Relazione della Giunta

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PROVINCIA DI FERRARA
RENDICONTO DELLA GESTIONE
ANNO 2006
RELAZIONI DEI DIRIGENTI SULLE ATTIVITA' SVOLTE NEL 2006
(redatta ai sensi degli artt. 151 comma 6 e 227 comma 5 lett. a) del D.lgs. 267/2000
Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
INDICE GENERALE
Programma 1 Servizi amministrativi generali .................................................................................................................................................... 3
Programma 2 Servizi tecnici generali ...............................................................................................................................................................17
Programma 3 Assistenza alle attività di Consiglio e dei Gruppi Consiliari......................................................................................................19
Programma 4 Attività istituzionali della Presidenza .........................................................................................................................................20
Programma 5 Politiche del lavoro e Formazione professionale........................................................................................................................23
Programma 6 Castello Estense ..........................................................................................................................................................................29
Programma 7 Servizi per la scuola superiore....................................................................................................................................................31
Programma 8 Politiche sociali e culturali .........................................................................................................................................................35
Programma 9 Flora, Fauna, Oasi e Zone protette .............................................................................................................................................42
Programma 11 Turismo ......................................................................................................................................................................................46
Programma 12 Agricoltura..................................................................................................................................................................................51
Programma 13 Urbanistica e programmazione territoriale .................................................................................................................................60
Programma 14 Pianificazione e programmazione economica ............................................................................................................................66
Programma 15 Ambiente ....................................................................................................................................................................................71
Programma 16 Viabilità, trasporti e protezione civile ........................................................................................................................................85
Relazioni
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Programma: n.1. Servizi amministrativi generali
Responsabili: Pier Giorgio Dall'Acqua, Alfredo Zagatti
AMMINISTRAZIONE








Il Servizio ha espletato regolarmente l’attività ordinaria ed, in particolare:
la gestione dell’iter degli atti deliberativi di Giunta e di Consiglio, provvedendo alla loro pubblicazione all’Albo provinciale e sul sito web della
Provincia.
la tenuta del Repertorio informatizzato dei Regolamenti e l’elaborazione e raccolta sistematica di dati da rendere ufficialmente pubblici quali
quelli relativi all’Albo dei Beneficiari ed al Bollettino per la pubblicità della situazione patrimoniale degli Amministratori e dei Dirigenti,
secondo quanto disposto dalla legge 127/97.
l’attività di supporto giuridico-amministrativo a favore dei vari Servizi dell’Ente, fornendo pareri e consulenze, in particolare per la corretta
formulazione degli atti, diffondendo aggiornamenti ed informazioni in materia giuridica, con particolare riferimento agli aspetti legati
all’evoluzione delle normative e delle competenze dell’Ente Provincia.
tramite l’Ufficio per l’Accesso, inserito nella struttura organizzativa del Servizio, la predisposizione delle risposte alle richieste di
documentazione allo stesso direttamente presentate, sia da parte di cittadini sia dei Consiglieri provinciali, secondo quanto disposto dalle
normative per l’accesso e per la tutela dei dati personali, nonché la consulenza ai Servizi competenti per materia, presso i quali le richieste di
accesso possono anche essere presentate.
il riscontro delle richieste di dati e di documentazione inoltrate da altri Enti e da Uffici pubblici.
il coordinamento dell’attività di verifica delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atti di notorietà.
la protocollazione della posta in arrivo ed in partenza e quella degli atti e dei documenti dell’Ente.
il controllo del flusso documentale interno costituito dalla movimentazione cartacea ed in rete e la fascicolazione ed archiviazione delle
pratiche.
il coordinamento dell’attività dei protocolli decentrati, attraverso la fornitura di indicazioni e la formazione degli addetti.
A seguito dei trasferimenti di sede di diverse unità organizzative dell’Ente, ha provveduto a riorganizzare le attività di circolazione dei flussi
documentali in forma cartacea dell’Ente e le attività di accoglienza del pubblico e di supporto agli uffici.
Ha, inoltre, individuato ed introdotto modalità organizzative necessarie ad assicurare un sempre più soddisfacente accesso per i cittadini agli uffici
provinciali, situati nelle diverse Sedi.
Per quanto concerne il riferimento ai temi di ordine generale formulati dalla Giunta provinciale, ha collaborato con la Direzione Operativa e
con gli altri Uffici della Provincia, in particolare, per le declinazioni del tema “Apparato – Efficienza organizzativa”: Comunicazione,
Semplificazione amministrativa e Sistema informativo aziendale.
Relazioni
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
In tale ambito, i filoni principali di lavoro sono stati:
 il miglioramento, sotto l’aspetto della riduzione dei tempi e della completezza, dell’attività di riscontro delle richieste dei cittadini inerenti
l’accesso agli atti ed alla documentazione amministrativa;
 il miglioramento dell’informazione interna sull’attività degli Organi, utilizzando le possibilità offerte dalla rete informatica.
Impegno particolare è stato dedicato al lavoro di revisione, di aggiornamento e di perseguimento degli obiettivi di miglioramento programmati
per la conferma della Certificazione di Qualità dell’Ente, che si è ottenuta nel mese di giugno.
Sarà ultimato, con l’adozione di nuovi Regolamenti, nell’anno 2007 il lavoro di revisione delle disposizioni e delle procedure interne in
materia di diritto di accesso e di procedimenti amministrativi, che si era previsto di completare nel corso dell’anno. Quanto sopra in considerazione
del fatto che il processo di modifica della normativa statale è ancora in fase di realizzazione.
In stretta collaborazione con il Servizio Informatico, si è provveduto, proseguendo l’attività degli anni precedenti:
- all’introduzione di procedure e di tecnologie correlate all’attuazione dell’e-government, in particolare allo sviluppo della modulistica on-line;
- all’individuazione ed introduzione di soluzioni tecniche ed organizzative per la piena attuazione della normativa contenuta nel DPCM 31/10/2000,
concernente le regole tecniche per il protocollo informatico della Pubblica amministrazione, nonché per il miglioramento della gestione della
documentazione amministrativa e per l’implementazione definitiva del ”fascicolo virtuale”
Quanto sopra ha determinato il miglioramento delle informazioni all’interno dell’Ente ed il contenimento dell’utilizzo della carta e,
conseguentemente, della produzione di rifiuti.
- all’aggiornamento, in base allo stato di avanzamento dei processi di adeguamento in corso, del Manuale per la gestione dei documenti previsto dal
DPCM sopracitato, attivato dal primo gennaio 2004.
Il Servizio, proseguendo il lavoro svolto nei precedenti anni, ha provveduto all’aggiornamento degli atti formali e delle procedure necessari
per l’applicazione della normativa sulla tutela dei dati personali, contenuta nel Codice approvato con il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003.
In particolare:
 ha fornito agli Uffici ulteriori indicazioni per l’applicazione del Regolamento provinciale in materia, approvato il 22 aprile 2004 dal Consiglio
Provinciale.
 ha fornito agli Uffici indicazioni per l’applicazione del Regolamento provinciale in materia di protezione dei dati personali sensibili e di
carattere giudiziario, approvato alla fine del 2005, sulla base dello schema tipo elaborato in sede UPI e validato dal Garante della Privacy.
 ha collaborato con il Servizio Informatico per l’aggiornamento del Documento programmatico per la sicurezza.
- ha predisposto con l’UOPC Risorse umane, un programma di attività per tutto il personale per favorire l’applicazione nell’Ente delle norme di
cui sopra, differenziato per i diversi livelli di responsabilità.
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Lo svolgimento dell’attività formativa ha subito uno slittamento rispetto ai tempi previsti inizialmente. Ritardo che si è ritenuto opportuno
accettare in quanto si è presentata l’opportunità di instaurare un rapporto di collaborazione con la Sede di Bologna della Scuola Superiore della
Pubblica Amministrazione. Tramite una convenzione già sottoscritta, a partire dal gennaio 2007, si realizzerà un percorso di formazione continua e
di qualità elevata, in una materia la cui applicazione presenta aspetti di particolare delicatezza.
Il Servizio, inoltre, ha seguito:
 l’evoluzione delle cause promosse da terzi nei confronti dell’Ente e quelle in cui l’Ente si è assunto l’iniziativa. In tale ambito ha predisposto
relazioni ed atti al fine di consentire alla Giunta provinciale l’adozione dei provvedimenti necessari per la tutela degli interessi dell’Ente, nonché
gli atti di incarico ai legali, intrattenendo i necessari rapporti con questi ultimi e con gli Uffici della Provincia competenti nelle materie oggetto
delle controversie.
 gli aspetti organizzativi connessi alla Convenzione stipulata con il Comune di Ferrara, con la quale la Provincia si avvale dell’Ufficio del
Difensore civico del Comune stesso per l’espletamento della funzione di difesa civica provinciale, assicurando a quest’ultimo la collaborazione
necessaria per la realizzazione delle finalità enunciate nello Statuto.
APPALTI E GARE
Nel 2006 il Servizio ha operato con 8 unità di personale addetto (compreso il dirigente) ed ha svolto la propria attività a supporto degli altri
Uffici dell’Ente, nelle seguenti materie di competenza:
-
Istruttoria di atti deliberativi e monocratici relativi all’adozione di strumenti di programmazione e progettazione di opere pubbliche,
determinazioni a contrattare, perizie suppletive, atti di chiusura dei lavori e di contabilità finale.
Espletamento gare pubbliche per l’affidamento di lavori, forniture e servizi, dalla pubblicazione dei bandi di gara fino alla stipulazione dei
contratti.
Attività e sub-procedimenti in materia contrattuale (tenuta Repertorio e raccolta contrattuale, gestione diritti di segreteria, esecuzione di
tutti gli adempimenti fiscali e antimafia, gestione a scadenzario degli atti, stipula convenzioni).
Predisposizione di trattative private (attività richiesta da vari Servizi dell’Ente) ed incasso/rendicontazione dei versamenti derivanti dalle
richieste d’accesso e di rilascio di copie di elaborati per la partecipazione alle gare.
Protocollo decentrato presso la sede di Corso Isonzo n. 26 (questa attività è cessata nel febbraio 2006 e pertanto da tale data l’unità di
personale addetta è stata spostata all’Ufficio Protocollo).
Stipula e gestione dei contratti di locazione attivi (con particolare riguardo ad aggiornamento e liquidazione dei canoni alle scadenze
contrattuali ed ai connessi adempimenti fiscali), e stipula dei contratti di locazione passivi, inerenti, cioè, all’utilizzo di beni di terzi da parte
dell’Ente.
Relazioni
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Provincia di Ferrara
-
Rendiconto della gestione 2006
Supporto al Segretario Generale per le rogazioni dei contratti e tenuta rapporti con studi notarili incaricati della rogazione degli atti di
compravendita immobiliare a seguito di procedure espropriative, alienazioni del patrimonio o costituzione di diritti reali.
Gestione contratti di utenza (gas, acqua, energia elettrica, teleriscaldamento, telefonia fissa e mobile), contratti relativi a servizi
accessori (manutenzione impianti ascensori, vigilanza notturna, manutenzione apparecchiature telefoniche, ecc.) relativamente a immobili
provinciali ed istituti scolastici superiori.
Gestione portafoglio assicurativo dell’Ente in collaborazione con un Broker assicurativo, individuato mediante procedura concorsuale
(individuazione di nuove necessità assicurative, gestione delle relative coperture, liquidazione dei premi, espletamento di gare per la scelta della
Compagnia assicuratrice alla scadenza).
Gestione richieste di risarcimento danni arrecati da terzi alla Provincia e di danni che l’Ente procura a terzi (sinistri attivi e passivi).
Attività di studio e consulenza giuridico amministrativa, a supporto dei Servizi dell’Ente, nelle materie di competenza.
Gestione 2006
Il Servizio Appalti e Gare, quale struttura di supporto trasversale agli Uffici dell’Ente, ha esplicato le attività ordinarie sopra richiamate
partecipando ai temi generali che, per la loro attuazione, prevedono attività contrattuali o affidamento di appalti.
Nell’ambito degli obiettivi “Rete infrastrutturale“ “Ambiente territorio e turismo” e “Gli investimenti di sviluppo”, il Servizio ha curato l’iter
approvativo di numerosi progetti (specialmente di riqualificazione della viabilità provinciale) e la conseguente gestione dei relativi appalti e
contratti. Tra gli interventi maggiormente qualificanti si ricordano quelli riguardanti l’Asse viario Cispadano (completamento 1° lotto 1° stralcio), la
Variante di Migliarino, la Concessione per la costruzione e gestione del nuovo porto turistico di Goro, nonché gli interventi inerenti alla
Manutenzione di scuole ed edifici provinciali, la riqualificazione del Castello Estense, la Sicurezza stradale, i ripristini idraulici presso la Sacca di
Goro).
In merito al tema “Apparato Efficienza organizzativa”, il Servizio ha seguito l’evoluzione della normativa generale e di dettaglio, aggiornando
ove necessario i procedimenti di competenza.
Con l’entrata in vigore, il 4/7/2006, del Nuovo codice dei contratti relativi a lavori, servizi e forniture (D.Lgs. 163/06) si è dato corso alla
formazione e aggiornamento del personale interessato ed al tempestivo aggiornamento dei modelli di Capitolati speciali per l’appalto dei lavori.
Sono stati organizzati allo scopo 7 incontri di auto-formazione (per un totale di 27 ore) rivolti al personale interno che si occupa della materia onde
fornire tempestive ed uniformi soluzioni operative alle questioni poste dalla nuova normativa.
Sempre nell’ambito della formazione, in collaborazione con Quasap (società di servizi della Regione Emilia-Romagna) si è conclusa la
seconda edizione del “FORUM DEGLI APPALTI”: durante tutto il corso dell’anno, si sono tenuti numerosi incontri formativi finalizzati
all’aggiornamento delle figure professionali impiegate nel delicato settore degli appalti pubblici. L’iniziativa è stata aperta anche alle
amministrazioni pubbliche con sede nel territorio della provincia ed il bilancio finale appare positivo, in quanto agli 11 incontri, per un totale di 45
ore di formazione con docenti esterni, hanno aderito 24 Enti pubblici del territorio, ed ai seminari sono state rilevate oltre 390 presenze di cui 121
presenze di dipendenti provinciali.
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Rendiconto della gestione 2006
Grazie alla convenzione con Quasap il costo sostenuto dalla Provincia è stato assai contenuto in quanto limitato alle sole spese vive di
riproduzione delle dispense e di concessione delle sale.
La gestione dei procedimenti di interesse dell’utenza (in particolare pratiche di risarcimento sinistri e autorizzazioni al subappalto), effettuata
mediante programma informatico connesso al sistema di Qualità (QUASAR), consente un controllo dei relativi adempimenti ed un monitoraggio
delle scadenze e delle criticità.
I dati salienti della gestione 2006 possono essere riassunti con le tabelle che seguono:
Descrizione sommaria
delle attività
Gare d’appalto espletate
Atti contrattuali messi a
Repertorio
Convenzioni (escluse
convenzioni tra P.A.)
Deliberazioni e
determinazioni
2003
47
262
2004
47
201
2005
26
258
2006
13*
195
156
109
158
132
646
650
594
727
* al minor numero di gare espletate nel 2006 ha corrisposto un maggior valore unitario dei contratti: es. “Viabilità Cona Lotto A” Euro
1.533.209,35; “Concessione nuovo porto turistico di Goro” Euro 3.723.437,00; “Variante di Migliarino” Euro 5.650.000,00.
Dettaglio convenzioni
convenzioni esterne con soggetti IVA
convenzioni esterne con soggetti NON
IVA
convenzioni esterne con soggetti NON
IVA Co.Co.Co.
convenzioni esterne con soggetti NON
IVA Collaboratori occasionali
Relazioni
N. atti a Repertorio
2004 2005 2006
71
99
100
18
6
7
14
32
9
6
21
16
7
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Rendiconto della gestione 2006
Convenzioni tra P.A.
Totale
21
130
42**
200
17
149
RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI CONNESSE ALLO STATO DELLE STRADE PROVINCIALI
2002
2003
2004
2005
2006
Totale richieste di risarcimento
188***
141
176****
123
124
di cui derivanti da:
buche, ghiaia su strada, avvallamenti ecc. 126***
65
71
38
40
caduta rami
62
76
97****
78
76
neve, ghiaccio, olio, fango (rilevate solo dal 2004)
==
==
8
7
8
*** Si notino a partire dal 2002 i risultati positivi connessi al miglioramento della viabilità provinciale a seguito degli ingenti investimenti del progetto “Viabilità sicura”.
**** L’incremento delle richieste di risarcimento nel 2004 è principalmente dovuto ai fortunali del 24 e 25 settembre 2004 (caduta rami) ed in misura molto minore a danni per
dissesto stradale. Negli anni successivi i danni da buche sono drasticamente diminuiti, mentre resta costante il dato relativo alla caduta rami.
PROVVEDITORATO ACQUISTI E GARE APPROVIGIONAMENTO
A conferma di quanto già anticipato in occasione di preconsuntivo si rispetto degli obiettivi di seguito specificati:
- In relazione al tema “Ambiente, territorio e turismo” la U.O.P.C. Provveditorato Acquisti e gare di approvvigionamento” ha gestito gli
approvvigionamento improntandoli al rispetto delle tematiche ambientali ed etiche;
- In coerenza con il tema generale “Apparato – efficienza organizzativa”, ha curato la gestione degli approvvigionamenti trasversali e centralizzati
dalla programmazione alla rendicontazione utilizzando anche i sistemi CONSIP ed INTERCENT-ER;
- Importante continua ad essere l’attività di supporto anche per gli acquisti specialistici, gestiti a livello periferico dai singoli servizi, in relazione al
continuo e spesso non completamente coerente evolvere della normativa di riferimento.
- In relazione al progetto “Gli investimenti di sviluppo” è stato completato il trasferimento degli uffici nei nuovi spazi in Viale Cavour,143 Palazzina Ex ERSA.
PROGETTO SISTEMA QUALITA’
Rinnovo della certificazione ISO 9001
Il 29 e 30/6/2006 sono stati sottoposti ad audit di terza parte (CERMET) per verificare la permanenza dei requisiti per il rinnovo della certificazione
del Sistema Qualità tutti gli uffici dell’ente.
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Rendiconto della gestione 2006
L’esito dell’audit è stato positivo ed ha portato al rinnovo della certificazione del sistema.
Si sottolinea come l’audit si sia completata senza che siano state riscontrate NON CONFORMITA’.
Semplificazione delle procedure di gestione
Sono stati rimappati e ridotti i processi che adesso sono costituiti da n.302 processi primari (cioè domandati dal cliente), n.201 processi di supporto
(cioè atti a mantenere in vita l’organizzazione), n.23 processi ausiliari (cioè sottoprocessi centralizzati [es. gestione delibere]) che impattano su molti
processi sia primari che di supporto.
Durante l’attività di rimappatura sono stati ridotti i tempi standard secondo gli indirizzi emanati dall’assessore con diminuzione del margine tra
tempi effettivi di lavorazione e tempi massimi comunicati all’utenza.
Sono state anche definite modalità più snelle per la gestione dei processi richiedenti progettazione il cui ambito è stato sostanzialmente ristretto alla
realizzazione degli obiettivi annuali del PEG.
BILANCIO ED ECONOMIA
Obiettivo strategico “Apparato – Efficienza organizzativa”
Il Servizio finanziario, già a partire dal 2005, si è attivato per lo studio, l’analisi e il conseguente aggiornamento della nuova contabilità
dell’ente, sulla base del disegno di legge n.3533, denominato “Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale”. Tale disegno di
legge, approvato dalla Camera dei deputati, contiene la delega al Governo per l’adozione di uno o più decreti legislativi per l’adeguamento dei
sistemi contabili pubblici.
E’ evidente che il processo di revisione della contabilità non si concluderà nel corso dell’ anno, essendo vincolato anche ai tempi di
approvazione della normativa in materia. Tuttavia, il Servizio ha già effettuato numerosi incontri con la softwarehouse e gli altri enti locali clienti,
allo scopo di cogliere contributi validi ed individuare soluzioni in grado di ottenere un prodotto contabile il più possibile rispondente alla realtà
dell’ente ed alla normativa contabile in evoluzione.
Il Servizio finanziario dell’Ente risulta sempre più coinvolto in attività connesse alle numerose novità introdotte dalla normativa vigente, in
particolare dalla Legge Finanziaria 2006.
In merito al Patto di Stabilità la Legge Finanziaria per l’anno 2006 ha imposto quattro limiti:
- spese correnti, sia in termini di impegni che di pagamenti: riduzione del 6,5% agli enti locali che nel triennio 2002-2004 hanno registrato una
spesa corrente media pro capite inferiore a quella media pro capite della stessa classe demografica di appartenenza;
- spesa in conto capitale, sia in termini di impegni che di pagamenti: incremento massimo pari all’8,1% rispetto al 2004.
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Rendiconto della gestione 2006
Il Servizio, pertanto, ha tenuto costantemente monitorati, durante l’intero anno, gli impegni e i pagamenti, sia di parte corrente che in conto
capitale, per il rispetto dei nuovi limiti del patto di stabilità; inoltre si è attivato nei confronti della regione Emilia Romagna ai fini del
riconoscimento di “ente capofila” relativamente agli interventi per accrescere l’occupabilità all’interno dell’Obiettivo 3.
Con lo stesso ente regionale sono stati concordati tempi di erogazione di significative somme le quali, se pagate ai beneficiari entro l’anno,
avrebbero segnatamente compromesso il rispetto del patto di stabilità interno.
Si pensi inoltre ai diversi adempimenti richiesti dalla stessa Corte dei Conti e che coinvolgono direttamente lo stesso Collegio dei Revisori
dell’ente, ai sensi dell’art. 1 commi 166 e 167 della Legge Finanziaria 2006: le relazioni del bilancio di previsione 2006 e sul rendiconto della
gestione anno 2005 da inoltrare alla sezione regionale di controllo della Corte, rispondendo ad una linea coerente di evoluzione del controllo,
consentendo una diffusione generalizzata delle verifiche sul ciclo di bilancio attraverso un rapporto sempre più stretto tra l’organo interno di
controllo sulla regolarità amministrativa e contabile e l’organo esterno all’ente.
Il Settore ha collaborato strettamente con il Servizio Risorse Umane per il calcolo della spesa di personale ai fini del contenimento di cui
all’art. 1 comma 198 della Legge Finanziaria 2006, limite di cui è stato accertato il rispetto.
L’organo di controllo interno di gestione è stato sempre più coinvolto dalle recenti normative in attività di supporto e di verifica
dell’impostazione di atti dell’ente, con un costante rapporto con lo stesso organo di revisione economico-finanziario e con la Corte dei Conti.
L’ufficio si è attivato per il monitoraggio e la raccolta degli atti di importo superiore ai 5.000,00 euro, da inviare alla Corte dei Conti, riguardanti
certe tipologie di spese (incarichi, consulenze, convegni, mostre, spese di rappresentanza, ecc.); inoltre si è attivato per la predisposizione ed invio
del referto del controllo di gestione alla Corte dei conti.
In merito a quest’ultimo aspetto nel corso del 2006 è stato ulteriormente potenziato il referto alla magistratura contabile sulla “sana gestione
finanziaria”.
In sede di predisposizione del Piano Esecutivo di Gestione sono stati individuati, per ogni obiettivo, indicatori oltre che temporali anche di
efficacia o efficienza. Nel corso dell’anno si è reso necessario perfezionare la procedura informatica di programmazione e controllo per la
rilevazione e monitoraggio di tali indicatori, i quali sono anche strettamente connessi al Sistema di Qualità dell’ente.
L’ufficio Controllo di gestione ha aggiornato gli indicatori, fornito materiale e documentazione a supporto all’attività del Nucleo di
Valutazione.
Il Servizio ha stipulato una convenzione con l’Università degli Studi di Ferrara, Dipartimento di Economia, Istituzioni e Territorio, relativa ad
un progetto di ricerca congiunto dal titolo “ Il Sistema Informativo Multidimensionale Integrato (S.I.M.I.) per la programmazione, gestione e
controllo economico-sociale della Provincia di Ferrara.” L’obiettivo di tale progetto è quello di ottenere un quadro integrato di informazioni
preziose per:
 la programmazione degli obiettivi sociali sulla base dell’utilizzo efficiente delle risorse e gestione economica dei servizi all’utenza;
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Rendiconto della gestione 2006


per la gestione degli utilizzi delle risorse e dell’erogazione dei servizi in funzione del conseguimento degli obiettivi sociali;
controllo nelle sue diverse dimensioni: di gestione, strategico, valutazione dei dirigenti e della struttura.
In definitiva , con la realizzazione del S.I.M.I, la Provincia di Ferrara disporrà di un sistema integrato di informazioni utili ai fini della
programmazione, della gestione e del controllo delle proprie performance economico-sociali.
Sono ancora in corso gli incontri con i singoli dirigenti di Settore e Servizio allo scopo di puntualizzare la natura e quantità delle informazioni
necessarie ad implementare il sistema integrato dei diversi aspetti della gestione caratteristica dell’ente
GESTIONE RISORSE UMANE
Nel corso del 2006, il Servizio Gestione Risorse Umane, ha dedicato particolare attenzione al processo di ottimizzazione dell’utilizzo delle
risorse umane e strumentali esistenti e all’adozione di procedure semplificate basate sulla comunicazione telematica, in grado di ridurre
significativamente l’utilizzo di corrispondenza cartacea, intrapreso nel 2005 con l’introduzione della firma digitale e l’utilizzo di moduli via web per
il controllo delle presenze e per l’invio di giustificativi di assenza.
In collaborazione con il Servizio Informatico, si è dedicato allo sviluppo e pieno utilizzo del nuovo software rivolto alla Gestione Paghe,
nonché al miglioramento di quello in essere per la gestione “giuridica” del personale dipendente.
Ha dato continuità alle attività di controllo sanitario dei lavoratori esposti a rischi, in collaborazione con il RSPP e il medico competente, in
osservanza a quanto prevista nel protocollo sanitario in essere.
Ha dato piena attuazione alla programmazione triennale e annuale dei fabbisogni di personale in osservanza dei vincoli economici e finanziari
dettati dalla Finanziaria, bandendo n. 2 procedure concorsuali esterne, n. 1 procedura selettiva interna .
Dopo un attento rilevamento dei fabbisogni formativi ha predisposto il programma triennale e annuale dei fabbisogni formativi, fungendo da
supporto nelle operazioni di monitoraggio delle esigenze formative esistenti. Tutti i corsi programmati sono stati realizzati, secondo la tempistica
pianificata. Tra gli elementi innovativi vi sono quelli della formazione strategica delle figure specialistiche, attraverso percorsi formativi strutturati
ad hoc in collaborazione con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, con la quale si è addivenuti alla sottoscrizione di uno specifico
protocollo d’intesa per la realizzazione di attività formative o convegnistiche.
Sempre in ambito formativo si è fatto promotore di un modulo formativo, che ha avuto inizio a settembre ‘06, rivolto al personale operante
nei servizi di gestione delle “risorse umane” delle amministrazioni locali della provincia, finalizzato alla redazione di un Manuale Aziendale di
gestione del personale avente per oggetto i principali istituti giuridici che disciplinano il rapporto di lavoro del pubblico impiego.
In materia di Relazioni Sindacali, il servizio ha partecipato a diversi tavoli tecnici per la preparazione di basi comuni su cui intraprendere le
trattative sia del personale dei livelli che della dirigenza.
Di rilievo è stata l’attività di supporto al Servizio Ispettivo del doppio lavoro, con l’esperimento di controlli strutturati, secondo il
Regolamento in essere, in ottemperanza alla normativa vigente in materia. Tale attività di controllo è stata a sua volta oggetto di verifica, superata
positivamente, da parte del Servizio Ispettivo per la Funzione Pubblica – Dipartimento della Funzione Pubblica.
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SISTEMA INFORMATICO
Il programma per il 2006 prevedeva attività articolate su tre campi di intervento: 1) il supporto all'interoperabilità con le altre pubbliche
amministrazioni attraverso lo sviluppo dei cosiddetti "servizi infrastrutturali"1; 2) il proseguimento del percorso di messa "online" dei servizi ai
cittadini ed alle imprese; 3) la modernizzazione del governo provinciale attraverso l'applicazione ed il supporto di metodi e tecnologie ICT.
Le azioni intraprese si collegano agli obiettivi strategici “Rete infrastrutturale” e “Apparato – Efficienza organizzativa” del Piano
strategico provinciale 2006.
Gestire e potenziare la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione
La rete telematica provinciale Pro.Fe.T.A. costituisce parte della Rete regionale ERNET e della Rete Nazionale. L'appartenenza alla Rete Nazionale
costituisce il presupposto per la realizzazione della "cooperazione applicativa" che è a sua volta necessaria per la realizzazione dei "servizi
infrastrutturali". Un ente della PA locale che aderisce alla rete telematica provinciale si collega "fisicamente" ad una sottorete che gli consente si
entrare a far parte di una pluralità di reti di servizi applicativi (servizi di accesso a internet, servizi di posta, sportello unico, servizi bibliotecari,
servizi di protezione civile, servizi di motorizzazione civile).
Nel corso del 2006 è stata sottoscritta la convenzione tra la la Provincia ed i 26 Comuni per la costituzione del Centro Servizi Territoriali (CST). La
convenzione in questione, approvata nel 2005 dai Consigli degli stessi Enti, stabilisce una quota annua di partecipazione per ogni Comune da
versare alla Provincia entro il 31 dicembre di ogni anno. Il CST, è stato creato in risposta ad un avviso del Centro Nazionale per l'Informatica nella
Pubblica Amministrazione (CNIPA) e costituisce uno degli strumenti per supportare i Comuni di piccole dimensioni nel miglioramento dei servizi
con l'uso delle tecnologie dell'informazione (sviluppo dell'e-government). Nel corso dell’anno è stato costituito e convocato 3 volte il Tavolo di
Coordinamento, organismo tecnico istituito dalla convenzione del CST. Gli incontri avevano tra l'altro la finalità di coordinare la partecipazione del
territorio ai seguenti progetti per l’innovazione del governo locale: RIUSO – per il trasferimento, tra i diversi contesti organizzativi e funzionali, di
una o più applicazioni basate sull’impiego dell’ICT – e ALI 2 - finalizzato a promuovere un nuovo modello di cooperazione intercomunale efficace e
sostenibile per i piccoli Comuni. A questo proposito, è stato concordato di procedere con gli approfondimenti necessari al fine di rendere fruibili i
progetti sopra citati. Inoltre sono state discusse alcune scelte di gestione della Rete Profeta (potenziamento del collegamento del comune di
Comacchio e conseguentemente dei Comuni “agganciati” a quest'ultimo), per il quale si è adottata la soluzione di passare ad un collegamento di tipo
Consip S3, attivato il 28 agosto 2006, i cui maggiori costi, sia di canone che di consumi, verranno ripartiti fra tutti i soggetti (Provincia e Comuni)
secondo le percentuali di ripartizione definite in Convenzione . Altre attività connesse alla rete telematica provinciale, oltre quelle riguardanti il
potenziamento del collegamento di Comacchio, sono state la gestione ordinaria, la rendicontazione dei costi del 2005, la cessione in comodato di
due apparati di rete al Comune di Poggio Renatico e la modifica delle modalità di connessione del Comune di Sant'Agostino (attivazione
collegamenti ADSL su tre sedi).
1
2
I servizi infrastrutturali sono i servizi che una PA fornisce ad un'altra PA, mentre i servizi finali sono quelli erogati ai cittadini ed alle imprese
Alleanze Locali per l’Innovazione
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Supporto all’innovazione dei servizi al cittadino e all’impresa.
Il tema del miglioramento dei servizi al cittadino e alle imprese pone in campo attività che fanno capo all’obiettivo strategico “Apparato –
Efficienza organizzativa”.
Sul sito Internet istituzionale www.provincia.fe.it da qualche anno sono pubblicate le informazioni sui servizi disponibili e la relativa
modulistica.
Come previsto dalla normativa, la Provincia ha attivato una casella istituzionale di posta certificata che consente all’utente - in possesso di
firma digitale – di compilare in forma elettronica i moduli pubblicati, firmarli digitalmente ed allegarli ad una semplice e-mail indirizzata a
[email protected].
Si tratta di una modalità di comunicazione ufficiale che consente - in totale sicurezza - l’inoltro di corrispondenza agli uffici.
Sono stati attivati nella seconda metà del 2006, gruppi di lavoro, a cui i Comuni (in particolare quelli che hanno segnalato difficoltà o lacune
per l’integrazione della posta elettronica certificata con il protocollo e la relativa attivazione) hanno partecipato con la designazione di un proprio
dipendente. A seguito degli incontri realizzati con i Gruppi è stata elaborata una prima proposta operativa di sperimentazione delle comunicazioni
digitali nei rapporti fra gli Enti.
La proposta vede come principali ambiti di sperimentazione, alcune comunicazioni ufficiali che normalmente intercorrono fra la Provincia e i
Comuni nei seguenti segmenti di attività:
- Sportello Unico Attività Produttive/Ambiente;
- Sociale (Associazionismo);
- Trasporti (Viabilità e mobilità).
A questi, se ne potranno aggiungere in seguito altri (es. Cultura e Pubblica Istruzione), per i quali dovrà essere realizzata un’apposita attività di
verifica di fattibilità con i referenti della Provincia e dei Comuni, attraverso incontri mirati.
UMA on-line: Ufficio Macchine Agricole - richieste di carburante agevolato
I destinatari del servizio sono gli agricoltori che, attraverso le Organizzazioni professionali agricole o i Centri di assistenza agricola, possono
inoltrare richieste (firmate digitalmente) di buoni per carburante agevolato.
Le pratiche vengono evase con le modalità digitali a fronte di richieste digitali. Le pratiche rimaste cartacee riguardano in parte gli utenti che si
presentano direttamente allo sportello e non si avvalgono del servizio dei centri di assistenza. Il tempo necessario per l’erogazione del servizio è
passato da 30 giorni agli attuali 7 ed è stata reimpiegata una risorsa umana destinata ad altre attività.
SA.RE (Semplificazione Adempimenti in Rete)
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Il sistema permette la trasmissione telematica delle comunicazioni che i datori di lavoro hanno l'obbligo di effettuare ai Centri per l'impiego,
in caso di assunzione, cessazione, proroga e trasformazione dei rapporti di lavoro.
Nel corso del 2006 le aziende utlizzatrici, quelle quindi che hanno sottoscritto una convenzione con la Provincia e scaricato da Internet
l'apposito programma, sono arrivate al numero di 342. Nel sistema sono state implementate le procedure per l'invio telematico delle comunicazioni per il lavoro in agricoltura - ad INPS ed INAIL; si sono svolti opportuni momenti di formazione e promozione per l'uso del programma in particolare
per consulenti ed aziende del settore agricolo.
FerraraTerraeAcqua (sito di promozione turistica)
Il sito di promozione turistica molto apprezzato da autorevoli fonti di analisi dei siti istituzionali (Labitalia, Censis) ha contributo all’ottimo
posizionamento della Provincia di Ferrara nelle classifiche pubblicate inerenti i migliori siti delle Pubbliche amministrazioni. Anche nel 2006 si è
continuato a lavorare per il miglioramento del sito, dalla tarda primavera è on line la sesta lingua: il danese. Inoltre è stata attivata la versione
accessibile del sito.
Partecipa.net
E’ stata consistente l'adesione degli Enti ferraresi (Provincia, Comune capoluogo e Comuni associati di Argenta, Migliarino, Ostellato,
Portomaggiore e Voghiera) al progetto regionale Partecipa.net (www.partecipa.net), pensato per favorire la partecipazione dei cittadini ai processi
decisionali delle Pubbliche Amministrazioni.
Il progetto - in corso di attuazione - ha già consentito la realizzazione di appositi strumenti tecnologici e metodologici di informazione e
partecipazione riuniti nel c.d. kit di e-democracy, ossia l'applicativo di gestione dei processi di partecipazione elaborato nell'ambito del progetto
regionale dai Comuni di Modena e Bologna. Questo applicativo nel corso del 2006 è stato installato sui PC della Provincia di Ferrara, ed è stato poi
sperimentato in collaborazione con i Comuni di Argenta, Migliarino, Portomaggiore, Ostellato e Voghiera per il processo di elaborazione del Piano
Strutturale associato di questi Comuni. Per quanto riguarda la Provincia, è prevista una sperimentazione sul tema del Piano Territoriale di
Coordinamento Provinciale.
Oltre a queste esperienze che si sono consolidate nel corso del 2006, sono stati avviati altri progetti basati sull'utilizzo di diversi canali
informativi e di interazione con gli utenti.
Ci si riferisce, tra l'altro, alla pubblicazione dei dati relativi alla viabilità sul digitale terreste (nell'ambito del progetto regionale Casper), alla
disponibilità delle offerte di lavoro dei Centri per l'impiego su Televideo RAI, alla possibilità di scaricare le news della Provincia in formato RSS, o
– ancora – alla possibilità di contattare l'Ufficio Informazioni Turistiche attraverso Skype, telefonando via Internet.
Modernizzare il governo provinciale
L’ammodernamento del governo provinciale è un tema riconducibile all’obiettivo strategico “Apparato –Efficienza organizzativa”.
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
La graduale trasformazione della Provincia in una provincia interamente digitale è realizzata anche grazie alla nuova Intranet, ossia la rete
interna dell’Ente. Il nuovo sito messo a disposizione del personale aziendale è stato inserito tra le iniziative di interesse nella pubblicazione della
Regione Emilia-Romagna dal titolo "Identità e innovazione - le intranet delle pubbliche amministrazioni".
Il sito garantisce a ciascun dipendente la disponibilità delle informazioni e degli strumenti che gli sono necessari per svolgere la propria attività
di lavoro quotidiano, attraverso un sistema di profilazione e personalizzazione delle interfacce.
In quest’ottica, la realizzazione della nuova Intranet rappresenta l’ambiente all’interno del quale si ricompongono in un quadro coerente ed
armonico tutte le iniziative avviate in materia di semplificazione delle procedure e di dematerializzazione dei processi lavorativi, con ricadute attese
anche in termini di trasparenza verso l’esterno.
Dal punto di vista tecnologico, il processo rispecchia un disegno strategico di spostamento dei sistemi applicativi dalla periferia al centro con effetti
di maggiore semplicità di gestione e indipendenza dai sistemi operativi utilizzati dai client.
Un altro importante fronte di attività è legato alla “gestione dei procedimenti” dell'Ente. Le procedure sono numerose e complesse, e
normalmente necessitano dell'intervento di più uffici competenti per essere concluse. La Provincia ha messo a punto un sistema articolato e
innovativo che oggi permette (e in parte ha già permesso) di gestire in forma digitale la quasi totalità dei procedimenti. La rete Intranet, infatti, è
completamente integrata con il sistema di “scrivania virtuale” (rinnovata ed ampliata), vera e propria scrivania con le pratiche in entrata e in uscita
dall'ufficio, integrata con il protocollo informatico, la posta elettronica certificata, e il “sistema di gestione della qualità”(QUASAR WEB”).
Completato nel corso del 2006, il nuovo applicativo quasar è stato integrato con gli strumenti messi a disposizione sulla intranet. Il sistema è partito
con il recupero di tutto il pregresso esistente ed ha automatizzato le operazioni di gestione di documenti digitali permettendo di trattare tutto l'iter dei
procedimenti e delle pratiche, monitorandone i tempi, la quantità e la soddisfazione dell'utente,la spedizione via pec.
Grazie a tali strumenti, una domanda proveniente dall'esterno in forma digitale all'indirizzo di “Posta Elettronica Certificata” dell'Ente (PEC),
può essere protocollata digitalmente, inoltrata all'ufficio competente (tramite la scrivania virtuale), trattata attraverso il QUASAR WEB e rispedita
all'indirizzo di e-mail del destinatario, con conseguente abbrevio dei tempi di spedizione anche interni
Per l'avvio in produzione di queste procedure è stata condotta una massiccia attività di informazione e formazione, dalla quale si attende un
consistente incremento di attività.
Al termine del 2006, la gestione digitale si affianca a quella tradizionale, ma esistono già ambiti di piena digitalizzazione, nella
documentazione ad uso interno (gestione personale, procedure contabili, acquisti, e da poche settimane anche gli stipendi, ecc.), nelle
comunicazioni da e con l'esterno (mandato digitale, richiesta carburante agevolato, comunicazioni delle aziende verso i Centri per l'impiego, ecc.) e
nella documentazione ufficiale (gestione atti e fascicoli digitali da parte di alcuni uffici della Provincia).
In tali contesti si riscontrano già i primi effetti positivi delle nuove modalità organizzative, legati principalmente ai tempi di risposta e al calo
di consumo del materiale cartaceo.
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
La nuova intranet è stata messa on line il 1 giugno 2006 in tecnologia open source.
Sempre nel contesto legato all’Apparato – Efficienza organizzativa (Piano strategico provinciale 2006 – obiettivi strategici –
Comunicazione, Crescita dei sistemi open source, Sistema informativo aziendale) nel corso del 2006 è stata completata la migrazione delle caselle di
posta elettronica del mailer aziendale. Il nuovo motore open source di posta elettronica fruibile anche attraverso interfaccia webmail è stato reso
operativo dal mese di giugno.
Ancora nella stessa direzione l’intervento di sostituzione del software di gestione contabile del personale che da gennaio 2006 è
correttamente operativo. Implementato e reso altresì operativo nel corso del secondo semestre dell’anno, l’inoltro ai dipedenti del cedolino
stipendiale via mail.
Nel secondo semestre del 2006 è stato sostituito il “vecchio” IBM AS/400 Iseries 9406 mod. 820 e reso operativo l’elaboratore IBM System I
5 mod. 520, una macchina aggiornata tecnologicamente, multipiattaforma ed in grado di supportare il piano di migrazione del software gestionale da
sistemi proprietari a sistemi open source.
Per concludere le attività inerenti l’ammodernamento del governo provinciale, con riferimento al ricambio delle stazioni di lavoro (PC e
stampanti) in dotazione agli uffici, è terminata la sostituzione delle stazioni datate 2000 e sono terminate anche le sostituzioni dei pc 2001.
Contestualmente al ricambio si procede nel dotare gli uffici della suite di produttività individuale openoffice in sostituzione di ms-office. A fine
2006 si contano 87 stazioni di lavoro fornite di openoffice.
Infine a partire da maggio 2006, nel Castello Estense, presso la Sala di Consiglio ed alcuni locali adiacenti è possibile connettersi alla rete
internet con modalità WiFi.
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Programma: n.2 Servizi tecnici generali.
Responsabile:
Mario Bellini
SERVIZI GRANDI INFRASTRUTTURE E EDILIZIA IMPIANTI SICUREZZA MANUTENZIONE
Nel corso dell’anno 2006 sono stati realizzati numerosi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nell’ambito dell’edilizia scolastica
quali rifacimento di tetti ed infissi, tinteggiatura delle pareti, riorganizzazione spazi interni (aule, laboratori, uffici) e creazione di nuove aree
riservate agli studenti.
Per la realizzazione degli interventi previsti nel piano di edilizia scolastica 2006 il bilancio ha previsto un finanziamento complessivo pari a €
4.493.623,00 così suddivisi:
Tipologia di intervento
Interventi di manutenzione straordinaria fabbricati scolastici €
(I.T.G.S. Aleotti di Ferrara, Istituto Vincenzo Monti di Ferrara,
Liceo Scientifico Sede Staccata presso il V. Monti di Ferrara,
Istituto Alberghiero Vergani di Ferrara, Liceo Classico Cevolani
di Cento, I.P.S.I.A. F.lli Taddia di Cento, I.S.I.T. di Cento, Liceo
di Bondeno.
Interventi per il risparmio energetico ed una migliore qualità di €
utilizzo dei fabbricati provinciali (Centro Scolastico di Codigoro;
Istituto F.lli Navarra di Ostellato, I.P.S.I.A. di Argenta, I.S.I.T.
Bassi – Burgatti di Cento, Liceo Ginnasio Cevolani di Cento,
Edificio Scolastico di Via Roversella, I.T.I. di Via Pontegradella,
Liceo Classico Ariosto di Via Arianuova, Ex Scuole Medie site
in Bondeno)
Interventi ex L. 23/1996:
- manutenzione straordinaria dell’Istituto Enaoli di Comacchio €
Finanziamento anno 2006
357.300,00
Lavori ultimati
Stato dei lavori
603.200,00
Lavori ultimati
300.123,00
Lavori ultimati
Lavori ultimati
- adeguamento normativo Ipsia Taddia di Cento
€
260.000,00
- completamento nuovo Liceo Sperimentale Carducci
€
1.080.000,00
Conclusa procedura per l’appalto dei lavori. In fase di
realizzazione dei lavori (40%)
- completamento Liceo Sperimentale Carducci (III lotto)
€
1.500.000,00
Intervento slittato al 2008
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Rendiconto della gestione 2006
- M.s. F.lli Navarra di Malborghetto
€
60.000,00
Recupero edilizio ex Cevolani di Cento
€
1.300.000,00
Pronto intervento fabbricati scolastici
€
533.000,00
Lavori ultimati
Approvata convenzione tra la Provincia di Ferrara ed il
Patrimonio degli Studi di Cento, al quale è affidata la
realizzazione dei lavori. La Provincia di Ferrara erogherà
un proprio contributo
Lavori ultimati
Quanto agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei fabbricati provinciali, nel corso dell’anno 2006 sono stati attivati
interventi volti a garantire la completa fruibilità degli immobili, il buon funzionamento degli impianti tecnologici ed il rispetto delle norme di
sicurezza e di tutela dei fruitori.
Per la realizzazione degli interventi previsti nel piano di valorizzazione del patrimonio immobiliare 2006 è stato previsto un finanziamento
complessivo pari a 2.666.450,00 così suddivisi:
Tipologia intervento
Interventi di manutenzione straordinaria:
€
manutenzione straordinaria dell’Assessorato all’Ambiente ed Urbanistica, del
Palazzo Scola Camerini, della Caserma dei Carabinieri di Argenta e della
biblioteca di Cento
Recupero tipologico – funzionale Palazzina Itip per risparmio energetico
€
Ristrutturazione capannone Acosea in comodato
M.S. Palazzo Polo
Interventi di manutenzione ordinaria
Opere di completamento Centro Monitoraggio Sacca di Goro
Relazioni
Finanziamento anno 2006
588.450,00
Stato dei lavori
Lavori ultimati
550.000,00
Riapprovato quadro economico II lotto
I lavori saranno appaltati entro l'estate
2007
Approvato il progetto preliminare.
Approvato il progetto definitivo
Lavori ultimati
Approvato il progetto definitivo. In fase
di affidamento dei lavori
€ 1.000.000,00
€ 250.000,00
€ 78.000,00
€ 200.000,00
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Programma: n. 3 Assistenza alle attività di Consiglio e dei Gruppi Consiliari
Responsabile:
Pier Giorgio Dall'Acqua
Il Servizio, per quanto riguarda le attività connesse allo svolgimento dell’attività degli Organi deliberativi ed istituzionali dell’Ente, ha
provveduto alla convocazione delle varie sedute, alla stesura dei verbali delle stesse ed all’iter previsto per le mozioni, le interpellanze, le
interrogazioni dei Consiglieri.
Si indicano, di seguito, i dati concernenti le sedute del Consiglio, della Giunta e delle Commissioni consiliari: Consiglio n. 33, Giunta n. 52,
Conferenze dei Capigruppo n. 29, n. 91 sedute in totale delle tre Commissioni consiliari permanenti, n. 5 sedute della Commissione di Controllo e
Garanzia e n. 4 sedute della Commissione speciale sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro istituita in data 11 ottobre 2006.
Per quanto concerne l’attività di assistenza agli Organi, in collaborazione con il Servizio Informatico ed utilizzando le possibilità offerte dal
sito INTERNET della Provincia, sono stati ulteriormente perfezionati e sviluppati gli strumenti che consentono ai Consiglieri Provinciali di svolgere
in maniera più agevole il loro mandato ed, in particolare: l’accesso agli schemi di deliberazione del Consiglio ed il ricevimento, tramite la posta
elettronica, delle convocazioni delle Commissioni Consiliari, della Conferenza dei Capigruppo, dei Consigli Provinciali, corredati dal relativo
Ordine del giorno e dalla documentazione disponibile.
Attraverso l’Ufficio preposto si è svolta l’attività di segreteria del Presidente del Consiglio ed assicurato un supporto ai Gruppi Consiliari.
L’attività è consistita, in particolare, nella tenuta dei calendari delle riunioni istituzionali, nella ricerca e riproduzione di documentazione,
anche attraverso i nuovi sistemi informatici, all’organizzazione pratica delle iniziative promosse dal Presidente del Consiglio e dai Gruppi, all’invio
di documentazione.
Il Servizio ha curato anche la gestione amministrativa dei fondi a disposizione del Presidente del Consiglio e dei Gruppi Consiliari e la
liquidazione delle indennità e dei rimborsi spese ai Consiglieri.
In collaborazione con l’Ufficio Stampa e con il Servizio Informatico, si è ampliata ulteriormente l’informazione sull’attività del Consiglio,
tramite il sito Internet della Provincia.
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Rendiconto della gestione 2006
Programma: n.4 Attività Istituzionali
Responsabile: Pier Giorgio Dall'Acqua
L’anno 2006 ha rappresentato un momento di grandissima importanza per quel che riguarda la valorizzazione del Castello Estense quale sede
museale e culturale. In tale contesto infatti si sono verificati due avvenimenti che hanno portato all’attenzione del mondo intero il nostro monumento
e la città di Ferrara. In primo luogo, sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione alle sale in precedenza occupate dalla residenza prefettizia, dando
la possibilità di aggiungere un’ulteriore prestigiosissimo spazio (I Camerini del Principe) agli oltre 10.000 metri quadrati di percorso museale già
operativi. Per celebrare degnamente il completamento dei lavori (aprile 2006) è stata organizzata la mostra “I Camerini del Principe” alla presenza
del Presidente della Regione Errani e delle Massime autorità locali, oltrechè di importanti direttori di Musei internazionali con i quali si è instaurato
un rapporto di collaborazione ed amicizia (quali Ermitage, Louvre, Prado, Warburg Institute). In quel contesto è stata esposta un’opera attribuita al
Dosso Dossi appartenente al Museo di Mumbai e mai esposta in Italia prima d’ora.
Il secondo evento che ha indubbiamente caratterizzato l’attività culturale e che certamente avrà riscontri eccezionali anche per il futuro,
riguarda l’assegnazione a Ferrara della costituzione della Fondazione Ermitage e del Centro studi Ermitage. La scelta della città di Ferrara, in lizza
insieme a Verona e Mantova, avvenuta nel novembre 2006 da parte del Museo di San Pietroburgo, individuata quale unica sede in Italia delle due
Istituzioni sopra richiamate, apre una strada di indubbio valore e prestigio per la nostra Provincia che sarà coinvolta in prima persona nella
realizzazione di eventi espositivi di livello internazionale, nella ricerca e catalogazione scientifica delle opere presenti nei Musei di tutto il mondo, e
nella promozione di collaborazioni culturali di altissimo livello. A tal fine determinante sarà la concertazione fra gli enti locali coinvolti (Provincia,
Comune, Regione Emilia Romagna) e gli sponsor privati quali la Fondazione Carife e Carife spa.
Legata sempre all’attività di promozione del Castello Estense sono state inoltre realizzate:
- una serie di concerti estivi nel cortile del Castello Estense ed in altre location quali la Cattedrale di Ferrara e Piazza Castello, affidate a
gruppi musicali di rilievo quali l’Orchestra Città di Ferrara ed il cantautore Toquinho;
- una serie di concerti autunnali nelle Sale del piano nobile del Castello affidate all’Orchestra Città di Ferrara;
- il Concerto di Natale, quale evento offerto alle Autorità ed alla cittadinanza tenutosi nella prestigiosa Sala degli Stemmi;
- la Festa di Capodanno che vede protagonista assoluto il Castello, che rappresenta ormai un avvenimento fortemente sentito dai cittadini
ferraresi e non, che si svolge la notte del 31 dicembre
Accanto a questi avvenimenti di carattere più propriamente culturale, la Struttura di supporto al Presidente ha svolto quotidianamente l’attività
di carattere ordinario che prevede il corretto funzionamento della segreteria del Presidente e nello specifico:
- tenuta dell’agenda del Presidente, disbrigo della corrispondenza a lui indirizzata, smistamento agli Assessori di competenza della posta
giornaliera, convocazione di incontri e riunioni anche allargate a numerosi soggetti, partecipazione del Presidente a manifestazioni promosse da altri
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
o, in caso di suo impedimento, delega agli Assessori. La Struttura si è anche occupata di fornire un supporto agli Assessori provinciali, su richiesta
di questi, nella convocazione ed organizzazione di riunioni istituzionali su tematiche di particolare rilevanza per l’Ente.
L’ufficio si è occupato anche dell’attività di carattere più propriamente amministrativo che riguarda l’istruttoria degli atti di competenza del
Presidente, fra cui le nomine in enti esterni o le trasferte all’estero ed in Italia degli Amministratori, e tutti gli atti che comportano una spesa per
l’attività di funzionamento della Giunta riferiti alla rappresentanza, all’organizzazione di eventi, alla partecipazione finanziaria della Provincia ad
iniziative promosse da altri in forma ridotta (contributi ad enti e soggetti diversi ai sensi del Vigente Regolamento). Particolarmente intensa è
diventata questa attività che prevede la corresponsione di un contributo ad enti ed associazioni del territorio che organizzano manifestazioni ed
iniziative nei settori turistico, culturale, sociale, ambientale e di valorizzazione dei prodotti agricoli locali dovuto soprattutto all’aumentato numero
di richieste di finanziamento che giungono alla Presidenza ed agli Uffici.
Per quel che riguarda l’attività legata all’immagine esterna dell’Ente ed il cerimoniale, l’ufficio si è occupato della visita di rappresentanti di
governo e delegazioni ufficiali in visita alla nostra città.
L’ufficio si è inoltre occupato della organizzazione di eventi legati alle Festività Nazionali (27 gennaio “Giorno della Memoria”, 25 aprile
“Festa della Liberazione”, 4 novembre “Festa delle Forze Armate”) che prevedono il coinvolgimento di numerosi enti istituzionali ed associazioni
culturali e partigiane e la realizzazione di un nutrito calendario di iniziative commemorative.
In occasione del referendum sulla riforma della Costituzione (2 giugno 2006) l’ufficio ha curato la celebrazione di una seduta straordinaria e
solenne del Consiglio Provinciale allargata a tutti i Consigli dei Comuni della provincia, alle Massime Autorità, alle associazioni partigiane e
combattentistiche, che si è tenuta il 1° giugno nel cortile del Castello. Per l’occasione è intervenuto il Presidente Emerito della Corte Costituzionale
prof. Leopoldo Elia ed è stato pubblicato un volume contenente le relazioni del Presidente della Provincia e del Sindaco di Ferrara, oltre a quella del
Presidente Elia, distribuito a tutte le scuole ed ai Comuni della provincia.
Per quel che riguarda la gestione delle Sale, l’Ufficio si è occupato della concessione gratuita delle Sale che rientrano nelle disponibilità del
Presidente (Sala dei Comuni, Caffetteria e cortile) e si è occupato dell’istruttoria della concessione a titolo gratuito delle Sale soggette a
Regolamento (Imbarcaderi) in collaborazione con il Servizio Castello.
In tema di economia, lo Staff di Presidenza ha dovuto affrontare alcuni importanti eventi quali la crisi di alcune importanti fabbriche locali
(Agrosfera, Alcoa, gli stabilimenti dello zuccherificio Eridania e la Decotrain), che richiedono la discussione dei problemi da parte dei
rappresentanti istituzionali locali e nazionali. Sempre in collaborazione con gli uffici competenti sono stati organizzati alcuni incontri a livello
provinciale attraverso la convocazione della Consulta provinciale per l’economia ed il lavoro.
Nel campo delle infrastrutture lo Staff di Presidenza è stato impegnato per seguire, in collaborazione con l’Ufficio tecnico, l’effettuazione di
interventi di manutenzione alle strade provinciali, ed anche e soprattutto per far realizzare all’Anas sia i lavori di manutenzione sulle strade di
Relazioni
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
propria competenza, che il rispetto degli impegni assunti nel campo delle infrastrutture sul territorio provinciale. Gli interventi di manutenzione alle
strade rappresentano una priorità anche per cercare di porre un freno alle “stragi del sabato sera” divenute ormai un problema sociale di grande
rilievo non solo per la comunità provinciale ma a livello nazionale.
In tema di comunicazione esterna l’Ufficio si è occupato dell’organizzazione delle conferenze stampa, della redazione di comunicati legati
all’attività della Giunta, del Consiglio e degli uffici, prestando anche collaborazione nel caso in cui siano chieste sale del Castello per
l’organizzazione di conferenze stampa promosse da altri enti od associazioni.
Anche per l’anno 2006 è stata inoltre garantita attività di informazione istituzionale grazie all’acquisto di spazio televisivo nella trasmissione
“Provincia In” promossa dall’emittente locale Telestense, con la quale già da alcuni anni è stato attivato un servizio di comunicazione ai cittadini
sulle tematiche provinciali. Per dare maggiore visibilità all’attività istituzionale è stato anche acquistato spazio nell’emittente televisiva lombarda
“Linea Verde Group” e soprattutto sono state acquistate pagine nell’inserto Italia Più allegato al Sole 24 Ore – uscito ad aprile.
Sul piano della comunicazione l’ufficio ha inoltre attivato il servizio di call center affidando all’esterno l’attività di centralino della Provincia
curando l’aggiornamento costante della rubrica telefonica.
Per quanto riguarda l’attività informativa svolta attraverso il portale della Provincia, l’ufficio ha contribuito a diffondere le notizie di interesse
per gli uffici provinciali garantendone la pubblicazione nella home page del sito.
E’ stato inoltre attivato l’ufficio pubbliche relazioni on line (URPONLINE) per fornire adeguate risposte in tempi brevi ai cittadini sull’intera
attività svolta dagli uffici provinciali.
Relazioni
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Programma n.5 Politiche del Lavoro Formazione Professionale
Responsabile: Bracciano Lodi
POLITICHE DEL LAVORO
L’attività del Servizio Politiche del Lavoro ha riguardato la gestione delle competenze in materia di promozione ed avviamento al lavoro
attribuite alla Provincia dal D.Lgs 469/97 e confermate dalla recente legislazione sul lavoro quale la Legge regionale n. 17 del 2005.
L’attività si è svolta avendo a riferimento il Programma Provinciale per le Politiche del lavoro e la Formazione professionale per il biennio
2005-2006, approvato dal Consiglio Provinciale, con l’obiettivo di garantire livelli elevati ed omogenei di esercizio dei diritti delle persone ad essere
supportati nei processi di accesso e di transizione al lavoro, nonché di rispondere alle richieste delle imprese con interventi integrati relativi
all’incrocio domanda/offerta e preselezione e sostegno nella formazione e nell’inserimento.
Secondo le previsioni della L.R. 17/2005 sono state svolte le funzioni amministrative previste dal D.Lgs. 469/97 e dal D.Lgs. 181/2000, ed in
particolare quelle concernenti il riconoscimento, la sospensione, la perdita dello stato di disoccupazione e la relativa certificazione, l’avviamento a
selezione per le pubbliche amministrazioni, per un totale di circa 85 lavoratori assunti su n. 39 richieste di enti pubblici (63 lavoratori richiesti e 746
partecipanti alle aste), e la gestione di tutte le comunicazioni relative ai rapporti di lavoro
Alle persone disponibili al lavoro sono stati forniti gli interventi necessari per facilitare la loro transizione al lavoro, a partire dalla
sottoscrizione del patto, avvenuta per 3.487 lavoratori, di cui 2.915 di nuova iscrizione 2006, con indicazione delle iniziative utili da intraprendere
per la ricerca del lavoro.
Nel dettaglio, al 31 dicembre 2006, sono stati realizzati su tutto il territorio provinciale i seguenti interventi:
Accoglienza ed informazione, arricchita e mantenuta aggiornata con produzione di materiale informativo cartaceo ed informatizzato,
supportata anche dall’utilizzo di Internet Point, presenti in ogni Centro.
Orientamento, nelle sue varie articolazioni di informazione e consulenza orientativa con n. 356 colloqui, di orientamento individuale
con n. 861 colloqui e 28 seminari con 153 partecipanti, di orientamento scolastico con 122 colloqui, di orientamento per immigrati con 168
colloqui, di orientamento all’imprenditorialità con 455 colloqui, di acquisizione di tecniche di ricerca attiva del lavoro con 546 colloqui e 11
seminari con 136 partecipanti, di bilancio di competenza con 107 colloqui (12 bilanci conclusi).
In accordo con gli Istituti di istruzione superiore sono stati effettuati nelle scuole 54 seminari
con 909 partecipanti e 114 colloqui presso gli sportelli di orientamento.
Sono stati mantenuti gli interventi rivolti ai giovani per consentire loro di cogliere le opportunità date dall’obbligo formativo, in relazione
anche alla normativa regionale che amplia l’offerta formativa con l’attivazione di corsi integrati, e sono stati svolti 164 colloqui e 409 contatti
per l’assolvimento dell’obbligo formativo.
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Analisi della domanda e dell’offerta di lavoro ed incrocio delle stesse, e preselezione del personale potenzialmente idoneo. Per una
miglior conoscenza della domanda di lavoro e delle realtà aziendali sono state effettuate 276 visite in azienda così da consentire una conoscenza
diretta delle imprese e dei loro fabbisogni e n. 5.141 colloqui con lavoratori.
Le richieste di personale pervenute da parte delle aziende sono state n. 1.770, per n. 2.374 lavoratori; il 97% delle richieste è stato evaso e le
persone segnalate sono state 10.333.
Per analizzare l’andamento dell’attività, in particolare delle visite aziendali, si sono svolti incontri con gli operatori di preselezione e dei tirocini.
Fra le attività finalizzate ad offrire servizi alle imprese è stata effettuata la diffusione delle loro richieste tramite la stampa locale, il sito Web,
Televideo di Rai Tre e di Telestense nelle pagine della Provincia - Servizi per l’Impiego; è stata inoltre sottoscritta l’apposita convenzione per
utilizzare la banca dati dei laureati e dei diplomati del Consorzio Alma Laurea.
- Promozione del lavoro e sostegno all’inserimento lavorativo, all’interno del quale rientrano le attività di formazione personalizzata,
concordate con il Servizio Formazione Professionale, che hanno visto la partecipazione di n. 128 disoccupati, e la realizzazione di tirocini
formativi e di orientamento.
L’Ente, per questo, continua a sostenere le spese relative alle assicurazioni INAIL e per responsabilità civile dei tirocinanti, nonché lo
svolgimento di tutte le articolate e numerose incombenze amministrative, così da rendere un servizio a costo zero alle imprese e alle persone. Al
31 dicembre del 2006 sono stati realizzati 707 tirocini, 931 visite aziendali, 2325 colloqui con lavoratori e 1363 colloqui con imprese.
L’attività è stata svolta secondo le modalità definite in accordo con la Commissione provinciale di concertazione a fine 2005.
- Consulenza amministrativa alle imprese, anche tramite le associazioni di categoria, i consulenti o direttamente.
Per estendere alle imprese che ancora non l’utilizzano l’uso del sistema di semplificazione degli adempimenti amministrativi- software
regionale S.A.R.E.- relativo alla trasmissione telematica di ogni comunicazione aziendale relativa ai rapporti di lavoro sono state sottoscritte 52
convenzioni.
Per quanto attiene le attività dedicate all’attuazione della L.68/99 sono state effettuate:
-inserimenti lavorativi mirati di disabili n. 280, di cui n. 51 computi di personale in servizio, e 7 relativi a categorie protette;
-certificazioni di ottemperanza alla L. 68/99 n. 143, di cui n. 90 verifiche richieste da altre amministrazioni, oltre a 106 verifiche richieste da uffici
interni all’Ente;
-convenzioni stipulate con aziende per l’assolvimento dell’obbligo n. 124;
-autorizzazioni all’esonero parziale dalle assunzioni di disabili n. 22;
-situazioni aziendali gestite, relativamente alle ditte obbligate, n. 848;
1) segnalazioni di elenchi di nominativi di disabili alle aziende richiedenti e relativo monitoraggio n. 131;
- incontri seminariali di orientamento, per gruppi di circa 10 utenti ognuno, n. 3;
- incontri con gli operatori dei servizi sociali del territorio n. 26;
- utilizzo del finanziamento regionale di euro 254,309,83 tramite:

avviso pubblico per azioni di supporto e qualificazione degli inserimenti lavorativi mediante progetti personalizzati,
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Provincia di Ferrara


Rendiconto della gestione 2006
intese con altri servizi territoriali interessati al collocamento al lavoro di persone disabili,
proroga del servizio di redazione di schede professionali dei lavoratori disabili iscritti e di quelle aziendali, di tutoraggio per l’inserimento o
il mantenimento del lavoro, di monitoraggio degli inserimenti;
- istruttoria per l’ammissione alle agevolazioni del fondo nazionale richieste da 39 aziende per un totale di Euro 543.963,64.
L’attività dell’Osservatorio sull’immigrazione si è affermata come punto di conoscenza della realtà dell’immigrazione a Ferrara e anche nel
2006 si è svolta la presentazione dei dati relativi al fenomeno migratorio nell’anno 2005.
Sono anche stati svolti servizi a favore della popolazione immigrata e delle aziende, attività comunque già diffusa presso tutti gli sportelli
provinciali che, in questi anni, hanno acquisito capacità di risposta anche relativamente alla problematica specifica.
Il servizio ha effettuato numerosi colloqui, n. 461, e 592 contatti, con i quali ha fornito informazioni e cercato di agevolare l’inserimento lavorativo
dei cittadini extra o neo comunitari.
Sono inoltre stati realizzati materiali informativi come il “passaporto” sul tema lavoro a Ferrara, con traduzione in più lingue, e depliant
sull'istituzione del repertorio degli assistenti familiari, avvenuto nel corso dell'anno.
Nell’ambito degli interventi atti a favorire l’integrazione dei lavoratori extracomunitari nel corso del 2006, con un’ampia condivisione con i soggetti
interessati, sono state attivate le procedure per la costituzione della consulta per l’immigrazione con elezione diretta dei cittadini non italiani. Questa
attività è realizzata in collaborazione con il Servizio e l’Assessorato provinciale ai Servizi Sociali.
Con l’anno 2006 ha preso avvio l’attività dell’Osservatorio sul Mercato del Lavoro con l’obiettivo di contribuire alla conoscenza delle
dinamiche produttive ed occupazionali del territorio ferrarese per agevolare le future scelte di sviluppo della conoscenza, della formazione e delle
attività promozionali ed incentivanti da mettere in campo.
L’attività dell’Osservatorio poggia sulla disponibilità a fornire dati e collaborazione all’iniziativa da parte della CCIAA, del Comune di Ferrara,
dell’Università, dell’INPS, dell’INAIL e del CSA. Oltre ai dati di questi Enti sono oggetto di particolare approfondimento quelli in possesso dei
Centri per l’impiego, relativi alle dinamiche occupazionali.
E’ stato insediato il Comitato scientifico e, a seguito di specifici incarichi, a ottobre è stato presentato il rapporto sull’annualità 2005.
L'indagine è stata particolarmente apprezzata per la quantità e qualità dei dati e per la rappresentazione unitaria della realtà provinciale che è stata
fornita.
Anche per il 2006 è mantenuta l’importante funzione di supporto al ruolo dei Servizi per l’impiego rappresentato dalla comunicazione,
mediante gli interventi individuati nel progetto adottato dall’Ente. Sono quindi state realizzate azioni comunicative, in particolare nei confronti delle
imprese con la pubblicazione di una guida specifica per migliorare la conoscenza delle attività svolte e delle opportunità loro offerte dai Servizi per
l’Impiego; è stata inoltre effettuata una nuova campagna di posizionamento, con produzione di materiale specifico, e pubblicazione delle News
Letter su questioni di particolare interesse (Immigrazione, Inserimento lavoratori disabili, Formazione professionale). E' stata inoltre predisposta a
cura del Servizio una interessante guida multilingue sul fare impresa a Ferrara.
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Rendiconto della gestione 2006
Importante è stata la collaborazioni con i soggetti istituzionali del territorio, fra cui si ricorda quella con il Comune di Ferrara per il progetto
relativo all’inserimento lavorativo di persone in situazioni di svantaggio, per quello finalizzato a promuovere l’accesso al lavoro dei giovani, per
quello relativo ai richiedenti asilo e, in collaborazione con la Casa circondariale di Ferrara e ENAIP, per quello di sostegno all’inserimento di
detenuti.
Si è poi collaborato con l’Università di Bologna, Facoltà di agronomia e società Ergo Consulting, per la realizzazione di un progetto finanziato
dalla Regione relativo all’utilizzo della manodopera immigrata in agricoltura.
Per informare le istituzioni e le parti sociali dell’utilizzo del FSE si è collaborato con il Servizio Formazione professionale all’organizzazione
del convegno pubblico su “FSE ob. 3 2000-06 Formazione e Politiche del lavoro a Ferrara”.
Nel corso del 2006, si è approfondito l’utilizzo del nuovo Sistema Informativo Lavoro - SIL- a livello locale con incontri del personale su
questioni specifiche e, a livello regionale, con la collaborazione all’analisi delle procedure per i moduli di nuova attuazione (L. 68/99, mobilità e
avviamento a selezione per il pubblico impiego).
La Commissione di concertazione si è riunita n. 4 volte e 5 quella per l’attuazione della L.68/99.
FORMAZIONE PROFESSIONALE
Per l’anno 2006 il principale impegno programmatico del Servizio era rappresentato dalla predisposizione degli avvisi pubblici per l’utilizzo delle
risorse assegnate dal Fondo Sociale Europeo e relativo cofinanziamento, dalla L.144/99, dalla Mis.1C e del Piano di sviluppo rurale. Il 2006
costituisce l’ultimo anno dell’attuale periodo (2000-2006) di programmazione dei fondi strutturali comunitari, e tra questi del Fondo Sociale
Europeo OB.3.L’anno in corso presenta ancor più del consueto, la necessità di procedere con particolare efficienza nelle attività di
programmazione, gestione e rendicontazione delle attività formative, poiché ogni impegno di risorse dell’attuale periodo di programmazione deve
tassativamente intervenire entro il 31.12.2006, ed ogni attività formativa, deve prescrittivamente concludersi entro il 30 giugno 2007.
Per quanto riguarda la FORMAZIONE PER DISOCCUPATI sono stati approvati 76 corsi di formazione, di cui 46 che prevedevano il rilascio di
qualifica professionale per complessivi 1.098 partecipanti, ed un finanziamento di € 4.706.476,00 in particolare:
-
12 corsi riservati esclusivamente a donne (179 donne disoccupate per un finanziamento di € 731.136,00); 10 attività prevedevano il rilascio
di qualifica. Le aree formative interessate sono state le seguenti: meccanica (1), amministrativa (1), alberghiero (3), servizi (1), socio sanitario
(2), marketing (1), grafica pubblicitaria (1).
6 corsi riservati ad extracomunitari, gruppi svantaggiati, detenuti (88 disoccupati per un finanziamento di € 362.028,00). Le aree formative
interessate sono state le seguenti: meccanica (1), artistica (1), informatica (1), socio sanitario (1), servizi educativi (2).
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-
Rendiconto della gestione 2006
7 corsi riservati esclusivamente a disabili (119 disoccupati per un finanziamento di € 516.468,00). Le aree formative interessate sono state le
seguenti: meccanica (2), alberghiero (2), varie (3).
28 corsi di formazione iniziale per adulti (416 disoccupati per un finanziamento di € 1.825.943,00); 16 corsi prevedevano il rilascio di qualifica.
Le aree formative interessate sono state le seguenti: meccanica (4), elettronica (2), alimentari/ristorazione (1), turismo (3), amministrativa (4),
socio sanitario (2).
20 corsi di formazione superiore (257 disoccupati per un finanziamento di € 1.164.051,00); tutte le attività prevedevano il rilascio di qualifica.
Le aree formative interessate sono state le seguenti: meccanica (5), edilizia (1), turismo (1), amministrativa (4), ambiente/ecologia (1),
informatica (7), varie (1).
3 corsi di formazione per lo sviluppo e consolidamento dell’imprenditorialità (39 disoccupati per un finanziamento di € 106.850,00). Le aree
formative formative interessate sono state le seguenti: informatica (1), restauro (1), varie (1).
Per quanto riguarda la FORMAZIONE SUL LAVORO PER OCCUPATI sono stati approvati 106 corsi di formazione per 4.687
partecipanti per un finanziamento complessivo di € 3.047.687,98 in particolare:
- 63 corsi di formazione sono stati finanziati a favore di lavoratori e titolari di imprese ferraresi che ne hanno fatto richiesta (2.504 lavoratori
partecipanti per un finanziamento di € 1.711.812,66);
- 7 corsi, invece, sono stati approvati per l’aggiornamento professionale individuale non riconducibile a strategie aziendali di 227 lavoratori per un
finanziamento di € 160.556,00. Le aree formative interessate sono state le seguenti: agricoltura (13), pesca (2), meccanica (8), elettrica (2),
chimica (2), edilizia (6), trasporti (1), grafica (1), servizi (1), turismo (2), amministrativa (1), distribuzione commerciale (4), ecologia/ambiente
(3), informatica (2), socio sanitario (2), servizi educativi (3), varie (17).
- 9 corsi di formazione sono stati approvati a favore di 252 donne occupate in imprese ferraresi che ne hanno fatto esplicita richiesta per un
finanziamento pari a € 199.978,56. Le aree formative interessate sono state le seguenti: socio sanitario (1), tessile (1), servizi (1), marketing (1),
ambiente (1), amministrativa (4).
- 6 corsi di formazione sono stati approvati a favore di dipendenti di pubbliche amministrazioni (408 lavoratori per un finanziamento di €
233.017,00). Le aree formative interessate sono state le seguenti: ambiente e paesaggio (1), sicurezza del territorio (1), organizzazione e risorse
umane (1), gestione associata dei servizi (1), tecnologie informatiche (2);
- 20 corsi di formazione sono stati approvati indifferentemente a favore di occupati e/o disoccupati che per scelta personale ritenevano utile un
aggiornamento professionale (1.260 persone per un importo pari a € 710.590,00). Le aree formative interessate sono state le seguenti: turismo
(1), amministrativa (1), alberghiero (1), informatica (4), socio sanitario (5), varie (8). Da segnalare, tra questi, l'approvazione di 4 corsi per 118
lavoratori, di strutture socio sanitarie del territorio, per l'acquisizione della qualifica di Operatore Socio Sanitario per un finanziamento di €
77.645,00;
- 1 corso di formazione specificamente rivolto a 36 imprenditori e lavoratori nel settore tessile per un finanziamento di € 31.733,76.
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Rendiconto della gestione 2006
Per quanto riguarda le ATTIVITA’ INTEGRATE CON SCUOLA E UNIVERSITA’ sono stati approvati:
- 8 percorsi di alternanza scuola – lavoro per un finanziamento di € 95.999,00 e rivolti a studenti delle classi superiori degli Istituti di Istruzione
Secondaria
- 1 attività di formazione formatori per un finanziamento di € 35.000,00;
- 2 attività per contrastare l’abbandono scolastico per un finanziamento di € 357.774,00;
- 1 attività di informazione e sensibilizzazione rivolta a studentesse degli ultimi anni della scuola secondaria di secondo grado per un
finanziamento di € 30.000,00;
- si rinnova infine l’esperienza, in corso da diversi anni, dei P.I.L. – progetti di inserimento lavorativo, finanziati dalla Provincia nell’ambito
delle attività rivolte a 100 studenti degli ultimi anni dell’Ateneo ferrarese per un finanziamento di € 231.724,00 .
- sono state infine finanziate con i fondi della L. 144/99 n.22 attività di obbligo formativo integrato nelle prime classi degli Istituti di Istruzione
Secondaria, per una finanziamento di oltre € 545.711,00 (a.s. 2006/2007 a favore di 427 allievi)
ALTRE ATTIVITA’ FORMATIVE 2006
Nel corso del 2006 il Servizio Formazione Professionale ha programmato ed approvato anche altre attività, con diverse fonti finanziarie.
Con il cofinanziamento Fondo Sociale Europeo:
- ha approvato corsi banditi con la procedura “just in time” (bando aperto da inizio anno con scadenza al 15.12.2006) mettendo a disposizione €
580.000,00 di cui € 140.000,00 riservati a lavoratori in cassa integrazione straordinaria e ordinaria. Alla scadenza del bando sono stati approvati
13 corsi: 7 a favore di 113 occupati per un finanziamento di € 169.868,00 e 6 a favore di 69 disoccupati per un finanziamento di € 246.538,00;
- per l’organizzazione dei corsi di qualifica per ragazzi tra i 15 e i 18 anni (obbligo formativo). Sono stati approvate 11 azioni corsuali (prima
annualità 2006 di percorsi biennali) per 193 giovani ed un finanziamento di € 1.103.000,00. Le aree formative interessate sono state: meccanica
(4), amministrativa (1), ristorazione (2), vendita (1), impiantistica elettrica (1), cure estetiche (2). Ad integrazione delle azioni corsuali sono state
approvati 11 attività di accompagnamento per un finanziamento di € 29.500,00;
- per attività di tirocinio a favore di disoccupati, sono stati approvati n.7 percorsi per 20 persone ed un finanziamento di € 76.100,00;
- per le misure brevi professionalizzanti per gli utenti dei centri per l’impiego della Provincia, sono stati approvati 3 progetti per 157 persone ed
un finanziamento di € 200.000,00.
Con fondi regionali sono stati approvati 6 corsi per la riqualificazione sul lavoro di 176 operatori sociosanitari, per un finanziamento di €
202.081,00.
E’ nel frattempo proseguita l’attività di verifica sia durante lo svolgimento delle attività formative approvate negli anni precedenti così come le
attività di rendicontazione, svolte in collaborazione con Ervet, società a tal fine incaricata dalla Regione con i fondi OB.3 disposti nelle misure di
assistenza tecnica.
Si è chiusa l’attività di rendicontazione di tutte proposte formative approvate nell’anno 2002 2003 2004 e terminate nell’anno 2005. Si sono potute
utilizzare pertanto, nella programmazione 2006, tutte le eventuali economie di gestione rilevate a tale data.
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Rendiconto della gestione 2006
Programma: n. 6 Castello Estense
Responsabile:
Pier Giorgio Dall'Acqua
Il Servizio Cultura, Castello e Delizie Estensi ha svolto nel 2006 la propria attività in un campo che ha visto, oltre ed in seno al più vasto
programma di gestione del Castello di Ferrara, l’allargamento dei confini del Progetto “il Castello per la città” al “Progetto Delizie” di
valorizzazione dei monumenti e del paesaggio del territorio ferrarese.
I filoni operativi sono all’interno dell’obbiettivo strategico titolato Investimenti per lo Sviluppo.
Valorizzazione del Castello Estense e del sistema museale ferrarese.
E’ stata regolarmente tenuta l’inaugurazione delle via Coperta e la realizzazione degli eventi culturali connessi, in particolare la Mostra I
Camerini del Principe che si è conclusa con un bilancio positivo grazie anche alla presenza di oltre 55.000 visitatori.
La mostra ha anche contribuito all’incremento del rapporto di clientela che si stà realizzando con i visitatori del Castello ormai
completamente restaurato ed a disposizione del pubblico.
Sino a questo momento le presenze in castello confermano i dati già acquisiti nel 2005 dopo una serie di anni di incremento. Ben più positivo
è il bilancio degli incassi che si presenta di nuovo in ulteriore aumento rispetto all’anno precedente.
Il riassetto degli uffici provinciali ha visto l’inizio di una riorganizzazione degli uffici al secondo piano del castello. Un riassetto che attende
l’esito dell’esame della candidatura di Ferrara a Centro Studi Italiano dell’Hermitage per concludere la destinazione di alcuni spazi all’ammezzato
primo.
Altri lavori come il restauro della saletta dei Giochi e l’istallazione dei nuovi ascensori sono stati completati mentre per i bagni del cortile si è
realizzata la disponibilità dei locali e si darà inizio ai lavori nei primi mesi del 2007.
Riuso e valorizzazione delle Delizie Estensi
Il progetto “Delizie Estensi” è entrato nella sua fase operativa dopo un anno di studio progettuale.
E’ andata in porto con grande successo la realizzazione di un convengo internazionale di studio sul tema delle architetture di villa nel
Rinascimento Italiano ed Europeo. Punto di partenza fondamentale per creare un piano di conoscenza e avviare nuovi studi a sostegno dell’attività di
recupero dei monumenti e di gestione e valorizzazione compatibile degli stessi. L’attività per la pubblicazione degli atti sono previste nel bilancio
2007.
Il lavoro del Comitato Scientifico appositamente formato vede in atto una stretta collaborazione con l’UNIFE che procede su tre filoni che
daranno i loro primi frutti a dicembre: lo studio di modelli gestionali di sistemi simili esistenti (La valle della Loira, ecc) per la creazione di un
modello gestionale ed organizzativo delle Delizie intese come sistema coerente ed omogeneo di risorse culturali, turistiche ed economiche; la
produzione di studi e ricerche sulla conservazione del patrimonio architettonico; l’ampliamento della conoscenza architettonica del sistema.
Sono anche iniziati i lavori di recupero e messa in sicurezza del complesso noto come villa della Mensa, a Sabioncello San Vittore, mentre si è
aperto il cantiere del Castello di Mesola che prevede miglioramenti studiati con il comune per migliorare l’attività gestionale in corso.
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Rendiconto della gestione 2006
E’ continuata la collaborazione attiva con il gruppo di lavoro formato per la realizzazione di un Piano di Gestione del Sito Unisco
contemporaneamente al sostegno al progetto SUA destinato proprio alle problematiche della gestione dei siti in area mediterranea.
Il Servizio ha impostato i rapporti operativi per la creazione a Ferrara della Fondazione Ermitage Italia. In tal senso oltre al sostegno dei
rapporti internazionali e nazionali si è avviata la progettazione per le sedi di rappresentanza ed operative e la pubblicizzazione di Ermitage Italia
presso il Salone del Restauro di Venezia.
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Rendiconto della gestione 2006
Programma: n. 7 Servizi per la scuola superiore
Responsabile:
Pier Giorgio Dall’Acqua
(Collegato all’obiettivo strategico : Sviluppo economico e sociale)
La gestione del programma ha visto lo sviluppo delle seguenti attività:
Spese di funzionamento delle scuole e Uffici Scolastici (L. 23/96)
- entro l’esercizio finanziario di riferimento si è provveduto ad erogare alle scuole superiori il saldo della quota destinata alle spese di cancelleria e
materiale di pulizia; per gli interventi di piccola manutenzione, sulla base delle rilevazioni effettuate al 31/08/2006, si sono effettuati interventi
integrativi parziali a fronte di necessità ulteriori manifestate da alcuni istituti;
- sono stati effettuati, mediante incarichi a ditta specializzata, servizi di facchinaggio e rottamazione presso le scuole che hanno inoltrato alla
Provincia richiesta di interventi di sistemazione in previsione dell’inizio dell’a.s.2006/2007. Si evidenziano al riguardo gli interventi effettuati
per il trasloco dell'Istituto d'Arte Dosso Dossi – sede di via Adelardi - presso la nuova sede di via Roversella, recentemente ristrutturata, per il
trasloco delle sedi decentrate del Liceo Scientifico e dell'I.P.S.I.A. di Bondeno presso i locali della ex Scuola Media T. Bonati e l'ulteriore
ampliamento sia del Liceo Classico Ariosto presso la sede di via Roversella sia del Liceo Sociale Carducci presso la sede dell'Istituto Einaudi;
- sono stati affittati gli impianti sportivi (esterni alle scuole carenti di palestre) per consentire il regolare svolgimento delle lezioni di educazione
fisica degli alunni delle scuole superiori. Si evidenzia al riguardo che l'utilizzo delle strutture sportive esterne è raddoppiato nel giro di due anni:
da n. 2 palestre nel 2005/2006 a n. 4 nel 2006/2007;
- è stato affidato, mediante espletamento di gara, il servizio di trasporto per l’a.s. 2006/2007 per gli alunni che utilizzano le palestre esterne in
orario scolastico;
- è stata eseguita la ricognizione delle esigenze di arredo delle scuole e successivamente definito il piano degli acquisti da effettuare nel corso
dell’esercizio 2006, definendo le priorità e inoltrando la proposta al competente Servizio Provveditorato Acquisti. Le risorse presenti in bilancio
hanno permesso di soddisfare nel 2006 tutte le richieste concordate con le scuole;
- è stata utilizzato tutto il fondo disponibile in bilancio per la fornitura di tendaggi nelle aule e nei laboratori delle scuole, affidando il lavoro a
ditta esterna.
Accordo di programma per l’integrazione scolastica
E’ stato rinnovato l’Accordo di programma per l’integrazione degli alunni disabili nelle scuole della provincia di Ferrara, tra la Provincia, il C.S.A.,
l’A.U.S.L., i Comuni e le istituzioni scolastiche della provincia di Ferrara, con l’adesione delle forme di rappresentanza delle associazioni delle
famiglie dei disabili. L’accordo ha durata quinquennale (aa.ss. 2006/2007 – 2010/2011) ed è stato pubblicato sul B.U.R. n. 125 del 28 agosto 2006.
Sistema Informativo Scolastico Provinciale
Rispetto al progetto di realizzazione di un Sistema Informativo Scolastico Provinciale, sono stati effettuati sopralluoghi presso tutte le scuole
superiori di 2° grado, effettuando il censimento e la relativa mappatura delle risorse tecniche e professionali esistenti presso le diverse segreterie
Relazioni
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Rendiconto della gestione 2006
scolastiche; la rilevazione è stata estesa anche alle istituzioni scolastiche primarie e secondarie di primo grado. A tale fine è stato utilizzato un
questionario per la rilevazione delle dotazioni hardware, apparati attivi e passivi dei cablaggi, collegamenti in rete ed a Internet, applicativi software
in uso.
Il Servizio ha inoltre effettuato la verifica fra le scuole della fattibilità di un osservatorio sulla popolazione scolastica, in collaborazione con le
Istituzioni scolastiche secondarie superiori e con l'Ufficio Scolastico Provinciale, quale indispensabile strumento per la rilevazione dei dati e la
programmazione della gestione delle risorse necessarie ai fini del soddisfacimento delle esigenze delle Istituzioni scolastiche secondarie superiori.
Servizi per l’Infanzia (L.R. 1/2000 modificata L.R. 8/2004)
Sono stati attuati i piani provinciali destinati alla realizzazione degli interventi per l’ampliamento dell’offerta educativa, lo sviluppo e la
qualificazione dei servizi educativi 0/3 anni, la formazione permanente degli operatori, i coordinamenti pedagogici sovracomunali, la gestione dei
nidi e dei servizi integrativi e per la realizzazione dei progetti di qualificazione (fascia 0/6 anni). E’ stato affidato un incarico di tutor per l’attività
del Coordinamento Pedagogico Provinciale di Ferrara per l’intero anno scolastico 2005/2006. Sono infine stati erogati assegnati i fondi ai soggetti
interessati.
Si è preso parte ai lavori del Nucleo Regionale di Valutazione dei servizi sperimentali e si è coordinata l’attività della Commissione Tecnica
Provinciale.
E’ stata effettuata una ricognizione presso i Comuni dei servizi fascia 0/3 anni privati funzionanti e delle Commissioni Tecniche Comunali istituite
per il rilascio delle autorizzazione al funzionamento.
E’ stato aggiornato il Registro dei soggetti privati autorizzati al funzionamento di servizi educativi per la prima infanzia e servizi ricreativi,
pubblicato sul B.U.R. n. 125 del 28 agosto 2006.
Diritto allo Studio (L.R. 26/2001)
E’ stato approvato il piano provinciale di riparto dei fondi regionali per l’attuazione degli interventi di diritto allo studio (anno scolastico
2005/2006). Sono stati assegnati ai Comuni i contributi per interventi di trasporto scolastico e per l’acquisto di scuolabus, servoscala e ausili per
alunni disabili. Le quote destinate al finanziamento degli interventi di spesa corrente sono state interamente erogate, quelle finalizzate agli interventi
in conto capitale sono state invece subordinate in corso d’anno all’acquisizione della documentazione richiesta nell’apposita circolare provinciale
attuativa del piano 2006.
Qualificazione dell’offerta educativa (L.R. 12/2003)
E’ stata attuata l’annualità del piano di riparto dei fondi regionali (L.R. 12/2003), destinati agli interventi a favore dell’integrazione degli alunni
disabili e stranieri per l’a.s. 2005/2006. Le modalità e i criteri di riparto sono stati concertati in sede di Conferenza Provinciale. Si è provveduto
all’erogazione dei contributi entro l’esercizio finanziario di riferimento, curandone l’attività di rendicontazione presso i soggetti destinatari delle
quote. Infine, è stata trasmessa alla Regione Emilia Romagna la consueta relazione annuale sull’attività progettuale svolta e sulla gestione delle
risorse regionali trasferite.
Relazioni
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Rendiconto della gestione 2006
Integrazione scolastica
E’ stato approvato il piano provinciale per l’assegnazione alle Commissioni Tecniche Sovracomunali dei fondi in parte regionali L.R. 26/2001 in
parte provinciali per la realizzazione di iniziative di sostegno all’integrazione degli alunni disabili nelle scuole per l’a.s. 2006/2007. Alle
Commissioni sono state erogate le quote stabilite, delle quali è stata inoltre richiesta la rendicontazione entro l’esercizio finanziario di riferimento,
trasmessa per conoscenza anche alla Regione Emilia Romagna.
Borse di Studio (L.R. 26/2001 art. 4)
Sono state assegnate 987 borse di studio ad alunni delle scuole secondarie superiori . Il pagamento è avvenuto mediante risorse finanziarie statali,
regionali e provenienti dal Fondo Sociale Europeo. Sono inoltre state avviate le procedure di controllo formale che ha interessato 99 posizioni,
estratte a campione pari al 10% sui 987 beneficiari.
Fornitura libri di testo
Ai sensi del D.P.C.M. 226/2000, la Regione ha trasferito alla Provincia di Ferrara risorse statali destinate al sostegno alle famiglie per la fornitura
dei libri di testo per l’a.s. 2005/2006 delle scuole primarie e secondarie per il tramite dei Comuni. La Provincia ha provveduto, entro l’anno ad
erogare le rispettive quote ai Comuni, sulla base del fabbisogno dagli stessi dichiarato e quantificato tenendo conto della percentuale di copertura
stabilita dalla Regione.
A.R.D.S.U.
Anche per l’ a.a. 2005/2006 all’Azienda la Provincia ha erogato la quota destinata al finanziamento delle borse di studio per studenti universitari
residenti nella provincia ferrarese e meritevoli.
Università dell’Educazione Permanente
In attuazione degli indirizzi regionali di cui alla L.R. 12/2003, la Provincia ha introitato per l’annualità 2006 dalla Regione una quota, che ha poi
assegnato alla locale Università dell’Educazione Permanente, destinata al sostegno e alla promozione dell’attività formative.
Scuole secondarie superiori. Modifiche intervenute nella gestione
Nel 2006 ha Provincia ha assunto la gestione anche dell’ Istituto d’Arte “Dossi Dossi”, per il quale si è provveduto per l’a.s. 2006/2007
all’individuazione sia delle aule necessarie, delle palestre da utilizzare per lo svolgimento delle lezioni di educazione fisica sia del conseguente
servizio di trasporto.
Per quanto concerne l’Istituto Tecnico Provinciale “Carpeggiani”, aggregato all’I.T.I.S. “Copernico” a partire dal 1° settembre 2001, con l’anno
scolastico 2005/2006 si è concluso il processo di statizzazione di tutti alunni. E’ stato perfezionato in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale e
con I.T.I. “Copernico – Carpeggiani” il definitivo trasferimento della scuola allo Stato, con due anni di anticipo rispetto al termine previsto dalla
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Rendiconto della gestione 2006
convenzione di statizzazione. Ciò ha consentito di conseguire significativi risparmi di spese di personale e, altresì, di acquisire a servizi Provinciali
cinque unità di personale ATA che, a seguito del trasferimento della scuola, hanno optato per il trasferimento presso servizi dell’Ente. E’ rimasta in
capo all’Ente la gestione giuridica del personale docente Provinciale, che continuerà ad operare presso la scuola fino alla cessazione del rapporto di
lavoro.
Attività ulteriori
Il Servizio ha inoltre gestito nel corso del 2006 la procedura per la concessione in uso temporaneo dei locali scolastici ad associazioni ed enti, che ne
hanno fatto richiesta per la realizzazione di iniziative culturali ed educative. Da questa gestione sono stati introitati proventi per l’Ente.
Inoltre è stato effettuata la ricognizione annuale dei distributori automatici di alimenti e bevande, installati presso le sedi scolastiche dell’intero
territorio provinciale. I dati in oggetto sono stati trasmessi all'Ufficio Tecnico Provinciale per la regolarizzazione ed aggiornamento del canone
forfetario, successivamente applicato per la riscossione da parte della Provincia presso le varie ditte coinvolte delle quote d’uso dovute.
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Programma n. 8 Politiche sociali e culturali
Responsabile: Diego Carrara e Pier Giorgio Dall’Acqua
POLITICHE SOCIALI
Le attività realizzate fanno riferimento a:
PIANI SOCIALI DI ZONA e SISTEMA INFORMATIVO DELLE POLITICHE SOCIALI
In attuazione della Legge Regionale 2/2003 di promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e
servizi sociali, la Provincia ha partecipato alla programmazione sociale regionale e zonale, coordinando la predisposizione, l’elaborazione e la
presentazione alla Regione dei Piani Sociali di Zona3 2005-2007 – Programma Attuativo 2006. A tal fine la Provincia ha promosso e coordinato
l’attività del Tavolo dei referenti tecnici e del Tavolo dei referenti politici, nonché l’attività del Tavolo di concertazione delle Politiche sociali,
sottoscrivendo un apposito protocollo di relazioni con le Organizzazioni Sindacali.
E’ stato fornito supporto tecnico ed informativo agli Uffici di Piano.
La Provincia ha inoltre predisposto i piani provinciali di sua competenza:
- promozione di politiche di accoglienza e tutela minori (adozione, affido familiare, tutela) ,
- immigrazione;
- coordinandoli con la programmazione delle zone sociali.
POLITICHE PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA
Si è dato corso alle attività previste dai piani Provinciali 2004/2005 in materia di promozione e tutela dei diritti e delle opportunità per l’Infanzia e
l’Adolescenza. In particolare:
Affido - E’ stato garantito il coordinamento e raccordo inter-istituzionale tra i diversi enti territoriali che svolgono attività di promozione e
qualificazione dell’affidamento familiare (Comuni, Azienda Usl, Centro Servizi Amministrativi, Centro Giustizia Minorile, Associazioni del Terzo
settore).
Sono state realizzate attività formative per gli operatori socio sanitari. Sono state realizzati vari percorsi di sensibilizzazione all’affido nelle zone
sociali. Anche per il 2006 è stata realizzata la Festa provinciale delle Famiglie e del Volontariato familiare, con la collaborazione del Centro Servizi
per il Volontariato, del Centro per le Famiglie del Comune di Ferrara, del CIRCI, di alcune cooperative Sociali e del Volontariato dei piccoli tenutasi
il 27 maggio us.. Nell’ambito della manifestazione si è tenuto un seminario formativo intitolato “Condividere valori e impegno dentro e fuori la
famiglia”.
3
Il Piano di zona, approvato con accordo di programma, è lo strumento che individua gli obiettivi strategici e le priorità di intervento nonché gli strumenti e i mezzi per la
realizzazione, le modalità organizzative dei servizi, le risorse finanziarie, strutturali professionali; le modalità di collaborazione dei servizi territoriali, le forme di concertazione.
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Si è svolto un percorso formativo di tre giornate destinato agli operatori/educatori delle Comunità educative del territorio provinciale al fine di
informare sui contenuti della nuova direttiva regionale sull'affido e comunità di Accoglienza in fase di approvazione.
Sono stati inoltre organizzati due percorsi formativi ed informativi dedicati rispettivamente alle Famiglie affidatarie storiche e alle famiglie
affidatarie recenti.
Adozione nazionale e internazionale - La Provincia ha promosso il raccordo tra gli Enti pubblici titolari e gestori delle funzioni in materia di
minori e gli Enti autorizzati all’adozione internazionale, nonché le periodiche attività di monitoraggio e rendicontazione dei corsi di informazione e
formazione alle coppie candidate all’adozione.
Sono stati realizzati percorsi formativi per gli operatori socio assistenziali.
Sono stati realizzati 6 corsi di formazione e informazione alle coppie candidate all’adozione che hanno coinvolto 45 coppie.
A giungo 2006 è scaduta la convenzione triennale con gli enti autorizzati per la conduzione degli incontri informativi e formativi di cui sopra. Si è
pertanto provveduto a predisporre la nuova convenzione da sottoporre agli Ente Autorizzati interessati a collaborare con la Provincia di Ferrara.
A settembre è stata siglata la convenzione con gli Enti Autorizzati interessati a collaborare con questa Aministrazione.
Tutela dei minori - Si è dato seguito a quanto contenuto nel piano territoriale di prevenzione e trattamento delle forme di abuso e grave
maltrattamento in danno di minori con l’organizzazione di percorsi formativi per operatori socio assistenziali ed educativi nonché giornate
seminariali tenutesi sul territorio provinciale (in ogni zona sociale) per l’illustrazione del Protocollo Operativo che definisce le procedure concertate
per le segnalazioni di situazioni di presunto pregiudizio rilevate all’interno delle scuole di ogni ordine e grado. E’ stato successivamente elaborato
un programma di sensibilizzazione sugli indicatori di disagio e sofferenza del minore realizzato nelle scuole elementari, nelle scuole dell'infanzia
(materne e nidi) del territorio provinciale. Questo programma terminerà ad aprile 2007.
E’ stato organizzato ad aprile un convegno di due giornate sul tema “Accogliere i minori stranieri e le loro famiglie: pratiche, saperi e nuovo
welfare”. Altre due attività formative, destinate ad una platea allargata di operatori socio educativi sanitari, sono state organizzate su questa tematica.
Nell'ambito delle Politiche Giovanili la Provincia ha coordinato un Tavolo provinciale per l'elaborazione di un progetto denominato “Imaginaction”
candidato a bando regionale sulla L.R. n.21/96 che la Regione ha finanziato.
Nell'ambito delle politiche sull'infanzia e l'adolescenza, questa Provincia, come ente capofila, ha coordinato i lavori del gruppo delle Province di
Parma e Reggio Emilia sul progetto regionale di “scambi Interprovinciali” sul tema degli interventi dedicati all'ascolto degli adolescenti e il sostegno
alla genitorialità.
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POLITICHE DI ACCOGLIENZA E DI INCLUSIONE SOCIALE
In continuità con la progettazione avviata lo scorso anno, la Provincia in accordo con le associazioni del Terzo settore ha inteso promuovere il
progetto provinciale denominato “Centro Interculturale” quale intervento del piano territoriale per l’integrazione sociale di cittadini stranieri. Il
Piano Territoriale è stato inserito nel programma attuativo 2006 dei Piani sociali di Zona.
La Provincia ha inoltre promosso anche per il 2006 iniziative di incontro e conoscenza tra gli amministratori locali e le comunità di immigrati quale
occasione di approfondimento e condivisione dei reciproci aspetti cult urali di accoglienza ed integrazione delle popolazioni straniere e scambi di
buone prassi. Il secondo meeting interculturale, della durata di una settimana, si è svolto a Ferrara nei primi giorni di settembre.
La Provincia ha organizzato e seguito sul territorio provinciale le elezioni per la costituzione della Consulta provinciale per l’immigrazione e
l’elezione dei rappresentanti dei cittadini immigrati.
POLITICHE ABITATIVE
E’ proseguita la collaborazione con la RER per la realizzazione dell’Osservatorio sulle politiche abitative (denominato O.R.S.A.).
A giugno è stato organizzato un Convegno intitolato “Il futuro è di Casa: una nuova politica per la casa: trasformazione dell’abitare tra sostenibilità
ambientali e nuovi bisogni” allo scopo di sensibilizzare amministratori, progettisti, costruttori e consumatori sulle opportunità offerte dalle nuove
tecnologie per favorire l’autonomia personale ed il risparmio energetico.
Sono stati realizzati incontri informativi per la definizione degli interventi da candidare sul piano Regionale che prevede la realizzazione di 3.000
alloggi per la locazione e la proprietà.
ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE, ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO, COOPERATIVE SOCIALI
Ai sensi delle leggi regionali n. 37/1996 e 34/2002 la Provincia ha assicurato la gestione del Registro delle Organizzazioni di volontariato e del
Registro delle Associazioni di Promozione sociale che comportano l’istruttoria delle istanze di iscrizione, la verifica dei requisiti delle
organizzazioni e associazioni già iscritte e la loro cancellazione per cessazione o per il venir meno dei presupposti previsti dalla legge.
Si è dato corso alle azioni sostegno all’associazionismo previste dal piano 2005 ed è stato definito ed approvato il piano 2006.
INTERVENTI PER LA TUTELA E IL CONTROLLO DELLA POPOLAZIONE CANINA E FELINA
Dall’inizio dell’anno il Comitato provinciale ex L.R. 27/2000, insediato presso la Provincia, è stato riunito 4 volte per la predisposizione di un
percorso formativo - informativo di sensibilizzazione nelle scuole volto a favorire corretti rapporti uomo animale. Le scuole del territorio che hanno
aderito sono state n. 20, per un totale di classi n. 57 e bambini n. 1.100 circa.
Altri due incontri si sono svolti uno, per l’illustrazione della Delibera Regionale n. 212 del 27/02/2006 recante: “Piani di risanamento e costruzione
delle strutture di ricovero per cani e per gatti. Linee di indirizzo per la definizione dei programmi provinciali” e l’altro per la valutazioneapprovazione dei progetti posti a finanziamento regionale, facenti parte del Piano Attuativo 2006-2008.
Anche nel 2006 la Provincia ha realizzato, in collaborazione con i Comuni del territorio, la campagna di prevenzione contro l’abbandono degli
animali in periodo estivo, mediante affissione di manifesti pubblicitari.
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CONFERENZA TERRITORIALE SOCIALE E SANITARIA
Il Servizio ha garantito le funzioni di supporto alla segreteria della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria.
SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO
Il Coordinamento provinciale degli enti di servizio civile, la cui costituzione è stata promossa dalla Provincia di Ferrara nel dicembre 2004, ha
implementato per l’anno 2006 le azioni del progetto “Cooperando 2006” finanziato dal Bando regionale. La Provincia presiede il consiglio direttivo
dell’associazione e ne ospita la sede dello sportello informativo presso l’ufficio Politiche Sociali.
SICUREZZA URBANA
In collaborazione con i Comuni, Le Forze dell’ordine e l’Ufficio Territoriale del Governo sono state realizzate azioni di studio, monitoraggio ed
analisi finalizzate al contrasto del delitto di truffa. E’ stata realizzata la campagna di prevenzione delle truffe indirizzata alla popolazione anziana
attraverso la realizzazione e distribuzione - in accordo con Poste Italiane s.p.a - di una busta porta libretto di pensione a tutti i pensionati che
riscuotono la pensione attraverso gli uffici postali
PARI OPPORTUNITÀ
La Provincia ha sostenuto diversi progetti di promozione delle pari opportunità e di valorizzazione delle differenze di genere promosse ad iniziativa
delle associazioni del terzo settore .
In collaborazione con l’Ufficio delle Consigliere di parità, si è conclusa la stesura del Report di rendicontazione delle politiche di genere nell’ambito
del progetto denominato “Rendicontare in parità: il bilancio di genere nella provincia di Ferrara”.
In collaborazione con le altre Province italiane aderenti alla Rete per lo scambio di buone prassi in materia di pari opportunità, è stato realizzato uno
stand per la divulgazione della pratica del bilancio di genere presso il Forum PA di Roma.
In occasione della Festa internazionale delle donne, la Provincia ha realizzato un depliant riepilogativo di tutte le manifestazioni e iniziative presenti
sul territorio provinciale.
Inoltre, sempre in occasione dell’otto marzo, la Provincia ha promosso, in collaborazione con le associazioni femminili, un convegno dal titolo
“Sarò mamma…in tutte le lingue del mondo”.
In collaborazione con l’Azienda USL è stato avviato nell’abito del Piano di promozione della salute, un progetto di analisi qualitativa delle
problematiche connesse all’allattamento materno.
- FARMACIE
Sono state garantite le funzioni della Provincia in materia di piante organiche e coperture delle sedi farmaceutiche vacanti
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SERVIZI CULTURALI
In materia di biblioteche, archivi e musei, la legge regionale n. 18/2000 individua nella Provincia l'ente programmatore delle risorse territoritoriali.
Spettano alla Provincia, in particolare, il coordinamento e la programmazione degli interventi, attraverso Piani Provinciali annuali. All’inizio
dell’anno, entro il termine perentorio del 1 marzo, la Provincia ha deliberato i piani Bibliotecario e Museale per il 2006 che la Regione ha
successivamente approvato (giugno 2006) senza alcuna modifica sostanziale.
In ambito bibliotecario si è consolidata la partecipazione della rete provinciale delle biblioteche al Polo Sebina SBN. In particolare sono stati
costituiti gli organi di gestione (Comitato di Gestione e Commissione Tecnica), mentre è proseguito il lavoro delle sotto-commissioni
(catalogazione, servizi al pubblico), già avviato nel 2005. I gruppi di lavoro e la Commissione Tecnica di Polo hanno prodotto, nel corso del 2006, la
Carta dei Servizi Bibliotecari del Polo SBN UFE e una completa ricognizione dello stato del catalogo e delle necessità di bonifica. La Provincia ha
inoltre collaborato e attivamente partecipato al progetto per il passaggio della rete delle biblioteche scolastiche al Polo SBN UFE: alla fine del 2006
n. 3 biblioteche scolastiche erano entrate in Polo.
Allo scopo di realizzare una sempre maggiore omogeneità nei servizi offerti dal Polo Bibliotecario Ferrarese ai propri utenti la Provincia ha avviato
un progetto di realizzazione di tessere lettore, in sintonia con le forme di tesseramento già adottate dagli altri partner di polo (Università e Comune
di Ferrara), e di adozione del meccanismo di lettura ottica dei prestiti (stampa e applicazione di codici a barre e lettura tramite penna ottica) per tutte
le biblioteche della rete provinciale. Entro il 31 dicembre è stata completata la distribuzione delle tessere lettore di Polo a tutte le biblioteche della
provincia.
E’ proseguita inoltre l’attività di aggiornamento dei bibliotecari attraverso moduli specifici sulla catalogazione semantica (Classificazione Decimale
Dewey) e su altri temi legati alla gestione del servizio (ricerca di finanziamenti e sponsor, revisione delle raccolte). Nell'autunno 2006 la Provincia
di Ferrara ha partecipato, con l'Università di Ferrara, all'organizzazione e gestione di un corso di aggiornamento con finanziamenti FSE, misura D2,
rivolto a bibliotecari di ente locale e dell'Università e dedicato agli approfondimenti del programma Sebina ed alle attività di Reference digitale e
online.
Anche nel 2006 è proseguita l'attività del servizio di trasporto dei documenti Interlibro, esteso dalla primavera 2006 anche alla Biblioteca della
Facoltà di Lettere.
La Provincia fin dal 2005 ha collaborato alla rilevazione dei servizi bibliotecari e archivistici affrontato dalla Soprintendenza ai Beni Librari con
l'obiettivo di realizzare una mappatura completa in area regionale. Il lavoro si è concluso nel 2006 ed ha consentito di avviare un primo confronto sul
raggiungimento degli standard di qualità da parte delle biblioteche e degli archivi; la Provincia al proposito ha collaborato alla supervisione della
rilevazione e partecipato agli incontri regionali per la messa a punto degli indirizzi di lettura e interpretazione dei dati raccolti, che saranno resi noti,
in forma elaborata, a partire dall'autunno 2006. Per quanto riguarda l'azione incentivante e premiante della Provincia nei confronti delle biblioteche
si è proseguito anche nel 2006 nel riconoscimento ai Comuni, che hanno conseguito gli obiettivi nelle acquisizioni documentarie e nell'orario di
apertura, di contributi finanziaria.
L'Ufficio Biblioteche della Provincia ha inoltre partecipato al tavolo di confronto attivato dalla Soprintendenza ai Beni Librari sulle Carte dei
Servizi, allo scopo di produrre Linee Guida per la redazione delle Carte dei servizi nelle biblioteche pubbliche della regione. Il documento è stato
completato nel dicembre 2006 ed è in fase di pubblicazione.
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Rendiconto della gestione 2006
Sul versante della promozione della lettura e dello sviluppo di iniziative mirate alla valorizzazione di parte delle raccolte, è stato svolto un modulo
di approfondimento specifico sul progetto Nati per Leggere e sulla lettura ad alta voce. Al termine del lavoro formativo e progettuale sulla prelettura, è stata prodotta e finanziata dalla Provincia la Guida bibliografica per i genitori di bimbi di età 0-5 anni, il cui programma di distribuzione e
promozione è stato impostato per il secondo semestre 2006, nel corso del quale diverse biblioteche (Portomaggiore, Goro, Migliaro, Argenta,
Lagosanto, Comacchio, Formignana) hanno realizzato momenti di promozione del servizio Nati per Leggere e di distribuzione della Guida.
In ambito museale è continuata la sperimentazione del software di gestione integrata delle biglietterie dei Musei, iniziata con il Piano museale
2005. Il 4 agosto è stata sottoscritta un’intesa tra Provincia e Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici con la quale si è dato avvio ad
un processo di interazione tra risorse statali e risorse degli enti locali preordinato alla valorizzazione e fruizione integrata del bacino culturale
ferrarese. Sulla base di tale intesa si è provveduto all'acquisto della strumentazione necessaria per l'inserimento dei musei statali del territorio nella
rete museale della provincia. Si sono approfonditi con il Comune di Ferrara gli aspetti relativi all’integrazione dei software di gestione della
bigliettazione e delle prenotazioni in vista dell’ingresso dei musei civici del Comune Capoluogo nel sistema integrato delle biglietterie.
E’ stata prodotta la nuova guida “ Luoghi ed itinerari della cultura e della natura” che suggerisce al visitatore vari itinerari tematici attraverso la
provincia: luoghi di interesse artistico, religioso e delle emergenze architettoniche, luoghi di interesse naturalistico ed ambientale, luoghi di interesse
archeologico, luoghi di interesse storico etnografico e dell’archeologia industriale, luoghi legati alla storia della bonifica
Si è concluso con il 2006 l'accordo di collaborazione con la Soprintendenza ai beni artistici di Bologna che prevedeva la catalogazione del
patrimonio Estense disperso, ed è stato incrementato il catalogo di Este Court Achive che a tutt’oggi contiene 500 opere (pittura, scultura, ceramica,
miniatura, medaglie, disegni, strumenti musicali)
In collaborazione con i Comuni di Argenta, Mesola è stato avviato il programma relativo alle Mappe di comunità intese come strumento di
partecipazione della popolazione utile sia a consolidare l’identità di un luogo ed il senso di appartenenza di una comunità sia come premessa per
qualsiasi azione di sviluppo che voglia trarre beneficio dal patrimonio culturale locale. Il progetto terminerà a novembre del 2007.
Per quanto riguarda le attività culturali promosse dalla Provincia nel 2006 grandissimo rilievo ha avuto la mostra “I Camerini del Principe”,
organizzata in occasione del completamento dei restauri della via coperta del Castello che ha potuto contare sul prestito, da parte del Museo
Chatrapati Shivaji Maharaji Vastu Sangahalaya di Mumbai, del dipinto “Arrivo di Bacco nell’isola di Nasso” attribuito a Dosso Dossi, per la
prima volta in Europa, dopo la scoperta dello stesso nel museo indiano. Oltre 51.000 i visitatori della mostra, sponsorizzata da CARIFE e
Fondazione CARIFE.
Si è consolidata l’iniziativa Caffecastello, pomeriggi letterari al Castello estense di Ferrara, che ha visto la partecipazione di numerosissimi autori e
di un pubblico sempre crescente, oltre che la collaborazione attiva delle scuole secondarie e delle associazioni culturali locali.
A seguito del nuovo accordo sullo spettacolo siglato dalla Provincia con la Regione Emilia-Romagna per il triennio 2006-2008 (L.R. 13/99) è stata
realizzata la settima edizione della rassegna Delizie Destate in parte dedicata alle celebrazioni dell’anno mozartiano ed alla valorizzazione del ricco
repertorio della musica rinascimentale della Corte Estense. La Regione Emilia-Romagna, inoltre, nell’ambito degli interventi previsti dalla L.R.
37/94 di promozione culturale ha finanziato il progetto “In bibliobus per isole, torri e città” rivolto ai bambini ed alle famiglie del territorio
provinciale e realizzato in collaborazione con i Comuni di Ferrara, Vigarano, Bondeno, Tresigallo, Copparo, Goro, Codigoro, S. Agostino, Migliaro.
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Rendiconto della gestione 2006
Per quanto riguarda le iniziative legate al tema della sicurezza stradale, la Provincia ha contribuito alla realizzazione dei corsi per il conseguimento
del certificato di idoneità alla guida del ciclomotore in tutte le scuole medie e superiori del territorio, ha aderito alla campagna di prevenzione
“Vacanze coi Fiocchi” rivolta alla sensibilizzazione degli automobilisti durante l’esodo estivo, ha promosso con l’Ufficio Scolastico Provinciale e la
Prefettura l’organizzazione della terza edizione del premio “La strada per andare lontano”.
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Programma: n. 9 Flora, fauna, Oasi e Zone protette
Responsabile: Davide Nardini
Nel campo delle funzioni in materia di tutela e gestione delle aree boscate pubbliche di cui alla L.R. n. 30/’81 (Obiettivo Strategico-Sostenibilità
ambientale e Sviluppo naturalistico), il Servizio ha realizzato i seguenti interventi:
Programma Operativo Provinciale di Forestazione 2005
1) manutenzione del 3° anno dell’impianto relativo al ripristino vegetazionale ripariale del Bosco del Naviglio (Comune di Copparo);
2) manutenzione del 3° anno dell’impianto relativo al ripristino vegetazionale ripariale del Bosco di Villa Mensa sul Po di Volano (Comune di
Copparo);
3) manutenzione del 3° anno dell’impianto relativo alla ricostruzione di area boscata in località Bosco Spada (Comune di Codigoro);
4) manutenzione del 1° anno dell’impianto relativo al ripristino vegetazionale ripariale di area boscata sul Fiume Panaro (Comune di Bondeno).
Programma Operativo Provinciale 2004 bis
Manutenzione e risarcimento fallanze area boscata in Comune di Lagosanto.
Altri Progetti:
- miglioramento ambientale e realizzazione siepi frangivento nella Z.P.S. Valle Mezzano-Valle Pega;
- interventi di ripristino del paesaggio tipico e interventi di monitoraggio e risparmio energetico della R.N. Dune Fossili di Massenzaticainterventi di messa in sicurezza e valorizzazione della Pineta di Mesola relativi al Programma Aree Protette Regionali;
- miglioramento ambientale e forestazione di aree in fregio al Collettore Mezzano, candidato sui fondi PAL LIDER + (GAL Delta 2000);
- corridoi ecologici per arredo verde e ripristino alberature stradali su Strade Provinciali (Vie Copparo, Comacchio, Virgiliana, Rossonia).
Nell’ambito dei Progetti candidati sul Piano Regionale di Sviluppo Rurale Anno 2004 – Misura 2.i. “Altre Misure Forestali”, il Servizio ha
completato il Bosco Ripariale del Naviglio in Comune di Copparo (inaugurato il 9 giugno), nonché il ripristino della vegetazione ripariale sul Fiume
Panaro in Comune di Bondeno (presentato in Fiera a Bondeno il 10 marzo e inaugurato il 14 luglio).
Si è provveduto, inoltre, ad approvare e ad inviare alla Regione E-R il Programma Operativo Provinciale di Forestazione 2006 per il
finanziamento.
Nel campo delle attività di tutela delle alberature monumentali e di pregio, censite dalla Provincia nel corso del 2004 su tutto il territorio, il
Servizio ha elaborato un apposito Protocollo d’Intesa (approvato dalla Giunta Provinciale) che ha permesso l’avvio di misure di manutenzione e
valorizzazione di queste emergenze ambientali: i lavori, conclusi il 20 marzo 2007, sono stati realizzati su 21 siti di intervento per un totale di n. 39
alberi interessati, ricadenti nei Comuni di Tresigallo, Bondeno, Ferrara, Mesola e S. Agostino (Obiettivo Prioritario del Servizio per il 2006).
Nel campo delle funzioni in materia di raccolta dei funghi epigei di cui alla L.R. n. 6/’96 e succ. m. e i., sono state rilasciate n. 17
autorizzazioni per scopi scientifici, mentre in quello delle funzioni in materia di raccolta dei funghi ipogei (tartufi) di cui alla L.R. n. 24/’91 e succ.
m. e i., dopo l’espletamento dei relativi esami sono state rilasciate n. 15 nuove autorizzazioni, e ne sono state rinnovate n. 12. Sono state rilasciate n.
4 autorizzazioni per interventi in aree sottoposte alle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale.
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Il Servizio ha avviato la fase di progettazione per il riallestimento delle esposizioni del Centro di Educazione Ambientale del Castello
Estense di Mesola, in particolare per la realizzazione di una Sezione dedicata al Cervo della Mesola, attivando e coordinando un apposito Gruppo di
Lavoro composto da esperti dell’Università degli Studi di Ferrara (con cui è stata stipulata apposita Convenzione), del Comune di Mesola e del
Comune di Ferrara (con cui è stato approvato apposito Protocollo d’Intesa).
Nel campo dell’Educazione Ambientale il Servizio ha partecipato alla realizzazione dei progetti regionali INFEA “Casa Circondariale
Sostenibile” e “Ecomappa partecipata del territorio ferrarese”.
E’ proseguita la gestione e la manutenzione della Riserva Naturale Regionale “Dune Fossili di Massenzatica”, anche in collaborazione con il
WWF, attraverso l’apposita convenzione che permette ai visitatori la fruizione gratuita in forma guidata con una Guida Turistica abilitata. Si è svolta
il 30 aprile la “Giornata delle Oasi”. Si è provveduto alla riparazione dei danni provocati dall’incendio del 15 maggio e all’inserimento delle notizie
per i visitatori nella “Guida degli Agriturismi d’Europa”. E’ stato avviato il progetto “Pianificazione partecipata, il caso delle Dune”.
L’attività del Servizio in materia di tutela della fauna selvatica ed esercizio venatorio ai sensi della L.R. n. 8/’94 e succ. m. e i. ha riguardato
l’informazione e i rapporti con le Associazioni Venatorie, Agricole e Naturalistiche Provinciali e locali, con gli A.T.C., con la Regione Emilia
Romagna, i Comuni e il Consorzio del Parco Reg.le Delta del Po, per l’approvazione di tutti gli Atti in previsione dell’inizio della stagione vanatoria
2006/2007: approvazione dei Piani Annuali di Gestione degli A.T.C.; Istituzione, modifica e rinnovo di Ambiti Pubblici Protetti e di Zone/Campi di
addestramento cani; Approvazione (e pubblicazione dei relativi manifesti e locandine) del Calendario Venatorio Provinciale 2006/2007;
realizzazione, per il quarto anno consecutivo, di un “Notiziario Faunistico Venatorio della Provincia di Ferrara”, inviato direttamente ai circa 5.000
cacciatori del territorio ferrarese a mezzo posta, insieme al calendario Venatorio Provinciale, al fine di migliorare l’informazione e il rapporto con
l’utenza. Dopo la prevista istruttoria amministrativa e tecnica di controllo, sono state rilasciate n. 50 autorizzazioni di appostamenti fissi di caccia a
carattere privato. Nell’ambito delle attività amministrative e tecniche previste in materia di Aziende Venatorie, il Servizio ha curato i sopralluoghi di
verifica e controllo nelle Aziende Turistico e Faunistico Venatorie della provincia, per l’approvazione dei Piani Annuali di gestione e di
assestamento e prelievo (n. 33). E’ proseguita l’attività di realizzazione del “Progetto Mezzano” (Obiettivo Pluriennale del Servizio), con la stipula
di Convenzioni con proprietari di fondi per misure agro-ambientali a tutela e incremento della fauna selvatica, e con la costituzione di apposito
Gruppo di Lavoro di esperti per la redazione del Piano di Gestione della Zona di Protezione Speciale “Valle del Mezzano”, presentato in apposita
iniziativa svoltasi a Comacchio il 15 dicembre.
Si sono concluse le istruttorie relative alle “misure agro-ambientali 2005” con l’erogazione di contributi a n. 25 Aziende, mentre è stata attivata
l’istruttoria tecnico-amministrativa, tuttora in corso, per n. 30 domande pervenute nel 2006 a seguito dell’approvazione del relativo bando.
Sono state curate la manutenzione ordinaria e quella straordinaria delle Oasi di protezione della fauna della Provincia, in particolare nell’Oasi di
Bando e nell’Oasi di Ro Mulino del Po, dove è stata svolta attività di educazione ambientale con le scuole locali e dove sono stati realizzati appositi
pannelli didattici (n. 14) e una pubblicazione divulgativa (n. 1000 copie), sulla flora e sulla fauna dei luoghi Bacchelliani ispirati al celebre romanzo
“Il mulino del Po”.
Si sono svolti gli esami di abilitazione venatoria (n. 3 sessioni), con n. 43 candidati esaminati di cui n. 33 abilitati, nonché quelli di abilitazione alla
caccia al cinghiale, dopo l’apposito corso, con n. 8 candidati esaminati e n. 7 abilitati.
Sono stati rilasciati/rinnovati n. 137 decreti di approvazione di nomina a Guardia Giurata Volontaria nelle materie di competenza della Provincia per
conto delle Associazioni.
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Rendiconto della gestione 2006
Nel Centro di Recupero della Fauna Selvatica “Giardino delle Capinere” di Ferrara sono stati ricoverati complessivamente n. 756 esemplari, mentre
in quello della “Garzaia” di Codigoro n. 378.
Si è inoltre dato avvio alla fase di consultazione per la redazione del nuovo Piano Faunistico Venatorio Provinciale, la cui stesura è stata iniziata
coordianando l’apposito gruppo di lavoro.
In materia di prevenzione danni da fauna selvatica alle produzioni agricole, il Servizio ha rilasciato nel corso del 2006 n. 107 autorizzazioni
all’uso di gabbie di cattura per nutrie, n. 56 per cattura gazze, n. 18 all’abbattimento di nutrie, n. 1 all’abbattimento di cormorani e n. 1
all’abbattimento di piccioni di città.
In materia di tutela della fauna ittica e gestione della pesca nelle acque interne di cui alla L.R. n. 11/’93, il Servizio ha curato i rapporti con
Associazioni, Enti ed Organismi competenti, nonché con l’Università di Ferrara cui è stato affidato il monitoraggio dei popolamenti ittici,
partecipando alle riunioni regionali per l’approvazione del nuovo Piano Ittico Regionale, e proseguendo nel Progetto LIFE Cobice per la
reintroduzione e tutela dello Storione tipico del fiume Po.
Sono stati immessi, entro il mese di giugno, a scopo di ripopolamento ittico circa 52 quintali di pesce.
E’ stato inoltre realizzato, stampato e diffuso il “Notiziario del Pescatore”, nonché il manifesto informativo sui “Divieti di Pesca nel Ferrarese”
nell’ambito dell’ Obiettivo Strategico n. 6-Comunicazione.
E’ stato realizzato ed inaugurato un tratto attezzato sul Nuovo Collettore di Baura riservato alla pesca sportiva da parte dei pescatori diversamente
abili, nonchè il progetto di apposizione della segnaletica informativa sulle strade Provinciali, utilizzando l’apposito fondo regionale relativo ai
Progetti Finalizzati in materia di Pesca.
Altre Attività di promozione realizzate dal Servizio(Obiettivo Comunicazione)
In data 10 marzo al Centro Fiere di Bondeno il Servizio ha presentato in apposita conferenza gli interventi di forestazione effettuati nel Ferrarese con
particolare riferimento al Progetto realizzato per un Bosco golenale sul fiume Panaro, inaugurato in data 14 luglio;
In data 25 marzo presso il Castello Estense di Mesola il Servizio ha partecipato all’iniziativa “Valorizzazione dei sistemi fluviali” organizzata con il
Parco Delta del Po;
In data 9 giugno ha partecipato all’inaugurazione del Bosco del Naviglio, realizzato in collaborazione con il Comune di Copparo;
Nel mese di giugno ha partecipato all’organizzazione per i collaboratori del Settore del Corso di formazione/aggiornamento sui Siti della Rete
Natura 2000 e sulla nuova normativa ambientale sulle Aree Protette, conclusosi con il rilascio di apposito attestato;
In data 3 settembre ha organizzato l’iniziativa di inaugurazione della banchina attrezzata per la pesca sportiva da parte di persone diversamente abili
sul Nuovo Collettore di Baura;
Il 6 settembre ha consegnato all’Acquario di Genova un esemplare di Tartaruga australiana;
L’8 e 9 settembre, in occasione della Fiera di Argenta, ha partecipato a tre convegni dedicati rispettivamente ai Siti della Rete Natura 2000, alla
Selvaggina in tavola e alle Valli di Campotto;
In data 23 settembre ha condotto una visita guidata sul Po di Volano-Canale Navigabile;
Nel mese di settembre ha allestito un apposito stand informativo sulle emergenze ambientali e sulle attività naturalistiche del Servizio, nell’ambito
del “Balloons Festival” al Parco Urbano di Ferrara;
In data 4 ottobre ha condotto una visita guidata con il Garden Club di Ferrara al “brolo” restaurato della Delizia del Verginese;
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Rendiconto della gestione 2006
In data 8 ottobre ha distribuito n. 450 piantine forestali omaggio a Copparo, presso il Gruppo Micologico in occasione della “Giornata Mondiale
della Micologia”;
Il 28 ottobre ha organizzato a Mesola, in collaborazione con il Comune, l’evento inaugurale dell’iniziativa “Sapori d’Autunno”, in occasione del
quale è stato presentato lo “Studio sul tartufo Bianchetto nelle pinete costiere del Ferrarese”, commissionato dalla Provincia all’Università di
Bologna;
Dal 10 novembre ha collaborato con il Comune di Mesola per la realizzazione dell’8a edizione delle “Giornate Micologiche Mesolane”;
Il 21 novembre ha partecipato allo stand appositamente predisposto a Ferrara dalla Provincia per “La Festa dell’Albero”;
Il 23 novembre ha tenuto una conferenza a Ro Ferrarese sugli aspetti naturalistici del fiume Po e dell’Oasi di Ro;
Il 24 novembre ha presenziato alla premiazione della tesi di laurea sugli Invertebrati della R.N. Dune di Massenzatica, presso la Società Naturalisti
Ferraresi;
L’1 dicembre ha presenziato all’Assemblea dei Soci dell’Associazione Carpfishing Estense;
Il 15 dicembre ha organizzato a Comacchio il Convegno di presentazione delle Linee Guida e Azioni del Piano di Gestione della ZPS “Valle del
Mezzano, Valle Pega”.
Le iniziative, pertanto, sono state complessivamente n. 21.
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Rendiconto della gestione 2006
Programma: n. 11 Turismo e sport
Responsabile:
Alessandro Pierotti
Seguendo la relazione al bilancio di previsione per l’anno 2006, si procederà ad un’analisi sintetica dell’attività svolta nell’ambito del programma di
competenza del Servizio Turismo e Sport.
La principale preoccupazione manifestata in sede di predisposizione del programma, derivava dai significativi tagli ai trasferimenti annunciati dalla
Regione, a cui si sovrapponeva la coincidenza della conclusone di importanti progetti legati alle risorse comunitarie dell’obiettivo 2.
Con queste premesse si è proceduto ad un’attenta analisi delle potenziali azioni da intraprendere, valutandole in un’ottica di priorità rispetto alla
strategia complessiva di azione della Provincia. L’obiettivo principale è stato quello di individuare possibili margini di miglioramento sul fronte
dell’efficienza, intesa quale risultato del rapporto tra risorse impiegate e benefici ottenuti.
Partendo dal versante della promozione turistica, è confermata la piena aderenza a quanto dichiarato in sede di previsione. In particolare, si è data
continuità alla campagna pubblicitaria sulle testate periodiche nazionali che, grazie alla realizzazione di 5 nuovi soggetti ed un’attenta scelta dei
mezzi e dei periodi di uscita, consente oggi di accertare risultati più che soddisfacenti evidenziando, a fronte di una riduzione del budget pari al 31%
rispetto al 2005, un aumento delle risposte pervenute superiore al 4%.
Tale risultato, rapportato all’investimento effettuato, testimonia un aumento in termini di efficienza pari al 36,4%, senza dubbio superiore alle
aspettative più rosee. Sono in tutto 17.030 le richieste di materiale cartaceo pervenute presso l’ufficio informazioni turistiche di Ferrara ed evase,
entro le 48 ore, con spedizione postale. Di queste, oltre il 63% sono state effettuate attraverso posta elettronica contro il 31% ricevute
telefonicamente e il 6% inviate a mezzo postale e fax.
Questi numeri sono fondamentali per capire come sta cambiando la comunicazione nel turismo e quali strumenti stanno trasformando radicalmente i
canali di contatto con il pubblico potenziale. A questo proposito, è significativo il lavoro che si continua a svolgere sul portale turistico provinciale
che rappresenta, nel panorama regionale e nazionale, un esempio all’avanguardia in termini di completezza dei contenuti e accessibilità all’utenza.
E’ infatti recente la certificazione dello stesso rispetto le norme sull’accessibilità e la creazione della versione danese, che fa salire a 6 il numero
totale delle lingue presenti.
Sul fronte della condivisione della strategia di intervento sul sistema turistico, nel 2006 è proseguita l’esperienza ormai consolidata della conferenza
provinciale del turismo giunta alla sua quarta edizione, celebrata al Lido degli Estensi il 4 aprile scorso.
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Rendiconto della gestione 2006
Continua anche l’attività della consulta provinciale che a fronte di nuovi ingressi scaturiti dall’interesse a partecipare a questo tavolo, sta assumendo
fino in fondo il proprio ruolo di analisi e riflessione sui temi del settore.
Prosegue con sempre maggiore entusiasmo l’iniziativa di “Lezioni di Territorio” che con i 5 appuntamenti del 2006 raggiunge quota 18, con una
partecipazione complessiva pari a 487 presenze di operatori privati e addetti pubblici al settore che, grazie ai programmi proposti, hanno potuto
arricchire la loro conoscenza del territorio ferrarese con particolare riferimento al prodotto turistico.
Per il quinto anno consecutivo, si è dato corso alla realizzazione del catalogo provinciale dell’offerta turistica. Lo strumento ormai collaudato,
conferma con le sue 100.000 copie distribuite e le 6 lingue in cui è stampato, il ruolo di principale punto di riferimento per tutte le azioni
promozionali in Italia e all’estero. Il risultato significativo del 2006 è stato quello di coinvolgere significativamente la componente privata nella
partecipazione alla realizzazione sino alla copertura del 50% dei costi di stampa.
Continua anche l’attività di partecipazione alle fiere internazionali attraverso la presenza con il materiale promozionale negli stand della regione per
un totale di 13 fiere a cui vanno aggiunte quelle a partecipazione diretta con personale della provincia, in totale 4 e precisamente: BIT, Fiera
internazionale del Birdwatching, Arts and Events, Vacantiebeurs.
Divenuta ormai strategica e irrinunciabile prosegue l’attività di accoglienza di giornalisti ed operatori del settore che consentono una promozione
indiretta del territorio attraverso la pubblicazione di articoli redazionali.
Da segnalare inoltre, a completamento del panorama sulle attività promozionali altri due aspetti innovativi e significativi del 2006. Il primo riguarda
il nuovo approccio al mondo della comunicazione che vede sempre più spesso la nascita di collaborazioni tra soggetti diversi allo scopo di
migliorare l’efficacia dell’azione promozionale ottimizzando le risorse. E’ il caso di progetti di co-marketing a cui la Provincia non è nuova avendo
già sperimentato in passato con ottimi risultati iniziative di questo tipo.
Nel 2006 in particolare, la collaborazione è stata avviata con il portale internet Alice/Virgilio per un valore complessivo di 100.000 Euro,
interamente coperto da cambio merce, che ha consentito alla Provincia di ottenere una visibilità in rete altrimenti impensabile. Questo progetto,
tutt’ora in corso, sta dimostrando risultati molto significativi testimoniati da un meccanismo di verifica raramente riscontrabile nelle azioni
promozionali.
Il secondo aspetto è riferito al tema dell’accoglienza turistica. Grazie ad un progetto comunitario INTERREG IIIA “Adriatur”è stato possibile creare
ex-novo un modello innovativo di ufficio informazioni per la costa adriatica delle due sponde (Italia-Croazia). Alla Provincia di Ferrara è stata
attribuita la responsabilità di progettazione e realizzazione dei primi prototipi IAT. Dopo circa un anno di lavoro si è concluso il lavoro che ha
portato alla realizzazione di 5 nuovi uffici nei Lidi di Comacchio caratterizzati da un lay-out assolutamente innovativo e da attrezzature
modernissime.
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Rendiconto della gestione 2006
Nel settembre 2006 si è svolto il “Ferrara Balloons Festival” – evento organizzato e realizzato direttamente da questa Amministrazione e dal
Comune di Ferrara - uno dei Festival dedicati al mondo delle Mongolfiere più importanti d’Europa e un fenomeno turistico su larga scala che si è
guadagnato in sole due edizioni il patrocinio dei Ministeri della Cultura e dello Sport e che ha visto la partecipazione di centinaia di migliaia di
spettatori da tutta Italia che hanno riempito per giorni la città ed il Parco Urbano di Ferrara.
Al fine di valutare l’esito di un evento turistico di grandi dimensioni e ambizioni come è stato il Ferrara Balloons Festival 2006 è stato necessario
studiare le rilevazioni statistiche che sono emerse dalla somministrazione sperimentale di questionari a un campione di visitatori nei giorni del
festival e i dati relativi ai movimenti degli arrivi e delle presenze turistiche nella città di Ferrara durante i quattro giorni della manifestazione.
I dati ottenuti da queste diverse fonti (150.000 visitatori in quattro giorni, 1.107 pernottamenti in più rispetto all’edizione 2005, prima edizione del
festival, 1.335 pernottamento in più rispetto al 2004 in assenza del festival, ecc….) hanno permesso di stimare l’indotto economico che il festival
ha saputo generale per l’offerta turistica ferrarese e in generale per l’intero sistema produttivo locale.
Passando ad analizzare l’aspetto amministrativo delle competenze in capo al Servizio è il caso di evidenziare che, sul fronte dei finanziamenti alle
imprese per interventi di riqualificazione turistica, per il secondo anno consecutivo la Regione non ha proceduto al finanziamento della legge di
riferimento (L.R. 40/02).
Questo aspetto incide sull’attività del servizio che si è concentrata sulle attività di rendicontazione dei progetti realizzati con risorse di bandi
precedenti a cui va aggiunta la misura 1.3A dell’obiettivo 2. Per quest’ultima misura, nel 2006 si è dato corso a 39 atti di finanziamento o revoca, 4
atti di proroga o variante e 8 di liquidazione di contributo per un valore complessivo di 278.293,78 Euro erogati. A questi si aggiungano le
liquidazioni sui diversi bandi della L.R. 40/02 per un valore pari a Euro 316.630,25.
Sempre in relazione alla funzione di assegnazione, verifica e liquidazione dei contributi assegnati dalla Regione, sembra significativo rilevare la
decisione del Servizio di procedere con sopralluogo diretto, alla verifica di tutti gli interventi eseguiti e non solo su base campionaria. Questa
attività, pur richiedendo uno sforzo maggiore da parte degli uffici, consente una maggior consapevolezza sull’utilizzo delle risorse erogate
garantendo una maggior trasparenza dell’intero procedimento.
Passando alle funzioni in materia di professioni turistiche di accompagnamento, in applicazione della L.R. 4/2000, nel 2006 hanno conseguito
l’abilitazione all’esercizio delle professioni turistiche di accompagnamento n. 17 Guide turistiche (Corso di formazione n. 39 – Anno 2005 – Ente
Cescon), n. 17 Accompagnatori turistici (Corso di formazione n. 224 – Anno 2005 – Ente Ecipar) e n. 21 Guide Ambientali Escursionistiche (Corso
di formazione n. 44 – Anno 2005 – Ente Efeso); si è provveduto quindi all’iscrizione dei predetti abilitati nei rispettivi Elenchi Provinciali alle
professioni turistiche di accompagnamento ed al rilascio del Tesserino di riconoscimento personale. A fine 2006 si è inoltre attivata la procedura
relativa al rinnovo, per il triennio 2007-2009, di 155 tesserini di riconoscimento in scadenza al 31.12.2006.
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Rendiconto della gestione 2006
Per concludere, 7 sono state le autorizzazioni per l’apertura di nuove agenzie di viaggio (L.R.7/2003) nella provincia di Ferrara e 17 sono state le
autorizzazioni e gli aggiornamenti di autorizzazione per i cambi di titolarità, denominazione o apertura di filiali; n. 7 i riconoscimenti di Direttori
Tecnici di agenzia di viaggio.
Tutta l’attività descritta è ispirata al perseguimento degli obiettivi strategici dell’Ente ed in modo particolare quelli che fanno riferimento
all’ambiente e al territorio, allo sviluppo delle imprese e degli investimenti. Non ultima la ricerca di margini di miglioramento per consentire la
massima efficienza organizzativa mai così strategica come in questo periodo di grande difficoltà sul fronte del reperimento e della gestione delle
risorse umane.
Sport
Sono state attivate azioni finalizzate al sostegno di iniziative di promozione a manifestazioni di rilevante significato agonistico, sia a livello
provinciale che internazionale erogando contributi alle società sportive che hanno realizzato iniziative benemerite e di richiamo sovracomunale e
provinciale.
Particolare attenzione è stata dimostrata nel valorizzare quelle iniziative che hanno coniugato in modo sinergico le esigenze di carattere turistico per
il territorio comunale e provinciale con quelle di rilevanza sportiva: Befana dello sport ed.2006,.Vigarano Maratona, Corriferrara Half Marathon,
Circuito Torquoise-Ferrara terra e acqua Beach tennis tour 2006, Atletica Estense-Ferrara meeting, Running club Comacchio Gara degli 11 ponti-40
edizione, A.S.D. Green 2000-sabbie mobili, Sportur -7° granfondo internazionale di MTB Selle Italia valli di Comacchio-Ferrara terra e acqua,
Società Pugilistica Padana -VI Memorial Duran di pugilato.,Ass. Inter.le Pro Delta del Po- Torneo internazionale di calcio del Delta del Po, Atletica
Bondeno- 1^ ed. festival degli sport minori “ non solo calcio”, Ciclo sport Copparo Millo- 8° gran premio Berco- Città di Copparo e 10° gran fondo
“tra Delta del Po e risaie, Comitato per le attività rotellistiche-Manifestazione inter.le e trofeo inter.le di pattinaggio corsa, Club amici del pugilato
Estense-manifestazione pugilistica, Compagnia Arcieri Laghesi- Manifestazioni.
In collaborazione con la Regione Emilia Romagna è stato presentato in Castello Estense ai Comuni della Provincia il data base per l'attuazione e
messa a regime dell'Osservatorio Sportivo Regionale.
E' iniziato ed ancora in corso un tavolo di lavoro con il Coni Provinciale per l'attuazione del Protocollo d'intesa Provincia -CONI.
Per ciò che riguarda i benefici economici per interventi sulle strutture sportive, presenti nei Comuni della provincia, sono state recepite con specifico
atto, gli obiettivi, le linee di indirizzo e le procedure per il biennio 2006/2007 costituenti il Programma Regionale per l'impiantistica sportiva e per
gli spazi destinati alle attività motorie-sportive (L.R.13/2000), definendo il Piano biennale Provinciale 2006 -2007( delibera C.P. nn.410/94875 del
21.11.2006). che nel corso del semestre trascorso è stato integrato da successivi atti deliberativi come da richiesta regionale per mettere la Stessa in
condizioni di elaborare la delibera di liquidazione dei contributi come da graduatoria provinciale relativa all'anno corrente.
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Rendiconto della gestione 2006
Si è data continuità all'azione di promozione e sensibilizzazione alla disciplina sportiva in ambiente scolastico (10^ ed. pesciolini in piscina e 3^ ed.
promozione attività motoria nelle scuole in collaborazione col Comune di Copparo)
E’ stato erogato il contributo annuale a favore del Comitato di gestione del Campo sportivo di atletica, che da tempo chiede un aggiornamento della
quota per via dell’effettivo aumento delle spese di funzionamento e per il reale servizio che offre alla cittadinanza, che come si sa deve fare i conti
con una cronica carenza di impianti sportivi.
Si sono erogate le quote annuali alle tre sezioni provinciali di tiro a segno (Ferrara, Copparo e Bondeno).
Sono stati acquistati e distribuiti coppe e premi per soddisfare le richieste che le società sportive hanno inoltrato durante l’anno, in occasione di
manifestazioni e premiazioni di gare di carattere provinciale ed internazionale.
Durante l'arco dell'anno sono state gestite le palestre provinciali distribuite assieme alla Commissione Comunale palestre alle società ed enti che
ne avevano fatto richiesta con la conseguente applicazione delle tariffe di utilizzo di concerto con il Comune di Ferrara .
In particolare con l'istituzione di un'azione specifica ”Rinnovo e manutenzione attrezzature sportive”, siamo intervenuti nel rinnovo di impianti di
pallavolo (palestra nuova Roiti), con la munutenzione di diversi impianti di pallacanestro(Palestra Marco Polo e ITI Copernico-Carpeggiani) e con
la sostituzioni dei relativi canestri (Marco Polo, Monti).
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Rendiconto della gestione 2006
Programma: n.12 Agricoltura
Responsabile:
Davide Nardini
AIUTI ALLE IMPRESE
2.1. Piano Regionale di sviluppo rurale (PRSR) 2000-2006 – Collegato al Tema “Ambiente, Territorio” e al Tema 1“Infrastrutture e sicurezza” con
misura 3 R del PRSR.
Il programma “Agricoltura” dell’anno 2006 rimane influenzato dal Piano Regionale di sviluppo rurale 2000-2006 che, ai sensi della Legge
Regionale 15/97 “Norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura”, sarà gestito per gran parte dalle Province e dalle
Comunità Montane. La Provincia di Ferrara (con compiti di gestione al Settore Agricoltura), proseguirà nella gestione delle procedure inerenti le
misure attivate, sulla base delle decisioni della Regione Emilia-Romagna. L’attività che non trova riscontro negli stanziamenti del Bilancio
Provinciale, pur avendo peraltro un forte impatto sul Bilancio Ambientale, consiste nell’aprire i termini per accettare le domande, procedere alla
selezione dei progetti, effettuare la fase istruttoria, determinare l’ammissibilità, formare le graduatorie, emettere le richieste di pagamento
all’organismo pagatore regionale, AGREA e per quanto residua su esercizi precedenti ad AGEA.
In riferimento alla struttura del Piano Regionale di sviluppo rurale 2000-2006 compete al Servizio Aiuti alle Imprese, nello specifico nel programma
Agricoltura”, la gestione di:
ASSE 1 – Sostegno alla competitività delle imprese
Misura 1.a – Investimenti nelle aziende agricole:
Il bando risulta da tempo chiuso a nuove domande, nel corso dell’esercizio sono stati finanziati solo n. 5 Piani d’investimento, per un importo a
contributo di € 274.192,42. Questi avevano usufruito della proroga del termine di ultimazione delle opere ed acquisti in programma.
Misura 1.b – Insediamento dei giovani agricoltori:
Nel corso del 2006 sono state ammesse 31 decisioni individuali di concessioni dell’aiuto subordinate al raggiungimento dei requisiti per €
693.800,00 e adottati atti relativi all’ammissibilità e finanziamento di 49 istanze sull’elenco unico regionale per un volume di Premi pari ad €
947.299,00. Sono inoltre, stati ammessi alla liquidazione, a mezzo dell’Organismo Pagatore AGREA, 45 Premi di 1° insediamento per un importo
di € 858.030,00.
ASSE 3 – Sviluppo locale integrato
Nel corso del 2006 a seguito dei bandi a valere sugli esercizi finanziari 2005/2006, sono state istruite e messe in graduatoria le domande di
contributo presentate entro il 31/12/2005 e limitatamente alla misura 3.p (più precisamente sulle sottomisure 3P1 percorsi enogastronomici, didattici
ed agrituristici, 3P2 fattorie didattiche e 3P3, agriturismo) consentendo l’adozione dei relativi atti di concessione di seguito riepilogati:
-
Misura 3.p – “Diversificazione delle attività del settore agricolo e delle attività affini.”
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Provincia di Ferrara
-
Rendiconto della gestione 2006
Sottomisura 3.p1 e 2: Istanze presentate: n. 6, non ammesse n. 1, ammesse n. 5 - Investimento proposto: € 616.538,22 - Contributo richiesto:
€ 330.336,80.
Sottomisura 3.p.3: Istanze presentate: n. 23, non ammesse n. 6, ammesse n. 17, per un: - Investimento proposto: € 1.914.623,05 - Contributo
richiesto: € 765.849,22.
Per le Misure 3.m, 3.o e 3.r, i bandi approvati non prevedevano la possibilità di nuove domande.
Contestualmente si è proceduto all’attività di gestione delle istanze in essere e riguardanti le Misure 3.p e 3.r, autorizzando acconti e portando a
collaudo ed a saldo le seguenti domande:
-
Misura 3.p – “Diversificazione delle attività del settore agricolo e delle attività affini.”
Liquidazione e pagamento di n. 31 istanze per un importo di € 962.900,31.
Misura 3.r – “Sviluppo e miglioramento delle infrastrutture rurali connesse allo sviluppo dell’agricoltura (Viabilità minore ed acquedotti)”.
Liquidazione e pagamento di n. 6 istanze per un importo di € 983.407,76.
I finanziamenti assegnati alla Provincia di Ferrara per le attività descritte non trovano riscontro negli stanziamenti del Bilancio Provinciale, essendo
erogati dall’Organismo Pagatore AGREA su istruttoria di liquidazione svolta dagli uffici del Settore Agricoltura e Ambiente - Servizio Aiuti alle
Imprese – U.O.P.C. Sviluppo Locale Integrato.
2.2 Attività di controllo, certificazione, autorizzativi – Collegato al Tema 4 “Ambiente, Territorio” .
L’ufficio Impresa Agricola dell’UOPC Sviluppo Locale Integrato nel 2006 ha emesso :
- N° 163 certificati provvisori relativi a compravendita terreni e N° 165 definitivi (relativi a richieste avanzate nel triennio precedente) per
arrotondamento e formazione di proprietà diretto-coltivatrice, di cui alla Legge 114/48 e successive modificazioni ed integrazioni;
- N° 79 certificazioni per agevolazioni fiscali( IAP) di cui alla Legge 604/54, N° 20 certificazioni per agevolazioni fiscali (IAP) di cui alla
Legge 131/86 e N° 38 certificazione di esenzione totale di oneri fiscali relativi alla Legge 380/2001 (ex. Legge 10/77);
- Inoltre ha esperito N° 29 tentativi di conciliazione tra proprietari e confinanti aventi diritto, di cui alla Legge 203/82;
- Sono state inoltre esperiti controlli sulle tutte le dichiarazioni sostitutive di atto notorio e sulle autocertificazioni presentate all’ufficio (circa
300);
L’Ufficio ha collaborato con ISMEA per l’elaborazione delle relazioni tecnico-estimative relative alla compravendita di N° 15 terreni esprimendo il
relativo parere favorevole.
Inoltre sono stati eseguiti n. 27 accertamenti e controlli sulla sussistenza dei requisiti soggettivi ed oggettivi necessari per il mantenimento
dell’iscrizione nell’elenco regionale degli operatori agrituristici e contemporaneamente si è continuata la manutenzione ordinaria delle altre pratiche
relativamente alle richieste di variazione che continuamente pervengono dalle aziende agrituristiche attive nel territorio provinciale. A tali variazioni
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Rendiconto della gestione 2006
corrispondono adeguamenti dei dati inseriti nell’archivio informatizzato che sono stati controllati incrociandoli con quelli rilevati nell’Anagrafe
Aziendale. Nei casi in cui sono emerse discordanze si è proceduto a compiere ulteriori verifiche anche attraverso controlli in loco che nel corso
dell’anno hanno riguardato 8 aziende. Particolare attenzione è stata data al contenuto dell’archivio informatizzato perché costituisce la base per tutta
una serie di strumenti promozionali fra i quali la guida “on line” degli Agriturismi, realizzata col contributo di tutte le province, promossa dalla
Regione Emilia-Romagna e curata dalla A.P.T. regionale che prontamente segnala ogni circostanza dubbia e che deve essere chiarita.
Sono state, infine inserite n. 5 nuove imprese all’elenco regionale degli operatori agrituristici, portando così a 77 le aziende iscritte, di cui 44
sono operative (13 in più dell’anno precedente). I pasti erogabili a livello provinciale da parte di queste aziende sono diventati 173.300, i posti letto
si attestano a 1163, mentre le piazzole di sosta attrezzate restano a 161.
2.3 Attività finanziate nel Bilancio Provinciale - Collegato al Tema “Ambiente, Territorio”
Permangono nel programma “Agricoltura” attività a sostegno della produzione e dello sviluppo agricolo e della pesca con l’erogazione di aiuti per la
realizzazione e il sostegno delle manifestazioni fieristiche locali, cofinanziate dai Comuni e dalla Camera di Commercio, volte alla valorizzazione
enogastronomica, tramite anche convegni e iniziative promozionali in campo agricolo.
Con la Camera di Commercio è stata sottoscritta nel corso del 2002 una convenzione tesa a dare continuità ai già stretti rapporti di collaborazione
per la valorizzazione e promozione dei prodotti della filiera agro-alimentare e della pesca con l’obiettivo di arrivare al riconoscimento DOP/IGP (Ex
Reg. CE 2081/92 e Reg. CE 510/06) di: Vongola di Goro, Anguilla delle Valli di Comacchio, Cocomero ferrarese, Melone dell’Emilia (con il
coivolgimento delle Province di Modena e Bologna) Carota del Delta ferrarese, Salama da sugo ferrarese, ‘Zia’ ferrarese, Pampapato-Pampepato di
Ferrara, Cappellacci di zucca ferraresi. Tutta la documentazione tecnica relativa ai sopra citati prodotti risulta essere al vaglio del Ministero delle
Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Sempre nell’ambito della valorizzazione delle produzioni locali e del territorio, dal 18 al 20 marzo 2006, la Provincia di Ferrara ha partecipato come
ospite d’onore alla manifestazione TIPICITA’ – Festival dei prodotti tipici delle Marche di Fermo. Alla Provincia di Ferrara è stato riservato uno
spazio espositivo per la divulgazione di materiale promozionale ed uno per la vendita diretta dei prodotti tipici nostrani. L’evento si è anche
caratterizzato per la presenza di una rappresentanza del Palio di Ferrara che, in alternanza con il Palio di Fermo, i più antichi d’Italia, hanno animato
alcuni momenti dell’evento fieristico. La Provincia di Ferrara ha avuto altresì l’opportunità di gestire, grazie anche alla collaborazione dell’Istituto
Alberghiero Vergani di Ferrara, una cena di gala a base di prodotti tipici ferraresi, alla quale hanno partecipato giornalisti, operatori del commercio,
opinion leader, ed autorità varie.
Le attività di valorizzazione sono poi proseguite nell’ottobre 2006, con la partecipazione alla Fiera Internazionale ‘ Salone del Gusto’ di Torino. La
Provincia di Ferrara, con la collaborazione della Camera di Commercio di Ferrara, il Consorzio Delta 2000 e la Strada dei Vini e dei Sapori, ha
presenziato all’evento con un proprio stand ed un ricco programma di animazioni (aperitivi, scuola di cucina, cene curate da Chef internazionali) ed
ospiti, che da sempre contraddistingue la presenza del nostro territorio alla manifestazione.
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Rendiconto della gestione 2006
Sempre in tema di attività a sostegno della produzione e dello sviluppo agricolo e della pesca, durante il 2006, l’UOPC Sviluppo Locale Integrato ha
collaborato con le altre province costiere per promuovere e realizzare il progetto denominato “La Strada del Pesce”, la cui costituzione in
Associazione, unitamente ad altri Enti Pubblici e imprese del mondo della pesca, della ristorazione e della promozione turistica, è attualmente in
itinere. A questo proposito è stato adottato dalla Giunta Provinciale la delibera n. 127/29398 del 11/04/2006 di adesione all’Associazione e di
approvazione dello Statuto.
A ciò ha fatto anche seguito l’elaborazione e l’approvazione di un progetto specifico denominato “La strada del Pesce – Valorizzazione e
promozione di specie ittiche poco note della Costa Settentrionale della Regione Emilia-Romagna: province di Ferrara e Ravenna.” che ha proprio in
Ferrara la Provincia capofila, candidato ai sensi della Delibera di GR 1347 del 01/08/2005 concernente lo SFOP, Reg CE 1263/99 e Reg CE
2792/99, Misura 4.3, Asse 4, ed approvato dalla Regione Emilia-Romagna per un importo di investimenti di €. 93.880,00, attualmente in corso di
realizzazione: tale progetto comprende innumerevoli iniziative di promozione e valorizzazione delle specie ittiche poco note, eccedentarie od
insufficientemente sfruttate, anche attraverso la partecipazione e l’organizzazione di eventi, fiere, degustazioni e manifestazioni.
Inoltre l’Ufficio ha partecipato alla progettazione ed al coordinamento in ambito provinciale del progetto di 100.000,00 di spesa ammissibile sempre
con fondi SFOP denominato “In Mare Aperto”, in collaborazione con le altre province costiere che ha come Ente capofila la Provincia di Rimini e
che è tuttora in coso di realizzazione, con diversi eventi a carattere divulgativo e promozionale legati alla diffusione di una maggior conoscenza
delle nostre marinerie e tradizioni legate al mondo della pesca marittima.
Interventi a sostegno della pesca e della maricoltura sulla L.R. n. 3/79, ai sensi della delega prevista dalla L.R. n. 3/99.
Sul programma 2006 sono pervenute 157 istanze, che al fine della graduatoria risultano essere 158 in quanto una è stata sdoppiata; durante il
2006 sono state tutte istruite e solo 10 sono risultate non finanziabili mentre una è stata rinunciata. Come per la precedente programmazione, con la
L.R. n. 14 del 27/07/2005, art. 25, è possibile, previa autorizzazione, l’utilizzo dei residui e delle economie derivanti dagli anni precedenti per il
rifinanziamento anche per il corrente anno della L.R. 3/79; cosicché e stata approvata una graduatoria che comporterà un fabbisogno di contributi
in conto capitale di € 594.857,41, a fronte di investimenti proposti per € 2.351.283,21 .
Nel corso del 2006 si è provveduto a liquidare parte delle istanze presentate nel corso del 2004 e precisamente n.22 istanze con un investimento che
ha richiesto contributi per €. 51.454,12; sono state inoltre collaudate e liquidate n.85 istanze della programmazione 2005, pari ad € 240.002,91 di
contributo.
Per quanto riguarda le pratiche 2006 si è proceduto ad avviare il procedimento amministrativo relativo alle n. 158 pratiche ammissibili
subordinatamente al finanziamento regionale od all’autorizzazione specifica all’utilizzo delle economie derivate dagli anni precedenti e ad attendere
la realizzazione delle opere e degli acquisti limitando l’attività amministrativa, oltre alle istruttorie, al rilascio di alcune autorizzazioni specifiche
previste dalla L-R. 3/79.
Sono stati inoltre effettuati i controlli a campione sulle autocertificazioni di cui al D.P.R.445/00 relativamente alle istanze presentate sulla
programmazione 2005 e 2006, per complessive n.30 istanze poste a controllo.
L’Ufficio ha svolto anche attività di controllo su autocertificazioni relativamente a n. 13 ditte per conto dell’Assessorato Formazione Professionale.
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Rendiconto della gestione 2006
Sono state rilasciate n.10 autorizzazioni alla vendita di dotazioni oggetto di contributo, e contestuale restituzione di quota parte di contributo,
relative ad istanze per le quali non era ancora decaduto il vincolo alla specifica destinazione d’uso.
L’attività dell’Ufficio si è inoltre estesa a svolgere n. 41 accertamenti per conto delle locali Capitanerie di Porto.
Avversità atmosferiche l. 185/92 e successive modificazioni
- Inserimento di n° 323 autocertificazioni dati reali di produzione riguardanti le avversità del 2004, mediante programma regionale in rete.
- Emissione dei documenti riguardanti la Siccità del 2003 (1° trance) e le grandinate del 2004.
Siccità 2003:
- Lett. A – emessi 286 documenti per un importo di contributi pari a Euro 2.249.918,00
Grandine 2004:
- Lett. A – emessi 303 documenti per un importo di contributi pari a Euro 1.074.656,91
- Effettuati n° 12 collaudi per ripristino strutture in conseguenza di tromba d’aria del 2002 per un valore di Euro 171.713,31.
- Terminati i controlli su autocertificazioni sulle dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà riguardanti le avversità Grandinate 2003.
- Sono state eseguite istruttorie per conto dell’INPS riguardanti l’eventuale esonero parziale dei contributi agricoli in conseguenza di
avversità atmosferiche.
- Sono stati inviati alla Commissione Europea, tramite la R.E.R., le schede tecniche degli eventi atmosferici avversi verificatisi in
provincia di Ferrara.
- Sono state inviate alla R.E.R. le relazioni dei danni e la richiesta di riconoscimento di eccezionalità della tromba d’aria del 3 agosto e
della siccità verificatasi dal 15 maggio al 20 agosto 2006.
- Sono state esperite le relazioni tecniche finalizzate alla proposta di delimitazione territoriale ( a supporto delle competenze in capo
all’Agenzia del Territorio) per le avversità verificatesi nel corso del 2006.
- Iniziati i controlli a campione per gli adempimenti del riconoscimento dei contributi assicurativi. D.Lgs. 102/04 – Esercizio 2005.
- Sono state eseguite e spedite alle ditte interessate n° 20 comunicazioni di preavviso di diniego e altrettante comunicazioni di diniego per
danni alle strutture 2002.
L. R. 6/2000 Danni da selvatici
- Sono state liquidate n. 317 istanze riguardanti l’esercizio 2005 per un importo di Euro 378.660,67.
- Sono state eseguite e spedite alle ditte interessate n° 106 comunicazioni di preavviso di diniego, esercizio 2005, e altrettante
comunicazioni di diniego.
- Sono state istruite n° 469 istanze riguardanti l’esercizio 2006 per un importo accertato di Euro 518.734,39.
L. R.6/2000 Prevenzione danni
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-
Rendiconto della gestione 2006
Sono state istruite n. 48 istanze per richiesta materiale di prevenzione danni esercizio 2006 e liquidate n. 37 per un importo di Euro
25.374,37.
Sono state eseguite e spedite alle ditte interessate n. 17 comunicazioni di preavviso di diniego riguardanti l’esercizio 2005 e altrettante
comunicazioni di diniego.
Sono state posizionate n. 240 comunicazioni per uso cane e sparo a salve.
L.R. 31/75 art.5 - Programma Impianti Antigrandine e Antibrina
Il Programma avviato nel 2004 si è concluso con l’accertamento finale nelle 4 aziende che avevano usufruito della proroga al dicembre 2006, per
l’ultimazione dei lavori. I contributi per € 49.048,68 verranno erogati nel corso del 2007 a seguito del trasferimento dei fondi regionali necessari.
Risultano invece erogati nell’esercizio € 414.453,82 a 34 aziende che avevano completato gli impianti nei termini inizialmente assegnati.
Nuova procedura UMA , finalizzata all’assegnazione del carburante agricolo agevolato realizzata su Internet. Collegato al Tema
“L’apparato” e al Tema “Ambiente, Territorio e Sviluppo”
Si è provveduto ad effettuare l’assegnazione di carburante, avvalendosi della trasmissione telematica e della firma digitale, a 7811 ditte con un
quantitativo di 82.385.412 lt. di gasolio, 752.827 lt. di benzina , consentendo un beneficio fiscale nonché un minor costo per le aziende agricole di €
41.569.119 . Nel corso dell'anno sono state scaricate dal parco macchine utenti 1965 trattori e/o macchine operatrici di cui 1239 riscritte . Hanno
cessato l’attività come utente 375 imprese agricole e si sono iscritte ex novo 199.
CORPO DI POLIZIA PROVINCIALE
Nel corso dell’anno 2006 sono stati elevati complessivamente n° 421 SS.PP.VV in materia di Caccia, Pesca, Funghi, Tartufi e ambiente, per un
introito totale di contestato pari a 96.350,33 €, a cui si aggiungono n° 28 notizie di reato con la conseguente denuncia di 39 persone.
Inoltre, sono anche state effettuate, a seguito di sopralluogo, n° 9 segnalazioni di abbandono incontrollato di rifiuti sul territorio, rispettivamente nei
Comuni di: Mesola, Copparo, Comacchio, Cento e Argenta.
Si è proceduto al sequestro di n° 36 reti da pesca abusive, di circa n° 30 attrezzi per la pesca quali canne, bilancini e bilancelle; gli accertamenti
sono stati effettuati in barca e con le auto di servizio.
Sono stati organizzati 4 Corsi di formazione e di aggiornamento sulle seguenti materie: Ambiente e Informatica e Armi. Ai corsi hanno partecipato
tutti gli appartenenti al Corpo di Polizia Provinciale mentre al Corso di Guida Sicura hanno partecipato solo il Comandante Claudio Castagnoli,
l’Istruttore Direttivo Fabio Piva e l'Agente Paolo Francesconi.
Sono state controllate tutte le tredici Cave e non riscontrando irregolarità.
Il ruolo della Vigilanza Volontaria: è una risorsa preziosa che il Corpo di Polizia Provinciale, coordina, cerca di professionalizzare sempre più con
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Rendiconto della gestione 2006
corsi di aggiornamento e su disposizioni del Signor Questore di Ferrara ha dotato di un gilet verde che indica chiaramente come si tratti di volontari
e non agenti di Polizia Giudiziaria risultato importante nella logica di un sempre maggiore uniformità e trasparenza nell’attività di volontariato
nell’interesse dell’utenza di qualunque natura essa sia.
Il Pronto Intervento: è un servizio che si sta sempre più diffondendo fra il mondo agricolo e le forze dell’Ordine; oltre duecento le segnalazioni
ricevute che, pur intensificandosi nel periodo generale di apertura della stagione venatoria, continuano a pervenire anche a caccia chiusa.
Il Corpo coordina l’attività di 550 Coadiutori impegnati nell’attività di limitazione e controllo di alcune specie invasive, l’attività di 150 Guardie
Giurate Volontarie appartenenti alle associazioni venatorie, piscatorie ed agricole, impegnate nel controllo in materia di caccia, pesca, funghi, tartufi
e flora spontanea protetta.
PRODUZIONI E SVILUPPO AGRICOLO
Piano Regionale di sviluppo rurale (PRSR) 2000-2006: i finanziamenti legati al PRSR non passano per il Bilancio provinciale è, comunque,
molto stretto il legame con il bilancio ambientale, sia per quanto riguarda gli obiettivi delle azioni attivate, sia per le scelte che, a livello locale,
occorre effettuare per le priorità ai finanziamenti. Nel corso del 2006 sono pervenute n. 344 conferme di domande, relative alla misura 2f, presentate
con i 2 bandi attivati dal 2000 per finanziamenti pari ad € 4.288.879.=, e n. 139 domande, sempre relative alla misura 2f, per il bando attivato nel
corso dell’anno 2006 pari ad € 945.355.=, regolarmente controllate e liquidate porteranno al pagamento, da parte dell'Ente pagatore Agrea, agli
agricoltori aventi diritto di € 5.234.234.=.
Sono proseguite le attività relative alla misura 2h “forestazione con ritiro di seminativi” con pagamenti per un importo di € 215.781,36.=
per mancato reddito alle n. 74 domande pervenute. Simili a questa tipologia di contributi sono pure le 14 conferme sulla L. R. 25/00
“Incentivazione della sostanza organica nei terreni agricoli”.
Attività autorizzativa, di controllo, di certificazione: queste funzioni, che impegnano una consistente parte dell’attività degli uffici e del
personale del Servizio, risponde ad una serie di compiti relativi alle funzioni trasferite, o assegnate in avvalimento alla Provincia, dalla Regione
Emilia – Romagna, per l'anno 2006 la situazione è la seguente:
attività autorizzativa, di controllo e certificazione nei settori produttivi in genere:
- sono stati effettuati n. 782, fra rilasci e rinnovi, autorizzazioni per acquisto di prodotti fitosanitari così suddivisi: n. 245 rinnovi con
esame, n. 301 rilasci con esame e 236 fra rilasci e rinnovi senza esame;
- sono state rilasciate n. 25 autorizzazioni per l’utilizzo agronomico dei fanghi di depurazione, relativamente al D. Lgs. 99/92;
- sono stati effettuati n. 30 controlli su estirpi di fruttiferi relativi al Reg. CEE 2684/95 e Reg. CE 2505/95.
- per quanto riguarda la gestione dell’OCM vitivinicolo sono stati eseguiti 74 attestati di avvenuta estirpazione, verificate n. 50 rinunce, n.
70 autorizzazioni di estirpazione e reimpianto e n. 300 variazioni al catasto vitivinicolo;
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Rendiconto della gestione 2006
- attività di controllo e certificazione sui prodotti ortofrutticoli: nel corso del 2006 i ritiri di mercato hanno riguardato pere, mele, angurie
e meloni.
- Sono state attestate n. 430 mancate produzioni di set aside no food.
2) per l’attività di controllo e certificazione sull’attività zootecnica, nel corso del 2006, nel settore delle quote latte, sono stati concessi n. 35
pareri su contratti di cessione e affitto di quote.
3) nei confronti dell’attività di controllo - settore foraggi - sono stati eseguiti presso le industrie del settore, presenti sul territorio provinciale, nel
corso dell'anno 2006, n. 446 campioni e controllate 76 scorte di magazzino.
Attività finanziate nel Bilancio Provinciale
L.R. 28/98 - Programma dei Servizi di Sviluppo al sistema agro-alimentare della Provincia di Ferrara: nella prima parte dell’anno 2006 si è
concluso il programma 2005 con il pagamento dei saldi agli aventi diritto e l’adozione degli atti relativi alla rendicontazione dei contributi
alla Regione Emilia Romagna per un totale di € 564.223,23.
Per quanto riguarda il programma 2006 è stato approvato il Bando per la presentazione delle domande, con un’ipotesi di riparto pari ad €
531.100,00 (calcolo risorse c.a. il 6% in meno rispetto l’anno precedente), riparto rideterminato da parte della RER di € 582.927,88 suddiviso fra
spesa ordinaria provinciale ed il progetto finalizzato per l’assistenza e la divulgazione del settore zootecnico.
Sono stati redatti i verbali che ammettono a finanziamento le seguenti attività:
- Assistenza tecnica alle produzioni vegetali non rientrante nel Reg. CE n. 2200/96; sono stati ammessi a contributo n. 30 tecnici per un
totale di 5.456 ettari equivalenti;
- Assistenza tecnica alle produzioni animali; sono stati ammessi a finanziamento n. 2 progetti;
- Coordinamento delle attività svolte nella Provincia di Ferrara: sono stati selezionali n. 6 referenti per un contributo pari ad €
107.393,00;
- Azioni di supporto. Sono stati finanziate n. 6 azioni di supporto e di divulgazione per un totale di € 172.603,00.= fra queste l’attività di
divulgazione della trasmissione televisiva “Agreste” fa parte di un progetto di miglioramento legato al tema “Comunicazione esterna”
Reg. CE 727/04 relativo ad azioni dirette a migliorare le condizioni della produzione e la commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura:
per l’annata 2006/2007 sono pervenute n. 4 domande, di cui n. 4 ammissibili a finanziamento, con i contributi a disposizione pari ad € 5.988,81.=
suddiviso fra Azione B.3 ed Azione C.2. - saranno accolte le richieste di n. 2 aziende per l’azione B.3. e n. 1 azienda per Azione C.2.
L. R. 29/2002 Norme per l'orientamento dei consumi e l'educazione alimentare e per la qualificazione dei servizi di ristorazione collettiva: si
sono conclusi, nel corso del 2006, i progetti iniziati nel 2005, in particolare un ciclo di conferenze, nelle circoscrizioni del comune di Ferrara, sulla
prevenzione del cancro del colon-retto; si è realizzata l’iniziativa “fattorie aperte” nei giorni 14 e 21 maggio; sono stati attuati con la Regione
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Rendiconto della gestione 2006
Emilia Romagna i progetti: “A tutta frutta” ed “Orto scuola” rivolti ad 11 scuole primarie nonchè finanziati 4 progetti rivolti ai Comuni e 6 progetti
rivolti alle scuole della Provincia, tutti inerenti la comunicazione e l’educazione alimentare.
Progetto per il miglioramento quantitativo e qualitativo del pomodoro ferrarese: è proseguita l’attività iniziata nel 2002 che si è conclusa,
dopo quattro anni di lavoro, illustrando i risultati ottenuti nell'ambito del Convegno tenutosi a Codigoro, il 7 dicembre 2006.
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Programma: n. 13
Responsabile:
Rendiconto della gestione 2006
Urbanistica e pianificazione territoriale
Pier Giorgio Dall’Acqua e Andrea Ricci
UFFICIO DI PIANO
L’attività prevista per l’anno 2006 consisteva sostanzialmente nella prosecuzione del lavoro di redazione del PTCP e degli altri strumenti
settoriali ad esso collegati. Questi ultimi confluiscono nelle seguenti due diverse tipologie:
1. Piani e Programmi di Settore che devono necessariamente essere redatti in conformità al PTCP (es.: Rifiuti, aria, acqua, attività
estrattive, sviluppo rurale, gestione delle aree costiere, ecc..), per i quali l'Ufficio di Piano dovrà garantire le condizioni di adozione
verificandone la conformità al vigente Piano Territoriale o, se necessario, apportando in via preventiva allo stesso le modifiche necessarie a
fornire alla pianificazione di settore parametri prestazionali e vincoli operativi idonei;
2. Piani di Tutela (Parchi e Riserve Naturali, elettromagnetismo, rischio industriale, idraulici di Bacino, ecc.) che costituiscono
elementi di specificazione o variazione del PTCP e della sua attuale componente paesistica. Per questa tipologia di piani la competente
struttura provinciale è tenuta a collaborare con l’Ufficio di Piano, ai fini della necessaria integrazione della pianificazione di settore nel più
ampio contesto del Piano Territoriale di Coordinamento.
In particolare :
Le procedure finalizzate all’adozione della variante specifica relativa all’ incorporamento dei contenuti dei piani di bacino del Po e del
Reno sono state avviate e si concluderanno nel corso del 2007.
Il documento preliminare del Piano Provinciale per l’Emittenza Radio e Televisiva (P.L.E.R.T.) approvato con delibera di G.P. nn.
284/71300 del 19.07.05, è stato sottoposto alla Conferenza di Pianificazione di cui alla L.R. 20/00 e s.m.i., i cui lavori si sono conclusi nel mese di
maggio 2006.
In materia l’Ufficio di piano ha mantenuto, come previsto, un ruolo di collaborazione fattiva con il Settore Pianificazione Territoriale
dell’Ente, sfociato nella predisposizione di una bozza di Accordo di Pianificazione trasmesso alla Regione Emilia-Romagna ai fini dell’ottenimento
dell’assenso o dell’ introduzione di eventuali modifiche e/o integrazioni, La stipula dell’accordo, ormai imminente, consentirà una notevole
riduzione dei termini previsti dalla Legge 20/00 per la conclusione delle procedure finalizzate all’approvazione del Piano.
Relativamente al Piano Territoriale della Stazione “Volano – Mesola – Goro” i lavori della Conferenza di Pianificazione risultano al
momento interrotti ai fini dell’elaborazione, richiesta dai competenti Uffici Regionali, di documentazione integrativa, la cui formale approvazione
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Rendiconto della gestione 2006
risulta di spettanza del Parco Regionale del Delta del Po. E’ stata inoltre predisposta, nell’ottobre del 2006, una bozza di delibera di parziale
annullamento, in sede di autotutela, della deliberazione di C.P. nn. 34/29826 del 08.05.02, di presa d’atto dell’approvazione, da parte della R.E.R.,
del Piano della Stazione in oggetto.
E’ stata infatti riscontrata, nel merito, la sussistenza di ragioni di interesse pubblico all’annullamento di due elaborati cartografici viziati da
errore di zonizzazione e pertanto potenzialmente lesivi dei legittimi interessi dei privati coinvolti.
La delibera è oggi alla approvazione del Consiglio Provinciale. Dopo tale atto, verrà riavviata la Conferenza di Pianificazione con l’intento di
concluderne i lavori entro luglio 2007.
Per ciò che concerne il Piano di Stazione "Centro Storico di Comacchio", come già comunicato all’Ufficio competente in occasione del
primo assestamento al bilancio dell’anno 2006, le attività verranno svolte direttamente dal Parco del Delta del Po, nell'ambito delle proprie
competenze riservate per legge e con risorse assegnate direttamente dalla RER.
L'Ufficio di Piano gestirà la sola procedura di conduzione della Conferenza di Pianificazione, una volta che il Parco avrà redatto e trasmesso il
materiale per il progetto del Piano di Stazione.
L'adeguamento del PTCP alla L.R. 20/00 e s.m.i, ha portato alla predisposizione della prima bozza di documento preliminare nel dicembre
del 2006 .
La fase di redazione del documento preliminare ha infatti comportato tempi più lunghi di quanto originariamente previsto, sia in conseguenza
dell’emanazione di nuove direttive regionali in molti settori di intervento (per es. rischio industriale, sismicità dei suoli etcc..), sia per la necessità di
coordinare il lavoro con la definizione del Piano strategico Provinciale.
L'avvio della Conferenza di Pianificazione, almeno per la parte ambientale e per le specifiche di definizione dei poli produttivi e commerciali,
è previsto per la primavera 2007.
Al 31.07.06 si sono concluse le attività di definizione del Quadro Conoscitivo per il Piano, mentre, relativamente alla redazione delle linee
guida per l’ applicazione del nuovo codice sui beni culturali al territorio ferrarese hanno avuto una prima conclusione operativa nel febbraio
2007.
E’ invece giunto a conclusione, come previsto, il progetto, finanziato al 40% con contributi regionali, denominato “L’Architettura moderna
e del paesaggio nella Provincia di Ferrara”, anch’esso destinato a confluire nel P.T.C.P. in corso di predisposizione.
La prima variante al Piano Infraregionale delle Attività Estrattive 2002-2011, è stata approvata come previsto, mediante fattiva
collaborazione tra il settore Pianificazione territoriale e l’Ufficio di Piano.
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Rendiconto della gestione 2006
E’ stata effettuata infine effettuata, secondo le scadenze di monitoraggio stabilite dal competente Ministero, l’attività di natura tecnicoamministrativa connessa alla gestione del Piano di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile (PRUSST).
Nel corso dell’anno (dicembre 2006) si è concluso anche lo studio di fattibilità sull’uso turistico della rete idroviaria ferrarese, con l’annesso
advisoring sulle opportunità di sviluppo di prodotti di “turismo lento” basati sull’uso delle vie d’acqua e della rete provinciale delle piste ciclabili.
I risultati dello studio –elaborato congiuntamente con RER e Sviluppo Italia- sono stati presentati ad amministratori e aziende del settore nel
corso del mese di gennaio 2007 ed hanno in seguito costituito la base per lo sviluppo del progetto ITACA (fondi INTERREG III).
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE
Le attività sono riferibili a diversi obiettivi Strategici”, oltre alla diretta relazione con l’Obiettivo strategico “Pianificazione territoriale” e ai
suoi temi principali ( Nuovo PTCP e PSC comunali) essi sono riferibili anche, tra gli altri, ad ulteriori Obiettivi Strategici quali la “Rete
infrastrutturale”, l’“Ambiente, territorio e turismo”, con particolare riferimento ai temi della Costa, al Fiume Po e siti Unesco, alla difesa del suolo e
sicurezza idraulica, alla Sostenibilità ambientale (prevista dalla L.R. 20/2000 per tutti i nuovi strumenti urbanistici), e sviluppo naturalistico;
Nella corso di quest’anno, come previsto, l’attività si è diretta innanzitutto alla riorganizzazione interna del Settore che ha portato, tra l’altro,
all’accorpamento dell’Ufficio Carta Geografica Unica e alla razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse umane disponibili, precisando meglio le
competenze di ciascun ufficio.
L’ Ufficio Piani Comunali è stato in gran parte impegnato nella attività istruttoria per la formulazione dei pareri al fine della espressione
soprattutto delle “riserve” e delle osservazioni che poi la Giunta provinciale è chiamata a deliberare, per le varianti ancora ammesse dalla L.R.
20/2000 e s m. e i., pervenute in gran numero dopo la scadenza della fase transitoria.
In collaborazione con il Servizio Politiche della Sostenibilità e Cooperazione Internazionale del Settore Ambiente, che ne ha la responsabilità, è stata
pienamente riattivata la funzionalità dello STIP ( Staff Tecnico Infra Provinciale), gruppo di lavoro intersettoriale “indispensabile” alla formulazione
di pareri su Programmi/Piani/Progetti complessi; grazie a questo strumento/metodo di lavoro è stato possibile formulare, in tempi anche brevi, pareri
articolati e motivati su progetti complessi, quali lo studio di fattibilità della autostrada E55 e di piani extraprovinciali. La reciproca collaborazione
attivata con il Servizio Geologico e Protezione Civile per la gestione degli adempimenti conseguenti l’entrata in vigore della nuova normativa
antisismica ha consentito la messa a punto di una procedura snella ed attenta.
L’Ufficio è inoltre stato chiamato a partecipare a diverse Conferenze di Pianificazione ( PSC sud est; PSC comuni bolognesi “Terre di
Pianura” e altri) finalizzate alla approvazione di tali piani comunali in itinere; in tal senso, al fine di rendere fattiva e motivata tale partecipazione, è
stata messa a punto una procedura di coinvolgimento degli altri Settori, mediante lo STIP, al fine di fornire alla G.P. la possibilità di esprimersi, fin
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dalla fase di Conferenza, con un documento motivato e unico, sintesi con contenuto anche discrezionale dei diversi pareri settoriali. L’Ufficio è
inoltre chiamato a partecipare (mediamente un 35/40% del tempo lavoro) a numerose Conferenze di Servizi per esprimere pareri, a volte complessi,
in quanto spesso inducono delle varianti agli strumenti di pianificazione generali esistenti.
Il Servizio ha collaborato inoltre con l’Ufficio di Piano, con il Settore Ambiente e con gli altri Settori interessati, alla redazione del PTCP nonché
alla 1° Variante al PIAE provinciale 2002-2011 ( già approvata), all’espletamento delle Conferenze di Pianificazione (concluse) inerenti il PLERT (
Piano Localizzazione Impianti RadioTelevisivi) in variante al PTCP , alle Conferenze sul Piano della Qualità dell’Aria.
E’ stata conclusa la predisposizione del nuovo Regolamento provinciale per la composizione e il funzionamento della Commissione per la
determinazione del valore agricolo medio ai sensi dell’art. 24 e 25 della L.R. 37/2002; tale Commissione si occupa anche della determinazione dei
valori corrispondenti all’aumento del valore degli immobili a seguito della esenzione di lavori abusivi, in caso di condono degli stessi.Tale attività
assorbe ormai la maggior parte dell’impegno della Commissione; in questi ultimi mesi l’iter di approvazione del Regolamento è stato sospeso al fine
di verificare la possibilità di prevedere per tale attività un rimborso da parte dei comuni per le spese istruttorie.
Sono stati aggiornati, a cura dell’Ufficio Qualità territoriale, Paesaggio e Interventi Ambientali, i progetti esecutivi dei cinque attracchi
fluviali previsti nell’ambito del progetto di “Valorizzazione turistica del Fiume Po”, dopo la definitiva attribuzione delle risorse da parte della
Regione; attualmente sono in corso le procedure di gara per l’affidamento dei lavori. L’Ufficio ha inoltre svolto il ruolo di rappresentanza della
Provincia nell’ambito delle attività conseguenti al Protocollo di Intesa per la “Valorizzazione e sicurezza della Valle del Po”, sottoscritta dalle 13
province rivierasche e dall’Autorità di Bacino. Per poter rappresentare compiutamente le proposte e le esigenze inerenti le maggiori tematiche
afferenti il programma di valorizzazione del Po, quali la sicurezza idraulica, la tutela ambientale, la promozione turistica e culturale, è stato
costituito un Gruppo di Lavoro Intersettoriale che ha portato alla Predisposizione di due piani di azioni riguardanti “il Territorio delle piccole
capitali” (e prov. Di Mantova, Parma, Reggio e Ferrara) e il “Grande Delta” (FE e RO).
Recentemente è stato inoltre completato un progetto di manutenzione straordinaria del percorso cicloturistico “FE20-Destra Po” che prevede la
sistemazione di alcune rampe di accesso e la installazione della segnaletica. Riguardo all’intera rete “provinciale” dei percorsi ciclabili si è conclusa
l’attività di rilievo e aggiornamento della situazione esistente ed in particolare l’attività amministrativa di supporto inerente al FE20-Destra Po e al
FE101-Burana, i contatti con alti Enti e privati. E’ stata completata la realizzazione di tre itinerari ciclabili rientranti nei progetti finanziati con fondi
di obiettivo 2: due stralci dell’antica via del sale sul Po di Volano e argine Mezzano da Argenta a Comacchio.
Con l’Ufficio Carta Geografica Unica si è proceduto all’aggiornamento della rete provinciale degli itinerari ciclopedonali, dei quali si è realizzato
specifico grafo; inoltr è stato fornito supporto all’Università di Ingegneria, Facoltà di Ingegneria, per lo studio e la realizzazione pilota di un sistema
tipo GPS integrato con i servizi utili ai cicloturisti del percorso FE20-Destra Po.
E’ in corso lo studio per la progettazione di interventi per la valorizzazione dei relitti stradali con la realizzazione di un’area attrezzata adatta
per i diversamente abili.
Si è collaborato a stretto contatto con il servizio turismo per individuare e coordinare i servizi di supporto ai fruitori dei percorsi ciclabili,
nonché la messa a sistema delle informazioni presenti sulle mappe con quelle esistenti sulle infrastrutture.
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
L’Ufficio Sistemi Informativi Geografici ha portato a compimento un Progetto/obiettivo di grande rilievo: la pubblicazione sul sito
istituzionale della versione aggiornata della Carta Geografica Unica (con nuovi tematismi) liberamente accessibile a chiunque, previa semplice
registrazione. Per i tecnici professionisti è inoltre possibile scaricare a pagamento file cartografici in formato DWG sui quali trasporre i progetti
edilizi che vengono presentati ai 26 comuni della provincia. A tale scopo sono state contestualmente sottoscritte specifiche convenzioni con gli
Ordini e Collegi professionali interessati. L’Ufficio sta fornendo supporto a diversi altri Settori/Servizi/Uffici dell’ente ( Protezione Civile, Viabilità,
Ambiente, Agricoltura) per la predisposizione di progetti specifici che hanno come comune denominatore il territorio provinciale rappresentato con
la CGU e i suoi tematismi continuamente aggiornati.
Ulteriori Enti hanno aderito alla convenzione della CGU mettendo a disposizione i tematismi dei quali sono titolari e gestori. E’ iniziata la
predisposizione di una carta interattiva che raccolga i tematismi di riferimento dei diversi Piani/Programmi/Individuazione di aree specifiche gestiti
dai diversi Uffici della provincia al fine di fornire uno strumento di lavoro aggiornato e semplice da utilizzare per tutti i colleghi.
L’Ufficio Distribuzione Energia e Attività Minerarie ha continuato la propria attività, per quanto riguarda l’energia, soprattutto nella gestione di
varie richieste di autorizzazione alla realizzazione di importanti linee elettriche ad alta tensione, per le quali sono state convocate diverse Conferenze
di Servizi con una intensa attività di interlocuzione con i diversi Enti coinvolti nelle istruttorie. Una novità hanno costituito le richieste di
autorizzazione alle realizzazioni di importanti metanodotti: l’una gestita dal Ministero delle AAPP in quanto riguardante diversi comuni, anche delle
Province di Rovigo e Bologna, e l’altra di competenza della provincia, in quanto riguardante tre comuni. Nel primo caso L’Assessorato ha svolto un
importante ruolo di coordinamento dei comuni sia nei confronti della società richiedente, sia nei confronti del Ministero. Nel secondo caso gli uffici
del Settore sono titolari per la prima volta, dopo la delega regionale, della potestà autorizzatoria. Le recenti disposizioni, in materia di risparmio
energetico e di incentivi allo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, hanno portato alla presentazione di numerose richieste per le realizzazioni
di impianti per la produzione di energia utilizzando vari processi produttivi: dal fotovoltaico, alla combustione e/o fermentazione di biomasse “food”
o “no food”, innescando diverse problematiche sia di tipo localizzativo che procedurale per la carenza di un quadro legislativo chiaro sia a livello
totale (Dlgs .387/2003) che a livello regionale (L.R. 26/04). A tale scopo è iniziata la predisposizione di una direttiva intersettoriale di una direttiva
provinciale intersettoriale tuttora in elaborazione.
Prosegue l’attività di gestione del catasto elettrico tenuto presso le provincia, il di rilascio pareri alle varianti ai PRG relativamente agli
adempimenti relativi all’apposizione delle linee elettriche e relative fasce di rispetto sugli strumenti urbanistici.
In ambito di Rischi di Incidenti Rilevanti prosegue l’attività di valutazione documentazione presentata dai gestori nel rispetto del D.lgs 334/99
(noto come Legge Seveso), l’elaborazione ed emissione di programmi visite ispettive, la partecipazione in qualità di componente nominato al
Comitato Tecnico Regionale presso il Comando Regionale VV.F. di Bologna, la collaborazione alla redazione al Piano Rischi Incidenti Rilevanti, la
partecipazione ai Gruppi di lavoro RIR presso la Regione Emilia Romagna Settore Difesa del del Suolo e della Costa e dal 2007 anche la
partecipazione alle sedute de CVR (Comitato Valutazione dei Rischi) presso l’Arpa Eccellenza Grandi Rischi di Bologna,
Dal 2007 inizia l’attività di coordinamento dei Comuni nell’applicazione della legge regionale in materia di riduzione inquinamento luminoso.
Relativamente alle attività estrattive, in attuazione del Piano Infraregionale delle Attività Estrattive (PIAE 2002-2011) l’ufficio, ai sensi della
LR 20/2000 si è attivato per l’approvazione del Piano Attività Estrattive (PAE) del Comune di Migliarino e la definizione per i comuni di Copparo –
Vigarano Mainarda – Mesola. Sono stati esaminati ed approvati dalla Commossione Infraregionale della Attività Estrattive (CTIAE) i piani di
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coltivazione delle seguenti attività estrattive: “Cava Cavallara” 1° stralcio - Comune di Ostellato (nuova apertura); “Cava Garusola” - Comune di
Argenta (chiusura); “Cava Fondo Sbarra” – Comune di Ferrara (chiusura) e “Cava Fondo Casino” Comune di Vigarano Mainarda (chiusura); sono in
fase di esame con procedura di verifica a Screening le attività estrattive del Comune di Codigoro “Cava Bellagamba” e “Cava SEI” e con procedura
di VIA l’attività estrattiva del Comune di Argenta “Garusola”.
L’Ufficio Amministrativo ha supportato l’attività tecnica degli altri uffici, gestendo altresì le risorse economiche attribuite al Servizio
Urbanistica.
Inoltre continua a supportare amministrativamente l’attività dell’ufficio di Piano.
In collaborazione con quest’ultimo è da segnalare la conclusione della Conferenza di Pianificazione inerente il PLERT (Piano Localizzazione
Emittenti Radio Televisive). Sempre in collaborazione con l’Ufficio di Piano è stata portata avanti la variante al Piano di Stazione Volano Mesola
Goro del Parco del Delta, anche attraverso numerosi incontri con le strutture regionali, l’Ente Parco e il Comune di Comacchio, al fine di verificare il
corretto iter procedurale.
Relativamente a quest’ultimo è continuato il lavoro di progressivo affinamento di uno specifico Accordo Territoriale a tre (Comune, Provincia
e Regione) per procedere, con le procedure dell’art. 21 della L.R. 20/2000, alla costituzione di un unico Ufficio di Piano per la predisposizione di una
variante al PTCP che costituisca anche PSC per il Comune rivierasco. Ll’Accordo prevede anche la predisposizione di varianti specifiche, ai sensi
della L.R. 47/78, per poter affrontare tempestivamente i più urgenti problemi urbanistici della costa.Dopo diversi incontri con Comune di
Comacchio, Regione e vari altri soggetti a diverso titolo interessati, è stato parzialmente risolto il problema della stipula del contratto di affitto
dell’area di proprietà provinciale ubicata al Lido di Volano e destinata a campeggio; questo primo fondamentale passaggio dovrebbe consentire
l’avvio ad un importante processo di riqualificazione del retrospiaggia innanzitutto e del Lido nel suo complesso.
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Programma: n. 14 Pianificazione e programmazione economica
Responsabile:
Alfredo Zagatti , Davide Nardini, Diego Carrara
ATTIVITÀ PRODUTTIVE E SVILUPPO LOCALE
Le politiche di sostegno alle attività produttive sul territorio ferrarese si sono concentrate sulle linee di finanziamento prevalentemente
delegate dalla Regione: la L.R. 20/94 rivolta alle imprese artigiane, la L.R. 41/97 e la L.R. 14/90, art. 15 che promuovono investimenti nel settore
del commercio.
In relazione alla L.R. 41/97, che prevede contributi a fondo perduto a favore di imprese del commercio e servizi (art. 11) e a favore dei
Comuni e loro forme associate per la creazione di “centri naturali commerciali” (art. 10 bis), nel 2006 sono arrivate complessivamente 63 progetti
per un investimento complessivo di 2,3 milioni di Euro. Si è avviata la fase istruttoria delle domande pervenute. Si è conclusa invece la
rendicontazione dell’annualità 2003.
Relativamente alla linea di finanziamento dedicata all’artigianato (L.R. 20/94), il Servizio sta erogando i contributi alle imprese aventi diritto,
che hanno fatto domanda nell’anno 2005., ricordando che nel 2006 non è stato emesso alcun bando. Entro le scadenze sono state ammesse a
contributo n. 232 domande che prevedono investimenti pari a 5,7 milioni di Euro, per un contributo pubblico pari a 586.000 Euro.
Per gli aiuti alle imprese di fonte comunitaria (Ob.2 - 2000-2006) il 2006 ha visto l’emanazione degli ultimi bandi della programmazione
2000-2006 e l’erogazione delle ultime risorse assegnate alla provincia di Ferrara. L’intensità degli aiuti, sempre in conto capitale, ammontano al
30% delle spese ammesse per interventi di qualificazione delle imprese commerciali (mis. 1.3 az. B), al 30% per la riqualificazione e innovazione
delle piccole e medie imprese industriali, artigiani e di servizio (mis. 1.2), al 40% per le neo microimprese (mis. 1.4 az. B). Con le risorse ordinarie
di questa ultima annualità (1,8 mln Euro) e le aggiuntive, sono state finanziate 71 domande per un contributo pubblico pari a 2.617,84 milioni di
Euro.
Si sono inoltre attuate le azioni di monitoraggio finanziario e fisico (trimestrale e semestrale) previste dalla Regione relativamente sia alle
domande finanziate sul bando 2006 sia a chiusura della rendicontazione dell'annualità 2005.
La Provincia, nel corso di quest’anno ha voluto affrontare una sfida importante, quella di accrescere il livello competitivo del proprio sistema
imprenditoriale, aggiungendo agli strumenti di finanziamento comunitario e regionale anche propri incentivi, volti a sostenere l’innovazione del
sistema produttivo ferrarese. A fine settembre ha emesso un bando pari a 1 milione di Euro delle proprie risorse per finanziare progetti innovativi,
presentati da nuove imprese già appartenenti a settori innovativi, nati anche da formalizzati accordi con il mondo della ricerca e dell’università nella
provincia di Ferrara. Il contributo è a fondo perduto con percentuali che variano dal 30 al 40% in base alla “età” dell’impresa candidata. Il 20
dicembre si sono chiusi i termini per la presentazione delle istanze, e sono state presentate n° 37 domande per un investimento complessivo pari a
oltre 5,7 milioni di Euro. Nei primi mesi del prossimo anno verrà approvata la graduatoria dei progetti ammessi.
In ordine allo strumento locale di sostegno ai finanziamenti delle imprese, denominato F.R.I.S. (Fondo di Rotazione per l'Innovazione e lo
Sviluppo, finanziato con presa su fondi BEI 2003 per un importo complessivo di 1,5 milioni di euro, i cui oneri sono sostenuti dalla Provincia), il
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Comitato Tecnico di valutazione attivo presso Sipro riunitosi nell’estate 2006 ha assentito per il finanziamento dell’unica domanda pervenuta nel
secondo semestre dell’anno, concordando di riunirsi nuovamente nel 2007 per valutare il da farsi sulla convenienza di riattivare il mutuo per
utilizzare l’ultima tranche di risorse ancora disponibili.
Nel campo delle iniziative a supporto del settore moda, che attraversa ormai da anni nel Ferrarese come altrove una seria crisi strutturale,
dopo aver assegnato i contributi provinciali per check up aziendali ad otto imprese del settore che ne hanno fatto richiesta su un avviso pubblico del
2005, si è pubblicato un nuovo, analogo bando nell’estate del 2006 per cofinanziare consulenze aziendali (sono stati messi a disposizione 15.000,00
€). Le domande presentate e ammesse a finanziamento sono 4: due riceveranno un contributo pari a 2.500,00 Euro per il check up aziendale e le altre
due 5.000,00 Euro per la presentazione un business plan al fine di capire il loro posizionamento sul mercato.
L’animazione in materia di internazionalizzazione del sistema economico ferrarese è continuata anche per il 2006, nel quadro di riferimento
definito dall’accordo inter-istituzionale che ha come coordinatore la CCIAA, attraverso una linea di azione convenzionata dalla Provincia con Sipro,
che prevede lo sviluppo di iniziative verso i mercati dell’Europa dell’Est. Nell’estate del 2006 è stato sottoscritto apposito accordo tra i soggetti
interessati per sostenere le azioni di internazionalizzazione del sistema produttivo ferrarese.
Il Servizio, infine, nell’ambito delle azioni di promozione e coordinamento degli Sportelli Unici per le attività produttive (SUAP), a seguito
degli importanti traguardi già raggiunti, all’inizio del 2006 ha voluto fare il punto della situazione attraverso un convegno organizzato l’11
dicembre, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e lo stesso Formez di Roma, per confrontare le esperienze dei coordinamenti
provinciali e regionali (Emilia-Romagna e Sardegna), nonché avviare una riflessione sulle prossime attività degli SUAP in termini di
semplificazione procedurale e di innovazione amministrativa a fronte delle modifiche proposte dal Governo per la modernizzazione della pubblica
amministrazione per gli anni a venire.
I campi di intervento in cui opera l’ufficio si conciliano in modo specifico con il tema generale 2005 denominato “Sviluppo economico e
sociale”: le attività realizzate hanno avuto lo scopo di sostenere lo sviluppo locale attivando strumenti propri e/o esterni (comunitari e nazionali) a
favore del territorio ferrarese (sistema pubblico e privato).
SVILUPPO LOCALE
Nell'ambito delle attività seguite dal Servizio per lo sviluppo locale, relativamente alla gestione di finanziamenti comunitari del Docup OB.2
(2000-2006) – Asse 2, misura 2.1 “Programmazione negoziata per lo sviluppo locale”, che complessivamente finanzia n. 122 progetti presentati da
soggetti pubblici (Comuni, Agenzia di sviluppo, Università) per un importo pari ad Euro 50.814.678,11 nel periodo di interesse si sono svolte le
seguenti azioni:
I° Triennio di programmazione (2001/2003) - chiusura entro dicembre degli ultimi due progetti aperti; quantificazione delle economie
realizzate sui progetti allo scopo di finanziare ulteriori progetti della graduatoria di riserva del II° periodo di programmazione Obiettivo 2;
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II° Triennio di programmazione (2004/2006) - sottoscrizione delle ultime convenzioni con i Beneficiari Finali, per un totale di n. 38 progetti
prioritari – di cui n. 6 progetti di ricerca e trasferimento tecnologico - e n. 8 progetti di riserva per un importo pari a circa 30 milioni di Euro (su circa
51 mln dell’intero sessennio).
Il 15 dicembre 2006 si è svolto a Modena il comitato di Sorveglianza dell’Obiettivo 2, durante il quale è stato fatto il punto sullo stato di
avanzamento regionale del programma Obiettivo 2 per il sessennio 2000/2006.
In ordine alle attività di informazione e comunicazione Obiettivo 2, il personale preposto, in coerenza con quanto previsto dal Piano delle
Azioni di Comunicazione 2006, redatto in ottemperanza al regolamento C.E. 1159/00 allo scopo di diffondere sul territorio l’informazione relativa
alle possibilità offerte dai finanziamenti Obiettivo 2, per l’anno 2006 ammontano a complessive euro 193.780,00
In particolare sono stati realizzati i seguenti interventi:
Organizzazione di un ciclo di seminari (n.8) informativi: l’Assessorato ai Fondi Strutturali ha organizzato, a partire dal mese di febbraio 2006,
un ciclo di seminari informativi dislocati nella loro sede di trattazione sul territorio provinciale circa le tematiche di rilievo per la presente e la futura
programmazione dei Fondi Strutturali. Destinatari dei seminari sono i soggetti istituzionali del territorio, che hanno partecipato numerosi agli eventi.
Rassegna televisiva su Telestense: ad integrazione dell’informazione diffusa attraverso i seminari sopra citati si è ritenuto opportuno affidare a
Telestense (rete televisiva emittente locale), la realizzazione di n. 4 puntate (e repliche) della durata di 30 minuti sui temi strategici per lo sviluppo
locale sotto forma di magazine di inchiesta televisiva (excursus sui temi trattati, dibattito in studio, filmati di repertorio)
Campagna informativa rivolta alle scuole superiori: incontro presso l’ITC Vincenzo Monti per divulgare agli studenti delle scuole medie
superiori informazioni circa i fondi strutturali e l’utilizzo degli stessi sul nostro territorio. La presentazione Power Point è stata in seguito inviata
anche agli altri istituti superiori della provincia di Ferrara invitando i Presidi interessati a contattare l’Ufficio Fondi Strutturali per l’effettuazione di
eventuali incontri informativi.
Mappa interattiva dei progetti realizzati con il finanziamento Obiettivo 2: in collaborazione con l’Ufficio Informatico della Provincia si vuole
dare la possibilità al cittadino di conoscere gli interventi realizzati ed in corso di realizzazione nel nostro territorio grazie ai cospicui fondi messi a
disposizione dal Programma Comunitario Obiettivo 2 – Asse 2. Attraverso la navigazione sulla mappa interattiva della provincia di Ferrara il
cittadino potrà accedere ad informazioni quali: localizzazione dell’intervento, importo del progetto e del contributo, date di realizzazione, foto.
Cancelleria e gadgettistica personalizzata: riproduzione di materiali già realizzati e in corso di esaurimento, funzionali rispetto alle iniziative
in programma.
La Provincia sta svolgendo un ruolo importante in materia di: promozione a livello regionale e nazionale del modello di intervento definito;
promozione di iniziative ed eventi di marketing e di animazione, per favorire un più stretto legame e rapporti tra domanda e offerta, tra mondo
imprenditoriale e mondo della ricerca e dell’innovazione (agendo sul lato della “domanda”); realizzazione diretta di eventi di informazione e
animazione della domanda e dell’offerta; coordinamento e gestione del Comitato di monitoraggio e più in generale delle attività di verifica,
monitoraggio e valutazione previste.
Per tali finalità è stato presentato e finanziato con i Fondi della Misura 2.1 dell’Asse 2 dell’Obiettivo 2 il Progetto denominato FE124
“Progetto pilota per favorire i rapporti tra ricerca ed imprese del Centro per l’innovazione e il trasferimento tecnologico”.
Le attività del progetto sono partite a giugno 2005 e si concluderanno nel mese di aprile 2008.
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Il progetto FE124 è di € 643.000,00, per un coofinanziamento di € 450.100,00 (pari al 70% dell’importo totale) ed il restante importo di €
192.900,00 a carico della Provincia.
L’Università, partner fondamentale del progetto, attraverso il proprio Liaison Office, ha favorito lo sviluppo di attività legate all’ assistenza
alla brevettazione, ha promosso la realizzazione di spin off da ricerca, l’attività per connettere la domanda di ricerca delle imprese e l’offerta di
ricerca del sistema universitario, ha stimolato realizzato direttamente attività di scouting della ricerca e di licensing, ha favorito il coordinamento
delle attività di ricerca dell’Ateneo e più in generale attività realizzate per il sistema economico ferrarese.
Altre collaborazioni sono state attuate con il Consorzio C.I.R.A.S, con il CDS, con il CFR e con la Società di comunicazione SEGEST.
La collaborazione con il Consorzio C.I.R.A.S ha visto la realizzazione di attività di studi ed approfondimenti su temi di interesse per il
CITTEC, lo sviluppo di attività di animazione ed informazione, la tenuta di rapporti con i principali soggetti ed organismi che operano in materia
(vedi convenzione Università degli Studi di Ferrara) ed il supporto all’organizzazione di eventi (partecipazione alla Fiera R2B a Bologna 11/12
maggio 2006 – Organizzazione Tavola Rotonda con Ministro Nicolais 11 ottobre 2006 - convegno “la Rete dell’Alta Tecnologia dell’Emilia
Romagna- I laboratori a Rete e gli Spin-off della Provincia di Ferrara” 5 dicembre 2006)
L’altra collaborazione con il CDS ha visto la realizzazione di una relazione “Banda Larga – contesto, tendenze, buone pratiche a Ferrara e
dintorni”.
Da sottolineare che tutte le attività proposte sono state supportate dalla Società SEGEST, attraverso una convenzione di incarico di
consulenza per attività di comunicazione e assistenza tecnica stipulata in data 1 marzo 2006.
La rendicontazione finale dell’anno 2006 è stata di € 176.364,03
COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE E INTERREGIONALE : i programmi Interreg
La Provincia è stata impegnata anche in materia di cooperazione territoriale tranfrontaliera e transnazionale attraverso la partecipazione a
bandi europei del Programma Interreg, Gli esiti tutti positivi dei progetti candidati hanno permesso all'ente di veder finanziati nel corso dell'anno
ben 6 progetti, tutti già avviati nel corso del 2006. Tali progetti sono inseriti nell'ambito del programma Interreg IIIA Trasfrontaliero Adriatico
(Paesi balcanici) e Interreg III B Cadses (Paesi Europa Centro-orientale). I progetti Interreg III B, per un finanziamento complessivo di 332.000 euro,
sono il progetto Mister, sul tema del recupero di aree industriali dismesse, e il progetto ITACA, sul tema del marketing per la promozione nei
corridoi ecologici del turismo fluviale e del cicloturismo per quanto attiene la cooperazione transnazionale con i paesi dell’est europeo. Per quanto
attiene invece la cooperazione transfrontaliera nel 2006 sono stati finanziati 4 nuovi progetti per un ammontare di 930.750 euro. Questi sono i
progetti AIA in materia di molluschicoltura; ACIND in materia di politiche di sviluppo economico di aree industriali negli ambiti della
infrastrutturazione telematica, della gestione energetica efficiente e della gestione ambientale compatibile delle stesse; Fare Adri in materia di
cooperazione istituzionale ed il progetto Watercycle in materia di pianificazione e gestione del ciclo integrato delle acque. Per tre progetti la
Provincia di Ferrara svolge il ruolo di capofila.
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Nell’ambito di Interreg III A Trasfrontaliero-Adriatico, la Provincia è stata inoltre impegnata nel 2006 a condurre tutte le attività
programmate all’interno del progetto S.U.A. - Siti UnescoAdriatici con l’organizzazione di due missioni a Kotor e a Sarajevo sul tema di Piani di
gestione dei Siti Unesco, l'allestimento del Centro di documentazione dei Siti Unesco Adriatici presso il Castello della Mesola, un corso di
formazione per tecnici PAO sui temi della gestione dei patrimoni culturali Unesco. Si è inoltre cofinanziata l'iniziativa dell'inaugurazione dei
camerini di alabastro ed il convegno sulle delizie estensi.
Infine, si è lavorato nei primi incontri con la Regione e con altri soggetti interessati (Province di Ravenna, Venezia e Rovigo. Delta 2000,
Sipro SpA., Gal Veneto Orientale, Ente Parco Delta Po), al prossimo programma Interreg IIIA Italia-Slovenia (2007-2013) e IPA 2007-2013,
sistematizzando e organizzando le schede progetto con la collaborazione dei diversi Servizi interni all'Ente al fine di redigere proposte progettuali
concrete da proporre a tavoli di confronto con potenziali partner sloveni. Tale schede costituiranno candidature ai bandi previsti all'interno del
prossimo P.O. Italia-Slovenia e del P.O. IPA in attesa di essere licenziati dalla Commissione Europea. Nel corso del 2006 sono stati avviati incontri
bilaterali con potenziali partner sloveni della città di Ljubljana, della regione di Kranjska Gora (Kranj) e di Capodistria e Pirano.
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Programma: n. 15 Ambiente
Responsabile:
Sergio Golinelli
SERVIZIO RISORSE IDRICHE E TUTELA AMBIENTALE
Le attività in campo ambientale svolte dalla Provincia sono prevalentemente frutto di attribuzioni o di deleghe sia di tipo attivo quali
pianificazione, autorizzazioni, approvazioni, che di tipo strumentale, quali poteri di vigilanza e controllo.
L’attività autorizzativa e di controllo in materia di rifiuti, emissioni in atmosfera, scarichi idrici civili ed industriali, spandimento di liquami
zootecnici, ha impegnato buona parte delle risorse del Servizio.
Di particolare complessità si sono rivelate le nuove competenze in materia di rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale competenza
per la quale il Servizio, come già segnalato all’Assessore all’Ambiente, non dispone di risorse umane e finanziarie adeguate: nel 2006 sono state
rilasciate 3 autorizzazioni, a fronte di 38 domande inoltrate. Si tratta prevalentemente di impianti esistenti che devono adeguarsi alle migliori
tecniche disponibili (BAT), soltanto 5 sono nuovi impianti per i quali l’A.I.A. viene rilasciate contestualmente alla V.I.A.
Ulteriore difficoltà va segnalata a seguito dell’emanazione del nuovo testo di Norme Ambientali, il D.Leg. n.152, entrato in vigore alla fine
di aprile 2006: tale nuova normativa ha di fatto modificato la maggior parte dei procedimenti e alcune delle competenze in campo ambientale
(rifiuti, emissioni in atmosfera, acque), nella maggior parte comunque riconfermate dalla Regione con la L.R. 5/2006.
Tuttavia non sono state emanate direttive da parte della Regione, né sono avvenute a livello di Governo le modifiche annunciate subito dopo
l’emanazione del Decreto, che avrebbero dovuto intervenire entro la fine del 2006.
L’applicazione quindi della nuova normativa, in assenza di direttive e decreti attuativi, permane piuttosto critica.
Il Servizio è stato inoltre interessato da una nuova competenza autorizzatoria che riguarda l’applicazione del D. Leg. 387/2003 : “Attuazione
della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili”, competenza delegata alla
provincia dalla L.R. 26/2004. Alla fine del 2006 sono pervenute due domande per impianti di produzione di energia da biomasse, ma è prevedibile
che l’attività si intensificherà nei prossimi mesi.
Poiché al momento non sono state emanate dalla Regione linee guida, è indispensabile che vengano adottate dalla Provincia, al fine di fissare
gli indirizzi e le regole del procedimento per il rilascio dell’autorizzazione unica prevista dal D.Leg. 387/03.
E’ proseguito il controllo delle diverse matrici ambientali attraverso le reti di monitoraggio in funzione ormai da anni per il controllo della
qualità dell’aria, delle acque dolci interne, di quelle marine e lagunari, e per il monitoraggio delle acque di balneazione e per quelle destinate alla
molluschicoltura.
Queste reti sono gestite in convenzione con ARPA e USL, ad eccezione di quella che riguarda le acque lagunari e costiere, gestita direttamente da
personale del Servizio.
Si è ulteriormente sviluppata l’attività dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti, istituito a seguito dell’approvazione del Piano Provinciale di
Gestione dei Rifiuti, avvenuta nell’ottobre 2004:
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È quasi completato il progetto finanziato con il Piano Triennale di Tutela Ambientale, per la riduzione della produzione dei rifiuti
denominato “Sconsigli per gli acquisti” (sono stati installati gli erogatori di acqua potabile e le lavastoviglie industriali, e si sta concludendo
il progetto per il recupero di prodotti alimentari invenduti)
E’ stato approvato dal Consiglio Provinciale il documento sugli “Acquisti verdi”, che impegna la Provincia a gestire gli acquisti di beni di
consumo e di beni mobili, e gli appalti in modo ambientalmente sostenibile
E’ stato approvato e sottoscritto il 18 dicembre un Protocollo con enti pubblici, imprese, associazioni, Comuni finalizzato al riutilizzo dei
rifiuti inerti da demolizione nelle opere pubbliche
Sono stati pubblicati i rapporti sulla produzione e lo smaltimento dei rifiuti nell’anno 2005 e nel primo e secondo quadrimestre 2006
E’ stato avviato, con ATO6, CMV e Comune di Poggio Renatico, un progetto sperimentale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani che
prevede anche la raccolta “porta a porta”
Dopo la prima fase di consultazioni pubbliche, il 6 giugno 2006 è stato approvato dalla Giunta provinciale il Documento: “ Proposta di Piano
in materia di risanamento della qualità dell’aria” e nel mese di giugno è stata aperta la Conferenza di Pianificazione prevista dalle procedure della
L.R.20/2000.
Nel mese di ottobre, dopo sette sedute tematiche, la Conferenza si è conclusa con la sottoscrizione del verbale da parte dei componenti
istituzionali ed è iniziata la stesura dei documenti da sottoporre all’adozione del Consiglio Provinciale.
E’ stato sottoscritto il V Accordo di programma con la Regione, le Province e i Comuni al di sopra dei 50.000 abitanti per contrastare l’
inquinamento dell’aria nel periodo invernale 2006-2007.
Tale accordo prevede ancora limitazioni alla circolazione dei veicoli maggiormente inquinanti ma, fatto particolarmente significativo,
introduce l’impegno della Regione a sottoscrivere accordi con le Regioni del bacino padano per adottare congiuntamente azioni di risanamento.
In collaborazione con ARPA e Comune di Ferrara si sta inoltre mettendo a punto un progetto di revisione della rete di monitoraggio, con
l’integrazione dei dati raccolti in ambito urbano con quelli di tipo industriale, dell’area PMI di Ferrara e Polo Chimico, e con l’utilizzo di una catena
modellistica di ultima generazione, che vedrà coinvolte, anche economicamente, le industrie e le aziende insediate.
Nell’ambito delle attività svolta dalla UOPC “ Acque Costiere ed Economia Ittica è proseguita la Gestione della Sacca di Goro, come previsto
dal protocollo sottoscritto con la Regione, il Comune di Goro e le Associazioni dei pescatori.
E’ stato realizzato il completamento del riescavo del canale di collegamento della bocca secondaria con il manufatto unidirezionale presso il
faro di Goro, per un importo di 630.000,00 € ed è stato appaltato e sono iniziati i lavori di un nuovo progetto di escavo della bocca secondaria per un
importo di 400.000,00 €.
Si è inoltre avviato un progetto generale che prevede la bonifica dei fondali delle concessioni con l’escavo di adeguati volumi di sabbia nei
punti maggiormente soggetti a forti ripascimenti, utilizzando fondi messi a disposizione delle cooperative dei pescatori. Il progetto preliminare, per
un importo complessivo di 7.662.000,00 €, è stato approvato nel mese di dicembre.
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Nella primavera 2006 si è completato il ciclo dei convegni di carattere scientifico, iniziato nell’autunno 2005.
Si sono svolti 6 incontri incentrati sulla gestione delle lagune costiere, iniziative che hanno riscosso grande successo e ha visto la partecipazione di
diverse centinaia di soggetti del mondo scientifico durante i quali sono state presentate numerose comunicazioni che hanno illustrato l’attività svolta
dalla Provincia
Nei mesi di giugno-luglio si è provveduto alla raccolta delle macroalghe, sviluppatesi in modo cospicuo per effetto delle alte temperature,
utilizzando in parte un finanziamento straordinario della Provincia e in parte la quota di contributo versata dai pescatori per la gestione della Sacca.
Per rendere accessibili ai cittadini, alle aziende, alle associazioni ambientaliste ed a tutti i soggetti interessati, le informazioni sull’attività
svolta dal Servizio Ambiente, per divulgare i dati ambientali e contribuire ad una maggiore conoscenza del territorio provinciale e dei principi
fondamentali su cui deve basarsi uno sviluppo sostenibile, si è provveduto all’aggiornamento delle sezioni del sito Internet della Provincia,
dedicate alle tematiche ambientali, e alla pubblicazioni delle news relative all’attività svolta.
Nel corso del 2006 si sono inoltre organizzate conferenze stampa periodiche, aperte a tutti i componenti del Forum di AG21, con lo scopo di
illustrare le attività autorizzative in corso, dare visibilità ai nuovi progetti e presentare le nuove iniziative.
Si sta completando la seconda fase del progetto “sistema di valutazione e gestione ambientale delle aree industriali”, affidato all’ARPAsezione di Ferrara, finanziato sul secondo triennio dell’Obiettivo 2, 2004-2006, che estende la metodologia già utilizzata per Ferrara ed Ostellato
ad altre aree industriali del territorio provinciale (Copparo, Codigoro, Portomaggiore, Bondeno e Comacchio). Il progetto si pone l’obiettivo di
caratterizzare lo stato ambientale delle zone industriali nelle diverse matrici (aria, rifiuti, acque, rumore, cicli produttivi) fornendo quindi importanti
elementi sia alla Provincia (che cofinanazia il progetto) per le proprie attività di pianificazione, sia alle aziende stesse, favorendo un percorso di
certificazione e gestione ambientale delle aree indagate.
Si è concluso il Progetto internazionale di ricerca denominato "Development of Information Technology Tool for the Management of
European Southern Lagoon under the influence of river basin runoff" (acronimo DITTY) coodinato dall'Università di Montpellier, il cui obiettivo è
stato lo sviluppo delle basi scientifiche e operative per un uso razionale delle risorse localizzate nelle lagune costiere dell' Europa del sud,
progetto che ha coinvolto la Provincia per le attività e i controlli in atto ormai da diversi anni nella Sacca di Goro.
Nell’ambito del Progetto regionale “Gestione Integrata delle Zone Costiere” (GIZC) è stato finanziato ed avviato il progetto “Rete di
monitoraggio delle acque destinate alla molluschicoltura” per un importo di 600.000,00 €.
Il progetto prevede l’installazione di una rete automatica di monitoraggio delle acque superficiali nella zona costiera (canali e acque lagunari)
del Comune di Comacchio, oltre al censimento degli scarichi civili e produttivi e di tutti i manufatti idraulici esistenti, con lo scopo di conoscere le
dinamiche dell’eutrofizzazione delle acque marine e salmastre interne, e quindi di migliorarne le condizioni ambientali attraverso una gestione
ottimale in funzione degli usi.
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Sono stati inoltre finanziati due progetti nell’ambito del Nuovo Programma di Prossimità Adriatico – INTERREG, che partiranno nel 2007 e per i
quali la Provincia di Ferrara è lead partner:
 A.I.A. – Acquicoltura in Adriatico per un importo di 450.000,00 €, che coinvolge Croazia, Albania, Bosnia e Montenegro e prevede lo
scambio di esperienze, studi e ricerche nel campo dell’acquicoltura
 WATERCYCLE per un importo di 200.000,00 € che coinvolge Croazia e Albania, oltre ai Comuni di Campobasso e Pesaro e alla Provincia
di Brindisi e prevede lo scambio di esperienze di pianificazione e gestione delle risorse idriche
SERVIZIO POLITICHE DELLA SOSTENIBILITA’ E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Ufficio Valutazioni complesse
E’ proseguita durante l’intero anno l’attività dell’ufficio legata alla L.R. 9/99 e succ. mod. e int. che prevede l’istruttoria tecnicoamministrativa per tutti i progetti classificati A.2 e B.2 negli allegati alla suddetta legge (9 istruttorie completate nel corso dell’anno, 3 non ancora
concluse), e la partecipazione alle Conferenze dei Servizi con espressione di parere nei casi di procedure di Valutazione di competenza Regionale (4
procedure concluse, tra cui due scoping, e 3 non ancora concluse) o Comunale (3 casi).
Nel corso dell’anno si sono concluse le prime due procedure congiunte VIA – AIA dell’Ente; una ulteriore procedura congiunta è stata attivata
e si concluderà nel corso del 2007.
L’ufficio VIA ha collaborato nel corso dell’intero anno (attività che continua tutt’ora) con il Settore Tecnico, con funzioni di consulenzaassistenza per la redazione degli studi di impatto ambientale e della documentazione necessaria nei casi in cui i progetti di viabilità concernenti il
territorio provinciale sono stati sottoposti a procedure VIA e screening presso la Regione Emilia Romagna (è stata curata la presentazione di 2
procedure e prosegue l’assistenza per la parte amministrativa/burocratica e dei contatti con la Regione); la collaborazione prosegue anche per il
progetto di realizzazione dei diversi lotti dell’asse viario Cispadano e della procedura ministeriale per la realizzazione della E55.
Per quanto riguarda la realizzazione dell’Idrovia Ferrarese è costante l’affiancamento all’ufficio tecnico per le attività di
coordinamento/contatto dei progettisti esterni incaricati e supervisione-controllo della documentazione prodotta.
Sono state rinnovate le Convenzioni con i cinque Comuni della Provincia che si avvalgono dell’Ufficio Provinciale, come previsto dall’art. 5
comma 5 della normativa regionale, per la gestione delle istruttorie di VIA e screening di competenza comunale. Nel corso dei primi 6 mesi
dell’anno è stata completata una procedura di screening per conto di un Comune.
In merito alle competenze legate alle VALSAT (Valutazioni di sostenibilità ambientale e territoriale) elaborate a corredo della pianificazione
secondo quanto previsto dall’art. 5 della L.R. 20/2000, è stato condotto un dettagliato studio ed approfondimento, in parallelo con la stesura del
Piano Provinciale di Tutela della Qualità dell’Aria da parte del Servizio Risorse Idriche e Tutela Ambientale, per l’elaborazione e la stesura finale
del documento di VALSAT del Piano stesso.
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
L’ufficio VIA ha seguito, in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Rovigo e i Comuni del Ferrarese interessati dalle
ricadute dell’opera, l’intero iter procedurale della VIA relativa alla riconversione a carbone della centrale termoelettrica ENEL di Polesine Camerini;
è stata svolta un’approfondita analisi della documentazione per l’elaborazione di un parere provinciale, ricompreso nella relativa delibera regionale
di parere sulla compatibilità ambientale dell’opera.
Il personale, in vista delle competenze in via di attribuzione da parte della Regione Emilia Romagna relative alla Valutazione d’Incidenza di
Piani, progetti ed interventi, ha partecipato ad un corso di formazione-aggiornamento organizzato dalla Provincia - Servizio Naturalistico sulla
valutazione di incidenza e i piani di gestione, anche nell’ottica della possibilità fornita ai Comuni dalla L.R. 7/2004 di convenzionarsi, oltre che per
le pratiche di VIA, anche per l’effettuazione delle Valutazioni di Incidenza per le pratiche di competenza comunale.
E’ stata rinnovata per l’intero anno la convenzione con l’Università di Venezia – IUAV – Facoltà di Pianificazione Territoriale per la
consulenza e l’approfondimento di alcune procedure di VIA attivate presso l’Ufficio.
L’attività dello STIP (Staff Tecnico Intraprovinciale), in considerazione della necessità di coordinamento nella trattazione e nella valutazione
delle progettazioni di interesse per la Provincia (sia esterne che interne), anche di notevole importanza, quali le procedure di VIA ministeriali (ad
esempio quella relativa alla realizzazione della E55 o della centrale di Porto Tolle), è ripresa nel mese di aprile e nel corso dell’anno sono stati
svolti una decina di incontri, a cadenza quindicinale o mensile. L’ufficio VIA ha mantenuto i compiti di coordinamento, convocazione e
verbalizzazione delle sedute, oltre che di raccolta del materiale di progetto in formato informatico e gestione dello spazio server dedicato.
Il Servizio Politiche della Sostenibilità e Cooperazione Internazionale ha ospitato 3 giovani tirocinanti nell’ambito di progetti formativi e di
orientamento di ARDSU e IFOA (inerenti l’attività di valutazione di impatto ambientale) e dell’Istituto Tecnico Commerciale V. Monti (parte
amministrativa e contabile dell’Ente).
E’ proseguita per tutto l’anno attività amministrativa di predisposizione programmi e rendicontazione progetti nell’ambito del PAAFS (Piano
di Azione Ambientale per un Futuro Sostenibile), dell’Accordo Quadro e del GIZC (Gestione Integrata Zone Costiere) volta all’erogazione dei fondi
regionali e ministeriali a vari Enti.
Agenda 21 e INFEA
E’ proseguita l’organizzazione del Forum di Agenda 21 locale per la presentazione e l’esame di tutti i progetti che richiedono la partecipazione
pubblica ed in particolare il coinvolgimento dei portatori di interesse.
Attualmente sono tre le modalità attraverso cui opera il Forum:
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
1. tavoli di lavoro tematici:
- Tavolo Verde: 03.03.06 incontro per la presentazione del progetto “Realizzazione di Corridoi Ecologici sul reticolo delle Strade Provinciali –
Interventi su S.P. 2 e S.P. 69”.
- Tavolo Agenda21Locale e Cooperazione Internazionale (cfr. sezione Agenda 21 e Cooperazione internazionale)
2. le riunioni plenarie come luogo di confronto tra i vari attori della società civile:
- 22.02.06 per la presentazione dei bilanci ambientali consuntivo 2004 e preventivo 2006; 23.06.06 per l’elaborazione dell’agenda delle
prossime attività (a tal fine è stata realizzata un apposito modulo per presentare proposte per la creazione di nuovi tavoli di lavoro, termine
ultimo per la presentazione è il 30.09.06);
- 06.12.06 per la presentazione del progetto Idrovia ferrarese.
3. il coinvolgimento nell’elaborazione dei piani e programmi dell’amministrazione:
- Piano di Tutela e Risanamento della Qualità dell’Aria: sei sedute della Conferenza di Pianificazione da luglio a settembre aperte ai portatori
di interesse;
- tre workshop tematici in vista dell’elaborazione del Piano Energetico: 03.07.06 ‘Energia dalle biomasse’, 30.10.06 ‘Fonti energetiche
alternative’
- esame del documento preliminare del Piano Provinciale di Localizzazione dell’Emittenza Radio e Televisiva 31.01.06
A partire dal 2006 si sono tenute periodiche conferenze stampa nelle quali è stato presentato il programma delle principali attività
dell’Assessorato all’Ambiente della Provincia, iniziativa nata per dare risposta ad un’esigenza scaturita dalla discussione interna al Forum in merito
all’informazione sulle principali questioni ambientali, al fine di favorire una tempestiva presa di coscienza delle comunità interessate e consentire
quindi una partecipazione il più possibile consapevole alla formazione delle decisioni. Questi appuntamenti mensili hanno coinvolto il Servizio
Politiche della Sostenibilità e Cooperazione Internazionale, il Servizio Risorse Idriche e Tutela Ambientale ed il Settore Pianificazione Territoriale.
Nel corso del 2006 se ne sono tenute quattro.
Tra ottobre e novembre si è svolta l’indagine sullo stato di avanzamento dei processi di agenda 21 locale nel territorio provinciale, una delle
iniziative promosse e coordinate dalla Regione Emilia-Romagna, in vista della V Conferenza Europea delle Città Sostenibili prevista dal 21 al 24
marzo 2007 a Siviglia.
Per tale appuntamento l’ufficio ha risposto al ‘call for contributions’ presentando alcune proposte di intervento.
È proseguito l’aggiornamento del sito internet di Agenda 21 Locale con la diffusione di tutte le informazioni correlate allo sviluppo
sostenibile, ai progetti in corso, ecc.
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
È stata ’ricostruita’ la sezione del processo di A21L ferrarese, ed inoltre è stata riorganizzata la sezione Documenti del sito, aggiungendo
nuove suddivisioni relative ai temi delle pubblicazioni all’interno della già esistente ripartizione di carattere geografico.
La mailing list, cioè l'elenco dei contatti a cui viene inviata la newsletter A21News: Notizie sulla sostenibilità, vede iscritti 3062 indirizzi di
posta elettronica.
L’azione di rafforzamento della Struttura di Coordinamento, composta dai titolari dei Centri di Educazione Ambientale e presieduta dalla
Provincia, per impostare e programmare le attività nel campo dell’educazione ambientale ha prodotto un primo risultato tangibile: tutti e tre i
progetti presentati in rete dai nostri CEA al bando INFEA regionale 2005 sono stati finanziati. Il CSDA ‘A. Carpeggiani’ è capofila del progetto
‘Casa circondariale sostenibile’ e partner dei progetti ‘CEA e turismo responsabile’ (capofila è l’Ecomuseo delle Valli di Argenta) e ‘L’ecomappa
partecipata del territorio ferrarese’ (capofila è il Centro IDEA del Comune di Ferrara).
Sempre nell’ambito dell’educazione ambientale, a conclusione della seconda edizione del progetto ‘Condomini sostenibili’, il 2 febbraio 2006
è stato organizzato un convegno per presentare il manuale Ecoidea Condomini sostenibili: istruzioni per l’uso che fornisce le linee guida per rendere
replicabile il progetto in altre realtà italiane.
Per tale progetto alla Provincia è stato assegnato il Premio ‘Enti locali per Kyoto 2006’ relativo all'area tematica ‘Consumi e gestione ambientale’. Il
Premio, promosso in collaborazione da Kyoto Club, Legambiente e Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, ha avuto il supporto tecnicoscientifico di Ambiente Italia ed il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e di ANCI.
Contabilità Ambientale
Sulla base dei criteri stabiliti dal CLEAR, prosegue nel 2006 l’applicazione del modello individuato dal progetto stesso per l’elaborazione
della contabilità ambientale dell’Ente.
Nel periodo di riferimento il Consiglio Provinciale ha approvato il 22 marzo 2006 il Bilancio Ambientale di Previsione 2006 e il Bilancio
Ambientale Consuntivo 2004 e in data 20/07/06 ha approvato il Bilancio Ambientale Consuntivo 2005. Nel Dicembre 2006 la bozza del Bilancio
ambientale di previsione 2007 è stata presentata in Giunta e alla prima e terza Commissione Consiliare in seduta congiunta.
L’ufficio ha predisposto due progetti di contabilità ambientale candidati per il finanziamento nell’ambito del programma regionale per la
promozione della contabilità ambientale e per l’introduzione di EMAS negli Enti Locali, a valere sui fondi P.A.A.F.S..
Il primo riguarda l’affinamento delle metodologie applicate alla contabilità ambientale per migliorare la standardizzazione dei bilanci
ambientali al fine di renderli propedeutici alla introduzione di EMAS e prevede la partecipazione della Provincia e del Comune di Ferrara.
Il secondo riguarda la diffusione dei sistemi di contabilità ambientale sul territorio provinciale, a partire dalle esperienze consolidate dalla
Provincia e dal Comune di Ferrara, e prevede la partecipazione di 14 comuni e del Consorzio Parco Regionale del Delta del Po.
Progetto “Casa senza Frontiere”
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
E’ stato costituito un Gruppo di Lavoro, che comprende rappresentanti della Provincia di Ferrara, del Comune di Ferrara, dell’Istituto Tecnico
ITI-ITIS Copernico Carpeggiani e il Progettista, al fine di coordinare gli adempimenti e le attività necessarie al completamento del progetto e alla
conseguente messa in esercizio della “Casa Senza Frontiere”, ferme restando le rispettive competenze.
In collaborazione con l’Ass.to alle Attività produttive, il Servizio ha commissionato una ricerca sulla Responsabilità sociale d’impresa nella
provincia di Ferrara.
Il Servizio ha svolto diversi incontri di coordinamento sia con personale interno all’Ente sia con i consulenti esterni per il progetto di
registrazione EMAS dell’Ente. Sono stati inoltre supportati i due istituti scolastico ITC di Codigoro e Liceo Classico Ariosto di Ferrara sempre per il
progetto di registrazione EMAS.
E’ proseguita l’attività dello Sportello Ecoidea, che ha visto un progressivo aumento dei propri contatti nel 2006 ( + 20.7%). Anche il sito
registra un considerevole aumento degli accessi.
Nel 2006 Lo Sportello Ecoidea è stato contattato da 1.819 utenti, di cui il 13% altre Pubbliche Amministrazioni. Il 51% delle richieste
proviene da utenti non ferraresi.
Lo Sportello ha promosso la propria attività tramite la partecipazione a 6 manifestazioni locali e nazionali.
La Provincia di RIMINI ha chiesto e ottenuto la licenza d’uso del marchio “Sportello Ecoidea@” per aprire una struttura simile nel proprio
territorio.
Con il progetto editoriale “Anche noi condividiamo” sono state stampate 11.000 Guide Ecoidea, acquistate e personalizzate da 7 Comuni ed
Enti non ferraresi.
Il progetto “Condomini sostenibili” ha vinto il prestigioso premio “Enti locali per Kyoto 2006”.
La Provincia di Ferrara ha ricevuto il titolo di “Ente equosolidale” il 12 dicembre, per molte delle attività realizzate dallo Sportello Ecoidea.
E’ stata pubblicata una nuova guida delle collana “Manuali Ecoidea” dal titolo “Sconsigli per gli acquisti”.
Particolare impegno è stato profuso nella realizzazione del progetto “Casa Circondariale sostenibile”, che ha ottenuto il contributo della
Regione, di prossima conclusione. Nel suo ambito sono stati realizzati 2 Manuali
“ Un fiore dietro le sbarre” , “Innocenti evasioni” e un video documentario.
Agenda 21 e Cooperazione internazionale
L’attività 2006 del Tavolo Agenda21Locale e Cooperazione Internazionale si è concretizzata nella organizzazione di tre incontri.
23.02.06: presentazione della Facoltà della Mondialità e verifica della possibilità di collaborazione con le realtà del territorio, presentazione
del Piano provinciale di lavoro 2006 cooperazione e pace, designazione del rappresentate delle associazioni locali all’interno del Consiglio Direttivo
del Centro di Ateneo per la Cooperazione allo Sviluppo Internazionale, aggiornamento sullo stato di avanzamento del programma “Tsunami
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
economic relief” in Sri Lanka; 19.09.06: presentazione delle linee guida regionali per la redazione, da parte delle Province, del Piano Pace 20062007 e dei contenuti del Piano triennale 2006-2008 della Regione Emilia-Romagna “Interventi regionali per la cooperazione nei paesi in via di
sviluppo e i paesi in via di transizione, la solidarietà internazionale e la promozione di una cultura di pace”, proposta di finanziamento a progetti di
cooperazione internazionale per favorire l’accesso alle risorse idriche nel sud del mondo, legato al consumo idrico sul nostro territorio (duplicazione
dell’esperienza ATO Laguna di Venezia), presentazione dell’esperienza dei Corpi Civili di Pace nell'ambito del progetto "Dialoghi di Pace a Cipro";
28.11.06: presentazione del Protocollo di solidarietà con il Chiapas, sottoscritto dalla Provincia di Ferrara e dal Comune di Migliaro, ma
aperto agli altri enti del territorio provinciale, e del report sullo stato di avanzamento del Programma di ricostruzione e microcredito "Tsunami
economic relief" in Sri Lanka.
L’attività 2006 del Gruppo di Lavoro nazionale “Agenda 21 Locale e Cooperazione Internazionale”, costituito e coordinato dalla Provincia di
Ferrara all’interno Coordinamento Agende 21 Locali italiane, si è concretizzata in due convegni e tre incontri.
Come prima iniziativa del 2006 è stato organizzato a Ferrara, il 24 febbraio, il convegno 'Una agenda per tutti. Riflessioni critiche per un
nuovo ruolo degli enti locali nella cooperazione decentrata' che ha visto coinvolti enti locali, Ministero Affari esteri, Agenzie UNDP-Programma
ART e UN-Habitat, Reti, associazioni e ong. La giornata ha permesso una riflessione sul ruolo della decentrata e sulla necessità di coordinare le reti
esistenti, a livello nazionale ed internazionale.
In occasione dell’Assemblea annuale dei soci del Coordinamento Agende 21 locali italiane, svoltasi a Firenze nell’ambito di Terra Futura, il
31 marzo, è stato organizzato l’incontro "aperto" del GdL per presentare l’esito del convegno 'Una agenda per tutti. Riflessioni critiche per un
nuovo ruolo degli enti locali nella cooperazione decentrata' e per elaborare il Piano di lavoro 2006 del GdL. In questa occasione si è, inoltre,
avviato il confronto per la realizzazione di un “gemellaggio” di quattro realtà cubane con altrettante realtà, socie del Coordinamento, al fine di
favorire lo scambio di buone pratiche e la realizzazione di progetti congiunti e si è parlato della organizzazione un seminario tematico su acqua e
cooperazione internazionale, nell’ambito dell’edizione 2006 della Fiera H2O di Ferrara.
In occasione di tale seminario, svoltosi il 18 maggio e intitolato “Una agenda per l’acqua. Le buone pratiche nella gestione dell’acqua nei
progetti di cooperazione internazionale”, è stata formulata la proposta di approfondire l’esperienza dell’AATO Laguna di Venezia relativa al
progetto “Fondo Acqua Bene Comune” al fine di proporne la duplicazione alle AATO del territorio dell’Emilia-Romagna. Il “Fondo Acqua Bene
Comune” è costituito mediante il prelievo di 1 centesimo di euro ogni mc di acqua erogato ed è destinato a realizzare progetti che garantiscono
l’accesso all’acqua nei paesi che soffrono per la carenza di risorse idriche.
Il 21.06.06 si è tenuto a Mestre, presso l’AATO Laguna di Venezia, l’incontro per avviare il confronto con le AATO e le Province emilianoromagnole, il Comitato italiano per il Contratto Mondiale sull’Acqua e la Provincia di Ferrara, in qualità di referente del GdL Agenda 21 e
Cooperazione all’interno del Coordinamento Agende 21 locali italiane.
Il 16.11.06, a Ferrara, è proseguito il confronto per verificare la possibilità di estendere al territorio dell’Emilia Romagna l’esperienza
dell’AATO Laguna di Venezia. In questa occasione è stata raccolto il parere favorevole degli AATO di Ferrara, Bologna, Modena e Ravenna nonché
della Regione Emilia-Romagna, Servizi Cooperazione internazionale e Ambiente, che hanno manifestato la disponibilità a collaborare attivamente
per attivare anche strumenti normativi.
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
L’ultimo incontro del 2006 del GdL si è tenuto il 10 novembre a Rimini, all’interno della Fiera Ecomondo. In questa occasione sono state
condivise le esperienze realizzate durante la visita in Italia delle quattro realtà cubane gemellate. Per ogni “gemellaggio” sono emersi punti di
interesse da sviluppare in concreti progetti di cooperazione decentrata.
Cooperazione Internazionale
Nel 2006 la Provincia di Ferrara ha realizzato progetti di cooperazione decentrata nel sud del mondo per un totale di € 153.937,30, suddivisi in
€ 73.680,00 di risorse proprie ed € 80.257,30 di risorse esterne mobilitate.
In Asia il progetto che comporta il maggior impegno, in termini finanziari ed organizzativi, è il programma “Tsunami economic relief” che
vede la Provincia capofila di una rete che ha come partners le Province di Ravenna e Forlì-Cesena ed i loro Comuni. L’intervento è finanziato anche
dalla Regione Emilia-Romagna ed è stato inserito nel più ampio programma di ricostruzione post-tsunami promosso dalla Regione e sostenuto dalle
Province del territorio. Il Programma “Tsunami economic relief”, composto da un intervento di ricostruzione di 24 abitazioni e da un intervento di
microcredito, ha registrato un’economia, a fine 2006, grazie alla quale si riusciranno a realizzare 31 abitazioni. Nel mese di settembre 2006 la
Provincia di Ferrara ha effettuato la missione di monitoraggio che ha permesso di liberare la seconda tranche di finanziamenti. Per la realizzazione
del Programma la Provincia di Ferrara ha sottoscritto un Protocollo con gli enti locali partners ed un Accordo di esecuzione con l’Associazione
Gruppo Ferrara Terzo Mondo.
In Africa il progetto che vede la Provincia capofila è l’intervento ambientale presso la wilaya di Smara, campi rifugiati sahrawi in Algeria. La
rete è composta dalla Regione Emilia-Romagna, da enti locali, associazioni ed una azienda. Nel 2006 il progetto è stato ricandidato a finanziamento
regionale ed ha visto la prosecuzione delle attività di raccolta rifiuti e di sensibilizzazione, alla donne ed ai giovani, sulle tematiche ambientali. Alla
Provincia di Ferrara è stata richiesta la collaborazione per “duplicare” il progetto ambientale presso un altro insediamento sahrawi nel deserto
algerino e, precisamente, a Rabouni. In occasione della missione di monitoraggio, svolta dalla Provincia di Ferrara a dicembre 2006, è stato
realizzato, insieme alla componente tecnica, un sopralluogo a Rabouni per valutare la situazione e le criticità di tale insediamento. Per questo
progetto è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa per la candidatura del progetto a finanziamento MAE (Ministero Affari Esteri) che potrebbe
essere superato da una diversa modalità individuata con il MAE stesso e cioè mediante una triangolazione del finanziamento su un’Agenzia delle
Nazioni Unite; questa modalità sarà oggetto di verifica nel 2007.
A seguito dell’inondazione che ha colpito i campi a febbraio 2006 l’impegno della Provincia di Ferrara a Smara si è concretizzato anche nel
sostegno alla ricostruzione delle scuole e alle attività didattiche.
In Africa sono stati sostenuti altri tre interventi di cui due a carattere ambientale. In Rwanda è stato realizzato un allevamento di conigli, nella
diocesi di Ruhengeri, al fine di garantire l’autosostentamento alimentare di una parte della popolazione; in Somalia è stato realizzato un pozzo
d’acqua potabile in una scuola primaria nel distretto di Merka; in Mauritania sono stati realizzati lavori di ampliamento di tre pozzi di acqua
destinati all’irrigazione degli orti delle donne a Kaedì.
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Per quanto riguarda l’area dell’Europa dell’Est e Paesi in transizione è proseguito il progetto “Emilia-Romagna Romania: Dialogo fra
territori” per la formazione di minori de-istituzionalizzati in Romania, nelle aree di Panciu, Giurgiu e Ias; gli impegni relativi alla realizzazione di
questo progetto sono sanciti da un Accordo di esecuzione sottoscritto con la Provincia di Bologna, il Comune di Ferrara, GVC ong, IBO ong, VAB
onlus e Agesci. Il progetto è finanziato anche dalla Regione Emilia-Romagna.
E’ stato avviato il progetto “Net Ink. Networking programme for inclusion” finanziato dalla Commissione Europea e sostenuto da una rete
italo-danese-rumena-bulgara. Attraverso lo scambio di buone pratiche e conoscenze, il progetto intende rafforzare le capacità delle ong rumene e
bulgare impegnate nell’inclusione sociale e la parità di trattamento di minori svantaggiati. Anche per la realizzazione di tale progetto è stato
sottoscritto un Accordo di parternariato con GVC ong, contraente nei riguardi della Commissione Europea, Regione Emilia-Romagna, Provincia di
Bologna, Comune di Ferrara, Comune di Mirandola, Università di Bologna e Pubblica Assistenza Mirandola Croce Blu onlus.
In America Latina è stato finanziato il progetto di costruzione di alloggi per minori a rischio di promiscuità in un ambiente di degrado sociale
ed economico a Manta, regione del Manabì, in Ecuador; sono proseguiti il progetto “Kajika, corazon del mundo” per il rafforzamento dei processi
educativi e comunicativi degli indigeni U’wa a Cubarà, dipartimento di Boyacà, in Colombia, ed il Programma di sviluppo locale inter-territoriale
per la sostenibilità delle comunità mapuche nei comuni di Loncoche, Tolten e Melipeuco, in Cile La Provincia di Ferrara, inoltre, ha promosso un
tavolo di lavoro sul Chiapas, sottoscrivendo un Protocollo con il Comune di Migliaro, ma aperto ad altri enti interessati, per sostenere le comunità
indigene del Chiapas attraverso azioni di informazione e sensibilizzazione sul nostro territorio e di sostegno alla promozione di processi di sviluppo
autonomo.
La Provincia di Ferrara, in collaborazione con il Comune di Ferrara, sostiene un progetto di Servizio Civile all’estero per la promozione della
pace e della difesa non armata e non violenta a Cipro, denominato “Dialogues of Peace in Cyprus”. Il progetto è stato ricandidato a finanziamento
dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile dal quale si aspetta risposta nella primavera 2007.
I progetti realizzati ed in corso sono 13 di cui 4 a carattere ambientale; a questi sono stati destinati € 11.430,00 del Bilancio provinciale ed €
19.150,00 di risorse esterne.
Educazione alla Pace
Nel 2006 la Provincia di Ferrara ha realizzato progetti di educazione alla pace ed alla multiculturalità sul proprio territorio per un totale di €
63.785,00, suddivisi in € 32.500,00 di risorse proprie ed € 31.285,00 di risorse esterne mobilitate.
Nel 2006 è proseguita l’attività didattica della Facoltà della Mondialità con due sessioni didattiche in aprile-giugno, per operatori del settore
educativo e società civile, in settembre-novembre, per istituzioni pubbliche e private, e laboratori sul tema dell’interculturalità. In forza di una
Convenzione sottoscritta con la Regione Emilia-Romagna è stato ottenuto un finanziamento per borse di studio e ricerca per la Facoltà della
Mondialità. Le attività sono sostenute da Provincia e Comune di Ferrara in forza di una Convenzione sottoscritta anche con il Comitato italiano per
un Contratto Mondiale sull’Acqua di durata triennale 2005-2008, responsabile scientifico e organizzativo.
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
In materia di educazione alla pace e all’interculturalità è stato confermato il sostegno ad iniziative ormai consolidate come la 13° edizione del
Torneo “Parole e giochi per una società multietnica” e l’accoglienza estiva di una delegazione di dieci bimbi sahrawi ed il loro accompagnatore.
Una particolare attenzione è stata riservata alle scuole a cui sono stati dedicati specifici progetti. Tra questi la mostra fotografica dedicata ai
bimbi dello slum di Kibera a Nairobi (Kenya), allestita presso l’Imbarcadero del Castello Estense dal 2 al 25 aprile 2006; la partecipazione alla
Sahara Marathon di una delegazione composta di sette studenti ed un insegnante accompagnatore dell’I.T.I “Copernico-Carpeggiani”; il progetto
“Scuola incontra scuola” finalizzato a favorire lo scambio culturale tra scuole di Cento e dell’Africa sub-sahariana; la 5° edizione del Convegno
“Culture e letteratura delle migrazioni. Storie, canti, musiche, sapori, incontri”, svoltasi il 7 e 8 aprile e il 10 giugno, e che ha visto le scuole
impegnate nelle attività preparatorie in aula; il Convegno “Itinerari d’Africa. Fra diritti violati e cooperazione allo sviluppo” svoltosi il 4 dicembre
2006, parte di un più ampio intervento rivolto alle scuole superiori.
La Provincia di Ferrara ha aderito a due iniziative organizzate dal Coordinamento Enti Locali per la Pace, la Giornata nazionale per una
Comunicazione di Pace, indetta il 10 marzo 2006, e la Marcia straordinaria del 26 agosto 2006, indetta per il rispetto della Risoluzione 1701 del
Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per il cessate il fuoco in Medio Oriente.
Come ogni anno è stata organizzata una giornata di riflessione sui rapporti tra Nord e Sud del mondo; quella del 24 febbraio 2006 è stata
intitolata “Una agenda per tutti. Riflessioni critiche per un nuovo ruolo degli enti locali nella cooperazione decentrata” ed ha visto la partecipazione
di enti locali, Ministero Affari Esteri, Nazioni Unite, Reti, associazioni e ong.
Sulla base di quanto disposto dall’art.12, 2° comma, della L.R.12/2002 “Interventi regionali per la cooperazione con i paesi in via di sviluppo
e i paesi in via di transizione, la solidarietà internazionale e la promozione di una cultura di pace”, la Provincia di Ferrara ha redatto il Piano Pace
2006-2007 finanziato per € 15.000,00 dalla Regione Emilia-Romagna. All’interno del Piano sono stati inseriti la 5° edizione del Festival dei Diritti
e l’edizione 2007 del convegno “Culture e letteratura delle migrazioni”. Queste due iniziative, finanziate con fondi del Bilancio provinciale 2006, si
svolgeranno nel 2007.
L’impegno finanziario complessivo della Provincia di Ferrara, per progetti di cooperazione decentrata e di educazione alla pace ed alla
multiculturalità, è stato di € 106.180,00 complessivi, pari allo 0,165% della somma dei primi tre titoli delle entrate correnti, iscritti al Bilancio di
previsione 2006.
Le risorse esterne che la Provincia di Ferrara ha mobilitato in qualità di capofila di progetti di cooperazione nel sud del mondo e di educazione
alla pace sul proprio territorio sono pari a € 111.542,30 pertanto nel 2006 sono state realizzate iniziative per un totale di € 217.772,30.
Attività di relazione e coordinamento
Relazioni
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
La Provincia di Ferrara rappresenta gli enti locali, Provincia e Comune di Ferrara, all’interno del Consiglio Direttivo del Centro di Ateneo per
la cooperazione allo sviluppo. Il Centro si propone di promuovere, coordinare e realizzare progetti di cooperazione allo sviluppo, attività di ricerca,
didattica, formazione e fornitura di servizi inerenti a temi rilevanti per i paesi in via di sviluppo, favorire lo scambio di informazioni e metodologie
tra l’Ateneo e i centri di ricerca, gli enti locali e le associazioni, promuovere curricula sulle tematiche dello sviluppo umano e della cooperazione
internazionale. Le principali tematiche discusse in occasione di tre incontri organizzati nel 2006, sono state la programmazione dei crediti formativi
da parte delle 8 Facoltà, con la collaborazione della Facoltà della Mondialità, la organizzazione di eventi pubblici come seminari e convegni, la
costituzione di due Centri internazionali di ricerca in Africa (Etiopia: desertificazione, accesso alle risorse idriche, salute, accesso ai farmaci) e
America Latina (Ecuador: diversità biologica e culturale), l’accesso ai fondi di finanziamento.
La Provincia di Ferrara lavora in stretto contatto con la Regione Emilia-Romagna che, con la L.R.12/2002, sopra citata, è referente normativo
e per la progettazione nell’ambito della cooperazione decentrata e della educazione alla pace. Questa collaborazione ha visto la partecipazione attiva
ai Tavoli Paese sahrawi, Romania, Sri Lanka e Tavolo Pace per la redazione del Piano Pace annuale. Le attività e le iniziative dei Tavoli regionali
sono riportate al Tavolo Agenda 21 e cooperazione internazionale rispetto al quale la Provincia svolge il ruolo di collegamento/coordinamento con
la Regione Emilia-Romagna.
Bonfica dei siti contaminati
Si premette che la normativa in materia di bonifica di siti contaminati nel corso dei primi mesi del 2006 ha subito e sta tuttora subendo delle
profonde modifiche, dal punto di vista procedurale e delle competenze, il che ha comportato la necessità di partecipare a numerosi incontri e riunioni
per l’acquisizione delle necessarie conoscenze per una corretta applicazione della normativa.
Infatti dal D.M. 471/99 si è passati al D.Lgs. 152/06 del 29/04/06 “Norme in materia ambientale” che alla Parte Quarta Titolo V si esprime in
merito alla disciplina delle bonifiche, modificando in gran parte ciò che stabiliva la normativa precedente. In particolare sposta le competenze
procedurali dai Comuni territorialmente competenti alle Regioni.
Inoltre sono state emanate due leggi regionali che modificano in parte alcuni articoli del nuovo decreto:
- L.R. 05/06 del 01/06/06 art. 5 che sposta a sua volta le competenze procedurali assegnate alle Regioni dal nuovo decreto, alle Province,
che diventano quindi l’Ente competente del procedimento oltre che l’Ente certificatore dell’avvenuta bonifica;
- L.R. 13/06 del 28/07/06 art.25 che, per i procedimenti di bonifica in corso ed antecedenti il 29/04/06, riporta le competenze in capo ai
Comuni e ribadisce che, per queste pratiche, la normativa di riferimento è il D.M.471/99.
Ciò premesso, durante il 2006 sono state svolte 56 Conferenze dei Servizi in materia di bonifica di siti contaminati, di queste 48 sono state
effettuate ai sensi del D.M.471/99 e 8 ai sensi del D.Lgs.152/06.
In virtù di questo, il Servizio scrivente, ha partecipato alle prime 48 conferenze in qualità di Ente facente parte della Conferenza dei Servizi assieme
ad Arpa, AUSL e Comune, mentre ha condotto le ultime 8 conferenze in qualità di responsabile di tutto il procedimento.
Relazioni
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Ad oggi il Servizio scrivente mantiene le competenze in materia di bonifica di siti inquinati che già aveva prima dell’entrata in vigore del
Nuovo Testo Unico per quanto riguarda i procedimenti partiti antecedentemente al 29/04/06, mentre diventa l’Ente di riferimento per i nuovi
procedimenti come da art. 5 della L.R. 05/06 del 01/06/06; quindi è tenuto:
- ad effettuare le Ordinanze previo accertamento del responsabile dell’inquinamento e del proprietario dell’area;
- a seguire e guidare i procedimenti istruttori con convocazione delle Conferenze dei Servizi, realizzazione del verbale e stesura dell’atto di
approvazione di Piani, Progetti e Analisi di Rischio;
- rilasciare le certificazioni di avvenuta bonifica.
Relazioni
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Programma: n. 16 Viabilità trasporti e protezione civile
Responsabile:
Mario Bellini , Andrea Ricci e Sergio Golinelli
ENERGIA E MOBILITA’
L’attività dell’Ufficio Energia si è svolta secondo termini e modi previsti nella Relazione Previsionale e Programmatica allegata al bilancio di
previsione dell’Ente per l’anno 2006 e nel rispetto delle normative Nazionali e Regionali in materia di Risparmio energetico in particolare si è data
piena applicazione alla Delibera Regionale n. 387/2002 che ha introdotto la procedura del “Bollino Pulito” e i Bienni Termici su tutto il territorio
Regionale.
Al 31 Dicembre 2006 abbiamo quindi esaurito la distribuzione dei Bollini “Calore Pulito” relativi al biennio termico 2005-2006, ed abbiamo
attivato i controlli per tutto il 2006 (con l’esclusione nei mesi estivi) a seguito di stipula di apposite convenzioni, da un lato con soggetti libero
professionali (ingegneri e Periti industriali) in possesso di attestazione ENEA e dall’altro con convenzione stipulata con l’AUSL di Ferrara .
Nell’anno trascorso inoltre i controlli eseguiti presso gli utenti sono stati circa 1100 i controlli sono stati eseguiti su impianti termici, adibiti a
civili abitazione e non e di qualsiasi potenza termica per i quali per il biennio termico 2003-2004 non erano pervenuti all’Ufficio Energia i modelli H
e H Bis. L’obiettivo è il controllo di circa 3000 impianti entro il 31 Dicembre del 2007, così come previsto nella delibera G.P 393/89379 del
07/11/2006.
I modelli di “Rapporto Tecnico” o modelli H consegnati all’Ufficio Energia da parte dei manutentori di impianti nell’anno 2006 (circa 20.000)
sono stati tutti verificati, e fatte le eventuali annotazioni e le necessarie comunicazioni ai manutentori o ai proprietari dell’impianto termico, gli
stessi modelli sono stati successivamente quasi tutti inseriti nel “catasto utenti.”
Nel corso del 2006 sono stati venduti 29.108 bollini “calore Pulito” al costo di € 5,00 cadauno introitando € 145.540 quindi perfettamente in
linea con le previsioni di entrata del bilancio 2006.
A seguito del protocollo di intesa fra Provincia e l’Agenzia d’Ambito per i Servizi Pubblici di Ferrara ATO 6, nel quale si prevedeva
l’affidamento di incarico ad ATO per la stesura del primo Piano Energetico e la consegna dello stesso nel mese di Novembre 2006, di comune
accordo si è convenuto di posticipare la stesura definitiva e la consegna dell’elaborato ad Aprile 2007 in quanto si è ritenuto giusto tenere conto
delle indicazioni suggerimenti e indicazioni che Enti Associazioni e cittadini avrebbero fornito nei 3 specifici Workshop di illustrazione e
discussione del Piano Energetico Provinciale. ( il primo Workshop su “Energia da Biomasse” si è tenuto nel Luglio 2006 e il terzo e ultimo in
Febbraio 2007).
Quindi la consegna dell’elaborato definitivo del 1° Piano energetico Provinciale con tutti gli aggiornamenti avverrà nel mese di Aprile 2007
Relazioni
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
UNITA’ OPERATIVA MOBILITA’
Conseguentemente all’entrata in vigore del D.M 161/2005, l’Ufficio Autotrasporto Merci ed Esami Professionali nei primi mesi del 2006 ha
predisposto nuova modulistica e procedure autorizzative; è stato fatto un lavoro di aggiornamento dell’Albo con eliminazione delle posizioni
irregolari; è in fase di definizione con il CED un nuovo data base per la gestione dell’albo stesso; è stato effettuato il riordino delle schede di
iscrizione all’albo, predisposta bozza di regolamento per la gestione degli esami degli Autotrasportatori merci e passeggeri, si è in attesa degli
ultimi accordi tra l’UPI Emilia Romagna e il Ministero competente al fine di avviare gli esami entro l’Autunno del 2007, previa approvazione del
Regolamento da parte del C.P.
E’ stata effettuata attività ispettiva da parte di Agenti accertatori presenti nella UOPC, con visite singole o in collaborazione con funzionari
dell’ex MCTC di Ferrara presso le Officine di Revisione veicoli, presso le Autoscuole e le Agenzie di consulenza automobilistica, ciò ha
comportato nel corso del 2006 l’applicazione di alcune sanzioni amministrative pecuniarie, di diffide, e una revoca di attività di consulenza.
E’ stata proposta a tutti i Comuni la modifica del Regolamento Provinciale per i servizi Taxi e Noleggio con conducente ( introducendo anche
la dotazione numerica per autoambulanze gestite da privati) anche alla luce del recente decreto Bersani. Il nuovo regolamento verrà approvato nella
primavera 2007 .
E’ stata predisposta, con il contributo di tutti i componenti della commissione d’esame istituita presso la CCIAA di Ferrara (alla quale la
UOPC fornisce il membro presidente), la nuova modulistica contenente le domande per i candidati che intendono sostenere l’esame per l’iscrizione
nel ruolo dei conducenti di veicoli adibiti a Taxi e Noleggio con conducente con autovetture e natanti, il tutto alla luce del nuovo “decreto Bersani”.
Si è partecipato alla definizione degli orari ferroviari regionali, STIMER, piano orari comunali, bilancio ambientale, bilancio di genere,
accordi di programma per qualità dell’aria, mobilità sostenibile e TPL…
E’ stato definito l’avviso di manifestazione di interesse per il servizio di Traghetto Berra-Villanova Marchesana ( pubblicato ad inizio 2007).
E’ stato uniformato e ottimizzato il parco bici dell’Ente rendendolo meglio riconoscibile e funzionale dotando tutte le biciclette, elettriche e
non, di loghi identificativi e borse laterali
Sono stati presentati i risultati del questionario sugli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti e definita la prima proposta di intervento che verrà
messa in atto a inizio 2007, prevedendo per ora contributi a coloro che usufruiscono del Bus Urbano e Extraurbano per recarsi al lavoro impegnando
la somma di circa 6.000 €
Anche per il 2006 è stata organizzata nel mese di settembre la “Settimana della Mobilità Sostenibile” che ha visto a fianco della Provincia
oltre al Comune di Ferrara altre Aziende, Società e Associazioni, impegnando per tale iniziativa € 4.000
La UOPC ha coordinato e gestito anche le attività di riorganizzazione e ottimizzazione della mobilità ed in particolare dell’offerta di servizi di
trasporto durante il “Balloons Festival” che si è svolto dal 21 al 24 settembre a Ferrara, impegnando per tale attività poco meno di 5.000 €
Sono stati distribuiti 12.000 adesivi, di specifico riconoscimento di alimentazione (Metano o GPL) presso le Officine Meccaniche di
trasformazione alimentazione negli autoveicoli, distributori di carburanti GPL e Metano.
L’Ufficio “Mobilità” è stato impegnato nell’opera di collaborazione con l’Ufficio Viabilità e con altri Comuni della Provincia per il rilievo
del traffico stradale, sia pesante che leggero, presente sulle strade Provinciali, ha portato a regime l’attività di rilievo delegata dall’ufficio Viabilità
con incremento di misure sul territorio, ciò al fine di elaborare dati sul traffico e predisporre analisi e mappatura degli incidenti.
Relazioni
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Si è inviato a RFI SpA il progetto acustico relativo alla realizzazione di barriere fonoassorbenti sui tratti Ferroviari che interessano i Comuni
di Ferrara, Argenta, Poggiorenatico. Ad inizio 2007 verranno effettuati specifici incontri con i Comuni interessati per procedere alla redazione di
progetto definitivo ed esecutivo.
E’ stata completata la messa in sicurezza di 12 fermate su linee extraurbane del trasporto Pubblico locale con il posizionamento di 10 pensiline
di attesa bus dislocate sul territorio Provinciale.
E’ stata condotta, e continuerà nel 2007 (anche con l’aggiunta di rilievi di cippi e centri abitati per il Servizio Viabilità), un’attività di analisi
con sopralluogo sulle strade Provinciali per verificare le caratteristiche delle strade, il tracciato ed i vincoli presenti ai fini del rilascio delle
autorizzazioni per transiti di trasporti eccezionali.
Si è collaborato per la redazione del quadro conoscitivo e documento preliminare del PTCP nella parte relativa a infrastrutture di trasporto e
mobilità; si è inoltre partecipato alla redazione della relazione, norme tecniche, piano d’azione del Piano di Tutela e Risanamento della Qualità
dell’Aria nella parte relativa a infrastrutture di trasporto-mobilità e agli impianti termici adibiti a riscaldamento ambienti
Infine, sono stati svolti: Esami per l’abilitazione a Insegnante-Istruttore di Autoscuola , Esami di abilitazione per responsabile Tecnico presso
le Officine di revisione veicoli a motore, ed esami per l’iscrizione al ruolo di conducenti di Taxi e Noleggio con Conducente di Autovetture e
Natanti.
VIABILITA’
A partire dall’anno 2000 la Provincia di Ferrara ha avviato un piano straordinario di interventi, denominato Progetto Viabilità Sicura, finalizzato
alla riqualificazione delle strade provinciali e all’innalzamento degli standards di percorribilità e di sicurezza della rete viaria.
Nel quinquennio 2000 – 2005 le somme destinate dalla Provincia di Ferrara alle opere di manutenzione straordinaria su tutta la rete stradale
provinciale ammontano a € 45.220.474,00.
Nel corso dell'anno 2006 la Provincia di Ferrara ha proseguito l’attuazione del Progetto Viabilità Sicura attraverso interventi di
manutenzione straordinaria ed ordinaria delle strade provinciali con asfaltature, consolidamenti ed interventi volti al miglioramento del reticolo
stradale con la posa di segnaletica e guard – rail.
I lavori realizzati sono riassunti nello schema che segue:
Tipologia lavori
Manutenzione straordinaria ss.pp. - Asfaltature alto e basso ferrarese. Anno 2006
Relazioni
Finanziamento
Ml realizzati/Tipologia di lavoro/Tratto di
intervento in caso di lavori puntuali
Lavori ultimati
87
Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
alto ferrarese €. 600.000,00
1000
6000
1000
1500
1000
1000
1000
basso ferrarese €. 600.000,00
2500
1300
4000
1000
Ristrutturazione Ponte Traghetto sul fiume Reno – Sp. 7 Zenzalino
Manutenzione straordinaria Filo – Longastrino
€. 470.000,00
€. 239.600,00
Lavori di manutenzione straordinaria sulle strade provinciali. Fornitura e €. 100.000,00
posa segnaletica stradale
In fase di realizzazione
In fase di gara
Lavori ultimati
780
120
Manutenzione programmata ss.pp. Anno 2006
€. 450.000,00
In fase di realizzazione (80%)
Manutenzione programmata ss.pp. alto e basso ferrarese comprensive delle strade ex-ersa
€. 360.000,00
Lavori puntuali. In fase di realizzazione.
Posa in opera di segnaletica verticale e guard- rail per il miglioramento della sicurezza € 500.000,00
stradale Anno 2006
Lavori previsti:
installazione di semafori dissuasori di velocità,
installazione di semafori,installazione di
impianti di illuminazione e segnaletica
luminosa, fornitura e posa di barriere stradali
laterali di protezione (i lavori riguardanti la
posa di barriere, punti luce e visual luminosi
sono già stati avviati).
Abbattimento e potatura alberi. Anno 2006
€. 200.000,00
Lavori ultimati
- lotta programmata cancro del platano anno 2006+-
€. 77.946,40
Sp 1 “Di Comacchio”
Relazioni
88
Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
€. 122.053,60
- manutenzione programmata alberature stradali
€. 170.000,00
Lavori di sfalcio erba su ss.pp. alto e basso ferrarese Anno 2006
- alto ferrarese
Sp. 1 “Di Comacchio” (i lavori hanno riguardato sia il
tratto insistente sulla zona alto ferrarese sia il tratto
insistente sulla zona basso ferrarese)
Sp. 2 “Di Copparo”
Lavori in fase di realizzazione: 90%
Tratto tra Ferrara e Final di Rero
Tratto da Ferrara a San Vito
-basso ferrarese
Tratto da Copparo a nuovo Bivio Pampano
Manutenzione ordinaria strade provinciali Anno 2006
€. 150.000,00
Interventi puntuali. Lavori ultimati.
Ripresa frane Anno 2006
€. 45.000,00
Interventi puntuali. Lavori ultimati.
Segnaletica orizzontale e verticale e pronto intervento viabilità provinciale - €. 239.000,00
Anno 2006
Lavori ultimati.
Interventi effettuati nell'anno 2006:
Segnaletica orizzontale:
- linea: Mt. 210.600 linea tracciata con filo più Mt.
941.000 ricalco
- incroci e figure: n. 49 incroci, Mq. 80,50 più 29 passaggi
pedonali, 4 frecce gialle, 14 rallentatori ottici,
2 passaggi a livello, 2 linee di arresto
Segnaletica verticale:
- posa opera :
n. 1141 segnali
- ripristino: n. 3023 più 4 impianti di indicazione completi
Ulteriori interventi di manutenzione straordinaria strade provinciali
€. 300.000,00
Sp. 4 “Copparo – Migliarino”, Sp. 36 “Ariano- Le
Contane”, Sp. “Vigarano”. Lavori in fase di realizzazione.
Fornitura e posa di barriere e di segnaletica stradale
€ 100.000,00
Apposizione di barriere e segnaletica su strade diverse.
Lavori in fase di realizzazione.
Totale finanziamenti - Anno 2006
Relazioni
€ 4.523.600,00
89
Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Nell’ambito del Programma Annuale di Attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale quale strumento che si propone di avviare un
processo sistematico di miglioramento della sicurezza stradale e di riduzione stabile del numero delle vittime per incidente, la Provincia di Ferrara,
per l’anno 2004, ha presentato un progetto per ottenere il cofinanziamento dalla Regione Emilia Romagna, con la partecipazione dei Comuni della
provincia di Ferrara, per la realizzazione di interventi riguardanti la messa in sicurezza della rete stradale provinciale. I fondi statali sono stati messi
a disposizione degli enti proprietari delle strade con l’obiettivo, fissato dall’Unione Europea, di ridurre le vittime della strada del 50% nell’arco dei
prossimi dieci anni.
Il piano d’attuazione si articola in interventi strutturali, ad esempio, attraverso la realizzazione di rotatorie, interventi diffusi di messa in
sicurezza quali la riduzione del limite di velocità, l’installazione di pannelli segnalatori di velocità, la realizzazione di rallentatori ottici e
l’installazione di delimitatori modulari di curva ed, infine, azioni di educazione stradale.
Ai lavori di definizione ed attuazione delle proposte di intervento per la realizzazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale hanno
aderito numerosi enti locali ed organismi pubblici e privati.
Agli interventi previsti nel Piano partecipano, ciascuno per la propria quota parte, lo Stato, la Provincia ed il Comune interessato per un
importo complessivo riguardante gli interventi del I stralcio pari a € 4.410.000,00.
Nel mese di settembre 2006 sono stati approvati i progetti definitivi relativi alle rotatorie inserite nel primo progetto (Piano Nazionale
Sicurezza Stradale Anno 2002) presentato dalla Provincia di Ferrara e nel mese di marzo 2007 è stata affidata parte degli interventi di messa in
sicurezza (lavori di rettifica curva Sp. 12, Sp. 27 “Curva del Diavolo”, rotatoria Sp. 2 “Copparo”, messa in sicurezza della Sp. 22 “Via
Tambellina”, messa in sicurezza Sp. 15 – Sp. 4).
Nel mese di ottobre 2005 è stato presentato, alla Regione Emilia Romagna, il secondo progetto integrato per il miglioramento della sicurezza
stradale nell’ambito del piano nazionale della sicurezza stradale (Piano Nazionale Sicurezza Stradale - Anno 2003). Tale progetto prevede misure
urgenti per la messa in sicurezza di strade extraurbane (installazioni di barriere di protezione stradale), interventi strutturali di messa in sicurezza di
intersezioni ed interventi di educazione stradale. Il finanziamento del secondo progetto ammonta a complessive € 4.920.000,00. I progetti definitivi
del Piano Nazionale Sicurezza Stradale – Anno 2003 sono stati approvati nel mese di marzo 2007.
Nel corso dell’anno 2003 è stata firmata una convenzione tra Provincia di Ferrara, Regione Emilia – Romagna, Comune di Ferrara e ANAS
per la realizzazione di un sistema di Monitoraggio dei flussi di traffico in tempo reale. Il progetto, suddiviso in due fasi, ha già previsto, per il
territorio della Provincia di Ferrara, l’installazione di 19 (diciannove) postazioni, di telecamere e l’allestimento di stazioni di controllo, raccolta e
gestione delle informazioni presso i competenti uffici degli Enti i quali si occupano della trasmissione delle stesse alla Regione Emilia – Romagna.
Le funzioni fondamentali del sistema di monitoraggio consistenti nella realizzazione di una banca dati a disposizione degli Enti, nella
rilevazione del traffico attraverso il conteggio, la classificazione e la velocità dei flussi, nella trasmissione automatizzata dei dati raccolti nelle
postazioni di rilevazione alle stazioni di controllo e loro elaborazione statistica, nel controllo del traffico in tempo reale e nella visualizzazione delle
informazioni utili alla circolazione mediante pannelli a messaggio variabile sono state già utilizzate dai competenti uffici provinciali per la
Relazioni
90
Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
definizione dei principali programmi di intervento sulle strade al fine di migliorare le condizioni di sicurezza sulla rete viaria della Provincia di
Ferrara.
Nell'anno 2006 è stata attivata la seconda fase del progetto che prevede la futura installazione di ulteriori 9 (nove) postazioni sulle strade
provinciali.
In materia di sicurezza stradale, è, altresì, opportuno ricordare l’avvenuta costituzione dell'Osservatorio Provinciale per l’Educazione e la
Prevenzione della Sicurezza Stradale al quale sono stati affidati compiti di raccolta, elaborazione e diffusione dei dati statistici sull’incidentalità
stradale, il coordinamento delle iniziative promosse dai vari enti e associazioni coinvolte nel progetto, e, infine, la promozione e l’organizzazione di
iniziative di prevenzione ed educazione alla sicurezza stradale.
Nell’anno 2005 è stata attivata la creazione di una banca dati riguardante il Catasto delle strade provinciali. I primi rilievi, effettuati nel
biennio 2005/2006, hanno riguardato 210 Km di strade provinciali di interesse regionale. Nell’anno 2007 proseguiranno i rilievi per l’aggiornamento
della banca dati di ulteriori 100 Km di strade provinciali.
Al programma Viabilità sono collegati, altresì, interventi infrastrutturali destinati a risolvere gradualmente i problemi della sicurezza e a
migliorare la qualità dei sistemi di trasporto sulla rete provinciale.
Gli interventi infrastrutturali sono riassunti nello schema che segue:
Denominazione Strada
Asse Viario Cispadano, I lotto
Importo lavori
€ 20.650.000,00
Km di intervento
Circa 6 Km
Stato delle attività
In fase di realizzazione dei lavori
Asse Viario Cispadano di collegamento tra la Sp. 50 in località I stralcio:
Circa 5 Km
I stralcio: lavori conclusi. Viabilità aperta al traffico.
Poggio Renatico e la Sp. 35 in località S. Carlo del Comune di € 25.820.000.00
II stralcio: in fase di ultimazione dei lavori
S. Agostino (II lotto, 1° e 2° stralcio)
II stralcio:€ 20.658.275,96
Asse viario Cispadano III lotto, 1° stralcio, parte A)
€ 11.137.100,00
Tratto da Comune di S. Agostino In fase di ridefinizione in conseguenza della
fino al Canale Grande in Comune di costruenda Autostrada Cispadana
Cento
Asse viario Cispadano III lotto, 1° stralcio, parte B) (Dalla /
/
In considerazione del nuovo tracciato dell'Autostrada
Località Canale Grande fino alla realizzazione della rotatoria)
Cispadana non è più prevista la realizzazione dell'Asse
viario Cispadano III lotto, 1° stralcio, parte B) da parte
della Provincia di Ferrara
Asse Viario Cispadano III lotto, II stralcio (da Pilastrello al /
/
In considerazione del nuovo tracciato dell'Autostrada
confine provinciale)
Cispadana non è più prevista la realizzazione dell'Asse
viario Cispadano III lotto, 2° stralcio da parte della
Provincia di Ferrara
Relazioni
91
Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Ss. 16 dall’abitato di Argenta fino a ponte Bastia – I° lotto
€ 59.390.000,00
Circa 8 km
In fase di elaborazione del progetto definitivo
Ss. 16 dall’abitato di Consandolo ad Argenta – II° lotto
€ 36.150.000,00
Circa 6 km
In fase di inizio dei lavori. Il progetto esecutivo è stato
assegnato all’impresa Rizzati Deecher.
Tunnel di attraversamento del canale di Portogaribaldi
€ 55.800.000,00
Tangenziale Est
€ 14.000.000,00
Circa 6 Km
Completamento Tangenziale Est (Zona nuovo ospedale)
€
Tangenziale Ovest
€ 33.500.000,00
In due tratti delle Sp. 29 “ConaLavori ultimati
Portomaggiore” e Sp. 22 “Bivio
Passo Segni – Correggio”
Dalla Superstrada Ferrara – Mare Lavori in fase di riprogettazione per il nuovo appalto a
alla Via Modena
cura dell’Anas. Appalto entro 2007
Sp. 22 Bivio Passo Segni Correggio Approvato progetto esecutivo. I lavori sono stati
appaltati nel mese di febbraio 2006. Fine lavori
previsti: primavera 2007.
Tra la Sp. 22 ed il Polo Ospedaliero Completata progettazione esecutiva
Lavori di adeguamento della viabilità a sud-est di Ferrara con il €
nuovo accesso sul raccordo Ferrara Mare LOTTO A
1.942.535,89
2.536.691,00
Lavori di adeguamento della viabilità a sud-est di Ferrara con il € 1.594.964,00
nuovo accesso sul raccordo Ferrara Mare LOTTO B
Viabilità per l’accesso al Polo Ospedaliero del Delta
I lotto:
€ 5.820.000,00
II lotto:
€ 3.615.000,00
Lavori di costruzione della variante alla ex Ss. 495 in € 7.230.396,58
corrispondenza dell’abitato di Portomaggiore
/
Il progetto preliminare presentato all’ANAS è stato
trasmesso alla Direzione Progettazione – ANAS di
Roma
Lavori ultimati
Circa 7,5 km
Lavori ultimati
Circa 4 km
Lavori ultimati
Circa 2 km
Lavori ultimati
Ex Ss. 496 Virgiliana variante alla statale a Vigarano Pieve €
"Rondonabile"
3.098.741,39
Nuovo ponte mobile in località Massafiscaglia
€.
740.750,00
/
Lavori ultimati
Completamento Tangenziale Est, I° lotto – via Raffanello
€. 3.500.000,00
/
Approvato progetto definitivo
Circonvallazione di Migliarino
€
6.600.000,00
/
In fase di esecuzione dei lavori
Accesso al nuovo Ospedale di Cona da Via Comacchio
€ 4.000.000,00
/
Approvato progetto preliminare
Relazioni
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Variante località Boara
€
2.600.000,00
/
Approvato progetto esecutivo. In svolgimento fase di
gara.
Variante alla Sp. 19 II lotto II stralcio (Bondeno)
€
1.550.000,00
/
Lavori ultimati
Idrovia ferrarese
€ 153.000.000,00
/
E 55 Nuova Romea
€ 930.000.000,00
In fase di progettazione definitiva e svolgimento
procedura SIA.
-Adeguamento idrovia ferrarese al traffico idroviario
classe V – I Lotto I stralcio e III lotto : 2007,
-Adeguamento idrovia ferrarese al traffico idroviario
classe V I Lotto II stralcio e ponti e curva di Ostellato :
2008,
-Adeguamento idrovia ferrarese al traffico idroviario
classe V – II Lotto: 2009
Sviluppo di 125 Km tra Alfonsine I lavori della E55 sono stati inclusi nell’adeguamento
(Ravenna) e Mestre (Venezia) dell’attuale Superstrada E45 per realizzare un nuovo
asse autostradale Civitavecchia-Orte-Cesena-RavennaVenezia per la tratta emiliano-romagnola. Nel mese di
novembre 2005 vi è stato un incontro politico/tecnico
con i progettisti incaricati e su un progetto preliminare
presentato sono state avanzate dalla Provincia di
Ferrara le osservazioni contenute nella Del. G.p.
n.262/2001
GEOLOGICO PROTEZIONE CIVILE
Piano provinciale d’emergenza di Protezione Civile della Provincia di Ferrara
L’UOPC Geologico e Protezione Civile sta predisponendo il Piano provinciale d’emergenza di Protezione Civile. Il Piano sarà realizzato per
tutti i rischi che interessano il nostro territorio (idraulico, industriale, sismico, incendi boschivi), in completo accordo con le direttive Regionali.
Detto Piano sarà completato entro il secondo semestre del 2007.
Programma provinciale di previsione e prevenzione di protezione civile della Provincia di Ferrara
L’UOPC Geologico e Protezione Civile sta predisponendo il Programma Provinciale di previsione e prevenzione dei rischi, in collaborazione
con il Consorzio Generale di Bonifica, per quanto riguarda il rischio idraulico.
Predisposizione del catalogo degli elementi esposti al rischio e delle risorse da utilizzare in fase di emergenza
Relazioni
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
E’ proseguita l’attività di censimento ed inserimento, su apposito software dedicato, degli elementi esposti al rischio e delle risorse da
utilizzare in caso di emergenza, su tutto il territorio provinciale.
E’ proseguita l’attività sopra descritta anche nel secondo semestre dell’anno 2006.
D.G.R. n. 1565 del 30/07/04 Fondo regionale di Protezione Civile.
Nel primo semestre del 2006 l'UOPC Geologico e Protezione Civile ha partecipato all'incontro tecnico ed al Comitato Istituzionale
relativamente all'evento del 06-09/10/2005 che ha interessato i Comuni di Cento, Comacchio e Mesola.
Sono stati riconosciuti € 30.000,00 a Cento, € 70.000,00 a Comacchio e € 20.000,00 a Mesola.
Con Decreto Assessorile n. 10 del 28 giugno 2006 pubblicato sul BUR del 19 luglio 2006 è stato approvato il Piano degli interventi urgenti
connessi agli eventi calamitosi di cui all'art. 2, comma 1, lettera b) della legge n. 225/1992 verificatisi nel territorio regionale nel 2005 e dichiarati di
rilievo regionale con decreti del Presidente della Giunta regionale n. 186/2005, 304/2005 e 339/2005, che assegna ai comuni di cui sopra i rispettivi
finanziamenti.
Realizzazione di corsi specifici volti alla formazione dei volontari di protezione civile
Nel primo semestre del 2006 sono stati realizzati un corso per operatori di motoseghe nell'emergenza, un corso per operare in sicurezza sui
scenari d'emergenza e un corso per operatori di vigilanza e intervento su criticità arginali (ai quali hanno partecipato 25 volontari). Entro la fine del
2006 per ottemperare alla D.G.R. n 2495 del 2004 sarà inoltre realizzato un corso per capisquadra volontari AIB (per circa 15 volontari) e una
esercitazione tecnico-operativa.
Alla data del 31/12/06 i corsi di formazione del volontariato, sopra indicati, risultano tutti conclusi.
Progetti europei
L’UOPC Geologico e Protezione Civile ha partecipato anche quest'anno alla realizzazione del Progetto RESCUE.
Tale progetto realizzato in collaborazione con la RER e le Province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Forlì – Cesena, Rimini e
Ravenna con la partecipazione della regione Centrale della Macedonia (Grecia), l’Università di Budapest (Ungheria) ed il Distretto Disaster
Manager di Tolna (Ungheria) si è concluso alla fine dell’anno 2006. L’obiettivo principale del progetto è di sviluppare un Sistema di Supporto
Decisionale integrato che accresca conoscenze di esperti e soluzioni tecnologiche per aiutare le regioni ad affrontare i disastri. Tale sistema si basa
su esperienze reali vissute da ogni singolo partner, ed in particolare per la Provincia di Ferrara si è presa in esame l’emergenza verificatasi nel 2000
in occasione della piena del Po.
Potenziamento delle strutture locali nel sistema regionale di protezione civile
Nell’anno 2006 sono proseguite le attività per la realizzazione delle strutture periferiche di Protezione Civile, finanziate dalla Regione e
attuate dalla Provincia, quali Aree di Ammassamento (Ferrara, Bondeno, Codigoro) e Centri di Prima Assistenza (Codigoro, Argenta, Comacchio),
oltre al coordinamento delle iniziative locali per l’implementazione dei Centri Operativi Misti e Comunali.
In agosto 2006 la Regione Emilia-Romagna ha emanato una nuova delibera la n. 1185/06 con la quale rifinanziava i Centri Operativi Misti dei
Comuni di Copparo e Massa Fiscaglia (precedentemente stralciati dalla D.G.R. 2283/02) per un importo pari a € 19.000,00 cad.
Relazioni
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Provincia di Ferrara
Rendiconto della gestione 2006
Con la stessa delibera ha concesso, inoltre, un contributo pari a € 350.000,00 alla Provincia di Ferrara per la realizzazione del Centro Unificato
di Protezione Civile.
Attività geologica e difesa del suolo
Sono stati espressi pareri di competenza in materia di difesa del suolo, relativamente all’apertura di pozzi e di maceri su richiesta degli uffici
provinciali. Inoltre si è partecipato alle riunioni convocate dallo STIP per l’espressione dei pareri di competenza. Lo stesso Ufficio ha svolto attività
di assistenza alla progettazione e alla direzione lavori per le opere pubbliche relative alla viabilità, in particolare per i seguenti progetti: Asse viario
Cispadano, II lotto II stralcio, I lotto, progetto di mitigazione ambientale e faunistico dell’asse viario cispadano II lotto II stralcio, Adeguamento
strutturale in due tratti delle strade provinciali n.29 “Cona – Portomaggiore” e n.22 “Bivio Passo Segni – Correggio”, completamento della
circonvallazione di Migliarino, nuovo accesso sul raccordo autostradale FE-MARE a Cona, lotto A ed inoltre, inerenti l’edilizia scolastica, quali
l’adeguamento funzionale dell’Istituto ITIP “ Carpeggiani”.
Dal 23 ottobre 2005 l’U.O.P.C. Geologico e Protezione Civile è l’Ufficio preposto al rilascio del parere preventivo sui piani urbanistici
generali e attuativi dei Comuni classificati sismici in base alla O.P.C.C.3274/03, previsto dall’art. 37 della L.R. 31/2002, in merito alla compatibilità
delle previsioni con le condizioni di pericolosità locale degli aspetti fisici del territorio. Nel corso dell’anno 2006 sono stati rilasciati
complessivamente 103 pareri di cui all’art. 37 L.R. 31/02, su varianti al PRG e Piani Particolareggiati, richiesti da 24 Comuni della Provincia..
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