Svelati tutti i segreti di Napoleone l`Italiano

SABATO 26 maggio 2012
Svelati tutti i segreti di
Napoleone l’Italiano
Convegno su Bonaparte con
l’associazione culturale L’Agorà
«Focus Storia n. 40 del febbraio 2010 dedica a Napoleone con tanto di
copertina, un reportage denominato “Napoleone Italiano”, piace ricordare
che durante il biennio 1796-1798 il giovane Napoleone eseguiva le direttive
decise dalla Convenzione e, successivamente dal Direttorio, quindi questo
non vuol dire che egli era un ladro». Così inizia la relazione di Gianni Aiello,
dell’associazione culturale l’Agorà, nell’incontro che si è sviluppato giovedì
pomeriggio nella sala di San Giorgio al Corso. «Nello specifico
”Souvenir d'Italie: e Giotto finì al Louvre” vi è un'elencazione relativa alle
“ruberie” del periodo come diverse opere d'arte quali quadri, statue ma anche
manoscritti, come i famosi codici appartenuti a Leonardo da Vinci.
Insomma un lungo elenco di “trofei del generale”, esclusa la Gioconda come
giustamente riportato, per fortuna, vista che la stessa venne commissionata
dal sovrano francese Francesco I al genio toscano». Dunque ritornando a
“Souvenir d'Italie: e Giotto finì al Louvre” ci piace riportare ciò che lo storico
tedesco Franz Herre evidenzia in “Napoleone Bonaparte” : [... la ricca città di
Milano aprì loro le porte. Parma e Modena, lo Stato della Chiesa e Napoli si
affrettarono a comprare la pace col denaro e i tesori artistici; il papa, alla fine,
cedette
anche
Ferrara,
Bologna,
la
Romagna
e
Ancona.].
Quindi da quanto si evince dal saggio storico le cose, sembrano che siano
andate in modo leggermente diverso da quanto una certa storiografia ha
tramandato ai posteri. Sempre in “Souvenir d'Italie: e Giotto finì al Louvre” si
citano tra le tante opere artistiche anche i cavalli in bronzo, la quadriga
Marciana, che il “ladro” Napoleone da Venezia portò in Francia.
Ebbene, a riguardo la stessa opera equestre, c'è da ricordare che la medesima
era ubicata nell'ippodromo di Costantinopoli e che a seguito della IV crociata
(1204) venne “trasportata” a Venezia insieme ad altre opere provenienti dalla
Capitale dell'Impero Romano d'Oriente, come i tetrarchi, ma anche i “pilastri
Acritani”, provenienti dalla basilica di San Polieucto in San Giovanni d'Acri.
La domanda, come disse qualcuno, viene spontanea … chi sono veramente i
ladri?». A questo punto «se il governo turco rivolesse indietro ciò che i
crociati ed il doge Enrico Dandolo di Venezia ebbero a sottrarre alla città di
Costantinopoli, l'attuale Instanbul, cosa succederebbe – si interroga Aiello
E se si riaprissero i contenziosi tra l’Egitto e la Gran Bretagna per il possesso
della Stele di Rosetta (oggi al British Museum), o tra la Grecia e il governo
inglese per i marmi del Partenone. Dati certi è che si è di fronte a casi di
ruberie che si sono susseguite nel tempo, se vogliamo usare un termine più
elegante, bottini di guerra. Ma l'arte del saccheggio c'è sempre stata, come
testimoniato nel Vecchio Testamento. Naturalmente tali “operazioni”
proseguono con lo scorrere del tempo interessando tutti i territori del globo.
Il 23 giugno del 1796 a Bologna quando obbligò lo Stato Pontificio a firmare
un armistizio che al capoverso VII costringeva il papa a cedere alla
Repubblica Francese 100 tra quadri, busti o statue a seconda della scelta di
appositi commissari che sarebbero stati inviati a Roma; dal conto delle cento
opere d’arte sarebbero restati esclusi il busto bronzeo di Giunio Bruto e il
busto in marmo di Marco Bruto perché da prendersi a parte insieme a 500
manoscritti a scelta (dei francesi) della biblioteca vaticana, risulta doveroso
ricordare l'attività di recupero da parte di Rodolfo Siviero, nominato dal
presidente del consiglio dei ministri Alcide De gasperi, “ministro
prelipotenziario” con compiti di recupero delle opere d'arte trafugate in Italia
– chiude Aiello - nel corso della seconda guerra mondiale tra il 1937 ed il
1944».
giovedì 24 maggio, 10:59
Calabria: appuntamenti di oggi in regione
(ASCA) - Catanzaro, 24 maggio - Segnaliamo alcuni appuntamenti in programma
per oggi in Calabria:
Reggio Calabria: giornata di studi sul periodo napoleonico (Chiesa San Giorgio al
Corso, ore 18);
red/sam/
giovedì 24 maggio, 07:33
TACCUINO OGGI IN CALABRIA
-Reggio Calabria: Reggio Calabria: giornata di studi sul periodo napoleonico
(Chiesa San Giorgio al Corso, ore 18;
GIOVEDÌ 24 maggio 2012, 09:27
Oggi a Reggio e Provincia
REGGIO CALABRIA - Giornata di studi sul periodo napoleonico. (H.18.00 Chiesa di San Giorgio al Corso in via Giudecca).
Giovedì 24 maggio 2012
SAN GIORGIO AL CORSO
Giornata di studi napoleonici
Nella sala convegni della chiesa di San Giorgio al Corso (ingresso via Giudecca), si
terrà questo pomeriggio la decima edizione della giornata di studi napoleonici
denominata “5 maggio”. La manifestazione che avrà inizio alle 18 è promossa dal
circolo culturale l’Agorà e dal centro studi Gioacchino e Napoleone.
GIOVEDÌ 24 maggio 2012
Giornata ricordo su
Gioacchino e Napoleone
Dopo quasi due secoli della sua morte, avvenuta il 5 maggio del 1821, si continua a parlare
di lui. La figura di Napoleone Bonaparte riesce ancora a non lasciare nessuno impassibile.
Infatti tra sostenitori e detrattori vi è un continuo dibattito. A Reggio verrà organizzata
un'apposita giornata di studi organizzata dal Circolo Culturale “L'Agorà” e dal Centro studi
“Gioacchino e Napoleone”. L'incontro culturale, giunto alla decima edizione, prende il
nome di “5 maggio”e si terrà giovedì 24 maggio a partire dalle ore 18, presso la saletta
convegni della Chiesa di San Giorgio .
mercoledì 23 maggio, 19:02
Al via la decima edizione dell’incontro del “5 maggio”
Giovedì 24 maggio a partire dalle ore 18,
presso la saletta convegni della Chiesa di
San Giorgio (ingresso via Giudecca lato
Sud inizio tapis roulant) si terrà la decima
edizione dell'incontro del “5 maggio”
organizzato dal Circolo Culturale “L'Agorà”
e dal Centro studi “Gioacchino e
Napoleone”. La giornata di studi sul
periodo napoleonico è una delle tante
organizzate in occasione del 191°
anniversario della morte di Napoleone
Bonaparte.
Per tale ricorrenza si svolgono diverse iniziative culturali come convegni, spettacoli musicali e
teatrali, rievocazioni storiche, visite ai luoghi napoleonici. L'incontro culturale organizzato a
Reggio Calabria ha lo scopo di ricordare una delle personalità più coinvolgenti che le pagine
della storia ci hanno tramandato. Dopo quasi due secoli della sua morte, avvenuta il 5
maggio del 1821, si continua a parlare di lui e la persona di Napoleone Bonaparte ancor
oggi riesce ancora far parlare di se, non lasciando quindi nessuno impassibile.
Mercoledì 23 maggio 2012
SAN GIORGIO AL CORSO
Giornata di studi napoleonici
Domani alle 18 nella sala convegni della chiesa di San Giorgio al Corso (ingresso via
Giudecca), verrà organizzata la decima edizione della giornata di studi napoleonici
denominata “5 maggio”. L’iniziativa è promossa dal circolo culturale “L’Agorà” e
dal centro studi “Gioacchino e Napoleone”.
MARTEDÌ 22 maggio 2012
Aiello lancia le giornate napoleoniche a San Giorgio al Corso
Ricorre quest'anno il 191° anniversario della morte di Napoleone Bonaparte, avvenuta il 5
maggio del 1821 ed in tale periodo si svolgono diverse iniziative che ricordano tale figura
storica. Rievocazioni storiche, musei a lui dedicati, convegni, gadgets, manifestazioni
musicali e teatrali ne ricordano le sue gesta che hanno lasciato una notevole impronta
nell'immaginario collettivo. Prossimo appuntamento con L’Agorà per la decima edizione
dell'incontro denominato “5 maggio” con il Centro studi “Gioacchino e Napoleone”. La
manifestazione si svolgerà Giovedì 24 maggio a partire dalle ore 18, presso la saletta
convegni della Chiesa di San Giorgio .
DOMENICA 20 maggio 2012, 12:26
Convegno su Napoleone a San Giorgio
Giovedì 24 maggio a partire dalle ore 18,
presso la saletta convegni della Chiesa di San
Giorgio (ingresso via Giudecca lato Sud inizio
tapis roulant) verrà organizzata la decima
edizione della giornata di studi napoleonici
denominata “5 maggio”. La manifestazione in
argomento è organizzata dal Circolo Culturale
“L'Agorà” e dal Centro studi “Gioacchino e
Napoleone”.
giovedì 17 maggio
5 maggio
Cultura Reggio Calabria
tipo:
Convegno
descrizione:
"5 maggio"
data e orario: 24/05/2012 18:00
Giovedì 24 maggio si svolgerà il nuovo appuntamento del "5 maggio" organizzato
dettagli:
dal Circolo Culturale "L'Agorà" e dal Centro studi "Gioacchino e Napoleone".
L'incontro giunto alla decima edizione si terrà presso la saletta convegni della
Chiesa di San Giorgio (ingresso via Giudecca lato Sud inizio tapis roulant) di
Reggio Calabria a partire dalle ore 18.
Reggio Calabria
località:
Chiesa di San Giorgio al Corso”
luogo:
Reggio Calabria
provincia:
organizzatore: Circolo Culturale L'Agorà
http://www.circoloculturalelagora.it
giovedì 17 maggio
Reggio Calabria ospita una conferenza
sul periodo napoleonico
REGGIO CALABRIA – Napoleone Bonaparte
rappresenta una delle personalità storiche
più coinvolgenti che le pagine della storia ci
hanno tramandato. La sua rapida ascesa, le
sue continue vittorie sia politiche che militari
hanno lasciato una traccia indelebile ed
intensa nell'immaginario collettivo, tanto da
inserire questa figura a pieno titolo nella sfera
della leggenda. L'epopea napoleonica è
supportata da una vasta letteratura sia
bibliografica che cinematografica che narrano
le sue gesta. Dopo quasi due secoli della sua morte, avvenuta il 5 maggio del 1821, si
continua a parlare di lui e la persona di Napoleone Bonaparte ancor oggi ottiene diverse
reazioni attitudinali: la sua figura ancora affascina, infastidisce, sottomette, ma di certo
non lascia nessuno impassibile. Le sue gesta hanno suscitato, di volta in volta, nella
collettività la rappresentazione stessa della libertà dei popoli o un sanguinario oppressore,
l'indomito condottiero invincibile o una persona sbaragliata dalla storia. Probabilmente
nessun altra figura storica è riuscita ad assumere quel mutamento diretto al mito letterario
in modo così veloce ed intenso come si è verificato per Napoleone Bonaparte. Quest'anno
ricorre la 191° anniversario della sua morte di Napoleone Bonaparte e per tale ricorrenza
verranno svolte diverse iniziative come rievocazioni storiche, mostre, spettacoli, convegni,
musica. Tali celebrazioni avranno luogo anche a Reggio Calabria dove verrà organizzata
un'apposita giornata di studi organizzata dal Circolo Culturale “L'Agorà” e dal Centro studi
“Gioacchino e Napoleone”. L'incontro culturale, giunto alla decima edizione, prende il
nome di “5 maggio”e si terrà giovedì 24 maggio a partire dalle ore 18, presso la saletta
convegni della Chiesa di San Giorgio (ingresso via Giudecca lato Sud inizio tapis roulant).
giovedì 17 maggio 08:45
Reggio Calabria ospita una conferenza
sul periodo napoleonico
REGGIO CALABRIA – Napoleone Bonaparte
rappresenta una delle personalità storiche
più coinvolgenti che le pagine della storia ci
hanno tramandato. La sua rapida ascesa, le
sue continue vittorie sia politiche che militari
hanno lasciato una traccia indelebile ed
intensa nell'immaginario collettivo, tanto da
inserire questa figura a pieno titolo nella sfera
della leggenda. L'epopea napoleonica è
supportata da una vasta letteratura sia
bibliografica che cinematografica che narrano
le sue gesta. Dopo quasi due secoli della sua morte, avvenuta il 5 maggio del 1821, si
continua a parlare di lui e la persona di Napoleone Bonaparte ancor oggi ottiene diverse
reazioni attitudinali: la sua figura ancora affascina, infastidisce, sottomette, ma di certo
non lascia nessuno impassibile. Le sue gesta hanno suscitato, di volta in volta, nella
collettività la rappresentazione stessa della libertà dei popoli o un sanguinario oppressore,
l'indomito condottiero invincibile o una persona sbaragliata dalla storia. Probabilmente
nessun altra figura storica è riuscita ad assumere quel mutamento diretto al mito letterario
in modo così veloce ed intenso come si è verificato per Napoleone Bonaparte. Quest'anno
ricorre la 191° anniversario della sua morte di Napoleone Bonaparte e per tale ricorrenza
verranno svolte diverse iniziative come rievocazioni storiche, mostre, spettacoli, convegni,
musica. Tali celebrazioni avranno luogo anche a Reggio Calabria dove verrà organizzata
un'apposita giornata di studi organizzata dal Circolo Culturale “L'Agorà” e dal Centro studi
“Gioacchino e Napoleone”. L'incontro culturale, giunto alla decima edizione, prende il
nome di “5 maggio”e si terrà giovedì 24 maggio a partire dalle ore 18, presso la saletta
convegni della Chiesa di San Giorgio (ingresso via Giudecca lato Sud inizio tapis roulant).
MERCOLEDÌ 16 maggio 2012
L’Agorà presenta la X edizione del “5 maggio”
Giovedì 24 maggio a partire dalle ore 18,
presso la saletta convegni della Chiesa di San
Giorgio (ingresso via Giudecca lato Sud inizio
tapis roulant) verrà organizzata la decima
edizione della giornata di studi napoleonici
denominata “5 maggio”. La manifestazione in
argomento è organizzata dal Circolo Culturale
“L’Agorà” e dal Centro studi “Gioacchino e
Napoleone”.
MERCOLEDÌ 16 maggio 2012, 18:30
REGGIO Giovedì 24 maggio Giornata di Studi su Napoleone Bonaparte
Si parla ancora di lui a centonovantuno anni
dalla sua morte, avvenuta il 5 maggio del
1821 in quel di Sant'Elena: si tratta di
Napoleone Bonaparte. C'è chi rimane
ammaliato dalla sua personalità e per le sue
imprese sia militari che politiche, c'è chi
invece non sostiene tali tesi e cerca di
denigrare una delle personalità storiche più
coinvolgenti che la storia ci ha tramandato.
In diversi periodi dell'anno, in ogni territorio del mondo terracqueo vi sono diverse
iniziative riguardanti Napoleone Bonaparte e l'epopea napoleonica. Rievocazioni
storiche, musei a lui dedicati, convegni, gadgets, manifestazioni musicali e teatrali
ne ricordano le sue gesta che hanno lasciato una notevole impronta
nell'immaginario collettivo. Tra le tante celebrazioni in suo onore anche a Reggio
Calabria si organizzerà un'apposita iniziativa in tal senso. Infatti giovedì 24 maggio
a partire dalle ore 18, si terrà presso la saletta convegni della Chiesa di San Giorgio
(ingresso via Giudecca lato Sud inizio tapis roulant) la decima edizione del “5
maggio” giornata di studi organizzata dal Circolo Culturale “L'Agorà” e dal Centro
studi “Gioacchino e Napoleone”.
mercoledì 16 maggio
CONFERENZA SUL PERIODO NAPOLEONICO A REGGIO CALABRIA
REGGIO
CALABRIA
–
Ricorre quest'anno il 191°
anniversario della morte di
Napoleone
Bonaparte,
avvenuta il 5 maggio del
1821, data che diede
spunto alla famosa ode di
manzoniana memoria. Per
tale occasione hanno luogo
una serie di iniziative che
si svolgeranno in diverse
location
geografiche
caratterizzate da un ricco
calendario di eventi come
convegni,
mostre,
rievocazioni storiche, visite
a luoghi napoleonici .
Reggio Calabria ospiterà la
decima edizione delle studi
napoleonici che prende il
nome di “5 maggio”. La
manifestazione
in
argomento si svolgerà
Giovedì 24 maggio a
partire dalle ore 18, presso
la saletta convegni della
Chiesa di San Giorgio
(ingresso via Giudecca lato
Sud inizio tapis roulant). Tale incontro è organizzato dal Circolo Culturale “L'Agorà”
e dal Centro studi “Gioacchino e Napoleone”.
mercoledì 16 maggio
CONFERENZA SUL PERIODO NAPOLEONICO A REGGIO CALABRIA
REGGIO
CALABRIA
–
Ricorre quest'anno il 191°
anniversario della morte di
Napoleone
Bonaparte,
avvenuta il 5 maggio del
1821, data che diede
spunto alla famosa ode di
manzoniana memoria. Per
tale occasione hanno luogo
una serie di iniziative che
si svolgeranno in diverse
location
geografiche
caratterizzate da un ricco
calendario di eventi come
convegni,
mostre,
rievocazioni storiche, visite
a luoghi napoleonici .
Reggio Calabria ospiterà la
decima edizione delle studi
napoleonici che prende il
nome di “5 maggio”. La
manifestazione
in
argomento si svolgerà
Giovedì 24 maggio a
partire dalle ore 18, presso
la saletta convegni della
Chiesa di San Giorgio
(ingresso via Giudecca lato
Sud inizio tapis roulant). Tale incontro è organizzato dal Circolo Culturale “L'Agorà”
e dal Centro studi “Gioacchino e Napoleone”.