NOTIZIE Il 28 gennaio a Valence (Francia), nella chiesa di Santa Caterina avrà luogo la Professione Perpetua nella nostra Congregazione del SS. Sacramnto, di Suor Sylvanie Colombier. L’Eucaristia sarà presieduta dal Vescovo di Valence, Monsignor Pierre Yves Michel. Siamo invitate ad unirci con la nostra preghiera e con lei e con noi. Vi invitiamo a cantare il Magnificat della gratitudine e a pregare per le Vocazioni Sacramentine l’8 di ogni mese. FESTE IN GENNAIO 1° = Maria, Madre di Dio e Giornata della Pace » la domanderemo per tutti i paesi in guerra. Il 6 = L’EPIFANIA. « manifestazione » di Dio ai Magi che si avviano per venire ad adorare il Bambino Dio … Seguiamo la stella che ci conduce a lui. 8 = Battesimo di Gesù. Il «Tempo di Natale » termina, ma il nostro battesimo, no! 18-25 = Settimana di preghiera per l’Unità dei cristiani: appello a vivere più coscientemente la nostra fede. 25 : Conversione di San Paolo. Pietro Vigne ci invita a viverla come egli stesso faceva: leggere la Conversione negli Atti degli Apostoli 22,3-16 TESTIMONIANZE: (Grazie per la testimonianza ricevuta, Marluci. Buon cammino per il 2017) “ La parola di Padre Vigne offre un contenuto molto buono. Ci aiuta nelle nostre riflessioni ed esperienze per il ostro cammino di fede. Ci aiuta veramente per i nostri scambi e le nostre testimonianze nella vita del gruppo della Fraternità. Grazie alla Parola di Padre Vigne facciamo un cammino di evangelizzazione nei nostri incontri e in casa .. Far parte della Fraternità Eucaristica è una gioia grande e la Parola di Pietro Vigne fortifica il nostro spirito e la nostra conoscenza. Marluci Fraternità della Comunità di Cachoeira, Bahia, BRASILE Che il Signore sia lodato per i doni da Lui ricevuti nel 2016. Che la sua Presenza tra noi sia Benedizione, Pace e Gioia per ciascuna di voi in questo tempo d’Avvento e di Natale. Buone e sante Feste . Buon Anno 2017. Ai lettori, agli amici e alle Comunità. Nº 12 . 2016 – 01.2017 Realizzazione : Religiose SS. Sacramento Eccoci di nuovo in Dicembre ed è arrivato l’Avvento! Già le vetrine sono a natale e Internet “vende” più che mai gli articoli natalizi! Si tratta della grande vendita che dicono sia migliore di quella dello scorso anno … anche se non si fa che ripetere la miseria e le preoccupazioni delle molteplici crisi … Un Natale di mercato non è un Natale cristiano! E’ forse un Natale triste? Niente affatto! E’ un Giorno e un TempoFesta … E per questo e’ necessario prepararlo e prepararsi. Evidentemente si prepara la casa, si pensa agli incontri di famiglia … degli amici … Sarà possibile preparare se stessi come suggerisce Padre Vigne? Prepararsi per vivere ciò che è da più di 2000 anni, il motivo fondamentale e reale della Festa di Natale? Saremo capaci, ciascuno di noi, di dire il significato profondo di una FESTA che è il centro della nostra fede cristiana e che noi dobbiamo “annunciare” nelle nostre famiglie, al lavoro, presso i nostri amici?. I nostri auguri diranno più il “Mistero di Natale” … che la slitta di Babbo Natale?.Con gioia mettiamo sulle nostre porte o alle nostre finestre un Presepe, una Stella, una Luce! Buon Natale. 25 dicembre: un “anniversario” : la nascita a Betlemme di Gesù, Figlio di Dio e Figlio di Maria … Siamo INVITATI ! « Dio ci manda il Figlio suo che racchiude in sé tutti i tesori di conoscenza del Padre suo, e sa bene ciò che gli è più gradito … Padre di misericordia, Dio d ogni consolazione … poiché tu vuoi avere la bontà di lasciarci il tuo caro Figlio che è la Sapienza eterna discesa dal Cielo in questo mondo per noi … Poiché il tuo Figlio vuole essere il nostro cibo donaci la grazia di prepararci così bene a riceverlo da non aver altro in vista nelle nostre preghiere, nelle nostre penitenze, e in tutte le nostre buone azioni se non quella d’essere così ben preparati da essere in condizioni di ben profittare della sua visita…» P.B.L. Estratti “Per noi … Discende dal cielo; per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo”. Siamo abituati ad ascoltarlo e a ripeterlo nel Credo che proclamiamo ogni domenica. L’avvento può aiutarci a dirlo con più intensità e fede, perché questa Buona Novella, - il Vangelo – è proprio a Natale che si manifesta Dio non ha voluto essere lontano da noi. “ Dio ci manda il Figlio suo” ci dice Padre Vigne. Vuole avere questa bontà per noi” E noi saremo forse così distratti, così occupati in modo che questa “Buona Notizia” ci lasci quasi indifferenti … come le molteplici notizie della T.V. che si succedono e si dimenticano. Ma Pietro Vigne ci invita a pregare, a domandare a Dio, nostro Padre la grazia di vivere un Avvento reale, un’attesa del cuore per poter accogliere Colui che viene: “ Donaci la grazia di ben prepararci…” Sì, Egli viene per te personalmente, accoglilo. Come ad ogni Messa, Gesù viene e con la comunione Eucaristica tu puoi diventare una viva Betlemme ! “ E’ venuto presso i suoi non l’hanno accolto” dice San Giovanni. Tu accoglilo. Che sia la tua gioia… Il tempo dell’Avvento e di Natale è un bel tempo di Speranza . Un bel tempo per prepararsi in famiglia e per accogliere Gesù Bambino: “ Sappiamo approfittare della sua visita” e comunicare la Buona Notizia agli altri !”. B.R «Non si può né diminuire, né aggiungere alcunché alle tue meraviglie di bontà. Esse sono incomprensibili e quando l’uomo sarà alla fine, egli si avvede che non fa che cominciare di nuovo. Dopo essersi applicato lungamente non gli resterà che profonda ammirazione » SANTA MARIA, MADRE DI DIO tu hai donato al mondo la vera luce, Gesù, tuo figlio - Fglio di Dio. Ti sei abbandonata completamente all’appello di Dio e sei diventata la sorgente della bontà che da Lui scaturisce. Mostraci Gesù. Guidaci verso di Lui. Insegnaci a conoscerlo e ad amarlo, affinchè anche noi possiamo essere capaci di un amore vero ed essere sorgente d’acqua viva in un mondo assetato. Benedetto XVI. Dio è amore E’ una tradizione … Prima di Natale si cerca un albero di abete che sarà forse l’unico ornamento presente in casa. Perché? Come è venuta questa tradizione? Da sempre gli alberi che conservavano le loro foglie verdi avevano del magico o del religioso. In Grecia, e a Roma l’edera era scelta per ornare o coronare... i druidi utilizzavano il vischio. Il popolo del centro del nord Europa credevano nel loro potere terapeutico per le malattie. Come è venuta l’idea dell’albero per la nascita di Gesù? La Storia e un po’ di storia, ci fa risalire all’VIII° secolo, quando San Bonifacio, un vescovo inglese arriva in Germania per evangelizzare, ossia per annunciare la Buona Notizia, il Vangelo! Dopo un lungo periodo di predicazione va a Roma per incontrare il Papa Gregorio II. Quando ritornò in Germania per il Natale dell’anno 723, constata dolorosamente che gli abitanti sono ritornati alle loro antiche “credenze” e vogliono festeggiare il solstizio d’inverno sacrificando un adolescente all’albero sacro di Odin! Bonifacio, armato di una scure si lancia e abbatte l’albero. I cristiani allora vanno umilmente a chiedere al loro Vescovo come celebrare il Natale… Bonifacio vede un piccolo abete presso l’albero abbattuto. Lo vede come un simbolo dell’amore permanente di Dio e invita i cristiani a mettere un abete e adornarlo con mele che ricordavano la tentazione insieme alle candele che rappresentavano la luce di Cristo che viene a illuminare tutti i popoli! L’albero di Natale sarebbe così l’albero della pace, dell’amore, della vita, della luce … orientato verso il cielo. Pensateci mettendo il vostro abete di Natale. Con semplici gesti si può presentare la fede per trasmetterla. Si può annunciare il Vangelo dell’Infanzia di Gesù. In casa tua, perché no? Prepara il npresepe … là dove lo si può vedere! E vivi le quattro settimane dell’Avvento con i tuoi. *Per la prima settimana: esso è vuoto, segno dell’attesa *Seconda settimana: con un po’ di paglia o qualche ornamento, segno della tua preparazione . *Terza settimana: poni Maria e Giuseppe, con loro tu preghi, lavori. Ti aiuteranno ad accogliere il Bambino di Betlem, a riconoscerlo quando lo metterai nel presepe la sera del 24 Dicembre con la tua famiglia e cantare “ Tu scendi dalle stelle …” Il Presepe ci ripete il messaggio del Natale: la semplicità, l’umiltà, la povertà, la disponibilità di quanti sono presenti. E alla tua finestra metti una Stella o un luce che parlino della tua gioia ai vicini a quanti passano: « IO SONO CRISTIANO…E DIO TI AMA » “Per noi … Discende dal cielo; per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo”. Siamo abituati ad ascoltarlo e a ripeterlo nel Credo che proclamiamo ogni domenica. L’avvento può aiutarci a dirlo con più intensità e fede, perché questa Buona Novella, - il Vangelo – è proprio a Natale che si manifesta Dio non ha voluto essere lontano da noi. “ Dio ci manda il Figlio suo” ci dice Padre Vigne. Vuole avere questa bontà per noi” E noi saremo forse così distratti, così occupati in modo che questa “Buona Notizia” ci lasci quasi indifferenti … come le molteplici notizie della T.V. che si succedono e si dimenticano. Ma Pietro Vigne ci invita a pregare, a domandare a Dio, nostro Padre la grazia di vivere un Avvento reale, un’attesa del cuore per poter accogliere Colui che viene: “ Donaci la grazia di ben prepararci…” Sì, Egli viene per te personalmente, accoglilo. Come ad ogni Messa, Gesù viene e con la comunione Eucaristica tu puoi diventare una viva Betlemme ! “ E’ venuto presso i suoi non l’hanno accolto” dice San Giovanni. Tu accoglilo. Che sia la tua gioia… Il tempo dell’Avvento e di Natale è un bel tempo di Speranza . Un bel tempo per prepararsi in famiglia e per accogliere Gesù Bambino: “ Sappiamo approfittare della sua visita” e comunicare la Buona Notizia agli altri !”. B.R «Non si può né diminuire, né aggiungere alcunché alle tue meraviglie di bontà. Esse sono incomprensibili e quando l’uomo sarà alla fine, egli si avvede che non fa che cominciare di nuovo. Dopo essersi applicato lungamente non gli resterà che profonda ammirazione » SANTA MARIA, MADRE DI DIO tu hai donato al mondo la vera luce, Gesù, tuo figlio - Fglio di Dio. Ti sei abbandonata completamente all’appello di Dio e sei diventata la sorgente della bontà che da Lui scaturisce. Mostraci Gesù. Guidaci verso di Lui. Insegnaci a conoscerlo e ad amarlo, affinchè anche noi possiamo essere capaci di un amore vero ed essere sorgente d’acqua viva in un mondo assetato. Benedetto XVI. Dio è amore E’ una tradizione … Prima di Natale si cerca un albero di abete che sarà forse l’unico ornamento presente in casa. Perché? Come è venuta questa tradizione? Da sempre gli alberi che conservavano le loro foglie verdi avevano del magico o del religioso. In Grecia, e a Roma l’edera era scelta per ornare o coronare... i druidi utilizzavano il vischio. Il popolo del centro del nord Europa credevano nel loro potere terapeutico per le malattie. Come è venuta l’idea dell’albero per la nascita di Gesù? La Storia e un po’ di storia, ci fa risalire all’VIII° secolo, quando San Bonifacio, un vescovo inglese arriva in Germania per evangelizzare, ossia per annunciare la Buona Notizia, il Vangelo! Dopo un lungo periodo di predicazione va a Roma per incontrare il Papa Gregorio II. Quando ritornò in Germania per il Natale dell’anno 723, constata dolorosamente che gli abitanti sono ritornati alle loro antiche “credenze” e vogliono festeggiare il solstizio d’inverno sacrificando un adolescente all’albero sacro di Odin! Bonifacio, armato di una scure si lancia e abbatte l’albero. I cristiani allora vanno umilmente a chiedere al loro Vescovo come celebrare il Natale… Bonifacio vede un piccolo abete presso l’albero abbattuto. Lo vede come un simbolo dell’amore permanente di Dio e invita i cristiani a mettere un abete e adornarlo con mele che ricordavano la tentazione insieme alle candele che rappresentavano la luce di Cristo che viene a illuminare tutti i popoli! L’albero di Natale sarebbe così l’albero della pace, dell’amore, della vita, della luce … orientato verso il cielo. Pensateci mettendo il vostro abete di Natale. Con semplici gesti si può presentare la fede per trasmetterla. Si può annunciare il Vangelo dell’Infanzia di Gesù. In casa tua, perché no? Prepara il npresepe … là dove lo si può vedere! E vivi le quattro settimane dell’Avvento con i tuoi. *Per la prima settimana: esso è vuoto, segno dell’attesa *Seconda settimana: con un po’ di paglia o qualche ornamento, segno della tua preparazione . *Terza settimana: poni Maria e Giuseppe, con loro tu preghi, lavori. Ti aiuteranno ad accogliere il Bambino di Betlem, a riconoscerlo quando lo metterai nel presepe la sera del 24 Dicembre con la tua famiglia e cantare “ Tu scendi dalle stelle …” Il Presepe ci ripete il messaggio del Natale: la semplicità, l’umiltà, la povertà, la disponibilità di quanti sono presenti. E alla tua finestra metti una Stella o un luce che parlino della tua gioia ai vicini a quanti passano: « IO SONO CRISTIANO…E DIO TI AMA » NOTIZIE Il 28 gennaio a Valence (Francia), nella chiesa di Santa Caterina avrà luogo la Professione Perpetua nella nostra Congregazione del SS. Sacramnto, di Suor Sylvanie Colombier. L’Eucaristia sarà presieduta dal Vescovo di Valence, Monsignor Pierre Yves Michel. Siamo invitate ad unirci con la nostra preghiera e con lei e con noi. Vi invitiamo a cantare il Magnificat della gratitudine e a pregare per le Vocazioni Sacramentine l’8 di ogni mese. FESTE IN GENNAIO 1° = Maria, Madre di Dio e Giornata della Pace » la domanderemo per tutti i paesi in guerra. Il 6 = L’EPIFANIA. « manifestazione » di Dio ai Magi che si avviano per venire ad adorare il Bambino Dio … Seguiamo la stella che ci conduce a lui. 8 = Battesimo di Gesù. Il «Tempo di Natale » termina, ma il nostro battesimo, no! 18-25 = Settimana di preghiera per l’Unità dei cristiani: appello a vivere più coscientemente la nostra fede. 25 : Conversione di San Paolo. Pietro Vigne ci invita a viverla come egli stesso faceva: leggere la Conversione negli Atti degli Apostoli 22,3-16 TESTIMONIANZE: (Grazie per la testimonianza ricevuta, Marluci. Buon cammino per il 2017) “ La parola di Padre Vigne offre un contenuto molto buono. Ci aiuta nelle nostre riflessioni ed esperienze per il ostro cammino di fede. Ci aiuta veramente per i nostri scambi e le nostre testimonianze nella vita del gruppo della Fraternità. Grazie alla Parola di Padre Vigne facciamo un cammino di evangelizzazione nei nostri incontri e in casa .. Far parte della Fraternità Eucaristica è una gioia grande e la Parola di Pietro Vigne fortifica il nostro spirito e la nostra conoscenza. Marluci Fraternità della Comunità di Cachoeira, Bahia, BRASILE Che il Signore sia lodato per i doni da Lui ricevuti nel 2016. Che la sua Presenza tra noi sia Benedizione, Pace e Gioia per ciascuna di voi in questo tempo d’Avvento e di Natale. Buone e sante Feste . Buon Anno 2017. Ai lettori, agli amici e alle Comunità. Nº 12 . 2016 – 01.2017 Realizzazione : Religiose SS. Sacramento Eccoci di nuovo in Dicembre ed è arrivato l’Avvento! Già le vetrine sono a natale e Internet “vende” più che mai gli articoli natalizi! Si tratta della grande vendita che dicono sia migliore di quella dello scorso anno … anche se non si fa che ripetere la miseria e le preoccupazioni delle molteplici crisi … Un Natale di mercato non è un Natale cristiano! E’ forse un Natale triste? Niente affatto! E’ un Giorno e un TempoFesta … E per questo e’ necessario prepararlo e prepararsi. Evidentemente si prepara la casa, si pensa agli incontri di famiglia … degli amici … Sarà possibile preparare se stessi come suggerisce Padre Vigne? Prepararsi per vivere ciò che è da più di 2000 anni, il motivo fondamentale e reale della Festa di Natale? Saremo capaci, ciascuno di noi, di dire il significato profondo di una FESTA che è il centro della nostra fede cristiana e che noi dobbiamo “annunciare” nelle nostre famiglie, al lavoro, presso i nostri amici?. I nostri auguri diranno più il “Mistero di Natale” … che la slitta di Babbo Natale?.Con gioia mettiamo sulle nostre porte o alle nostre finestre un Presepe, una Stella, una Luce! Buon Natale. 25 dicembre: un “anniversario” : la nascita a Betlemme di Gesù, Figlio di Dio e Figlio di Maria … Siamo INVITATI ! « Dio ci manda il Figlio suo che racchiude in sé tutti i tesori di conoscenza del Padre suo, e sa bene ciò che gli è più gradito … Padre di misericordia, Dio d ogni consolazione … poiché tu vuoi avere la bontà di lasciarci il tuo caro Figlio che è la Sapienza eterna discesa dal Cielo in questo mondo per noi … Poiché il tuo Figlio vuole essere il nostro cibo donaci la grazia di prepararci così bene a riceverlo da non aver altro in vista nelle nostre preghiere, nelle nostre penitenze, e in tutte le nostre buone azioni se non quella d’essere così ben preparati da essere in condizioni di ben profittare della sua visita…» P.B.L. Estratti