St Nicholas News 22 From Fr. Gerardo Cioffari, o.p. director of the Centro Studi Nicolaiani 22 October 16, 2 25 Dicembre, 2012 Foglio inviato gratis agli amici di S. Nicola sparsi per tutto nel mondo Da P. Gerardo Cioffari, o.p., direttore del Centro Studi Nicolaiani di Bari (Italy) [email protected] SAN NICOLA E GESU’ BAMBINO NEL PRESEPE LL 45 LA CHIESA ORTODOSSA DI SAN NICOLA A BEIT JALA (BETLEMME) SAN NICOLA CON SAN GIOVANNI BATTISTA NELLA SCENA IN CUI I MAGI ADORANO GESU’ BAMBINO Bartolo Di Fredi, Adorazione dei Magi (Treviso, San Niccolò) Bartolo di Fredi (1330-1410), nato a Siena, dipinse in più occasioni S. Nicola. A parte questa bella immagine dell’Adorazione dei Magi, c’è il polittico del 1388 (tra vari santi) e il bell’affresco di S. Nicola e le tre fanciulle nella chiesa di S. Lucchese presso Poggibonsi. 1 SAN NICOLA TRA LA VERGINE COL BAMBINO E I MAGI IN ADORAZIONE Benedetto Bonfigli nacque a Perugia tra il 1420 e il 1425 ed ivi morì nel 1496. Il suo linguaggio pittorico imprime allo stile tardogotico ancora prevalente a Perugia nel XV secolo una svolta in senso rinascimentale. Questa Adorazione dei Magi con San Nicola si trova alla Galleria Nazionale dell’Umbria. E’ una tempera su tavola di cm 187 x 168. 2 BEIT JALA جا ال ب يت 2 Km da BETLEMME CHIESA DI SAN NICOLA Forse non tutti sanno che una chiesa di San Nicola si trova a soli due km dal luogo dove è nato Gesù, Betlemme. La cittadina, di circa 15.000 abitanti, si chiama Beit Jala ed è nel territorio della Cisgiordania (Palestina), ma subito a ridosso del territorio di Israele. A due km c’è Betlemme, a 10 (a nord) c’è Gerusalemme, sul lato occidentale della strada per Hebron. Vi sono sei chiese e due moschee, il che già indica che la popolazione è a maggioranza araba cristiana. Dal 1995, da quando si trova sotto il governo dell’Autorità Nazionale Palestinese, la popolazione musulmana si è ingrossata con arrivi da Hebron ed altre cittadine. La situazione è divenuta tesa a motivo di estremisti musulmani che prendono di mira la vicina colonia israeliana di Gilo. Anche dalla vicina Beit Awwa ogni tanto dei musulmani danno fastidi alle donne arabe cristiane di Beit Jala. Quest’ultima cittadina ha un’atmosfera ecumenica. Infatti in essa c’è una scuola russa (fondata nel 1870), un seminario cattolico (del Patriarcato latino, dal 1936), la scuola Talitha Kumi della chiesa evangelico-luterana di Giordania e Palestina. In Beit Jala vi sono diverse istituzioni benefiche, prevalentemente per bambini bisognosi o disabili: la Bethlehem Arab Society, la Lifegate Rehabilitation (collaborazione tedesca), la Casa Jemima (fondata dagli olandesi). La chiesa greco-ortodossa di San Nicola è tra le più antiche della zona, e fa capo al patriarca greco di Gerusalemme. Fedeli alla tradizione che vede S. Nicola di Mira (IV secolo) come una sola persona con Nicola archimandrita di Sion (VI) secolo, le guide del luogo immaginano dei monaci a Beit Jala già ai primi del IV secolo, e che in una di queste caverne avrebbe dimorato San Nicola in pellegrinaggio in Palestina. La chiesa di San Nicola sarebbe stata costruita sulla caverna in cui dimorò il santo vescovo di Mira. Il giorno di San Nicola (6 dicembre) il patriarca è solito recarsi in questa cittadina, invitato dal sindaco. Quest’anno il patriarca Teofilo al suo arrivo è stato contestato da una parte della comunità. Secondo i contestatori egli non ha mantenuto le promesse di annullare gli atti del suo predecessore Ireneo che aveva avviato trattative con gli Israeliani per vendere delle proprietà a Gerusalemme presso la porta di Giaffa, e neppure di includere più arabi palestinesi nell’istituzione ecclesiastica. E’ difficile dire quanto questa notizia sia stata gonfiata dagli arabi sostenitori della lotta contro Israele, e quanto invece corrisponda a verità. 3 CHIESA ORTODOSSA DI SAN NICOLA A BEIT JALA (BETLEMME) , PALESTINA GROTTA IN CUI AVREBBE ABITATO SAN NICOLA DURANTE IL SUO PELLEGRINAGGIO IN PALESTINA E SU CUI E’ STATA INNALZATA LA CHIESA Il primo ad aver distinto storicamente il vescovo di Mira (IV sec.) dall’ archimandrita di Sion (VI s), che fece il pellegrinaggio in Terra Santa, fu nel 1869 Antonin Kapustin, grande studioso e capo della Missione russoortodossa a Gerusalemme. 4 CHIESA GRECO-ORTODOSSA DI SAN NICOLA NELLA CITTADINA ARABO-CRISTIANA DI BEIT JALA, PRESSO BETLEMME IN PALESTINA 5 BEIT JALA ESPRIME IN PIENO IL SENSO DEL NATALE: PERMETTERE A GESU’ DI NASCERE NEI NOSTRI CUORI NON SOLO CON LA PREGHIERA MA ANCHE CON LA CARITA’ OPEROSA. ORTODOSSI, CATTOLICI E PROTESTANTI HANNO ISTITUZIONI CHE AIUTANO I BAMBINI IN NECESSITA’ NIDAL, IL FIGLIO DEL PARROCO VICINO A DOVE NACQUE GESU’, BEIT JALA E’ IL LUOGO IDEALE CUI MANDARE AIUTI 6 Father James Rosenthal, parroco della chiesa di S. Nicola a St Nicholas at Wade, Kent (Inghilterra), è colui che meglio sta interpretando lo spirito di S. Nicola, facendo rivivere la tradizione del Santa Claus non fine a sé stessa, ma in vista di opere di carità, specialmente verso i bambini. Egli è stato più volte a Beit Jala, adoperandosi in tal senso. I MIGLIORI AUGURI DA BARI PER UN SANTO NATALE E FELICE ANNO NUOVO 7 Bartolo di Fredi, Dote alle fanciulle povere (1366 circa). Chiesa di San Lucchese presso Poggibonsi. 8