LE CARATTERISTICHE DELLE PIANTE PIANTE

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LE CARATTERISTICHE DELLE PIANTE
PIANTE
REGNO
VEGETALE
Vegetazione
Fondamentale per la vita
sulla Terra
Avviene prevalentemente
nelle foglie e in genere
nelle parti verdi
Hanno in comune la
Fotosintesi Clorofilliana
PERMETTE
Dove vi è la
Clorofilla
Si nutro con
semplici sostanze
Di produrre gli zuccheri
per nutrirsi
Le piante sono dunque organismi
AUTOTROFI + EUCARIOTI PLURICELLULARI
Reazione chimica
fondamentale
Il nutrimento è portato a
TUTTE le parti della pianta
“dal nucleo ben fatto” cellule
complesse con:
-
- Organuli
Membrana cellulare
- Nucleo
PRODUCONO IL
LORO CIBO DA SOLI
Ricorda:
ETEROTROFI
= prendono il
cibo per il
nutrimento
all’esterno da
loro stessi
La Fotosintesi Clorofilliana
Prof.ssa Bosisio Laura
LE PARTI FONDAMENTALI DI UNA PIANTA
In ogni pianta vi
sono
ORGANI FONDAMENTALI
RADICE
FUSTO
FOGLIE
Assorbe il
nutrimento dal
terreno
Ha un fitto sistema di
vasi conduttori che
portano la Linfa Grezza
alle foglie
Sfruttano
l’energia solare e
trasformano la
Linfa Grezza
Forma la Linfa
Grezza
Porta la Linfa
Elaborata alle
radici
IN
Linfa Elaborata ovvero
nutrimento per la pianta
Prof.ssa Bosisio Laura
FUNZIONAMENTO DELLA RADICE
RADICE
Assorbe acqua per
Osmosi
I Sali Minerali trasportati
dalla Membrana Cellulare
Permette il passaggio di
alcune sostanze e di altre no
La Linfa Grezza arriva nella
parte centrale della radice
dove vi sono
VASI LEGNOSI
VASI CRIBROSI
Sottili tubi di
due tipi
I VASI CONDUTTORI
Prof.ssa Bosisio Laura
RADICE
Organo della pianta che si
sviluppa sottoterra
Svolge le seguenti funzioni
1) Assorbe l’acqua e i
Sali Minerali
Formano la Linfa Grezza
3) Fissa la pianta al
suolo
Trattiene il Terreno
2) Accumula sostanze
di riserva
Verranno usate per la respirazione
cellulare, le cellule producono
Energia
STRUTTURA DELLA RADICE
Nella parte terminale della
radice vi sono
3 ZONE
Zona di
assorbimento
Assorbono acqua e Sali
minerali per OSMOSI
Zona di
allungamento
Apice radicale
Area che non si riproduce
Formato da cellule che si
ma si allunga
riproducono continuamente,
producono una sostanza
lubrificante e con essa penetra
meglio nel terreno
Prof.ssa Bosisio Laura
OSMOSI
LA TENDENZA DI UNA SOSTANZA A SPOSTARSI DA UNA ZONA A
CONCENTRAZIONE MAGGIORE VERSO UNA ZONA A
CONCENTRAZIONE MINORE
L’OSMOSI CERCA DI ARRIVARE AD UNA SITUAZIONE DI EQUILIBRIO
Prof.ssa Bosisio Laura
IL FUSTO
È quella parte della pianta che regge le foglie e le mette in
comunicazione con le radici. Fa si che si trasporti la linfa grezza
dalle radici alle foglie, e la linfa elaborata dalle foglie alle radici.
IL FUSTO
Cavo
(Es. Graminacee)
Pieno
(Es. Alberi)
Legnoso
(No Clorofilla)
(Es. Arbusto)
Metodo per capirlo:
Non è verde
Erbaceo
(Es. Erba)
Assume il nome
di gambo o stelo
Il fusto cresce grazie a degli ormoni specifici vegetali che agiscono sulle cellule contenute nel
fusto
Prof.ssa Bosisio Laura
IL RAMO
Fusti secondari
Ha origine dal fusto e ha le stesse funzioni e
strutture del fusto
Rami e foglie formano la CHIOMA
Può essere
Tondeggiante
(Es. Latifoglie)
Piramidale
(Es. Conifere)
LE PRINCIPALI FUNZIONI DI UNA FOGLIA
1) Fotosintesi
3) Traspirazione
2) Respirazione
LE PARTI DI UNA FOGLIA
Picciolo
Collega la foglia al ramo.
Lamina Fogliare
È la parte allargata, ha
due superfici:
- Parte Superiore;
- Parte Inferiore.
Nervature
Sono i fasci del libro e
del legno provenienti dal
fusto.
Prof.ssa Bosisio Laura
1) LA FOTOSINTESI
Processo
più attivo
Necessita di
ACQUA
ANIDRIDE
CARBONICA
ENERGIA
(LUCE DEL SOLE)
La reazione avviene
nella Clorofilla
contenuta nei
Cloroplasti
Vengono prodotti
Glucosio e Ossigeno
Fondamentali per la
vita delle piante e di
tutti gli esseri viventi
Prof.ssa Bosisio Laura
2) LA RESPIRAZIONE
Processo
meno attivo
Le piante
RESPIRANO
Grazie alle foglie
Con la respirazione viene
bruciato il Glucosio
Prodotto con la
Fotosintesi
Si ricava
Energia
Sostanze Semplici
(Immesse nell’atmosfera grazie
agli Stomi)
Vapore
Acqueo
Anidride
Carbonica
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2) LA TRASPIRAZIONE
Attraverso
- Stomi;
- Fusto;
- Radici.
Evaporazione di acqua
Per limitare la traspirazione la
pianta chiude gli stomi
Processo più
attivo nei periodi
estivi in cui la
pianta arriva a
perdere fino al
95% di acqua circa
Regola la temperatura interna
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IMPOLLINAZIONE
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