Installazione di Java Preparare il proprio PC • Per poter iniziare a “produrre” in Java occorre installare: – l’ambiente di sviluppo (a linea di comando) completo – un “buon” editor di testi • L’ambiente di sviluppo consta di due parti: – l’ambiente vero e proprio • file eseguibile (estensione exe) autoinstallante – la documentazione del set di classi • file compresso (estensione zip) da scompattare manualmente La lista della spesa • Gli strumenti fondamentali: – JavaTM 2 JDK (Java Development Kit) (Virtual Machine di Java e strumenti per lo sviluppo) • versione attuale (10/10/2007): Java 6 update 3 – Un editor di testi, meglio se con funzionalità specifiche per lo sviluppo di applicazioni Java, l’editor consigliato è • jEdit • Gli strumenti opzionali, ma fortemente consigliati: – la documentazione delle classi Java Download JDK per Windows Scaricare il file jdk-6u3-windows-i586-p.exe dal sito della Sun (http://java.sun.com/) http://java.sun.com Selezionare Accept Scaricare file jdk-6u3-windows-i586-p.exe Installazione JDK su Windows • Per installare Java, eseguire un doppio click sull’icona del file che avete scaricato e seguire le istruzioni fornite – importante: segnatevi la cartella in cui verrà installato Java (ad esempio C:\Program Files\Java\jdk1.6.0_03 ) – una volta installato è possibile rimuovere il file scaricato per guadagnare spazio su disco – una volta installato si otterà una struttura di directory simile alla seguente: c: Program Files Java jdk1.6.0_03 readme.html Readme.txt src.jar COPYRIGHT LICENCE bin lib include include-old jre bin demo lib Installazione JDK su Windows • Non è detto che sul vostro computer, il percorso in cui Java viene installato sia quello riportato negli esempi ! • Ad esempio, se installate una versione differente o se avete Windows in una lingua differente dall’Inglese, Java verrà installato in un percorso differente • Quindi prendente nota del percorso in cui verrà installato Java ! - questa informazione vi servirà per il prossimo step Setup ambiente su Windows 2000, XP e Vista In Windows XP e Vista • Cliccate su “My Computer” con il tasto destro • Scegliere “Properties” In Windows 2000 (XP e Vista) • Cliccate sull’icona “My Computer sul desktop con il tasto desto • Scegliere “Properties” Impostazione della variabile PATH • La variabile d’ambiente PATH specifica il percorso di ricerca dei file eseguibili • E’ necessario impostarla perché permette di lanciare i comandi Java da tutte le directory senza specificare il percorso di ricerca del comando – se non venisse impostata dovrei scrivere ogni volta: C:\>jdk_x_y_z\bin\javac MyClass.java • Per impostare in maniera permanente il PATH, occorre aggiungere il percorso completo della directory jdk<version number>\bin alla variabile d’ambiente PATH Setup ambiente su Windows 2000, XP e Vista • Selezionate il “tab” Advanced • Selezionare “Environment Variables” Setup ambiente su Windows 2000, XP e Vista • Selezionare nelle variabili di sistema la voce PATH e fare clic sul bottone Edit • Aggiungere a destra della linea un punto e virgola (;) seguito dal percorso assoluto della directory di Java (quello di cui prima avete preso nota...) seguito da \bin (senza lasciare spazi tra il percorso e \bin) – esempio: cioè che esisteva già;C:\Program Files\Java \jdk1.6.0_03\bin PATH per Windows 95, 98, Me • Aprire con il Notepad il file Autoexec.bat che si trova nella radice dell’unità logica C: • Cercare se esiste una linea che inizia con “ set PATH ” – esiste • aggiungere a destra della linea un punto e virgola (;) seguito dal percorso assoluto della directory jdk<version number> seguito da \bin • esempio: set PATH=c:\WINDOWS;C:\WINDOWS\COMMAND;c:\jdk1.3.1_02\bin – non esiste • creare la linea di comando per il path in toto: • esempio: set PATH=%PATH%;c:\jdk1.3.1_02\bin Verifica Windows • Aprire il “Prompt dei Comandi” – Cliccare su Programmi, Accessori, Prompt dei comandi • Per verificare che tutto funzioni correttamente scrivere il comando javac -version seguito da invio • Se l’output è simile a quanto riportato sotto, l’installazione dell’ambiente è andata a buon fine javac 1.6.0_03 javac: no source files Usage: javac <options> <source files> where possible options include: -g Generate -g:none Generate -g:{lines,vars,source} Generate -nowarn Generate ... all debugging info no debugging info only some debugging info no warnings Download JDK per Mac OS X • In Mac OS X è già presente Java, ma non la versione “per sviluppatori” (JDK) • La versione per Mac OS X 10.4 può essere scaricata all’indirizzo: http://www.apple.com/support/downloads/javaformacosx104release5.html • Per altre versioni di Mac OS X è possibile trovare la versione giusta da scaricare alla pagina http://developer.apple.com/java/download/ o http://developer.apple.com/java/ • Una volta installato Java non è necessario fare altre configurazioni al sistema. Verifica Mac OS X • Aprire il “Terminale” – Si trova in Applicazioni, Utilities, Terminale • Per verificare che tutto funzioni correttamente scrivere il comando javac -version seguito da invio • Se l’output è simile a quanto riportato sotto, l’installazione dell’ambiente è andata a buon fine javac 1.5.0_07 javac: no source files Usage: javac <options> <source files> where possible options include: -g Generate -g:none Generate -g:{lines,vars,source} Generate -nowarn Generate ... all debugging info no debugging info only some debugging info no warnings Documentazione di Java • La documentazione di Java può essere scaricata dal sito della Sun (http://java.sun.com) o visualizzata online. – Per installare la documentazione di Java in locale sul vostro computer, scaricare il file jdk-6-doc.zip dalla pagina di download – La documentazione di Java può essere visualizzata online all’indirizzo http://java.sun.com/javase/6/docs/ Installazione di jEdit • jEdit deve essere installato dopo che avete installato Java ! • Effettuate il download di jEdit dal sito http://www.jedit.org • Cliccate su Download e scegliete la “Stable Version” e scegliete il Windows installer (o il Mac OS X package) • Effettuate doppio click sul file che avete scaricato per installare jEdit Interfaccia di jEdit Il terminale Il terminale • Durante le esercitazioni di Java utilizzeremo il terminale (o Prompt dei comandi) per compilare ed eseguirli i programmi Java • Nonostante ci siano delle differenze tra il terminale di Windows e quello di Mac OS X e Linux (che sono molto simili tra di loro) i concetti di base sono simili per tutti i sistemi Il terminale • Il terminale permette di stabilire una sorta di “chat” tra l’utente ed il computer. • Come in un dialogo, l’utente scrive dei comandi e premendo invio li invia al computer che li esegue e mostra sul video le risposte. • Nel passato era l’unico modo in cui gli utente interagivano con i computer. Terminale Comandi Risposte Aprire il terminale • Per aprire il terminale: – In Windows • Cliccare su Programmi, Accessori, Prompt dei comandi – In Mac Os X • Lanciare l’applicazione Terminale che si trova nella cartella Utilities che è dentro ad Applicazioni Comandi (scritti da voi) Anatomia del terminale Nel terminale compaiono nella stessa finestra sia i comandi che scrivete che le risposte del computer Risposta del comando “dir” Il prompt e la cartella corrente Questa è la cartella in cui vi trovate Qui scrivete voi Quando usate il terminale è come se vi trovaste dentro una cartella. Il prompt vi indica sempre la cartella in cui vi trovate. Cambiare la cartella corrente • Per poter compilare ed eseguire i programmi Java, dovete posizionarsi sulla directory in cui è stato salvato il sorgente Java, cioè cambiare la directory corrente. • Il comando per cambiare la directory è cd seguito da uno spazio e dal nome della directory • Ad esempio, se i vostri programmi java sono memorizzati nella cartella C:\Esercizi dovete scrivere – cd C:\Esercizi (invio) • Dopo un comando cd, il prompt visualizzerà la nuova directory corrente, nell’esempio precedente – C:\Esercizi> Mostrare l’elenco dei file • Il comando dir (o ls in Mac OS X e Linux) mostra l’elenco dei file che si trovano nella cartella corrente. • Vediamo un esempio di una sessione del terminale: cd C:\java (cambia la cartella corrente) dir (mostra i file contenuti nella cartella corrente ) Risposta del comando dir Il prompt indica la cartella corrente Iniziare con Java Le operazioni: editazione, compilazione, run Per familiarizzare: il primo programma • Cominciamo con un esempio semplicissimo: si vuole semplicemente visualizzare la scritta “Hello World” • Analizziamo gli step necessari alla realizzazione di un programma e alla sua esecuzione • Gli step da seguire: – editazione: creazione del source file java • contiene semplicemente del testo scritto nel linguaggio di programmazione java – compilazione: generazione del bytecode file • traduzione del file di testo in istruzioni comprensibili alla Java Virtual Machine – interpretazione ed esecuzione del bytecode file • la Virtual Machine è un interprete che traduce ogni istruzione scritta in bytecode in istruzioni comprensibili alla piattaforma su cui vengono eseguite Step 1: Editazione • Aprire l’editor di testi e copiarci dentro il seguente programma Java: public class HelloWorld { public static void main(String arg[]) { System.out.println("Hello World!"); } } • Salvare il programma in un file di nome HelloWorld.java • Conviene creare una cartella (ad esempio C:\ProgrammiJava) in cui salvare i file • Nota: – il file deve essere salvato con lo stesso nome dato alla classe ! – rispettate le maiuscole e le minuscole ! Step 2: Compilazione • Aprire il terminale • Posizionarsi sulla directory in cui è stato salvato il sorgente Java (tramite il comando cd) e digitare: javac HelloWord.java • Il comando javac invoca il compilatore di Java che genererà un file (HelloWorld.class) contenente il bytecode del programma che abbiamo compilato • Questa operazione deve essere eseguita ogni volta che viene modificato il file sorgente ! E ricordatevi che prima dovete anche salvare il file ! Step 3: Esecuzione • Nella stessa directory in cui è stato compilato il file sorgente, lanciare l’interprete java digitando: java HelloWorld • Nel caso il comando sia andato a buon fine, verrà visualizzato un output simile al seguente: compilazione esecuzione output Compilatore e Interprete Java • javac - compilatore – compila un file sorgente con estensione .java generando il corrispondente file .class contenete il bytecode • javac NomeClasse.java • java - interprete – esegue un file .class interpretando il bytecode • java NomeClasse javac HelloWord.java HelloWorld.java java HelloWord HelloWorld.class Output Anatomia di HelloWorld.java • Intestazione della “classe” • Parentesi graffe (corpo della classe) public class HelloWorld { public static void main(String arg[]){ System.out.println("Hello World!"); } } • Metodo “main” • Parentesi graffe (corpo del metodo) – i primi tempi userete solo il corpo del main, non dovrete scrivere niente altro al di fuori... Un altro esempio • Calcolo dell’area di un rettangolo public class AreaRettangolo { public static void main(String[] args) int base = 3; int altezza = 7; int area; area = base * altezza; System.out.print (“Area = “); System.out.println (area); } { } • Questo esempio deve essere salvato in un file di nome AreaRettangolo.java