K30 Regolatore da retroquadro con funzioni di mini-programmatore, wattmetro e timer indipendente Settori di applicazione • Macchine per calzature • Incollatrici e bordatrici (colle a caldo) • Confezionatrici, blisteratrici • Camere di verniciatura • Stampa magliette • Camere climatiche • Hot runner • Forni piegatura vetro • Estrusori • Cottura industriale o grandi cucine • Forni continui multizona (per PCB, per pelletteria, ecc.) • Forni per ceramica • Forni trattamento termico • Forni per orafi ed odontoiatri • Semplici controlli in cascata • Ingresso per TC, RTD, PTC, NTC, mA o V • 2 interfacce seriali indipendenti per il dialogo contemporaneo con un supervisore ed un pannello remoto • Fino a 5 uscite digitali : un’uscita SSR (standard) e fino a 4 uscite relé o SSR • Calibrazione utente • Controllo PID H/C con overshoot control, self-tune e due algoritmi di Autotuning • Funzione programmatore a 8 segmenti con recupero segmenti, 2 eventi e controllo stasi (guaranteed soak) • Timer indipendente con 4 modalità di funzionamento • Wattmetro per il calcolo della potenza istantanea e dell’energia consumata • Contatore ore o giorni lavorati con soglia programmabile per manutenzione programmata • Sequenza parametri programmabile liberamente • Funzione Ritardo all’accensione • Rampe su cambio set point • Soft start Maggio 2012 K30 DOPPIA INTERFACCIA SERIALE OBIETTIVI PRIMARI - semplificare l’assemblaggio e la manutenzione delle macchine di medie dimensioni (come ad esempio incubatrici di medie dimensioni, camere climatiche, forni per pane/pizza ma anche frigoriferi, macchine per il settore calzaturiero, ecc.) separando la parte di potenza (a cui vanno connessi anche tutti i segnali) dall’interfaccia uomo/ macchina (che viene collegata all’unità di potenza tramite un semplice cavetto a 5 poli). - consentire il posizionamento del frontale in posizione ergonomica ed estetica senza dover scendere a compromessi con “distanze di isolamento”, “profondità del quadro”, o quant’altro limiti le scelte. - Permettere una facile ed economica personalizzazione del frontale della macchina utilizzando comunque uno strumento “di serie”. Il tutto mantenendo la possibilità di far dialogare questi strumenti con unità esterne quali supervisori, data logger, PLC, ecc senza che ciò interferisca con il normale funzionamento dell’apparecchio. In altre parole: 1) Riduzione e semplificazione dei cablaggi 2) Migliore accessibilità delle parti sia in produzione che durante la manutenzione 3) Front-hend di macchina facilmente personalizzabile 4) Posizionamento senza “compromessi” o limiti Soluzione standard Soluzione personalizzata PERCHE’ SENZA DISPLAY Ovunque si abbia la necessità di un HMI sofisticata o questa sia già presente per altre ragioni, è possibile utilizzare questa risorsa anche per la strumentazione. I vantaggi sono molteplici : si ottiene un cablaggio più semplice, si evita la foratura dei pannelli, è possibile collocare gli strumenti dove è disponibile lo spazio o vicino al punto in cui fanno servizio e, in molti casi, si riducono anche le dimensioni dei quadri di comando. Esempio: forno continuo da 10 zone di 30 metri di lunghezza totale. Soluzione 1: 10 strumenti da pannello raccolti in un unico quadro. Il quadro deve essere in grado di accogliere, in posizione comoda per l’utente, i 10 strumenti (e quindi deve avere anche 10 forature). L’interfaccia uomo macchina è sempre quella dello strumento e non è personalizzabile. Ad ogni strumento dovrò collegare almeno: una sonda (calcolando una zona ogni 3 metri, occorrono non meno di 250 metri di cavo compensato) e la potenza (altri 250 metri di cavo elettrico di sezione adeguata). Soluzione 2 : strumenti da retroquadro collocati vicino al corrispettivo attuatore. Se posiziono gli strumenti vicino alla zona che regolano e li collego tutti tramite seriale ad un pannello operatore, il quadro deve accogliere frontalmente solo il pannello operatore (una sola foratura), non devo utilizzare cavo compensato ed é sufficiente un’ unica linea di potenza (30 metri). Infine, con solo 30 metri di cavetto tripolare per segnali raccolgo, in tempo reale, tutte le informazioni necessarie. Due algoritmi di auto-tuning Per rispondere alle diverse necessità della clientela e dei suoi processi produttivi, TECNOLOGIC ha sviluppato due algoritmi di autotuning (oltre al self tuning adattativo): l’autotuning oscillatorio e quello tipo “fast”. - L’autotuning oscillatorio è quello classico che richiede di effettuare 3 oscillazioni intorno al set point. Questo tipo di tune è particolarmente accurato e può essere avviato in qualsiasi momento ma richiede tempi lunghi e genera un overshoot che, per quanto non esagerato, potrebbe non essere gradito. - L’autotuning di tipo fast è invece molto più veloce e quindi è particolarmente adatto ai processi molto lenti. Un’altra particolarità è quella di non generare overshoot (l’algoritmo cerca di mantenere la PV al disotto del set point). Infine l’autotuning fast, applicato in sistemi multi-loop, risente molto meno degli effetti di “trascinamento” prodotto dai loop limitrofi e quindi risulta particolarmente adatto per macchine come estrusori, hot-runner, forni continui, ecc. 2 Regolatore da retroquadro Caratteristiche Tecniche CARATTERISTICHE ELETTRICHE Alimentazione: - 100-240 V AC (± 10%) 50/60 Hz - 24 V AC/DC (± 10%) 50/60 Hz (available soon) Assorbimento: 6 VA massimo Classe del dispositivo: Classe II Tensione impulsiva nominale: 2,5 KV Categoria di sovratensione: II Isolamenti: rinforzato tra parti in bassa tensione (alimentazione e uscite a relè) e frontale. Rinforzato tra parti in bassa tensione e parti in bassissima tensione (ingresso, uscite statiche). Nessun isolamento tra ingresso e uscite statiche. Isolamento a 50V tra RS485 e parti in bassissima tensione. INGRESSO PER TERMOCOPPIE Tipo: J,K,S,R,T programmabile Resistenza di linea: max. 100 W con errore <± 0.1% dell’ampiezza del campo di ingresso Unità ingegneristiche: °C o °F programmabile Giunto freddo: compensazione automatica da 0 a +50 °C Deriva del giunto di riferimento: 0,1 °C/°C @ 25 °C dopo un tempo di warmup (accensione strumento) di 20 min Calibrazione: secondo EN 60584-1 Rottura sonda: a fondo scala TC Tipo Campo J Da 0 a 1000 °C Da 32 a 1832 °F Da 0.0 a 999.9°C Da 32.0 a 999.0 °F K Da 0 a 1370 °C Da 32 a 2498 °F Da 0.0 a 999.9°C Da 32.0 a 999.0 °F S Da 0 a 1760 °C Da 32 a 3200 °F Da 0.0 a 999.9°C Da 32.0 a 999.0 °F R Da 0 a 1760 °C Da 32 a 3200 °F Da 0.0 a 999.9°C Da 32.0 a 999.0 °F T Da 0 a 400 °C Da 32 a 752 °F Da 0.0 a 400.0°C Da 32.0 a 752.0 °F INGRESSO PER TERMORESISTENZE (RTD) Tipo: Pt 100 3 fili Corrente: 135 μA Resistenza di linea: compensazione automatica fino a 20 W/filo con errore massimo <± 0,1% dello span Unità ingegneristiche: °C o °F programmabile Rottura sonda: a fondo scala Calibrazione: secondo EN 60751/A2 RTD Tipo Campo Pt 100 Da -200 a 850 °C Da -328 a 1562 °F Da -200.0 a 850.0 °C Da -328.0 a 999.9 °F INGRESSO PER TERMISTORI Tipo: KTY 81-121 (990 W @ 25 °C) e NTC 103AT-2 (10 KW @ 25 °C) Unità ingegneristiche: °C o F programmabile Modello Campo KTY 81-121 Da -55 a 150 °C Da -55.0 a 150.0 °C NTC103 AT-2 Da -50 a 110 °C Da -50.0 a 110.0 °C Da -67 a 302°F Da -67.0 a 302.0 °F Da -58 a 230°F Da -58.0 a 230.0 °F INGRESSO PER SEGNALI LINEARI Tipo: 0/10-50 mV, 0/12-60 mV, 0/4-20 mA, 0/1-5 V, 0/2-10 V Visualizzazione: programmabile da -1999 a 9999 Punto decimale: programmabile Rottura sonda: (solo per i segnali a zero soppresso) segnalazione di Burn-out quando il segnale di ingresso è inferiore al 5 % del campo di ingresso Alimentazione ausiliaria per trasmettitori 0/4 - 20 mA: - Tipo: non isolata e non protetta da corto circuito - Portata: 10 V @ 20 mA. Impedenza ingresso: - 51 W per ingresso in mA - >1 MW per ingressi in mV e V INGRESSI DIGITALI Tipo: 2 indipendenti per contatti liberi da tensione Resistenza di contatto massima: 10 W Portata contatto: 10 V, 6 mA USCITE Funzione: programmabile Azione dell’uscita: diretta/inversa programmabile Tipo: a) Uscite a relè Contatto: - SPDT o SPST-NO Portata contatto: vedere codice d’ordine Vita elettrica uscite a relè: 100000 operazioni b) Tensione logica per il comando di relè a stato solido Isolamento: uscita NON isolata rispetto alle parti a bassissima tensione Stato logico 1: 12 V ± 20% @ 1 mA 10 V ± 20% @ 20 mA Stato logico 0: <0.5 V Nota: la selezione “uscita 5” oppure “alimentazione per trasmettitori” é programmabile. USCITA DI ALIMENTAZIONE SENSORE Isolamento: uscita non isolata e non protetta dal corto circuito Tensione: 12 VDC Corrente: 20 mA Max INTERFACCE SERIALI (indipendenti) Seriale 1 (standard) Tipo: proprietario Isolamento: non isolata rispetto alle parti in bassissima tensione Protocollo: proprietario Livelli elettrici: TTL Seriale 2 (opzionale) Tipo: RS485 Isolamento: funzionale (50 V) rispetto alle parti in bassissima tensione Protocollo: Modbus RTU Livelli elettrici: secondo EIA standard Baud rate: da 1200 a 38000 baud Parità: nessuna Formato dati: 8 bit + 1 bit di start + 1 bit di stop CARATTERISTICHE AMBIENTALI Grado di inquinamento: 2 Categoria di installazione: II Temperatura di funzionamento: da 0 a 50 °C Umidità ambiente: < 95 RH% senza condensazione Temperatura di trasporto e immagazzinaggio: -25 °C a 60 °C CARATTERISTICHE FUNZIONALI Regolazione: - PID a singola azione, PID a doppia azione - ON/OFF, ON/OFF a Zona Neutra Precisione totale: ± (0,5 % span ± 1 digit @25 °C); Tc S: ± (1 % span ± 1 digit @ 25 °C). Tempo di campionamento: 130 ms Tempo di aggiornamento del display: 500 ms Reiezione di modo comune: 120 dB a 50/60 Hz Reiezione di modo normale: 60 dB a 50/60 Hz Conformità: Direttive EMC 2004/108/CE (EN 61326), direttive BT 2006/95/CE (EN 61010-1). 3 Caratteristiche Meccaniche Custodia: plastica autoestinguente UL 94 V0 Installazione: montaggio su barra Omega DIN o a parete Dimensioni: 35 x 88 mm, altezza 88 mm Peso: 180 g circa Morsettiera posteriore: estraibile, 24 terminali a vite (vite M3 per cavi da 0.25 a 2.5 mm2 o da AWG 22 a AWG 14 ) Grado di protezione: - IP40 secondo EN 60070-1 per uso in luogo coperto - Morsettiera: IP20 ACCESSORI P30, P31, P32 - Pannelli remoti Consentono di: - visualizzare e gestire i parametri fino a 1,5 m dall’unità principale - non necessitano alimentazione ed i relativi cavi sono quindi in bassissima tensione K30 - = Regolatore K30T = Regolatore + timer K30P = Regolatore + timer + programmatore Alimentazione L = 24 V AC/DC H = 100 - 240 V AC Ingressi (2 digitali standard) C = J, K, R, S, T, PT100, 0/12...60 mV E = J, K, R, S, T, PTC, NTC, 0/12...60mV I = 0/4...20 mA V = 0...1V, 0/1...5V, 0/2...10V Out 1 R = Relè SPDT 8 A resistivo O = VDC per SSR Out 2 - = Assente R = Relè SPDT 8 A resistivo O = VDC per SSR Out 3 - = Assente R = Relè SPST-NO 5 A resistivo O = VDC per SSR A01 - Chiave di programmazione strumenti Consente di: - memorizzare la configurazione di uno strumento per trasferirla ad altri strumenti - Trasferire una configurazione ad un PC - Memorizzare una configurazione registrata in un PC - Far dialogare lo strumento direttamente con un PC WinTec - Supervisore - Acquisizione dati - Supervisione - Gestione allarmi - Gestione ricette - Trend - Rapportistica Dimensioni (mm) Note : - Nel disegno non sono riportate le misure di ingombro della moresettiera che variano a seconda del modello. - Considerare una distanza di circa 2 cm tra un regolatore e l’altro, qualora vengano montati più strumenti sulla stessa barra Omega DIN. 4 PRINTED IN ITALY - MAGGIO 2012 COME ORDINARE Out 4 - = Assente R = Relè SPST-NO 5 A resistivo O = VDC per SSR Comunicazione - = TTL ModBus S = RS 485 ModBus Nota : é sempre presente anche un’uscita Out 5 per SSR. Collegamenti La presente pubblicazione è di esclusiva proprietà di Ascon Tecnologic S.r.l. la quale pone il divieto assoluto di riproduzione se non espressamente autorizzata. Ascon Tecnologic S.r.l. si riserva il diritto di apportare modifiche senza alcun preavviso. K 30 Regolatore da retroquadro