Com. Stagione Prosa 16-17 - Il Centro Servizi Culturali Santa Chiara

COMUNICATO STAMPA
Presentata la nuova Stagione di Prosa
del Centro Servizi Culturali S. Chiara
Venti titoli, di cui quindici in cartellone a Trento e cinque a Rovereto,
per una proposta di spettacolo teatrale che spazia dai grandi classici alle
espressioni maggiormente qualificate della prosa contemporanea. Gioca su
questi numeri la Stagione 2016/2017 del Centro Servizi Culturali S. Chiara
che vedrà il sipario alzarsi complessivamente per ben 58 volte: 41 volte al
“Sociale” di Trento; 12 al Teatro “Cuminetti” e 5 all'Auditorium “Melotti” di
Rovereto. Il calendario degli spettacoli è stato presentato oggi a Trento dal
presidente del CSC Ivo Gabrielli, dal direttore Francesco Nardelli e dal
consulente per la stagione di prosa Marco Bernardi.
«Grandi nomi dell’interpretazione teatrale, registi di assoluto prestigio e testi
drammaturgici immortali – ha esordito il direttore del Centro Servizi Culturali S.
Chiara, Francesco Nardelli – compongono un cartellone che, nella sua doppia
formulazione di GRANDE PROSA e ALTRE TENDENZE, punta a rinnovare a Trento
il successo di pubblico che abbiamo ottenuto nella passata stagione. La proposta,
sempre realizzata con la consulenza artistica di Marco Bernardi, conferma il
format introdotto l’anno scorso di concentrare il percorso della stagione sul Teatro
“Sociale”, che ha ritrovato la sua centralità nella programmazione artistica
cittadina, ancorché l’inaugurazione avvenga, come già nel 2015, al Teatro
“Cuminetti” con la lunga "tenitura" dello spettacolo La cucina, di Arnold Wesker che
vedrà per la prima volta impegnata sul palco la neonata Compagnia Regionale,
composta da professionisti nati, residenti o domiciliati nel Trentino - Alto Adige. Il
progetto – ha ricordato Nardelli – è frutto della collaborazione delle tre principali
istituzioni regionali di teatro: Il Teatro Stabile di Bolzano, il Centro Servizi Culturali
S. Chiara e il Coordinamento Teatrale Trentino.»
Il cartellone GRANDE PROSA proseguirà poi al Teatro “Sociale” con
Macbeth di Shakespeare diretto e interpretato da Franco Branciaroli e con
l'esordio nella regia teatrale di Liliana Cavani che dirigerà Mariangela
D'Abbraccio e Geppy Gleijeses nel capolavoro di Eduardo De Filippo Filumena
Marturano. Claudia Gerini chiuderà a metà dicembre il 2016 della prosa con il
suo “one-woman show” Storie di Claudia e Luca Zingaretti aprirà il nuovo anno
con The Pride, un intenso testo di Alexi Kaye Campbell. L'Avaro di Moliere
rielaborato da Ugo Chiti avrà per interprete Alessandro Benvenuti, Pino Micol
sarà interprete del testo goldoniano La bottega del caffè e Gabriele Lavia sarà
L'uomo dal fiore in bocca di Luigi Pirandello. In chiusura di stagione, Il prezzo di
Arthur Miller con Umberto Orsini e Massimo Popolizio ed Edipo re di Sofocle
con Glauco Mauri e Roberto Sturno.
«La qualità ha rappresentato il criterio informatore delle nostre scelte – ha
affermato Marco Bernardi – e questo ci ha portato a costruire un cartellone che
può essere definito una sorta di “Festa del Teatro d'Arte”: un percorso lungo la storia
del teatro che, partendo da Sofocle e passando per Moliere, Goldoni, Pirandello ed
Eduardo De Filippo, ci porta fino agli autori moderni. In scena una serie di
grandissimi attori che, nel coro degli ultimi quarant'anni, hanno segnato la storia
dell'interpretazione teatrale in Italia.» Bernardi non ha mancato di esprimere
anche la propria soddisfazione per la risposta che il pubblico ha dato in termini di
presenze alla proposta della passata stagione. «Un successo – ha detto – al quale ha
certamente contribuito la decisione di riportare per intero la programmazione della
prosa al “Sociale”, immergendola in quella fantastica atmosfera che soltanto la
storica “casa del teatro” di Trento sa regalare.»
Novità della stagione 2016/17 sarà la possibilità di fruire di un servizio di
baby-sitting in occasione della rappresentazione domenicale. Denominato Tata a
Teatro, sarà offerto gratuitamente agli abbonati e consentirà a genitori con figli in
età compresa tra 3 e 11 anni di fruire dello spettacolo contando sul servizio
professionale offerto dalla cooperativa Progetto 92 all’interno del Teatro Sociale.
Allo scopo, sono stati ricreati spazi attrezzati utili ad accogliere e intrattenere i più
giovani, offrendo ai “grandi” l’occasione di dedicare del tempo alla proposta
teatrale.
Il palcoscenico del Teatro Sociale ospiterà anche gli spettacoli della rassegna
ALTRE TENDENZE. La serie dei cinque appuntamenti, che porteranno alla ribalta
compagnie e artisti significativi del panorama nazionale e internazionale, si aprirà
con La pazza della porta accanto, uno spettacolo diretto da Alessandro
Gassmann che ripercorre la vicenda drammatica della poetessa Alda Merini. La
compagnia Babilonia Teatri proseguirà con il suo “storico” allestimento Made in
Italy cui farà seguito Amore, spettacolo che porterà per la prima volta a Trento la
coppia Scimone - Sframeli. Si proseguirà con Lo soffia il cielo che Stefano
Cordella ha tratto da due racconti di Massimo Sgorbani e la rassegna si concluderà
con La democrazia in America per la regia di Romeo Castellucci.
Facendo seguito all'esperienza positivamente avviata lo scorso anno con
l'introduzione di una programmazione dedicata alla prosa contemporanea, il
Centro Servizi Culturali S. Chiara proporrà nella stagione 2016/2017 la rassegna
ALTRE TENDENZE anche all'Auditorium “Fausto Melotti” di Rovereto. Anche qui
i nomi saranno importanti, dai Motus a Emma Dante, da Ricci/Forte a Danio
Manfredini.
Concludendo l'incontro con giornalisti e abbonati, il presidente del Centro
Ivo Gabrielli ha voluto ringraziare il pubblico per l'attenzione crescente rivolta
all'attività di una realtà che «ha saputo evolversi nell'arco del tempo, passando da
semplice agenzia per la programmazione di spettacoli ad un soggetto in grado di
contribuire, superando confini e pregiudizi, alla crescita culturale della persona.»
Nessuna novità rispetto alla passata stagione per quanto riguarda le
condizioni d'ingresso al Teatro Sociale di Trento e per gli abbonamenti che, per
quanto riguarda i rinnovi, saranno posti in vendita a partire dal 10 settembre. I
nuovi abbonamenti potranno invece essere sottoscritti a partire dal 1° ottobre. Il
prezzo stabilito per i dieci spettacoli della Grande Prosa è stato mantenuto, per i
posti migliori, in 170 euro. Vantaggi particolari potranno derivare anche dal
sistema delle convenzioni e particolarmente favorito sarà il pubblico giovane che
potrà accedere ai posti in galleria sostenendo un costo stagionale di soli 40 euro.
Interessante la proposta del “sabato a teatro” con i prezzi dell'abbonamento che
partono in questo caso da 150 euro e scendono per i giovani fino a 35. Invariato
anche il prezzo del biglietto singolo che, per i posti migliori (platea e palchi
centrali) resterà fermo a quota 25 euro.
Per quanto concerne invece Rovereto, al fine di favorire inoltre la
fidelizzazione del pubblico alle proposte programmate dal Centro Servizi Culturali
S. Chiara all'Auditorium “Melotti”, sono state studiate formule di abbonamento
particolarmente vantaggiose in abbinamento alla stagione proposta dal Comune
di Rovereto. Per i dettagli della stagione roveretana si rimanda alla prossima
conferenza stampa.
E' stato inoltre ulteriormente migliorato il servizio rivolto a coloro che
intendono acquistare i biglietti di teatro comodamente da casa tramite internet sul
sito del Centro: www.centrosantachiara.it / www.csc.tn.it oppure su
www.primiallaprima.it. Da quest’anno l'acquisto on-line consentirà, tra l'altro,
l'ingresso diretto in sala con la semplice stampa da casa del titolo di accesso,
ovvero la sua esibizione sullo smartphone. I teatri direttamente gestiti dal Centro
sono stati dotati, infatti, di appositi lettori ottici. E' stato inoltre eliminato il
sovrapprezzo previsto in passato per le vendite on line e pertanto i biglietti
acquistati in via informatica avranno lo stesso prezzo di quelli acquistati
direttamente alla cassa del teatro o presso gli uffici delle Casse Rurali.
Concludendo l'incontro di presentazione della nuova stagione il direttore
Francesco Nardelli ha infine rivolto un ringraziamento alle realtà istituzionali e
privare che ne hanno reso possibile l'organizzazione: Provincia Autonoma di
Trento, Comune di Trento, Coop e Famiglia Cooperativa, Casse Rurali del Trentino,
ACLI, Dolomiti Energia e Tandem Pubblicità. (F. L.)
Trento, 1 settembre 2016
GRANDE PROSA
TRENTO – Teatro Cuminetti
da martedì 25 a sabato 29 ottobre 2016, ore 20.30
domenica 30 ottobre 2016, ore 16.00
da martedì 1 a sabato 5 novembre 2016, ore 20.30
domenica 6 novembre 2016, ore 16.00
LA CUCINA
di Arnold Wesker
regia Marco Bernardi
con Andrea Castelli, Giovanni Vettorazzo, Giovanni Battaglia
produzione Teatro Stabile di Bolzano – Centro Servizi Culturali S. Chiara –
Coordinamento Teatrale Trentino
Lo spettacolo tiene a battesimo la “Compagnia Regionale”, nata dalla
collaborazione fra Teatro Stabile di Bolzano, Centro Servizi Culturali S. Chiara e
Coordinamento Teatrale Trentino. La cucina racconta la giornata di lavoro in un grande
ristorante, dall’arrivo alla spicciolata di cuochi e cameriere al mattino fino al parossismo
infernale dell’ora di punta, con un colpo di scena finale drammatico e sorprendente. Una
storia che, nell'epoca dei master chef, smitizza il mondo della ristorazione riportandolo
alla realtà dei sentimenti comuni e delle dinamiche di gruppo.
TRENTO – Teatro Sociale
giovedì 17 novembre 2016, ore 20.30
venerdì 18 novembre 2016, ore 20.30
sabato 19 novembre 2016, ore 20.30
domenica 20 novembre 2016, ore 16.00
MACBETH
di William Shakespeare
regia di Franco Branciaroli
con Franco Branciaroli
produzione CTB Centro Teatrale Bresciano · Teatro de Gli Incamminati
Un tributo a William Shakespeare nel 400° anniversario della morte con la messa in
scena di uno dei suoi drammi più forti ed efficaci. Il testo, perfettamente riuscito dal
punto di vista drammaturgico, vola verso la tragedia finale che vede Macbeth uccidere il
re, simbolo del padre e del divino, ed entrare in una dimensione di solitudine che gli fa
perdere l'amore, la ragione, il sonno e lo stesso scopo di vivere. Un personaggio difficile
che chiama ad una doppia sfida Franco Branciaroli, che lo interpreta e cura anche la
regia dello spettacolo.
TRENTO – Teatro Sociale
giovedì 8 dicembre 2016, ore 20.30
venerdì 9 dicembre 2016, ore 20.30
sabato 10 dicembre 2016, ore 20.30
domenica 11 dicembre 2016, ore 16.00
FILUMENA MARTURANO
di Eduardo De Filippo
regia di Liliana Cavani
con Mariangela D'Abbraccio e Geppy Gleijeses
produzione GITIESSE Artisti Riuniti
Al debutto nel teatro di prosa, Liliana Cavani affronta la regia di un capolavoro di
Eduardo De Filippo che ha per protagonista una donna caparbia e ostinata nel
perseguire la propria visione del mondo. Filumena Marturano, con alle spalle un passato
di lotte e tristezze, difende la vita e il destino dei suoi figli. Al suo fianco è Domenico, un
borghese un po' fiaccato dagli anni e dalla malinconia dei ricordi, stretto in una morsa da
questa donna che lo tiene in pugno, nonostante lui cerchi di ribellarsi con tutte le sue
forze.
TRENTO – Teatro Sociale
giovedì 15 dicembre 2016, ore 20.30
venerdì 16 dicembre 2016, ore 20.30
sabato 17 dicembre 2016, ore 20.30
domenica 18 dicembre 2016, ore 16.00
STORIE DI CLAUDIA
di Giampiero Solari, Claudia Gerini, Paola Galassi, Michela Andreozzi
regia Giampiero Solari
con Claudia Gerini
produzione Compagnia ENFI Teatro - Artisti Riuniti
Un insieme di storie intrecciate di cui l'attrice è stata protagonista, raccontate con
personaggi biografici e alcuni di fantasia. Claudia Gerini, ispirata da una vicina di casa
senza età appassionata di musica e arte, evoca grandi personaggi e miti femminili quali
Carmen Miranda, Frida Khalo, Marlene Dietrich e Monica Vitti. Recitando, ma anche
cantando e ballando, accompagna delicatamente il pubblico in un intenso viaggio di
fantasia, che alterna momenti esilaranti e accenti poetici e visionari. Un giusto
equilibrio di ironia e nostalgica memoria per rivivere il successo di donne che hanno
fatto la storia.
TRENTO – Teatro Sociale
giovedì 12 gennaio 2017, ore 20.30
venerdì 13 gennaio 2017, ore 20.30
sabato 14 gennaio 2017, ore 20.30
domenica 15 gennaio 2017, ore 16.00
THE PRIDE
di Alexi Kaye Campbell
regia Luca Zingaretti
con Luca Zingaretti
produzione Zocotoco SRL
Un testo enigmatico, costruito magnificamente dal drammaturgo Alexi Kaye Campbell,
racconta due storie che si svolgono in periodi di tempo lontani tra loro: alla fine degli
anni Cinquanta e nel 2015. The Pride, procedendo a scene alterne, esplora temi come il
destino, l’amore, la fedeltà e il perdono. E pone la grande questione della nostra identità e
delle scelte che determinano il nostro io più profondo. Luca Zingaretti, che è anche in
scena nel doppio ruolo di Philip, è il regista di un allestimento che ci invita a guardarci
allo specchio e ci stimola a interrogarci sui perché nella vita.
TRENTO – Teatro Sociale
giovedì 26 gennaio 2017, ore 20.30
venerdì 27 gennaio 2017, ore 20.30
sabato 28 gennaio 2017, ore 20.30
domenica 29 gennaio 2017, ore 16.00
L’AVARO
di Moliere
adattamento e regia Ugo Chiti
con Alessandro Benvenuti
produzione Arca Azzurra Teatro
Un’opera di bruciante modernità, amara e irresistibilmente comica. Una commedia che
riesce a essere un classico immortale e nello stesso tempo a raccontarci il presente
senza bisogno di trasposizioni o forzate interpretazioni. Lo spettacolo, che nasce da un
testo di Moliere rappresentato per la prima volta nel lontano 1668, è stato
rispettosamente adattato da Ugo Chiti e porta il prestigioso “marchio di fabbrica” di Arca
Azzurra Teatro. Alessandro Benvenuti regala la giusta coloritura al ruolo del ricco, ma
avaro Arpagone.
TRENTO – Teatro Sociale
giovedì 9 febbraio 2017, ore 20.30
venerdì 10 febbraio 2017, ore 20.30
sabato 11 febbraio 2017, ore 20.30
domenica 12 febbraio 2017, ore 16.00
LA BOTTEGA DEL CAFFÈ
di Carlo Goldoni
regia Maurizio Scaparro
con Pino Micol e Vittorio Viviani
musiche Nicola Piovani
produzione Teatro della Toscana – Teatro Nazionale
Datata 1750, è una commedia dei sentimenti e dell’agire degli esseri umani, scritta da
Goldoni in lingua toscana. Il regista Maurizio Scaparro ci presenta una Venezia che già
allora rischiava di dimenticare la sua grandezza per cedere alle tentazioni di una
progressiva mercificazione, delle sue bellezze e dei suoi Carnevali. Al centro dell'azione,
che si avvia alle prime luci dell’alba di un mite mattino invernale per concludersi quando
scende la notte, il personaggio di Don Marzio, ambiguo e prepotente tessitore di insidie
interpretato da Pino Micol.
TRENTO – Teatro Sociale
giovedì 23 febbraio 2017, ore 20.30
venerdì 24 febbraio 2017, ore 20.30
sabato 25 febbraio 2017, ore 20.30
domenica 26 febbraio 2017, ore 16.00
L’UOMO DAL FIORE IN BOCCA
di Luigi Pirandello
regia Gabriele Lavia
con Gabriele Lavia
produzione Teatro della Toscana – Teatro Nazionale
Forse l’opera più folgorante di Pirandello, un capolavoro. Il colloquio fra un uomo che sa
di essere condannato a morire fra breve, e per questo medita sulla vita con urgenza
appassionata, e un signore qualsiasi che vive un’esistenza convenzionale. Gabriele Lavia
continua con questo nuovo allestimento il suo studio pirandelliano di questi ultimi anni
ed il breve atto unico L’uomo dal fiore in bocca, interpolato con “pezzi” di novelle che
affrontano il tema del rapporto tormentato tra marito e moglie col distacco di un’ironia
che rende i personaggi vicinissimi a noi, diventa uno spettacolo vero e proprio.
TRENTO – Teatro Sociale
giovedì 9 marzo 2017, ore 20.30
venerdì 10 marzo 2017, ore 20.30
sabato 11 marzo 2017, ore 20.30
domenica 12 marzo 2017, ore 16.00
IL PREZZO
di Arthur Miller
regia Massimo Popolizio
con Umberto Orsini e Massimo Popolizio
produzione Compagnia Umberto Orsini
Una commedia costruita per quattro caratteri che rappresentano lo spaccato di una
società nella quale ognuno di noi, oggi più che mai, può riconoscersi. Un dialogo a volte
divertente e caustico, a volte drammatico; una storia dove tutto ha un prezzo: le scelte, i
ricordi, gli errori, le vittorie e le sconfitte. Il prezzo che ognuno di noi paga per vivere. I
personaggi ci trascinano in un mondo dove l'ironia livida, i dubbi, la cattiveria e
l'incertezza riempiono lo spazio scenico che, nella sua immobilità, si presenta come un
ring dove lo scontro avviene attraverso un intreccio di parole che tolgono il respiro.
TRENTO – Teatro Sociale
giovedì 23 marzo 2017, ore 20.30
venerdì 24 marzo 2017, ore 20.30
sabato 25 marzo 2017, ore 20.30
domenica 26 marzo 2017, ore 16.00
EDIPO RE
di Sofocle
regia Andrea Baracco
con Glauco Mauri e Roberto Sturno
produzione Compagnia Glauco Mauri – Roberto Sturno
Un allestimento moderno per mettere in scena il capolavoro di Sofocle e analizzare più
compiutamente il mito immortale di Edipo, il sovrano amato e stimato da tutti, coinvolto
in situazioni immorali al di là della sua volontà. Tragedia del riconoscimento e del
rovesciamento, Edipo re è un'opera immortale con la quale Sofocle manda adire a noi
tutti che soltanto nell’interrogarci comincia la dignità di essere uomini. In scena Glauco
Mauri e Roberto Sturno, una coppia di attori che fin dall'inizio degli anni Ottanta sta
regalando al pubblico italiano e non solo pagine di grande teatro.
ALTRE TENDENZE Trento
TRENTO – Teatro Sociale
mercoledì 11 gennaio 2017, ore 20.30
LA PAZZA DELLA PORTA ACCANTO
di Claudio Fava
regia Alessandro Gassmann
con Anna Foglietta
produzione Teatro Stabile dell'Umbria – Teatro Stabile di Catania
Lo spettacolo, del quale Alessandro Gassmann firma la regia, ripercorre la drammatica
vicenda di Alda Merini e si sviluppa all’interno di un ospedale psichiatrico dove la
“poetessa dei navigli” era ricoverata. È in questa particolare dimensione alienante che la
protagonista si trova a condividere le giornate con le altre malate, alle quali offre
spontaneamente i suoi versi. La drammaturgia sonda gli abissi della mente di Alda
Merini e ne rivela la capacità di resistere alla cattività forzata e l’aspirazione profonda
alla libertà del corpo e della mente.
TRENTO – Teatro Sociale
venerdì 17 febbraio 2017, ore 20.30
MADE IN ITALY
di e con Valeria Raimondi, Enrico Castellani
produzione Babilonia Teatri – Operaestate Festival Veneto
Uno spettacolo crudo e sconvolgente che mette in scena, attraverso una lunga invettiva, i
luoghi comuni del mito del Nord Est italiano pre-crisi. Affronta in modo ironico, caustico
e dissacrante le contraddizioni del nostro tempo con immagini e parole che nascono e
muoiono di continuo, e con la musica sempre presente come in un video-clip. Made in
Italy è stato il punto di partenza per la nascita della compagnia Babilonia Teatri, alla
quale la Biennale di Venezia ha assegnato quest'anno il “Leone d'argento” per
l'innovazione teatrale.
TRENTO - Teatro Sociale
martedì 14 marzo 2017, ore 20.30
AMORE
di Spiro Scimone
regia Francesco Sframeli
con Francesco Sframeli e Spiro Scimone
produzione Compagnia Scimone Sframeli – Teatre Garonne Toulouse
Spiro Scimone e Francesco Sframeli arrivano finalmente anche a Trento e con questo
spettacolo intimo e delizioso dove due coppie ormai vicine alla morte parlano con
leggerezza infantile di quello che hanno provato da giovani e di ciò che forse non è
ancora perduto. In scena due vecchietti che vivono ancora con tenerezza il loro percorso
matrimoniale e due pompieri che sono stati invece protagonisti di una passione a lungo
negata. Dialoghi surreali intercettano attenzioni e richieste fisiche che celano necessità
al limite tra la verità e la tragedia del quotidiano.
TRENTO – Teatro Sociale
venerdì 7 aprile 2017, ore 20.30
LO SOFFIA IL CIELO
di Massimo Sgorbani
drammaturgia e regia Stefano Cordella
con Cinzia Spanò e Francesco Errico
produzione TrentoSpettacoli – Compagnia Oyes
Nato in occasione del Premio di regia “Festival Fantasio 2015” del quale Stefano Cordella
è risultato vincitore, lo spettacolo prende vita da due testi di Massimo Sgorbani. Una
madre e un figlio ai tempi della società dei consumi e delle immagini: lei chiusa in casa e
teledipendente; lui considerato “strano” e con grosse difficoltà relazionali. Entrambi si
creano un proprio mondo per sopravvivere e sfogano le frustrazioni attraverso due
monologhi intrecciati. Lo specchio della condizione attuale di molte famiglie escluse da
una società ancora spaventata dalle diversità.
TRENTO – Teatro Sociale
martedì 16 maggio 2017, ore 20.30
LA DEMOCRAZIA IN AMERICA
di Romeo Castellucci
ispirato all’opera di Alexis de Tocqueville
produzione Societas Raffaello Sanzio
Romeo Castellucci ha ideato questo spettacolo ispirandosi all'opera omonima di Alexis
de Tocqueville, filosofo, sociologo e giurista francese della prima metà dell'Ottocento.
Attraverso una serie di immagini eterogenee, si guarda con stupore attraverso gli occhi
di un giovanissimo europeo alla democrazia americana. Uno spettacolo che Castellucci
afferma non essere politico, ma polemico. Una riflessione che scandaglia la democrazia
americana, e nella quale l'acume critico di Tocqueville permette di coglierne anche gli
aspetti inaccettabili.