Istituto Comprensivo N° 1 La Spezia Scuola Media Statale “ Jean Piaget” Programmazione annuale di Religione Cattolica NATURA E FINALITÀ’ DELLA DISCIPLINA (Cfr. DPR 21 luglio 1987, n. 350) Alla luce di quanto stabilisce il dato normativo sia per i contenuti sia per la natura e la finalità della disciplina (Cfr. DPR del 21 luglio 1987, n. 350 che ha attuato le indicazioni dell’Intesa tra MPI e CEI per le scuole pubbliche italiane) l'insegnamento della religione cattolica s’inserisce nel quadro delle finalità della scuola media e concorre, in modo originale e specifico, alla formazione dell'uomo e del cittadino, favorendo lo sviluppo della personalità dell'alunno anche nella dimensione religiosa. Esso sollecita nel preadolescente il risveglio degli interrogativi profondi sul senso della vita, sulla concezione del mondo e gli ideali che ispirano l'agire dell'uomo nella storia; nello stesso tempo offre all'alunno i riferimenti religiosi e culturali essenziali, perché a quegli interrogativi egli possa trovare una consapevole risposta personale. Inoltre, favorisce gli atteggiamenti che avviano l'alunno ad affrontare la problematica religiosa: l'attenzione al problema di Dio e ai valori dello spirito, il gusto del vero e del bene, il superamento d’ogni forma d’intolleranza e di fanatismo, il rispetto per chi professa altre religioni e per i non credenti, la solidarietà con tutti e particolarmente con chi è fisicamente o socialmente svantaggiato. L'ora di religione è aperta a tutti, non solo a chi professa la fede cattolica, ma anche ad alunni di fede non cristiana o semplicemente non credenti. Essa, infatti, non si pone all'interno della scuola come momento confessionale, bensì come approccio schiettamente culturale al fenomeno religioso in genere e alla tradizione cristiana che ha caratterizzato il nostro Paese. Attraverso l'insegnamento della religione lo studente può, infatti, conoscere le molteplici forme del linguaggio religioso in genere e cristiano, divenendo capace di leggere e interpretare i numerosi segni della vita religiosa presenti nella nostra società e nel mondo. Promuovendo un clima relazionale sereno, di conoscenza reciproca e di socializzazione attraverso il dialogo, il confronto, la discussione e la valorizzazione dei vissuti extrascolastici degli alunni, gli insegnanti hanno assunto un atteggiamento metodologico finalizzato a riscoprire le radici ebraiche dell'evento cristiano e a favorire sempre l 'approccio positivo nei confronti delle culture e delle religioni diverse, specialmente dell'Islam, sempre più diffuso nel nostro paese. Attraverso la lettura e il commento di brani tratti dai libri della Bibbia cerca di approfondire le radici dell'evento cristiano, della cultura e dell'arte europea, evidenziando sempre i punti di dialogo e di confronto con le tre religioni monoteiste. L'obiettivo è anche quello di sollecitare le domande e la ricerca individuale, dando spazio alle riflessioni personali degli alunni e all'approfondimento della loro esperienza umana quotidiana. Per questo è utile, per determinati argomenti, l'ausilio dei supporti audiovisivi per una migliore comprensione e coinvolgimento nei temi affrontati. La prospettiva che dà l'impronta all'insegnamento della religione è la vicenda, narrata dai Vangeli, di Gesù di Nazareth, quale compimento della storia e della speranza del popolo ebraico, fratello maggiore dei cristiani, e illuminata dalla Pasqua quale evento di salvezza per tutti. A partire da questo nucleo tematico, l'insegnamento della religione, dal punto di vista contenutistico, affronta con sensibilità e rispetto il senso religioso dei popoli antichi, la storia del popolo d'Israele e le religioni non cristiane (Islam, Induismo e Buddhismo). Approfondisce i contenuti biblici ed evangelici ed alcuni punti fondamentali del cristianesimo nella storia, non dimenticando di sottolineare luci e ombre nella testimonianza dei cristiani. Partendo dal discorso della montagna e dall'annuncio delle beatitudini, non manca di affrontare alcuni nuclei tematici di carattere etico e morale che spesso interessano ed appassionano gli alunni. COMPETENZE Ipotesi di Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per l’insegnamento della religione cattolica: L’alunno conosce i contenuti essenziali della religione cattolica e delle altre grandi religioni del mondo Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità e per comprendere le diverse culture religiose. Riconosce il contributo storico, artistico e culturale delle religioni in Italia, in Europa e nel mondo. Sa esporre e documentare le conoscenze acquisite sulle religioni operando collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni e convinzioni. È capace di entrare in dialogo con altri sistemi di significato sostenendo le proprie idee in modo rispettoso delle convinzioni degli altri. Anno scolastico 2013- 2014 CLASSI PRIME OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: il Cristianesimo a confronto con le altre religioni. Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e parola di Dio L'identità storica di Gesù, il suo messaggio e le sue azioni. ABILITA’ Evidenziare gli elementi specifici della dottrina, del culto e dell'etica delle altre religioni, in particolare delle religioni dell’antichità. Ricostruire le tappe della storia di Israele e conoscere la struttura della Bibbia. Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici e di documenti letterari e artistici che attengono alla dimensione religiosa. Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei vangeli. CONTENUTI Il senso religioso dell’uomo manifestato con il politeismo, con l’animismo,con il panteismo e con il monoteismo. Le religioni naturali: il rito, i luoghi sacri, lo sciamano. La religione egizia: le divinità, la mummificazione, l'Oltretomba, il giudizio di Osiride. La religione greca: gli dei greci, il Fato, il mito. Il Popolo d'Israele. La geografia della Palestina. Il Dio dei Patriarchi. Il Dio della Liberazione: Mosè e l'Esodo. I Giudici, la monarchia, l'esilio. Il messaggio dei Profeti. Il Tempio di Gerusalemme e la sinagoga. Lettura e commento di brani scelti tratti dal libro della Genesi, da Esodo e dal 1° libro di Samuele. Il centro del cristianesimo: Gesù di Nazareth, le sue parole e le opere. Lettura e commento di brani scelti dei Vangeli. La Pasqua ebraica e la Pasqua cristiana. La Bibbia: I libri dell’Antico e del Nuovo Testamento. I Vangeli. UNITA' DIDATTICHE E TEMPI U.D.1 Il senso religioso dell’uomo e le religioni naturali. (settembre – ottobre) U.D.2 Le religioni antiche dei popoli mediterranei: religione egiziana e religione greca. ( novembre) U.D.3 Il mito greco. (dicembre) U.D.4 I Patriarchi d’Israele,l’Esodo, il ritorno nella Terra Promessa,la religione ebraica. (gennaio-febbraio) U.D.5 La Bibbia (febbraio – marzo) U.D.6 Gesù di Nazareth centro del Cristianesimo. (aprile – maggio) CLASSI SECONDE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA’ Ricerca umana e rivelazione di Dio nella Individuare il messaggio centrale di alcuni storia: il Cristianesimo a confronto con testi biblici, in particolare degli Atti degli l'Ebraismo e le altre religioni. Apostoli. Il libro della Bibbia, documento storico Individuare gli elementi e i significati dello culturale e parola di Dio spazio sacro nel medioevo e nell'epoca La persona e la vita di Gesù nell'arte e moderna. nella cultura in Italia e in Europa, Evidenziare gli elementi specifici della nell'epoca medievale e moderna. dottrina, del culto e dell'etica del L'opera di Gesù, la sua morte e Cristianesimo. risurrezione e la missione della Chiesa nel Documentare come le parole e le opere di mondo: l'annuncio della Parola, la liturgia Gesù abbiano ispirato scelte di vita e la testimonianza della carità. fraterna, di carità e di riconciliazione nella I sacramenti, incontro con Cristo nella storia dell'Europa e del mondo. Chiesa, fonte di vita nuova Riconoscere vari modi di interpretare la La Chiesa, generata dallo Spirito Santo, vita di Gesù, di Maria e dei santi nella realtà universale e locale, comunità di letteratura e nell'arte. fratelli, edificata da carismi e ministeri Cogliere gli aspetti costitutivi e i significati della celebrazione dei sacramenti. Individuare caratteristiche e responsabilità di ministeri, stati di vita e istituzioni ecclesiali. Riconoscere i principali fattori del cammino ecumenico e l'impegno delle Chiese e comunità cristiane per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato. CONTENUTI La nascita della Chiesa: Pietro e gli Apostoli. Simboli e segni cristiani. San Paolo e i viaggi missionari. Il Concilio di Gerusalemme. Le persecuzioni. Il libro degli Atti degli Apostoli: lettura e commento di brani scelti. L'evangelizzazione dell'Europa. Il monachesimo orientale e occidentale. Le chiese cristiane nel mondo: la Chiesa Ortodossa e le Chiese Protestanti. La vita della Chiesa: Struttura della Chiesa, Sacramenti, Anno liturgico, Oggetti sacri. UNITA’ DIDATTICHE E TEMPI U.D.1 La nascita della Chiesa (settembre – ottobre) U.D.2 Gli Atti degli Apostoli (novembre – dicembre) U.D.3 L’epoca delle persecuzioni (gennaio) U.D.4 Il Monachesimo (febbraio) U.D.5 Le divisioni nel Cristianesimo (marzo) U.D.6 La liturgia cattolica (aprile- maggio – giugno) CLASSI TERZE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE Caratteristiche fondamentali delle grandi religioni del mondo. Vita e morte nella visione di fede cristiana e nelle altre religioni. ABILITA’ Individuare l'originalità della speranza cristiana rispetto alla proposta di altre visioni religiose. Cogliere nei documenti del Concilio Il cristianesimo e il pluralismo religioso. La fede, alleanza tra Dio e l'uomo, vocazione e progetto di vita Il Decalogo, il comandamento nuovo di Gesù e le beatitudini nella vita dei cristiani Fede e scienza, letture distinte ma non conflittuali dell'uomo e del mondo Vaticano II e della Chiesa le indicazioni che favoriscono l'incontro, il confronto e la convivenza tra persone di diversa cultura e religione. Riconoscere le dimensioni fondamentali dell'esperienza di fede di alcuni personaggi biblici, mettendoli anche a confronto con altre figure religiose. Individuare nelle testimonianze di vita evangelica, anche attuali, scelte di libertà per un proprio progetto di vita. Confrontare criticamente comportamenti e aspetti della cultura attuale con la proposta cristiana. Confrontare spiegazioni religiose e scientifiche del mondo e della vita. CONTENUTI Le grandi religioni del mondo: Islam, Ebraismo, Buddismo, Induismo, Confucianesimo, Taoismo,Shintoismo e le “nuove “ religioni. Il Cristianesimo a confronto con le altre religioni: la Dichiarazione Nostra Aetate e il Concilio Vaticano II. Le Beatitudini. Il comandamento dell’amore per costruire un personale progetto di vita. La preghiera del Credo, sintesi della fede cristiana cattolica. Il rapporto fede-scienza in merito all’origine del mondo e dell’uomo. Nuclei tematici di carattere etico: il razzismo, il rispetto della vita e l'antisemitismo nazista. Il problema distributivo delle ricchezze, la pace e la guerra, lo sfruttamento minorile, le nuove schiavitù. UNITA’ DIDATTICHE E TEMPI U. D. 1 Le grandi religioni: Induismo, Buddhismo, Confucianesimo, Taoismo e Shintoismo. (settembre – ottobre) U. D. 2 L’Islam, le “nuove “religioni.(novembre) U. D. 3 Il Cristianesimo a confronto con le altre religioni. (dicembre) U. D. 4 Il discorso della montagna. (gennaio) U. D. 5 La preghiera del Credo. (febbraio-marzo) U. D. 6 Il rapporto fede-scienza e il rispetto della vita in tutte le sue espressioni.(aprile) U. D. 7 La dottrina sociale della Chiesa (maggio – giugno) CRITERI METODOLOGICI E STRUMENTI La classe è il luogo privilegiato dell’attività didattica e educativa. Introduzione dell'argomento attraverso l'esplicitazione degli obiettivi e attivazione di piste di ricerca. Lezione frontale mediante il ricorso a schemi semplificativi Lettura e commento del testo ( “Luce del mondo” vol I , vol. II e vol. III- Ed. SEI) utilizzando anche gli esercizi inseriti all'interno delle unità didattiche. Lettura e commento di brani tratti dai libri della Bibbia. Promuovere un clima relazionale sereno, di conoscenza reciproca e di socializzazione attraverso il dialogo, la conversazione e la discussione dei temi affrontati. Attenzione e valorizzazione dei vissuti extrascolastici degli alunni Utilizzo di supporti audiovisivi, riviste e articoli di giornale, fotocopie e schede predisposte dall’insegnante. Visualizzare schematicamente alla lavagna i contenuti proposti per aumentare la percettibilità dei messaggi. Sollecitare le domande e la ricerca individuale, dando spazio alle riflessioni personali degli alunni e all'approfondimento della loro esperienza umana quotidiana. Utilizzo della LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) Per gli alunni con diagnosi di dislessia si promuoverà l’apprendimento attraverso la semplificazione dei contenuti e l’uso di strategie di comunicazione mirate al superamento delle difficoltà di decodificazione dei testi e al rafforzamento dell’autostima e dell’autonomia degli allievi. Si farà ricorso anche al lavoro in piccoli gruppi per promuovere l’apprendimento collaborativo e l’aiuto reciproco. Sarà cura dell’insegnante differenziare e/o semplificare le richieste di prestazione anche durante i momenti di verifica. Saranno somministrati periodicamente esercizi di ripasso per rafforzare la memoria di medio e lungo periodo. MODALITA' DI VERIFICA Verifiche somministrate sotto forma di prove oggettive: item a scelta multipla, compresi quelli d’identificazione di corrispondenze, del tipo vero/ falso, di completamento, e domande a risposta aperta e/o chiusa. Interrogazione orale. Tracce di riflessione sulle tematiche trattate in classe. Ricerche e relazioni. MODALITA’ DI VALUTAZIONE Si valuteranno tutti gli interventi degli alunni, sia spontanei sia strutturati dall'insegnante, la capacità di riflessione e d’osservazione. Per i processi cognitivi saranno valutati: le conoscenze acquisite, l'uso corretto del linguaggio religioso, la capacità di riferimento adeguato alle fonti e ai documenti. Nell’ambito metacognitivo si valuteranno: la partecipazione, l'attenzione, le risposte agli stimoli, la disponibilità al dialogo. Criteri per le prove di verifica: Conoscenza dei contenuti essenziali della religione Capacità di riferimento corretto alle fonti bibliche e ai documenti Comprensione ed uso dei linguaggi specifici Il Docente Pugnana Claudia