Al Bracco Nostalgia del varietà da Totò a Broadway Franco De Ciuceis Il varietà e l’avanspettacolo, la rivista e la commedia musicale. E, naturalmente, le canzoni e le ballerine, strass e lustrini, senza trascurare gli sketch e le scenette comiche. Una carrellata sui gloriosi generi del teatro leggero, popolare o luccicante, che nel ’900, tra gli anni ’30 e i ’60, hanno assicurato divertimento e spensieratezza alle disponibili platee del Belpaese. È «Varietà in varie... età», lo spettacolo che Caterina De Santis e Gaetano Liguori, l’una primadonna e l’altro autore e regista, hanno montato al Bracco. L’incipit è tutto dedicato a Totò, il principe della risata che proprio nell’avanspettacolo mosse i primi passi della sua fulgente carriera: un omaggio in movenze di balletto, con le girl e i boys disarticolate marionette, la De Santis in Amarcord marsina e bombetta nera, Davide Ferri turco napoletano e Rosario Verde Totò-Pinocchio. La De Santis Canti di guapparia da Bovio e Viviani e poi subito Verde e Ferri uno «Zappatore» alla rovescia dove è il figlio avvocato, fallito e mortodifame, che irrompe in protagonisti una festa di zampognari e rivolge il suo duolo di un viaggio alla mamma che qui non «se ne more» ma alla ricerca pingue si ingozza e trinca con fiaschi di vino. Oppure il divertimento di una parodia di «Core del tempo ’ngrato» che fu esilarante cavallo di battaglia di perduto Beniamino e Rosalia Maggio. Uno squarcio di farsa tra gli avventurati ospiti di una camera d’affitto infestata dagli spiriti lascia il posto al dopoguerra del boogie-woogie e del tip-tap e le coreografie di Ettore Squillace evocano il grande cinema da Charlot a Marilyn, da Rossella O’Hara a Mary Poppins mentre in un nostrano set Caterina De Santis si fa regista e, occhiali cerchiati di bianco, fa il verso alla Wertmuller. L’avvento della commedia musicale offre un omaggio alle canzoni di Rascel e ai fasti di Garinei e Giovannini. Le scene di Tonino Di Ronza e i costumi di Maria Pennacchio assecondano la briosa regia di Gaetano Liguori. Con Verde e Ferri nei ruoli comici assieme a Toni Sposito, Caterina De Santis è spiritosa e versatile, canta e balla, gioca nella farsa, evoca le dive, sogna le luci di Broadway. © RIPRODUZIONE RISERVATA