Gilberto Cappelli (1952)
Originario di Predappio Alta, comune in provincia di Forlì, Gilberto Cappelli, classe 1952, ha
seguito un percorso di studi completo al Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna diplomandosi in
pianoforte, musica corale, direzione d'orchestra e composizione con Aldo Clementi e Giacomo
Manzoni.
Maestro collaboratore al Teatro Comunale di Bologna nel biennio tra il 1978 e il 1980, attualmente
è insegnante di armonia e contrappunto presso il Conservatorio di Cesena.
Una notevole padronanza di stile permette a Gilberto Cappelli di modellare agevolmente il
materiale trattato, spesso soltanto una limitata scelta intervallare, al fine di farne scaturire l’intima
energia materica. Figurazioni in espansione o in distensione sovente si susseguono nelle sue
composizioni conducendo l’ascoltatore da uno stato di instabilità alla percezione di un ritrovato
centro di forza.
Tra i lavori più rappresentativi si segnalano: Quartetto per archi (1981); Due pezzi (1981); Quintetto
per archi (1985); Trio per violino, violoncello e pianoforte; Cieli, per trio (1993); Suoni di luce per
violino e chitarra (1995); 7 Salmi per coro e chitarra; e il vigoroso Blu oltremare (2000) per sette
strumenti.
Nel 2002 ha vinto il Premio Abbiati della Critica italiana. All'attività di compositore affianca quella
di pittore: nel dicembre 2007, invitato a Palermo alla tre giorni "Incontri con il Compositore",
accanto a seminari e concerti a lui dedicati, c'è stata una mostra di sue opere pittoriche dal titolo
"Suoni di luce".