E’ una stella che brilla sullo stemma vescovile di Monsignor Eugenio Ravignani. In essa ho sempre visto la figurazione del suo episcopato votato al dialogo, all’ascolto, al confronto rispettoso e aperto con le diverse comunità e i molti sentire di queste terre. Un’infaticabile opera di cucitura che ha assicurato sostegno alla crescita della nostra Chiesa e della società civile. Il suo impegno pastorale è stato infatti contrassegnato da una costante e continua dialettica culturale con il pensiero laico. La sua figura, di cui desidero sottolineare la umanità benevola tesa ad accogliere, a comprendere, a sostenere le voci più diverse, ha rappresentato un punto fermo nel cammino verso l’integrazione. Tema, quest’ultimo, di grande respiro cui egli ha sempre accompagnato, con una profondità di spirito salda e ferma, un’attenzione alla gente che si è manifestata anche in quella calda inclinazione ad usare il dialetto di questa città composita, perché lingua franca, lingua di tutti e per tutti. Monsignor Ravignani ci ha guidato con sicurezza anche in anni in cui la città è stata solcata da divisioni profonde, contribuendo a superare le lacerazioni e invitando le istituzione per prime ad operare in sinergia per il bene comune. Ricordo, allora, l’entusiasmo con cui egli ha partecipato alla recente caduta dei confini definendola “un fatto storico che ha aperto la via del dialogo, della reciproca conoscenza, dello scambio tra culture”. Monsignor Ravignani, con le sue qualità umane e pastorali, si è offerto a Trieste come guida sensibile e attenta, stella cui volgersi nei momenti difficili dello spirito, uomo di straordinaria sensibilità con cui condividere la felicità per i passi compiuti sul terreno della convivenza e del rispetto. Questa serata è un segno della gratitudine che Trieste tutta dimostra al Suo Vescovo: un grazie che non giunge solo dal mondo cristiano, ma, ugualmente forte e affettuoso, dall’intera comunità poiché il peso dell’operato ecumenico di Monsignor Ravignani ha toccato la cittadinanza tutta. Maria Teresa Bassa Poropat Presidente della Provincia di Trieste