Penisola della Kamchatka Russia asiatica

Penisola della Kamchatka
Russia asiatica
Una penisola ai confini del mondo, tra fuoco e ghiacci, tradizioni e religiosità.
Qui si trovano, in un unico contesto territoriale poco più grande dell’’Italia (472 mila kmq) e perfettamente naturale,
laghi e foreste, vulcani e geysers, enormi ghiacciai e popoli misteriosi.
Solo dal 1992 è possibile effettuare questo viaggio spettacolare agli estremi confini, in un territorio di vita primigenia,
dove la cultura tradizionale sopravvive con le danze e i racconti dei cantastorie. E la terra dove cresce il muchomor
usato dagli sciamani per il potere delle visioni; è la terra dei vulcani, il fuoco primordiale che viene dal centro della
terra ed è la terra dei ghiacci, dei geysers, della tundra boreale, delle distese di taiga e della fauna selvatica. Ed è la
terra degli Itelmeni, degli Eveni, dei Chukchi e dei Koriaki, gli antenati degli Eschimesi pescatori e allevatori di renne
che abitano ancora nelle yurte.
Verremo guidati nell’effettuare un’esperienza unica, abbastanza impegnativa sul piano pratico e mentale ma del tutto
appagante per l’esclusività ed il particolare significato ch ci verrà dato modo di cogliere. Ricordiamo che il clima che
troveremo, estremamente variabile anche nella stagione estiva, potrà condizionare l’ordine delle visite e delle
escursioni previste. Avremo comunque il modo di ruotare il programma anche all’ultimo momento in modo da non
perdere alcunché.
La Kamchatka è situata più a nord del Giappone e a sud dell'Alaska, è bagnata ad est dall'Oceano Pacifico e dal Mare
di Bering, ad ovest dal Mare di Ohotsk. E’ una penisola a forma di pesce, con la "coda" fissata alla Chukotka e con la
"testa" puntata verso il Giappone. E questo "pesce" "galleggia" nell'oceano pacifico. La catena delle isole Kurile è
allungata dalla Kamchatka al Giappone. In direzione dell'Alaska c’è la catena delle isole Komandorskiye, che cambia il
suo nome poi nelle isole Aleutine.
La città principale è Petropavlovsk-Kamciatski. La pensiola è montuosa, presenta due catene parallele separate dalla
valle del fiume Kamchatka.
1° giorno, ITALIA/MOSCA/PETROPAVLOSK
Partenza dall’Italia per Mosca, con volo di linea. Arrivo
e proseguimento per Petropavlosk-Kamchatsky con
volo in coincidenza (9 ore di volo da Mosca).
Notte in volo.
2° giorno, PETROPAVLOSK
Arrivo all’aeroporto di Yelizovo nel primo pomeriggio.
Disbrigo delle procedure di ingresso, ritiro del bagaglio
e trasferimento a Petropavlosk che dista circa 30 km.
Arrivo in hotel e sistemazione nelle camere riservate.
Tardo pomeriggio dedicato ad un primo incontro con
questa città, capitale della penisola della Kamchatka
con i suoi 250.000 abitanti, la metà della popolazione
di tutta la penisola. La città fondata nel 1740 da Vitus
Bering durante il suo primo viaggio di esplorazione del
nord-Pacifico, porta il nome delle navi (San Pietro e
San Paolo) con cui Bering navigò fino a qui. Oggi, oltre
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che un porto commerciale, la città è il centro
amministrativo nonché punto di partenza per tutte le
escursioni nella baia antistante o sulla terraferma.
Cena e pernottamento in hotel.
3° giorno, PETROPAVLOSK (AVACHA BAY)
Prima colazione. Trasferimento al porto e partenza per
una escursione in barca nella baia Avacha.
La crociera di circa cinque ore è un’occasione molto
interessante per ammirare uno dei più bei porti naturali
del mondo, circondato da imponenti formazioni
rocciose. Seconda colazione a bordo. Rientro al porto
nel pomeriggio visita del museo regionale che offre una
interessante ricostruzione della storia della Kamchatka.
Al termine visita della città.
Cena e pernottamento in hotel.
4° giorno, PETROPAVLOSK (VALLE DEI GEYSERS
- VULCANO UZON)
Escursione in elicottero
Prima colazione e partenza per una escursione in
elicottero alle Valle dei Geysers. Dall’alto lo scenario
naturale è davvero unico al mondo. Si giunge sul posto
dopo circa un’ora e 15 minuti coprendo la distanza di
circa 200 chilometri sorvolando paesaggi magnifici di
vulcani molti dei quali ancora attivi, grandi distese di
taiga, fiumi e laghi. Infine si avvistano ben 22 geysers
in attività. Ci sono geysers che sgorgano ogni 10-12
minuti, mentre altri possono esplodere ogni 4-5 ore. Lo
spettacolo è insolito e incantevole, lunare e misterioso
con le corone di vapore attorno a sorgenti di acqua
bollente, colori incredibili accanto al rigoglioso verde
dei prati e degli alberi.
L’escursione prevede anche la vista della caldera del
vulcano Uzon, del diametro di circa 10 km creatosi
circa 40.000 anni fa che si raggiunge sempre in
elicottero. Vi si trova una natura spettacolare con oltre
1000 sorgenti di acqua calda da 45 a 98 gradi, cascate,
laghi e fiumi, un autentico parco geotermico delle
meraviglie. Il ben più turistico cratere africano
Ngorongoro può ricordare questo grande fenomeno
della natura.
Seconda colazione al sacco in corso di visita.
Rientro a Petropavlosk nel pomeriggio. Cena e
pernottamento in hotel.
si trovano vulcani
estinti ma anche molti
vulcani attivi
facilmente accessibili.
Seconda colazione a
Milkovo.
La Kamchatka
centrale è
caratterizzata da
magnifiche foreste e
tundra, la tipica
vegetazione artica.
Qui vivono i
Kamchadal e
Itelemeni che hanno
interagito e mescolato
le loro antiche
tradizioni. Arrivo ad
Esso. Cena e
pernottamento in
hotel.
6° giorno, ESSO (EVENI)
Escursione in elicottero
Prima colazione. Esso è la capitale della cultura Eveni, il
popolo allevatore di renne. In tempo utile trasferimento
all’eliporto e partenza per la visita di uno dei tre campi
nomadi degli Eveni, la popolazione originaria di questa
zona. La vista dall’alto della tundra e dei branchi di
renne è magnifica. Incontrando la gente in mezzo a
innumerevoli renne si potrà davvero entrare in contatto
con uno stile di vita autentico e perfettamente tutelato
da abitudini strettamente correlate alla natura ed ai
suoi andamenti stagionali.
Seconda colazione al rientro in hotel ad Esso.
Pomeriggio ad Esso. Cena e pernottamento in hotel.
7° giorno, ESSO
Prima colazione. Oggi resteremo in zona, visiteremo il
museo Etnografico ed entreremo in contatto con la
popolazione autoctona.
Seconda colazione al rientro in hotel e nel pomeriggio
partenza per Menedek, un tipico villaggio Eveno nella
zona di Anavgai, 28 km da Esso. Rientro ad Esso per la
cena ed il pernottamento.
5° giorno, PETROPAVLOSK/ESSO
Prima colazione e partenza per Esso che dista circa 600
km. Lungo il percorso sosta a Milkovo, sulle rive del
fiume Kamchatka. In questa regione fu costruito nel
1697 il primo forte russo in tutta la Kamchatka. Milkovo
fu fondata come centro agricolo nel 1743 sviluppandosi
in seguito come punto di ritrovo dei cacciatori e dei
bracconieri. Per questo la località è ridente e offre
numerose possibilità di visite e interessanti escursioni
nell’ottica di un turismo eco-compatibile. Nel territorio
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14° giorno, PARATUNKA/MOSCA
Prima colazione. In tempo utile trasferimento in
aeroporto e partenza per Mosca. Arrivo e trasferimento
in hotel. Pomeriggio libero. Pasti liberi. Pernottamento.
15° giorno, MOSCA/ITALIA
Prima colazione, trasferimento in aeroporto e partenza
per l’Italia.
Il viaggio si effettua per i percorsi terrestri con
veicoli a 6 ruote motrici. Sono previsti i
trasferimenti in elicottero per le escursioni
descritte nel programma.
8° giorno, ESSO/KLUCHI
Prima colazione e partenza per Kluchi. In questa parte
della penisola si incontrano spesso gli orsi bruni di
grande stazza. Questi esemplari sono di carattere più
mite rispetto agli orsi della Siberia o dell’Alaska. In
estate gli orsi si assembrano in gruppi famigliari per
raccogliere le bacche o gustare l’erba della taiga.
Incontrarli è un vero piacere. Seconda colazione al
sacco in corso di viaggio. Arrivo a Kluchi in serata in
tempo per la cena ed il pernottamento in lodge.
9° giorno, KLUCHI/NIZHNE-KAMCHATSK
Prima colazione e partenza per un viaggio di
esplorazione del territorio fino a Nizhne-Kamchatsk.
Seconda colazione al sacco.
Cena e pernottamento in lodge.
Escursione facoltativa alle isole Commander
L’arcipelago consiste in due isole principali (l’isola di
Bering e l’isola di Medny) oltre ad una dozzina di piccoli
isolette poco più che scogli rocciosi. Il nome richiama
alla mente il Commander Vitus Bering, l’esploratore
danese primo a verificare la separazione dei due
continenti America ed Asia. Una grande scoperta che
causò anche un grande sacrificio: infatti Bering morì di
scorbuto insieme ai suoi 28 uomini di equipaggio
mentre si dirigeva dall’Alaska alla penisola Kamchatka.
Sull’isola di Bering si trova la sua tomba. Entrambe le
isole principali fanno parte dal 2002, per intervento
dell’Unesco, delle riserva della biosfera Kommandorsky.
10° giorno, NIZHNE-KAMCHATSK (LAGO
AZHABACK)
Prima colazione e partenza per una splendida giornata
di navigazione sul lago Azhaback. Seconda colazione al
sacco. Cena e pernottamento in lodge.
11° giorno, NIZHNE-KAMCHATSK/KLUCHI
Prima colazione e rientro a Kluchi in barca a motore,
risalendo il fiume Kamchatka fino a Kluchi. Seconda
colazione al sacco. Arrivo a Kluchi per la cena ed il
pernottamento in lodge.
12° giorno, KLUCHI/PARATUNKA
Prima colazione e rientro a Paratunka. Sosta a Milkovo
per la seconda colazione. Arrivo a Paratunka e
sistemazione in hotel.
Cena e pernottamento.
13° giorno, PARATUNKA
Prima colazione. Possibilità di escursione al Vulcano
Gorely (1829 m). Possibilità di escursione alle isole
Commander. Pernottamento.
La flora e la fauna rivelano l’insolita combinazione di
specie di origine asiatica e americana. L’ecosistema
marino è l’habitat ideale per la vita dei grandi
mammiferi e degli uccelli marini. Con 200.000
esemplari la colonia di uccelli Fulmari del nord è la più
grande al mondo. In aggiunta le isole Commander
sono fra i quattro luoghi al mondo dove nidificano i
Cormorani Rossi. Ed ancora le Commander sono il
luogo preferito dalle Steller’s Eiders per svernare e
sono l’unico luogo dove le Oche Imperatore provenienti
dalla Russia amano trascorrere l’inverno.
L’escursione avviene in elicottero.
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Hotels previsti
Petropavlosk, hotel Avacha
Esso, hotel privato
Kluchi, lodge dei cacciatori
Nizhne-Kamchatsk, chalet dei pescatori
Paratunka, hotel Antarius
Mosca, hotel Vega
Nota Bene
Questo viaggio è stato studiato per godere di tutti
gli aspetti più interessanti della penisola di
Kamchatka pur non essendo esperti escursionisti.
Per partecipare al viaggio occorre certamente
avere un buon grado di spirito di adattamento,
pur garantendo la nostra organizzazione locale le
migliori soluzioni di pernottamento possibili.
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