BERGAMO STAGIONE PER LE SCUOLE 2016/2017
CALENDARIO RECITE
SCUOLA SECONDARIA
DI SECONDO GRADO
> AUDITORIUM
CENTRO SOCIALE
DI LORETO
> TEATRO DEL BORGO
pandemoniumteatro.org
STAGIONE 2016/2017 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
CALENDARIO
AUDITORIUM DI LORETO
GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2017
PREPARAZIONE ALLA GIORNATA DELLA MEMORIA
per tutte le classi
Pandemonium Teatro
Pandemonium Teatro
ROMEO E GIULIETTA un’interpretazione
VENERDÌ 20 GENNAIO 2017
PREPARAZIONE ALLA GIORNATA DELLA MEMORIA
per tutte le classi
Pandemonium Teatro
per tutte le classi
GIORNATA DELLA MEMORIA
Pandemonium Teatro
il Leopardi come non ve lo ha mai raccontato nessuno
GIOVEDÌ 30 MARZO 2017
per tutte le classi OSPITE
EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÁ
per raccontare i genocidi del Novecento
Manifatture Teatrali
AUDITORIUM DI LORETO LUN. 13 • MAR. 14 FEBBRAIO 2017
TEATRO DEL BORGO MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO 2017
BULLISMO
FUORI MISURA
TEATRO DEL BORGO
OLOCAUSTI teatro, cinema, libri
per il biennio
Pandemonium Teatro
BULLI E PUPI il bullismo: un problema di cui parlare
L’ARTE DELLA MENZOGNA
quando certe parole sono difficili da dire
AUDITORIUM DI LORETO
TEATRO DEL BORGO
GIOVEDÌ 20 APRILE 2017
VENERDÌ 21 APRILE 2017
per tutte le classi OSPITE
TEATRO E STORIA
Fontemaggiore
AUDITORIUM DI LORETO GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO 2017
TEATRO DEL BORGO VENERDÌ 17 FEBBRAIO 2017
RICORDI CON GUERRA
per tutte le classi OSPITE
Elea Industria Scenica
la Resistenza dal punto di vista di un vinto
TEATRO DEL BORGO
WEBULLI Il video si incrocia con il teatro
IL MITO
per parlare di cyberbullismo
IL MITO
per tutte le classi OSPITE
Manifatture Teatrali
MAR. 31 GENNAIO • MER. 1 FEBBRAIO 2017
AUDITORIUM DI LORETO
MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017
I CLASSICI
recital letteraio a due voci
CYBERBULLISMO
contemporanea della tragedia di Romeo e Giulietta
TEATRO DEL BORGO
…ED INTORNO FILO SPINATO
TEATRO DEL BORGO
per tutte le classi
EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÁ
BACI DI CARTA recital letteraio a due voci
AUDITORIUM DI LORETO
AUDITORIUM DI LORETO MAR. 14 • MER. 15 MARZO 2017
TEATRO DEL BORGO GIOVEDÌ 16 MARZO 2017
GIOVEDÌ 27 • VENERDÌ 28 APRILE 2017
per tutte le classi
per tutte le classi
Pandemonium Teatro
GIOVEDÌ 2 MARZO 2017
per tutte le classi
per il biennio
Coltelleria Einstein
IL SEGRETO DI DEDALO
misteri e avventure del mitico inventore
RACCONTAMI, MUSA
OSPITE
l’Odissea attraverso le voci femminili
STAGIONE 2016/2017 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
AUDITORIUM DI LORETO
GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2017
PREPARAZIONE ALLA GIORNATA DELLA MEMORIA
AUDITORIUM DI LORETO
VENERDÌ 20 GENNAIO 2017
PREPARAZIONE ALLA GIORNATA DELLA MEMORIA
Pandemonium Teatro
Pandemonium Teatro
BACI DI CARTA
…ED INTORNO FILO SPINATO
recital letteraio a due voci
recital letteraio a due voci
a cura di Tiziano Manzini
con Emanuela Palazzi e Tiziano Manzini
a cura di Tiziano Manzini
con Emanuela Palazzi e Tiziano Manzini
“Baci di carta” sono i soli baci che un giovane ebreo tedesco può
mandare alla sua fidanzata svedese nel periodo che va dal 1935 fino
alla sua morte, avvenuta probabilmente nel 1941, cioè appena prima
che avesse inizio l’annientamento fisico degli ebrei.
Le sue lettere saranno il contrappunto quotidiano di quanto avveniva
in quel periodo, e saranno parte di un puzzle con molte fonti, anche
le più disparate, per tentare di capire, almeno un poco - a distanza
di oltre settant’anni - cosa volesse dire per gli ebrei vivere in quel
tempo, quali le sofferenze e quali le speranze… per molti poi risultate vane.
Quando pensiamo ad un campo di sterminio nazista, le immagini che si
sovrappongono nella mente di chi già conosce, almeno un poco, questa
terribile tragedia, sono tre: gli Esseri Umani (e definire tali le persone
rinchiuse è una scelta precisa), le baracche e… il filo spinato. E dentro lo
spazio racchiuso dal filo spinato, elettrificato o no, elemento di separazione dal fuori, dal reale, dalla Vita Normale, sono passati milioni di Esseri
Umani, la maggior parte per poche ore, una piccola minoranza resistita
fino all’abbattimento di quella barriera.
Una barriera, un ostacolo, una linea di separazione apparentemente fragile ma decisamente inviolabile, tra la libertà e la vita infernale del
campo.
E di questa vita, anzi della Vita Vissuta dagli Esseri Umani circondati da
quel filo spinato e che hanno resistito fino a poterla raccontare, leggeremo le testimonianze.
Perché, a distanza di più di settanta anni da quegli avvenimenti, il tempo
sta lentamente ma inesorabilmente cancellando tutti i Testimoni, e quindi ognuno di noi deve fare qualcosa per tramandare la Testimonianza.
Un sentiero costituito da tanti testi differenti, che ci faranno percorrere il periodo che va dall’ascesa al potere di Hitler fino all’inizio delle
esecuzioni sistematiche.
disponibile anche negli spazi scolastici
per tutte le classi
disponibile anche negli spazi scolastici
per tutte le classi
STAGIONE 2016/2017 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
TEATRO DEL BORGO
MAR. 31 GENNAIO • MER. 1 FEBBRAIO 2017
GIORNATA DELLA MEMORIA
Pandemonium Teatro
AUDITORIUM DI LORETO LUNEDÌ 13 • MARTEDÌ 14 FEBBRAIO
TEATRO DEL BORGO MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO 2017
BULLISMO
Pandemonium Teatro
OLOCAUSTI
teatro, cinema, libri per raccontare i genocidi
del Novecento
coordinamento di Lisa Ferrari • con Walter Maconi,
Giulia Manzini, Lisa Ferrari • luci di Carlo Villa
In un sapiente miscuglio di dialoghi, letture di brani letterari e spezzoni
cinematografici, si delinea un grande affresco che, nell’incalzare delle
leggi antisemite, nel dilagare della violenza, trova una sua logica – seppur delirante – consequenzialità. Partendo dall’orrore suscitato dalle immagini dei campi di sterminio tedeschi, i protagonisti si chiedono come
ciò sia potuto accadere. Comincia quindi un dialogo, durante il quale,
consultando vari testi, si ricostruiscono le motivazioni storiche, culturali,
politico-economiche dell’antisemitismo. Testo guida è “La soluzione finale” dello storico Enzo Collotti.
Questo però, purtroppo, non fu l’unico olocausto della storia, seppur
quello più organizzato ed eclatante, per cui alla fine si sente l’esigenza di
ricordare anche i popoli nativi americani, gli africani, asiatici ed europei
che hanno subito persecuzioni a causa dell’etnia, della religione o delle
idee politiche.
E di riflettere sull’eventualità che dentro di noi alberghino tutt’ora i germi
del razzismo e come sia importante conoscerli e combatterli affinché
non possano di nuovo dare i loro nefasti frutti, se le condizioni storiche
li favoriscono.
BULLI E PUPI
il bullismo: un problema di cui parlare
di e con Tiziano Manzini • voce del professore di Walter Maconi
• costumi di Emanuela Palazzi • progetto luci di Carlo Villa
oggetti di scena di Graziano Venturuzzo • consulenza musicale
di Max Giavazzi
Uno spettacolo nato dall’incontro con i ragazzi e le loro storie. Parla di bulli
prepotenti e meschini ma anche di pupi, quelli che non fanno nulla per
difendere le vittime, lasciando campo libero agli arroganti.
Durante lo spettacolo si dipaneranno le storie di due protagonisti: Filippo
e Tiziano, due giovani vite che, toccate entrambe dalla crudeltà del bullismo, avranno esiti opposti. Tiziano troverà la forza di affrontare a viso
aperto la derisione del gruppo, Filippo, al contrario, rimarrà schiacciato da
un gioco stupido e ormai fuori controllo.
La storia raccontata prende spunto da esperienze vere rielaborate in
chiave drammaturgica. Si produce così un impatto emotivo assai coinvolgente, portando i giovani -spesso refrattari, se non ostili- a parlare di
questo argomento.
La vicenda inoltre proprio perché nasce da vissuti veri, e vuole rappresentare uno spaccato di realtà, è ambientata in luoghi molto vicini alla
quotidianità dei ragazzi: la scuola, innanzitutto, e il campo di calcio.
disponibile anche negli spazi scolastici
per tutte le classi
per il biennio
STAGIONE 2016/2017 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
OSPITE
OSPITE
AUDITORIUM DI LORETO GIOVEDÌ 16 FEBBRAIO 2017
TEATRO DEL BORGO VENERDÌ 17 FEBBRAIO 2017
CYBERBULLISMO
Elea Industria Scenica
AUDITORIUM DI LORETO
IL MITO
GIOVEDÌ 2 MARZO 2017
Coltelleria Einstein
IL SEGRETO DI DEDALO
WEBULLI
misteri e avventure del mitico inventore
il video si incrocia con il teatro per parlare
di cyberbullismo
di e con Serena Facchini ed Ermanno Nardi
supervisione drammaturgica e registica di Renata Ciaravino
progetto video di Elvio Longato • tecnico Marco Grisa
Il bullismo a scuola c’è sempre stato, non è una novità. Ma come è
cambiato oggi questo fenomeno tra social network e nuove tecnologie?
Una volta si rischiavano le botte, a scuola si poteva essere esclusi dal
gruppo dei “più fighi” e in classe si sopportavano prese in giro e soprannomi che segnavano, a volte quasi per tutta la vita.
Oggi gli “schiaffi” sono diventati intangibili, sono video pubblicati online,
messaggi anonimi, foto rubate, false identità. Fisicamente fanno meno
male, ma moralmente quanto feriscono? Oggi le confessioni più intime
e la propria immagine sono sventolati sul web senza alcun tipo di filtro,
sotto gli occhi di tutti e, a volte, senza consapevolezza delle conseguenze
che possono provocare. WEBulli indaga gli attuali fenomeni del cyberbullismo e del sexting, ossia gli atti di bullismo e molestia e lo scambio di
contenuti espliciti di carattere sessuale effettuati tramite i nuovi media digitali. Il video si incrocia con il teatro diventando elemento fondamentale
in scena, fungendo da scenografia, da scansione temporale degli eventi
e da parte integrante della narrazione.
per tutte le classi
scritto e interpretato da Giorgio Boccassi
musiche originali di Egidio Perduca e Mauro Isetti
collaborazione artistica Donata Boggio Sola
Dedalo, padre di Icaro, è noto soprattutto per la progettazione del Labirinto di Creta in cui venne rinchiuso il Minotauro. In realtà il mito di Dedalo
è molto più complesso.
Dedalo, personaggio a cavallo fra storia e mito, da alcuni viene considerato il primo ingegnere della storia, da altri il padre della scultura greca e
per altri ancora è il più grande architetto dell’antichità.
A lui viene attribuita l’invenzione dei primi automi, statue semoventi.
Insomma Dedalo è il primo genio leonardesco, “apparentato” con i due
più importanti “scienziati” della mitologia greca: Efesto e Prometeo. Le
vicenda di Dedalo si incroceranno con quella di Teseo, Arianna, il Minotauro, Pasifae, gli dei, sino alla costruzione delle ali che porteranno Icaro
e lui stesso a volar via dal Labirinto.
Icaro volerà troppo vicino al sole, nonostante gli avvertimenti “scientifici”
di Dedalo e finirà nel mare.
Nello spettacolo di Giorgio Boccassi si percorrono gli itinerari avventurosi
e mitici di Dedalo, che racchiudono un terribile segreto. Ne risulta una
narrazione teatrale avvincente con parecchi colpi di scena e un viaggio in
una mitologia tra fantasy e fantascienza.
per il biennio
STAGIONE 2016/2017 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
Spettacolo vincitore
del Premio Eolo Awards 2015
come miglior attore
di teatro ragazzi e giovani
a Andrea Robbiano.
OSPITE
AUDITORIUM DI LORETO MAR. 14 • MER. 15 MARZO 2017
TEATRO DEL BORGO GIOVEDÌ 16 MARZO 2017
EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÁ
TEATRO DEL BORGO
I CLASSICI
MERCOLEDÌ 29 MARZO 2017
Manifatture Teatrali
Pandemonium Teatro
ROMEO E GIULIETTA
Un’interpretazione contemporanea
della tragedia di Romeo e Giulietta
testo e regia di Lisa Ferrari • con Giulia Manzini
e Mirko Lanfredini • costumi di Marilena Burini
scene di Graziano Venturuzzo • luci di Carlo Villa
Per un ragazzo di oggi, vivere la vicenda di Romeo e Giulietta è coinvolgente non solo perché si identifica con la storia di amore e morte - che sempre e comunque commuove - ma anche perché si può
rispecchiare in una catena di eventi finiti inevitabilmente in tragedia, a
causa dell’ingenuità, immaturità, irragionevolezza, impeto vitale propri
della sua adolescenza e, contemporaneamente, a causa dell’assenza
degli adulti e del loro punto di vista.
E se alla fine il dolore può essere in qualche modo lenito dalla ricerca
di un senso del dolore stesso, ecco che questa tragedia raggiunge
il suo apice proprio quando si arriva alla scoperta che il senso della
terribile vita di Romeo e Giulietta sta fuori di loro, in una specie di ricaduta dei mali dei padri sopra i figli e che ci lascia tutti con una tragica
domanda: perché questo dovrebbe essere consolatorio per i giovani?
per tutte le classi
FUORI MISURA
Il Leopardi come non ve lo ha mai raccontato nessuno
di Valeria Cavalli • collaborazione al testo Claudio Intropido
con Andrea Robbiano • regia Valeria Cavalli, Claudio Intropido
assistente alla regia e voce fuori campo Pietro De Pascalis
collaborazione didattica Professoressa Simonetta Muzio
collaborazione alle musiche Gipo Gurrado
produzione Manifatture Teatrali Milanesi - Teatro Litta Quelli
di Grock Associati
Andrea ha un sogno: insegnare. Ma nonostante il 100 e lode in lettere e
filosofia per vivere è costretto a lavorare in un call center finché un giorno
finalmente riceve l’incarico di una supplenza proprio nella scuola media da
lui frequentata da ragazzino. La professoressa che deve sostituire gli lascia
l’arduo compito di spiegare ai ragazzi “vita e opere di Giacomo Leopardi”.
Così Andrea, anzi il Professor Roversi, dovrà misurarsi con una classe che,
naturalmente, sarà rappresentata dai ragazzi presenti in Teatro.
Nasce così una bizzarra ma coinvolgente lezione nella quale si mescoleranno poesie, riflessioni personali, interazioni con la platea e, attraverso l’opera
di Giacomo Leopardi, il professor Roversi toccherà temi e problemi legati
all’adolescenza ovvero l’inadeguatezza, il desidero e la paura d’amare, la
sensazione di essere sbagliati, di essere “fuori misura”.
per tutte le classi
STAGIONE 2016/2017 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
OSPITE
TEATRO DEL BORGO
OSPITE
GIOVEDÌ 30 MARZO 2017
EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÁ
AUDITORIUM DI LORETO
TEATRO DEL BORGO
TEATRO E STORIA
Manifatture Teatrali
L’ARTE DELLA MENZOGNA
quando certe parole sono difficili da dire
di Valeria Cavalli • collaborazione al testo Claudio Intropido
regia Claudio Intropido e Valeria Cavalli • con Andrea Robbiano
collaborazione scientifica Dottor Nicola Iannaccone
collaborazione didattica Professoressa Simonetta Muzio
Diego e Michele sono due fratelli, per la precisione fratelli gemelli,
due fratelli per i quali “l’aggettivo possessivo mio è sempre sostituito
da nostro”.
Diego e Michele, il primo vivace, sportivo, con poca voglia di stare sui
libri, il secondo tranquillo, riservato e studioso. Ma soprattutto Diego è
bugiardo mentre Michele dice sempre la verità.
Diego racconta bugie perché è insicuro, perché si sente inadeguato.
E perché ha paura di deludere suo padre, il capitano dei carabinieri De
Santis, un uomo fedele all’Arma e ai suoi principi.
Con questo spettacolo si vuole affrontare la diversità di genere per
combattere le discriminazioni, anche attraverso il Teatro e far sì che
i ragazzi comprendano quanto sia necessario poter esprimere liberamente i loro pensieri, i loro desideri, le loro idee e quindi anche il loro
orientamento. Perchè Qualunque tipo di amore deve essere rispettoso
e rispettato, qualunque tipo di amore ha bisogno di verità, qualunque
tipo di amore è degno di essere dichiarato.
per tutte le classi
GIOVEDÌ 20 APRILE 2017
VENERDÌ 21 APRILE 2017
Fontemaggiore
RICORDI CON GUERRA
la Resistenza dal punto di vista di un vinto
con Stefano Cipiciani • scenografia Giacomo Bistocchi
luci Pedro Pablo Pulido Robles • regia Stefano Cipiciani
“Ricordi con guerra” riporta in scena un personaggio che visse per due
estati, quella del 1989 e 1990, in due spettacoli con la regia di Marco
Baliani Corvi di luna e D’Acqua la luna .
Gli spettacoli parlavano della resistenza traendo spunto principalmente
dai testi di Italo Calvino e Beppe Fenoglio. Erano spettacoli corali, ricchi
di immagini, suoni e con contenuti molto forti, realizzato con attori a
quel tempo giovani, provenienti da tutta Italia, e impegnati nel settore
del Teatro Ragazzi.
Dall’Umbria arrivò la piccola storia raccontata in perugino, di un fascista di campagna “un fascio piccolo piccolo” che viveva da sfollato in
mezzo agli altri. Fu un bel momento di lavoro e di vita.
“Oggi vorrei rendere quel sapore e la forza di quei legami che travalicavano la scena”.
Venti anni dopo raccontare quella piccola storia è una sfida alla memoria personale e a quella di un paese che non sa più se festeggiare
o no il venticinque aprile.
per tutte le classi
STAGIONE 2016/2017 SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
INIZIO ore 10:00
AUDITORIUM CENTRO SOCIALE DI LORETO
Largo Röntgen, Bergamo • Atb n. 2 - 8 - 9
TEATRO DEL BORGO
Via Borgo Palazzo 51, angolo via Angelo Maj - Bergamo
Atb n. 2 – 7 – 8 - Teb linea 1 Borgo Palazzo
TEATRO DEL BORGO
IL MITO
GIOVEDÌ 27 • VENERDÌ 28 APRILE 2017
Pandemonium Teatro
RACCONTAMI, MUSA
l’Odissea attraverso le voci femminili
riduzione, commento e interpretazione di Lisa Ferrari
immagini, luci, scene e fonica di Carlo Villa
programmazione video di Max Giavazzi
BIGLIETTI
Studenti: 7,00 EURO
Ingresso gratuito per insegnanti accompagnatori
Le classi che prenoteranno almeno due spettacoli nel corso di
questa stagione teatrale, avranno diritto a uno sconto per un
ingresso a 6,00 Euro a studente.
Il pagamento del biglietto deve avvenire tramite conto corrente
postale n. 36120186 intestato a Pandemonium Teatro o con bonifico bancario precisando nella causale: titolo spettacolo, data di
prenotazione e numero studenti e accompagnatori prenotati.
PRENOTAZIONI
L’Odissea è un racconto lungo e complesso.
Qualcuno l’ha definita una “sinfonia” in cui appaiono vari temi interessanti che potrebbero fornire materiale per un approfondimento
specifico. Io ho scelto il tema delle presenze femminili, che sono tante
e fondamentali. Punto di partenza e filo rosso è la Musa, cui il poeta si
rivolge nella prima riga dell’opera: Calliope, che diventa voce narrante
principale in quanto ispiratrice dell’Odissea.
L’intento è far godere della bellezza profusa nelle parole, nelle frasi,
nella storia e contemporaneamente farne comprendere la straordinaria
ricchezza di spunti di riflessione.
Così facendo voglio difendere l’importanza delle materie umanistiche:
quella branca della formazione che sviluppa lo spirito critico.
Lo spettacolo si sviluppa su due percorsi: è una lettura interpretata che mantiene il ritmo poetico del fraseggio e alcuni termini dal sapore
antico - alternata a momenti discorsivi/narrativi, in cui mi rivolgo
direttamente al pubblico, per illustrare i brani scelti e dipanare il filo
rosso delle tematiche.
per tutte le classi
Le prenotazioni si possono effettuare tutti i giorni fino alle ore
16:00 (sabato escluso) ai recapiti del Pandemonium Teatro.
Tutte le informazioni sulla nostra attività anche sul sito:
www.pandemoniumteatro.org
La direzione si riserva la possibilità di apportare cambiamenti
al presente programma.
BERGAMO STAGIONE PER LE SCUOLE 2016/2017
Pandemonium Teatro
Cooperativa Sociale O.N.L.U.S.
UFFICI Via Paleocapa 14 - 24122 Bergamo
tel. 035 235039 · fax 035 235440
[email protected]
www.pandemoniumteatro.org
DIREZIONE GENERALE SPETTACOLO DAL VIVO
SOGGETTO CONVENZIONATO