Univ. di Macerata – Dip.SPOCRI a.a. 2014-15 SAMUELE ANIMALI [ SOCIOLOGIA GIURIDICA E DEL MUTAMENTO SOCIALE (L-20, CFU 8)] /2 Appunti dalle lezioni riservati ai frequentanti il corso ed alla didattica on line – NON destinati alla diffusione I Classici 1 Auguste COMTE (1798-1857) 1824 (!) in una lettera parla di sociologia Corso di filosofia positiva (1839) sociologia in luogo di fisica sociale "studio positivo dell'insieme delle leggi fondamentali proprie a fenomeni sociali” positivo sta per: società come fatto naturale analogia METODOLOGICA con scienze fisiche e biologiche 2 vs. storicismo: non esistono leggi generali / regolarità “sociali” - la storia non si ripete mai uguale a se stessa. assoggettare a procedure specifiche - rispetto ai metodi della storia e della filosofia - la spiegazione di fenomeni sociali contemporanei: Toqueville, Montesquieu, Vico, ma anche Sant’Agostino e Platone MA in questo periodo fine ottocento – inizio ‘900 si costituisce l’identità come disciplina il termine sociologia viene utilizzato da quelli che in seguito vengono riconosciuti come i classici della sociologia. 3 Herbert SPENCER (1820-1903) Principi di sociologia (1876/1896) Un modello organicistico di stampo evoluzionistico Le società come ultimo gradino dell’evoluzione livello degli organismi + livello superorganico (le società) attraverso processi di progressiva organizzazione 4 Ferdinand Tönnies (1855-1936) Comunità e società (1887) Fa i conti con la critica storicistica Problema: esistenza di regolarità ricorrenti negli avvenimenti storici Un modello dicotomico dell’evoluzione sociale: distinzione comunità/società come diverse possibili modalità di associazione tra gli uomini Comunità: apporti originari e naturali (famiglia, legami sentimentali...) coesione si basa su rapporti personali concreti Società: rapporti organizzati in base a leggi e contratti 5 Karl MARX (1818-1883) è all’origine di molti filoni di ricerca sociologica (tra l’altro…) definisce il concetto di classe (sociale) un insieme di individui che hanno lo stesso rapporto con i mezzi di produzione Max Weber def. multidimensionale: la ricchezza, il prestigio ed il potere. formula una compiuta teoria del potere e dei conflitti la struttura della società è costituita dai rapporti economici tra le classi in relazione dialettica a causa del possesso dei mezzi di produzione. I sistemi culturali, ideologici e istituzionali derivano da questi rapporti (sovrastruttura). Lotta tra classi. 6 Vilfredo PARETO (1848-1923) ricordato piuttosto come economista Trattato di sociologia generale (1916) Leggi dell'equilibrio sociale - Teoria della circolazione delle élites Comportamento economico: consapevolezza dei mezzi rispetto ai fini MA le persone seguono istinto – credenze fattori culturali): una classe dominante composta dalle persone più dotate, responsabile della forma politica della società e delle sue condizioni di equilibrio (grazie al ricambio continuo e regolare dell'élite). Se non vi è ricambio: equilibrio statico o nuovo sistema politico e sociale (rivoluzione= regresso). 7 Emile DURKHEIM (1858-1917) Il suicidio (1897) la spiegazione di un fenomeno (apparentemente) individuale riportata a cause sociali (anomia) Metodologia della ricerca sociale: D. pone al centro dell'analisi la MISURA della correlazione tra due o più variabili: il modello base per le ricerche sociologiche Le regole del metodo sociologico (1895) contro la pretesa di ricondurre i fenomeni sociali a un fondamento psicologico o fisiologico/biologico 8 Comte e Spencer riportavano lo sviluppo sociale a tendenze intrinseche della natura dell’uomo quali l’aspirazione a migliorare la propria condizione (C.) o il bisogno di una maggiore felicità (S.) D.: Lo sviluppo sociale non è il prodotto di istinti o tendenze innate ma di cause che vanno ricercate ad un livello sociale. Si evolve anche l’originario positivismo orientato a riduzionismo, continuità tra processi biologici e processi sociali (la società come un super-organismo). La divisione del lavoro sociale (1893) solidarietà meccanica: società primitive: tutti gli individui sono capaci di fare quello che serve alle loro necessità solidarietà organica: in una società complessa e differenziata ciascuno svolge una funzione indispensabile o comunque utile agli altri …aumenta la coesione sociale 9 Max WEBER (1864-1920) L'etica protestante e lo spirito del capitalismo (1904) Economia e società (1922) postuma 10 avalutatività delle scienze sociali accertamento dei fatti empirici (scienza) vs. formulazione di giudizi di valore (politica morale religione..) nelle scienze sociali non esistono leggi generali ma rapporti di causalità tra fenomeni storici 11 il tipo ideale è il costrutto ideale che organizza la conoscenza storica – riduce la complessità empirica al fine di rendere intellegibile il fenomeno storico che si vuole indagare (es. il capitalismo, o il cristianesimo) consente giudizi di possibilità oggettiva: costituisce la peculiare procedura di imputazione causale delle scienze storico-sociali 12 agire sociale: = comportamento dotato di senso / orientato verso l’agire di altri individui tipologia dell'agire sociale in base all'orientamento di senso dell’azione: agire razionale rispetto allo scopo rispetto al valore agire sociale determinato in modo affettivo in modo tradizionale calcolo razionale (agire razionale rispetto allo scopo) si spiega compiutamente nell'amministrazione burocratica) 13 Georg SIMMEL (1858-1918) Sulla differenziazione sociale (1890) Il problema della sociologia (1894) La metropoli e la vita dello spirito (1900) Il conflitto della cultura moderna (1912) Individualismo metodologico: per analizzare i fenomeni sociali risalire a azioni/credenze/atteggiamenti individuali la sociologia analizza le forme che l’azione può assumere non esistono leggi storiche valide obiettivamente effetti sociali della modernizzazione: la divisione del lavoro porta alla frammentazione della vita sociale, la città moderna, la metropoli, porta ad una vita alienata. 14 Tra le due guerre difficoltà per sociologia in Europa continentale …si tratta di uno studio “critico” e non valutativo della società: no chiavi di lettura imposte dall’esterno, pena rinunciare alla propria specificità rispetto alla filosofia o alla storia insegnamento soppresso negli stati totalitari; i principali studiosi emigrano negli USA: da qui ripartirà la sociologia 15 Talcott PARSONS (1902-1979) La struttura dell'azione sociale (1937) Il sistema sociale (1951) Funzionalismo: le istituzioni sociali soddisfano dei bisogni, anzitutto la sopravvivenza equilibrio sociale è esito dell'interazione di forze che compongono il sistema sociale ogni sistema assicura una funzione (riproduzione dei valori e dell’identità del sistema, conseguimento degli scopi, integrazione) in vista dell’ adattamento all'ambiente (input-output) 16 Niklas LUHMANN (1927-1998) Sistemi sociali (1984) Sociologia del diritto (1980) Sociologia del rischio (1991) Funzionalismo strutturale (vs. strutturalismo funzionale di P.) I sistemi sociali hanno la funzione di ridurre complessità ambientale, trasformando complessità esterna in complessità interna differenziandosi internamente e differenziandosi dall’ambiente elementi del sistema sociale non sono soggetti ma comunicazioni Il sistema è in grado di costituirsi, ricostituirsi e autogestirsi 17 Quindi: in che senso si può dire scientifica una disciplina che non studia i fenomeni naturali? i fenomeni sociali non si riproducono in laboratorio: non si può ricostruire in laboratorio il welfare state, o il razzismo però si possono osservare ripetibilità/sperimentabilità si trasformano in possibilità di controllo dei dati 18 La nozione di verità come corrispondenza alla realtà appartiene anche a Platone e Aristotele (in polemica coi sofisti) Ma con l’invenzione del cannocchiale e con la rivoluzione scientifica promossa da Galileo è possibile verificare la corrispondenza / farla vedere a chiunque (senza la necessità della mediazione dell’autorità) grazie alla tecnologia e all’invenzione del metodo scientifico Ciò permette di ricostruire culturalmente il legame tra l’uomo e lo spazio naturale senza ricorrere alla metafisica: cultura antropologicamente intesa, come creazione di senso 19 non leggi generali ma produrre conoscenza attraverso spiegazione / comprensione di avvenimenti nella loro individualità cioè trovare nessi causali e attribuire senso ai fenomeni Attenzione: evidenziare il senso che chi agisce da’ alle azioni: non il senso del ricercatore ”il carattere scientifico della ricerca si ha in quanto e nella misura in cui si evidenziano rapporti causali validi indipendentemente dallo specifico punto di vista del ricercatore” (Weber) 20 non giudizi di necessità, ma giudizi di possibilità oggettiva che certi effetti siano da ricollegarsi, secondo una certa scala di possibilità, a certe cause nelle scienze naturali il fenomeno individuale è il caso di una legge; nelle scienze sociali occorre cogliere le specificità del fenomeno per fornirne una spiegazione. 21 Quindi (Weber) tra i caratteri dell’indagine sociologica possiamo individuare Neutralità etica: occorre distinguere il giudizio scientifico da quello politico, morale ecc. Avalutatività: la spiegazione è lo strumento per la valutazione e ne rimane distinta. in ogni caso l’approccio positivista delle origini viene messo in discussione. No: Orientamento alla prassi: fa parte dell’agire politico Verificabilità empirica: è il presupposto per validità universale dei risultati / per la comunicabilità degli stessi 22 Universale: non significa “senz’altro valido” / non spiegazioni generali e astratte ma falsificabilità di una spiegazione formulata sotto forma di teoria o di descrizione una teoria (non è vera o falsa ma) è valida nella misura in cui è consentito ad altri studiosi di mettere alla prova la sua resistenza alle osservazioni una teoria vale entro certi limiti, non in assoluto; per questo occorre segnare i confini concettuali del discorso (non si può generalizzare) 23 giudizio scientifico vs. opinione: in assenza di riferimenti empirici le questioni scientifiche risultano indecidibili metodologia: ridurre errori di interpretazione / fronteggiare i limiti cognitivi / evitare sovra-generalizzazioni - osservazioni poco precise- ragionamenti viziati 24 il metodo qualifica come scientifico il lavoro di ricerca e di osservazione è requisito di validità delle spiegazioni formulate non nel senso che sono senz’altro vere ma nel senso che sono confutabili: possono essere discusse perché altri studiosi hanno strumenti per smentirle 25 se questi strumenti mancano non vuol dire che le spiegazioni sono senz’altro false – assolutamente scorrette ma non sono qualificabili come scientifiche (almeno secondo i criteri disciplinari propri della sociologia): articoli di giornale, discorsi politici ecc. soggiacciono a criteri di valutazione diversi (audience, consenso ecc.) NB:si tratta di spiegare ma anche di comprendere, (perché è un agire sociale e non un fenomeno naturale) (cd sociologia comprendente) cioè individuare, nell’ambito dell’agire sociale connessioni tra cause ed effetti (spiegare) il senso che l’agente attribuisce alle azioni (comprendere) 26