ciaramella e liuto, un organico mariano? Savoldo contemplativo, in Giovan Gerolamo Savoldo. La pala di Pesaro a cura di Mariolina Olivari, Milano, Electa 2008, 116-126. • Gli strumenti musicali, in Gli affreschi della cappella Bottigella in San Tomaso a Pavia, a cura di Luisa Giordano, Pisa, ETS 2008, 65-74. • La musica, in Dal Medioevo al Made in Italy: l’inconfondibile identità lombarda, Milano-Udine, Mimesis 2009, 53-60. • Trombe, piffari, cornetti ovver altri strumenti nella musica policorale a Venezia e nella Terra di Venezia nel Cinquecento / Trumpets, shawms, cornetts and other instruments in polychoral music of sixteenth century Venice Republic in Tesori della musica veneta del Cinquecento. La policoralita, Giovanni Matteo Asola e Giovanni Croce, catalogo della mostra (Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, sala del Sansovino, 17 aprile - 2 giugno 2010), a cura di Iain Fenlon e Antonio Lovato, Fondazione Ugo e Olga Levi, Venezia 2010, pp. 96107. • Gli strumenti musicali degli angeli affrescati nella cattedrale di Valencia: una preziosa fonte per la musica del Quattrocento in Rinascimento italiano e committenza valenzana. Gli angeli musicanti di Valencia, Atti del Convegno Internazionale di Studi (Roma, Istituto Storico Italiano per il Medioevo, 24-26 gennaio 2008), a cura di Massimo Miglio, Anna Maria Oliva, Maria del Carmen Pérez García, Roma, Istituto Storico Italiano per il Medioevo 2011 (Nuovi Studi Storici, 88), pp. 159-191 e figg. 68- 72. • In convertendo Dominus «dialogo a doi chori» di Orfeo Vecchi in La musica policorale in Italia e nell’Europa centro-orientale fra Cinque e Seicento. Polychoral Music in Italy and in Central-Eastern Europe at the Turn of the Seventeenth Century, a cura di Aleksandra Patalas e Marina Toffetti, Fondazione Levi, Venezia 2012 (TRA.D.I.MUS. Tracking in Dissemination of Italian Music 16th-17th Centuries), pp. 57-84. • Introduzione in L'organo Serassi-Amati (1776-1851) della chiesa di Santa Maria Annunciata in Viadana a cura di Mira Krizman, Guastalla Associazione Giuseppe Serassi, 2012. (Collana d'arte organaria; 5) • Italiya. Tserkovnaya muzyka. XV v. [La musica sacra in Italia nel secolo XV] in Pravoslavnaya Entsiklopediya [Enciclopedia Ortodossa], Mosca 2012, vol. 28, pp. 314-319. • Benedicamus Domino. Musica negli affreschi di San Lorenzo a Colle Ciupi (Monteriggioni, Siena) in Quod ore cantas corde credas. Studi in onore di Giacomo Baroffio Dahnk, a cura di Leandra Scappaticci, Libreria Editrice Vaticana, Roma 2013, pp. 495-515 • SM– Strumenti musicali. Versione 4.00. Strutturazione dei dati e norme di compilazione. Normativa in sperimentazione-Bozza 1.04 a cura di Sergio Chierici-Flavia Ferrante, Maria Letizia Mancinelli-Laura Mauri Vigevani-Roberta Tucci, Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione http://www.iccd.beniculturali.it/index.php?it/211/sperimentazione-normative (sul sito dal 9 maggio 2013) • Introduzione in SM– Strumenti musicali pp. 8-9.(insieme a Sergio Chierici e Roberta Tucci) • Introduzione in L’arte organaria dei Lingiardi fra tradizione e sperimentazione a cura di Laura Mauri Vigevani e Marco Ruggeri, Betagamma, 2014, pp. 5-6.