SISTEMA OPERATIVO SU CD E PEN DRIVE
Con soli circa 88 MB di spazio disponibile su di un supporto come CD ed Anche minidisc è
possibile installare un sistema operativo portatile e completo di utilità e software per la gestione
dell’audio, video, connessione internet, foglio di calcolo, programma per la scrittura assistita e per il
disegno, e molto altro ancora. Il sistema operativo che permette tutto questo è LINUX “Puppy” di
cui, in data odierna, la versione release è la 4.0.
Questo minuscolo OS , di grande efficienza, comprende una gradevole interfaccia grafica e
numerose funzioni fra le quali l’istallazione guidata dello stesso OS su supporto pen drive in modo
da usare quest’ultima come vero e proprio HD completo di sistema.
L’istallazione ed il boot non causano assolutamente perdite di dati all’ HD presente sulla macchina
(se si seguono le procedure indicate) infatti LINUX “puppy” sfrutta solo il supporto su cui è
istallato senza compromettere altro. Inoltre, con le seguenti procedure, è possibile avere a
disposizione un sistema operativo alternativo utile qualora si avessero problemi con un OS già
installato che da errori.
I procedimenti da effettuare sono:
1) Scaricare la versione piu’ recente di LINUX PUPPY dalla pagina:
http://www.puppylinux.org/index.php?q=downloads
2) Masterizzare il file .ISO, appena scaricato, con un qualsiasi programma di masterizzazione
che lo permetta - Qui si userà il semplice “Nero Burning start smart”.
3) Avviare la macchina, selezionando il boot su unità disco “CD/DVD” , con il CD o Minidisc
Appena masterizzato.
4) Dopo il caricamento automatico del Kernel e dell’interfaccia grafica (con i determinati
settaggi) si avvia “LINUX puppy” ed è possibile utilizzare la funzione di salvataggio del
sistema operativo su supporto Pen drive o altro.
Iniziamo:
1) la versione scelta in questo tutorial, da
scaricare presso il sito, si presenta in questo
modo :
puppy-4.00-k2.6.21.7-seamonkey.iso ed una
volta salvata non dovrà essere scompattata in
quanto penserà a tutto Nero Burning che ne
masterizzerà i file dall’ ISO.
2) Aprire Nero ed utilizzare la “schermata classica”: Nero Burning Rom; accertarsi di scrivere il
disco in Multisessione in modo tale che quando il sistema operativo “Puppy” sarà avviato si
potranno salvare le impostazioni modificate sullo stesso CD (qualsiasi file o modifica delle
impostazioni potrebbe anche essere salvata sull’HD interno o su supporto USB esterno
indipendentemente dal Linux su cd, che in questo caso potrà essere masterizzato con sessione
unica.).
Dopo aver scelto “Inizia a scrivere un disco in multisessione” cliccare su “Nuovo” ed andare sulla
barra selezionando “Masterizzatore” , cliccare su “Scrivi immagine…” ed apparirà la richiesta di
aprire il file .ISO, in questo caso: puppy-4.00-k2.6.21.7-seamonkey.iso, salvato precedentemente.
Dopo aver aperto l’ISO cominciare la masterizzazione, che durerà veramente poco, selezionando
“Burn”. Alla fine del procedimento controllare, leggendo il cd, che vi siano i singoli file
scompattati dall’ISO.
3) Se tutto è andato a buon fine siete ora in possesso del cd di avvio del sistema operativo
LINUX Puppy da avviare sulla macchina! …….Riavviare il PC ed entrare nel BIOS
selezionando i tasti appropriati; nel mio caso la schermata del BIOS si visualizza con F2, ma tipi
diversi di MOBO su portatile e desktop possono presentare comandi differenti (consultare il
manuale della scheda madre). Nel menu del Bios selezionare “BOOT” (o qualcosa di simile) per
modificare la priorità di caricamento del sistema operativo, quindi portare l’unita CD/DVD
verso l’alto in modo da dargli ordine primario. Salvare le modifiche ed uscire.
Se tutto è stato compiuto, al salvataggio delle impostazioni ed all’uscita dal BIOS, la macchina si
riavvia è dopo poco, a lettura da cd, compare la schermata iniziale del Boot di Puppy Linux e del
caricamento delle relative impostazioni.
Al caricamento automatico di ogni impostazioni il sistema dovrebbe segnalare la scritta in verde
“Done” che indica l’avanzamento corretto della procedura di caricamento.
Il Primo setteggio da effettuare è l’impostazione del Server grafico da impiegare; selezionare in
questo caso “Xorg” (se si riscontrano problemi ripetere il settaggio testando l’altro server).
Successivamente è richiesto di impostare la risoluzione dello schermo che può anche essere testata
con la voce “Test X Server”; quasi sicuramente lo schermo corrente supporta le risoluzioni
presentate (se si riscontrano problemi ripetere il settaggio testando altre risoluzioni video).
In seguito comparirà finalmente la schermata del nostro portatile sistema operativo; se
tuttavia si riscontrano problemi, riavviare con “CTRL+ALT+CANC e rieseguire i settagli
provandone di nuovi.
Ricordo che, per qualsiasi motivo, qualora non fosse possibile continuare l’avvio di Linux Puppy,
riavviando il Pc e rientrando nel BIOS, si può ridare priorità di Boot al proprio HD e quindi far
nuovamente ripartire il sistema operativo originale rimasto al sicuro dai suddetti procedimenti: per
far ciò, ripetendo gli stessi passi dell’inizio della parte 3), selezionare il seguente ordine di avvio del
BOOT: Hard Disk, Unità DVD/CD, FLOPPY 1,44 ecc. salvare ed uscire. Al riavvio la macchina
carica il sistema operativo presente sull’HD come se nulla fosse accaduto.
4) “Tornando a noi”, ci dovremmo trovare quindi sul “Desktop” di Puppy LINUX.
Per poter salvare il sistema operativo stesso su di un supporto USB esterno, nel nostro caso una
Pendrive da 128 MB, selezionare nel “Menu” la voce “Setup” e successivamente “Puppy
Universal Installer” nella parte bassa del menu.
Apparirà la schermata di destinazione del salvataggio del sistema operativo, selezionare quindi
“USB Flash drive” ovvero indichiamo che vogliamo installare su periferica USB.
La pen drive inserita, se riconosciuta, apparirà in un elenco che ne visualizza il nome la marca ecc.
Se non ci sono problemi particolari cliccare su “OK” e proseguire, selezionando nella prossima
schermata che appare, la modalità di avviamento di puppy Linux seguente: “Install puppy to sda1”
che è quella standard e quindi quella consigliata.
Nella schermata successiva, che visualizza le dimensioni del file System, confermare la partizione
premendo “OK”.
Successivamente l’utility chiede dove recuperare i file di installazione di Linux e quindi si dovrà
scegliere da “CD” , confermare poi con “OK”.
Ora è possibile scegliere l’opzione di avviamento del supporto, selezionare quella di default ovvero
“JUST KEEP GOING”.
Ed ecco che finalmente siamo giunti al processo di istallazione del sistema su pen drive. Sarà quindi
visualizzata la seguente schermata:
Tra l’altro essa indica che per abbandonare l’istallazione bisogna premere CTRL+C.
Dopo poco compare l’avanzamento del processo di istallazione e bisogna attendere alcuni minuti
per il completamento finale che dovrebbe visualizzare il messaggio “Finished, Press ENTER key
to continue”.
Per avviare da penna USB valgono gli stessi principi del CD/DVD visti al passo 3, si dovrà settare
il BIOS in modo che la prima opzione di BOOT sia la voce “USB-Drive”.
Nei BIOS più moderni, all’avvio, oltre al messaggio che vi informa quale tasto premere per entrare
nel menu del BIOS (di solito F1 o Canc), compare un’ altro messaggio “Boot Menu”, che dirà
quale tasto premere per scegliere direttamente la periferica da cui avviare il sistema operativo.
Tuttavia con i vecchi BIOS potrebbe non essere supportata la funzione di avvio “da periferica di
memoria USB”, per cui si dovrà utilizzare la versione sui disco del sistema “Puppy Linux”.
Spero di essere stato utile a coloro che non conoscono puppy LINUX e che cercano un sistema affidabile,
completo e portatile allo stesso tempo ed auguro a tutti buon lavoro e divertimento.
Questo tutorial conferma il buon funzionamento di puppy LINUX da me testato su macchine
come:
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Portatile TOSHIBA- processore Intel Pentium 4_3,2 GHZ – 1GB di Ram – scheda video
Ati. (scheda audio Non testata).
Desktop assemblato con processore Intel Pentium 3_650 MHZ – 200 MB di ram scheda video WooDoo 3000 AGP, scheda audio Sound blaster.
Portatile Acer – Processore Intel Celeron 1,2 GHZ – 512 MB di Ram – Scheda audio e
video integrata.
Portatile Hp – processore Celeron M 2,3 GHZ - 1 GB di Ram- scheda video Ati – Audio
integrata.
Sperando di poter scrivere altri “Mini-tutorial” su di nuovi argomenti, malgrado il tempo sia tiranno, porgo
distinti saluti a tutti ed alla redazione di Grix.