Il flusso dell’informazione genetica il ruolo dei polimeri di nucleotidi traduzione trascrizione DNA RNA Proteina replicazione DNA replicazione: sintesi del DNA trascrizione: sintesi del RNA traduzione: sintesi delle proteine Genetic Information Flow: DNA RNA “The Central Dogma” Francis Crick, 1957 Protein DNA acido deossiribonucleico RNA acido ribonucleico DNA è la molecola dell’ereditarietà in tutte le forme di vita cellulare di procarioti e eucarioti, e in molti virus • dirige la propria replicazione durante la divisione cellulare • dirige la trascrizione di molecole complementari di RNA RNA ha diverse funzioni biologiche • RNA-messaggero: dopo essere stato trascritto dal DNA dirige la sintesi delle proteine sui ribosomi (traduzione) • RNA-transfer: durante la sintesi proteica porta gli AA sui ribosomi secondo le istruzioni di mRNA • RNA-ribosomiale: presente nei ribosomi, costituiti per due terzi da RNA e per un terzo da proteine (ruolo strutturale e funzionale) • RNA associato a proteine specifiche (ribonucleoproteine) che partecipano a processi di modifica post-trascrizionale di altri RNA Evidenze che il DNA è il vettore dell’informazione genetica • TECNOLOGIA DEL DNA RICOMBINANTE • esperimenti transgenici • le mutazioni alterano il fenotipo Iniettato nel nucleo di un uovo di topo fecondato Plasmide che porta il gene dell’ormone della crescita di ratto (Somatotropina) e un gene promotore Genotipo: costituzione genetica di un organismo Fenotipo: le caratteristiche osservabili di un organismo determinate dalle caratteristiche genetiche e ambientali Che cos’è un gene? •Avery, MacLeod, McCarty (1944): il principio attivo nella trasformazione è il DNA S R DNA e RNA: le molecole dell’ereditarietà • Struttura e Chimica di DNA e RNA • I geni • Il flusso dell’informazione genetica replicazione, mutazione, riparazione del DNA trascrizione dell’informazione: RNA • Traduzione e Sintesi Proteica Struttura e Chimica •Il DNA è un polimero lineare di deossiribonucleotidi •L’RNA è un polimero lineare di ribonucleotidi Nucleoside base+ribosio legame glicosidico: la base è attaccata in posizione C1’ Nucleotide Nucleoside 5’-monofosfato Purine e Pirimidine PURINE Purina adenina A guanina G PIRIMIDINE Pirimidina citosina C uracile U timina T RNA DNA La catena di zuccheri uniti da legame fosfodiestere (3’-5’) costituisce lo scheletro covalente dell’acido nucleico Le parti variabili sono le basi derivate dalla purina e dalla pirimidina A e G C e T (o U) Basi Azotate Puriniche • altamente coniugate, quasi planari • forme tautomeriche (ammino-immino; cheto-enolo) 5 4 7 8 adenina A 9 Legame con C1 guanina G Legame con C1 Basi Azotate Pirimidiniche • altamente coniugate, planari • forme tautomeriche (ammino-immino; cheto-enolo) citosina C Legame con C1 timina T uracile U sostituisce la T nel RNA C1 N9 Nucleotide: adenosina 5’-monofosfato (AMP) Nucleoside: adenosina Nucleotide: GMP Nucleoside: guanosina N1 Nucleotide: TMP Nucleoside: timidina Nucleotide: CMP Nucleoside: citidina Nucleotide: UMP Nucleoside: uridina Proprietà dei nucleotidi pKA= 0.9 ionizzazione primaria del fosfato pKA= 6.1 ionizzazione secondaria del fosfato Deossiadenosina 5’-monofosfato La presenza di anelli coniugati nelle basi produce assorbimenti della luce nel vicino UV acidi forti ATP un nucleotide importante Il legame fosfodiestere ApUpCpGp o AUCGp Verso della catena •Gli acidi nucleici sono polimeri lineari di nucleotidi •I legami fosfodiesteri sono in direzione 3’ 5’ • le sequenze vengono scritte per convenzione con l’estremità 5’ a sinistra la sequenza nucleotidica contiene l’informazione (struttura Il legame fosfodiestere La reazione di disidratazione (eliminazione di una molecola d’acqua per condensazione di due nucleotidi) ha ∆G°=+25 kJmol-1 ! ⇒ l’idrolisi è termodinamicamente favorita!!! Metastabilità di DNA e RNA dovuta a idrolisi estremamente lenta (inerzia cinetica) Catalizzatori possono rendere veloce l’idrolisi in vivo: enzimi nucleasi catalizzano l’idrolisi Catalizzatori possono rendere veloce l’idrolisi in vitro: la catalisi acida causa l’idrolisi in DNA e RNA la catalisi basica causa l’idrolisi solo in RNA La reazione accoppiata rende termodinamicamente favorita la formazione del legame fosfodiestere Il nucleoside da aggiungere viene presentato come trifosfato nucleoside trifosfato + H2O ↔ nucleoside monofosfato + PPi (catena)N + nucleoside monofosfato ↔ (catena)N+1 + H2O ∆ G0= -31 kJmol-1 ∆ G0= +25 kJmol-1 (catena)N + nucleoside trifosfato ↔ (catena)N+1 + PPi ∆ G0= -6 kJmol-1 ATP, GTP, UTP, TTP Monosaccaridi (CH2O)n derivati aldeidici o chetonici di alcoli poliossidrilici in base al gruppo carbonilico aldosi chetosi classificazione in base al numero di atomi di carbonio n=3 triosi n=4 tetrosi n=5 pentosi n=6 esosi -------- Il ribosio è uno zucchero aldopentoso Convenzione di Fischer Configurazione assoluta H sotto il piano negli zuccheri vi sono numerosi at. di carbonio asimmetrici n =numero di atomi di carbonio aldosi 2n-2 stereoisomeri (suddivisi in coppie di enantiomeri D, L) chetosi 2n-3 stereoisomeri (suddivisi in coppie di enantiomeri D, L) Addizioni di alcoli al gruppo carbonilico Nei monosaccaridi ad almeno 5 atomi di carbonio, la formazione intramolecolare di emiacetale porta a strutture cicliche stabili •Gli zuccheri, a partire dai pentosi possono dare strutture cicliche, a 5 (furanosi) o 6 atomi (piranosi) L’atomo asimmetrico più lontano dal carbonile che determina la configurazione D (o L) La posizione dell’ossidrile legato all’at. di C anomerico indica la configurazione α (o β) Il ribosio nei nucleotidi : β-D-ribofuranosio β Conformazione a mezza sedia C(3’) fuori dal piano (sopra: endo). Anche C(2’) può essere fuori piano La composizione di basi del DNA è governata dalle regole di CHARGAFF • Il numero di A è uguale al numero di T • Il numero di G è uguale al numero di C La composizione di basi del DNA di un dato organismo è caratteristica ed è indipendente dai fattori ambientali L’RNA, che di solito è presente in filamento singolo, non ha limitazioni apparenti nella composizione in basi