MASSAGGIO GRECO ROMANO Il massaggio greco romano viene praticato per i suoi effetti stimolanti sulla circolazione sanguigna e linfatica periferica per l‟azione attivante e asodante delle masse muscolari ;favorisce il riassorbimento dei liquidi di ristagno che sono spesso all interno dei tessuti e concorrono a formare la cellulite. Con l „andare del tempo i vasi linfaticisi dilatano e lentamente il tessuto connettivo diventa fibroso dando alla pelle quel classico effetto “buccia d‟arancia”.La cellulite puo‟ colpire diverse parti del corpo ma solitamente appare su coscie,addome e talvolta braccia. Le manovre di questo tipo di massaggio possono essere effettuate con entrambe le mani o con le mani impegnate alternativamente,e la manualita‟ deve comprendere tre manipolazioni contre livelli di profondita‟. – QUELLE SUPERFICIALI: interessano la pelle ed il tessuto sottocutaneo con una intensita‟ minima – QUELLE MEDIE: incidono sulla muscolatura superficiale media – QUELLE PROFONDE: agiscono al massimo con una intensita‟ che permette di arrivare in fondo ai muscoli METODO Il massaggio greco romano si inizia con il cliente posto in posizione supina. ARTI INFERIORI 1. –stesura di prodotto con fantasie di sfioramento a mani alternate su piede ,gamba e coscia . 2. -frizione del piede, i pollici scorrono dalle dita sul dorso,le dita lunghe della vostra mano devono stare sulla pianta.(TRE volte) 3. -rotazione ed estensione delle dita :la mano interna sul metatarso(cinque dita piede),le prime tre dita della mano esterna prendono il dito facendolo ruotare per poi estenderlo lentamente (fate dal mignolo all „alluce!) 4. -occorre stimolare i piedi per la circolazione di ritorno la parte plantare del piede è una pompa formidabile. dunque operare degli sfregamenti interossei :i pollici premono sulla fascia posteriore delle articolazioni metatarso falange e,le dita lunghe a martello sfregano sugli spazi interossei del dorso del piede.(tre sfregamti per ogni spazio interosseo). 5. -sfregare con entrambe le mani,la mano interna a nocche sulla pianta ,la mano esterna con il palmo sul dorso(TRE volte). GAMBA E COSCIA 1. -dopo ogni manovra drenare leggermente per favorire la circolazione. 2. Quando ci troviamo a trattare l „interno della coscia ricordiamo di non effettuare la torcitura, perche‟ è presente la safena una vena molto importante che potrebbe infiammarsi molto se stimolata in modo appropriato. 3. -frizioni di riscaldamento con mani alternate su gamba e coscia,dalla cavigliaal ginocchio e dal ginocchio all‟ inguine. 4. -vibrazioni bimanuali dalla caviglia all „inguine. 5. -impastamenti con i polpastrelli :dalla zona mediale della gamba,dalla caviglia al cavo popliteo.(tre volte) 6. -impastamenti a torcitura sul quadricipite anteriore dal ginocchio all‟ inguine(tre volte) 7. -pizzicottamenti con i polpastrelli su tutta la coscia,dal ginocchio all‟ inguine zona anteriore e laterale (tre volte) piu‟drenare 8. -movimento a coppe della zona anteriore della coscia,dal ginocchio all „inguine(trevolte) piu‟ volte drenaggio ADDOME 1. -stesura di prodotto con sfioramenti a mani alternate insenso peristaltico (tre volte) 2. -sfioramenti circolari sul retto anteriore 3. -frizioni di scorrimento:i pollici scorrono dal retto inferiore al retto addominale superiore poi le mani divergono lateralmente con chiusura di mani all „ombelico.(tre volte) 4. -impastamenti a torcitura dal retto addominale inferiore a quello superiore.(tre volte) e operare impastamenti a torcitura su obliqui (tre volte) TORACE 1. -stesura de prodotto sulla parte con fantasie di sfioramenti 2. -sfioramenti e circo letti della zona inferiore del torace ,tra i due senie grandi pettorali sfiorando intorno ai lati del seno.(tre volte) ARTI SUPERIORI 1. -stendere olio con fantasia di sfioramenti su tutto l‟arto 2. -flettere il braccio e impastare il bicipite dal gomito al deltoide,portare poi la mano alla altezza della testa,operare dunque impastamenti del tricipite mediale dal gomito al cavo ascellare (tre volte) 3. -operare impastamenti con i polpastrelli del flessore ulnare dal polso all „anticubitale (Trevolte) 4. -vibrazioni su tutto l arto (tre volte) 5. -operare leggeri scuotimenti dell „arto.lemani prendono quella del cliente e delicatamente scorrono fino alle dita(tre volte) A QUESTO PUNTO FAR GIRARE IL CLIENTE ARTI INFERIORI POST:PIEDI 1. -stesura del prodotto su piede ,gamba e coscia,con fantasie di sfioramento. 2. -sfioramenti circolari a mani alterna tedi tutto il tallone(sei volte) 3. -OPERARE FRIZIONI A NOCCHE nell „arco plantare.la mano interna sul dorso del piede ,la mano esterna a nocche ruota dall „interno verso l‟esterno diminuendo via via la pressione (tre volte) COSCIA E GAMBA 1. -frizioni di riscaldamento a mani alternate di tutto l „arto.dalla caviglia al cavo popliteo e dal cavo popliteo ai glutei compresi(tre volte) 2. -vibrazioni energiche su tutto l‟arto:dalla caviglia alla piega glutea(tre volte) 3. -impastamenti palmari sui gemelli :dalla caviglia al cavo popliteo.poi operare con impastamenti palmari sul bicipite femorale e semitendinoso.dal cavo popliteo alla piega glutea(tre volte) 4. -pizzicottamenti di polpastrelli di tutta la coscia dal cavo popliteo alla piega glutea 5. -vibrazioni bimanuali di tutto l‟arto dalla caviglia alla piega glutea(tre volte) GLUTEI 1. -stesura del prodotto con sfioramenti a mano alternate su tutta la zona 2. -frizioni circolari con mani alternate dalla piega glutea alla cresta iliaca(sei volte) 3. impastamenti a torcitura :di tutto il gluteo e della zona prossimale della fascia lata (tre volte) 4. -frizioni circolari con mani alternate dalla piega glutea alla cresta iliaca(sei volte) 5. -frizioni a nocche dalla piega glutea alla cresta iliaca (sei volte) 6. -pizzicottamenti di polpastrelli di tutto il gluteo dalla zona distale alla prossimale(tre volte) 7. -movimento a coppe di tutto il gluteo dalla zona distale a quella prossimale(tre volte) 8. -movimento a rotazione di polsi della piega glutea 9. -frizioni circolari con mani alternate dalla piega glutea alla cresta iliaca(sei volte) DORSO 1. -fantasie di sfioramenti con il prodotto a mani alternate su tutta la zona 2. -frizione della zona sacrale,lombare, dorsale e cervicale. i pollici ed i palmi delle mani scorrono lungo i paravertebrali fino alla settima cervicale,circo letti di pollici nella zona cervicale con ritorno dei pollici (TRE VOLTE). 3. -impastamento in zona laterale del larghissimo del dorso con scarico della mano distale all „ascella (TRE VOLTE) 4. –impastamento in zona centrale,dal sacroal trapezio superiore con scarico: una mano all‟ascella e l‟altra al terminus (TRE VOLTE) 5. -scorrimento di plica dalla zona sacrale a quella cervicale (una volta) 6. -operare con la plica su ogni emitorace per tre volte 7. -circoletti della zona sacrale con scarichi poi proseguire zona lombare,dorsale, cervicale con ritorno di pollici e chiusura