Il mio matrimonio era finito, non mi sembrava giusto non potermi più accostare ai Sacramenti. Sono stata battezzata nella Chiesa Cattolica, ho fatto la cresima e la comunione; ma non sono stata una assidua frequentatrice della chiesa. Quando però sono andata all’altare ci sono andata convinta, convinta della scelta che facevo danti a Dio. Quindi entrai in crisi. Mi allontanai dalla chiesa. Volevo chiedere l’annullamento del mio matrimonio in quanto il mio ex marito non voleva figli. Mia madre frequentava la chiesa battista ed un giorno andando con lei parlai con il pastore Piero Suman che mi disse :” … anche se ottenessi l’annullamento ti sentiresti poi a posto agli occhi di Dio?”. Successivamente una sorella mi disse :”… Dio ti ama così come sei, gratuitamente, non vuole nulla in cambio da te”. Cominciai a riflettere e sentii che stava avvenendo la mia conversione, non c’era qualcuno che sceglieva per me, ma ero io che stavo scegliendo di accettare Dio nella mia vita. E così mi sono battezzata e tra alti e bassi mi trovo ancora a frequentare la chiesa nella quale sono stata posta.