GLI ASSIRI Gli Assiri, il cui nome è legato a quello della loro capitale “Assur” e dell’omonimo dio da loro adorato, si insediarono nel III millennio a.C. nell’alta valle del fiume Tigri, mostrando affinità significative con la civiltà mesopotamica, nel campo della legislazione e della letteratura (basti pensare all’Epopea di Gilgamesh!). Gli Assiri erano feroci guerrieri, particolarmente crudeli nelle torture a cui sottoponevano i nemici; ciò si spiegava con il fatto che il dio Assur, da loro profondamente venerato, era soprattutto una divinità guerriera. A partire dal IX sec. a.C., sotto il re Assurbanipal II (nella foto sotto), si creò un vero e proprio impero assiro che sconfisse i popoli della Mesopotamia, della Siria, della Palestina e dell’Egitto. Assurbanipal era un sovrano colto che fondò nella capitale Ninive una straordinaria biblioteca nella quale erano custodite migliaia di tavolette d’argilla contenenti opere letterarie e religiose dell’epoca! A seguito delle numerose rivolte scoppiate dall’Egitto alla Mesopotamia, Ninive fu distrutta dai Babilonesi nel 612 a.C. e l’impero assiro crollò definitivamente. Con la caduta dell’impero assiro Babilonia visse una seconda stagione di potenza sotto Nabucodonosor; ma l’impero neobabilonese fu estremamente fugace perché dopo la morte del re (562 a.C.) si disgregò e Babilonia cadde preda della potenza dei Persiani.