PiLa A pUlA Alessia Giamboni & Romina Cartisano Docenti responsabili: Carlo Devittori e Giancarlo Parisi Liceo di Lugano 2 Introduzione Nel presente lavoro abbiamo affrontato il problema dello smaltimento di un rifuito vegetale industriale la pula del caffè. Dopo aver verificato l'attendibilità di una pubblicazione sull'ossidazione del glucoiso a CO 2 per via elettrolitica abbiamo eseguito un esame di fattibilità per un processo elettrolitico in grado di smaltire il materiale organico mediante l'ossidazione della cellulosa fornendo nel contempo lavoro elettrico. La pila da da noi ideata utilizza pula di caffè quale materia prima. La cellulosa della pula viene idrolizzata a glucosio da un enzima specifico (cellulase) presente nella cella stessa. Il glucosio è il vero e proprio combustibile della cella. Quale agente ossidante al catodo viene utilizzato perossido di idrogeno (acqua ossigenata, H 2O2). Le due semireazio ni complessive sa rebbe ro dunque: C6H12O6 + 12 H2O2 + C6H12O6 6 H2O 24 H+ + 2 4 e- + 12 H2O2 → 6 CO 2 → 24 H2O → 6 CO 2 + 24 H+ + 2 4 e- (o ssidazione) (rid uzione) + 18 H2O reazione co mplessiva Procedimento e risultati Per entrambi i tipi di cella abbiamo misurato tensione e intensità di corrente ad ogni aggiunta dei vari componenti, allo scopo d'individuare il reale effetto della reazione di ossidazione del glucosio. Quale enzima si utilizza cellulasi (Sigma Chemicals). Pila con cella porosa Voltaggio [V] Amperaggio [mA] 1. cella completa+soluz.tampone a 50° 0.1 0.08 2 . a 40° 0.06 3. aggiunto l'enzima 0.04 4. aggiunta la pula 0.02 5. un ora dopo 0 6. due ore dopo 1 2 3 4 5 6 Pila con celle separate Voltaggio [V] Amperaggio [mA] 0.08 1. cella completa+soluz.tampone 0.06 2. aggiunto l'enzima 0.04 3. aggiunta la pula 0.02 4. un ora dopo 0 1 2 3 4 Discussione Nella pila con cella porosa: già con la soluzione tampone si stabilisce una tensione la tensione e la corrente dopo un'ora non aumentano significativamente è probabile che l'H2O2 si sia diffuso in tutta la cella inibendo l'enzima la concentrazione di H2O2 potrebbe essere diminuita al catodo Nella pila con celle separate: i risultati sono molto più attendibili poiché non c'è tensione e intensità di corrente di fondo la tensione e l'intensità di corrente si creano mediante l'aggiunta della pula, ciò verifica le ipotesi la tensione e l'intensità di corrente crescono lasciando tempo all'enzima di produrre glucosio la tensione e l'intensità di corrente sono dello stesso ordine di grandezza dei valori iniziali massimi della cella con tazza porosa Conclusioni L'ipotesi di partenza risulta verificata dal punto di vista concettuale e qualitativo. Non è stato possibile effettuare dei bilanci di massa I valori di tensione e di corrente risultano realtivamente ridotti rispetto ai valori teorici calcolati. Prima di procedere ad una sperimentazione su scala pilota occorrono ulteriori esperimenti per migliorare il rendimento e la produttività della pila La sperimentazione su scala pilota prevede l'mpiego di masse di pula nell'ordine del kg per poi effettuare un'ottimizzazione e una valutazione economica del processo